I LAVORATORI PARASUBORDINATI IN ITALIA NEL 2012

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1 I LAVORATORI PARASUBORDINATI IN ITALIA NEL 2012 Confronto con il ed il e focus sui collaboratori a progetto P.tta Gasparotto, Padova Tel Fax info@datagiovani.it

2 I LAVORATORI PARASUBORDINATI IN ITALIA NEL 2012 In questo report ha messo a confronto la banca dati dell Osservatorio sui lavoratori parasubordinati in Italia dell Inps nell ultimo aggiornamento al 2012 con l anno precedente e con il, evidenziando come la crisi occupazionale stia incidendo consistentemente su questa tipologia di lavoratori, in particolare sui collaboratori. Proprio in considerazione del fatto che circa la metà di tutte le forme di lavoro parasubordinato è rappresentata da collaboratori a progetto (i cosiddetti co.co.pro.) l analisi si focalizzerà prevalentemente su questa tipologia contrattuale. Nel 2012, oltre 40 mila parasubordinati in meno dell anno precedente, quasi 70 mila rispetto al. Sono questi i primi due numeri che fotografano come la realtà dei lavoratori parasubordinati, rappresentata nel 2012 da oltre 1 milione e 400 mila contribuenti, stia subendo come altre categorie di lavoratori la crisi occupazionale. In termini relativi si tratta di flessioni rispetto al ed al rispettivamente del -2,8% e -7,2%. A trascinare il dato generale verso il basso è in particolare la diminuzione dei collaboratori a progetto, che rappresentano poco meno della metà dei parasubordinati totali (sono circa 648 mila): se ne sono contati 45 mila in meno del (-6,5%) e quasi 80 mila in meno nel confronto con l ultimo anno prima della crisi (-10,9%). In forte flessione risultano anche collaborazioni presso la Pubblica Amministrazione (-3,2% e -39%). Le collaborazioni occasionali hanno retto rispetto al ma non se si guarda al lungo periodo (-9,7%). Tra le altre forme più frequenti di lavoro parasubordinato, crescono solo gli amministratori e sindaci di società (+1,2%) ed i dottori di ricerca ed assegnisti (+5,3%). Retribuzioni abbastanza stabili rispetto al, ma in decisa diminuzione sul. La retribuzione media generale dei parasubordinati (attualizzata al 2012) è rimasta quasi invariata rispetto al, mentre è scesa di circa tre punti percentuali rispetto al. In realtà la retribuzione media, così come la sua variazione, è fortemente distorta e condizionata dalla tipologia contrattuale: non c è infatti paragone tra i 32 mila euro medi annui di un amministratore di società con i meno di 10 mila di un collaboratore a progetto o presso la Pubblica Amministrazione. Inoltre, quasi tutte le retribuzioni medie sono diminuite sensibilmente anche nel confronto col, ma il dato globale viene stabilizzato sia dalle collaborazioni a progetto, con compensi rimasti pressoché invariati, sia da dottori di ricerca, assegnisti o destinatari di borsa di studio erogata dal Ministero, che con 13 mila euro annui incrementano il reddito dell 1,5% rispetto al. I segni sono invece tutti negativi confrontando le retribuzioni medie del 2012 con il valore attualizzato del rispetto alla tipologia di rapporto parasubordinato. Il focus sulle collaborazioni a progetto: flessioni più marcate nel Centro e nel NordOvest, crescono nel Mezzogiorno. Impossibile confrontare i redditi medi Nord-Sud. Focalizzando l attenzione sulle collaborazioni a progetto, 3 collaboratori su 10 del 2012 hanno lavorato nel NordOvest (e poco meno di uno su quattro in Lombardia), mentre nel NordEst sembra essersi fatto meno ricorso a questa tipologia contrattuale. La flessione nelle collaborazioni è fortemente concentrata al Centro Nord, in particolare nel Lazio (-15%), nelle Marche (-11,3%), in Liguria (- 13,9%) ed in Lombardia (-9,8%). Al Sud invece il trend è in controtendenza, sia rispetto al (+4,2%) che nel confronto col (+1,3%); le regioni del Mezzogiorno che hanno registrato gli incrementi più elevati in un anno sono la Puglia (+14,3%) e la Calabria (+13,8%). Come spesso accade mettendo una a fianco all altra le due Italie, anche nel caso dei redditi medi dei collaboratori a progetto le differenze Nord / Sud, sono estremamente elevate. Nel caso specifico, i collaboratori del Nord Italia, e leggermente meno anche quelli del Centro, guadagnano mediamente quasi il doppio dei colleghi del Sud. Si va infatti dagli oltre 12 mila euro annui di Liguria, Lombardia ed Emilia Romagna a meno di 6 mila in Calabria e Sicilia. Naturalmente ciò può dipendere dalle differenti tipologie di collaborazione, che probabilmente risentono anche di effetti di impieghi stagionali o di durata comunque più limitata, ma che possono celare anche situazioni di scarsa trasparenza o irregolarità. 1

3 Sta di fatto che nel Mezzogiorno la retribuzione media è diminuita del 10% rispetto a prima della crisi, una flessione di entità doppia rispetto a quella verificatasi nell Italia Settentrionale. L identikit del collaboratore a progetto: ha meno di 40 anni, prevalentemente donna, era frequentemente parasubordinato anche l anno precedente e ha maturato spesso meno di 6 mesi di contributi pensionistici. Quasi un co.co.pro. su 10 ha meno di 30 anni, che diventano più di 6 su 10 allargando l obiettivo agli Under 40. È facile dunque verificare che con una distribuzione così concentrata su giovani e giovanissimi siano proprio queste fasce d età che hanno registrato la contrazione maggiore nella tipologia parasubordinata della collaborazione a progetto, sia rispetto al (-12% per gli Under 30 e -6,4% per la classe anni) sia guardando al pre-crisi (-13% e - 15% rispettivamente). Oltre la metà dei collaboratori a progetto è di sesso femminile, con una prevalenza schiacciante in tutte le classi d età (in particolare ta gli Under 30) tranne tra gli Over 49, in cui il rapporto si inverte. I redditi medi annui sono poi estremamente diversificati sia per età che per genere del collaboratore: le collaboratrici hanno guadagnato mediamente quasi la metà dei colleghi di sesso maschile (7 mila euro contro poco più di 13 mila), con differenze molto più limitate tra i giovanissimi (il gap è di circa euro) che hanno guadagnato appena 5 mila euro in media, ma che vanno via via amplificandosi (la classe d età più matura è quella con la differenza più rilevante). Due co.co.pro. su tre nel 2012 avevano un rapporto di lavoro analogo anche nel, tendenza questa aumentata di sei punti percentuali rispetto a quanto si verificava nel a confronto col A conferma del fatto che per i più giovani le collaborazioni a progetto hanno una durata molto più limitata e conseguentemente redditi molto più contenuti, tra essi solo poco più della metà aveva un rapporto di collaborazione anche nel, mentre con l aumentare dell età cresce anche la presenza nell anno precedente. Ciò può indicare da una parte un carattere di estemporaneità dei rapporti di collaborazione a progetto per i più giovani, dall altra una vera e propria scelta da parte dei lavoratori più maturi di aderire a queste modalità contrattuali sfruttando competenze e professionalità acquisite nel tempo, nonché la probabile fidelizzazione con i propri committenti o l unico committente, o l integrazione di una pensione già acquisita. Parlando di pensione, infine, oltre il 60% dei collaboratori, con la collaborazione a progetto svolta nel 2012, ha maturato al massimo 5 mesi di contributi ai fini pensionistici, e meno di 1 su 5 ha contribuito per un anno intero di pensione. Questa proporzione, in relazione ai trattamenti economici di consistenza diametralmente opposta, sale al 34% nel caso degli Over 49 mentre è del tutto irrilevante per gli Under 30. 2

4 Tipo di rapporto Numero di lavoratori parasubordinati e reddito medio per tipologia di rapporto Anno 2012 e confronto con e V.a Inc. % Contribuenti (1) Reddito medio annuo (2) 2012 Collaboratore a progetto ,5% -6,5% -10,9% ,2% -5,9% Amministratore, sindaco di società, ecc ,0% 1,2% 1,1% ,8% -5,6% Associato in partecipazione ,6% -4,1% -1,2% ,9% -9,6% Dottorato di ricerca, assegno, borsa studio erogata da MUIR ,6% 5,3% 12,0% ,5% -8,9% Collaboratore presso la P.A ,4% -3,2% -39,1% ,0% -10,4% Medici in formazione spec ,9% 4,7% 9,1% ,7% -37,4% Altre collaborazioni ,8% -2,5% -17,2% ,2% -3,6% Collaboratore occasionale ,5% 1,1% -9,7% ,9% -22,0% Venditore porta a porta ,9% -2,3% 3,1% ,4% -6,4% Partecipante a collegi e commissioni ,9% -4,4% -7,2% ,0% 4,6% Autonomo occasionale ,6% -7,9% -19,9% ,2% -17,4% Collaboratore di giornali, riviste, ecc ,2% -20,4% -50,5% ,9% -1,6% Enti locali (D.M ) ,1% 4,1% 9,0% ,9% -12,1% TOTALE ,0% -2,8% -7,2% ,3% -3,1% (1) Con il D.L. 29 novembre n. 185, dal 1 gennaio 2009 è cessato a carico del Fondo Nazionale del Servizio Civile qualsiasi obbligo contributivo per il periodo di servizio civile prestato dai volontari avviati dal 1 gennaio Per questo motivo, per rendere omogenei i confronti con il ed il 2012, dai valori totali del sono stati esclusi i volontari del servizio civile. (2) Per il calcolo della variazione del reddito medio rispetto al 2012, i redditi medi e sono stati rivalutati al 2012 secondo gli indici nazionali dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati generale al netto dei tabacchi FOI(nt). Elaborazioni su dati Inps - Osservatorio statistico sui lavoratori parasubordinati e Istat 3

5 Regione ed Area Numero di collaboratori a progetto e reddito medio per regione di lavoro Anno 2012 e confronto con e V.a Inc. % Contribuenti Reddito medio annuo (1) 2012 Piemonte ,1% -5,9% -6,9% ,0% -5,4% Valle d'aosta 842 0,1% 4,9% -23,1% ,7% -3,2% Liguria ,0% -13,9% -15,6% ,0% 1,6% Lombardia ,6% -9,8% -12,5% ,7% -5,0% Trentino Alto Adige ,3% -5,7% -13,6% ,1% -6,0% Veneto ,6% -6,0% -19,2% ,1% -6,1% Friuli Venezia Giulia ,9% -7,4% -18,6% ,6% -1,5% Emilia-Romagna ,7% -3,7% -18,4% ,8% -6,3% Toscana ,4% -8,5% -22,4% ,8% -1,6% Umbria ,4% -6,4% -18,4% ,0% -5,9% Marche ,6% -11,3% -21,1% ,2% -6,8% Lazio ,4% -15,0% -12,7% ,7% 1,8% Abruzzo ,8% 0,0% -13,6% ,3% -7,5% Molise ,5% -14,4% -2,0% ,0% -17,2% Campania ,6% 2,3% -2,1% ,6% -7,4% Puglia ,5% 14,3% 8,9% ,1% -12,4% Basilicata ,6% -9,4% -2,5% ,3% -9,2% Calabria ,9% 13,8% 11,0% ,3% -4,0% Sicilia ,5% 1,3% 7,1% ,3% -15,1% Sardegna ,5% -1,1% -13,1% ,0% -7,3% NordOvest ,9% -9,3% -11,7% ,9% -4,8% NordEst ,5% -5,2% -18,3% ,1% -5,7% Centro ,8% -13,2% -15,7% ,4% 0,4% Sud e Isole ,8% 4,2% 1,3% ,5% -10,4% TOTALE ,0% -6,5% -10,9% ,2% -5,9% (1) Per il calcolo della variazione del reddito medio rispetto al 2012, i redditi medi e sono stati rivalutati al 2012 secondo gli indici nazionali dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati generale al netto dei tabacchi FOI(nt). Elaborazioni su dati Inps - Osservatorio statistico sui lavoratori parasubordinati e Istat 4

6 Numero di collaboratori a progetto e reddito medio per classe d età e genere Anno 2012 e confronto con e Classe d età Under Over 49 TOTALE Genere V.a Inc. % Contribuenti Reddito medio annuo (1) 2012 Maschi ,9% -11,7% -13,3% ,2% -8,6% Femmine ,3% -11,8% -13,2% ,6% -8,1% TOTALE ,1% -11,8% -13,2% ,2% -8,4% Maschi ,0% -6,8% -16,9% ,8% -9,2% Femmine ,5% -6,1% -14,3% ,0% -8,7% TOTALE ,5% -6,4% -15,4% ,9% -9,2% Maschi ,0% -2,1% -6,3% ,9% -6,1% Femmine ,0% -2,5% -4,4% ,3% -5,5% TOTALE ,0% -2,3% -5,3% ,0% -6,2% Maschi ,0% -2,7% -9,5% ,2% -4,2% Femmine ,4% 2,4% 5,4% ,1% -6,7% TOTALE ,3% -0,9% -4,6% ,1% -6,7% Maschi ,8% -6,5% -12,1% ,3% -5,2% Femmine ,2% -6,6% -9,8% ,2% -6,0% TOTALE ,0% -6,5% -10,9% ,2% -5,9% (1) Per il calcolo della variazione del reddito medio rispetto al 2012, i redditi medi e sono stati rivalutati al 2012 secondo gli indici nazionali dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati generale al netto dei tabacchi FOI(nt). Elaborazioni su dati Inps - Osservatorio statistico sui lavoratori parasubordinati e Istat Classe d età Collaboratori a progetto per classe d età e presenza nell anno precedente (incidenza % sul totale). Anno 2012 e confronto con e Contribuenti presenti nell anno precedente Diff. su Diff. su No Si Si Si Si Under 30 46,7% 53,3% 100,0% 6,3% 2,3% ,2% 69,8% 100,0% 4,6% 1,5% ,5% 72,5% 100,0% 3,2% 0,7% Over 49 21,2% 78,8% 100,0% 2,0% 3,5% Totale 33,3% 66,7% 100,0% 4,9% 2,3% Elaborazioni su dati Inps - Osservatorio statistico sui lavoratori parasubordinati 5

7 Collaboratori a progetto per classe d età e classe di mesi accreditati ai fini pensionistici (incidenza % sul totale). Anno 2012 Classe d età Contribuenti per mesi accreditati ai fini pensionistici 0 mesi Da 1 a 5 mesi Da 6 a 11 mesi 12 mesi Totale Under 30 32,7% 43,3% 16,7% 7,3% 100,0% ,5% 40,8% 21,5% 19,2% 100,0% ,7% 39,2% 20,3% 23,8% 100,0% Over 49 12,1% 34,2% 19,8% 33,9% 100,0% Totale 21,6% 40,0% 19,3% 19,1% 100,0% Elaborazioni su dati Inps - Osservatorio statistico sui lavoratori parasubordinati 6