VETTOR DAL BITMAP AL VETTORIALE. Paolo Mantini TEORIA E PRATICA DELLA CONVERSIONE DELLE IMMAGINI DA RASTER A VETTORIALI

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1 Paolo Mantini VETTOR DAL BITMAP AL VETTORIALE TEORIA E PRATICA DELLA CONVERSIONE DELLE IMMAGINI DA RASTER A VETTORIALI

2 Introduzione Ritengo utile cominciare questo CD-Book definendo cosa significa vettorizzare (raster-to-vector transformation). La vettorizzazione è una particolare tecnica di calcolo che permette di ottenere, in modo più o meno automatico a seconda dei differenti algoritmie implementati, informazioni geometriche vettoriali (ad esempio: polilinee, circonferenze) partendo da immagini (immagini raster acquisite di solito utilizzando scanner). Operativamente, nel nostro caso, vettorizzare significa trasformare disegni in bianco e nero su carta in disegni CAD. Questo libro nella prima parte inquadrerà gli aspetti teorici in un ambito generale: quello del processamento delle immagini (image processing, che comprende una grande varietà di tecniche di calcolo matematico, una serie di metodologie da considerarsi propedeutiche alla visione artificiale): parlerà quindi dei metodi di analisi numerica che sono alla base del programma software VETTOR contenuto nel CD allegato. In particolare sono trattati nel dettaglio: i filtri digitali per la binarizzazione, quelli della morfologia matematica, gli algoritmi per la estrazione del chaincode, e le funzioni di post-processing per la ottimizzazione delle entità vettoriali ottenute. Ed il risultato della vettorizzazione potrà immediatamente essere fruito in qualsiasi CAD. Verranno inoltre descritti i campi di applicazione della vettorizzazione con una panoramica generale tra le più svariate discipline: dalla ricerca in Fisica alle tecnologie biomediche, alle macchine a controllo numerico e con un approfondimento del suo utilizzo in un ufficio tecnico: per il recupero di mappe catastali, di curve isolivello, ma anche di un qualsiasi disegno contenente un logo, una scritta. La seconda parte del libro contiene la descrizione dei comandi del programma software VETTOR, in VETTOR sono implementate anche utili verticalizzazioni quali: la manipolazione del raster (penna, gomma, elimina rumore); i comandi CAD (per disegnare e modificare le principali entità CAD: polilinee,, archi, ); il riconoscimento OCR dei mappali catastali; la esportazione in formato DXF. Nella seconda parte del libro c è anche lo sviluppo dettagliato di alcuni utili esempi di vettorizzazione: su una porzione di foglio catastale, su una mappa contenente curve isolivello e su un disegno al tratto. 5

3 ESEMPIO 1: ACQUISIZIONE DI UN FOGLIO CATASTALE Figura 1. Il file CANAPINA.TIF Caratteristiche Nome del file: CANAPINA.TIF Dimensioni: 3108 x 3199 pixels Risoluzione: 300 dpi Scala: 1:2000 Unità di misura: metri Note Il foglio era abbastanza ingrigito in maniera uniforme, ma il risultato di una accurata scansione può considerarsi buono. 82

4 ISTRUZIONI OPERATIVE 1. Aprire il file Canapina.tif eseguendo APRI. 2. Una volta visualizzata l immagine, compiere alcune operazioni di zoom e di scroll. 3. Richiamare la configurazione CANAPINA dal menu VETTORIZZAZIONE > CONFIGURAZIONI PREDEFINITE A questo punto possono essere compiute 3 attività: riconoscimento mappali catastali (opzionale) vettorizzazione esportazione in dxf. RICONOSCIMENTO DEI MAPPALI CATASTALI Eseguire il comando RICONOSCIMENTO TESTI. Provare su una porzione della immagine selezionata col tracker con e senza l opzione CANCELLA RASTER, e con o senza il riconoscimento automatico. Figura 2 Particolare riconoscimento senza cancellazione del raster 83

5 Figura 3 Ingrandimento senza cancellazione Figura 4 Con cancellazione VETTORIZZAZIONE La prima operazione è quella di verificare i parametri di vettorizzazione. Dialogo Parametri di vettorizzazione 84

6 Il tipo di vettorizzazione da utilizzare è lo scheletro. Dialogo Tipo di vettorizzazione Figura 5 Schermata con testi e vettorizzato Figura 6 Particolare con testi e vettorizzato 85

7 Figura 7 Particolare con punti intermedi in blu ESPORTAZIONE IN DXF Per poter rendere il risultato della vettorizzazione utilizzabile dai programmi di grafica vettoriale occorre esportare in formato DXF, eseguendo il comando SALVA IN FORMATO DXF: le polilinee, i testi e le altre entità presenti nel disegno vengono incluse nel file di esportazione. È possibile inoltre, se si ha installato un prodotto AutoDesk (come AutoCad nella versione Full o LT), visualizzare immediatamente il file creato, eseguendo il comando LANCIO ADESK (si ricorda che è necessario, dopo avere installato Vettor, configurare il prodotto AutoDesk che sarà utilizzato). Dialogo Creazione DXF 86