MANAGEMENT IN SANITA'
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- Serafino Boni
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1 MANAGEMENT IN SANITA' Le Professioni sanitarie nel modello gestionale Siracusa,17 Maggio 2013 Dott.ft.Mariella Seminara CdC Villa dei Gerani Catania
2 Alla luce delle considerevoli modificazioni intervenute nell'assetto istituzionale dei sistemi sanitari,tutti gli attori del sistema-salute concorrono oggi alla costruzione di reti di relazioni stabili in grado di scambiarsi risorse
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4 PSR/PSN Il Piano Sanitario Regionale nel procedimento di riqualificazione mette in luce la valorizzazione della centralità del territorio attraverso un processo di riorganizzazione dell'assistenza primaria ed il potenziamento della rete assistenziale territoriale,con azioni volte all'integrazione ospedale -territorio.
5 Governance Il risultato,prevede, una governance che superi la settorialità e l'autoreferenzialità degli interessi corporativi e di mercato, sostituendo al consueto governo gerarchico-burocratico,la coordinazione comunitaria,negoziata e condivisa dal neo-sistema sociosanitario.
6 Norme Le norme,peraltro,sottolineano una definizione accurata del ruolo e delle responsabilità delle nuove professioni sanitarie che,sebbene differenti per cultura,formazione e specifico campo giurisdizionale,tendono tutte ad un obiettivo comune e sono,dunque interdipendenti.
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15 Modelli organizzativi λ I nuovi modelli organizzativi basati sul concetto di rete prevedono: Integrazione Multidisciplinarietà Condivisione interprofessionale della cura (shared care) ed invitano ad una riflessione per il loro sviluppo
16 Crescita del numero e dei profili professionali elemento critico e/o nuove opportunità organizzative? Ricerca di strategie idonee per la costituzione di equipe e modelli operativi in cui si realizzi una reale cultura dell'integrazione multiprofessionale Pertanto,revisione dei modelli in uso con modelli innovativi(case management)fondati sul coordinamento ed effettiva autonomia dei professionisti non medici,complementare ed integrata a quella medica
17 Opportunità organizzative Se l'offerta formativa di diversi profili professionali da un lato comporta la possibilità di garantire un'offerta assistenziale più qualificata e meglio rispondente ai bisogni molteplici ed attuali della società...
18 Criticità Dall altro può rendere complesso il coordinamento di tali figure con il rischio di: Conflittualità interpersonali Mancata integrazione organizzativa Duplicazione\frammentazione dei servizi con ricadute negative in termini di continuità delle cure ed outcomes per i cittadini.
19 Il ruolo e lo status delle professioni sanitarie sono ormai definite e consolidate. Sotto il profilo giuridico Sotto il profilo formativo Sotto il profilo dell autonomia professionale
20 Nuove competenze Gestionali Tecniche di programmazione e verifica dei benefici per la salute Comunicazione e negoziazione come tecnica e come servizio Lavoro di equipe a 360 Integrazione e cooperazione Ricerca in ambito riabilitativo
21 Nuovi ruoli professionali Direzione dei servizi Gestione di UO semplici /complesse (dip.) Gestione delle risorse Governo del risk management Applicazione EBP-EBM
22 ORGANIZZAZIONE Semplificazione organizzativa delle gerarchie Rimodulazione dei modelli organizzativi Definizione degli ambiti di autonomia e responsabilità Modelli organizzativi per ambiti professionali(medico,assistenziale)
23 S.I.T.R.A. Servizio Infermieristico,Tecnico,Riabilitativo Aziendale È una struttura a valenza ambientale,dotata di autonomia gestionale,che opera in linea alla Direzione Sanitaria Aziendale. Struttura titolare di indirizzo,direzione e coordinamento del personale infermieristico,ostetrico,tecnicosanitario,riabilitativo,di prevenzione e degli operatori di supporto che operano nell azienda ospedaliera,si propone di assicurare un assistenza personalizzata e di qualità a tutti gli utenti,garantendo l impiego di tutte le risorse disponibili,nel rispetto delle norme etiche e deontologiche.
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25 Gazzetta ufficiale
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27 Processo di professionalizzazione Il processo di professionalizzazione,i cambiamenti nelle organizzazioni e-in alcuni casidella tipologia e della modalità di erogazione del servizio offerto hanno degli effetti non solo per gli utenti delle prestazioni sanitarie ma anche per i professionisti: Bisogna considerare la necessità di una maggiore attenzione alla responsabilità professionale
28 AREA GRIGIA Non è facile in alcuni ambiti delimitare con precisione i confini della responsabilità e dell'attribuzione delle competenze. Esiste una cosidetta area grigia che racchiude parte delle procedure diagnostiche e terapeutiche,nelle quali il professionista interviene per una parte della procedura.
29 DIALOGO E' attraverso il dialogo costante tra tutte le professioni sanitarie che si devono delineare e connotare i modelli assistenziali che richiedono il contributo di più figure professionali. Occorre elaborare ed utilizzare strumenti di responsabilità condivisa basati su evidenze scientifiche,in considerazione di riferimenti legislativi e deontologici quali mezzi per la definizione e l'orientamento dell'esercizio professionale.
30 AUTONOMIA E RESPONSABILITA' Possono realizzarsi solo in contesti in cui si accetti che esistano competenze diverse e modi diversi di vedere e fare,in cui l'alterita' sia pienamente riconosciuta e non solo tollerata;...dove l'integrazione tra professionisti divenga un valore aggiunto sul quale costruire ogni giorno un pezzo della nostra storia.
31 Grazie
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