COMUNE DI INVERIGO Provincia di Como REGOLAMENTO COMUNALE PER PER L UTILIZZO DELLA SALA CONSILIARE. - Approvato con atto C.C. n.
|
|
- Renato Bartoli
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 COMUNE DI INVERIGO Provincia di Como REGOLAMENTO COMUNALE PER PER L UTILIZZO DELLA SALA CONSILIARE - Approvato con atto C.C. n. del IL SINDACO Angelo Riboldi IL SEGRETARIO COMUNALE Dott. Igor Messina 1
2 INDICE Art. 1: OGGETTO Art. 2: UTILIZZO DELLA SALA Art. 3: AUTORIZZAZIONE Art. 4: APERTURA E CHIUSURA DELLA SALA Art. 5: CONCORSO SPESE PER L UTILIZZO DELLA SALA Art. 6: RESPONSABILITA E OBBLIGHI DEL RICHIEDENTE Art. 7: DIVIETI Art. 8: NORME PARTICOLARI PER LA CELEBRAZIONE DI MATRIMONI Art. 9:ENTRATA IN VIGORE 2
3 Art. 1 OGGETTO 1. Il presente regolamento determina i criteri e le modalità di utilizzo della sala Consiliare ubicata presso la sede del Palazzo Municipale. Art. 2 UTILIZZO DELLA SALA 1. La sala Consiliare è destinata prioritariamente allo svolgimento delle sedute del Consiglio Comunale e, in subordine, ad iniziative organizzate dall Amministrazione Comunale. 2. La sala Consiliare può essere concessa in uso ad Associazioni, Enti, Società ed Organismi, allo scopo di permettere manifestazioni e/o iniziative di interesse pubblico e pubbliche assemblee di interesse generale. 3. La sala Consiliare viene concessa altresì per la celebrazione dei matrimoni di rito civile. 4. E fatto divieto assoluto utilizzare la sala Consiliare come sede o luogo di ritrovo abituale. 5. Nei 45 giorni precedenti le elezioni amministrative comunali, la sala viene concessa gratuitamente ad ogni lista candidata, nel rispetto della par condicio, ferme restando le responsabilità ex art. 6 del presente Regolamento. Art. 3 AUTORIZZAZIONE 1. L ufficio incaricato alla ricezione delle richieste e della tenuta del calendario delle iniziative è l ufficio Segreteria. 2. L autorizzazione all utilizzo della sala viene rilasciata dal Sindaco con provvedimento autonomo. 3. La richiesta dovrà pervenire al Sindaco almeno 8 giorni prima della data di utilizzo della sala, e dovrà contenere: le generalità del richiedente; il giorno e l ora in cui si desidera occupare la sala; la motivazione della richiesta, ovvero l oggetto dell iniziativa; il programma; il numero presunto dei partecipanti; l eventuale presenza di Autorità; il versamento della cauzione di. 50, La richiesta di uso della sala comporta automaticamente la conoscenza e l incondizionata accettazione di tutte le norme contenute nel presente regolamento. 5. Il Sindaco può modificare, sospendere o revocare in qualsiasi momento la concessione già accordata, per motivi di interesse pubblico, con preavviso almeno di 48 ore prima della data fissata per il suo utilizzo. 6. In caso di mancata effettuazione della manifestazione già programmata, il richiedente dovrà tempestivamente informare il Comune ed annullare la prenotazione della sala con anticipo di almeno 4 giorni, fatti salvi i casi di forza maggiore. 7. In caso di concomitanza fra due o più richieste, sarà considerato prioritario il numero di protocollo di arrivo delle stesse. 3
4 Art. 4 APERTURA E CHIUSURA DELLA SALA 1. All apertura e chiusura della sala provvede direttamente il richiedente, che ne risulta l unico responsabile, il quale ritira e riconsegna all ufficio Segreteria le chiavi di accesso alla sala stessa. 2. Il ritiro delle chiavi avviene nell orario di apertura al pubblico degli uffici, mentre la riconsegna avverrà il giorno successivo all uso. Nel caso in cui la riconsegna ricada in giorno festivo, la stessa dovrà essere effettuata il primo giorno utile. Art. 5 CONCORSO SPESE PER L UTILIZZO DELLA SALA 1. Per tutte le iniziative non promosse direttamente dall Amministrazione Comunale, l uso della sala è soggetto a pagamento anticipato, a titolo di rimborso spese, di 25,00 da versare entro il giorno antecedente all utilizzo della stessa. Art. 6 RESPONSABILITA E OBBLIGHI DEL RICHIEDENTE 1. L uso che viene concesso è riferito all utilizzo della struttura così come viene data, senza strumenti di riproduzioni fotografiche come lavagne luminose, proiettori e videoregistratori di proprietà comunale. 2. Il richiedente è ritenuto responsabile di ogni danno che dovessero subire le persone o i beni di proprietà comunale, oltre della mancata osservazione del limite massimo di persone che possono accedere alla sala. 3. Qualora si riscontrassero danneggiamenti, l Ufficio Tecnico del Comune provvederà a quantificare l entità del danno arrecato che sarà posto a carico dell utilizzatore. 4. La sala dovrà essere lasciata libera entro e non oltre le ore 24:00 del giorno di utilizzo. 5. Il richiedente consegnatario è tenuto, sotto propria responsabilità, ad ottemperare alle norme vigenti, con la diligenza del buon padre di famiglia. Art. 7 DIVIETI 1. E vietato modificare la disposizione degli arredi presenti nella sala se non espressamente autorizzati dal Sindaco sulla base di motivate richieste, salvo l obbligo di ripristino della Sala allo stato di origine, pena l incameramento della cauzione, salvo la quantificazione dei maggiori danni. 2. E fatto divieto, se non espressamente autorizzato dal Sindaco, introdurre all interno della sala alimenti e bevande, nonché organizzare ricevimenti e buffet. 3. E vietato applicare all interno della sala e nei locali adiacenti striscioni, manifesti, fatto salvo che questi vengano applicati su appositi pannelli rimovibili al temine della manifestazione a cura dell organizzatore, con il ripristino della situazione presente. 4. Gli organizzatori dovranno garantire che nel corso dell iniziativa nessuno acceda ai corridoi e agli uffici del Palazzo Municipale. 5. Nella sala è vietato fumare. 4
5 Art. 8 NORME PARTICOLARI PER LA CELEBRAZIONE DI MATRIMONI 1. La domanda per l uso della sala Consiliare va presentata all Ufficio Demografico. 2. L utilizzo della sala per la celebrazione di matrimoni civili è concesso gratuitamente alle coppie residenti in Inverigo (almeno uno dei due nubendi) ovvero che abbiano presentato domanda di residenza, mentre comporta il pagamento della tariffa di 50,00 per le coppie non residenti in Inverigo. Il pagamento della tariffa deve essere effettuato entro il giorno antecedente l utilizzo della sala. 3. I matrimoni civili sono effettuati esclusivamente nell orario di servizio dell Ufficio Demografico, salvo casi eccezionali valutati dal Sindaco. 4. La sala Consiliare rimarrà allestita nello stato di fatto in cui si trova. A cura degli sposi è consentito addobbare la sala con composizioni floreali, passatoia o con tappeti. Al fine di provvedere alla consegna degli addobbi, l accesso alla sala dovrà avvenire alla presenza di un incaricato del Comune, durante l orario di apertura degli uffici. L addobbo è consentito solo nella giornata stabilita per la cerimonia. 5. Non è ammesso nella sala il lancio del riso o altro, pena l addebito di una penale di. 50, L Amministrazione Comunale provvederà ad omaggiare gli sposi. Art. 9 ENTRATA IN VIGORE 1. Il presente Regolamento entra in vigore, ai sensi del vigente Statuto comunale, il primo giorno del mese successivo all esecutività della delibera di approvazione. 5
COMUNE DI CARUGATE Provincia di Milano
COMUNE DI CARUGATE Provincia di Milano SETTORE 7 - DEMOGRAFICO E STATISTICA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con deliberazione di C.C. n. 12 del 28/02/2007 ART. 1
Regolamento comunale per la celebrazione dei matrimoni civili
Regolamento comunale per la celebrazione dei matrimoni civili approvato con deliberazione della Commissione Straordinaria n.11 del 08/05/2014 Pubblicato all'albo Pretorio dal 12/05/2014 al 27/05/2014 Esecutiva
Disciplinare comunale per la celebrazione dei matrimoni civili
Disciplinare comunale per la celebrazione dei matrimoni civili Approvato con Deliberazione G.C. n. 10 del 10/2/2011 In vigore dal 10 febbraio 2011 Integrato con Deliberazione di G.C. n. 54 del 21/6/2012
ALLEGATO A) REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI. Allegato alla deliberazione del Consiglio Comunale n del
ALLEGATO A) REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Allegato alla deliberazione del Consiglio Comunale n del INDICE Articolo 1 Oggetto e finalità del regolamento Articolo 2 Richiesta della
Comune di Sirolo Provincia di Ancona R E G O L A M E N T O
R E G O L A M E N T O CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CON RITO CIVILE Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 22 del 29.04.2010 Il presente regolamento è composto da n. 12 articoli. REGOLAMENTO CELEBRAZIONE
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
COMUNE DI PONTE SAN NICOLÒ Provincia di Padova REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI approvato con atto di C.C. n. 19 del 28.04.2010 modificato con atto di C.C. n. 26 del 11.05.2011
C O M U N E D I E R B E PROVINCIA DI VERONA REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
C O M U N E D I E R B E PROVINCIA DI VERONA REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Allegato alla deliberazione del Consiglio Comunale n 25 del 27.05.2010 1 INDICE Articolo 1 Oggetto e finalità
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
COMUNE DI VOLVERA 10040 - Provincia di TORINO Allegato alla deliberazione Consiglio Comunale n.66 del 25 novembre 2014 REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI INDICE ARTICOLO 1 OGGETTO
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
Comune di Grezzana (Verona) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI www.comune.grezzana.vr.it Indice Art. 1 - Oggetto e finalità Art. 2 - Funzioni Art. 3 - Luogo della celebrazione
COMUNE DI SALO Provincia di Brescia
COMUNE DI SALO Provincia di Brescia Regolamento per la celebrazione dei matrimoni civili Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 28 del 04.05.2015 Pubblicato all Albo dal 18.06.2015 al 03.07.2015
Regolamento Comunale per la celebrazione dei matrimoni civili
Comune di Gradara Provincia di Pesaro e Urbino Regolamento Comunale per la celebrazione dei matrimoni civili Settore Servizi al Cittadino Ufficio Servizi Demografici Responsabile Settore Dott.ssa Carmen
COMUNE DI PALAIA. Eccezionalmente l uso può essere concesso per manifestazioni che si tengono al di fuori del territorio comunale.
COMUNE DI PALAIA DISCIPLINARE PER LA CONCESSIONE IN USO A TERZI DI ATTREZZATURE COMUNALI (SEDIE E TAVOLI) PER L ORGANIZZAZIONE DI MANIFESTAZIONI E SPETTACOLI INDICE Art. 1 Oggetto. Art. 2 Modalità di concessione
COMUNE DI CISTERNA DI LATINA
COMUNE DI CISTERNA DI LATINA MEDAGLIA D ARGENTO AL VALOR CIVILE REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con delibera di Consiglio Comunale n.39 del 05/08/2011 I n d i c
COMUNE DI COLONNA REGOLAMENTO COMUNALE PER L USO DELLA SALA CONFERENZE DELLA BIBLIOTECA ELSA MORANTE
COMUNE DI COLONNA REGOLAMENTO COMUNALE PER L USO DELLA SALA CONFERENZE DELLA BIBLIOTECA ELSA MORANTE Art. 1 Oggetto e scopo del regolamento Il presente regolamento disciplina la concessione in uso terzi
COMUNE DI BARLETTA Settore: Servizi Istituzionali Servizi Demografici
COMUNE DI BARLETTA Settore: Servizi Istituzionali Servizi Demografici REGOLAMENTO COMUNALE PER L ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI (Approvato con deliberazione consiliare
COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO Provincia di Bologna
COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO Provincia di Bologna REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DI LOCALI E SALE COMUNALI Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 110 del 23/12/2003. Modificato con Deliberazione
COMUNE DI LIGNANO SABBIADORO (Provincia di Udine) REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
COMUNE DI LIGNANO SABBIADORO (Provincia di Udine) REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 126 del 20 dicembre 2012 Art. 1 - Oggetto e finalità
Comune di Castel San Giorgio. REGOLAMENTO per la CELEBRAZIONE dei MATRIMONI CIVILI
Comune di Castel San Giorgio REGOLAMENTO per la CELEBRAZIONE dei MATRIMONI CIVILI approvato con delibera di Consiglio Comunale n 10 del 05/06/2012 1 Art. 1 Oggetto e finalità del Regolamento Il presente
COMUNE DI VOGHIERA (Provincia di Ferrara) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
COMUNE DI VOGHIERA (Provincia di Ferrara) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con deliberazione consiliare n. 15 del 29/05/2012 INDICE ART.1 Oggetto e finalità del regolamento
REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONI DI MATRIMONI CIVILI
REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONI DI MATRIMONI CIVILI Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 43 del 12/11/2010 Art. 1 Regole Generali e Funzioni 1 La celebrazione del matrimonio è regolata
COMUNE DI ANNONE DI BRIANZA Provincia di Lecco
COMUNE DI ANNONE DI BRIANZA Provincia di Lecco REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 9 del 31 marzo 2008 divenuta esecutiva
REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
COMUNE DI PIANORO (Provincia di Bologna) REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato dal Consiglio Comunale nella seduta del 08.04.2013 con atto n. 14. INDICE ART. 1 - FONTI NORMATIVE
COMUNE DI MOMBAROCCIO REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
ALLEGATO A) COMUNE DI MOMBAROCCIO PROVINCIA DI PESARO E URBINO REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI APPROVATO CON DELIBERAZIONE CONSILIARE N. 30 DEL 30.08.2014 Indice generale
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Art. 1 Oggetto e finalità del regolamento 1. Il presente regolamento disciplina le modalità di celebrazione dei matrimoni civili come regolati
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
COMUNE DI MONTESE Provincia di Modena Via Panoramica, 60-41055 Montese Servizi Demografici REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Allegato alla delibera GC 47/2007 INDICE GENERALE
Regolamento Comunale per la celebrazione dei matrimoni civili
Responsabile del Servizio Dott.ssa Clara CERMENATI CARLESI e-mail: anagrafe@comune.bellagio.co.it SERVIZI ALLA PERSONA E DEMOGRAFICI Pratica trattata da: Dott.ssa Clara CERMENATI CARLESI Regolamento Comunale
Regolamento Comunale per la celebrazione dei matrimoni civili
Regolamento Comunale per la celebrazione dei matrimoni civili Indice generale Art. 1 Oggetto e finalità del regolamento Art. 2 Funzioni Art. 3 Luogo della celebrazione Art. 4 Orario di celebrazione Art.
REGOLAMENTO COMUNALE
Comune di SAN GIOVANNI LIPIONI (Provincia di CHIETI) Via Roma, 35-66050 SAN GIOVANNI LIPIONI (CH) * Codice Fiscale e Partita IVA: 00249220690 Telefono e Fax: 0873/952231-0873/952244 * Indirizzo E Mail:
(Provincia di Reggio Calabria) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
COMUNE DI TAURIANOVA (Provincia di Reggio Calabria) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con deliberazione del C.C. n 5 del 23.01.2016 Indice generale Art. 1 Oggetto
COMUNE DI SPILAMBERTO
COMUNE DI SPILAMBERTO P.zza Caduti della Libertà, n. 3 41057 Spilamberto Provincia di Modena ****************** REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI ****************** Approvato
COMUNE DI LETOJANNI Città Metropolitana di Messina
COMUNE DI LETOJANNI Città Metropolitana di Messina REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CON RITO CIVILE Approvato con atto di Consiglio Comunale n. 12 del 1 aprile 2016 ART. 1 OGGETTO Il presente
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
COMUNE DI CASCIANA TERME LARI Provincia di Pisa REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI (Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 22 del 15.05.2015) INDICE Art. 1 Oggetto
COMUNE DI CASTELNUOVO DI GARFAGNANA REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CON RITO CIVILE
Allegato A COMUNE DI CASTELNUOVO DI GARFAGNANA REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CON RITO CIVILE Approvato con delibera Consiglio Comunale n. 16 del 23.07.2012 Art. 1 OGGETTO Il presente regolamento
Comune di Padova REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI. Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 9 del 12 marzo 2012
Comune di Padova REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 9 del 12 marzo 2012 In vigore dal 31 marzo 2012 1 INDICE GENERALE Art. 1 Oggetto
DISCIPLINARE PER LA CONCESSIONE IN USO DELLA SALA DEGLI SPECCHI E DELLA SALA CONSILIARE DEL PALAZZO DI CITTA.
DISCIPLINARE PER LA CONCESSIONE IN USO DELLA SALA DEGLI SPECCHI E DELLA SALA CONSILIARE DEL PALAZZO DI CITTA. Art. 1 Oggetto del Disciplinare Il presente disciplinare regola l uso dei locali di proprietà
COMUNE DI GENGA PROVINCIA DI ANCONA
COMUNE DI GENGA PROVINCIA DI ANCONA Approvato con atto di C.C. m. 48 del 29.11.2012 REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI INDICE Art.1 - Oggetto e finalità del regolamento Art.2
REGOLAMENTO COMUNALE CELEBRAZIONE. MATRIMONI CIVILi
C O M U N E di B O R G E T T O Provincia di Palermo REGOLAMENTO COMUNALE per la CELEBRAZIONE dei MATRIMONI CIVILi Art. 1 Oggetto e finalità del regolamento 1. Il presente regolamento disciplina le modalità
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Art. 1 - Oggetto Il presente regolamento disciplina le modalità di celebrazione dei matrimoni civili come regolati dalle disposizioni di cui
C O M U N E D I C O D I G O R O Provincia di Ferrara
C O M U N E D I C O D I G O R O Provincia di Ferrara REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DI MATRIMONI CIVILI Approvato con Delibera del Consiglio Comunale N. 118 del 20/12/2011, divenuta esecutiva
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
COMUNE DI LA LOGGIA PROVINCIA DI TORINO ---------------- Servizio Demografico - Attività Economiche e Produttive REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con deliberazione
COMUNE DI GAVORRANO PROVINCIA DI GROSSETO
COMUNE DI GAVORRANO PROVINCIA DI GROSSETO REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CON RITO CIVILE Approvato con Deliberazione C.C. n. 16 del 22/04/2009 Art. 1 OGGETTO Il presente regolamento disciplina
CITTÀ DI CANOSA DI PUGLIA Provincia di Barletta-Andria
CITTÀ DI CANOSA DI PUGLIA Provincia di Barletta-Andria Andria-Trani REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI E LA VERBALIZZAZIONE DELLE PUBBLICAZIONI DI MATRIMONIO Approvato con deliberazione
C O M U N E D I C A L O S S O
C O M U N E D I C A L O S S O Provincia di Asti Regolamento generale per l utilizzo del salone del Teatro Comunale e della sala del Centro Culturale S. Martino INDICE Articolo 1 - Proprietà e responsabilità
REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con deliberazione consiliare n. 31 del 28/04/2011 INDICE Pag. Art. 1 Oggetto e finalità del regolamento 2 Art. 2 Luogo della celebrazione
Comune di Villasimius Provincia di Cagliari
Comune di Villasimius Provincia di Cagliari REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con atto C.C. n. 048 del 28/11/2011 Art. 1 Oggetto e finalità del Regolamento 1. Il presente
REGOLAMENTO. PER L UTILIZZO DELLE SALE DI PERTINENZA COMUNALE (SALA Consiliare e SALA Cav. F.Fontana)
C O M U N E D I A Z Z A T E Provincia di Varese REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLE SALE DI PERTINENZA COMUNALE (SALA Consiliare e SALA Cav. F.Fontana) Approvato con delib. C.C. n. 18 del 10.03.2006 Pubblicato
COMUNE DI CASSANO DELLE MURGE
COMUNE DI CASSANO DELLE MURGE 70020 - PROVINCIA DI BARI - P.I. 00878940725 UFFICIO STATO CIVILE Piazza A. Moro n.10 - Tel. 080/764333 - Fax 080/775600 - http: www.comune.cassanodellemurge.ba.it REGOLAMENTO
COMUNE DI LONATE POZZOLO Provincia di Varese REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
COMUNE DI LONATE POZZOLO Provincia di Varese REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI approvato con delibera di C.C. n. 61 del 12.12.2013 1 INDICE GENERALE Articolo 1 - OGGETTO E FINALITA
COMUNE DI CORI REGOLAMENTO CELEBRAZIONE MATRIMONI CIVILI
COMUNE DI CORI REGOLAMENTO CELEBRAZIONE MATRIMONI CIVILI Delibera Consiliare n. 15 del 15/03/2011 Pubblicata dal 12/4/2011 al 26/4/2011 1 Art. 1 Oggetto e finalità del regolamento 1. Il presente regolamento
COMUNE DI MONTORFANO
COMUNE DI MONTORFANO REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 40 del 23/09/2013 1 I N D I C E Articolo 1 - OGGETTO E FINALITA DEL
C O M U N E D I C I V I T A V E C C H I A
C O M U N E D I C I V I T A V E C C H I A (Provincia di Roma) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Indice generale Art. 1 - (Oggetto e finalità del regolamento) Art. 2 - (Funzioni)
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
COMUNE DI GRANZE REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI ---------- approvato con Deliberazione del Consiglio comunale n. 3 del 27 marzo 2014 Indice Art. 1 Oggetto e Finalità pag.
COMUNE DI TAORMINA PROVINCIA DI MESSINA
COMUNE DI TAORMINA PROVINCIA DI MESSINA REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI INDICE GENERALE Art. 1 - Oggetto e finalità del regolamento Art. 2 - Funzioni Art. 3 - Individuazione Casa Comunale
Comune di Montebelluna
Comune di Montebelluna Provincia di Treviso REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con Deliberazione di G.C. n. 50 del 30.3.2009 1 Art. 1 Oggetto e finalità 1. Il presente
COMUNE DI CASARANO Provincia di Lecce. Regolamento Comunale per la celebrazione dei matrimoni civili
COMUNE DI CASARANO Provincia di Lecce Regolamento Comunale per la celebrazione dei matrimoni civili Approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 3 del 23.01.2015 Articolo 1 Oggetto Il presente
Delibera: 71 / 2014 del 30/09/2014. Comune di Cagliari REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
Comune di Cagliari REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con deliberazione del Consiglio comunale n 18 del 07.03.2012 Modificato con deliberazione del Consiglio comunale n 6 del
Comune di Pizzale Provincia di Pavia
Comune di Pizzale Provincia di Pavia Regolamento : MODALITA OPERATIVE PER L UTILIZZO DI BENI COMUNALI DA PARTE DI TERZI Approvato con delibera Giunta comunale n. 42 del 28 Settembre 2004 Modificato con
COMUNE DI CELLINO SAN MARCO
COMUNE DI CELLINO SAN MARCO (Provincia di Brindisi) DISCIPLINARE COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con deliberazione della Commissione Straordinaria con i poteri del Consiglio
CITTA DI AULLA Medaglia d Oro al Merito Civile Provincia di Massa Carrara REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
CITTA DI AULLA Medaglia d Oro al Merito Civile Provincia di Massa Carrara REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 19 del 30.07.2015 I N D I
COMUNE DI PALAZZUOLO SUL SENIO Provincia di FIRENZE
REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DI SALE E LOCALI APPROVATO DAL CONSIGLIO COMUNALE CON DELIBERAZIONE N. 38 DEL 29 LUGLIO 2002 \\Srv2\Ufficio\REGOLAMENTI E CONVENZIONI\regolamenti per sito\reg. USO
COMUNE DI LANCIANO REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
COMUNE DI LANCIANO REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI 1 INDICE Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 Art. 6 Art. 7 Art. 8 Art. 9 Art. 10 Art. 11 Oggetto e finalità Disposizioni
COMUNE DI GALZIGNANO TERME Provincia di Padova
REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI ^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^ Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 55 del 24.09.2014, Pubblicato
COMUNE DI MARCIANA MARINA
COMUNE DI MARCIANA MARINA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DELLA SALA POLIFUNZIONALE (Approvato con delibera C.C. n. 18 del 13.4.1999, modificato con delibera C.C. n. 14 del 15.3.2002 con l introduzione
COMUNE DI PREGNANA MILANESE Provincia di Milano SETTORE EDUCATIVO - CULTURALE
ASSESSORATO ALLO SPORT REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI IMPIANTI SPORTIVI E DI ALTRE STRUTTURE COMUNALI SOMMARIO 1. Scopo del Regolamento. 2. Impianti, Spazi e Strutture utilizzabili. 3. Soggetti autorizzati
COMUNE DI VOBARNO Provincia di Brescia REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI IMMOBILI COMUNALI
COMUNE DI VOBARNO Provincia di Brescia REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI IMMOBILI COMUNALI INDICE Art. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO.pag 3 Art. 2 INDIVIDUAZIONE DEGLI IMMOBILI.. pag. 3 Art. 3 UTILIZZO DEGLI
C O M U N E D I D O L O Provincia di Venezia
C O M U N E D I D O L O Provincia di Venezia REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con delibera C.C. n. 82 del 27.12.2006 Modificato con delibera C.C. n.89 del 20.12.2012
2. Gli spazi a disposizione per la celebrazione dei matrimoni simbolici sono:
LINEE GUIDA PER LA CELEBRAZIONE DEL MATRIMONIO CIVILE E DEL MATRIMONIO SIMBOLICO. DETERMINAZIONE DELLE RELATIVE TARIFFE ART. 1 OGGETTO E FINALITA DELLE LINEE GUIDA 1. Le presenti linee guida disciplinano
Comune di Monte Colombo Provincia di Rimini REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
Comune di Monte Colombo Provincia di Rimini REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 20 del 09.04.2010 Indice Art. 1 Oggetto e finalità...
CITTÀ DI CORBETTA Prov. di Milano REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
CITTÀ DI CORBETTA Prov. di Milano REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI INDICE Articolo 1... 3 Oggetto e fini del regolamento... 3 Articolo 2... 3 Luoghi della celebrazione... 3
1 25.11.10 1a emissione - Approvato con deliberazione G.C. 15/12/2010 n. 261 esecutiva in data 1 febbraio 2011 - Entrato in vigore il 02/02/2011
Pagina 1 di 6 Documento COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Rev. Data Oggetto della revisione 1 25.11.10 1a emissione - Approvato con deliberazione G.C. 15/12/2010 n. 261 esecutiva in data
CITTA DI BARLETTA Settore Servizi Istituzionali Servizi Demografici
CITTA DI BARLETTA Settore Servizi Istituzionali Servizi Demografici REGOLAMENTO COMUNALE PER L ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI (Approvato con deliberazione consiliare
COMUNE DI SAN SIRO PROVINCIA DI COMO. Regolamento Comunale per la celebrazione dei matrimoni civili
COMUNE DI SAN SIRO PROVINCIA DI COMO Regolamento Comunale per la celebrazione dei matrimoni civili Approvato con delibera Consiliare n. 2 del 14.04.2014 Articolo 1 Oggetto e finalità del Regolamento 1.
REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CON RITO CIVILE Approvato con atto di Consiglio Comunale n. 32 del 26.04.2012. Art.
COMUNE DI BASTIA UMBRA PROVINCIA DI PERUGIA REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CON RITO CIVILE Approvato con atto di Consiglio Comunale n. 32 del 26.04.2012 Art. 1 OGGETTO Il presente regolamento
Regolamento per la concessione in uso di beni immobili comunali
COMUNE DI GENONI PROVINCIA DI NUORO Regolamento per la concessione in uso di beni immobili comunali Approvato con delibera consiglio comunale n.11 del 26 Marzo 2003 Entrato in vigore in data 17/04/03 IL
REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
COMUNE DI MORGANO PROVINCIA DI TREVISO sede municipale BADOERE REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 45 DEL 29.11.2013 IL SEGRETARIO
COMUNE DI RONCADE Provincia di Treviso REGOLAMENTO COMUNALE DI ORGANIZZAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
COMUNE DI RONCADE Provincia di Treviso REGOLAMENTO COMUNALE DI ORGANIZZAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 64 DEL 31.05.2010 REGOLAMENTO COMUNALE DI ORGANIZZAZIONE
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 67 del 28/05/2010 I ND I C E art. 1 - Oggetto e finalità del regolamento art. 2 - Funzioni
COMUNE DI TREMESTIERI ETNEO PROVINCIA DI CATANIA
Testo definitivo del Regolamento approvato con delibera di C.C. n. 7 del 13/02/09 con le modifiche ed integrazioni apportate con gli emendamenti approvati. COMUNE DI TREMESTIERI ETNEO PROVINCIA DI CATANIA
COMUNE DI BORGOFRANCO D IVREA (Provincia di TORINO) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
(Provincia di TORINO) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con deliberazione Giunta Comunale n. 119 del 10 agosto 2011 REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI
COMUNE DI CALTAGIRONE SERVIZI DEMOGRAFICI *** REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
COMUNE DI CALTAGIRONE SERVIZI DEMOGRAFICI *** REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Art. 1 Oggetto e finalità del Regolamento 1- Il presente regolamento disciplina le modalità di
REGOLAMENTO MATRIMONI CIVILI
REGOLAMENTO MATRIMONI CIVILI REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Art. 1 Oggetto e finalità del regolamento 1. Il presente regolamento disciplina le modalità
COMUNE DI CIRIE ASSESSORATO ALLA CULTURA REGOLAMENTO PER L UTILIZZAZIONE DELLA SALA CONFERENZE DEL CENTRO SOCIO CULTURALE DI CORSO NAZIONI UNITE 32
COMUNE DI CIRIE ASSESSORATO ALLA CULTURA REGOLAMENTO PER L UTILIZZAZIONE DELLA SALA CONFERENZE DEL CENTRO SOCIO CULTURALE DI CORSO NAZIONI UNITE 32 Approvato con Deliberazione del Consiglio C.le n. 37
COMUNE DI TREMEZZINA (Provincia di Como) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
COMUNE DI TREMEZZINA (Provincia di Como) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Testo approvato dal Commissario Prefettizio con i poteri del Consiglio Comunale con deliberazione
Oggetto: Approvazione del regolamento comunale per l utilizzo dei locali individuati dalla Giunta municipale per la celebrazione dei matrimoni.
Oggetto: Approvazione del regolamento comunale per l utilizzo dei locali individuati dalla Giunta municipale per la celebrazione dei matrimoni. IL CONSIGLIO COMUNALE VISTA la deliberazione giuntale n.
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
COMUNE DI PUTIGNANO - Provincia di Bari - www.comune.putignano.ba.it REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI (Approvato con delibera di C.C. n.12 del 16.03.2006) (Modifiche ed integrazioni
C O M U N E DI M A L FA PROV. DI MESSINA ISOLA DI SALINA - EOLIE
C O M U N E DI M A L FA PROV. DI MESSINA ISOLA DI SALINA - EOLIE REGOLAMENTO PER L USO DELLA SALA DENOMINATA STRUTTURA POLIFUNZIONALE SITA A MALFA IN VIA ROMA PIAZZA IMMACOLATA - PER SCOPI DIVERSI. C O
COMUNE DI LARI (Provincia di Pisa) Piazza V. Emanuele II n.2 - Lari REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
COMUNE DI LARI (Provincia di Pisa) Piazza V. Emanuele II n.2 - Lari REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Art. 1 Oggetto e finalità del Regolamento 1. Il presente Regolamento disciplina
COMUNE DI FINO MORNASCO
COMUNE DI FINO MORNASCO Provincia di Como REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI INDICE Art.1 - Oggetto e finalità' del regolamento Art.2
COMUNE DI SAONARA PROVINCIA DI PADOVA REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CON RITO CIVILE
COMUNE DI SAONARA PROVINCIA DI PADOVA REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CON RITO CIVILE Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 9 del 20.03.2013 INDICE Art. 1 OGGETTO pag. 2 Art.
COMUNE DI MARRADI. Provincia di Firenze REGOLAMENTO PER L USO DELLA SALA CONSILIARE S O M M A R I O
COMUNE DI MARRADI Provincia di Firenze REGOLAMENTO PER L USO DELLA SALA CONSILIARE S O M M A R I O Art. 1 Oggetto Art. 2 Utilizzo della Sala Consiliare Art. 3 Rimborso spese Art. 4 - Modalità di presentazione
REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
COMUNE DI CARAGLIO Provincia di Cuneo REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 34 del 27/06/2013 REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI
CITTA DI CASTELLAMONTE Provincia di Torino REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
CITTA DI CASTELLAMONTE Provincia di Torino REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 10 del 28 aprile 2014 1 INDICE Art. 1 - Art.
COMUNE DI ALBISSOLA MARINA
COMUNE DI ALBISSOLA MARINA PROVINCIA DI SAVONA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con delibera C.C. n. 53 del 07.10.2014 e Rettificato con delibera del C.C. n. 30 del
R E G O L A M E N T O PER LA CONCESSIONE IN USO DEI LOCALI COMUNALI
COMUNE DI REANA DEL ROJALE P R O V I N C I A D I U D I N E www.comune.reanadelrojale.ud.it R E G O L A M E N T O PER LA CONCESSIONE IN USO DEI LOCALI COMUNALI I N D I C E Art. 1 Oggetto del Regolamento
COMUNE DI SALICE SALENTINO
COMUNE DI SALICE SALENTINO Provincia di LECCE ***** REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CON RITO CIVILE (Approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 10 del 21 Marzo 2012 ) Art. 1 OGGETTO
COMUNE DI CALUSCO D ADDA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
COMUNE DI CALUSCO D ADDA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI INDICE Art. 1 Oggetto e finalità Art. 2 Funzioni e deleghe
REGOLAMENTO UTILIZZO SPAZI E AREE DI PROPRIETA COMUNALE. APPROVATO CON DELIBERA C.C. n. 70 del 12 novembre 2008
REGOLAMENTO UTILIZZO SPAZI E AREE DI PROPRIETA COMUNALE APPROVATO CON DELIBERA C.C. n. 70 del 12 novembre 2008 INDICE. TITOLO I PRINCIPI GENERALI ART. 1 Criteri generali d'uso ART. 2 Modalità di utilizzo
COMUNE DI NAVE Provincia di Brescia REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
COMUNE DI NAVE Provincia di Brescia REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con deliberazione C.C. n. 50 del 20/10/2011 Modificato con deliberazione C.C. n.57 del 29/11/2013 1 INDICE
COMUNE DI SERMONETA (Provincia di Latina)
COMUNE DI SERMONETA (Provincia di Latina) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 43 in data 22/12/2011 Modificato con deliberazione
COMUNE DI SAN FERDINANDO (Provincia Di Reggio Calabria) Regolamento Comunale per la celebrazione dei matrimoni civili
COMUNE DI SAN FERDINANDO (Provincia Di Reggio Calabria) Regolamento Comunale per la celebrazione dei matrimoni civili Approvato con delibera di C.S.n.10 del 21.7.2015 Indice generale Art.1 Oggetto e finalità