Istituzione Servizi Al Cittadino

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1 COPIA Delibera nº Data 60 22/12/2009 Istituzione Servizi Al Cittadino Verbale di deliberazione del Consiglio di Amministrazione Oggetto: DETERMINAZIONE TARIFFE SERVIZI PUBBLICI - ANNO 2010 L'anno duemilanove, addì ventidue del mese di dicembre alle ore nella Sede dell'istituzione previa l'osservanza delle formalità prescritte vennero oggi convocati i Consiglieri di Amministrazione. Sono presenti: Nº Cognome Nome Pres. 1 PRESIDENTE CAPPON Bruno 2 VICE-PRESIDENTE BARBA Luciano 3 CONSIGLIERE PERONI Luca 4 CONSIGLIERE SCARAVELLI Roberta 5 CONSIGLIERE LAPOLLA Francesco Sì Sì totale presenti n. 4 Sì totale assenti n. 1 Sì No Presiede Bruno Cappon nella sua qualità di Presidente dell'istituzione Interviene il Direttore Dott. Carlo Badalini IC 60/09 1

2 Oggetto: DETERMINAZIONE TARIFFE SERVIZI PUBBLICI - ANNO 2010 Il Presidente, coadiuvato dal Direttore, illustra la proposta di deliberazione posta all'ordine del giorno. IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE RICHIAMATO l'art. 23, comma 6, del Regolamento dell'istituzione Comunale a mente del quale: L'Istituzione dispone di entrate proprie, costituite dalle tariffe dei servizi svolti, dai proventi direttamente derivanti dalle proprie attività e dalle risorse eventualmente messe a sua disposizione da parte di soggetti terzi, da trasferimenti finanziari del Comune ; RILEVATO che: - il Consiglio di Amministrazione approva le tariffe e le rette dei servizi, ai sensi dell'art. 12, comma primo lett. e) del Regolamento dell'istituzione; - il Consiglio di Amministrazione sottopone all'approvazione della Giunta Comunale la deliberazione relativa alla determinazione delle tariffe e delle rette suddette, ai sensi dell'art. 12, comma primo lett. g) del Regolamento dell'istituzione; VISTI: - gli artt. 2 e 3 del vigente Regolamento dei Servizi Scolastici ed Educativi, che prevedono l'esenzione dal pagamento dei servizi rispettivamente di mensa scolastica e di trasporto scolastico a favore degli utenti riconosciuti "casi sociali" dal Servizio Sociale professionale oltrechè degli utenti con ISEE al di sotto di una determinata soglia prevista in fase di determinazione annuale delle tariffe; - l'art. 18 del predetto Regolamento che prevede, tra l'altro, l'esenzione dal pagamento della retta di asilo nido comunale a favore degli utenti dichiarati "casi sociali" dal competente Ufficio Servizi Sociali; ATTESO che l'art. 6 del D.L , n convertito con modificazioni nella Legge , n istituisce l'obbligo per i Comuni di definire, non oltre la data di deliberazione del bilancio di previsione, la misura percentuale dei costi complessivi dei servizi pubblici a domanda individuale che vengono finanziati da tariffe o contribuzioni ed entrate specificatamente destinate; RICHIAMATO l'atto d'indirizzo espresso dalla Giunta Comunale con deliberazione n. 218 del recepita dal C.d.A. dell'isac con deliberazione n. 2 del , che stabilisce l'esenzione dalla contribuzione economica - per la fruizione dei servizi di mensa scolastica e trasporto scolastico - per il quarto figlio e i successivi di ogni nucleo familiare, al fine di sostenere e promuovere le famiglie numerose; ATTESO, altresì, che - ai sensi dell'art. 172, comma primo lett. e), del D.Lgs. n. 267/ IC 60/09 2

3 vengono allegate al bilancio di previsione comunale "...(omissis) le deliberazioni con le quali sono determinati...(omissis), per i servizi a domanda individuale, i tassi di copertura in percentuale del costo di gestione dei servizi stessi... (omissis); RICHIAMATO il Decreto del Ministro dell'interno di concerto con il Ministro del Tesoro e il Ministro delle Finanze che individua le categorie dei servizi pubblici a domanda individuale; DATO ATTO che, tra i servizi gestiti dall'istituzione Comunale, risultano individuati i seguenti servizi pubblici a domanda individuale: - Mensa scolastica - Corsi extrascolastici (Centro Aperto e Centri Estivi Ricreativi) VISTI: - l'art. 53, comma 16, della Legge n. 388/2000; - l'art. 54, commi 1 e 2, del D.Lgs. n. 446/1997, così come modificato dall'art. 6 del D. Lgs. n. 56/1998 e dall'art. 54 della Legge n. 388/2000; DATO ATTO che sono stati acquisiti i pareri di regolarità tecnica e contabile espressi dal Direttore in data , ai sensi rispettivamente dell'art. 12, comma 2, e art. 29 del Regolamento dell'istituzione; Il Presidente, al termine dell'esposizione, dopo ampio dibattito, dichiara chiusa la discussione e pone la proposta di deliberazione in votazione con il seguente esito: CON VOTI unanimi favorevoli espressi ai sensi dell'art. 14, comma terzo, del Regolamento dell'istituzione; DELIBERA 1. Di approvare - ai sensi dell art. 12, comma primo lett. e) del Regolamento dell'istituzione Comunale - la misura delle tariffe, delle rette ed in generale delle quote di contribuzione a carico degli utenti, per la fruizione dei servizi pubblici, anche a domanda individuale (come in premessa individuati), e delle attività e prestazioni affidate in gestione all'istituzione Comunale per l'esercizio finanziario 2010, così come di seguito specificato: A) SERVIZI SCOLASTICI ED EDUCATIVI "REFEZIONE" - Scuola dell'infanzia statale utenti residenti Euro 66,00/mese Euro 33,00/mese fratello utenti non residenti Euro 82,00/mese IC 60/09 3

4 - Scuola primaria, Scuola secondaria di 1 grado,"centro Aperto Amico" Euro 3,70/pasto Servizio Sociale (artt. 1 e 2 del Regolamento comunale dei servizi scolastici ed educativi e art. 15 L.R.V. n. 31/85). del Minimo Vitale (così come fissata dal Regolamento comunale per le prestazioni Esenzioni o riduzioni non vengono applicate per gli utenti non residenti. "TRASPORTO ALUNNI" RETTA MENSILE Euro 35,00 Euro 17,00 Euro 8,50 N. FIGLI 1 Figlio 2 Figlio 3 Figlio RETTA MENSILE PER I NON RESIDENTI Euro 42,00 Servizio Sociale (art. 3 del Regolamento comunale dei servizi scolastici ed educativi e art. 15 L.R.V. n. 31/85). del Minimo Vitale (così come fissata dal Regolamento comunale per le prestazioni Servizio aggiuntivo: TRASPORTO ALUNNI SERVIZIO DI DOPOSCUOLA (Il servizio viene attivato solo se compatibile con l'organizzazione del servizio di trasporto scolastico) RETTA MENSILE Euro 40,00 Euro 29,00 Euro 21,50 N. FIGLI 1 Figlio 2 Figlio 3 Figlio Esenzioni o riduzioni non vengono applicate per gli utenti non residenti. "ASILO NIDO" IC 60/09 4

5 SITUAZIONE ECONOMICA I.S.E.E. RETTA MENSILE Sino a Euro 6.200,00 Euro 152,00 Superiore a Euro 6.200,00 e sino a Euro 8.450,00 Euro 209,00 Superiore a Euro 8.450,00 e sino a Euro ,00 Euro 265,00 Superiore a Euro ,00 e sino a Euro ,00 Euro 323,00 Superiore a Euro ,00 e sino a Euro ,00 Euro 380,00 Superiore a Euro ,00 Euro 440,00 Riduzioni: - 50% per il fratello/sorella maggiore di età - 50% bambino portatore di handicap utenti riconosciuti "casi sociali" dal competente Servizio Sociale (art. 18 Regolamento comunale dei servizi scolastici ed educativi). RETTA MENSILE PER I NON RESIDENTI Euro 600,00 Esenzioni o riduzioni non vengono applicate per gli utenti non residenti. Servizi aggiuntivi di asilo nido Nido Part-time FASCE I.S.E.E. COSTO A CARICO DELL'UTENTE COSTO A CARICO DELL'UTENTE Servizio pomeriggio Servizio mattina Sino a Euro 6.200,00 Euro 118,00 Euro 103,50 Superiore a Euro 6.200,00 e Euro 162,00 Euro 141,50 sino a Euro 8.450,00 Superiore a Euro 8.450,00 e Euro 206,00 Euro 180,00 sino a Euro ,00 Superiore a Euro ,00 Euro 256,00 Euro 224,00 e sino a Euro ,00 Superiore a Euro ,00 Euro 302,00 Euro 263,00 e sino a Euro ,00 Superiore a Euro ,00 Euro 346,00 Euro 302,00 Non residenti Euro 475,00 Euro 415,00 COSTO A CARICO DELL'ENTE: nido part-time mattino 65% del costo/utente per il servizio di asilo nido a tempo pieno nido part-time pomeriggio 55% del costo/utente per il servizio di asilo nido a tempo pieno Nido a domicilio FASCE I.S.E.E. COSTO A CARICO DELL'UTENTE COSTO A CARICO DELL'UTENTE COSTO A CARICO DELL'UTENTE COSTO A CARICO DELL'UTENTE COSTO A CARICO DELL'UTENTE IC 60/09 5

6 4 ore 5 ore 6 ore 7 ore 8 ore Sino a Euro Euro 9,30 Euro 11,30 Euro 13,40 Euro 16,50 Euro 18, ,00 Superiore a Euro 12,40 Euro 15,50 Euro 18,50 Euro 22,70 Euro 25,80 Euro 6.200,00 e sino a Euro 8.450,00 Superiore a Euro 16,50 Euro 20,60 Euro 23,70 Euro 27,80 Euro 31,90 Euro 8.450,00 e sino a Euro ,00 Superiore a Euro 19,60 Euro 24,70 Euro 29,90 Euro 35,00 Euro 40,00 Euro ,00 e sino a Euro ,00 Superiore a Euro 23,70 Euro 29,90 Euro 35,00 Euro 41,00 Euro 47,30 Euro ,00 e sino a Euro ,00 Superiore a Euro 26,50 Euro 34,00 Euro 40,20 Euro 47,30 Euro 54,50 Euro ,00 Non residenti Euro 37,00 Euro 46,30 Euro 55,60 Euro 64,90 Euro 74,00 COSTO A CARICO DELL'ENTE: 4 ore E. 64,00 5 ore E. 80,00 6 ore E. 96,00 7 ore E. 112,00 8 ore E. 128,00 "SCUOLA DELL'INFANZIA ESTIVA" RESIDENTI Euro 200,00/utente NON RESIDENTI Euro 250,00/utente Riduzione 50% per i fratelli ed i disabili Servizio Sociale (art. 4 Regolamento comunale dei servizi scolastici ed educativi). del Minimo Vitale (così come fissata dal Regolamento comunale per le prestazioni IC 60/09 6

7 Esenzioni o riduzioni non vengono applicate per gli utenti non residenti. "CENTRO APERTO AMICO" RETTA ANNUA Euro 155,00 Euro 259,00 Euro 343,00 FIGLI 1 figlio 2 figli 3 figli Servizio Sociale. del Minimo Vitale (così come fissata dal Regolamento comunale per le prestazioni "CENTRO ESTIVO RICREATIVO" RESIDENTI Euro 210,00/utente per adesione obbligatoria di tre settimane Euro 150,00/utente per adesione obbligatoria di due settimane. NON RESIDENTI Euro 250,00/utente per adesione obbligatoria di tre settimane Euro 200,00/utente per adesione obbligatoria di due settimane Riduzione 50% per i fratelli ed i disabili Servizio Sociale (art. 5 Regolamento comunale dei servizi scolastici ed educativi). del Minimo Vitale (così come fissata dal Regolamento comunale per le prestazioni Esenzioni o riduzioni non vengono applicate per gli utenti non residenti. DISCIPLINA GENERALE LETT. A) "SERVIZI SCOLASTICI ED EDUCATIVI" Per quanto non espressamente previsto nella presente lett. A) voce "SERVIZI SCOLASTICI ED EDUCATIVI" si rinvia alle disposizioni del vigente Regolamento comunale Servizi Scolastici ed Educativi. B) SERVIZI SOCIALI IC 60/09 7

8 "TRASPORTO UTENTI PSICHIATRICI PRESSO CENTRI DI RECUPERO" Esenzione dal pagamento del servizio. "TRASPORTO ANZIANI PER CURE TERMALI A SIRMIONE" RESIDENTI Euro 50,00/utente NON RESIDENTI Euro 60,00/utente Servizio Sociale. del Minimo Vitale (così come fissata dal Regolamento comunale per le prestazioni DISCIPLINA GENERALE LETT. B) "SERVIZI SOCIALI" Con riferimento alle prestazioni ed ai servizi sociali erogati dall'istituzione comunale si richiamano integralmente le disposizioni contenute nel vigente Regolamento comunale per le prestazioni sociali in ordine sia alla determinazione della tariffa e/o della retta e/o dei canoni di concessione (per la fruizione di alloggi comunali) sia alle modalità di fissazione delle fasce di esenzione o compartecipazione alla spesa. 2. Di stabilire, come da atto d'indirizzo - riguardante la mensa scolastica e il trasporto scolastico - espresso dalla Giunta Comunale con deliberazione n. 218 del recepita dal C.d.A. dell'isac con deliberazione n. 2 del , che siano esentati dalla contribuzione economica il quarto figlio e i successivi di ogni nucleo familiare, al fine di sostenere e promuovere le famiglie numerose, estendendo tale beneficio a tutti i servizi oggetto della presente deliberazione. 3. Di dare atto che, sulla base di una ricognizione complessiva costi-ricavi, la copertura generale dei costi relativi ai servizi pubblici a domanda individuale, erogati dall'istituzione Comunale e finanziati da tariffe o contribuzioni ed entrate specificatamente destinate, viene determinata nella misura percentuale del 58,63%, così di seguito ripartita: SERVIZIO ENTRATE COSTI COPERTURA - Mensa scolastica Euro ,00 Euro ,00 80,13% - Corsi extrascolastici Euro ,00 Euro ,00 12,89% IC 60/09 8

9 4. Di sottoporre, ai sensi del combinato disposto degli artt. 2 e 3 del vigente Regolamento comunale "Servizi scolastici ed educativi" e dell'art. 12, comma primo lett. g) del Regolamento dell'istituzione, all'approvazione della Giunta Comunale quanto adottato con il presente provvedimento. 5. Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, trasmettendone copia al Sindaco ai sensi dell'art. 14 del Regolamento dell'istituzione. IC 60/09 9

10 Letto, approvato e sottoscritto IL PRESIDENTE f.to Bruno Cappon IL DIRETTORE f.to Dott. Carlo Badalini REFERTO DI PUBBLICAZIONE Nº 263 reg. Pubbl. - Copia del presente verbale è stata pubblicata il giorno 23/12/2009 all'albo dell'istituzione ove rimarrà esposta per giorni 15 consecutivi. IL DIRETTORE f.to Dott. Carlo BADALINI Copia conforme all'originale ad uso amministrativo. Lì 23/12/2009 IL DIRETTORE Dott. Carlo BADALINI IC 60/09 10