particolare il momento dell'appello rafforzerà la conoscenza reciproca con l'uso delle fotografie,la conta e la scelta dei bambini per formare la
|
|
- Florindo Molinari
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNO SCOLASTICO 2013/2014 SEZIONE B SCUOLA INFANZIA STATALE INSEGNANTI: TESSARI, TURAZZI e LO MAGLIO e INSEGNANTE DI SOSTEGNO MONTARULI PREMESSA La sezione è composta da 20 bambini, di cui 11 di 4 anni e 9 di 3 anni; nel gruppo dei medi è inserito un bambino disabile. Nella sezione perciò è presente un'insegnante di sostegno per 12 ore e mezzo. Le insegnanti della classe Turazzi e Lo Maglio sono titolari part-time. In sezione si cercherà di integrare i due gruppi facendo attività di tipo manipolativo, pittorico, di gioco simbolico e motorio per favorire la partecipazione di tutti.le insegnanti,inoltre, avranno cura di raccontare e far drammatizzare storie adatte alle due età e svolgere conversazioni inerenti alla stagione,alle esperienze personali e alle ricorrenze. Completeranno le attività di sezione la psicomotricità a turni quindicinali per i due gruppi e l'uso di un libro operativo specifico per i medi. Si è concordato,inoltre,con le insegnanti delle altre sezioni di attivare laboratori di interclasse per fasce d'età per cui verranno attuate attività più idonee per i grandi ( esperienze scientifiche), i bambini medi (narrazione,drammatizzazione di fiabe ) e i piccoli (esperienze manipolative).i laboratori inizieranno a novembre per i grandi e i medi e a gennaio per i piccoli.essi si svolgeranno di martedì,per i primi due gruppi,in concomitanza con l'insegnamento della religione cattolica che verrà effettuato per gruppi omogenei d'età. Le finalità dei laboratori sono quelle di far interagire i bambini di tutta la scuola fra di loro e di proporre esperienze più specifiche per l'età. Gli obiettivi sono quelli di aascolto e rielaborazione per i medi e grafico- pittorici e manipolativi per piccoli,già proposti per la sezione. Le routines della sezione serviranno per inserire meglio i bambini di tre anni e dare sicurezza nei vari momenti della giornata.in
2 particolare il momento dell'appello rafforzerà la conoscenza reciproca con l'uso delle fotografie,la conta e la scelta dei bambini per formare la fila chiamandoli per nome. Il gioco libero nei vari angoli della sezione,in momenti precisi della giornata, scandirà il ritmo e favorirà l'integrazione tra i medi e i piccoli,così come la lettura di una storia dopo pranzo non solo rafforzerà l'ascolto ma anche la dimensione affettiva. Le attività proposte in sezione saranno basate su IL VIAGGIO TRA EMOZIONI E SENTIMENTI che si articolerà nelle seguenti unità : 1. ACCOGLIENZA 2. LA PAURA 3. LA GIOIA 4. L'ALLEGRIA 5. L'AFFETTO e avrà come finalità quella di aiutare il bambino ad esprimere liberamente i propri sentimenti per farlo crescere più sereno e a gestire, comunicando con gli altri, le proprie emozioni. Gli stati emotivi precedentemete descritti sono presenti nel bambino e nell'adulto senza suddivisioni ;noi abbiamo ritenuto,per evidenziarli meglio,di farli coincidere con periodi diversi dell'anno. Naturalmente da queste emozioni possono scaturire le emozioni opposte ( paura/coraggio, gioia/tristezza, allegria/noia, affetto/rabbia)che si cercherà di far esprimere al bambino verbalmente e non per poi riflettere su di esse. I ACCOGLIENZA In questo periodo; che comprende settembre e ottobre, vengono accolti e presentati i nuovi bambini. Per i più grandi ci sarà il piacere di ritrovarsi e di conoscere i bambini più piccoli e,nello stesso tempo,il riprendere le routines e acquisire di nuovo sicurezza e autonomia.sempre con i bambini medi abbiamo cercato il nuovo nome da dare alla sezione e abbiamo deciso un nome che infonde coraggio e forza : LE TIGRI..In questo periodo cominceremo anche le osservazioni stagionali con esperienze manipolative di collages e pittura e conoscenza dei colori
3 autunnali. Il bambino osserva l'ambiente e ne è partecipe OBIETTIVI Superare il distacco dai genitori costruire il senso di appartenenza a un gruppo stabilire una relazione di fiducia con figure di riferimento accettare di fare e giocare riuscire a comunicare in modo verbale o gestuale Saper cogliere alcuni aspetti della stagione autunnale saper ascoltare racconti saper controllare la coordinazione oculo-manuale ( per i medi ) scoprire la diversità dei materiali attraverso la manipolazione avvio al riconoscimento dei colori( fondamentali per i piccoli,derivati per i medi) ATTIVITA' Osservazione della natura circostante passeggiate raccolta foglie e loro confronto ed utilizzo per stampa e collage osservazione dei frutti stagionali,loro assaggio e utilizzo per stampa,pittura,collage manipolazione di farina,foglie,pongo collages con carta racconti sulla stagione pittura esperienze coi colori e loro denominazione partecipazione al laboratorio di pittura viaggio a colori ( per
4 i medi) Dopo l'inserimento dei piccoli e il loro distacco sereno dai genitori, partiremo dall'osservazione dell'ambiente, dei frutti stagionali, del comportamento degli animali e del clima per rielaborare le osservazioni attraverso conversazioni,racconti, riproduzioni grafico-pittoriche,giochi di movimento.i bambini medi,un po' più esperti, saranno di stimolo ai più piccoli nell'uso di strumenti e colori ; confidiamo, inoltre, che il proporre attività piacevoli e di pasticciamento incuriosisca i bambini di tre anni e li avvicini all'esecuzione delle attività. LA PAURA periodo di fine ottobre -novembre il bambino: usa diverse tecniche espressive partecipa ad attivita' di drammatizzazione con il corpo e il movimento sa ascoltare filastrocche,conte, poesie,brevi racconti sa raccontare esperienze e vissuti personali. OBIETTIVI ascoltare e comprendere racconti e poesie sull'emozione che viene trattata saper utilizzare il proprio corpo e comunicare verbalmente per esprimere questo sentimento saper riconoscere l'espressione del viso ATTIVITA' Canzoni e poesie sul tema costruzione di addobbi legati alla festa di HALLOWEEN pittura riconoscimento di varie espressioni nel viso
5 attività manipolative racconto di fiabe di paura Si partirà dal nome scelto dai bambini per cercare animali paurosi.si continuerà quindi con la festa di Halloween per poi evidenziare alcune paure dei bambini ( il buio, i mostri,i fantasmi ecc.) Cercheremo di dare espressione grafica a queste paure attraverso l'uso del colore, il disegno e il collage e di aiutare ad esprimerle verbalmente attraverso la lettura e il racconto di fiabe tradizionali. LA GIOIA Dicembre Il periodo coincide con la preparazione della festa di Natale e le insegnanti aiuteranno i bambini ad osservare come l'ambiente si prepara a questa ricorrenza e ad esprimere le proprie aspettative e desideri. Il bambino: usa il linguaggio per esprimersi e comunicare ascolta poesie,storie partecipa a forme di drammatizzazione OBIETTIVI ascoltare e comprendere storie,poesie sul Natale ripetere canzoni natalizie usare il linguaggio mimico-gestuale esprimere le proprie emozioni con le parole ATTIVITA' costruzioni di addobbi costruzioni di lavoretti pittura ascolto e ripetizione di canti e poesie
6 drammatizzazioni Tutto il periodo è incentrato sulla preparazione della festa.la partecipazione dei bambini alla recita è relativa all'età degli stessi per cui si continuerà a lavorare per laboratori divisi per gruppi omogenei in previsione di un maggiore impegno dei grandi nella drammatizzazione. In sezione si costruiranno addobbi, si racconteranno fiabe sul Natale e si terranno conversazioni ALLEGRIA periodo di gennaio -febbraio Questo periodo coincide col Carnevale e il pieno inverno che porta la neve, motivo di gioco e divertimento, ma anche alcuni momenti di isolamento e perciò noia,tristezza... a causa del freddo ( non si va fuori...) e delle giornate buie. Il bambino: usa materiali diversi disegna e colora ascolta e scopre il ritmo osserva e analizza l'ambiente dà un nome alle proprie emozioni OBIETTIVI esplorare e rappresentare alcuni aspetti dell'ambiente riconoscere i colori fondamentali e composti (medi) percepire il ritmo attraverso il movimento provare il piacere di muoversi in un contesto festoso esprimere il proprio stato emotivo verbalmente e non mettere in relazione, ordinare e creare corrispondenze per colore,forma,dimensione e quantità conoscere le forme geometriche per questi ultimi due obiettivi : approccio e avvio alla conoscenza per i piccoli, per i medi osservazione più accurata.
7 ATTIVITA' costruzione di maschere che esprimono diversi sentimenti pittura manipolazione ascolto e riproduzione gestuale di canzoni e musiche osservazione di fenomeni naturali collages con forme geometriche classificazione di materiali naturali e non giochi motori percorsi Dopo le vacanze di Natale cercheremo sia di abituare i bambini,soprattutto i medi,ad un'osservazione più attenta della realtà che li circonda,se pure in forma giocosa, e sia di aiutarli nell'espressione creativa e libera che la festa di Carnevale suggerisce. AFFETTO Marzo-aprile-maggio il periodo coincide con alcune feste ( del papà,pasqua,festa della mamma) che sono molto coinvolgenti per il bambino e la sua famiglia. A scuola inizieremo nel mese di maggio la preparazione della festa di fine anno che rappresenta il nostro saluto ai bambini grandi dopo tre anni passati insieme e diventa quindi espressione di affetto verso i compagni. Con il cambiamento della stagione programmeremo giochi all'aperto,passeggiate e osservazione, raccolta e manipolazione di elementi naturali come acqua,terra e sabbia. il bambino: è in grado di riconoscere le emozioni in sé e negli altri si mette in relazione con gli altri nello spazio interagisce e partecipa a giochi individuali e di gruppo dimostra curiosità ed interesse
8 OBIETTIVI sviluppare consapevolezza delle proprie capacità riconoscere il punto di vista degli altri migliorare la coordinazione globale e fine partecipare in modo pertinente alla situazione orientarsi nello spazio foglio rappresentare la figura umana ed uno sfondo muoversi nello spazio secondo indicazioni topologiche individuare rapporti logici e causali ATTIVITA' giochi organizzati e liberi all'aperto osservazioni dei cambiamenti stagionali ed individuazione delle principali caratteristiche racconti e drammatizzazioni classificazione e confronto di elementi naturali con sistemi inventati e concordati di misurazione e di conteggio ascolto e ripetizione di canti e poesie disegni e pittura manipolazione di elementi naturali e non Cercheremo di guidare il bambino verso una maggiore consapevolezza di sé e delle relazioni con gli altri in modo rispettoso dei sentimenti e delle diversità attraverso conversazioni guidate, un' espressione libera del proprio corpo e l'organizzazione di attività in cui è prevista la collaborazione e l'impegno di tutti. Si cercherà,inoltre, di potenziare l'osservazione dell'ambiente e di far cogliere ai bambini aspetti che possono essere commentati e registrati usando semplici strumenti. VERIFICHE Le verifiche delle attività avverranno con strumenti predisposti e con strumenti programmati nel corso dell'attività come conversazioni, disegni e osservazione del comportamento.
9 La sezione inoltre partecipa alle uscite didattiche previste e ai pregetti : psicomotricità per i medi,con un'insegnante specialista, e nuoto in cartella per tutti. Le insegnanti di sezione Noale 09/11/2013
I CAMPI DI ESPERIENZA
I CAMPI DI ESPERIENZA IL SE E L ALTRO sviluppa il senso dell identità personale; riconosce ed esprime sentimenti e emozioni; conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e della scuola, sviluppando
DettagliProgetto Accoglienza A.S. 2015/2016 Conoscersi per crescere insieme: una storia tante storie!
Progetto Accoglienza A.S. 2015/2016 Conoscersi per crescere insieme: una storia tante storie! P R E M E S S A I primi giorni di scuola segnano per i bambini e le famiglie l inizio di un tempo nuovo : un
DettagliPROGRAMMAZIONE BAMBINI DI 5 ANNI. PREISTORIA I DINOSAURI Sfondo integratore
PROGRAMMAZIONE BAMBINI DI 5 ANNI PREISTORIA I DINOSAURI Sfondo integratore TEMPO CHE TRASFORMA LA MIA STORIA (1) PROGETTO AMBIENTE (2) SCOPRIAMO I DINOSAURI(3) ESTINZIONE DEI DINOSAURI(4) BIG BANG SCOPRIAMO
DettagliL ARTE NELLE STAGIONI E NELLE FAVOLE".
D.D. STATALE Kennedy Scuola dell Infanzia Archimede Via Valgioie 72, Torino L ARTE NELLE STAGIONI E NELLE FAVOLE". PROGRAMMAZIONE DIDATTICA SETTEMBRE-OTTOBRE ACCOGLIENZA E INSERIMENTO 1 PERCORSO ACCOGLIENZA
DettagliPROGRAMMAZIONE CURRICOLARE SCUOLA DELL INFANZIA ANNO SCOLASTICO 2014/2015 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 3, 4, 5 ANNI
PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE SCUOLA DELL INFANZIA ANNO SCOLASTICO 2014/2015 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 3, 4, 5 ANNI 3 anni IL SÉ E L ALTRO Supera il distacco dalla famiglia Prende coscienza di sé Sviluppa
DettagliScuola dell Infanzia San Francesco
Scuola dell Infanzia San Francesco 1 PROGETTO ACCOGLIENZA FINALITA L obiettivo del progetto è di rendere piacevole l ingresso o il ritorno a scuola dei bambini, superare quindi serenamente la paura della
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA DI ANDEZENO ANNO SCOLASTICO 2015/2016 AMICA TERRA
SCUOLA DELL INFANZIA DI ANDEZENO ANNO SCOLASTICO 2015/2016 AMICA TERRA PER I BAMBINI DELLA SCUOLA DELL INFANZIA, LA TERRA E UN ELEMENTO QUASI MAGICO, DA SCAVARE, TRAVASARE, TRASPORTARE, MISCELARE E RAPPRESENTA
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013
SCUOLA INFANZIA PARITARIA CALLORI-SOLERIO VIA M. PORRO N 4, 15049 VIGNALE MONFERRATO (AL) TEL e FAX: 0142/933046 Email: scuolacallori@libero.it PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 PREMESSA
DettagliPROGETTO CONTINUITA E ACCOGLIENZA
Direzione Didattica 3 Circolo Gubbio SCUOLA DELL INFANZIA DI BRANCA E TORRE CALZOLARI PROGETTO CONTINUITA E ACCOGLIENZA A.S. 2012/13 PROGETTO CONTINUITÀ - ACCOGLIENZA RITROVARSI INSIEME PER FARE E GIOCARE
DettagliTOLLO CH -VIA CAVOUR N.2
TOLLO CH -VIA CAVOUR N.2 Tel. 0871. 961126-961587 Fax 0871 961126 email chic81300t@istruzione.it chic81300t@pec.istruzione.it www.istitutocomprensivotollo.it CHIC81300T Cod. Fisc. 80003000694 PROGETTO
DettagliISTITUTO PARITARIO COMPRENSIVO SAN LEONE MAGNO Piazza di S. Costanza, 1 - Roma Tel. 068537041 - Fax 0685370420 e-mail: segreteria@sanleonemagno.
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA SCUOLA DELL INFANZIA ANNO SCOLASTICO 2011-2012 SETTEMBRE Nucleo Progettuale: Accoglienza Campo d Esperienza: Il Sé e l Altro O. S. A 1) Rafforzare l autonomia,la stima di se, l
DettagliCAMPO DI ESPERIENZA: IL SE E L ALTRO
CAMPO DI ESPERIENZA: IL SE E L ALTRO I. Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini. I I. Sviluppa il
DettagliUnità di apprendimento. Le feste
Direzione Didattica 3 Circolo Gubbio SCUOLA DELL INFANZIA DI BRANCA E TORRE CALZOLARI Unità di apprendimento Le feste A.S. 2012/13 CARNEVALE BISOGNO FORMATIVO Scoperta del carnevale come festa dell allegria
DettagliOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PER LA SCUOLA DELL INFANZIA. Contenuti
PER LA SCUOLA DELL INFANZIA Fonte di legittimazione: Indicazioni per il curricolo 2012 IL SE E L ALTRO - Gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA SORBANO DEL VESCOVO ANNO SCOLASTICO 2012-2013. Progetto annuale UNA FIABA.. A COLORI!!!
SCUOLA DELL INFANZIA SORBANO DEL VESCOVO ANNO SCOLASTICO 2012-2013 Progetto annuale UNA FIABA.. A COLORI!!! Il tempo dell accoglienza Accogliere i bambini significa, in primo luogo, predisporre un ambiente
DettagliProgrammazione annuale gruppo di apprendimento bambini anni 3 A. S.2013-2014
SCUOLA DELL INFANZIA DI TAVULLIA NASCONDINO Programmazione annuale gruppo di apprendimento bambini anni 3 A. S.2013-2014 INTRODUZIONE MOTIVAZIONE Le insegnanti referenti del gruppo dei bambini di tre anni
DettagliSCUOLA INFANZIA-PRIMARIA PRAIA-AIETA-SAN NICOLA ARCELLA ANNO 2014/15
SCUOLA INFANZIA-PRIMARIA PRAIA-AIETA-SAN NICOLA ARCELLA ANNO 2014/15 PREMESSA I primi giorni di scuola segnano per i bambini e le famiglie l inizio di un tempo nuovo : un tempo carico di aspettative ma
DettagliPROGETTO ACCOGLIENZA SCUOLA DELL INFANZIA
Istituto Comprensivo Rita Levi Montalcini Anno Scolastico 2015-2016 PROGETTO ACCOGLIENZA SCUOLA DELL INFANZIA Motivazione: Necessità di accogliere i bambini in modo personalizzato e di farsi carico delle
DettagliMomo alla conquista del tempo
Momo alla conquista del tempo La vita è fatta di eventi che si susseguono nel tempo che ci è dato da vivere. Vogliamo imparare con i bambini a considerare il tempo come occasione propizia per costruire
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI 1º GRADO 93010 - D E L I A
BLA, BLA, BLA, ANNO SCOLASTICO 2008/2009 MOTIVAZIONE L età dei bambini della scuola dell infanzia è particolarmente feconda poiché, proprio in questo periodo, l interesse e la curiosità, se vengono alimentati,
DettagliIMMAGINI, SUONI, COLORI
IMMAGINI, SUONI, COLORI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE 1. Il bambino comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente 2. Inventa storie
DettagliIstituto Comprensivo di Bagnolo San Vito Mantova
PROGRAMMAZIONE ANNUALE CAMPO: il sé e l altro Obiettivi espressi in termini di saper fare 1) si riordina gli indumenti 1 quad. Osservazione 2) indossa, allaccia e toglie semplici indumenti (tipo giubbino,
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI PRAY
ISTITUTO COMPRENSIVO DI PRAY PIANI DI STUDIO - SCUOLA DELL INFANZIA PRIMO ANNO ( 3 anni di età ) CAMPI PERCORSI OPERATIVI DI LABORATORIO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO IL SÈ E L ALTRO Le grandi domande, il
DettagliPROGRAMMMAZIONE DIDATTICA
ISTITUTO COMPRENSIVO G. D ANNUNZIO SCUOLA DELL INFANZIA NAUSICAA A.S.2012-13 PROGRAMMMAZIONE DIDATTICA MOTIVAZIONE Il progetto alimentazione, filo conduttore di quest anno scolastico, nasce dal desiderio
DettagliProgrammazione annuale 2010-2011 Scuola dell infanzia di Coniolo. LA CONOSCENZA DEL MONDO (Ordine, misura, spazio, tempo, natura)
Programmazione annuale 2010-2011 Scuola dell infanzia di Coniolo LA CONOSCENZA DEL MONDO (Ordine, misura, spazio, tempo, natura) Raggruppare e ordinare Confrontare e valutare quantità Utilizzare semplici
DettagliProgetto Sperimentale Educativo Didattico della sezione E Scuola dell Infanzia Alento - a.s. 2015 / 2016. Pag. 1
Progetto Sperimentale Educativo Didattico della sezione E Scuola dell Infanzia Alento - a.s. 2015 / 2016 Pag. 1 I CAMPI D ESPERIENZA APPLICATI ALLE FIABE Al fine di favorire il percorso educativo di ogni
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO "A. MALFATTI" CONTIGLIANO SCUOLA DELL'INFANZIA MONTE SAN GIOVANNI IN SABINA. Anno Scolastico 2013/14 PROGETTO NATALE E'...
ISTITUTO COMPRENSIVO "A. MALFATTI" CONTIGLIANO SCUOLA DELL'INFANZIA MONTE SAN GIOVANNI IN SABINA Anno Scolastico 2013/14 PROGETTO NATALE E'... Premessa Il Natale, è una delle ricorrenze più ricche di significato
DettagliScuola dell Infanzia. Brezzo di Bedero
Scuola dell Infanzia Brezzo di Bedero PROGRAMMAZIONE DIDATTICA a.s. 2014-2015 PREMESSA Un viaggio che ha come finalità il generale miglioramento dello stato di benessere degli individui attraverso corrette
DettagliPROGRAMMAZIONE SCUOLA INFANZIA M.POLO ANNO
PROGRAMMAZIONE SCUOLA INFANZIA M.POLO ANNO PERIODO: INIZIO ANNO SCOLASTICO 15 OTTOBRE ATTIVITA DI ROUTINE GRUPPI DI RIFERIMENTO ( età, contrassegni, armadietti) CONOSCENZA ADULTI DELLA SCUOLA APPROCCIO
DettagliProgettazione anno scolastico 2014-2015. Nido Il grillo parlante
Progettazione anno scolastico 2014-2015 Nido Il grillo parlante Il tema dell alimentazione è molto vasto, coinvolgente, affascinante e per qualcuno un po faticoso. La progettazione Il mondo dei sapori
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO G. B. MAZZONI PRATO SCUOLA DELL INFANZIA STATALE IL CAMPINO
ISTITUTO COMPRENSIVO G. B. MAZZONI PRATO SCUOLA DELL INFANZIA STATALE IL CAMPINO Il Progetto Inserimento è rivolto a tutti bambini nuovi iscritti alla scuola dell infanzia e soprattutto ai bambini di tre
DettagliObiettivi formativi. Età dei bambini
È l area di apprendimento nella quale si determina l apertura del bambino all altro, non rinunciando con questo alla propria UNICITA ma affermandola proprio attraverso il processo d interazione con gli
DettagliPROGETTAZIONE ANNUALE A.S. 2010/2011 SCUOLA DELL INFANZIA PARITARIA SAN GIUSEPPE SULLE ALI DELLE EMOZIONI
PROGETTAZIONE ANNUALE A.S. 2010/2011 SCUOLA DELL INFANZIA PARITARIA SAN GIUSEPPE SULLE ALI DELLE EMOZIONI FESTE E RICORRENZE Le feste rappresentano esperienze belle e suggestive da vivere e ricordare per
DettagliCRITERI DI VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA SCUOLA PRIMARIA
CLASSI seconde CRITERI DI VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA SCUOLA PRIMARIA LINGUA ITALIANA l alunno utilizza in maniera appropriata il codice linguistico per descrivere, narrare argomentare. si esprime in modo
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI PETRITOLI CURRICOLO IN VERTICALE DISCIPLINA: EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA A.S. 2013/2014
ISTITUTO COMPRENSIVO DI PETRITOLI CURRICOLO IN VERTICALE DISCIPLINA: EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA A.S. 2013/2014 SCUOLA DELL INFANZIA TRAGUARDI DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA CAMPO
DettagliSCUOLA FELL INFANZIA ANDERSEN PROGETTO INTEGRATIVO DI PLESSO
SCUOLA FELL INFANZIA ANDERSEN PROGETTO INTEGRATIVO DI PLESSO ANNO SCOLASTICO 2011 / 2012 SCUOLA DELL INFANZIA ANDERSEN SEZ 1 E SEZ 2 INSEGNANTI:MARTINELLI TENACE, PANARO REGGIANI MAPPA USCITA AL CIRCO
DettagliProgrammazione Nido Monti 2014-2015
Programmazione Nido Monti 2014-2015 OBIETTIVI GENERALI L obiettivo generale è ambientare il bambino nel contesto educativo e relazionale dell Asilo Nido rispettando e valorizzando l individualità del bambino
DettagliCONTENUTI/CONOSCENZE ABILITA /OBIETTIVI COMPETENZE COMPITI SIGNIFICATIVI. emozioni utilizzando il linguaggio del corpo
ETA : 3 ANNI Immagini, suoni e colori CONTENUTI/CONOSCENZE ABILITA /OBIETTIVI COMPETENZE COMPITI SIGNIFICATIVI Tecniche di rappresentazione grafica Ascoltare brani musicali Approccio all utilizzo dei diversi
DettagliIstituto Comprensivo SAN GIOVANNI BOSCO. San Salvatore Telesino. Castelvenere. Anno scolastico 2015/2016. Scuola dell infanzia. Curriculum annuale
Istituto Comprensivo SAN GIOVANNI BOSCO San Salvatore Telesino Castelvenere Anno scolastico 2015/2016 Scuola dell infanzia Curriculum annuale Il se e l altro Contenuti Traguardi Giochi per imparare i nomi
DettagliCurricolo per campi di esperienza a.s. 2013-2014 - Istituto Comprensivo Assisi 2
La comunicazione nella madrelingua Vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo,matura condotte che gli consentono una buona autonomia nelle gestione della
DettagliI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI ALL IRC NEI CAMPI DI ESPERIENZA.
I TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI ALL IRC NEI CAMPI DI ESPERIENZA. (Cfr. Indicazioni nazionali per il curricolo Sc. Infanzia D.P.R. dell 11-02-2010) Il sé e l altro Le grandi domande,
DettagliCAMPO D'ESPERIENZA: IL SE' E L'ALTRO bambini di anni 3 NUCLEO FONDANTE CONOSCENZE ABILITA'
CAMPO D'ESPERIENZA: IL SE' E L'ALTRO bambini di anni 3 OBIETTIVO DI APPRENDIMENTO: CONQUISTA DELL'AUTONOMIA E FAVORIRE L'AUTOSTIMA ACCOGLIENZA Conoscere sé e gli altri Sa superare l'ansia del distacco
DettagliProgetto Accoglienza. Conoscersi per crescere insieme: una storia tante storie! 2011/2012 1 Circolo Didattico Vico Equense
Progetto Accoglienza 2011/2012 1 Circolo Didattico Vico Equense Scuola dell Infanzia Scuola Primaria Conoscersi per crescere insieme: una storia tante storie! P R E M E S S A I primi giorni di scuola segnano
DettagliCIRCOLO DIDATTICO DI CALUSO TRAGUARDI DI COMPETENZA CURRICOLO D ISTITUTO - SCUOLA DELL INFANZIA
TEMATICA PORTANTE: IO VIVO CON GLI ALTRI CICLO Microcompetenze specifiche (Esplora, classifica, verbalizza) Metodologia Contenuti Verifica Saper prendere coscienza del senso d identità personale. Saper
DettagliLA COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA. Numeri e spazio, fenomeni e viventi (MATEMATICA)
COMPETENZE EUROPEE INFANZIA CAMPO D ESPERIENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTIVITA E CONTENUTI LA COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA Numeri e spazio, fenomeni e viventi (MATEMATICA) Ha interiorizzato le nozioni
DettagliI DISCORSI E LE PAROLE
I DISCORSI E LE PAROLE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE 1. Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA VILLETTA
SCUOLA DELL INFANZIA VILLETTA PROGETTO DI PLESSO 2011/12 PROGETTO: La macchina del tempo MOTIVAZIONE La scuola dell infanzia è uno degli ambienti fondamentali in cui il bambino sviluppa le proprie esperienze
DettagliUnità di lavoro Che bocca grande hai! E per mangiare meglio!
SCUOLA DELL INFANZIA QUADRIFOGLIO ANNO SCOLASTICO 2015/ 2016 PROGETTO: FIABE FUMETTI E MEDIA Unità di lavoro Che bocca grande hai! E per mangiare meglio! TIPOLOGIA LABORATORIO GRUPPO SEZIONE /PLESSO GRUPPO
DettagliSCUOLA INFANZIA CERVIGNASCO ANNO SCOLASTICO 2011-2012 P ROGETTO
SCUOLA INFANZIA CERVIGNASCO ANNO SCOLASTICO 2011-2012 P ROGETTO SINTESI PROGETTO Sezione 1 Descrittiva 1.1 Denominazione progetto Indicare il titolo del progetto NEL PAESE DI FIABILANDIA 1.2 Responsabile
DettagliScuola dell Infanzia Maria Zoccatelli Dossobuono
Scuola dell Infanzia Maria Zoccatelli Dossobuono A BRACCIA APERTE Unità di apprendimento IRC sul Natale Anno scolastico 2013-2014 MOTIVAZIONI L esperienza personale intorno alla quale ruota tutto il percorso
DettagliCURRICOLI SCUOLE INFANZIA
ISTITUTO COMPRENSIVO di PORTO MANTOVANO (MN) Via Monteverdi 46047 PORTO MANTOVANO (MN) tel. 0376 398 781 e-mail: mnic813002@istruzione.it e-mail certificata: mnic813002@pec.istruzione.it sito internet:
DettagliPIANO DI LAVORO ANNUALE SCUOLA DELL'INFANZIA PROGETTO IRC A.S. 2014/2015 UN MONDO CREATO PER ME
PIANO DI LAVORO ANNUALE SCUOLA DELL'INFANZIA PROGETTO IRC A.S. 2014/2015 UN MONDO CREATO PER ME Premessa In riferimento al Progetto Educativo e alle Indicazioni Nazionali, l'insegnamento della Religione
DettagliPROGETTAZIONE ANNUALE a.s. 2014-15
PROGETTAZIONE ANNUALE a.s. 2014-15 Esplorare..dire, fare, abbracciare.. Le educatrici del nido, nel corso dell anno 2014-2015 proporranno ai bambini un percorso didattico intitolato Esplorare dire, fare,
DettagliDIREZIONE DIDATTICA I CIRCOLO DI CARDITO PROGETTO DI EDUCAZIONE MUSICALE PER GLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI DIVERSAMENTE NOTE
DIREZIONE DIDATTICA I CIRCOLO DI CARDITO PROGETTO DI EDUCAZIONE MUSICALE PER GLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI DIVERSAMENTE NOTE -Anno scolastico 2013/2014 Educare, insegnare o lasciarsi andare alle proprie
DettagliPROGETTO DIDATTICO Rosso, giallo, blu e i colori che vuoi tu
PROGETTO DIDATTICO Rosso, giallo, blu e i Le educatrici del nido, nel corso dell anno 2012-2013, proporranno ai bambini un percorso didattico intitolato giallo, blu e i tu!. Il progetto nasce dalla volontà
DettagliSESSA AURUNCA PROGETTO INGLESE SCUOLA DELL INFANZIA PLESSO CORIGLIANO
I. C. SAN LEONE IX SESSA AURUNCA PROGETTO INGLESE SCUOLA DELL INFANZIA PLESSO CORIGLIANO A.S. 2013/2014 Happy English HAPPY ENGLISH Progetto Lingua Inglese per gli alunni di 4 e 5 anni Scuola dell'infanzia
DettagliPIANO DELL OFFERTA FORMATIVA - Anno scolastico 2014/15. Ampliamento dell offerta formativa SCUOLA DELL INFANZIA
Ampliamento dell offerta formativa SCUOLA DELL INFANZIA 1 Attività e progetti... 3 1. Progetto - Accoglienza... 3 2. Progetto - Continuità... 3 3. Progetto lettura - Un mondo di favole... 3 4. Progetto
DettagliSezioni VERDE e GIALLA PROGETTO ALIMENTAZIONE COSA MANGIO OGGI?
Sezioni VRD e GIALLA PROGTTO ALIMNTAZION COSA MANGIO OGGI? IL Bruco Maisazio, personaggio che ha accompagnato i bambini nel progetto di continuità nido-infanzia, quest anno ci porterà alla scoperta dei
DettagliPROGETTI SCUOLA DELL INFANZIA
PROGETTI SCUOLA DELL INFANZIA Titolo del progetto pagina PROGETTO ACCOGLIENZA: INIZIA LA SCUOLA ACCOGLIENZA AL PLURALE 157 PAROLE E GIOCHI IN UN ALTRA LINGUA 157 MEDIA EDUCATION I THEATRE 158 PRIMI PASSI
DettagliStandard per la determinazione delle competenze Classe2^ - Scuola Primaria
ISTITUTO COMPRENSIVO SCUOLA INFANZIA-PRIMARIA-SECONDARIA DI I GRADO Via Leopardi 002 Certaldo (Firenze) - tel. 011223-0112 - 0131 - fax. 0131 E-mail:FIIC200@istruzione.it - sito web: www.ic-certaldo.it
DettagliScuola dell infanzia S.Smerilli Relazione finale anno scolastico 2014/2015
Scuola dell infanzia S.Smerilli Relazione finale anno scolastico 2014/2015 L anno scolastico si e concluso,ed è giunto il momento di fare una verifica sul lavoro svolto e sui risultati conseguiti. Il percorso
DettagliScuola dell infanzia il girasole Anno scolastico 2014-2015 Progetto didattico.tempo CHE FA TEMPO CHE PASSA..
Scuola dell infanzia il girasole Anno scolastico 2014-2015 Progetto didattico.tempo CHE FA TEMPO CHE PASSA.. MOTIVAZIONE I bambini sono molto interessati agli eventi che si susseguono e che caratterizzano
DettagliPIANO DI LAVORO ANNUALE SCUOLA DELL'INFANZIA PROGETTO IRC A.S. 2015/2016 IO HO DIRITTO
PIANO DI LAVORO ANNUALE SCUOLA DELL'INFANZIA PROGETTO IRC A.S. 2015/2016 IO HO DIRITTO Premessa La Scuola Cattolica si differenzia da ogni altra scuola che si limita a formare l uomo, mentre essa si propone
DettagliPROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA:
PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE Docente Plesso Picchi Maria Letizia Scuola dell'infanzia Giuseppe Giusti Classe.. Sezione: A.e B. anni 4 Disciplina/Macroarea/Campo d esperienza I DISCORSI E LE PAROLE Tavola
DettagliI PROGETTI INFANZIA MONTEFANO A.S. 2015-16
I PROGETTI INFANZIA MONTEFANO A.S. 2015-16 PROGETTO ACCOGLIENZA INIZIA..L AVVENTURA Bambini di due anni e mezzo e tre anni della sezione B, bambini di tre anni delle sezioni C. RESPONSABILI SezB Alice
DettagliProgetto accoglienza Scuola dell infanzia
Progetto accoglienza Le docenti di scuola dell infanzia del IV istituto comp. G. Verga di Siracusa hanno stilato il progetto accoglienza per i bambini iscritti all anno scolastico 2011/2012 Motivazioni
DettagliIIPeriodo Dicembre 2013- Gennaio 2014
Posizione del proprio corpo in relazione agli oggettiprogettazione 2^UdA SCUOLA INFANZIA Dicembre 2013 -- Gennaio 2014 a.s. 2013-2014 Aurora dalle dita di rosa IIPeriodo Dicembre 2013- Gennaio 2014 AFRODITE
DettagliIL CURRICOLO DI SCUOLA ARTE E IMMAGINE
IL CURRICOLO DI SCUOLA ARTE E IMMAGINE SCUOLA DELL INFANZIA CAMPI DI ESPERIENZA - IMMAGINI.SUONI, COLORI SCUOLAPRIMARIA DISCIPLINE: - ARTE E IMMAGINE SCUOLA SECONDARIA I GRADO DISCIPLINE: - ARTE E IMMAGINE
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO «V.MUZIO» SCUOLA DELL INFANZIA
ISTITUTO COMPRENSIVO «V.MUZIO» SCUOLA DELL INFANZIA LA SCUOLA DELL INFANZIA La scuola dell infanzia si rivolge a tutte le bambine e i bambini dai tre ai sei anni di età E la risposta al loro diritto all
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA DI ALSENO
SCUOLA DELL INFANZIA DI ALSENO PROGETTO ACCOGLIENZA MOTIVAZIONE L Ingresso alla Scuola dell Infanzia costituisce l inizio di un nuovo cammino, che vede il bambino il più delle volte alla sua prima esperienza
DettagliScuola dell Infanzia Walt Disney anno scolastico 2005/2006
anno scolastico 2005/2006 Progetto recupero. Considerando non sufficienti le ore che il Provveditorato ha destinato ai bambini diversamente abili inseriti nella nostra scuola, le insegnanti di sezione
DettagliPERCORSI DIDATTICI BAMBINI 3 ANNI ANNO SCOLASTICO 2013/2014 Scuola dell Infanzia G.Rodari FINALITA
PRCORSI DIDATTICI BAMBINI 3 ANNI ANNO SCOLASTICO 2013/2014 Scuola dell Infanzia G.Rodari N 77 Bambini nati nel 2010 Sez: COCCODRILLI GIRAFF IPPOPOTAMI SCATOL, SCATOLIN, SCATOLONI...PR GIOCAR,CONTNR, SPLORAR
DettagliProgetto per la promozione della lettura INTRODUZIONE
Progetto per la promozione della lettura INTRODUZIONE L interesse verso la lettura ed il piacere ad esercitarla sono obiettivi che, ormai da anni, gli insegnanti della scuola primaria di Attimis si prefiggono
DettagliPROGETTI INTEGRATIVI ALLA PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S. 2014-2015 SCUOLA DELL INFANZIA di CASTEL DI CASIO
PROGETTI INTEGRATIVI ALLA PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S. 2014-2015 SCUOLA DELL INFANZIA di CASTEL DI CASIO PROGETTO 3-5: UN LIBRO PER. 2 ANNUALITA La tematica scelta come indirizzo principale fra quelli proposti
DettagliANNO SCOLASTICO 2011-2012. PROGRAMMAZIONE della SCUOLA DELL INFANZIA La Pellegrina
ANNO SCOLASTICO 2011-2012 PROGRAMMAZIONE della SCUOLA DELL INFANZIA La Pellegrina I BAMBINI I GENITORI CONOSCENZA dei COMPAGNI CONOSCENZA degli INSEGNANTI CONOSCENZA del PERSONALE DELLA SCUOLA CONOSCENZA
DettagliUNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 o QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI PRIME
UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 o QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI PRIME Denominazione IO E GLI ALTRI UNITA DI APPRENDIMENTO Compito-prodotto Cartellone e/o video e/o manufatti e/o fascicolo Competenze mirate
DettagliDALLA TESTA AI PIEDI
PROGETTO EDUCATIVO DIDATTICO ANNUALE SCUOLA DELL INFANZIA A. MAGNANI BALIGNANO DALLA TESTA AI PIEDI ALLA SCOPERTA DEL NOSTRO CORPO Anno scolastico 2013-14 MOTIVAZIONI Il corpo è il principale strumento
DettagliSCHEDA VALUTAZIONE DOCUMENTO SOGGETTO A REGISTRAZIONE OBBLIGATORIA
titolo documento SCHEDA VALUTAZIONE DOCUMENTO SOGGETTO A REGISTRAZIONE OBBLIGATORIA SCOPO e CAMPO DI APPLICAZIONE Il presente modulo costituisce la scheda da utilizzare per la valutazione del processo
DettagliVIAGGIO FANTASCIENTIFICO: ALLA SCOPERTA DI TERRA - ARIA ACQUA FUOCO
ISTITUTO COMPRENSIVO "PIERO FORNARA" DI CARPIGNANO SESIA Via Ettore Piazza, 5-28064 Carpignano Sesia (Novara) C.F.80015590039 Tel. 0321 825185 / 824520 - Fax. 0321 824586 website: http://share.dschola.it/carpignanosesia
DettagliPROGETTO INFORMATICA
PROGETTO INFORMATICA DIVERTIAMOCI CON UN CLIK! Il computer non è una macchina intelligente che aiuta le persone stupide, anzi è una macchina stupida che funziona solo nelle mani delle persone intelligenti.
DettagliSCUOLA PRIMARIA I.C. di CRESPELLANO PROGRAMMAZIONE ANNUALE ITALIANO
SCUOLA PRIMARIA I.C. di CRESPELLANO PROGRAMMAZIONE ANNUALE ITALIANO ANNO SCOLASTICO 2013/2014 INSEGNANTI PANNONE SANDRA TRAGUARDI DELLE COMPETENZE AL TERMINE della CLASSE I Partecipa a scambi comunicativi
DettagliCOMPETENZA TRASVERSALE COMPORTAMENTO RUBRICA VALUTATIVA CLASSI PRIMA E SECONDA
COMPETENZA TRASVERSALE COMPORTAMENTO RUBRICA VALUTATIVA CLASSI PRIMA E SECONDA DIMENSIONI INDICATORI ANCORE RELAZIONE CON GLI ALTRI E RISPETTO DELLE REGOLE DI CONVIVENZA Partecipa a scambi comunicativi
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO NOALE SCUOLA DELL INFANZIA STATALE ITALO CALVINO NOALE (VE) Anno scolastico 2013/2014. Sezione E PROGETTAZIONE DI SEZIONE
ISTITUTO COMPRENSIVO NOALE SCUOLA DELL INFANZIA STATALE ITALO CALVINO NOALE (VE) Anno scolastico 2013/2014 Sezione E PROGETTAZIONE DI SEZIONE Insegnanti titolari: Trevisanello Lucia Rosso Patrizia SITUAZIONE
Dettagliniamoci attraverso Arte Lingue Musica METODOLOGIA ARTE LINGUE MUSICA
niamoci attraverso Arte Lingue Musica METODOLOGIA ARTE LINGUE MUSICA giocare con l arte arte e natura ART artemania - parole che dicono, parole che raccontano - storie per scoprire - musica in gioco e
DettagliPROGETTO EDUCATIVO - DIDATTICO
Scuola dell Infanzia Paritaria Istituto Sacro Cuore Via Solferino 16-28100 Novara Tel. 0321/623289 - Fax. 0321/331244 In internet: www.scuolesacrocuore.it - E mail: novara@scuolesacrocuore.it PROGETTO
Dettagli. Numeri. .Raggruppa menti per 5,10,50,100. . Simboli numerici. . Contatore analogico. . Il posto dei numeri
IL NUMERO IL NUMERO CLASSE: 1 a PROGRAMMAZIONE DI MATEMATICA A.S. 2012/2013 Resa disponibile dall insegnante : Mariarosa Fornasier Nucleo fondante Competenze Abilità Contenuti Usare il numero in modo consapevole
DettagliPROGETTAZIONE DIDATTICA CLASSI PRIME ANNO SCOLASTICO 2012-2013 ARTE E IMMAGINE. Traguardi per lo sviluppo delle competenze OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
PROGETTAZIONE DIDATTICA CLASSI PRIME ANNO SCOLASTICO 2012-2013 ARTE E IMMAGINE Arte e immagine ha la finalità di sviluppare nell alunno le capacità di osservare, esprimersi e comunicare, di leggere e comprendere
DettagliDalle scatole alle figure piane. Percorso di geometria Classe prima Scuola Primaria Rispescia a.s. 2014-2015
Dalle scatole alle figure piane Percorso di geometria Classe prima Scuola Primaria Rispescia a.s. 2014-2015 Dalle Indicazioni nazionali per il curricolo Le conoscenze matematiche contribuiscono alla formazione
DettagliProgetto: L albero e le quattro stagioni
Progetto: L albero e le quattro stagioni Il nuovo anno scolastico inizia con l'avvicinarsi dell'autunno, e il nostro AMICO ALBERO, aiuterà i/le bambini/e ad osservare la natura circostante mettendo in
DettagliTEMATICA: fotografia
TEMATICA: fotografia utilizzare la fotografia e il disegno per permettere ai bambini di reinventare una città a loro misura, esaltando gli aspetti del vivere civile; Obiettivi: - sperimentare il linguaggio
DettagliLABORATORIO ANTROPOLOGICO. La giraffa vanitosa
SCUOLA DELL INFANZIA PARROCCHIALE Madonna di Fatima Gazzolo d Arcole (VR) Anno scolastico 2015/2016 LABORATORIO ANTROPOLOGICO La giraffa vanitosa MOTIVAZIONE L educazione interculturale favorisce la convivenza
DettagliScuola dell Infanzia Paritaria. Magic School 2 coop. soc. Via G. Meli 8 90010 Ficarazzi LE QUATTRO STAGIONI ANNO SCOLASTICO 2012/2013
Scuola dell Infanzia Paritaria Magic School 2 coop. soc. Via G. Meli 8 90010 Ficarazzi LE QUATTRO STAGIONI ANNO SCOLASTICO 2012/2013 INSEGNANTI Bentivegna Simona, Mercadante Daniela, Savino Chiara 1 INDICE
DettagliFESTA dell Accoglienza alla Scuola dell Infanzia Bernini Buri a.s. 15-16
FESTA dell Accoglienza alla Scuola dell Infanzia Bernini Buri a.s. 15-16 Il giorno 27 Ottobre 2015 La scuola dell Infanzia Bernini Buri ha festeggiato l accoglienza dei bambini con uno Spettacolo che ha
DettagliScuola dell Infanzia Santa Caterina
Scuola dell Infanzia Santa Caterina Figura 28 Disegno di Sergio - Scuola dell'infanzia Santa Caterina psicomotricità: Bambini in gioco Il progetto aiuta i bambini a migliorare la propria autonomia personale,
DettagliGESU, IL NOSTRO GRANDE AMICO
GESU, IL NOSTRO GRANDE AMICO I.O. A. MUSCO SCUOLA DELL INFANZIA PROGRAMMAZIONE DI RELIGIONE CATTOLICA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 INS. PECI MARIA GIUSEPPA PREMESSA L insegnamento della Religione Cattolica
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO MUSSOLENTE SCUOLA PRIMARIA. ARTE E IMMAGINE Classe I
ISTITUTO COMPRENSIVO MUSSOLENTE SCUOLA PRIMARIA OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Classe I 1) Riconoscere nella realtà e nella rappresentazione le relazioni spaziali (vicinanza, sopra, sotto, destra,
DettagliUnità di apprendimento. Le stagioni
Direzione Didattica 3 Circolo Gubbio SCUOLA DELL INFANZIA DI BRANCA E TORRE CALZOLARI Unità di apprendimento Le stagioni A.S. 2012/13 AUTUNNO BISOGNO FORMATIVO Esplorare e conoscere la natura. OBBIETIVO
DettagliScuola dell Infanzia C.Collodi Cave. Piano di realizzazione e svolgimento delle attività di tirocinio nella Scuola dell Infanzia
Scuola dell Infanzia C.Collodi Cave Piano di realizzazione e svolgimento delle attività di tirocinio nella Scuola dell Infanzia ANNO SCOLASTICO 2014 2015 MOTIVAZIONI Le attività di tirocinio nella Scuola
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI 1 GRADO STATALE BORGATA PARADISO SCUOLA DELL INFANZIA STATALE A.
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI 1 GRADO STATALE Martin Luther King Dirigente Scolastico Prof. Elena Sorrisio PRESIDENZA E SEGRETERIA Viale Radich, 3 10095 GRUGLIASCO
DettagliLINGUAGGI, CREATIVITA, ESPRESSIONE TECNOLOGIA - INFORMATICA
LINGUAGGI, CREATIVITA, ESPRESSIONE TECNOLOGIA - INFORMATICA FINALITA EDUCATIVE La tecnica è la struttura razionale del lavoro, cioè l uso consapevole e finalizzato di mezzi, materiali e procedimenti operativi
Dettagli