LABORATORI CREATIVI PER IL SUCCESSO SCOLASTICO I LABORATORI DELLA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO SONO RIVOLTI AGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI.
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- Vincenzo Napoli
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1 LABORATORI CREATIVI PER IL SUCCESSO SCOLASTICO I LABORATORI DELLA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO SONO RIVOLTI AGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI. CINEFORUM LABORATORIO DI CERAMICA LABORATORIO DI SCIENZE MOTORIE LABORATORIO DI MUSICA I LABORATORI DELLA SCUOLA PRIMARIA SONO RIVOLTI AD ALUNNI BES E DIVERSAMENTE ABILI LABORATORIO DELLE DISCIPLINE (per soli BES) LABORATORIO MANIPOLATIVO (per soli diversamente abili) I LABORATORI DELLA SCUOLA DELL INFANZIA SONO RIVOLTI AD ALUNNI BES E DIVERSAMENTE ABILI LABORATORIO MANIPOLATIVO LABORATORIO PSICOMOTRICITA LABORTORIO LINGUISTICO I laboratori creativi consentiranno agli alunni coinvolti di sviluppare la propria creatività attraverso attività quali manipolare, fare miscugli, inventare, osservare, costruire, creare, sperimentare e scoprire somiglianze, differenze, uguaglianze, grandezze, quantità, forma-colore, materia-funzione e tecniche espressive. Consentiranno inoltre di apprendere con il fare e con il dire mirando alla maggiore integrazione all interno di un gruppo lavorativo nonché alla capacità di gestione autonoma del lavoro. Le attività manipolative e grafico-pittoriche, per le loro caratteristiche legate all emotività degli alunni, consentiranno di proiettare se stessi nell oggetto che realizzeranno. Le attività proposte, infatti, intendono guidare all uso consapevole delle mani: il laboratorio ha come vere protagoniste le mani che ritagliano, pasticciano, dipingono, impastano e modellano. Un girotondo di attività divertenti, colorate e fantasiose in cui lo stare insieme sarà reso più piacevole dal gusto di creare e realizzare piccoli capolavori. Il laboratorio musicale può aiutare a sbloccare repressioni e resistenze permettendo agli impulsi ed ai complessi che producono conflitti e disturbi neuro-psichici di affiorare a livello di coscienza. La musica è, infatti, un mezzo di comunicazione là dove le parole divengono inaccessibili, permette di comunicare attraverso un codice alternativo rispetto a quello verbale, le stimolazioni musicali possono suscitare miglioramenti nella sfera affettiva, motivazionale e comunicativa.
2 Il laboratorio delle discipline si propone due obiettivi fondamentali: in primo luogo facilitare l integrazione dei bambini stranieri di recente immigrazione con il gruppo classe e le insegnanti; e in secondo luogo facilitare l apprendimento delle materie scolastiche mediante attività mirate e perciò consentire agli alunni con BES di vivere a scuola in un clima positivo e motivante. Il laboratorio di psicomotricità ha come obiettivo quello di permettere l integrazione armonica degli aspetti motori, senso-percettivi, affettivi, relazionali e cognitivi e nello stesso tempo mira a potenziare le abilità cognitive, sensoriali e socio-affettive attraverso giochi a coinvolgimento motorio (percorsi senso motori, giochi con la palla, rilassamento,ecc.), giochi di tipo relazionale (giochi di contatto, di condivisione ), stimolazioni sensoriali, giochi per migliorare le abilità visuospaziali (es. puzzle) e attraverso l utilizzo di software specifici che permettono di sviluppare le abilità trasversali (come l attenzione e la memoria) e i concetti temporali. Il laboratorio linguistico è differenziato per le tre fasce d età, ed ha come obiettivo lo sviluppo del linguaggio. Il laboratorio permetterà al bambino di acquisire, in un ambiente a lui famigliare e con modalità ludiche, i prerequisiti del linguaggio e della letto-scrittura. Le attività proposte sotto forma di gioco hanno l obiettivo di migliorare le abilità fine-motorie degli organi fonoarticolatorie. I laboratori sono concepiti come luogo di benessere per gli utenti e momento per sviluppare relazioni proficue e cooperazione durante il lavoro. Infine, si intende sfruttare lo spazio del laboratorio per sviluppare alcune regole di pulizia dell ambiente e il rispetto per tutto ciò che all interno dello spazio verrà utilizzato. Gli obiettivi specifici dei laboratori riguarderanno prevalentemente le seguenti aree: Area affettivo relazionale: Acquisire le norme di comportamento concordate Rapportarsi con il gruppo lavoro senza mettersi in competizione Aiutare i compagni/e in difficoltà Ascoltare le esperienze dei compagni ed esprimersi con codici comunicativi diversi Chiedere la collaborazione del docente e/o dell assistente Ricercare l integrazione con adulti e coetanei Comunicare con il corpo per stabilire relazioni emotive ed affettive con gli altri Sviluppare il senso di responsabilità e la capacità di collaborare con gli altri Seguire le regole fondamentali del gruppo, rapportarsi agli altri senza mettere in atto comportamenti indesiderabili Verbalizzare il lavoro svolto. Area cognitiva: Comprendere le consegne verbali e grafiche Conoscere correttamente il nome dei materiali e degli attrezzi utilizzati Applicare correttamente le differenti modalità di utilizzo degli strumenti Rafforzare la capacità di confrontarsi con gli altri,
3 Creare un clima favorevole in classe per favorire momenti di socializzazione Correggere funzioni cognitive che risultino carenti, Sviluppare la motivazione intrinseca all esecuzione dei compiti, Sviluppare la capacità di ascolto e di attenzione. Area psicomotoria: Manipolare i materiali proposti Utilizzare gli strumenti: forbici, strumenti di misura, pennelli Ricalcare, incollare, infilare, piegare fogli e cartoncini Incollare carta o altro materiale su vari supporti. Favorire la conoscenza di sé, aumentare e rinforzare i livelli di autonomia raggiunti, accrescere la fiducia nelle proprie capacità, migliorare l immagine di sé, accrescere l autostima e la fiducia di base, tutto questo in un clima di accettazione e ascolto. Favorire la presa di coscienza del proprio corpo sia a livello sensoriale e motorio che cognitivo. Favorire esperienze di socializzazione e collaborazione attraverso proposte ludiche in cui il bambino può vivere il piacere della propria espressività in relazione con gli altri bambini del gruppo Area Linguistica (per i bambini della scuola dell infanzia) sviluppo delle abilità fine-motorie degli organi fonoarticolatorie. giocare per allenare la bocca (fischiare, soffiare, schioccare.etc...) stimolare l attenzione e la discriminazione uditiva. Imparare a riconoscere, suonare ed identificare il suono di vari strumenti musicali. Sviluppare ed incrementare competenze fonologiche e metalinguistiche attraverso giochi di riflessione sui suoni delle parole. Finalità del progetto I laboratori avranno la finalità di sperimentare i vari materiali di lavoro: legno, plastica, vetro, gesso, carta e perline, strumenti musicali etc... o Sviluppare le capacità creative dell alunna attraverso attività manipolative, sensopercettive ed espressive o Acquisire le tecniche della lavorazione e della decorazione dei manufatti o Sapersi approcciare al linguaggio grafico-iconico o Ampliare e potenziare la sfera degli interessi immediati e permanenti o Sperimentare la fantasia e la creatività eseguendo oggetti particolari o Sviluppare abilità fini- grosso motorie; o Ascoltare brani musicali e analizzare i contenuti emotivi, abbinare musica espressività corporea/pittorica/grafica;
4 Obiettivi generali o Stimolare il piacere e la disponibilità ad apprendere; o Stimolare e potenziare l apprendimento delle discipline. o Sviluppare la creatività esplorando attraverso i sensi o Conoscere tecniche di colorazione o Manipolare materiale per ottenere forme e per migliorare il controllo delle mani e delle dita o Realizzare composizioni piegando, tagliando, incollando carta o cartoncino o Utilizzare materiali di varia provenienza per realizzare collages, composizioni e costruzioni o Stimolare la capacità di inventare o Sviluppare la capacità di progettare e di realizzare un prodotto eseguendo le varie fasi della lavorazione o Sviluppare abilità verbali e mimico gestuali. o Favorire la fiducia nelle proprie capacità che si accompagna ad un processo di autostima o Guidare alla corretta manipolazione del materiale a disposizione secondo criteri precisi da eseguire Metodologie e strategie Nella metodologia di lavoro, verrà favorito il momento della scoperta, dell esplorazione e dell improvvisazione, privilegiando la competenza relazionale durante lo svolgimento delle attività. Si curerà e si organizzerà un clima positivo per favorire principalmente la comunicazione, come mezzo per potenziare il pensiero, socializzare e interagire nelle diverse istanze comunicative. Le attività saranno diversificate al fine di stimolare la curiosità, l interesse e la motivazione all attenzione. Risultati attesi * La partecipazione, l interesse e il coinvolgimento * L acquisizione graduale di alcune tecniche e di abilità di base * L impegno e la capacità di lavorare in gruppo, al fine di acquisire le abilità di progettare ed eseguire le fasi di lavorazione e le tecniche specifiche * Lo sviluppo di capacità di autocontrollo e di comunicazione interpersonale Verifica La verifica si baserà sull osservazione degli alunni durante le attività proposte, rilevando i tempi di attenzione e di partecipazione secondo il proprio ritmo di apprendimento con particolare attenzione al raggiungimento dell autonomia relazionale e comportamentale degli allievi, al fine di renderli capaci di realizzare un maggior numero di cose senza l aiuto dell adulto.
5 I laboratori si realizzeranno in orario scolastico con gruppi di massimo 10 alunni. I docenti delle classi /sezioni coinvolte segnaleranno alunni che si distinguono per doti di sensibilità, altruismo o particolari competenze nelle varie materie, i quali potranno affiancare come tutor, con i docenti e AEC, i discenti dei vari corsi.
UNITÀ DI APPRENDIMENTO A SCUOLA DI REGOLE
ISTITUTO COMPRENSIVO PIETRO VANNUCCI SCUOLA DELL INFANZIA - SCUOLA PRIMARIA - SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO 06062 Città della Pieve (PG) Via Marconi, 18 Tel. 0578/298018 Fax 0578/2987 E-mail: pgic82100x@istruzione.it
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