OGGETTO: Richiesta autorizzazione temporanea per pubblico spettacolo e/o intrattenimento denominato:

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1 N. B. : P E R F I N I I S T R U T T O R I, L A P R E S E N T E I S T A N Z A D E V E E S S E R E P R E S E N T A T A A L M E N O 2 0 G I O R N I P R I M A D E L L I N I Z I O D E L L A M A N I F E S T A Z I O N E T E M P O R A N E A Applicare marca da bollo da EUR 14,62 Al Signor Sindaco del Comune di Tortona (AL) OGGETTO: Richiesta autorizzazione temporanea per pubblico spettacolo e/o intrattenimento denominato: Il sottoscritto nato a residente a in Via N. di cittadinanza (Codice Fiscale ) in qualità di Presidente/Legale rappresentante dell ente/associazione/società con sede in Via N. (Codice Fiscale/P. IVA ) CHIEDE il rilascio dell autorizzazione amministrativa di agibilità ai sensi dell art. 80 T.U.L.P.S. e di esercizio ai sensi dell art. 68 T.U.L.P.S. per lo svolgimento della manifestazione/spettacolo musicale/pubblico intrattenimento denominato/a: che si terrà a Tortona in Via/Piazza nel giorno/nei giorni di seguito specificato/i: dalle ore alle ore. che la capienza dell area interessata allo spettacolo: (barrare il quadratino che interessa) PRECISA sarà pari o inferiore a 200 (duecento) persone; (se l intrattenimento e/o pubblico spettacolo in programma è di MODESTA ENTITA compilare anche le dichiarazioni contenute alla specifica parte del presente modulo); sarà superiore a 200 (duecento) persone. DICHIARA consapevole che le dichiarazioni mendaci, la formazione e l'uso di atti falsi o l'esibizione di atti contenenti dati non più rispondenti a verità sono puniti ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia (art. 76 del D.P.R. 28/ , n. 445): di essere esente da una qualsiasi causa ostativa prevista negli artt. 11, 12 e 92 del T.U.L.P.S. il

2 approvato con R.D. 18/6-1931, n. 773 e negli artt. 1 e 3 della Legge 27/ , n e cioè: di non aver riportato condanne a pena restrittiva della libertà personale superiore ai tre anni per delitto non colposo; di non essere sottoposto alla diffida o a misura di sicurezza personale e di non essere stato dichiarato delinquente abituale, professionale o per tendenza; di non aver riportato condanne per delitti contro la personalità dello Stato o contro l'ordine pubblico; ovvero per delitti contro le persone commessi con violenza, o per furto, rapina, estorsione, sequestro di persona a scopo di rapina o estorsione, o per violenza o resistenza all'autorità e di godere di buona condotta; di non essere stato condannato per reati contro la moralità pubblica e il buon costume, o contro la sanità pubblica o gioco d'azzardo, o per delitti commessi in stato di ubriachezza o per contravvenzioni concernenti la prevenzione dell'alcolismo, o per infrazioni alla legge sul lotto, o per abuso di sostanze stupefacenti; di aver adempiuto all'istruzione dei propri figli (scuola dell'obbligo): ovvero: (barrare il quadratino che interessa) di essere celibe/nubile; di essere coniugat senza prole; di avere figli, che per la loro età, non sono tenuti ancora a frequentare la scuola; che nei miei confronti non sussistono le cause di divieto, di decadenza o di sospensione previste dall'art. 10 della Legge 31/5-1965, n. 575 e successive modifiche ed integrazioni; di impegnarsi a rispettare le prescrizioni previste da norme e regolamenti vigenti in materia ed in particolare dal T.U. delle leggi di P.S. e dal relativo regolamento di esecuzione; di impegnarsi a rispettare i limiti di zona relativi alle emissioni ed immissioni acustiche di cui alla classificazione acustica del territorio comunale, fatta salva l eventuale richiesta di specifica deroga ai sensi del vigente regolamento comunale in materia di attività rumorose per le aree non già specificate dal citato regolamento o la semplice comunicazione (da effettuarsi con anticipo di almeno 10 giorni) per le aree per le quali è prevista tale possibilità (art. 17 del "Regolamento per la tutela dall inquinamento acustico derivante dalle attività rumorose" approvato con deliberazione del Consiglio Comunale del 20/ , n. 106). (PARTE DA COMPILARE SOLO NEL CASO DI INTRATTENIMENTI E/O PUBBLICI SPETTACOLI DI MODESTA ENTITA ) DICHIARA consapevole che le dichiarazioni mendaci, la formazione e l'uso di atti falsi o l'esibizione di atti contenenti dati non più rispondenti a verità sono puniti ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia (art. 76 del D.P.R. 28/ , n. 445): di confermare che la capienza dell area interessata all intrattenimento e/o pubblico spettacolo sarà pari o inferiore a 200 (duecento) persone; che i luoghi all aperto deputati all esercizio dell intrattenimento e/o pubblico spettacolo in questione 2

3 (quali piazze e/o aree urbane) sono privi di strutture specificatamente destinate allo stazionamento del pubblico; (barrare il quadratino che interessa) che i palchi o le pedane per artisti non sono di altezza superiore a m.0,80 dal piano del suolo; che le attrezzature elettriche, comprese quelle di amplificazione sonora, sono installate in aree non accessibili al pubblico. Allo scopo, il sottoscritto allega: 1) relazione tecnica, corredata di adeguata planimetria, a firma di un professionista iscritto all Albo degli Ingegneri, degli Architetti, dei Geometri o dei Periti Industriali che attesti la rispondenza del locale/area interessata e degli impianti alle regole tecniche stabilite con Decreti del Ministero dell Interno (Circolare-Ministero Interno 15/2-1951, n. 16; D.M.-Ministero Interno 18/3-1996; D.M.- Ministero Interno 19/8-1996; D.M. Ministero Beni Culturali e Ambientali 20/5-1992, n. 569) redatta sulla base delle indicazioni accluse; OPPURE, NEL CASO DI INTRATTENIMENTI E/O SPETTACOLI PUBBLICI DI MODESTA ENTITA, l idoneità statica delle strutture allestite e la dichiarazione d esecuzione a regola d arte degli impianti elettrici installati, a firma di tecnici abilitati, nonché l approntamento e l idoneità dei mezzi antincendio quando previsti (vedasi sottostante nota esplicativa); 2) eventuale copia della comunicazione relativa alle emissioni sonore per le aree per le quali è prevista, dal regolamento comunale in materia (art. 17), tale possibilità ovvero concessione di deroga ai sensi del vigente "Regolamento per la tutela dall inquinamento acustico derivante dalle attività rumorose" approvato con del Consiglio Comunale del 20/ , n. 106; 3) fotocopia di un documento di identità in corso di validità. Il sottoscritto comunica altresì che la marca da bollo di EUR 14,62 da applicare sull autorizzazione rilasciata dal Comune in indirizzo verrà prodotta all atto del suo ritiro. Distinti saluti. Tortona, lì (firma) Per eventuali comunicazioni contattare: Telefono Fax Cellulare 3

4 DOCUMENTAZIONE RICHIESTA PER IL RILASCIO DELLE AUTORIZZAZIONI AMMINISTRATIVE PER LO SVOLGIMENTO DI MANIFESTAZIONI TEMPORANEE 1) Relazione tecnica generale descrittiva dello svolgimento della manifestazione (ora di inizio, durata, tipo di spettacolo, ecc.) attestante la rispondenza ai requisiti di sicurezza dell'evento, nonché indicante la consistenza e le caratteristiche dei mezzi antincendio in dotazione, l'elenco nominativo dei componenti dell'eventuale squadra antincendio, ivi compreso, se previsto, il responsabile della gestione della sicurezza. Nell ambito della relazione tecnica in questione, va incluso un elenco di tutti i materiali di arredo, rivestimento, ecc. (ad esempio: sedie, tavoli, panche, teli di copertura e quant altro) impiegati, i singoli quantitativi, il posizionamento e le modalità di posa in opera rispetto a quanto indicato negli atti di omologazione, nonché la consistenza e la caratteristica dei mezzi portatili di spegnimento incendi disponibili e la loro collocazione secondo le disposizioni di cui all allegato 2 punto 2.1 del D.M. 4/ Detta relazione deve contenere anche l indicazione della consistenza e della tipologia dell impianto elettrico con precisazione dei dati tecnici degli impianti tecnologici e degli apparecchi utilizzatori presenti, nonché includere una dichiarazione di corretto montaggio a firma dell installatore e la dichiarazione di conformità sempre a firma dell installatore di cui alla Legge 46/1990 per la sicurezza dell impianto elettrico e di tutti gli impianti rilevanti. 2) Planimetria generale, in scala adeguata, dell area interessata indicante l'ubicazione delle strutture, la loro distanza dai fabbricati circostanti, la viabilità esistente, le distanze di sicurezza previste dalla vigente normativa, la disposizione ed il numero dei posti a sedere o comunque l'allestimento in genere, l'accesso principale, i corridoi di passaggio, di smistamento e servizio, le uscite di sicurezza, nonché la presenza eventuali cucine con il relativo sistema di alimentazione, il posizionamento dei punti luce di sicurezza e delle attrezzature antincendio. 3) Collaudo statico delle strutture portanti, compresa eventuale verifica dei carichi sospesi e dichiarazione sul buono stato di conservazione e manutenzione delle parti strutturali installate, che pertanto garantiscono le stesse caratteristiche di resistenza originale. Eventuale dichiarazione attestante la buona esecuzione del 4

5 montaggio delle strutture portanti a firma di tecnici abilitati come determinati in domanda. 4) Comunicazione relativa alle emissioni ed immissioni sonore per le aree per le quali è prevista, dal regolamento comunale in materia (art. 17), tale possibilità ovvero concessione di deroga ai sensi del vigente "Regolamento per la tutela dall inquinamento acustico derivante dalle attività rumorose" approvato con del Consiglio Comunale del 20/ , n

6 DISCIPLINA AMMINISTRATIVA PER GLI INTRATTENIMENTI E GLI SPETTACOLI PUBBLICI TEMPORANEI Specie con l arrivo del periodo estivo, si assiste all aumento delle richieste di autorizzazione di trattenimenti danzanti o di musica dal vivo o di spettacoli pubblici in aree aperte, per la maggior parte, non delimitate. I soggetti richiedenti sono stati, nel corso degli anni, in particolare associazioni, per la maggior parte operanti a livello di volontariato, che agiscono per la promozione di ambiti territoriali della nostra Città o anche di specifiche categorie di suoi abitanti. Al fine di tutelare la pubblica incolumità, gli edifici, i locali e le aree aperte in cui si svolgono gli spettacoli ed i trattenimenti pubblici sono soggetti ad un controllo preventivo ed al rilascio di apposita licenza di agibilità, prevista dall art. 80 del TULPS. Questo articolo prescrive che "l'autorità di pubblica sicurezza non può concedere la licenza per l'apertura di un teatro o di un luogo di pubblico spettacolo, prima di aver fatto verificare da una commissione tecnica la solidità e la sicurezza dell'edificio e l'esistenza di uscite pienamente adatte a sgombrarlo prontamente nel caso di incendio". La verifica dell agibilità di cui all art. 80 del TULPS deve essere eseguita obbligatoriamente quando deve essere rilasciata una licenza per pubblico spettacolo o intrattenimento, di cui agli artt. 68 e 69 del TULPS. Premesso che i locali di pubblico spettacolo sono soggetti alla normativa urbanisticoedilizia, igienico-sanitaria e di prevenzioni incendi e quindi sottoposti a molteplici verifiche in termini di sicurezza, si ritiene che, se una manifestazione ha le caratteristiche di uno spettacolo pubblico ed indipendentemente dall obbligo del rilascio dell autorizzazione amministrativa di cui all art. 68, sia necessario verificare la sicurezza dei luoghi perché la sicurezza delle persone non può dipendere dall imprenditorialità o meno dell attività esercitata. I compiti e la composizione della commissione tecnica, che deve verificare la solidità e la sicurezza dell'edificio e l'esistenza di uscite pienamente adatte a sgombrarlo prontamente nel caso di incendio sono determinati dagli artt. 141, 141-bis e 142 del regolamento di esecuzione del TULPS (testo vigente). Pertanto, per l'applicazione dell'articolo 80 TULPS, sono istituite commissioni di vigilanza, aventi tra l altro, i seguenti compiti: 6

7 a) verificare le condizioni di solidità, di sicurezza e di igiene dei locali stessi o degli impianti ed indicare le misure e le cautele ritenute necessarie sia nell'interesse dell'igiene che della prevenzione degli infortuni; b) accertare la conformità alle disposizioni vigenti e la visibilità delle scritte e degli avvisi per il pubblico prescritti per la sicurezza e l'incolumità pubblica; c) controllare con frequenza che vengano osservate le norme e le cautele imposte e che i meccanismi di sicurezza funzionino regolarmente, suggerendo all'autorità competente gli eventuali provvedimenti. Inoltre, l art. 141 del regolamento di esecuzione del TULPS prevede poi particolari disposizioni e precisamente: a) per i locali e gli impianti con capienza complessiva pari o inferiore a 200 persone, le verifiche e gli accertamenti sopra indicati sono sostituiti, ferme restando le disposizioni sanitarie vigenti, da una relazione tecnica di un professionista iscritto nell albo degli ingegneri o nell albo degli architetti o nell albo dei periti industriali (N.d.R.: figure professionali introdotte dal D.P.R. n. 293/02) o nell albo dei geometri che attesta la rispondenza del locale o dell impianto alle regole tecniche stabilite con decreto del Ministro dell interno; b) fatto salvo quanto previsto dagli artt. 141-bis e 142 per l esercizio dei controlli di cui alla lettera e) e salvo che la natura dei luoghi in cui sono installati gli allestimenti temporanei richiedano una specifica verifica delle condizioni di sicurezza, non occorre una nuova verifica per gli allestimenti temporanei che si ripetono periodicamente, per i quali la commissione provinciale nella stessa provincia, o quella comunale, nello stesso comune, abbia già concesso l agibilità in data non anteriore a due anni. Si precisa che: 1) per i locali e gli impianti con capienza complessiva pari o inferiore a 200 persone, la relazione tecnica, presentata da un professionista iscritto all'albo e sostitutiva delle verifiche e degli accertamenti della Commissione di Vigilanza, deve attestare la rispondenza del locale/area e/o dell'impianto alle regole tecniche stabilite con il Decreto Ministeriale 19 agosto 1996, modificato con successivo Decreto del Ministero dell'interno 6 marzo 2001; 2) per "capienza complessiva pari o inferiore a 200 persone" deve intendersi il numero massimo di persone per le quali sono previsti posti a sedere e/o in piedi autorizzati; quindi, nel computo non deve essere conteggiato il numero delle 7

8 persone che eventualmente affollino zone vietate al pubblico ovvero, se trattasi di spettacoli all'aperto, aree non delimitate da transenne; Si evidenzia che, per la verifica dell agibilità di pubblico spettacolo nelle manifestazioni di modesta entità, il D.M. 19 agosto 1996 Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, costruzione ed esercizio dei locali di intrattenimento e di pubblico spettacolo, esclude dall ambito di applicazione del decreto i luoghi all aperto, quali piazze e aree urbane prive di strutture specificatamente destinate allo stazionamento del pubblico per assistere a spettacoli e manifestazioni varie, anche con uso di palchi o pedane per artisti, purché di altezza non superiore a m.0,8 e di attrezzature elettriche, comprese quelle di amplificazione sonora, purché installate in aree non accessibili al pubblico. Pertanto, se nel luogo della manifestazione non vi sono strutture per lo stazionamento del pubblico, ovvero le stesse hanno le anzidette caratteristiche, non occorre sempre verificare l'agibilità di cui all art. 80 del TULPS. Lo stesso decreto però, al Titolo IX Luoghi e spazi all aperto, stabilisce che per i luoghi e spazi all aperto, utilizzati occasionalmente ed esclusi dal campo di applicazione del presente decreto in quanto privi di specifiche attrezzature per lo stazionamento del pubblico, è fatto obbligo di produrre, alle autorità competenti al rilascio della licenza di esercizio, la idoneità statica delle strutture allestite e la dichiarazione d esecuzione a regola d arte degli impianti elettrici installati, a firma di tecnici abilitati, nonché l approntamento e l idoneità dei mezzi antincendio. In questo caso, si adotteranno quali parametri per il calcolo della capienza, la superficie dell area interessata ed il numero di uscite, tenendo conto che per queste si dovrà adottare il parametro utilizzato per gli impianti sportivi equivalente a 250 persone per modulo di cm. 60 (N.B.: La larghezza di ogni singola via di uscita deve essere multipla del modulo di uscita - 0,6 m - e comunque non inferiore a due moduli - 1,2 m -. La larghezza totale delle uscite da ogni piano, espressa in numero di moduli di uscita, è determinata dal rapporto tra l'affollamento previsto al piano e la capacità di deflusso relativa. Per i locali che occupano più di 2 piani fuori terra, la larghezza totale delle vie di uscita che immettono su luogo sicuro all'aperto, viene calcolata sommando gli affollamenti previsti su 2 piani consecutivi, con riferimento a quelli aventi maggiore affollamento. Per i locali con capienza non superiore a 150 persone è ammesso che le uscite abbiano larghezza inferiore a 1,2 m, con un minimo di 0,9 m, purché conteggiate come un modulo.). Le sanzioni possono essere sintetizzate come segue. L art. 681 del Codice Penale punisce l inottemperanza delle specifiche prescrizioni impartite dall 80 del TULPS 8

9 disponendo che Chiunque apre o tiene aperti luoghi di pubblico spettacolo, trattenimento o ritrovo, senza avere osservato le prescrizioni dell'autorità a tutela della incolumità pubblica, è punito con l'arresto fino a sei mesi e con l'ammenda non inferiore ad euro 103,00. Inoltre va applicata anche la contravvenzione di cui all'art. 666 del Codice Penale per la violazione dell art. 68 del TULPS per il rilascio dell autorizzazione all esercizio del pubblico spettacolo: Chiunque, senza la licenza dell'autorità, in un luogo pubblico o aperto o esposto al pubblico, dà spettacoli o trattenimenti di qualsiasi natura, o apre circoli o sale da ballo o di audizione, è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 258 a euro Se la licenza è stata negata, revocata o sospesa, si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 413 a euro E' sempre disposta la cessazione dell'attività svolta in difetto di licenza. ( ) Per le violazioni previste dal presente articolo non è ammesso il pagamento in misura ridotta a norma dell'articolo 16 della legge 24 novembre 1981, n L anzidetta contravvenzione di cui all art. 681 del Codice Penale ha una diversa finalità rispetto a quella di cui all'art. 666 del Codice Penale, essendo la prima compresa tra le contravvenzioni "concernenti l'incolumità pubblica", mentre la seconda ha come scopo soltanto la generica salvaguardia dell'ordine e della sicurezza pubblica. Va ricordato infine che, qualora il numero delle serate previste da tali manifestazioni fossero calendarizzate per un numero superiore ai 59 giorni, tale attività diventerebbe stagionale e non temporanea o occasionale. In questi casi è necessaria la destinazione d uso per l area unitamente alla produzione del certificato di prevenzione incendi obbligatorio trattandosi di attività soggette a controllo dei Vigili del Fuoco ai sensi del D.M. 16/