Il marchio di genere

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1 Il marchio di genere

2 Iniziative intraprese ai fini della RSI Assessorato al Welfare I Piano di azione Famiglie al futuro II Piano di azione Famiglie al futuro Marchio Famiglie al futuro Bozza Linee guida marchio di genere Assessorato allo Sviluppo economico Protocollo di Intesa con Ministero Sviluppo economico per la formazione su RSI Progetto interregionale transnazionale per la diffusione della RSI Consigliera Regionale di parità Impresa Conciliante: Tavolo regionale per la contrattazione di 2 livello Formazione parti sociali sulla contrattazione di 2 livello Elenco consulenti aziendali per Piani di Maternità, piani di Conciliazione, Piani Uguaglianza Women Friendly Company Award

3 La conciliazione vita-lavoro nelle aziende Questionario per la valutazione delle politiche di conciliazione vita- lavoro nelle aziende finanziate dal PO FESR con Programmi Integrati di Agevolazione (PIA) e Contratti di Programma (CdP) Selezionato un campione di 29 aziende medio - grandi Hanno risposto in 16 Totale investimento ammesso Totale agevolazioni concesse Diversificazione della produzione Cambiamento del processo di produzione complessivo di un unità produttiva esistente Investimenti in ricerca

4 Imprese e occupazione femminile Esiti previsti sull occupazione Incremento % dell occupazione nelle 16 aziende Totale 17% Incremento occupazione maschile 17,08% Incremento occupazione femminile 12,66% n. donne occupate, sul totale degli occupati ( 3.814,31), prima dell investimento 276,25 = 7,24% n. donne occupate a regime sul totale degli occupati (4.134,56) dopo l investimento 300,57 = 7,25% 4

5 Impresa e occupazione femminile 2 Presenza nei settori Dal 35% al 50% in aziende fornitrici di servizi (software, telefonia) Dal 4% all 8% in aziende del settore secondario Posizione professionale delle donne Dirigente 1 Quadro 15 Impiegata 217 Operaia 60 Totale 293* * Le donne occupate alla data del 30 settembre

6 Impresa e sistema di conciliazione vita lavoro 2 In 10 aziende sono presenti contratti part-time; solo in 2 di queste è anche al maschile In 12 aziende In 1 azienda In 1 azienda flessibilità dell orario di lavoro, sia in entrata che in uscita, ed in 4 delle 12 è stata costituita la Banca delle ore è previsto un percorso formativo di accompagnamento alle lavoratrici/lavoratori che rientrano da congedi convenzione per asilo nido e per servizi alle famiglie, tra cui: pagamento bollette, assicurazioni, assistenza sanitaria, banca e vendita autovetture

7 Impresa e sistema di conciliazione vita lavoro 2 Nessuna delle 16 aziende prevede di fare investimenti in misure specifiche volte a migliorare le condizioni dei propri dipendenti in termini di conciliazione vita-lavoro E se ci fosse un sostegno regionale specifico? 4 sarebbero disposte a stipulare convenzioni per asilo nido e servizi alle famiglie, tra cui : ludoteche, corsi d inglese per i figli dei dipendenti, convenzioni con negozi 1 preferirebbe consolidare gli interventi già attivati

8 Il Marchio di Genere nell ottica della RSI L integrazione volontaria delle preoccupazioni sociali ed ecologiche delle imprese nelle loro operazioni e nei loro rapporti con le parti interessate (Stakeholder) Libro Verde 2001 Dimensione sociale Legame stretto tra i principi di responsabilità sociale coniugata allo sviluppo locale e alla promozione delle pari opportunità L obiettivo di pari opportunità e diversità si configura quale indicatore di coerenza della responsabilità sociale Divieto di discriminazione fondata sul genere Parità salariale Condivisione fra uomini e donne delle responsabilità familiari 8

9 Il marchio di genere quale standard di qualità attribuito all impresa rispetto alle politiche di pari opportunità Le Linee Guida individuano tre fattori fondamentali della qualità in ambito lavorativo estremamente sensibili alle differenze di genere : Qualità del lavoro, qualità del contesto organizzativo, qualità delle relazioni Ambiti critici della presenza delle donne in azienda Indicatori/ambiti di certificazione della qualità Modalità di accesso Percorsi di carriera Organizzazione del lavoro Remunerazioni e benefit

10 Il Questionario di autodiagnosi e certificazione 1 Informazioni generali sull azienda n. dei dipendenti, tipologia dei contratti di lavoro, collocazione del personale per aree disaggregato per genere Ricerca, selezione e reclutamento del personale Si rilevano le modalità più usuali per il reclutamento del personale Punteggio da 0 a 3 Percorsi di carriera Si rilevano le informazioni relative alle attività di formazione continua, di formazione al rientro dai congedi, alle modalità di organizzazione delle stesse attività, ai livelli di partecipazione di maschi e femmine Punteggio da 0 a 18 10

11 Il Questionario di autodiagnosi e certificazione 2 Remunerazioni e benefit di tipo economico Si rilevano le differenze nelle retribuzioni medie relativamente a uomini e donne e se sono previsti, e quali, facilitazioni all acquisto di servizi (es. buoni pasto, accesso al credito, stipula di polizze),ecc. Punteggio da 0 a 6 Organizzazione del lavoro Si rilevano gli assetti organizzativi con riferimento alle forme flessibili dell orario di lavoro, agli strumenti di conciliazione vita-lavoro adottati (congedi, asilo nido, centri estivi, voucher per pagamenti di servizi Punteggio da 0 a 15

12 Il percorso proposto 1 Ente di certificazione accreditato SAI Costituzione dell Elenco delle imprese certificate Iscrizione delle imprese certificate con validità triennale Questionario di autodiagnosi per la certificazione della qualità di genere Costituzione del Gruppo di lavoro: Servizio Politiche per il Benessere Sociale e Po Servizio Programmazione Sociale e Integrazione Sociosanitaria; Servizio Ricerca Industriale e Innovazione; Servizio Competitività; Servizio Politiche Attive del Lavoro; Servizio Formazione Professionale; AdG PO FESR ; AdG PO FSE

13 Il percorso proposto 2 Avvio della prima sperimentazione L attività di valutazione e di attribuzione della certificazione è attuata tramite la costituzione dell Elenco che accredita le imprese certificate Avvio del percorso di formazione dei valutatori e certificatori di qualità family audit e marchio di genere Previsione di misure finanziabili per l adeguamento e la realizzazione di specifici piani d azione per la certificazione di qualità del marchio di genere Nei primi 24 mesi dalla messa a punto delle procedure di attribuzione dei marchi, previsione di appositi punteggi premiali ai destinatari di avvisi che siano in possesso dei marchi E, a seguire, la previsione del marchio quale requisito di ammissibilità negli avvisi pubblici di finanziamento rivolti a soggetti pubblici e privati che promuovono misure di conciliazione

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