REGNO D ITALIA. Destra storica dal 1861 al 1876 Liberali, chiusi alle idee democratiche; eredi di Cavour

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1 Destra storica dal 1861 al 1876 Liberali, chiusi alle idee democratiche; eredi di Cavour Sinistra storica dal 1876 al 1896 Repubblicani, aperti alle idee democratiche; eredi di Mazzini e Garibaldi REGNO D ITALIA

2 DESTRA STORICA Federazione o stato centrale? Federazione: Cfr. Cattaneo (posizione rischiosa) Cavour, federazione con le regioni Stato centrale: Più sicuro Più veloce Quindi: si estende il governo del Piemonte a tutto il Regno si applica lo Statuto Albertino Vittorio Emanuele è ancora II Destra = PIEMONTESISMO

3 Altro problema: Bilancio statale in debito. Il ministro delle finanze Quintino Sella (spremitore d Italia): Vende terre demaniali Impone nuove tasse: tassa sul macinato Proteste, ma la destra non si piega Il pareggio di bilancio nel 1876, grande traguardo della destra

4 Questione meridionale (arretratezza del meridione) Cause: 1.terreno meno fertile 2.non c è borghesia intraprendente 3.latifondismo braccianti insoddisfazione per l unità perché più tasse da pagare e servizio di leva obbligatorio: disertori BRIGANTAGGIO I Borbone in esilio pagano i briganti; intervento dell esercito Guerra civile dal 1861 al 1865

5 COMPLETAMENTO DELL UNITA trovare nuovi alleati: PRUSSIA rivale dell Austria quindi alleanza strategica con la Prussia 1866 se vittoria, cessione del Veneto TERZA GUERRA D INDIPENDENZA Esercito italiano più numeroso, ma male organizzato (sconfitta a Custoza) Ma vittoria della Prussia contro Austria a Sadowa (1866) L AUSTRIA CEDE IL VENETO ALL ITALIA

6 QUESTIONE ROMANA La Chiesa è contraria a tutte le riforme risorgimentali Il papa, Pio IX, dispiaciuto per la perdita delle Marche e dell Umbria Pubblica nel 1864 il SILLABO DEGLI ERRORI DEL NOSTRO TEMPO

7 Desiderio di annettere Roma al nuovo regno d Italia: i cattolici non volevano attaccare lo stato pontificio, Napoleone III lo difese e il governo italiano si adeguò nel 1864 si stipula con la Francia la CONVENZIONE DI SETTEMBRE, con cui l Italia rinuncia ad ogni pretesa su Roma, il governo sposta la capitale da Torino a Firenze.

8 Garibaldi voleva Roma: O Roma O morte! 1862 bloccati in Aspromonte; 1867 l esercito francese respinge a Mentana un nuovo attacco garibaldino

9 la soluzione viene ancora dal cambiamento delle condizioni estere: 1870 scoppia guerra francoprussiana con crollo dell impero di Napoleone III i bersaglieri attaccano Roma, BRECCIA DI PORTA PIA: il papa si dichiara prigioniero nei palazzi vaticani nel 1871 Roma è proclamata capitale d Italia.

10 1871 LEGGE DELLE GUARENTIGIE(GARANZIE) per regolare i rapporti tra stato e chiesa: 1.assegnati al papa Vaticano e Laterano (extraterritorialità): STATO DEL VATICANO 2.lo stato ogni anno versa una somma per sostenere lo stato del vaticano 3.libertà assoluta riconosciuta alla chiesa cattolica

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12 Il papa rifiuta la legge delle guarentigie, si dichiara prigioniero e scomunica lo stato italiano, vieta ai cattolici di partecipare alla vita politica e di andare a votare (NON EXPEDIT); solo nel 1919 i cattolici fonderanno un partito politico.

13 SINISTRA STORICA Agostino Depretis capo del governo PROGRAMMA: ESTENSIONE DEL SUFFRAGIO LOTTA ALL ANALFABETISMO DIMINUZIONE DELLE TASSE INTRODUZIONE DEL PROTEZIONISMO (TASSE DOGANALI AI PRODOTTI ESTERI) ATTUAZIONI: 1882 RIFORMA ELETTORALE CHE ALLARGA IL SUFFRAGIO 1877 LEGGE COPPINO RIFORMA SCUOLA ELEMENTARE 1884 ABOLITA LA TASSA SUL MACINATO

14 1882 LA SINISTRA MANTIENE IL GOVERNO MA LA DESTRA RECUPERA VOTI Agostino Depretis Concede ai deputati di spostarsi a sinistra anche solo per alcuni provvedimenti TRASFORMISMO SI GENERA CORRUZIONE SI VOTA PIU PER CONVENIENZA CHE PER CONVINZIONE

15 POLITICA COLONIALE 1881 LA FRANCIA OCCUPA LA TUNISIA L ITALIA VI ERA INTERESSATA ITALIA STRINGE ALLEANZA CON AUSTRIA E GERMANIA Umberto I Guglielmo I Francesco Giuseppe NASCE LA TRIPLICE ALLEANZA (FINO ALLA PRIMA GUERRA MONDIALE)

16 ITALIA CONQUISTA DELL ERITREA PER MATERIE PRIME E NUOVE TERRE PER EMIGRANTI ITALIANI SCONFITTA A DOGALI 1887

17 1887 FRANCESCO CRISPI succede a Depretis CODICE PENALE ZANARDELLI (ministro giustizia) ELIMINA PENA DI MORTE LIBERTA DI SCIOPERO ACCENTUA IL PROTEZIONISMO (ci si ritorce contro) CONTINUA POLITICA COLONIALE 1896 SCONFITTA AD ADUA CRISPI DA LE DIMISSIONI TERMINA LA SINISTRA

18 CRISI DI FINE SECOLO 1898 PROTESTA A MILANO GENERALE BAVA BECCARIS INTERVIENE CON FORZA UMBERTO I NON FA NULLA 1900 ANARCHICO BRESCI UCCIDE IL RE NUOVO SOVRANO VITTORIO EMANUELE III NOMINA NUOVA GUIDA AL GOVERNO, ZANARDELLI E MINISTRO INTERNI GIOLITTI INIZIA ETA GIOLITTIANA