Le interazioni con il sistema informativo nazionale: l esperienza RSE sul Burden Sharing
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- Sabrina Pippi
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1 Le interazioni con il sistema informativo nazionale: l esperienza RSE sul Burden Sharing
2 Quadro di riferimento Il recepimento del pacchetto clima energia, in particolare della Direttiva 2009/28 sviluppo delle FER ed il relativo decreto di recepimento Dlgs n. 28 del 3 marzo 2011, hanno introdotto significativi cambiamenti al sistema di contabilizzazione dell energia. Il sistema statistico nazionale: deve assicurare coerenza con il sistema statistico europeo (Eurostat); deve assicurare coerenza con la contabilizzazione dei consumi energetici per ciascuna Regione e Provincia autonoma.. e enti locali. Il sistema statistico energetico diventa lo strumento per: rilevare i dati necessari per misurare lo stato di raggiungimento degli obiettivi di cui al comma 1 in ambito nazionale e stimare il grado di raggiungimento dei medesimi obiettivi in ciascuna regione e provincia autonoma. (Art 40, comma 2, lett. a), Il mancato raggiungimento degli obiettivi determina l adozione di provvedimenti sanzionatori.
3 L esperienza di RSE nel Burden Sharing RSE supporta il MiSE alla predisposizione del decreto Burden Sharing, (Finalità) Il presente decreto, in attuazione dell articolo 37, comma 6, del decreto legislativo n. 28 del 2011, e nel rispetto dei criteri di cui al comma 167 dell articolo 2 della legge 24 dicembre , n. 244 e successive modificazioni, definisce e quantifica gli obiettivi intermedi e finali che ciascuna regione e provincia autonoma deve conseguire ai fini del raggiungimento degli obiettivi nazionali fino al 2020 in materia di quota complessiva di energia da fonti rinnovabili sul consumo finale lordo di energia e di quota di energia da fonti rinnovabili nei trasporti. Nota 1: Il comma 167 dell articolo 2 della legge 24 dicembre tenendo conto: a) della definizione dei potenziali regionali tenendo conto dell attuale livello di produzione delle energie rinnovabili; b) dell introduzione di obiettivi intermedi al 2012, 2014, 2016 e 2018 calcolati coerentemente con gli obiettivi intermedi nazionali concordati a livello comunitario; c) della determinazione delle modalità di esercizio del potere sostitutivo del Governo ai sensi dell articolo 120 della Costituzione nei casi di inadempienza delle regioni per il raggiungimento degli obiettivi individuati;
4 L esperienza di RSE nel Burden Sharing Direttiva 2009/28 stabilisce che ogni Stato membro assicuri: che la propria quota di energia di fonti rinnovabili (FER) sul consumo energetico finale lordo (CFL) nel 2020 sia almeno pari al proprio obiettivo nazionale: tale obiettivo per l Italia è fissato pari al 17%; che la propria quota di energia da FER in tutte le forme di trasporto nel 2020 sia almeno pari al 10% del CFL nel settore dei trasporti. Obiettivo di Consumo FER-E + FER-C+ FER-T + Trasf.Stat. sviluppo atteso al = 2020 Consumo Energetico Finale Lordo (CFL)!
5 Integrazione ed armonizzazione CFL: integrazione ed armonizzazione fra il mondo elettrico, energetico/fossile, rinnovabili ; a tendere i criteri di contabilizzazione devono essere coincidenti con quelli Eurostat; la riconciliazione dei dati: metodologie diverse portano a risultati diversi! "
6 La riconciliazione Storicamente il sistema informativo energetico italiano ha sempre fatto riferimento al: Bilancio Energetico Nazionale una pubblicazione annuale, realizzata mediante la rilevazione da parte del Ministero dei dati delle produzioni interne, del settore petrolifero e del settore del carbone, e mediante la rilevazione di energia elettrica e gas naturale da parte degli altri operatori che aderiscono al circuito statistico nazionale SISTAN. (Il Ben non contabilizza le FER diverse da biomassa, criterio sostituzione.) Rapporti Enea - contengono statistiche energetiche nazionali e regionali (La somma dei valori regionali non coincide con la somma nazionale, non c è traccia di metodologia per la ripartizione, ) Dati Terna (Enel, GRTN) settore elettrico nazionale. raccoglie i dati relativi alle principali grandezze del I consumi elettrici differiscono di circa 10 TWh da Eurostat perché comprendono anche i consumi elettrici per la produzione petrolifera #
7 L anno di riferimento! Eurostat Eurostat Terna ENEA (Rea 2007) ENEA (Rea Somma regioni) BEN BEN Consumo Energetico Finale Netto Consumo Elettrico Finale Netto $
8 Convergere verso Eurostat FER : il sistema SIMERI va nella giusta direzione manutenzione nella contabilità FER elettrico (normalizzazione, aspetti locali..) nuova metodologia per le FER C (problema della contabilizzazione della biomassa) %
9 Agire locale, contabilizzare globale La filiera della contabilizzazione la contabilizzazione dei consumi delle FER avrà un approccio di tipo bottom up, partendo dal contributo locale sino alla contabilizzazione nazionale; la contabilizzazione dei consumi dei CFL avrà un approccio di tipo top down, distribuendo sul territorio i consumi dei grandi distributori. &
10 Conclusioni L attuale sistema di contabilizzazione dei consumi non è più funzionale ai nuovi impegni europei: approccio integrato dell energia, metodologia, tempistica, reportistica ). Il progressivo passaggio da una governance energetica centrale a quella locale (Patto dei sindaci, Burden Sharing, Efficienza energetica) richiede un sistema di contabilizzazione integrato, senza intoppi, in grado di valorizzare tutte le azioni della filiera. Il sistema di contabilizzazione sarà determinante nel misurare il conseguimento degli obiettivi nazionali e locali: la metodologia, dovrà dunque, essere trasparente, tracciabile (ad es. problema di contabilizzazione delle FER). Tale passaggio richiede un evoluzione culturale nella gestione delle informazioni e nella capacità delle istituzioni di interagire e collaborare.
11 Marco Borgarello Dipartimento Sviluppo dei Sistemi Elettrici RSE Via Rubattino, Milano - Italia tel fax Marco.Borgarello@RSE-WEB.it 11
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