Esperto in Ingegneria della sicurezza alimentare: dalla norma HACCP alla ISO 22000:05

Transcript

1 Dettaglio corso ID: Titolo corso: Tipologia corso: Costo totale del corso a persona (EURO): Organismo di formazione: Caratteristiche del percorso formativo Area tematica: Qualità (livello avanzato) Settore/i: Durata totale: 236 Durata attività Aula (%): 58 Durata attività FAD (%): Durata attività Outdoor (%): Durata attività Stage (%): Durata attività ProjectWork (%): Durata attività visite guidate (%): te su attività: Obiettivi: Risultati attesi: Modalità di valutazione competenze in uscita: Metodologie formative utilizzate: Esperto in Ingegneria della sicurezza alimentare: dalla norma HACCP alla ISO 22000:05 Corsi di specializzazione 5.000,00 Associazione Gruppo Girasole Formazione Agricoltura, pesca e agroalimentare ; Servizi alle imprese Ore 42 CORSO A CATALOGO Si prevede di realizzare stage per i discenti non occupati, e Project Work per gli occupati. Verranno coinvolte aziende e consorzi del settore agroalimentare che già collaborano stabilmente con la struttura. Il corso di Ingegneria della Sicurezza Alimentare, unico nel suo genere, formerà un esperto nella realizzazione di sistemi per la garanzia della sicurezza alimentare, esperto in grado di progettare, implementare e gestire sistemi per la Qualità nelle aziende e di garantire elevati standard di sicurezza sui prodotti alimentari. L'esperto sarà in grado di valutare misure per limitare i pericoli Due Diligence. Acquisirà competenze concrete per la gestione dei processi legati alla sicurezza alimentare e alla certificazione rispetto alle norme cogenti e volontarie. Spenderà le competenze in aziende Agro-Alimentari dir. qualità o altre funzioni del processo di gestione interna o di certificazione e presso Studi di Consulenza per la preparazione a visite di certificazione e al mantenimento del sistema sicurezza e qualità Alla fine di ogni unità didattica verrà somministrata una esercitazione che Valutazioni in itinere - Prove scritte: Test a risposta multipla; verifiche con domande aperte e chiuse sugli argomenti principali - Colloqui Valutazione finale: - Prova scritta semistrutturata/simulazione Colloquio: presentazione dei progetti/esperienze realizzate. Il gruppo affronterà un percorso formativo pratico sia individuale che di gruppo, volto a preparare un esperto il più possibile in linea con i profili specifici ricercati dalle aziende alimentari. La metodologia utilizzata è quella del Learning by Doing dove l approccio pratico consente di imparare mettendo concretamente in pratica la teoria acquisita. Si proporranno docenze frontali, casi studio reali, esercitazioni pratiche, le tecniche di preparazione e le simulazioni all audit in azienda Materiali didattici: Il gruppo di esperti/docenti coinvolti indicheranno il materiale didattico da fornire ai partecipanti ed eventuali testi di riferimento. Il materiale didattico verrà consegnato in cartaceo e/o su supporto elettronico (cd rom). pag. 1 di 7

2 Materiali didattici: Partenariato con università: Dettagli Partner: Previsto rilascio crediti: Il gruppo di esperti/docenti coinvolti indicheranno il materiale didattico da fornire ai partecipanti ed eventuali testi di riferimento. Il materiale didattico verrà consegnato in cartaceo e/o su supporto elettronico (cd rom). Il percorso è realizzato con la partecipazione diretta di partner significativi nel settore agroalimentare. Si ricordano: Antica Formaggeria S.p.A.con sede a Carpi, Consorzio Produzione Lavoro di Mantova che accoglie importanti cooperative del settore agroalimentare del territorio lombardo e emiliano. Altre strutture saranno coinvolte all'interno del percorso formativo. Attestazione al termine del corso: te attestazione: Attestato di frequenza Caratteristiche dei destinatari Titolo di studio: Gruppi di corsi di laurea: Altri requisiti in ingresso: Altre informazioni Edizioni Diploma di maturità e scuola superiore Il corso si rivolge a laureti in scienze e tecnologie alimentari, biologia,veterinaria, agraria o master nel settore agroalimentare Edizioni - ID corso: - Esperto in Ingegneria della sicurezza alimentare: dalla norma HACCP alla ISO 22000:05 ID sede: 2864 Denominazione sede: Regione: Provincia: Comune: Associazione Gruppo Girasole Formazione Emilia Romagna BOLOGNA BOLOGNA Indirizzo: Via dello Scalo, n. 3/2 Località: Bologna CAP: Telefono: Fax: Data scad. iscrizione: 20/11/2009 Data avvio: 12/12/2009 Data fine prev.: 20/06/2010 Num. minimo Voucher: 4 Num. partecipanti max.: 20 Modalità svolgimento corso: Dati principali edizione - ID edizione: 3895 agarribba@girasoleformazione.it Il corso si svolgerà a Week End alterni Attività in sedi esterne - ID edizione: 3895 pag. 2 di 7

3 Parte parte dell'attività svolta altrove (estero, altra regione,...) rispetto a sede principale indicata: Durata attività: Motivazione: Docenti - ID edizione: 3895 Docenti: I docenti sono tutti esperti altamente qualificati provenienti dal settore di riferimento e operano sia all'interno di importanti realtà del settore o in ambito consulenziale. Partenariato - ID edizione: 3895 Partenariato: Dettaglio Partner: Accessibilità persone disabili: Accessibilità persone disabili (descrizione): Si Il corso è realizzato in partnership con Antica Formaggeria SPA e Consorzio Produzione Lavoro di Mantova che collaborano con la struttura sia in supporto alla didattica dei corsi sia come partner per l'effettuazione di periodi di stage e/o lo sviluppo di project work. Accessibilità - ID edizione: 3895 Referente - ID edizione: 3895 me: Cognome: Natania De Grandi Aree di lavoro e gruppi di competenze Aree di lavoro e gruppi di competenze Area di lavoro Progettazione del sistema di gestione della qualità Gruppo di competenze Obiettivi, responsabilità e risorse Saper qualificare la connessione tra strategia aziendale complessiva e il valore di un sistema di gestione per la qualita ai fini della competitivita dell impresa Saper identificare gli obiettivi generali del sistema di gestione per la qualita Saper rendere operativi e quantificare / qualificare gli obiettivi specifici e operativi, anche per singole aree aziendali, del sistema di gestione per la qualita Saper individuare le responsabilita (manageriali e operative) e le risorse (umane e finanziarie) da destinarsi alla gestione continuativa del sistema per la qualita Mappatura processi e pianificazione produzione Analisi processi interni Conoscere le logiche generali dell approccio gestionale per processi Saper identificare i processi chiave e i responsabili di ogni processo Saper identificare e quantificare i requisiti e le aspettative dei clienti interni Saper definire adeguati parametri di misurazione delle performance di processo e di confronto tra risultati e aspettative Miglioramento continuo Indicatori e parametri di qualità pag. 3 di 7

4 Conoscere le diverse tipologie di gap / divari prestazionali e di non conformità Saper identificare e quantificare obiettivi di prestazione in relazione ai requisiti dei clienti interni ed esterni e ai gap prestazionali esistenti Saper costruire indicatori e parametri prestazionali per la qualità coerenti con gli obiettivi identificati Leadership, formazione e comunicazione Coinvolgimento del personale Conoscere le ragioni dell importanza degli aspetti legati alla motivazione del personale per il successo di un sistema gestionale per la qualità Saper attivare azioni di consultazione del personale al fine di ottenere feedback su possibili processi di affinamento e miglioramento del sistema qualità Comunicazione interna Conoscere gli strumenti e le tecniche della comunicazione rivolta al personale interno dell impresa Saper comunicare l importanza strategica per l azienda del sistema qualità Saper comunicare l importanza delle nuove prassi di lavoro collegate alla gesione del sistema qualità (la documentazione, le verifiche, le azioni preventive, etc.) Mappatura processi e pianificazione produzione Pianificazione progettazione e sviluppo prodotto Saper definire un piano per la progettazione e sviluppo del prodotto secondo le raccomandazioni delle normative per la qualità (risorse, documenti, monitoraggio, strumenti di controllo, affidabilità processi, identificazione rischi, manutenzione etc.) Saper analizzare in un ottica di sistema i flussi in entrata e quelli in uscita rispetto ai processi di lavoro implicati Saper stabilire un sistema di verifica e di validazione dei processi implementati rispetto alle attese dei clienti interni ed esterni Pianificazione sistema di monitoraggio Saper pianificare un sistema adeguato di monitoraggio, misurazione, raccolta ed elaborazione dati su tutti i processi rilevanti ai fini della qualità Conoscere gli strumenti e le tecniche specifiche per il monitoraggio Saper assicurare la taratura e la verifica periodica degli strumenti di misurazione Capacità trasversali Saper gestire un team di lavoro attraverso l esercizio di una leadership che promuova lo spirito di gruppo, l affidabilità, la responsabilità e la capacità di valutare i risultati in rapporto agli obiettivi Conoscere le tecniche di problem solving e le metodologie per la gestione dei processi decisionali Saper programmare le proprie attività e quelle altrui in modo finalizzato al rispetto delle priorità e delle scadenze Saper promuovere e favorire l apprendimento e l aggiornamento continuo delle conoscenze per se stessi, per il proprio gruppo di lavoro e per la propria impresa pag. 4 di 7

5 se stessi, per il proprio gruppo di lavoro e per la propria impresa Miglioramento continuo Misurazioni e verifiche ispettive Saper stabilire un piano di verifiche, ispezioni e misurazioni coerenti con le esigenze del sistema di gestione per la qualità Azioni preventive Saper interpretare i documenti di reporting relativi al monitoraggio e alla soddisfazione dei clienti per individuare possibili cause di non conformità Saper individuare azioni preventive commisurate con l entità dei problemi riscontrati e con gli obiettivi del sistema di qualità Saper individuare possibili cambiamenti nelle procedure coerenti con il processo di miglioramento innescato dalle azioni preventive Conoscere e utilizzare gli strumenti di reporting per la comunicazione interna delle azioni preventive Azioni correttive Saper interpretare i documenti di reporting relativi al monitoraggio e alla soddisfazione dei clienti in relazione alla necessità di azioni adeguate a correggere le non conformità esistenti Saper individuare azioni correttive commisurate con l entità dei problemi riscontrati e con gli obiettivi del sistema di qualità Saper individuare possibili cambiamenti nelle procedure coerenti con il processo di miglioramento innescato dalle azioni correttive Conoscere e utilizzare gli strumenti di documentazione e reporting per la comunicazione interna delle azioni correttive Progettazione del sistema di gestione di qualità e di sicurezza alimentare Requisiti normativi e norme volontarie Conoscere l evoluzione storica delle normative per la qualità in ambito agro-alimentare Conoscere le logiche generali e la struttura delle normative correnti per la qualità e la sicurezza, sia quelle generali, sia quelle specifiche / settoriali del settore agro-alimentare Conoscere i principi gestionali e organizzativi previsti dalle norme per la qualità e per la sicurezza in ambito agro-alimentare Conoscere gli specifici requisiti operativi previsti dalle normative per la realizzazione di un sistema gestionale per la qualita secondo le norme cogenti e volontarie nel settore agroalimentare Saper aggiornare le proprie conoscenze in relazione all evoluzione dei quadri normativi sulla qualita Moduli didattici Moduli Didattici - Corso ID: - Esperto in Ingegneria della sicurezza alimentare: dalla norma HACCP alla ISO 22000:05 rme Cogenti sulla Sicurezza Alimentare rmativa comunitaria e nazionale per la sicurezza alimentare. Regolamenti Europei sulla sicurezza degli alimenti. Ordinamento Comunitario per la gestione della sicurezza alimentare: DGSANCO, RASFF, EFSA; compiti e ruoli delle strutture. Organizzazione del sistema ufficiale di sorveglianza. pag. 5 di 7 Profili di Responsabilità per gli operatori. Come restare aggiornati sulle norme, leggi e circolari. Legge sull etichettatura con esempi e casi pratici. Il Codex Alimentarius e il metodo HACCP

6 Ore 24 RASFF, EFSA; compiti e ruoli delle strutture. Organizzazione del sistema ufficiale di sorveglianza. Profili di Responsabilità per gli operatori. Come restare aggiornati sulle norme, leggi e circolari. Legge sull etichettatura con esempi e casi pratici. Il Codex Alimentarius e il metodo HACCP Gestione della Sicurezza Alimentare (HACCP e Autocontrollo Aziendale) Autocontrollo aziendale cos è e come si applica. Metodologia HACCP (Hazard Analisys and critical control point). Programmi di prerequisite. Buone pratiche di lavorazione (GMP). Analisi dei pericoli specifica per pericoli microbiologici, fisici e chimici ed in più per corpi estranei, OGM e micotossine. Gestione delle n conformità e dei prodotti n Conformi. Ore 16 rme Volontarie di Certificazione: ISO 22000, IFS e BRC Studio dettagliato delle norme di certificazione IFS, BRC e di certificazione di sistema ISO22000 con esempi di applicazione e comparazione. Descrizione del percorso di certificazione di un azienda. Principali enti di certificazione. Cenni su ISO9001 per la comprensione completa della certificazione e dei manuali qualità. Ore 24 Gestione della Sicurezza Alimentare (casi pratici e filiere produttive) Gestione della Sicurezza Alimentare sul campo tramite casi reali : filiera delle Carni, prodotti da forno, produzione di pasta, la gestione semplificate dei pubblici esercizi. Ore 32 Tracciabilità e Rintracciabilità Come impostare e gestire un sistema di rintracciabilità. Casi reali in diverse tipologia di impresa. Esempi di gestione di una crisi con ritiro/richiamo del prodotto. Ore 12 Audit in Aziende Alimentari Verifiche ispettive di seconda e terza parte. Affrontare un Audit (dall ispezione alla chiusura delle azioni correttive). Approccio analizzato sia dalla parte di chi subisce l ispezione che da parte di chi deve effettuarla. Esempi di Checklist. Esempi di n conformità comunemente rilevabili. Ore 12 Leadership, comunicazione e gestione dei gruppi di lavoro L'esperto di ingegneria della sicurezza alimentare oltre alle conoscenze di settore e metodologiche avrà un'ottima capacità comuicativa e sarà in grado di interloquire con le funzioni aziendali di ogni livello e con i soggetti esterni di supporto alle attività aziendali, di gestione dei collaboratori (leadership) e delle priorità Ore 16 pag. 6 di 7

7 Ore 100 Stage e/o Project Work Tema centrale del corso sarà la partecipazione e la realizzazione di un progetto proposto con il supporto dei Docenti/Esperti. In alternativa i partecipanti in relazione alla situazione lavorativa potranno essere indirizzati verso stages aziendali pag. 7 di 7