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2 INTRODUZIONE La Formazione AILOG fornisce i più alti standard qualitativi in linea con le direttive della European Logistics Association (ELA), la federazione delle associazioni europee di logistica. Gli standard ELA sulla competenza dei logistici, infatti, riflettono le aspettative del sistema economico europeo e sono stati sviluppati in accordo con i principali settori industriali. I percorsi formativi di AILOG sono stati studiati perciò in linea con l'european Certification Board of Logistics (ECBL) e sono in grado di sviluppare le conoscenze, le capacità e le competenze necessarie ad affrontare il ruolo del Logistico a qualsiasi livello dell'organizzazione aziendale, da quello operativo a quello strategico. A chi ha responsabilità operative, i corsi forniscono gli strumenti per misurare e valutare i processi aziendali, garantendo la capacità di gestire al meglio e di ottimizzare le attività all'interno della propria area di competenza. A chi deve dirigere o progettare le operazioni logistiche, i corsi permettono di approfondire la comprensione delle strategie e dei processi in essere, di mappare le relazioni all'interno delle reti logistiche e di definire e ottimizzare le nuove strategie logistiche nell'ambito della propria area di responsabilità. Il percorso formativo è organizzato in OTTO AREE TEMATICHE che corrispondono agli standard ELA: BASIC SUPPLY CHAIN CONCEPTS CORE MANAGEMENT SKILLS SUPPLY CHAIN FLOW AND NETWORK MANAGEMENT INVENTORY MANAGEMENT SOURCING & PROCUREMENT TRANSPORT MANAGEMENT PRODUCTION PLANNING WAREHOUSE MANAGEMENT All interno di ciascuna area sono previsti corsi che coprono le competenze di base, altri che presentano le competenze e le tecniche più avanzate ed alcuni corsi monografici su specifiche tematiche verticali. Quasi tutti i corsi sono organizzati in modo che, a seconda del grado di conoscenze e competenze, si possa partecipare ad uno solo corso o ad entrambi i livelli formativi. AILOG inoltre organizza corsi di formazione per singole aziende o enti. Le caratteristiche dei CORSI IN HOUSE vengono calibrate sulle esigenze dell organizzazione committente, realizzando la totale personalizzazione del percorso formativo in termini di obiettivi, contenuti didattici, articolazione delle sessioni. La creazione del corso viene realizzata in collaborazione con le Direzioni committenti e preceduta da un preassessment, attraverso il quale AILOG valuta il livello delle conoscenze dei partecipanti e definisce gli obiettivi formativi. Viene così progettato un intervento che ha come riferimento l allineamento qualitativo dei partecipanti agli obiettivi operativi della loro azienda. La Formazione AILOG è progettata e realizzata per conto di AILOG da AILOG Servizi Srl. Il sistema di Formazione AILOG è certificato ISO 9001:2008 (EA 37). 2

3 AREA BASIC SUPPLY CHAIN CONCEPTS Una introduzione ai problemi della logistica, questa funzione aziendale ben nota da oltre venti anni per quanto riguarda le aziende di maggiori o anche di medie dimensioni, ma tuttora da implementare in molte aziende di minore dimensione. Per il corso base la discussione di questi problemi può essere utile anche per gli addetti ad altre funzioni aziendali, che possono così ritrovare le logiche della gestione operativa integrata e verificare i differenti ruoli giocati dalle funzioni Per il corso avanzato è importante considerare il ruolo della nostra funzione in rapporto alle altre funzioni aziendali, dal Marketing alla Produzione, mentre è anche opportuno approfondire i problemi operativi e finanziari connessi con l operatività della funzione stessa. DESTINATARI Livello Base L Area si rivolge a tutti coloro che avvicinano per la prima volta la logistica, con lo scopo di prendere conoscenza della materia, apprendendone le logiche di base e il linguaggio specialistico. Livello Avanzato L Area si rivolge a tutti coloro che desiderano realizzare una visione a 360 dei problemi logistici, entrando nel vivo dei problemi della gestione operativa delle aziende e verificando numerosi casi pratici. COMPETENZE SVILUPPATE Livello Operativo Modulo Base & Livello Senior Modulo Avanzato Spiegare le funzione ed il ruolo delle attività all interno della S.C. Mappare una catena logistica ed identificare le attività componenti Identificare le fonti e le caratteristiche di domanda ed offerta Spiegare come la catena logistica contribuisca al vantaggio competitivo Identificare come le attività della catena logistica siano sostenibili Determinare l impatto sui risultati economico finanziari della gestione della catena logistica Spiegare come funzionano le configurazioni MTS,ATO,MTO, ETO Spiegare il significato di lead time nella catena logistica Identificare l ampiezza dell amplificazione della domanda ed il suo impatto Identificare le barriere funzionali che esistono all interno della catena logistica Capire come si impattino sui costi del servizio i cambiamenti nella offerta e nella domanda Identificare i trade off che esistono all interno della catena logistica Individuare le funzioni della IT nella gestione della catena logistica I CORSI DELL'AREA SUPPLY CHAIN MANAGEMENT I fondamenti Livello Avanzato 1 giornata SUPPLY CHAIN MANAGEMENT La gestione operativa 3

4 AREA CORE MANAGEMENT SKILLS Una buona gestione logistica ha bisogno anche della conoscenza di molti principi della gestione organizzativa, dalla gestione del personale a quella delle informazioni, dalla definizione del Business Plan alla adozione di particolari metodi di gestione. Anche queste competenze sono utili per la gestione logistica e permettono al logistico di migliorare le prestazioni della funzione. DESTINATARI L'area si rivolge a junior controller delle aree Logistica, Operations, Supply Chain Management e Produzione come pure a quei manager della Logistica che intendono acquisire nuove competenze sulle tecniche di Management Accounting moderne. COMPETENZE SVILUPPATE Implementare un processo per controllare i costi effettivi rispetto al budget Elaborare analisi costi/benefici e budget per una definita area operativa Sviluppare un reporting economico allineato e confrontabile con la struttura del budget Confrontare valori pianificati e risultati effettivi Interpretare i report economici dell azienda Saper riconoscere dai bilanci i punti di forza e di debolezza, le opportunità e le minacce Identificare visioni a breve ed a lungo termine per l Azienda Separare I rischi associati al capitale circolante da quelli non legati al circolante Contribuire alla preparazione del budget e controllare i costi effettivi rispetto a quelli pianificati Costruire un modello dei principali processi dell area Operations e dimensionare il modello per differenti scenari ed alternative Calcolare un flusso finanziario Elaborare analisi costi/benefici e budget completi Sviluppare un reporting economico allineato e confrontabile con la struttura del budget Confrontare valori pianificati e risultati effettivi Impostare e interpretare gli indicatori per valutare le performance aziendali Identificare gli obiettivi della funzione logistica risalendo andando a ritroso, dagli obiettivi dell impresa agli obiettivi dettagliati di funzione o di processo Identificare gli indicatori economici (e non) di performance e di qualità Individuare dove reperire i dati necessari al controllo di gestione Interpretare i risultati I CORSI DELL'AREA CORE MANAGEMENT SKILLS Livello Avanzato 1 giornata IL CONTROLLO DI GESTIONE DELLA LOGISTICA 4

5 AREA SUPPLY CHAIN FLOW AND NETWORK MANAGEMENT I principi della logistica sono sempre gli stessi, ma la loro applicazione ai vari tipi di aziende, industriali e commerciali, avviene secondo modalità differenti e porta a differenti sistemi di gestione. In molti settori industriali e commerciali si arriva poi alla gestione integrata della supply chain, coinvolgendo sia i fornitori a monte, sia a valle i clienti: si vengono così a formare estese reti logistiche, molte volte comprendenti aziende ubicate in più continenti, dove la complessità è accresciuta dalle distanze e della criticità dei trasporti. Il contributo dei fornitori di servizi logistici può aiutare molto in questi tipi di gestione. I compiti del logistico si ampliano e sono necessarie più larghe competenze; tra l altro occorre anche un preciso e puntuale controllo della situazione, ottenuto mediante un efficace controllo di gestione, che permetterà tra l altro di evidenziare le situazioni critiche. DESTINATARI L area si rivolge a operatori della logistica che desiderano approfondire i problemi operativi oltre che i metodi e i sistemi organizzativi COMPETENZE SVILUPPATE Identificare le possibilità di utilizzare un sistema IT per integrare e migliorare i flussi della catena logistica Identificare le possibilità di usare un sistema ERP o di nuovi sistemi per migliorare i flussi della catena logistica Valutare la possibilità di migliorare la gestione di flussi attraverso l integrazione dei fornitori e la collaborazione con i clienti Creare un modello della rete logistica inteso come un sistema solistico orientato ai flussi Sviluppare dei piani per l uso tattico dei trasporti, del magazzino, delle scorte,degli acquisti della produzione nella gestione della rete logistica Mappare i processi collegati con le attività della catena logistica Fare audit della catena logistica ed estrapolarne delle conclusioni operative Contribuire alla definizione di obiettivi di catena logistica integrata Sviluppare e documentare i processi e le procedure della catena logistica Definire e migliorare i sistemi manageriali adottati per la catena logistica Applicare tecniche e metodologie appropriate per pianificare e modellare la catena logistica Applicare tecniche appropriate per scegliere dove posizionare le scorte nella rete logistica Dare supporto tecnico e professionale nella preparazione di programmi e progetti di sviluppo di strategie per la catena logistica I CORSI DELL'AREA Livello Avanzato 2 giornate SUPPLY CHAIN FLOW AND NETWORK MANAGEMENT LEAN MANAGEMENT Livello Avanzato 1 giornata OUTSOURCING LOGISTICO E GESTIONE DEL CAMBIAMENTO 5

6 AREA INVENTORY MANAGEMENT Negli anni '80 e '90 parlare di scorte significava parlare di qualcosa da eliminare o comunque ridurre al minimo. Erano gli anni in cui si cercava di implementare i modelli giapponesi del Just in time e si centralizzavano i magazzini. I trasporti, in particolare i nuovi network di trasporto espresso, hanno favorito l'implementazione di queste gestioni. Adesso parlare di scorte non è più un tabù. Il mercato, sempre più ampio e differenziato, chiede alti livelli di servizio e di personalizzazione, e le catene di fornitura sono sempre più lunghe e complesse. Una corretta gestione delle scorte diventa quindi l'elemento determinante per la competitività aziendale, mantenendone comunque sempre uno stretto controllo: gli immobilizzi costano meno, ma i rischi di obsolescenza sono più elevati. DESTINATARI Livello Base L Area si rivolge a 0peratori della logistica e degli acquisti, altre figure professionali nell ambito della gestione delle scorte e della pianificazione logistica che hanno interesse ad approfondire la tematica delle scorte. Livello Avanzato L Area si rivolge a responsabili logistica, responsabili acquisti, altre figure manageriali nell ambito della gestione delle scorte e della pianificazione logistica che hanno interesse ad approfondire la tematica delle scorte. COMPETENZE SVILUPPATE Livello Operativo Modulo Base Contribuire alla valutazione dell entità delle scorte di magazzino Concordare obiettivi di prestazione delle scorte Classificare i codici sulla base delle caratteristiche della loro domanda Identificare i principali raggruppamenti delle scorte utilizzando l analisi ABC Misurare la variabilità della domanda e l errore statistico Prevedere la domanda usando le tecniche appropriate in base alle caratteristiche della domanda stessa Definire i livelli della scorta di sicurezza Determinare le quantità da ordinare Utilizzare diverse metodologie di gestione delle scorte Migliorare le prestazioni di fornitura Verificare costantemente i livelli degli stock e identificare le opportunità di miglioramento Gestire lo stock grazie all utilizzo di supporti tecnologici Aggiornare, analizzare e verificare i dati degli inventari Misurare gli andamenti degli inventari utilizzando misure appropriate Contribuire all approvvigionamento delle risorse dell inventario Verificare la qualità dell inventario e delle operazioni ad esso collegate Contribuire alla stesura di piani e procedure per la logistica di ritorno ( reverse logistic) Contribuire allo sviluppo ed uso delle procedure e del processo d inventario 6

7 Livello Senior Modulo Avanzato Analizzare il posizionamento delle scorte all interno di una rete logistica Analizzare la qualità ed il posizionamento delle scorte Analizzare le necessità del business in termini di scorte Valutare l impatto dei fattori ambientali sulle attività di gestione scorte Formulare degli action plan per reagire alle condizioni ambientali Controllare i livelli delle scorte dei materiali di produzione e non di produzione Selezionare e sviluppare sistemi di forecasting Gestire i livelli di scorte associati ai nuovi prodotti Gestire i livelli di scorte associati alle attività promozionali Selezionare ed implementare sistemi di controllo e gestione delle scorte Gestire le scorte di un sistema Preparare un piano delle risorse legate alle scorte non trascurando elementi di valutazione finanziaria Verificare i trade off tra la gestione delle scorte ed altre attività della catena logistica Sviluppare un piano delle scorte e proposte che tengano conto di costi e benefici Sviluppare piani e procedure per la reverse logistic Gestire le scorte tenendo presente le richieste di legge, gli adempimenti ad essa collegate ed i principi di responsabilità sociale Selezionare, e favorire l uso dei sistemi IT per la gestione delle scorte Sviluppare, mantenere sistemi manageriali di controllo e gestione delle scorte Sviluppare processi di inventario Identificare e selezionare dei terzisti in grado di gestire le scorte I CORSI DELL'AREA INVENTORY MANAGEMENT I Livello Avanzato 1 giornata INVENTORY MANAGEMENT II 7

8 AREA SOURCING & PROCUREMENT Nell ambito di un economia sempre più globale la rete di fornitura si estende e diviene complessa. Le aziende si trovano di conseguenza a dovere interagire con soggetti internazionali e con problematiche nuove quali il rischio Paese, le differenze culturali e tempi e flussi di approvvigionamento più lunghi e composti da differenti operatori. Nasce in questo contesto l esigenza di una figura professionale in grado di ricercare, selezionare, mantenere e controllare i rapporti con i fornitori. A livello direzionale i corsi puntano alla costruzione di supply chain efficienti dove è fondamentale il ruolo delle tecnologie dell informazione e della comunicazione. DESTINATARI Livello Base L area si rivolge a operatori della logistica, responsabili di magazzino, imprenditori Livello Avanzato L area si rivolge a buyer, responsabili degli acquisti, imprenditori COMPETENZE SVILUPPATE Livello Operativo Modulo Base Contribuire alla comprensione ed allo sviluppo del contesto di approvvigionamento Definire obiettivi di performance per gli acquisti Definire i bisogni e le caratteristiche dei fabbisogni dei materiali Identificare le fonti di approvvigionamento Preparare i timing di consegna ed emettere gli ordini ai fornitori Gestire la qualità in entrata e le attività di ispezione sui materiali Monitorare l entrata delle merci Verificare e migliorare le prestazioni dei fornitori Favorire l uso dei sistemi IT per la gestione degli acquisti e degli approvvigionamenti Monitorare la qualità delle prestazioni degli acquisti e degli approvvigionamenti con misure appropriate Contribuire all acquisizione di risorse negli Acquisti e negli Approvvigionamenti Contribuire a migliorare la prestazione ed il controllo della qualità delle attività di approvvigionamento ed acquisto Contribuire allo sviluppo di piani e procedure per la logistica di ritorno Contribuire allo sviluppo ed utilizzo di corrette procedure e processi nella gestione degli acquisti e degli approvvigionamenti 8

9 Livello Senior Modulo Avanzato Analizzare il contesto del mercato di approvvigionamento Analizzare le richieste del business in termini di Acquisto ed Approvvigionamento Valutare l impatto dei fattori ambientali sulle attività di approvvigionamento Formulare degli Action Plan per rispondere agli stimoli ambientali Preparare i piani di acquisto e di approvvigionamento Identificare e valutare le diverse opzioni di approvvigionamento Verificare e selezionare nuovi fornitori Verificare e migliorare le prestazioni dei fornitori esistenti Creare contratti d acquisto Selezionare ed implementare sistemi di approvvigionamento Gestire relazioni collaborative con i fornitori Costruire e gestire un sistema gestionale di controllo degli approvvigionamenti Preparare una pianificazione delle risorse che tenga conto di diverse opzioni finanziarie Sviluppare piani di approvvigionamento ed acquisto Sviluppare il piano di approvvigionamento tenendo conto di costi e benefici nelle diverse opzioni Sviluppare piani e procedure per la reverse logistic Gestire gli acquisti e gli approvvigionamenti tenendo presente le richieste di legge, gli adempimenti ad essa collegate ed i principi di responsabilità sociale Selezionare, e favorire l uso dei sistemi IT per la pianificazione degli acquisti e degli approvvigionamenti Sviluppare processi di pianificazione degli acquisti Identificare e selezionare dei fornitori in grado di rendere un servizio di providers in termini di approvvigionamento I CORSI DELL'AREA SOURCING & PROCUREMENT I Livello Avanzato 1 giornata SOURCING & PROCUREMENT II 9

10 AREA TRANSPORT MANAGEMENT I Trasporti e la Distribuzione fisica delle merci sono uno snodo centrale del Sistema logistico e della Supply Chain che, anno dopo anno, diventano sempre più importanti; non solo come incidenza sul totale del costo Logistico, ma soprattutto come fattori determinanti per il servizio e la soddisfazione dei clienti. Ne consegue l importanza di considerare i Trasporti e la Distribuzione non solo come voci di costo, ma come opportunità per creare valore aggiunto, per mantenere o incrementare un vantaggio competitivo rispetto alla concorrenza. DESTINATARI L Area si rivolge a persone che intendono o stanno entrando nella responsabilità della gestione trasporti (livello base) nonché a responsabili di P.M.I., dirigenti e quadri impegnati nella gestione delle operazioni logistiche industriali o commerciali, che desiderino ampliare le loro conoscenze sugli sviluppi più recenti della gestione logistica in genere e della distribuzione e trasporti in particolare (livello avanzato) COMPETENZE SVILUPPATE Livello Operativo Modulo Base Inquadrare le attività di trasporto e distribuzione nel contesto più generale della logistica Inquadrare la funzione dei trasporti nella catena logistica e conoscere le sue principali determinanti Analizzare il trasporto delle merci oggi in Europa: macrotrends, politiche e attori Valutare e selezionare le alternative modali: operare il confronto competitivo tra i modi finalizzato al raggiungimento degli obiettivi aziendali Conoscere il trasporto stradale: valutarne le caratteristiche, gli economics, punti di forza e di debolezza rispetto agli obiettivi, il quadro normativo ed i flussi esistenti Conoscere il trasporto ferroviario: valutarne le caratteristiche, gli economics, punti di forza e di debolezza rispetto agli obiettivi, il quadro normativo ed i flussi esistenti Conoscere il trasporto navale ed il sistema dei porti, il trasporto fluviale ed aereo: le caratteristiche, gli economics, punti di forza e di debolezza rispetto agli obiettivi, il quadro normativo ed i flussi esistenti Il trasporto intermodale e soluzioni di logistica integrata: conoscere le caratteristiche, gli economics, punti di forza e di debolezza rispetto agli obiettivi, il quadro normativo ed i flussi esistenti Progettare le più efficaci soluzioni di trasporto e distribuzione finalizzate al raggiungimento degli obiettivi Contribuire a migliorare la qualità e le prestazioni dei trasporti con misure appropriate Adeguare mezzi, attrezzature e procedure di trasporto alle evoluzioni del quadro normativo europeo ed a criteri di sostenibilità ambientale Livello Senior Modulo Avanzato Analizzare la domanda e l offerta di risorse di trasporto Analizzare le performance e la qualità richiesta dei servizi di trasporto Valutare l impatto dei fattori ambientali sulle attività di trasporto Formulare degli Action Plan per rispondere agli stimoli ambientali Pianificare trasporti nazionali ed internazionali Pianificare e coordinare i trasporti intermodali Preparare un piano delle risorse per la movimentazione dei beni includendovi considerazioni di natura 10

11 finanziaria Verificare i trade off tra la gestione dei trasporti ed altre attività della catena logistica Sviluppare il piano di trasporto tenendo conto di costi e benefici nelle diverse opzioni Sviluppare piani e procedure per la reverse logistic Gestire i trasporti tenendo presente le richieste di legge, gli adempimenti ad essa collegate ed i principi di responsabilità sociale Selezionare e favorire l uso dei sistemi IT per la pianificazione dei trasporti Sviluppare, mantenere sistemi manageriali di controllo e gestione della pianificazione dei trasporti Sviluppare processi e procedure di pianificazione dei trasporti Selezionare le attrezzature di trasporto Identificare e selezionare dei fornitori in grado di rendere un servizio di providers in termini di trasporto I CORSI DELL'AREA TRANSPORT MANAGEMENT I Livello Avanzato 1 giornata TRANSPORT MANAGEMENT II Livello Avanzato 1 giornata LA RESPONSABILITA CONDIVISA TRA COMMITTENTI E VETTORI Livello Avanzato 1 giornata IL CONTRATTO DI TRASPORTO: I COSTI MINIMI DI ESERCIZIO Livello Avanzato 1 giornata IL TRASPORTO DELLE MERCI PERICOLOSE Livello Avanzato 1 giornata GLI INCOTERMS 2010 DELLA ICC/CCI Livello Avanzato 1 giornata COME RIDURRE I COSTI ED I RISCHI NEI TRASPORTI INTERNAZIONALI Livello Avanzato 1 giornata GLI ASPETTI DOGANALI E FISCALI NEL COMMERCIO INTERNAZIONALE 11

12 AREA PRODUCTION PLANNING I processi di pianificazione della supply chain forniscono le informazioni determinanti per il governo delle operations; gli stessi processi sono anche l ambito dove più spesso si realizza il confronto fra le diverse funzioni aziendali; La corretta comprensione dei meccanismi dei processi di pianificazione e la capacità di gestirli efficacemente risulta critica e di fondamentale importanza non solo per chi è responsabile di gestire la supply chain, ma anche per le altre funzioni aziendali, al fine della corretta pianificazione tattica, operativa e strategica di un impresa. Per l area commerciale, la previsione della domanda è uno strumento mediante il quale è possibile migliorare il livello di servizio al cliente, inteso come disponibilità di materiale a scorta e dunque consegne in tempi rapidi; il Marketing ha un determinante ruolo contributivo nel processo di previsione della domanda sia per quanto riguarda le attività promozionali, sia per il lancio di un nuovi prodotti; per i manager dell area finance, è necessaria per poter sviluppare e verificare i risultati dei piani economici; infine, per i responsabili della supply chain, la previsione è fondamentale per programmare le scorte e gli approvvigionamenti. Inoltre la corretta impostazione e gestione dei processi di pianificazione e programmazione conduce, di fatto, a significativi miglioramenti in termini di riduzione degli stock, di miglioramento del livello di servizio al cliente finale e di miglioramento della produttività. DESTINATARI L Area è dedicata a sviluppare le competenze di quanti si occupano o si accingono ad occuparsi o coordinare operazioni di pianificazione in ambito industriale. Si rivolge particolarmente a coloro che sono in procinto di ricoprire ruoli di Direttore delle Operations, Responsabile di Stabilimento o a giovani Responsabili di Produzione. COMPETENZE SVILUPPATE Livello Operativo Modulo Base Contribuire alla valutazione dell ambiente di Produzione Contribuire agli obiettivi prestazionali della Pianificazione della Produzione Identificare ed aggregare la domanda Creare, correggere e controllare il Piano di Produzione Redigere il Piano Principale di Produzione Definire e manutenere le Distinte Base dei prodotti Creare ed aggiornare I Piani di Capacità Calcolare il fabbisogno di materiali ed emettere ordini ai fornitori Analizzare e migliorare la performance dei fornitori Verificare I livelli inventariali ed identificare le opportunità di riduzione degli stock Saper utilizzare i supporti IT per le attività di Pianificazione della Produzione Aggiornare, analizzare, verificare e riconciliare le anagrafiche materiali Monitorare la performance dei processi di pianificazione della produzione usando misure adeguate Contribuire a fornire risorse per la pianificazione della produzione Contribuire al controllo della qualità e delle prestazioni delle attività di pianificazione della produzione Contribuire allo sviluppo dei piani e delle procedure per la reverse logistics Contribuire allo sviluppo e all uso dei processi e delle procedure di pianificazione della produzione 12

13 Livello Senior Modulo Avanzato Identificare ed eliminare e fonti di spreco nel sistema produttivo Analizzare I requisiti di qualità e prestazione per il sistema di pianificazione Analizzare I requisiti di business per la pianificazione della produzione Valutare l impatto dei fattori ambientali sull attività di produzione Formulare piani per rispondere ai fattori ambientali Avviare la pianificazione della produzione nel contesto organizzativo aziendale Avviare e gestire un sistema per il Demand Planning Contribuire al processo di Sales and Operations Planning Gestire la pianificazione della Capacità, sviluppare un Capacity Requirement Plan Calcolare il fabbisogno di risorse di produzione, comprese le opzioni finanziarie Identificare le opportunità di trade off con le altre attività della supply chain Sviluppare e proporre piani di produzione valutando costi e valore aggiunto Sviluppare piani e procedure per la reverse logistics Gestire le operazioni produttive seguendo i criteri di responsabilità sociale dell impresa Selezionare, implementare e supportare i sistemi IT per la pianificazione della produzione Implementare, mantenere e migliorare I sistemi di misura della performance relative alle attività di pianificazione Sviluppare procedure e processi di pianificazione Identificare e selezionare fornitori di servizi per la pianificazione I CORSI DELL'AREA PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONE DELLA PRODUZIONE STRUMENTI OPERATIVI PER IL LEAN MANAGEMENT Livello Avanzato 1 giornata PIANIFICAZIONE DELLA SUPPLY CHAIN Livello Avanzato 1 giornata DEMAND PLANNING 13

14 AREA WAREHOUSE MANAGEMENT I magazzini stanno progressivamente diventando un elemento della supply chain sempre più importante in quanto incidono direttamente sul livello di soddisfazione del cliente. A questo si aggiunge il fatto che una progressiva delocalizzazione ha spostato i siti produttivi in altri paesi facendo emergere la necessità di un maggiore coordinamento e una maggiore controllo del materiale stoccato. Nasce in questo contesto l esigenza di creare delle figure professionali che sia a livello operativo che a livello direzionale siano in grado di coordinare al meglio i flussi controllando i metodi e i modelli di stoccaggio. I moduli di Warehouse Management sono in grado di trasferire le competenze necessarie per una completa riorganizzazione dei magazzini. DESTINATARI Livello Base L Area si rivolge a operatori della logistica, magazzinieri, imprenditori, responsabili della logistica, addetti al magazzino, responsabili di magazzino Livello Avanzato L Area si rivolge a operatori della logistica, responsabili di magazzino, imprenditori COMPETENZE SVILUPPATE Livello Operativo Modulo Base Analizzare il profilo di attività di magazzino Contribuire alla valutazione dell ambiente operative di magazzino Comprendere gli obiettivi prestazionali delle operazioni di magazzino Gestire le operazioni di ricevimento Gestire le operazioni di stoccaggio Gestire le operazioni di preparazione dell ordine Gestire le operazioni di spedizione dal magazzino Gestire le operazioni di controllo delle scorte di magazzino Gestire le attrezzature di magazzino Gestire I sistemi informativi di supporto alle operazioni di magazzino Comprendere ed utilizzare i sistemi di misura adeguati a misurare le prestazioni delle operazioni di magazzino Contribuire alla definizione del budget ed al dimensionamento delle risorse necessarie al magazzino Contribuire al controllo delle prestazioni e della qualità del magazzino Contribuire ad assicurare il rispetto della normativa Contribuire allo sviluppo dei piani e delle procedure per la reverse logistics Comprendere i processi ed i flussi di magazzino e contribuire al loro sviluppo 14

15 Livello Senior Modulo Avanzato Analizzare il profilo di attività di magazzino Analizzare I requisiti prestazionali e di qualità per le operazioni di magazzino Analizzare il contesto di business in cui si inseriscono le operazioni di magazzino Valutare l impatto dei fattori ambientali sulle operazioni di magazzino Elaborare piani d azione per rispondere ai fattori ambientali Determinare il fabbisogno di spazi Selezionare le metodologie di lavoro in magazzino Selezionare le attrezzature di stoccaggio e movimentazione interna Selezionare attrezzature e materiali di confezionamento Progettare il layout di magazzino Preparare budget e dimensionamento delle risorse per il magazzino compresa l identificazione delle opzioni di finanziamento Identificare le opportunità di trade offs con le altre attività della supply chain Sviluppare e presentare progetti di magazzino comprensivi dei costi e del valore aggiunto Sviluppare piani e procedure per la reverse logistics Gestire le operazioni di magazzino in conformità alla responsabilità sociale dell impresa Selezionare, coordinare l implementazione ed il supporto dei sistemi IT per le attività di magazzino Realizzare, gestire e migliorare i sistemi per la gestione della performance di magazzino Sviluppare processi e procedure di magazzino Identificare e selezionare fornitori di servizi logistici (warehouse service providers) I CORSI DELL'AREA WAREHOUSE MANAGEMENT I Livello Avanzato 1 giornata WAREHOUSE MANAGEMENT II Livello Base 1 giornata LA GESTIONE DELLA SICUREZZA IN MAGAZZINO Livello Base 1 giornata LEAN WAREHOUSING 15

16 INFORMAZIONI SUI CORSI La Formazione AILOG è progettata e realizzata da AILOG Servizi Srl. Il sistema di Formazione AILOG è certificato ISO 9001:2008 (EA 37) SEDE La sede dei corsi verrà comunicata all indirizzo e mail specificato nella scheda d iscrizione. ORARIO DELLE LEZIONI Le lezioni si svolgono nei seguenti orari: e MATERIALE DIDATTICO Ad ogni partecipante verrà distribuita la documentazione utilizzata nei corsi. QUOTE DI ISCRIZIONE Il costo dei corsi di una giornata è di 750 euro più IVA. AGEVOLAZIONI I SOCI AILOG hanno diritto ad uno sconto del 25% sulla quota di iscrizione, per un costo a giornata di 550 euro più IVA. Sono inoltre previste tariffe scontate a scalare per partecipazioni multiple a più corsi o di più persone allo stesso corso: AZIENDA NON ASSOCIATA SOCIO ORDINARIO SOCIO COLLETTIVO 1 corso / singolo partecipante 750 euro più IVA 550 euro più IVA 550 euro più IVA 2 corso / 2 collega partecipante allo stesso corso 3 corso / 3 collega partecipante allo stesso corso 4 corso / 4 collega partecipante allo stesso corso e successivi 550 euro più IVA 450 euro più IVA 450 euro più IVA 450 euro più IVA 300 euro più IVA 300 euro più IVA 300 euro più IVA 300 euro più IVA 100 euro più IVA MODALITÀ DI ISCRIZIONE Per iscriversi, inviare la scheda di iscrizione, compilata in ogni sua parte alla Segreteria a mezzo fax ( ) o e mail (formazione@ailog.it). Le iscrizioni verranno accettate in ordine cronologico e si intendono perfezionate al ricevimento della scheda di iscrizione. Si ricorda che per ottimizzare i risultati didattici il numero degli allievi di ogni corso sarà contenuto entro limiti ottimali. PAGAMENTO Il pagamento dovrà essere anticipato, previa segnalazione da parte della Segreteria. Pagamento intestato a: AILOG SERVIZI Srl Via Cornalia 19, Milano o o assegno bancario o circolare intestato a AILOG SERVIZI Srl bonifico bancario: C/C n INTESA SANPAOLO IBAN: IT26E ABI: CAB: CIN: E MODALITÀ DI DISDETTA A seguito della conferma di avvenuta iscrizione da parte della Segreteria, ogni eventuale disdetta dovrà essere comunicata per iscritto a mezzo fax ( ) o e mail (formazione@ailog.it). Qualora la comunicazione delle decisione di recesso avvenga di fatto con la mancata presenza al corso, sarà dovuto l intero importo del corso. AILOG si riserva la facoltà di annullare l iniziativa o di modificarne il programma dandone tempestiva notizia agli interessati. 16

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