1. RACCOLTA DEI DATI E FORMAZIONE DEI PRESENTANO, PER CIASCUNA DELLE DUE SOTTOGRUPPI GRANDEZZE (MEDIA ED ESCURSIONE), TRE

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1 CARTE DI CONTROLLO LA CARTA DI CONTROLLO DI TIPO - R VIENE CARTE DI UTILIZZATA PER CONTROLLARE UNA VARIABILE MISURABILE DI UN PROCESSO CONSENTE CONTROLLO IL MONITORAGGIO SIA DELL'ANDAMENTO DEL VALOR MEDIO, SIA QUELLO DELL'ESCURSIONE R 1" 2" CARTE DI CONTROLLO LE CARTE DI CONTROLLO DI TIPO - R 1. RACCOLTA DEI DATI E FORMAZIONE DEI PRESENTANO, PER CIASCUNA DELLE DUE SOTTOGRUPPI GRANDEZZE (MEDIA ED ESCURSIONE), TRE SONO NECESSARI ALMENO N = 25 SOTTO-GRUPPI LINEE DI RIFERIMENTO: TUTTI I DATI DEVONO ESSERE RACCOLTI IN LINEA CENTRALE ( O R ) CONDIZIONI DI NORMALE OPERATIVITÀ NON CI LIMITE SUPERIORE DI CONTROLLO (L.S.C.) DEVONO ESSERE DATI RACCOLTI IN PRESENZA DI LIMITE INFERIORE DI CONTROLLO (L.I.C.) DIFFERENTI CONDIZIONI VOLUTAMENTE CREATE 3" 4"

2 2. REGISTRAZIONE DEI DATI IN TABELLA E LORO L'ESCURSIONE R DI OGNI SOTTOGRUPPO ELABORAZIONE R = MA - MIN (DI UN SOTTOGRUPPO) I DATI VENGONO ORDINATI SOTTO FORMA DI TABELLA PER FACILITARE L'ELABORAZIONE E LA MEDIA DELLE MEDIE VENGONO CALCOLATI: LA MEDIA DI OGNI SOTTOGRUPPO = +... N 1 + n = +... n 1 + n L'ESCURSIONE MEDIA R 5" 6" RIEPILOGO DATI DI 25 GRUPPI PER TRACCIARE LA CARTA DI CONTROLLO - R 3. CALCOLO DEI LIMITI DI CONTROLLO SI CALCOLANO I LIMITI DI CONTROLLO DEI DUE GRAFICI MEDIANTE GLI APPOSITI COEFFICIENTI TABELLATI A 2, D 3, D 4 PER TRACCIARE IL GRAFICO DEL VALORE SI USANO LE SEGUENTI FORMULE: LINEA CENTRALE LIMITE SUPERIORE LSC = + A 2 R LIMITE INFERIORE LIC = - A 2 R 7" 8"

3 PER IL GRAFICO DELL'ESCURSIONE R SI USANO LE SEGUENTI FORMULE: LINEA CENTRALE R LIMITE SUPERIORE LSC = D 4 R LIMITE INFERIORE LIC = D 3 R (SE > 0) 9" 10" 4. COSTRUZIONE DEL GRAFICO DOPO AVER DEFINITO SUGLI ASSI CARTESIANI OPPORTUNE SCALE, SI DISEGNANO LA LINEA CENTRALE ED I LIMITI PER ENTRAMBI I GRAFICI E R A) LA LINEA CENTRALE È GENERALMENTE PIENA E QUELLE DEI LIMITI TRATTEGGIATE B) SI INDICANO SUL GRAFICO I VALORI DEI LIMITI C) SI RIPORTANO IN SEQUENZA I VALORI E R DI OGNI SOTTOGRUPPO D) GENERALMENTE SI INDICANO CON UN PUNTO (.) I VALORI DI E CON UNA CROCE () QUELLI DI R E) GLI EVENTUALI VALORI FUORI LIMITI VENGONO EVIDENZIATI 11" 12"

4 CAPACITÀ DEL PROCESSO SERVE A VERIFICARE SE IL PROCESSO, PUR VARIANDO NATURALMENTE, È IN GRADO DI RISPETTARE O MENO I LIMITI IMPOSTI DEVE ESSERE CONDOTTA ALL INIZIO DELLE FASI GLI STRUMENTI CHE VENGONO UTILIZZATI SONO: ISTOGRAMMI CARTE DI CONTROLLO INDICI DI CAPACITÀ DEL PROCESSO 13" 14" INDICI DI CAPACITÀ PROCESSO INDICATORE DI POTENZIALE C p CREANO UNA RELAZIONE TRA LA DISTRIBUZIONE VIENE USATO PER CONFRONTARE LA DEL PROCESSO IN ESAME ED I VALORI LIMITI TOLLERANZA DI SPECIFICA T s CON QUELLA DELLA SPECIFICA GLI INDICATORI UTILIZZATI NATURALE DEL PROCESSO T nat : SONO: INDICATORE DI POTENZIALE C p C = T T "# = L L T "# INDICE DI PRESTAZIONE C pk L s, L i SONO I LIMITI SUPERIORE ED INFERIORE T nat SI DETERMINA ATTRAVERSO s 15" 16"

5 INDICATORE DI POTENZIALE C p INDICATORE DI POTENZIALE C p SI POSSONO VERIFICARE I SEGUENTI CASI: L INDICATORE C p METTE IN RELAZIONE LA C p < 1 ELEMENTI FUORI TOLLERANZA DISPERSIONE DEL PROCESSO COI LIMITI MA NON C p 1 AL LIMITE DELLA TOLLERANZA DICE NULLA SULLA CENTRATURA DEL PROCESSO SI PUÒ AVERE LO 0,3% DI DIFETTI RISPETTO AL VALORE IDEALE NON TIENE C p > 1 PROCESSO CAPACE PRODOT- CONTO DI DOV È LOCALIZZATA LA MEDIA DEL TI IN TOLLERANZA PROCESSO RISPETTO ALLE SPECIFICHE IL C p L IDEALE è AVERE Cp 1,33 IL PROCES- NON È SUFFICIENTE PER DIRE SE DAL PROCESSO SO È CONTENUTO NEL 75% DELLO SPAZIO SI OTTENGONO PRODOTTI IN TOLLERANZA 17" 18" INDICE DI PRESTAZIONE C pk INDICE DI PRESTAZIONE C pk QUESTO INDICE OLTRE A CONSIDERARE LA C pk, C pi, C ps NON SOLO CONFRONTANO LA DISPER- VARIABILITÀ DEL PROCESSO MISURA ANCHE LA SIONE DEL PROCESSO RISPETTO AI LIMITI MA SUA POSIZIONE (CENTRATURA): TENGONO ANCHE CONTO DELLA POSIZIONE DELLA C pk = min (C pi, C ps ) MEDIA DEL PROCESSO C = x L T "# 2 C = L x T "# 2 19" 20"

6 INDICE DI PRESTAZIONE C pk INDICE DI PRESTAZIONE C pk SE C pk = C p IL PROCESSO È CENTRATO NEI PROCESSO PRODUTTIVILA CORREZIONE DI SE C pk < C p IL PROCESSO NON È CENTRATO. UNA MEDIA È POSSIBILE E FACILE INVECE UN PROCESSO è GIUDICATO PERFETTAMENTE CORREGGERE LA VARIABILITÀ MISURATA COMPATIBILE CON LE SPECIFICHE QUANDO DALLA TOLLERANZA NTURALE È MOLTO OLTRE A C p ANCHE C pk RISULTA 1,33 DIFFICILE (A VOLTE IMPOSSIBILE) 21" 22" RIASSUNTO LE STRATEGIE DA ADOTTARE NELLE DIVERSE CONDIZIONI SI POSSONO RIASSUMERE NELLA SEGUENTE TABELLA C p C pk < 1 1 1,32 1,33 < 1 Cambiare la specifica o il processo Correggere la media e curare il processo Correggere la media 1 1,32 Cambiare la specifica o il processo Curare il processo Correggere la media 1,33 Cambiare la specifica o il processo Curare il processo SITUAZIONE OTTIMALE 23"

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