Manuale sull applicazione del Marchio ad uso pubblicitario
|
|
- Edmondo Gori
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Manuale sull applicazione del Marchio ad uso pubblicitario
2 SOMMARIO Introduzione 3 Versione positiva - Quadricromia 5 Versione negativa - Quadricromia 7 Versione positiva - 1 colore 9 Versione negativa - 1 colore 11 Logo su fondino colorato 13 Dimensionamento in presenza di altri marchi 15 Dimensioni 17 Area di rispetto 19 Carattere per la stampa 21 Norme di utilizzo del Marchio della Città di Torino 23
3 INTRODUZIONE Il presente Manuale elenca le modalità di applicazione della versione del logo della Città di Torino, da utilizzare su materiali di comunicazione e pubblicitari in presenza di altri loghi. I soggetti autorizzati all utilizzo dovranno rispettare le norme contenute nel presente Manuale. Nella sezione Norme di utilizzo del Marchio della Città di Torino sono elencati tutti i riferimenti e le modalità per procedere alla richiesta dell uso del Marchio. 3
4 VERSIONE POSITIVA - QUADRICROMIA Il Marchio Città di Torino è composto da: - il simbolo - il logotipo I due elementi non devono mai essere disgiunti. blu: 100 cyan - 72 magenta - 6 black giallo: 100 yellow nero: 100 black 5
5 VERSIONE NEGATIVA - QUADRICROMIA blu: 100 cyan - 72 magenta - 6 black giallo: 100 yellow nero: 100 black 7
6 VERSIONE POSITIVA - 1 COLORE nero: 100 black 9
7 VERSIONE NEGATIVA - 1 COLORE 11
8 LOGO SU FONDINO COLORATO In presenza di fondi colorati il logo deve risultare forato in fase di stampa. Versione positiva consigliata Versione negativa da utilizzare solo su fondi molto scuri 13
9 DIMENSIONAMENTO IN PRESENZA DI ALTRI MARCHI Il dimensionamento del marchio, in presenza di altri logotipi deve essere proporzionato in base all altezza dello scudo considerato al netto della corona. 15
10 DIMENSIONI Il Marchio può essere ingrandito o rimpicciolito, mantenendo però le proporzioni interne. Il limite minimo di riduzione del Marchio, è fissato in base 25 mm Visualizzazione a minima dimensione Le misure sono espresse in millimetri 17
11 AREA DI RISPETTO L'area di rispetto minima deve essere 1/5 delle dimensioni del marchio
12 CARATTERE PER LA STAMPA Il carattere è il Bauer Bodoni, utilizzato per la composizione del logotipo Città di Torino. Bauer Bodoni abcdefghijklmnopqrstuvwxyz ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUV WXYZ 21
13 NORME UTILIZZO DEL MARCHIO CITTA DI TORINO Il Marchio della Città di Torino rappresenta l'immagine dell'ente e l utilizzo del Marchio da parte di soggetti esterni è possibile solo se autorizzato espressamente dalla Città di Torino. - In caso di concessione ad un soggetto, pubblico o privato, di sostegno finanziario (contributi, sponsorizzazioni, convenzioni, finanziamenti, ecc..), o di iniziative che prevedono la collaborazione della Città, il soggetto promotore è tenuto a darne adeguata visibilità sui propri materiali promozionali attraverso la riproduzione del marchio secondo le modalità indicate nel documento Manuale sull applicazione del Marchio ad uso pubblicitario". - In questo caso, il soggetto interessato deve: 1. Scaricare dal sito il Manuale sull applicazione del Marchio ad uso pubblicitario e il modulo di richiesta di utilizzo da restituire compilato all'indirizzo mail: logo@comune.torino.it o al fax n del Servizio Centrale Comunicazione,Turismo e Promozione della Città - Settore Comunicazione, Relazioni Pubbliche e Marketing Urbano. L'ufficio, accertata l autorizzazione all'utilizzo, procederà a trasmettere il Marchio per posta elettronica al richiedente. 2. Il soggetto esterno che riceve l autorizzazione all uso del Marchio, deve: - rispettare le norme contenute nel Manuale sull applicazione del Marchio ad uso pubblicitario - dare adeguata visibilità del Marchio della Città di Torino sui propri materiali promozionali. Il Marchio dovrà essere accompagnato da formule quali con il contributo di, con il patrocinio di, in collaborazione con o altre formule simili concordate con l Ufficio Immagine della Città di Torino. 3. Il richiedente deve inviare una bozza dei materiali sui quali verrà riprodotto il Marchio all'indirizzo: logo@comune.torino.it (allegare file in formato pdf) dal quale si possa comprendere il posizionamento del Marchio della Città di Torino e il rispetto delle indicazioni contenute nel Manuale d uso sull applicazione del Marchio. 4. L'ufficio, esaminata la bozza, rilascia al richiedente il "VISTO SI STAMPI, che è condizione necessaria affinché il richiedente possa iniziare ad utilizzare il Marchio. 5. L utilizzo deve intendersi sempre ed esclusivamente collegato all iniziativa specificata nel Modulo di richiesta, e solo per il periodo corrispondente. 23
14 6. La riproduzione o l utilizzo del Marchio secondo modalità differenti da quanto indicato nel presente regolamento comportano la revoca dal diritto all utilizzo del Marchio con effetto immediato. 7. Responsabilità conseguenti all utilizzo del Marchio. Eventuali responsabilità di natura civile, penale e fiscale per l utilizzo improprio o non autorizzato del Marchio sono esclusivamente a carico del soggetto terzo, il quale terrà manlevato la Città di Torino da ogni responsabilità. 8. Vigilanza sull uso del Marchio. La vigilanza sul corretto uso del Marchio viene esercitata dal Servizio Centrale Comunicazione Strategica, Turismo e Promozione della Città - Settore Comunicazione, Relazioni pubbliche e Marketing urbano - Ufficio Immagine. Comunicazioni. Le comunicazioni riguardanti la Domanda di autorizzazione all uso del Marchio, devono essere inviate alla Città di Torino - Servizio Centrale Comunicazione Strategica, Turismo e Promozione della Città - Settore Comunicazione, Relazioni pubbliche e Marketing urbano - Ufficio Immagine - Tel /9034, logo@comune.torino.it. 25
15 Coordinamento a cura di Città di Torino Servizio Centrale Comunicazione Strategica, Turismo e Promozione della Città.
Regolamento per l utilizzo del logo istituzionale della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Mantova
Regolamento per l utilizzo del logo istituzionale della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Mantova Art.1 Oggetto e finalità 1. Il presente regolamento disciplina l utilizzo del
DettagliRegolamento per l utilizzo del logo istituzionale della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Crotone
Regolamento per l utilizzo del logo istituzionale della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Crotone Rev. 0 2009 Preparato: Ufficio stampa Verificato: Segretario generale; Giunta
Dettaglimusei civici fiorentini marchio e norme di utilizzo
musei civici fiorentini marchio e norme di utilizzo Introduzione Il presente Manuale elenca le modalità di applicazione del Marchio dei Musei Civici Fiorentini su prodotti editoriali e pubblicitari relativi
DettagliMANUALE IMMAGINE COORDINATA
MANUALE IMMAGINE COORDINATA LOGO Il logo rappresenta il primo e più importante veicolo della nuova immagine della Fondazione. Il nuovo logo è costituito da una parte grafica (simbolo bordeaux) e da una
DettagliIntroduzione all utilizzo del logotipo del Gruppo KB1909. Dimensione minima consentita per stampati
024 025 026 027 028 029 030 031 032 033 034 035 037 038 039 040 Introduzione all utilizzo del logotipo del Gruppo KB1909 Versione a colori positiva Versione a colori negativa Versione in bianco e nero
DettagliPRODOTTI DI QUALITA PUGLIA
28264 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 119 del 05-09-2013 Procedura per l utilizzo del Logo PRODOTTI DI QUALITA PUGLIA Procedura per utilizzo del logo PRODOTTI DI QUALITA PUGLIA Bollettino
DettagliCARTA DI UTILIZZO DEI MARCHI SLOW FOOD
CARTA DI UTILIZZO DEI MARCHI SLOW FOOD Testo approvato dal VI Congresso Internazionale 27-29 Ottobre 2012 Torino, Italia 1. DEFINIZIONE Il simbolo della chiocciola stilizzata e il nome Slow Food sono un
DettagliManuale di identità visiva Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Pavia
Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Pavia Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Pavia Manuale di identità visiva Questo documento contiene tutte le caratteristiche
DettagliPARCO NAZIONALE DELL ARCIPELAGO DI LA MADDALENA - REGOLAMENTO SULL USO DEL MARCHIO Deliberazione del Consiglio Direttivo 28 aprile 2006 n.
I3 PARCO NAZIONALE DELL ARCIPELAGO DI LA MADDALENA - REGOLAMENTO SULL USO DEL MARCHIO Deliberazione del Consiglio Direttivo 28 aprile 2006 n.13 Art. 1 Finalità 1. Il presente regolamento disciplina l utilizzo
DettagliALLEGATO B. Procedura di Utilizzo Logo. Qualità Sicura Sicilia
ALLEGATO B Procedura di Utilizzo Logo QS Qualità Sicura Sicilia SOMMARIO 1. PREMESSA 2. DISPOSIZIONI GENERALI PER L USO 3. IL LOGO 4. CONTROLLI SULL UTILIZZO DEL LOGO 5. ALLEGATO GRAFICO IDENTIFICATIVO
DettagliManuale d uso del marchio turistico della città di Roma
Manuale d uso del marchio turistico della città di Roma Sommario INTRODUZIONE 5 Composizione del marchio 7 Colori istituzionali 8 Versione monocromatica positiva e negativa 9 Utilizzo del marchio, uso
DettagliAllegato A al Decreto n. 13 del 19 giugno 2009 pag. 1/12
giunta regionale Allegato A al Decreto n. 13 del 19 giugno 2009 pag. 1/12 LINEE GUIDA per l informazione e l utilizzo dei loghi previsti per le iniziative finanziate dal PSR per il Veneto 2007 2013 In
DettagliManuale d uso del marchio
Manuale d uso del marchio Linee guida per l uso dell identità visiva Copyright 2013 COMITATO REGIONALE DEL FRIULI VENEZIA GIULIA DELL UNIONE NAZIONALE DELLE PRO LOCO D ITALIA Villa Manin di Passariano
DettagliISTITUTO MEDITERRANEO DI CERTIFICAZIONE
MEDITERRANEO DI Regolamento per l utilizzo del marchio IMC MEDITERRANEO di s.r.l. via Pisacane, 32 60019 Senigallia (AN) Tel. 071.7930179 071.7928725 Fa 071.7910043 E-mail: imcert@imcert.it Web Site:http://www.imcert.it
DettagliELEMENTI BASE 1.01. Il marchio del Comune di Milano: caratteristiche MARCHIO. Linee guida per l applicazione dell identità visiva del Comune di Milano
ELEMENTI BASE 1.01 Il marchio del Comune di Milano: caratteristiche Il marchio è costituito da quattro elementi, combinati tra loro secondo un preciso schema grafico. Questi elementi sono: 1. Lo stemma;
DettagliAVVISO AL PERSONALE START ROMAGNA:
Ravenna START ROMAGNA AVVISO AL PERSONALE START ROMAGNA: Dal 2016 al via il CRAL UNIFICATO su tutti i BACINI di START: INDETTO CONCORSO INTERNO PER IL RESTYLING DEL LOGO CRAL START ROMAGNA Dal 2016 i tre
DettagliPresidenza del Consiglio dei Ministri UFFICIO NAZIONALE PER IL SERVIZIO CIVILE
Presidenza del Consiglio dei Ministri UFFICIO NAZIONALE PER IL SERVIZIO CIVILE Manuale d uso del logo del Servizio Civile Nazionale LÊUfficio Nazionale per il Servizio Civile si è dotato di un simbolo
DettagliQUALE UTILIZZARE COME
IL MARCHIO QUALE UTILIZZARE APPLICARLO UTILIZZARLO VERSIONE PRINCIPALE DEL MARCHIO QUALE Da utilizzare nella maggior parte degli strumenti destinati alla comunicazione interna ed esterna. Il marchio potrà
DettagliMarchio e immagine coordinata FIAF. Disciplinare d'uso.
Marchio e immagine coordinata FIAF. Disciplinare d'uso. Introduzione Il presente documento si propone di disciplinare l'utilizzo del marchio FIAF attraverso l'identificazione degli elementi base dell'immagine
DettagliChiesi Foundation Onlus Regolamento per la concessione del patrocinio e l utilizzo del logo istituzionale Chiesi Foundation
Chiesi Foundation Onlus Regolamento per la concessione del patrocinio e l utilizzo del logo istituzionale Chiesi Foundation 1. Oggetto e scopo Il presente regolamento disciplina le modalità mediante le
DettagliIndice MANUALE D IDENTITÀ. 1. Il logo POSIDONIA pag. 04. 2. Il logo a quattro colori (CMYK) pag. 05. 3. Il logo in bianco e nero pag.
Manuale d identità Indice MANUALE D IDENTITÀ 1. Il logo POSIDONIA pag. 04 2. Il logo a quattro colori (CMYK) pag. 05 3. Il logo in bianco e nero pag. 06 4. Il logo a due colori pag. 07 5. Il logo Posidonia
DettagliComune di Introd. 1.Soggetto banditore. Il concorso è indetto dal Comune di Introd. 2.Obiettivi del concorso
Comune di Introd BANDO PER IL CONCORSO DI IDEE PER LA REALIZZAZIONE DI UN LOGO E DI UN BANNER PER I FESTEGGIAMENTI DEL CENTENARIO DALL INAUGURAZIONE DEL PONTE DI INTROD 1.Soggetto banditore Il concorso
DettagliManuale di immagine coordinata
Manuale di immagine coordinata Città di Minerbio perché un immagine coordinata La volontà di ricorrere alla stesura di un manuale di immagine coordinata nasce dall esigenza di rinnovare e razionalizzare
DettagliREGOLAMENTO E MANUALE D USO DEL LOGO/MARCHIO LEGNOLEGNO
REGOLAMENTO E MANUALE D USO DEL LOGO/MARCHIO LEGNOLEGNO Il Manuale d uso Questo Manuale d uso dà le indicazioni necessarie sull uso del Marchio LEGNOLEGNO SC in tutte le sue versioni. Il marchio LL SC
DettagliRegolamento per la concessione del patrocinio e l uso dello stemma e dei marchi del Comune di Anzola dell Emilia
Regolamento per la concessione del patrocinio e l uso dello stemma e dei marchi del Comune di Anzola dell Emilia Approvato con deliberazione di C.C. n. 33 del 29.04.2010 INDICE TITOLO I - PATROCINIO...2
DettagliMANUALE DI IMMAGINE COORDINATA Tav. 1 FIPE FEDERAZIONE ITALIANA PESISTICA. Marchio e Logotipo Versione colore su fondo chiaro
MANUALE DI IMMAGINE COORDINATA Tav. 1 Versione colore su fondo chiaro Il marchio della Federazione Italiana Pesistica è formato da uno scudetto, con i colori della bandiera italiana, la scritta ITALIA
DettagliManuale di identità. relativo al marchio Territoriale della Provincia di Trapani
Manuale di identità relativo al marchio Territoriale della Provincia di Trapani Introduzione Il marchio territoriale della provincia di Trapani è la componente caratterizzante di tutta la sua comunicazione.
Dettagli----------------------------------------------------------------------------------------------- IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TURISMO
Prot. n. (TUR/04/1969) ----------------------------------------------------------------------------------------------- IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TURISMO E QUALITA' AREE TURISTICHE Visti: - il RD 21
Dettagliindice a cosa serve il brand book MARCHIO
2 Il Brand Book ha il fine ultimo di essere un valido strumento per tutti coloro che sono chiamati, a vario titolo, ad operare con l immagine dell azienda, dando indicazioni e soluzioni sulle principali
DettagliIL MARCHIO manuale d uso. immagine coordinata
IL MARCHIO manuale d uso immagine coordinata indice 1.0 premessa 3 1.1 il marchio 4 1.2 i colori istituzionali del marchio 5 1.3 il marchio a colori 6 1.4 il marchio al tratto 7 1.5 il marchio in scala
DettagliREGOLAMENTO AZIENDALE REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL MARCHIO AZIENDALE E PER LA CONCESSIONE DEL PATROCINIO. PA Rev. 0 del 10.04.
REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL MARCHIO AZIENDALE E PER LA CONCESSIONE DEL PATROCINIO PA Certificato N 9122 AOLS Data applicazione Redazione Verifica Approvazione 1/04/2013 Ida Mannelli Ida Mannelli Direzione
DettagliMANUALE DI CORRETTO UTILIZZO DEL MARCHIO BORMIO
MANUALE DI CORRETTO UTILIZZO DEL MARCHIO BORMIO IL MARCHIO COLORI ISTITUZIONALI PANT. COOL GRAY 6 CVP CMYK: 0-0-0-31 RGB: 196-197-198 PANTONE 485 CVP CMYK: 0-95-100-0 RGB: 227-34-25 MARCHIO IN BIANCO/NERO
DettagliRegolamento per la concessione d uso del Logo di Confartigianato Udine alle imprese associate
Regolamento per la concessione d uso del Logo di Confartigianato Udine alle imprese associate Articolo 1 Finalità del regolamento 1. Il presente regolamento disciplina l utilizzo del logo dell Unione Artigiani
DettagliRegolamento e Manuale d uso del Marchio di Certificazione DNV Italia per il Sistema di Gestione
Regolamento e Manuale d uso del Marchio di Certificazione DNV Italia per il Sistema di Gestione Questo Manuale d uso dà le indicazioni necessarie sull uso del Marchio di Certificazione del Sistema di Gestione:
DettagliComune di Missaglia Provincia di Lecco Settore affari generali e servizi al cittadino
Comune di Missaglia Provincia di Lecco Settore affari generali e servizi al cittadino Via Merlini, 2-23873 Missaglia Provincia di Lecco C.F. e P. IVA 00612960138 Tel.: 039 / 9241232 Fax n.: 039 / 9201494
DettagliRegole e modalità per l utilizzo del Logo della Regione Autonoma della Sardegna (stemma).
Allegato alla Delib.G.R. n. 19/15 del 28.4.2015 Regole e modalità per l utilizzo del Logo della Regione Autonoma della Sardegna (stemma). Premessa Il logo istituzionale è formato dallo stemma ufficiale
DettagliMarchio. per la comunicazione esterna
Marchio per la Simbolo Logotipo 1.10 Marchio Il Marchio Comune di Prato è composto da due elementi inscindibili: Simbolo e Logotipo. In nessun caso è previsto l utilizzo degli elementi separatamente. Marchio
DettagliGuida alla procedura informatica di presentazione dei progetti di Ristrutturazione degli Enti. Versione 1.0
Guida alla procedura informatica di presentazione dei progetti di Ristrutturazione degli Enti Versione 1.0 ANNO 2006 Manuale redatto a cura di: Area Testing & Assistenza Responsabile di Progetto: Giulia
DettagliClassificazione: DI PUBBLICO DOMINIO. LOMBARDIA INFORMATICA S.p.A.
Finanziamenti on line - Manuale per la compilazione del modulo di Rendicontazione del Bando per l accesso alle risorse per lo sviluppo dell innovazione delle imprese del territorio (Commercio, Turismo
DettagliREGOLAMENTO per i CLIENTI. sull USO del MARCHIO
Questo documento, in formato cartaceo, NON deve essere considerato un documento ufficiale del Sistema di Gestione. La versione ufficiale, nel corrente stato di revisione, è unicamente quella disponibile
Dettaglimanuale d uso del marchio di Fondazione Cassa di Risparmio di Modena
manuale d uso del marchio di Fondazione Cassa di Risparmio di Modena presentazione marchio rapporti proporzionali marchio / logotipo X 4/5 X 2/3 X 4 X 1/5 X Per una corretta ricostruzione del logo fa fede
DettagliIPA Descrizione dei processi. di accreditamento. e cambio referente. Versione 1.0
IPA Descrizione dei processi di accreditamento e cambio Versione 1.0 Premessa La Guida è dedicata alle Amministrazioni che si accreditano per la prima volta all Indice delle Pubbliche Amministrazioni (IPA)
DettagliRapporti proporzionali tra gli elementi - Versione brand completa pag. 4. Rapporti proporzionali tra gli elementi - Versione per linea GDO pag.
Indice BRAND AZIENDALE Elementi grafici distintivi pag. 3 Rapporti proporzionali tra gli elementi - Versione brand completa pag. 4 Rapporti proporzionali tra gli elementi - Versione per linea GDO pag.
DettagliGuida alla compilazione e all invio della domanda. Avviso Pubblico
Guida alla compilazione e all invio della domanda Avviso Pubblico Progetto Strategico regionale - Interventi a sostegno dell associazionismo in ambito commerciale e turistico, delle reti di imprese e di
DettagliMANUALE IMMAGINE COORDINATA
MANUALE IMMAGINE COORDINATA PREMESSA Per il restyling del logo della Fondazione si è voluto percorrere strade diverse dal neurone attuale, sviluppando una proposta grafica incentrata sulle iniziali della
DettagliAllegato 1 CRITERI E MODALITA PER IL FINANZIAMENTO DI PROCESSI DI PARTECIPAZIONE NELL AMBITO DEI PROGETTI DI FUSIONE DI COMUNI.
Allegato 1 CRITERI E MODALITA PER IL FINANZIAMENTO DI PROCESSI DI PARTECIPAZIONE NELL AMBITO DEI PROGETTI DI FUSIONE DI COMUNI. 1. BENEFICIARI Potranno accedere ai finanziamenti a sostegno dei processi
DettagliREGOLAMENTO D'USO DEL LOGO
Storia del documento Figura Figura Consiglio Direttivo Consiglio Direttivo Figura Figura Figura Figura Figura Figura Figura Figura Pagina 1 di 6 Indice Articolo 1 - Premessa Pag. 3 Articolo 2 - Concessione
DettagliSETTORE VALORIZZAZIONE DELL'IMPRENDITORIA AGRICOLA TARDUCCI SIMONE
REGIONE TOSCANA DIREZIONE AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE SETTORE VALORIZZAZIONE DELL'IMPRENDITORIA AGRICOLA Il Dirigente Responsabile: TARDUCCI SIMONE Decreto non soggetto a controllo ai sensi della D.G.R.
DettagliMANUALE D IDENTITà VISIVA
MANUALE D IDENTITà VISIVA INDICE MARCHIO E LOGOTIPO 3. Il logo originale 3. Il logo.it 4. Colori in quadricromia 4. Colori dichiarati Pantone 4. Colori dichiarati RAL 5. Logo monocromatico nero 6. Logo
DettagliCOMUNE DI SETTIMO SAN PIETRO PROVINCIA DI CAGLIARI
COMUNE DI SETTIMO SAN PIETRO PROVINCIA DI CAGLIARI Regolamento per la concessione del Patrocinio comunale gratuito Approvato con deliberazione del C.C. n. 44 del 12 novembre 2013 Sommario ART.1... 3 ART.2...
DettagliAVVISO PUBBLICO CONCORSO DI IDEE PER LA REALIZZAZIONE DI UN LOGO PER IL DIPARTIMENTO DI PSICOLOGIA, SAPIENZA UNIVERSITA DI ROMA.
Roma 22-04-2013 AVVISO PUBBLICO CONCORSO DI IDEE PER LA REALIZZAZIONE DI UN LOGO PER IL DIPARTIMENTO DI PSICOLOGIA, SAPIENZA UNIVERSITA DI ROMA. 1. OGGETTO DEL CONCORSO Il dipartimento di Psicologia di
DettagliComunicazione e Immagine La passione per il meglio
Rhiag Comunicazione e Immagine La passione per il meglio Comunicazione e Immagine Gentile Cliente, l immagine coordinata è l ultimo passo di un percorso di collaborazione riservato ai Partner 3R che si
DettagliREGOLAMENTO per i CLIENTI sull USO del MARCHIO
Questo documento è un documento di Made in Quality. La versione ufficiale, nel suo ultimo stato di revisione, è unicamente quella disponibile in forma elettronica sul sito web www.madeinquality.it. Pag.
Dettagli1. Compilazione dell istanza di adesione
1. Compilazione dell istanza di adesione Compilare l istanza di adesione dal sito dell Agenzia delle Dogane avendo cura di stampare il modulo compilato. In questa fase è necessario comunicare se si è in
DettagliCIRCOLARE SULL USO DEL LOGO DEL PIANO DI COMUNICAZIONE PO FSE 2007-2013
Repubblica Italiana Regione Siciliana Assessorato Regionale dell'istruzione e della Formazione Professionale Dipartimento Regionale dell'istruzione e della Formazione Professionale CIRCOLARE SULL USO DEL
DettagliInformazioni Manuale per l uso del marchio della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Pordenone
Informazioni Manuale per l uso del marchio della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Pordenone Introduzione Questo manuale presenta gli elementi del sistema di identità visiva della
DettagliAzione 1: Partecipazione a programmi comunitari di ricerca e/o di cooperazione
DISCIPLINA SPECIFICA DELLE AZIONI RELATIVE AI CONTRIBUTI PER LA PROMOZIONE DELLE ATTIVITÀ INTERNAZIONALI DELL ATENEO Il presente documento detta la disciplina specifica delle seguenti azioni istituite
DettagliClub Impresa Amica del Meyer
Modalità di adesione e regolamento del Club Impresa Amica del Meyer REGOLAMENTO (allegato 2) 1. Descrizione delle caratteristiche e finalità del Club La Fondazione dell Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze
DettagliREGOLAMENTO DEL CONSIGLIO NAZIONALE DEL NOTARIATO PER LA CONCESSIONE DI PATROCINI CAPO 1 - DISPOSIZIONI GENERALI
REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO NAZIONALE DEL NOTARIATO PER LA CONCESSIONE DI PATROCINI CAPO 1 - DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1 DEFINIZIONE Il Patrocinio rappresenta una forma di adesione e una manifestazione
DettagliEXPOCTS. EXPOCTS S.p.A.
EXPOCTS EXPOCTS S.p.A. EXPOCTS Il marchio Le applicazioni principali Gli elementi di base La cancelleria 7a.01 Il marchio istituzionale 7b.01 La carta intestata - il primo foglio 7a.02 Il marchio commerciale
DettagliGuida sull utilizzo del logo
Centro di Servizio per il Volontariato della provincia di Vicenza http://www.csv-vicenza.org 2011 Perché questa Guida? La Guida fornisce indicazioni sull utilizzo del logo del CSV di Vicenza al fine di
DettagliCOMUNE DI ROBASSOMERO PROVINCIA DI TORINO REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI A TITOLO DI PRESTITO D ONORE
COMUNE DI ROBASSOMERO PROVINCIA DI TORINO REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI A TITOLO DI PRESTITO D ONORE Adottato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 40 del /29.11.2013 INDICE GENERALE
DettagliDirezione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Direzione Centrale Organizzazione
Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Direzione Centrale Organizzazione Roma, 22/11/2011 Circolare n. 149 Ai Dirigenti centrali e periferici
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER L ISCRIZIONE ALL ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI E PER LA CONCESSIONE DI SUSSIDI E CONTRIBUTI ECONOMICI ALLE ASSOCIAZIONI.
Comune di Roè Volciano Provincia di Brescia REGOLAMENTO COMUNALE PER L ISCRIZIONE ALL ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI E PER LA CONCESSIONE DI SUSSIDI E CONTRIBUTI ECONOMICI ALLE ASSOCIAZIONI. Approvato
DettagliLa presente guida si riferisce alle modalità di presentazione della pratica di richiesta della tessera tramite l applicativo Comunica Starweb.
GUIDA ALLA PRESENTAZIONE DELLA PRATICA DI RICHIESTA DELLA TESSERA PERSONALE DI RICONOSCIMENTO PREVISTA DALL ART. 5 COMMA 3 DEL D.M. 26/10/2011 PER GLI AGENTI DI AFFARI IN MEDIAZIONE La presente guida si
DettagliCOMUNE DI CARBONERA Provincia di Treviso REGOLAMENTO PER LA GESTIONE E IL FUNZIONAMENTO DEL SITO INTERNET ISTITUZIONALE
COMUNE DI CARBONERA Provincia di Treviso REGOLAMENTO PER LA GESTIONE E IL FUNZIONAMENTO DEL SITO INTERNET ISTITUZIONALE Approvato con delibera di Giunta Comunale n. 69 del 17.05.2010 Modificato con delibera
DettagliLA RETTRICE D E C R E T A
Decreto n. 336.15 Prot. 9925 LA RETTRICE - Viste le Leggi sull Istruzione Universitaria; - Vista la Legge 9 maggio 1989, n. 168; - Visto lo Statuto dell Università per Stranieri di Siena adottato con D.R.
DettagliManuale di Registrazione
Manuale di Registrazione Versione del 20/04/2016 Indice del documento 1. Introduzione... 3 2. Chi si può registrare... 3 3. Cosa occorre per registrarsi... 3 4. Passi operativi per la registrazione...
DettagliSALUTE LAZIO SISTEMA SANITARIO REGIONALE MANUALE DI IDENTITÀ VISIVA
SALUTE LAZIO SISTEMA SANITARIO REGIONALE MANUALE DI IDENTITÀ VISIVA Versione 2.1. Maggio 2014 ELEMENTI BASE Versione 2.1. Maggio 2014 ELEMENTI BASE INDICE DELLA SEZIONE IL MARCHIO.............................
DettagliGuideline per l utilizzo del logo alcotra. Interreg IIIA 2000-2006 Alpi Latine Cooperazione Transfrontaliera
Guideline per l utilizzo del logo alcotra Interreg IIIA 2000-2006 Alpi Latine Cooperazione Transfrontaliera 1.1 Costruzione del logo Le proporzioni del logo sono calcolate in base all unità di misura ricavata
DettagliManuale di Corporate Identity L immagine istituzionale di Bellaria Igea Marina
Manuale di Corporate Identity L immagine istituzionale di Bellaria Igea Marina Rimini, Luglio 2007 La Guide Line di Bellaria Igea Marina regola in modo organico e vincolante l uso del marchio e la sua
DettagliBollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 22 del 10-02-2011 REGIONE PUGLIA
4178 REGIONE PUGLIA Allegato 1 Avviso Pubblico per l istituzione di un Elenco regionale degli Organismi di Controllo autorizzati ad effettuare i controlli sul corretto uso del Marchio Prodotti di Puglia
DettagliRegolamento per l'erogazione Errore. Il segnalibro non è definito. di contributi a titolo di prestito d'onore Errore. Il segnalibro non è definito.
Regolamento per l'erogazione Errore. Il segnalibro non è definito. di contributi a titolo di prestito d'onore Errore. Il segnalibro non è definito. APPROVATO CON DELIBERAZIONE COMUNALE N 46 DEL 11-05-2009
DettagliMODULO RICHIESTA PER PATROCINIO
MODULO RICHIESTA PER PATROCINIO oppure oppure Al Sindaco del Comune di Bolzano All Assessore (nome.cognome@comune.bolzano.it) e p.c. al Sindaco del Comune di Bolzano Al Presidente del Quartiere (Centro-Piani-Rencio,
DettagliConto Formativo Manuale Utente per la Gestione dei Piani Formativi 18 Marzo 2015
Conto Formativo Manuale Utente per la Gestione dei Piani Formativi 18 Marzo 2015 Sommario 1 INTRODUZIONE... 3 2 INIZIO SOTTO RESPONSABILITÀ... 4 3 CONVENZIONE... 10 4 AVVIO DEL PIANO... 15 Manuale di inserimento
DettagliFONDO DI SVILUPPO E COESIONE (FSC)
FONDO DI SVILUPPO E COESIONE (FSC) INFORMAZIONE E PUBBLICITA LOGHI E CARTELLONISTICA Cagliari, 20 maggio 2009 Stato di attuazione dell Intesa Stato Regione Sardegna e degli APQ DISPOSIZIONI GENERALI Ai
DettagliREGOLAMENTO PER PARTECIPARE E/O ORGANIZZARE EVENTI DI RACCOLTA FONDI A SOSTEGNO DI SOS IL TELEFONO AZZURRO ONLUS
Allegato A REGOLAMENTO PER PARTECIPARE E/O ORGANIZZARE EVENTI DI RACCOLTA FONDI A SOSTEGNO DI SOS IL TELEFONO AZZURRO ONLUS SOS Il Telefono Azzurro Onlus apprezza e incoraggia l organizzazione di eventi
DettagliManuale di identità. AZIONE 550 Marchio Consortile CONSORZIO RIPOPOLAMENTO ITTICO GOLFO DI PATTI
Manuale di identità relativo al marchio consortile del Consorzio ripopolamento ittico Golfo di Patti AZIONE 550 Marchio Consortile Manuale di identità relativo al marchio consortile del Consorzio ripopolamento
DettagliUNIONE EUROPEA Fondo europeo di sviluppo regionale. linee guida. per le azioni di informazione e comunicazione
UNIONE EUROPEA linee guida per le azioni di informazione e comunicazione contenuti il marchio ELEMENTI DI BASE I COLORI LA SCALA DI GRIGIO IL BIANCO E NERO IL LETTERING L AREA DI RISPETTO LEGGIBILITÀ E
DettagliUNIONE EUROPEA Fondo europeo di sviluppo regionale. regionale il format. cartelli e targhe
UNIONE EUROPEA Fondo europeo di sviluppo regionale regionale e targhe 29 e targhe Il Regolamento (CE) N. 1828/2006 all art. 8 definisce le responsabilità in capo ai beneficiari per gli interventi informativi
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEL PATROCINIO COMUNALE
Allegato A alla delibera C.C. N. 17 Del 01.03.2011. REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEL PATROCINIO COMUNALE Art.1 Definizione e finalità Il patrocinio rappresenta una forma simbolica di adesione ed una
DettagliANCIS Srl I 20122 Milano Viale Bianca Maria 35 segreteria@ancis.it
Regolamento per l utilizzo dei marchi di certificazione RM Pagina 1 di 6 Indice STATO DEL DOCUMENTO... 2 1 SCOPO DEL REGOLAMENTO E AMBITO DI APPLICAZIONE... 3 2 DIMENSIONI... 4 3 DECLARATORIE... 4 4 SPECIFICHE
DettagliCOMPAGNIA DEI FOLLI CONCORSOO FOTOGRAFICOFICO PER LE STRADE DEI. www.compagniadeifolli.it - 0736/352211
30 0 1984-2014 COMPAGNIA DEI FOLLI CONCORSOO FOTOGRAFICOFICO PER LE STRADE DEI www.compagniadeifolli.it - 0736/352211 CONCORSO FOTOGRAFICO Le strade dei Folli La Compagnia dei Folli in occasione dei suoi
DettagliAllegato 12 : Loghi e cartellonistica
Allegato 12 : Loghi e cartellonistica 1 INDICE DISPOSIZIONI GENERALI... 3 LOGO FSC... 4 CARTELLONISTICA DI CANTIERE... 4 TARGA PERMANENTE... 6 PUBBLICITA SUI DOCUMENTI... 7 DISPOSIZIONI TRANSITORIE...
DettagliCOMUNE DI SANSEPOLCRO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE
COMUNE DI SANSEPOLCRO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE Approvato con delibera di Giunta Municipale n. 9 del 10.01.2011 INDICE 1. Premessa 2. Accesso al servizio 3. Finalità della
DettagliFORMATO FILE FORMATO CONSIGLIATO
PER CREARE CORRETTAMENTE I VOSTRI FILE DI STAMPA, VI CONSIGLIAMO DI SEGUIRE ATTENTAMENTE I PARAMETRI, RIPORTATI NELLE SEGUENTI ISTRUZIONI TECNICHE. LA MANCATA OSSERVANZA DELLE ISTRUZIONI RIPORTATE DI SEGUITO
DettagliUTILITÀ. Sistema di identità visiva Regole generali per la riproduzione del marchio
UTILITÀ Sistema di identità visiva Regole generali per la riproduzione del marchio Il marchio di Utilità è rappresentato da un elemento grafico che richiama all appartenenza al mondo Compagnia delle Opere
Dettaglicon la presente, siamo a ricordarle che dal mese di Aprile 2014, i Notai potranno procedere all invio dei Dati Statistici Notarili, tramite file XML.
Vimodrone, 16 aprile 2014 Egregio Notaio, con la presente, siamo a ricordarle che dal mese di Aprile 2014, i Notai potranno procedere all invio dei Dati Statistici Notarili, tramite file XML. In questi
DettagliManuale d uso per la raccolta: Monitoraggio del servizio di Maggior Tutela
Manuale d uso per la raccolta: Monitoraggio del servizio di Maggior Tutela Pagina 1 di 9 Indice generale 1 Accesso alla raccolta... 3 2 Il pannello di controllo della raccolta e attivazione delle maschere...
DettagliREGOLAMENTO PER L USO DEL LOGO DA PARTE DEGLI ISCRITTI ALL ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI
REGOLAMENTO PER L USO DEL LOGO DA PARTE DEGLI ISCRITTI ALL ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI Approvato dal Consiglio dell Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili
DettagliManuale d uso. allegato b.9
allegato b.9 Manuale d uso. 1. Sintesi elementi base. 1.1 marchio. 1.2 logotipo. 1.3 marchio + logotipo. 1.4 Sintesi elementi base: marchio + logotipo, valorizzazione 3D a colori e in scala di grigi. 2.
DettagliVersion 1.0. Corporate Design 2014. valido dal 01/11/2014. Molto più che semplici pompe
Version 1.0 Corporate Design 2014 valido dal 01/11/2014 - 2 - Indice 1. Generalità 1.1 Il logo 3 1.2 La sigla 3 1.3 Lo slogan 4 1.4 Logo e colori 5 1.5 Impostazione logo 7 1.6 Colori 8 1.7 Caratteri 9
DettagliLinee guida per l utilizzo del Marchio Garanzia Giovani in Regione Lombardia per gli Stakeholder
Linee guida per l utilizzo del Marchio Garanzia Giovani in Regione Lombardia per gli Stakeholder 1.PREMESSA Regione Lombardia riconosce agli Enti che partecipano attivamente alla realizzazione del Programma
DettagliPARCO OGLIO NORD ENTE DI DIRITTO PUBBLICO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E DEL PATROCINIO
PARCO OGLIO NORD ENTE DI DIRITTO PUBBLICO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E DEL PATROCINIO Approvato con deliberazione del Consiglio di Gestione n 97 del 09/10/2014 CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI
DettagliREGOLAMENTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARIATO IN ATTIVITA SOCIALMENTE UTILI
REGOLAMENTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARIATO IN ATTIVITA SOCIALMENTE UTILI Approvato con D.C.C. n. 2 in data 12-02-2015 Art.1 Il Comune di Roncaro volendo garantire nell ambito del proprio territorio attività
DettagliIstruzioni d uso. innovaphone Fax. Versione 10. La soluzione fax innovaphone consente l invio e la ricezione di fax via e-mail.
Istruzioni d uso innovaphone Fax Versione 10 Introduzione La soluzione fax innovaphone consente l invio e la ricezione di fax via e-mail. I documenti da inviare via fax sono trasmessi sempre come allegato
DettagliBANDO DI CONCORSO. Diritti d immagine. Luci, ombre e colori sui diritti umani
BANDO DI CONCORSO 1^ edizione concorso iconografico della Festa internazionale della Storia: Diritti d immagine. Luci, ombre e colori sui diritti umani SCADENZA: 30/08/2015 La Festa Internazionale della
DettagliCERTIFICAZIONE. UN VALORE DA COMUNICARE. DRAFT. DNV Business Assurance Marchio di Certificazione del Sistema di Gestione Manuale d uso.
CERTIFICAZIONE. UN VALORE DA COMUNICARE. DNV Business Assurance Marchio di Certificazione del Sistema di Gestione Manuale d uso Aprile 2011 1. Introduzione. Le certificazioni del sistema di gestione rilasciate
DettagliMONITORAGGIO SULL ATTUAZIONE DEGLI OBBLIGHI DITRASPARENZA
MONITORAGGIO SULL ATTUAZIONE DEGLI OBBLIGHI DITRASPARENZA relativi al Programma Triennale della Trasparenza e l Integrità della Fondazione Torino Smart City 2014/2016 I monitoraggio: 31 gennaio 2015 A
DettagliMANUALE PER L UTILIZZO DEI LOGHI.
PER L UTILIZZO DEI LOGHI. 2 MANUALE Indice Dimensioni reali e Proporzioni......................................................... 5 Colori...........................................................................
Dettagli