Il ruolo dell ISF: dall informazione al marketing Raffaella Michieli

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1 Il ruolo dell ISF: dall informazione al marketing Raffaella Michieli

2 Metodi di cura

3 Per i Medici il Farmaco è il pane quotidiano 85% dei contatti in MG esita in una prescrizione farmacologica Fonte H.S.

4 I farmaci possono offrire enormi vantaggi in termini di salute se le scelte terapeutiche vengono fatte in modo appropriato Il farmaco rappresenta uno strumento indispensabile a preservare o ripristinare la salute Il buon uso del farmaco è fondamentale a garantire questi principi

5 I medici non si devono sentire assolti dall assumere la decisione terapeutica per quel singolo paziente,non devono applicare in modo rigido alcune regole ma devono saper soppesare i pro e i contro di quel trattamento in quel paziente (M. Bobbio)

6 Come fa il medico a Preparazione di base sapere? L insegnamento universitario è molto poco pratico e trascura le problematiche della valutazione dell efficacia e delle reazioni avverse dei farmaci nella pratica

7 Formazione continua durante l attività professionale Formazione: processo di insegnamento/apprendimento attraverso il quale sono acquisite, rinnovate e mantenute cognizioni, abilità e comportamenti tali da consentire competenze e performaces adeguate alle attività professionali. Formazione sul campo data dall esperienza personale durante l attività lavorativa

8 Informazione scientifica sul farmaco Ministero della Salute Area farmaci Bollettino d'informazione sui farmaci Bollettino Farmacovigilanza Database specialità medicinali Note AIFA.

9 Informazione scientifica sul farmaco L industria è la fonte principale attraverso I. Le rete capillare degli IMS II. Pubblicazioni, riviste III. Convegni, congressi

10 Informazione scientifica rivolta ai medici E un trasferimento di dati, notizie, riferimenti bibliografici sul Farmaco Ma come viene fatta?

11 Informazione indipendente? Da chi? Da quali interessi? Di mercato? Di risparmio? Di prestigio? Dipende da Etica dell osservazione Etica della comunicazione Etica dell informazione Di difesa di ruoli professionali?

12 POSITIVAMENTE NEGATIVO Con quali meccanismi si riduce l impatto di informazioni negative riguardanti determinati trattamenti? 1) Evitare ricerche su trattamenti consolidati 2) Evitare di pubblicare i risultati di ricerche con esito negativo 3) Pubblicare i risultati negativi su riviste minori 4) Pubblicazioni in tempi diversi di ricerche metodologicamente simili ma con risultati differenti

13 CONSEGUENZE 1) NON TUTTE LE RICERCHE VENGONO PUBBLICATE 2) ALCUNE RICERCHE VENGONO CITATE PIU SPESSO 3) I RISULTATI VENGONO PUBBLICATI NEL MODO PIU FAVOREVOLE 4) NEGLI ARTICOLI VIENE DATA UNA DIFFERENTE ENFASI AI DATI 5) LE FIGURE ENFATIZZANO CERTI MESSAGGI

14 Se l indipendenza è importante, ma è difficile da ottenere È necessario puntare sulla competenza di chi informa e di chi riceve l informazione

15 E difficile per il MMG valutare criticamente i messaggi promozionali che sono veicolati dagli IMS e integrarli correttamente negli schemi terapeutici che ogni medico si è costruito in anni di esperienze

16 Differenziazione IMS Amici Standard Competenti Volenterosi Interessanti Supponenti Inquisitori Insistenti..

17 Differenziazione MMG Appassionati Sindacalizzati Utilitaristi Amiconi Vecchi Giovani Distratti Pignoli Ebm-schiavi..

18 Eterogeneità IMS Farmaci Formazione Scientifica Relazionale MMG Interessi Formazione Lavoro

19 Problemi con gli ISF Spesso vi è uno stato di conflitto del rapporto professionale, che rimane inespressa per consuetudine o relazioni interpersonali. Il rapporto è asimmetrico Il MMG sta sulla difensiva, a volte si sente sminuito di fronte a grafici e sigle

20 La MG è in crescita e sempre più organizzata Medicina di gruppo Medicina di associazione Medicina in rete

21 L industria farmaceutica Al di là di tutti i limiti bisogna riconoscere che l industria farmaceutica ha contribuito in modo pressochè assoluto all aggiornamento medico, vicariando una carenza delle Asl,regioni,etc..

22 Cosa chiedere agli ISF? Differenziazione e Personalizzazione Del rapporto (conoscere il MMG che hai di fronte) Dell incontro (singolo o di gruppo) Competenza Programmazione degli incontri Richieste specifiche da parte del MMG o dei gruppi Novità vere sul farmaco, note, provvedimenti nazionali o regionali Comunicazione tempestiva riguardo effetti collaterali, reazioni avverse, interazioni.

23 Separare l informazione dalla propaganda

24 Il FARMACO non è un bene di consumo L'appropriatezza e la pertinenza delle risposte terapeutiche non si danno in astratto o con la pedissequa applicazione di linee guida, pur solido punto di partenza delle decisioni cliniche: sono anche il frutto di una condivisione col paziente, considerata dai medici di famiglia non solo un presupposto clinico e terapeutico irrinunciabile, ma anche la modalità nella quale si realizza il riconoscimento formale e sostanziale dei diritti del paziente.

25 Grazie per l attenzione

su proposta dell Assessore alla Sanità, Salute e Politiche sociali, Antonio Fosson;

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