Manuale del PiMUS. Contiene il software Montaponteggi per la redazione del Pimus. Luigi Galli, Giuseppe Semeraro

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1 Manuale del PiMUS Contiene il software Montaponteggi per la redazione del Pimus Luigi Galli, Giuseppe Semeraro Una guida pratica e completa per chi deve redigere il PiMUS. Il testo, accompagnato dal software Montaponteggi per la redazione del Piano di Montaggio, Uso e Smontaggio dei ponteggi, è concepito come approfondimento operativo delle problematiche redazionali, gestionali e pratiche del PiMUS. Due gli obiettivi che gli autori del software hanno tenuto ben presente nel loro lavoro: realizzare un prodotto completo dal punto di vista della normativa e adattabile a qualsiasi tipo di ponteggio. La procedura informatica, ricca di spunti che la normativa sembra solo suggerire ma non indicare esplicitamente, trova il suo naturale sbocco in una ricca banca dati (delle procedure, dei metodi e delle sequenze di montaggio/smontaggio) da cui l utente del programma può attingere al fine di elaborare il PiMUS a seconda della particolarità del caso. Il risultato finale è un PiMUS semplice ma nello stesso tempo esaustivo di tutte le problematiche - anche e soprattutto pratiche - proprie dell attività dei montatori di ponteggi. Questa tipologia di PiMUS è stata già messa alla prova dagli autori nei corsi di formazione per ponteggiatori previsti dal d.lgs. n. 626/94 e dall Accordo Stato-Regioni del 26/1/2006, ed ha dato i migliori risultati sia per ciò che riguarda la sua comprensibilità da parte dei lavoratori e sia per ciò che riguarda la facilità di messa in pratica delle procedure di lavoro riportate nella banca dati in dotazione al software.

2 INDICE GENERALE CAPITOLO 1 CHE COS È IL PiMUS (PIANO DI MONTAGGIO, USO E SMONTAGGIO DEI PONTEGGI) Presupposti di metodo: il piano di montaggio, uso e smontaggio come passo nella procedura di progettazione del ponteggio La normativa applicabile al piano di montaggio, uso e smontaggio dei ponteggi E obbligatorio il PiMUS per il montaggio/smontaggio dei trabattelli? I contenuti del piano di montaggio, uso e smontaggio dei ponteggi Metodologie di redazione del piano di montaggio, uso e smontaggio dei ponteggi Software Montaponteggi per la redazione del PiMUS: struttura logico-funzionale CAPITOLO 2 ESEMPI DI PiMUS CON L USO DEL SOFTWARE MONTAPONTEGGI Esempio

3 PIANO DI MONTAGGIO, USO E SMONTAGGIO PONTEGGI...47 Sommario...48 Dati generali...49 Ponteggi da utilizzare...51 Piano di montaggio...52 Piano d uso...64 Piano di smontaggio...66 Verifica tiranti d aria...74 Integrazione valutazione dei rischi...77 Apparecchi di sollevamento dei carichi...79 Allegati Esempio PIANO DI MONTAGGIO, USO E SMONTAGGIO PONTEGGI...91 Sommario...92 Dati generali...93 Ponteggi da utilizzare...95 Piano di montaggio...96 Piano d uso Piano di smontaggio Verifica tiranti d aria Integrazione valutazione dei rischi Apparecchi di sollevamento dei carichi Allegati CAPITOLO 3 CRITERI DI SCELTA DI PROCEDURE, METODI E SEQUENZE DI MONTAGGIO/SMONTAGGIO Procedure di montaggio/smontaggio MANUALE DEL PiMUS

4 3.1.1 Montaggio partenza a telai prefabbricati Smontaggio partenza a telai prefabbricati Montaggio partenza in tubo/giunto Smontaggio partenza in tubo/giunto Montaggio partenza in montanti e traversi prefabbricati Smontaggio partenza in montanti e traversi prefabbricati Montaggio partenza stretta in tubo/giunto Smontaggio partenza stretta in tubo/ giunto Montaggio partenza stretta prefabbricata Smontaggio partenza stretta prefabbricata Montaggio passo carraio in tubo/giunto Smontaggio passo carraio in tubo/giunto Montaggio passo carraio con travi prefabbricate Smontaggio passo carraio con travi prefabbricate Montaggio passo carraio in montanti e traversi prefabbricati Smontaggio passo carraio in montanti e traversi prefabbricati Montaggio piazzola di carico in tubo/giunto Smontaggio piazzola di carico in tubo/giunto Montaggio piazzola di carico in elementi prefabbricati Smontaggio piazzola di carico in elementi prefabbricati Metodi di montaggio/smontaggio Montaggio con il metodo dell impalcato provvisorio senza parapetto Smontaggio con il metodo dell impalcato provvisorio senza parapetto

5 3.2.3 Montaggio con il metodo dell impalcato provvisorio con parapetto Smontaggio con il metodo dell impalcato provvisorio con parapetto Montaggio con il metodo del traliccio Smontaggio con il metodo del traliccio Montaggio con il metodo del DPI rettrattile Smontaggio con il metodo del DPI rettrattile Montaggio col metodo del doppio DPI retrattile Smontaggio col metodo del doppio DPI retrattile Montaggio con il metodo di punta Smontaggio con il metodo di punta Montaggio con il metodo dei telai sovrapposti Smontaggio con il metodo dei telai sovrapposti Montaggio col metodo della linea di ancoraggio e DPI anticaduta Smontaggio col metodo della linea di ancoraggio e DPI anticaduta Montaggio col metodo della linea di ancoraggio e DPI di trattenuta Smontaggio col metodo della linea di ancoraggio e DPI di trattenuta Montaggio col metodo del DPI di trattenuta Smontaggio col metodo del DPI di trattenuta Montaggio con il metodo del parapetto provvisorio montabile dal basso Smontaggio con il metodo del parapetto provvisorio montabile dal basso Montaggio con il metodo del parapetto definitivo montabile dal basso Smontaggio con il metodo del parapetto definitivo montabile dal basso MANUALE DEL PiMUS

6 Montaggio con il metodo del passamano Smontaggio con il metodo del passamano Montaggio con il metodo del montante provvisorio Smontaggio con il metodo del montante provvisorio Montaggio con il metodo del castello Smontaggio con il metodo del castello Montaggio con il metodo del piano inferiore Smontaggio con il metodo del piano inferiore Sequenze di montaggio/smontaggio Ordine di montaggio elementi di ponteggio tubo/giunto Ordine di smontaggio elementi di ponteggio tubo/giunto Ordine di montaggio elementi di ponteggio a telai prefabbricati Ordine di smontaggio elementi di ponteggio a telai prefabbricati Ordine di montaggio elementi di ponteggio a montanti e traversi prefabbricati Ordine di smontaggio elementi di ponteggio a montanti e traversi prefabbricati CAPITOLO 4 MANUALE SOFTWARE MONTAPONTEGGI PIANO DI MONTAGGIO USO E SMONTAGGIO Software Montaponteggi per la redazione del piano di montaggio, uso e smontaggio (Pi.M.U.S.)

7 4.2 Installazione dell applicazione Requisiti hardware e software, procedura per il setup dell applicazione Interfaccia utente (GUI) Editor di testi Utilizzo dell applicazione Menù: Progetto Menù: PiMUS PiMUS: Anagrafica PiMUS: Dati ponteggi da adottare PiMUS: Procedure, metodi e sequenze PiMUS: Apparecchi di sollevamento carichi PiMUS: Integrazione della valutazione dei rischi PiMUS: Verifica tiranti d aria PiMUS: Allegati Menù: Archivi Archivio delle imprese Archivio dei ponteggi Schede procedure montaggio/smontaggio Schede metodi montaggio/smontaggio Schede sequenze montaggio/smontaggio Schede apparecchi sollevamento carichi Schede rischi integrativi Schede tiranti d aria Archivio Comuni e CAP d Italia MANUALE DEL PiMUS

8 4.25 Menù: Opzioni Menù: Utilità Menù: Aiuto (?) Problemi e soluzioni

9 CAPITOLO 1 CHE COS È IL PiMUS (PIANO DI MONTAGGIO, USO E SMONTAGGIO DEI PONTEGGI) Questo testo è stato concepito per offrire un approccio essenzialmente pratico alle problematiche inerenti alla redazione del piano di montaggio, uso e smontaggio dei ponteggi (PiMUS) previsto dall art. 36-quater comma 3 del decreto legislativo n. 626/1994, come modificato dal decreto legislativo n. 235/ La necessità di un approccio pratico, supportato peraltro da rigorose indagini scientifiche, deriva dal fatto, invero oggi abbastanza usuale, che la norma cogente di riferimento ossia il citato art. 36-quater non fornisce gli elementi tecnici sufficienti a guidare il redattore del PiMUS in un compito per il vero abbastanza intricato. Ciò non deve stupire, in quanto il legislatore ha il compito di indicare i risultati a cui si vuole arrivare, costituiti in questo caso dal montaggio sicuro dei ponteggi, e non già i metodi per realizzare tali risultati. Precisato che l obbligatorietà di redazione del piano di montaggio, uso e smontaggio dei ponteggi ha avuto decorso dal 19 luglio 2005, conviene inquadrare le funzioni del PiMUS nella più generale logica della progettazione e realizzazione di un ponteggio. Successivamente si esaminerà la normativa applicabile al PiMUS, ed in particolare il già citato art. 36-quater, per poi individuare i contenuti del piano e le metodologie di redazione che possono essere utilizzate. Proprio in quest ultima fase della trattazione di questo capitolo sarà man mano evidenziata la logica operativa, e quindi la struttura, del software Montaponteggi, appositamente studiato per una redazione il più possibile esaustiva e di facile approccio alla redazione del PiMUS. Si raccomanda pertanto vivamente al lettore di esaminare approfonditamente il paragrafo 1.6, che contiene, oltre che la struttura del software, indispensabili indicazioni pratiche per il suo utilizzo. Nel successivo Capitolo 2 (vedi pag. 41) saranno illustrati due esempi di PiMUs realizzati con l ausilio del software Montaponteggi. Nel Capitolo 3 (vedi pag. 133) sono riportate le banche dati del software Montaponteggi, cosa che permetterà al lettore di impadronirsene più facilmen- 11

10 te e di implementare i criteri di scelta delle varie soluzioni offerte dalle stesse banche dati. Nel Capitolo 4 (vedi pag. 191) è infine riportato il manuale operativo del software. 1.1 Presupposti di metodo: il piano di montaggio, uso e smontaggio come passo nella procedura di progettazione del ponteggio In altro testo 1 si è dimostrato che la progettazione di un ponteggio è descrivibile, e quindi realizzabile, attraverso una procedura che comprende, tra le varie attività, quella della redazione del piano di montaggio, uso e smontaggio. È opportuno precisare che, come si vedrà nel successivo paragrafo 1.2, la normativa vigente non prevede questo approccio procedurale (come per il vero nessun altro approccio metodologico), limitandosi ad obbligare il datore di lavoro a redigere il piano di montaggio, uso e smontaggio. Pertanto, l opportunità di inserire la redazione del piano di montaggio, uso e smontaggio nella procedura generale di progettazione del ponteggio scaturisce unicamente dalla logica progettuale, ovviamente radicata nella normativa relativa alla sicurezza e salute sui luoghi di lavoro. Nel testo appena citato in nota, come anche, a ben vedere, negli esempi di PiMUS illustrati nel Cap. 2 (vedi pag. 41), sarà evidente per il lettore che la redazione del piano di montaggio, uso e smontaggio e la progettazione vera e propria del ponteggio si influenzano vicendevolmente. In altri termini, la ricerca condotta sperimentalmente, che ha portato alla elaborazione dei concetti alla base di questo testo come di quello citato in nota, ha evidenziato ciò che ci si poteva aspettare da un processo di progettazione di tipo edilizio: la progettazione, specie quando si avvale di elementi prefabbricati quali sono gli elementi costitutivi del ponteggio, viene influenzata anche dalle modalità di montaggio/smontaggio di tali elementi, ed a volte lo studio della fattibilità pratica di un montaggio oppure dei rischi ad esso connessi influenza le scelte progettuali. Agli stessi risultati prodotti dalla ricerca effettuata si sarebbe potuti giungere con un ragionamento di tipo logico, oltre che metodologico, che si riporta ai soli fini di una maggiore chiarezza didattica. In sede di elaborazione del progetto del ponteggio è indispensabile analizzare i DPI anticaduta e di trattenuta previsti dal piano di montaggio e smontaggio, ed anche i punti del pon- 1. Luigi Galli, Nuova Enciclopedia del Ponteggio, EPC Libri, MANUALE DEL PiMUS

11 teggio ove tali DPI dovranno essere ancorati. Ne discende che progetto del ponteggio e piano di montaggio e smontaggio procedono di pari passo, per successive approssimazioni: a una prima bozza di progetto si affiancherà una prima bozza di piano di montaggio e smontaggio. Una volta che si sia giunti ad una ipotesi di piano di montaggio e smontaggio sufficientemente stabile e dettagliata, il progettista del ponteggio dovrà effettuare una serie di calcoli strutturali onde accertare, oltre che la resistenza e la stabilità del ponteggio ai carichi di servizio e fuori servizio in conformità alle istruzioni ministeriali riportate nel libretto di autorizzazione ministeriale del ponteggio utilizzato, anche il soddisfacimento delle seguenti condizioni, non richieste da alcuna norma specifica sui ponteggi 2 : - che i punti del ponteggio a cui dovranno essere ancorati i DPI anticaduta o di trattenuta siano in grado di resistere alle sollecitazioni che tali DPI trasmettono in caso di loro entrata in funzione a seguito di caduta; - che le configurazioni parziali che il ponteggio dovrà assumere durante il montaggio (evidenziate dal piano di montaggio e smontaggio) siano adeguate a resistere ai carichi previsti, compresi quelli generati dai DPI anticaduta o di trattenuta in caso di loro entrata in funzione; - che le sollecitazioni provocate dalle attrezzature di lavoro usate per il montaggio/smontaggio (ad es. argani) e le cui modalità di uso e di installazione sono previsti dal piano di montaggio e smontaggio, siano sopportabili dalla struttura del ponteggio. Una volta che le verifiche strutturali di cui sopra abbiano fornito riscontro positivo, e che quindi si sia sicuri che il piano di montaggio e smontaggio sia fattibile sotto l aspetto tecnico, si potrà procedere ad un confronto tra il progetto del ponteggio ed il piano d uso del ponteggio, allo scopo di verificare la sicurezza del ponteggio durante il suo uso. Solo dopo questo positivo riscontro sarà possibile redigere, in via definitiva ed in parallelo, il piano di montaggio e smontaggio, il piano d uso, il progetto del ponteggio ed il suo calcolo strutturale. In conclusione una cosa emerge chiaramente: progettare un ponteggio significa anche progettare i metodi e le procedure per montarlo e smontarlo. Non ci si può più affidare, come oggi avviene, alle improvvisazioni di cantiere o all esperienza delle squadre di montaggio. 2. Con tali norme intendiamo: il D.P.R. n. 164/56, il decreto legislativo n. 626/94 per la parte che riguarda le attrezzature di lavoro (Titolo III), le circolari ministeriali sui ponteggi n. 44/90, 132/91 ed altre. 13

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