NATO ALTBMD ITB Infrastruttura federata di simulazione Programma e architettura
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1 NATO ALTBMD ITB Infrastruttura federata di simulazione Programma e architettura 6 Novembre 2007 T. Col. V. Luciano SGD 4 o Rep. Ing. F. Pibiri Elsag Datamat
2 Finalità Tenuto conto degli argomenti trattati nel corso delle giornate di studio promosse dal Mimos e dell evoluzione della disciplina, che sulla base di studi e ricerche, nel tempo si struttura per esperienze, intendiamo proporvi un caso specifico che pensiamo possa fornire un contribuito positivo di conoscenza alle discussioni in materia: il Programma Active Layered Theatre Ballistic Missile Defence (ALTBMD). 06/11/07 2di20
3 Il Programma ALTBMD Evoluzione dell esigenza Necessità da parte della NATO di sviluppare un sistema antimissile a difesa delle proprie Forze schierate (NRF). Condivisione, tra i Paesi membri, dell esigenza di avviare a tal fine uno specifico Programma (1998). Realizzazione dello studio di Fattibilità ( ). Approvazione da parte del North Atlantic Council dei NSR (2004) ed approvazione del Programma nel corso del Summit di Istambul (2004). Avvio del Programma ALTBMD, nel corso del Summit di Riga (2006). 06/11/07 3di20
4 Il Programma ALTBMD Peculiarità Conferire capacità di difesa antimissile balistico ai sistemi di C2, comunicazione e informazione della NATO. Rendere interoperabili una serie di assetti dei Paesi della NATO (radar, sistemi di C2 nazionali, sistemi d arma,,). Proteggere la NATO Response Force (NRF) quando schierata in teatro. 06/11/07 4di20
5 Il Programma ALTBMD Complessità del sistema integrerà elementi in evoluzione tecnologica e procedurale, chiamato ad operare in un ambiente complesso, destinato a contrastare una minaccia in evoluzione, tecnologica e geopolitica. 06/11/07 5di20
6 Le capacità BMC3I Strategic Level Military Committee Strategic Commander Operational Level Joint Force Commander JFLCC JFACC JFMCC CAOC TMD C2 CAOC & Below TMD C2 Above CAOC (Bi-SC AIS) Tactical Information Exchange Communications (NGCS) Tactical Level Weapons Sensors (NATO ACCS) (Link 16 is Core Tactical Data format) 06/11/07 6di20
7 Esigenze nazionali Capacità di M&S Concorrere, per la parte nazionale, alla realizzazione di alcuni degli obiettivi di simulazione del Programma ALTBMD (UC 5-7), pervenire a capacità di M&S per la valutazione operativa dello strumento militare (impiego Forze, materiali, scenari,,), dotare l A.D. di uno strumento capace di ridurre il rischio insito nell acquisizione di materiali complessi, valorizzare quanto al momento disponibile in ambito A.D. (PNRs, Centri di simulazione di F.A.,). 06/11/07 7di20
8 Sinergie nel Programma Competenze operative NATO e Nazionali Esperienze di M&S Strutture di M&S NATO, dell A.D. ed industriali 06/11/07 8di20
9 Ottica industriale sul Programma Bi-SC AIS Capability Planning, Tasking & Management Sensore 1 Sensore.. Sensore n NGCS Capability ACCS ALTBMD Capability J-Series Planning, Tasking, Management, Integrated Air and Missile Picture & Coordination EW Sensore 1 Link-16 EW Sensore EW Sensore n Weapon 2 Weapon 2 Weapon 3 Weapon 4 Weapon. Weapon n 06/11/07 9di20
10 Obiettivi e Vincoli Obiettivi Supporto alla definizione e verifica dei requisiti per i sistemi BMC3I. Supporto alla definizione e verifica requisiti per la infrastruttura di comunicazione. Verifica della possibilità di integrazione dei singoli sistemi nell architettura. Vincoli I sistemi sensori, sensori EW e weapon sono messi a disposizioni dalle singole nazioni. I sistemi saranno messi a disposizione a date diverse. Le simulazioni dei sistemi devono essere certificate dalle singole nazioni che ne detengono la conoscenza. Riuso dei mezzi messi a disposizione dalla NATO (laboratori, prototipi, conoscenze operative, tools). 06/11/07 10 di 20
11 Modalità di attuazione Definizione e implementazione di uno strumento adeguato agli scopi di acquisizione dei sistemi BMC3I e alle verifiche di integrazione degli assetti messi a disposizione dalle Nazioni. Organizzazione di risorse d ingegneria in grado di impiegare lo strumento per gli scopi del Programma. Identificazione di un processo tale da supportare le risorse d ingegneria al fine di rendere fattibili gli obiettivi in termini temporali e di complessità. 06/11/07 11 di 20
12 Lo strumento Integration Test Bed Sensori Early Warning Sistemi d arma Sistemi BMC3I Comunicazioni Operatività preparazione esecuzione analisi 06/11/07 12 di 20
13 Lo strumento Federate ITB NC3A (The Hague) 06/11/07 13 di 20
14 Le risorse d ingegneria Organizzazione System architetture System Engineering Program management Test Bed Development Test Bed Operation System Integration Il Team di system architetture è alla base dell identificazione delle diverse opzioni di definizione dell architettura; importante punto di contatto con gli aspetti operativi proposti dall A.D.. Il Team di system engineering definisce i requisiti necessari per l Architettura Target (TA), per l ITB e per i test; le seguenti attività li utilizzano sino alla fase di test e validazione del processo. L attività di sviluppo del Test Bed fornisce gli elementi HW e SW dell infrastruttura di simulazione. Il Team di Test Bed Operation supporta il team di engineering per lo sviluppo, valutazione e selezione delle diverse opzioni architetturali attraverso un feedback, espresso dalla continuità di un processo a spirale. Il Team di system integration assicura, infine, la coerenza dell infrastruttura di simulazione. 06/11/07 14 di 20
15 Le risorse d ingegneria Relazioni Risorse di gestione del Programma (ALTBMD Programme Office) Risorse d ingegneria (TeamSaic) ITB Risorse operative (NATO/NAZIONI) 06/11/07 15 di 20
16 Il processo Decomporre la complessità Capability, TA e Build NATO Active Layered Theatre Ballistic Missile Defence (ALTBMD) Capability TA 1 TA 2 Capability 1 Lower Layer Capability 2 Upper Layer NATO Active Layered Theatre Ballistic Missile Defence Lower Layer capability Test in laboratorio NC3A ACSS proto1 Target architecture 1 ITB Build 1 Test con laboratori remoti ACSS proto2 ITB Build 2 Test con sistemi ACSS proto3 ITB Build 3 06/11/07 16 di 20
17 Il processo Decomporre la complessità Casi d uso ITB Use 1: One site constructive simulations for candidate architecture assessment ITB Use 2: Target Architecture Performance Estimates ITB Use 3: Target Architecture Benchmarking ITB Use 4: Integration of Constructive Simulations ITB Use 5: Integration of Laboratory Facilities ITB Use 6: Host Nation Risk Reduction Activities ITB Use 7: Integration of Fielded HWIL ITB Use 8: TA Capability Performance Assessment ITB Use 9: Exercise Support 06/11/07 17 di 20
18 Il processo Decomporre la complessità Build e casi d uso NATO Active Layered Theatre Ballistic Missile Defence Lower Layer capability Test in laboratorio NC3A Target architecture 1 ITB Build 1 Test con laboratori remoti ITB Build 2 Test con sistemi ITB Build 3 ITB Build 1 ITB Build 2 ITB Build 3 NATO Active Layered Theatre Ballistic Missile Defence Lower Layer capability UC1 UC2 UC3 UC4 UC5 UC6 UC7 UC8 UC9 06/11/07 18 di 20
19 Processo a spirale Approfondimento Ogni Build presuppone la fase di analisi dei requisiti, la fase di implementazione e la fase di test. La fase di analisi del Build 2 si pone in parallelo con la fase di test del Build 1. In analogia, sono altresì sovrapposte le fasi del Build 2 con le fasi del Build 3. L approccio garantisce la valorizzazione del ritorno d esperienza. 06/11/07 19 di 20
20 Conclusioni Le lesson learned del Programma dimostrano la positività dei seguenti aspetti: decomporre un problema complesso, applicare un processo a spirale per ottimizzare i ritorni d esperienza, ideare un infrastruttura di simulazione adeguata all esigenza, impiegare la simulazione distribuita per attingere alle conoscenze e competenze, dove residenti, porre in essere l esigenza di forte interazione tra risorse; è la validità del concetto di Integrated Project Team. 06/11/07 20 di 20
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