Indice. Linee guida NANDA International per il permesso di copyright Presentazione dell edizione italiana Nota terminologica.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Indice. Linee guida NANDA International per il permesso di copyright Presentazione dell edizione italiana Nota terminologica."

Transcript

1 Indice Linee guida NANDA International per il permesso di copyright Presentazione dell edizione italiana Nota terminologica Prefazione Introduzione xv xvii xx xxii xxix Parte 1 Introduzione alle diagnosi infermieristiche: precisione nel formularle, applicazione nei vari contesti e presentazione di proposte a NANDA International per il periodo Accertamento, giudizio clinico e diagnosi infermieristiche: come formulare diagnosi esatte 3 Margaret Lunney Gli infermieri sono autori di diagnosi 4 Competenze intellettuali, interpersonali e tecniche 6 Risorse personali: la tolleranza dell ambiguità e una pratica fondata sulla riflessione 8 Accertamento e diagnosi infermieristica 9 La struttura dell accertamento 10 Validare le diagnosi 14 Esempio di caso di studio 14 Riferimenti bibliografici 19 Appendice: Struttura per l accertamento dei modelli funzionali della salute Istruzioni 21 La diagnosi infermieristica nella formazione 28 Martha Craft-Rosemberg e Kelly Smith Accertamento e identificazione delle caratteristiche definenti 28 Anamnesi e identificazione dei fattori correlati 29 La scelta del titolo della diagnosi infermieristica 29 Le diagnosi di rischio 29 Le diagnosi di promozione della salute 30 Le diagnosi di benessere 30 Stabilire le priorità fra le diagnosi 30 ISBN Indice v

2 Collegare le diagnosi infermieristiche con i risultati e gli interventi 30 Riferimenti bibliografici 31 Il valore delle diagnosi infermieristiche nella documentazione sanitaria elettronica 32 Jane Brokel e Crystal Heath Riferimenti bibliografici 35 Diagnosi infermieristica e ricerca 37 Margaret Lunney Analisi dei concetti 37 Validazione del contenuto 37 Validità del costrutto e correlata a criteri 38 Validazione del consenso 40 Studi sull esattezza delle diagnosi infermieristiche 40 Studi sull implementazione 40 Conclusioni 41 Riferimenti bibliografici 41 La diagnosi infermieristica nella direzione dei servizi 44 Dickon Weir-Hughes Perché implementare la diagnosi infermieristica nel contesto clinico? 44 Una pratica basata sulle evidenze: integrare la teoria e la pratica 45 L infermieristica nell epoca della documentazione elettronica sull assistito 46 Guidare l implementazione della diagnosi infermieristica nella pratica clinica 47 Conclusioni 48 Riferimenti bibliografici 49 Il processo di sviluppo di una diagnosi infermieristica approvata da NANDA-I 50 Leann M. Scroggins Asse 1: Concetto diagnostico 51 Asse 2: Soggetto della diagnosi 52 Asse 3: Giudizio 52 Asse 4: Localizzazione 52 Asse 5: Età 53 Asse 6: Tempo 53 Asse 7: Stato della diagnosi 53 Riferimenti bibliografici 62 vi Indice ISBN

3 Parte 2 Diagnosi infermieristiche NANDA-I Dominio 1 Promozione della salute 65 Autonegligenza (00193) 67 Compromessa gestione della casa (00098) 71 Disponibilità a migliorare lo stato di immunizzazione (00186) 72 Disponibilità a migliorare la nutrizione (00163) 74 Inefficace gestione del regime terapeutico: famiglia (00080) 75 Inefficace autogestione della salute (00078) 76 Disponibilità a migliorare l autogestione della salute (00162) 80 Inefficace mantenimento della salute (00099) 82 Dominio 2 Nutrizione 83 Inefficace modello di alimentazione del bambino (00107) 85 Compromissione della deglutizione (00103) 86 Nutrizione inferiore al fabbisogno (00002) 88 Nutrizione superiore al fabbisogno (00001) 89 Rischio di nutrizione superiore al fabbisogno (00003) 90 Rischio di compromissione della funzionalità epatica (00178) 91 Rischio di instabilità glicemica (00179) 92 Ittero neonatale (00194) 93 Disponibilità a migliorare il bilancio idrico (00160) 94 Eccessivo volume di liquidi (00026) 95 Insufficiente volume di liquidi (00027) 96 Rischio di insufficiente volume di liquidi (00028) 97 Rischio di squilibrio nel volume dei liquidi (00025) 98 Rischio di squilibrio elettrolitico (00195) 100 Dominio 3 Eliminazione e scambi 101 Compromessa eliminazione urinaria (00016) 103 Disponibilità a migliorare l eliminazione urinaria (00166) 104 Incontinenza urinaria funzionale (00020) 105 Incontinenza urinaria riflessa (00018) 106 Incontinenza urinaria da rigurgito (00176) 107 Incontinenza urinaria da sforzo (00017) 108 Incontinenza urinaria da urgenza (00019) 110 Rischio di incontinenza urinaria da urgenza (00022) 112 Ritenzione urinaria (00023) 113 Diarrea (00013) 114 Incontinenza fecale (00014) 115 ISBN Indice vii

4 Stipsi (00011) 116 Rischio di stipsi (00015) 118 Stipsi percepita (00012) 120 Disfunzionale motilità gastrointestinale (00196) 121 Rischio di disfunzionale motilità gastrointestinale (00197) 123 Compromissione degli scambi gassosi (00030) 125 Dominio 4 Attività/Riposo 127 Insonnia (00095) 129 Disturbo del modello di sonno (00198) 131 Deprivazione di sonno (00096) 132 Disponibilità a migliorare il sonno (00165) 133 Insufficienza di attività diversive (00097) 134 Compromissione della deambulazione (00088) 135 Ritardata guarigione chirurgica (00100) 136 Rischio di sindrome da immobilizzazione (00040) 139 Compromissione della mobilità (00085) 140 Compromissione della mobilità nel letto (00091) 142 Compromissione della mobilità con la sedia a rotelle (00089) 143 Stile di vita sedentario (00168) 145 Compromessa capacità di trasferimento (00090) 146 Disturbo del campo di energia (00050) 148 Fatigue (00093) 149 Intolleranza all attività (00092) 150 Rischio di intolleranza all attività (00094) 151 Riduzione della gittata cardiaca (00029) 152 Inefficace perfusione tissutale periferica (00204) 154 Rischio di diminuzione della perfusione tissutale cardiaca (00200) 155 Rischio di inefficace perfusione tissutale cerebrale (00201) 156 Rischio di inefficace perfusione gastrointestinale (00202) 158 Rischio di inefficace perfusione renale (00203) 160 Modello di respirazione inefficace (00032) 161 Rischio di sanguinamento (00206) 162 Rischio di shock (00205) 164 Risposta disfunzionale allo svezzamento dal ventilatore (00034) 165 Compromissione della ventilazione spontanea (00033) 167 Disponibilità a migliorare la cura di sé (00182) 168 Deficit nella cura di sé (alimentazione) (00102) 170 Deficit nella cura di sé (bagno) (00108) 171 viii Indice ISBN

5 Deficit nella cura di sé (uso del gabinetto) (00110) 172 Deficit nella cura di sé (vestirsi) (00109) 173 Dominio 5 Percezione/Cognizione 175 Eminegligenza (00123) 177 Sindrome da compromessa interpretazione dell ambiente (00127) 179 Vagare (00154) 180 Disturbo della percezione sensoriale (specificare: visiva, uditiva, cinestesica, gustativa, tattile, olfattiva) (00122) 181 Confusione mentale acuta (00128) 182 Rischio di confusione mentale acuta (00173) 186 Confusione mentale cronica (00129) 190 Insufficiente conoscenza (00126) 191 Disponibilità a migliorare la conoscenza (00161) 192 Disponibilità a migliorare la presa di decisioni (00184) 193 Compromissione della memoria (00131) 195 Inefficace pianificazione delle attività (00199) 196 Compromissione della comunicazione verbale (00051) 198 Disponibilità a migliorare la comunicazione (00157) 200 Dominio 6 Autopercezione 201 Disponibilità a migliorare il concetto di sé (00167) 203 Rischio di compromissione della dignità umana (00174) 204 Disturbo dell identità personale (00121) 205 Senso di impotenza (00125) 207 Rischio di senso di impotenza (00152) 208 Disponibilità ad aumentare il proprio potere per il cambiamento (00187) 209 Rischio di solitudine (00054) 211 Mancanza di speranza (00124) 212 Scarsa autostima situazionale (00120) 213 Autostima cronicamente scarsa (00119) 214 Rischio di scarsa autostima situazionale (00153) 217 Disturbo dell immagine corporea (00118) 218 Dominio 7 Ruoli e relazioni 221 Tensione nel ruolo di caregiver (00061) 223 Rischio di tensione nel ruolo di caregiver (00062) 226 ISBN Indice ix

6 Compromissione del ruolo genitoriale (00056) 228 Disponibilità a migliorare il ruolo genitoriale (00164) 231 Rischio di compromissione del ruolo genitoriale (00057) 232 Rischio di compromissione dell attaccamento (00058) 234 Processi familiari disfunzionali (00063) 235 Interruzione dei processi familiari (00060) 238 Disponibilità a migliorare i processi familiari (00159) 239 Allattamento al seno efficace (00106) 240 Allattamento al seno inefficace (00104) 241 Allattamento al seno interrotto (00105) 242 Compromissione delle interazioni sociali (00052) 243 Inefficaci prestazioni di ruolo (00055) 244 Conflitto in rapporto al ruolo genitoriale (00064) 246 Disponibilità a migliorare le relazioni (00207) 247 Dominio 8 Sessualità 249 Disfunzione sessuale (00059) 251 Inefficace modello di sessualità (00065) 253 Disponibilità a migliorare il processo della gravidanza e della maternità (00208) 255 Rischio di disturbo per la diade madre/feto (00209) 257 Dominio 9 Coping/Tolleranza allo stress 259 Sindrome post-traumatica (00141) 261 Rischio di sindrome post-traumatica (00145) 263 Sindrome da trauma da stupro (00142) 264 Sindrome da stress da trasloco (00114) 265 Rischio di sindrome da stress da trasloco (00149) 266 Ansia (00146) 267 Ansia di morte (00147) 269 Afflizione cronica (00137) 272 Comportamento relativo alla salute che può causare rischi (00188) 273 Coping difensivo (00071) 275 Coping inefficace (00069) 278 Coping inefficace della comunità (00077) 280 Coping compromesso della famiglia (00074) 281 Coping inadeguato della famiglia (00073) 283 Disponibilità a migliorare il coping (00158) 284 Disponibilità a migliorare il coping della comunità (00076) 285 x Indice ISBN

7 Disponibilità a migliorare il coping della famiglia (00075) 286 Lutto (00136) 287 Lutto complicato (00135) 289 Rischio di lutto complicato (00172) 291 Negazione inefficace (00072) 293 Paura (00148) 295 Compromessa resilienza della persona (00210) 297 Disponibilità a migliorare la resilienza (00212) 299 Rischio di compromissione della resilienza (00211) 302 Sovraccarico psicofisico da stress (00177) 304 Riduzione della capacità adattativa intracranica (00049) 308 Comportamento disorganizzato del bambino (00116) 309 Rischio di comportamento disorganizzato del bambino (00115) 311 Disponibilità a migliorare il comportamento organizzato del bambino (00117) 312 Disriflessia (00009) 313 Rischio di disriflessia (00010) 314 Dominio 10 Principi di vita 317 Disponibilità ad aumentare la speranza (00185) 319 Disponibilità a migliorare il benessere spirituale (00068) 320 Conflitto decisionale (00083) 321 Sofferenza morale (00175) 323 Non adesione (00079) 325 Compromissione della religiosità (00169) 327 Disponibilità a migliorare la religiosità (00171) 328 Rischio di compromissione della religiosità (00170) 329 Sofferenza spirituale (00066) 330 Rischio di sofferenza spirituale (00067) 332 Dominio 11 Sicurezza/Protezione 333 Rischio di infezione (00004) 335 Rischio di aspirazione (00039) 336 Rischio di cadute (00155) 337 Compromissione della dentizione (00048) 339 Rischio di disfunzione neurovascolare periferica (00086) 340 Compromissione dell integrità cutanea (00046) 341 Rischio di compromissione dell integrità cutanea (00047) 342 Compromissione dell integrità tissutale (00044) 343 ISBN Indice xi

8 Rischio di lesione (00035) 344 Rischio di lesione da posizionamento perioperatorio (00087) 345 Rischio di sindrome da morte improvvisa del neonato (00156) 346 Compromissione della mucosa orale (00045) 347 Protezione inefficace (00043) 349 Rischio di soffocamento (00036) 350 Rischio di trauma (00038) 351 Rischio di trauma vascolare (00213) 353 Inefficace liberazione delle vie aeree (00031) 354 Automutilazione (00151) 355 Rischio di automutilazione (00139) 357 Rischio di suicidio (00150) 359 Rischio di violenza rivolta ad altri (00138) 361 Rischio di violenza rivolta a se stessi (00140) 363 Rischio di avvelenamento (00037) 364 Contaminazione (00181) 365 Rischio di contaminazione (00180) 369 Reazione allergica al lattice (00041) 372 Rischio di reazione allergica al lattice (00042) 374 Ipertermia (00007) 375 Ipotermia (00006) 376 Rischio di squilibrio della temperatura corporea (00005) 377 Termoregolazione inefficace (00008) 378 Dominio 12 Benessere 379 Disponibilità a migliorare il benessere (00183) 381 Compromissione del benessere (00214) 382 Dolore acuto (00132) 383 Dolore cronico (00133) 384 Nausea (00134) 385 Isolamento sociale (00053) 386 Dominio 13 Crescita/Sviluppo 387 Ritardo nella crescita e nello sviluppo (00111) 389 Rischio di crescita sproporzionata (00113) 390 Deficit di sviluppo della persona adulta (00101) 391 Rischio di ritardo nello sviluppo (00112) 392 xii Indice ISBN

9 Parte 3 Tassonomia II Storia dello sviluppo della Tassonomia II 395 Struttura della Tassonomia II 397 Il sistema multiassiale 410 Definizione degli assi 412 Costruzione di una enunciazione diagnostica infermieristica 418 La Tassonomia NNN della pratica infermieristica 419 Ulteriore sviluppo della Tassonomia di NANDA-I 421 Riferimenti bibliografici 421 Parte 4 Diagnosi infermieristiche escluse dalla Tassonomia NANDA-I Incontinenza urinaria totale (00021) 433 Sindrome da trauma da stupro (reazione composita) (00143) 434 Sindrome da trauma da stupro (reazione silenziosa) (00144) 435 Efficace gestione del regime terapeutico (00082) 436 Inefficace gestione del regime terapeutico: comunità (00081) 437 Disturbo dei processi di pensiero (00130) 438 Parte 5 NANDA International Processo di revisione completa 441 Processo di revisione accelerata 442 Processo di presentazione di una nuova diagnosi 443 Processo di revisione di una diagnosi esistente 444 Procedura di appello nei confronti di una decisione del Comitato per lo sviluppo delle diagnosi relativa a una revisione diagnostica 446 Presentazione di una diagnosi a NANDA-I: criteri per i livelli di evidenza 447 Note per l edizione italiana 450 Glossario dei termini 457 Diagnosi infermieristiche 457 Componenti della diagnosi infermieristica 458 Definizioni per la classificazione delle diagnosi infermieristiche 459 Riferimenti bibliografici 459 ISBN Indice xiii

10 NANDA International Board of Directors 460 Comitato per lo sviluppo delle diagnosi di NANDA International 460 Comitato per la tassonomia di NANDA International 460 Un invito a iscriversi a NANDA International 461 L impegno di NANDA International 461 Possibilità di coinvolgimento 461 NANDA International: un organizzazione guidata dai suoi membri 462 La nostra visione 462 La nostra missione 462 Il nostro scopo 463 La nostra storia 463 Tassonomia di NANDA International 464 Indice delle Diagnosi infermieristiche 467 Indice analitico 473 xiv Indice ISBN

SCHEDA DI ACCERTAMENTO DEI BISOGNI DI ASSISTENZA INFERMIERISTICA SECONDO IL MODELLO DI M. GORDON

SCHEDA DI ACCERTAMENTO DEI BISOGNI DI ASSISTENZA INFERMIERISTICA SECONDO IL MODELLO DI M. GORDON SCHEDA DI ACCERTAMENTO DEI BISOGNI DI ASSISTENZA INFERMIERISTICA SECONDO IL MODELLO DI M. GORDON Diagnosi NANDA-I 2009-2011 o autonegligenza o Disponibilità a migliorare l autogestione della salute o Inefficace

Dettagli

PARTE 1 LA TASSONOMIA NANDA INTERNATIONAL 1 Introduzione 2 T. Heather Herdman

PARTE 1 LA TASSONOMIA NANDA INTERNATIONAL 1 Introduzione 2 T. Heather Herdman Indice Linee guida per il permesso di copyright Termini e condizioni per la traduzione Prefazione Introduzione Come usare questo libro Domande frequenti (FAQ) Ringraziamenti Autori dei capitoli Revisori

Dettagli

Indice. Sezione 1 Il centro di interesse dell assistenza infermieristica 1. Sezione 2 Manuale delle diagnosi infermieristiche 59

Indice. Sezione 1 Il centro di interesse dell assistenza infermieristica 1. Sezione 2 Manuale delle diagnosi infermieristiche 59 Indice Sezione 1 Il centro di interesse dell assistenza infermieristica 1 Capitolo 1 Le diagnosi infermieristiche: temi e dibattito 2 Capitolo 2 Lo sviluppo delle diagnosi infermieristiche 8 Capitolo 3

Dettagli

Indice SEZIONE I. La diagnosi infermieristica nel processo di assistenza 1

Indice SEZIONE I. La diagnosi infermieristica nel processo di assistenza 1 Indice SEZIONE I La diagnosi infermieristica nel processo di assistenza 1 Di cosa si occupa l infermieristica 2 1 Le diagnosi infermieristiche: temi e dibattito 3 Perché non continuare a usare i termini

Dettagli

Ringraziamenti. Parte 1 La terminologia NANDA International Organizzazione e informazioni generali 1. 1 Introduzione 2

Ringraziamenti. Parte 1 La terminologia NANDA International Organizzazione e informazioni generali 1. 1 Introduzione 2 Prefazione Ringraziamenti xvii xix Parte 1 La terminologia NANDA International Organizzazione e informazioni generali 1 1 Introduzione 2 2 Novità dell edizione 2018-2020 di Diagnosi e classificazione 3

Dettagli

LE DIAGNOSI INFERMIERISTICHE

LE DIAGNOSI INFERMIERISTICHE LE DIAGNOSI INDICAZIONI ALL UTILIZZO NELLA PRATICA ASSISTENZIALE DI ROSITA MORCELLINI E FLAVIA FORTUNATI La crescente informatizzazione dei dati delle persone assistite richiede una standardizzazione del

Dettagli

CLASSIFICAZIONE Diagnosi Infermieristiche NANDA-I aggregate secondo gli 11 Modelli Funzionali di Gordon

CLASSIFICAZIONE Diagnosi Infermieristiche NANDA-I aggregate secondo gli 11 Modelli Funzionali di Gordon aggregate secondo gli 11 Modelli Funzionali di Gordon a cura di Di Giacomo Meneghetti Rigon 2019 1 stesura: Rigon 19-01-2004 10 revisione : Di Giacomo / Meneghetti 06-03-2019 Verifica: Rigon 08-03-2019

Dettagli

(Tratte dalla North American Nursing Diagnosis Association Canada-) 1. Modello di percezione della salute gestione della salute

(Tratte dalla North American Nursing Diagnosis Association Canada-) 1. Modello di percezione della salute gestione della salute Diagnosi Infermieristiche (Tratte dalla North American Nursing Diagnosis Association Canada-) 1. Modello di percezione della salute gestione della salute Alterazione della crescita e sviluppo Rischio di

Dettagli

Sito Web di supporto al testo. Parte 1 Cambiamenti apportati alla terminologia NANDA-I 1. Introduzione 3 T. Heather Herdman, RN, PhD, FNI

Sito Web di supporto al testo. Parte 1 Cambiamenti apportati alla terminologia NANDA-I 1. Introduzione 3 T. Heather Herdman, RN, PhD, FNI Indice Linee guida per il permesso di copyright per la versione in lingua italiana Linee guida NANDA International, Inc., per il permesso di copyright per la versione in lingua inglese Prefazione Introduzione

Dettagli

Modello percezione/gestione della salute

Modello percezione/gestione della salute Modello percezione/gestione della salute Alterazioni nel mantenimento dello stato di salute Gestione inefficace del regime terapeutico Non conformità alla terapia Alterazione dei processi protettivi Alto

Dettagli

L INFERMIERISTICA OGGI UN MODELLO TEORICO COME RIFERMENTO!!

L INFERMIERISTICA OGGI UN MODELLO TEORICO COME RIFERMENTO!! UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FIRENZE FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA AA 2009/2010 SEDE DI FIRENZE Corso Integrato A4 INFERMIERISTICA GENERALE E TEPRIA DEL NURSING DISCIPLINA

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA PROCESSO DI NURSING. Prof. Loreto Lancia A.A. 2012/2013

CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA PROCESSO DI NURSING. Prof. Loreto Lancia A.A. 2012/2013 CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA PROCESSO DI NURSING Prof. Loreto Lancia A.A. 2012/2013 DM 739/94 Rabilitazione Palliazione CRONICITA ACUZIE Famiglia Residenze Country Hospital Hospice CASE MANAGEMENT

Dettagli

INFERMIERISTICA CLINICA IN CHIRURGIA

INFERMIERISTICA CLINICA IN CHIRURGIA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA Dipartimento discipline medico-chirurgiche, Scienze radiologiche e Sanità Pubblica CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA INFERMIERISTICA CLINICA IN CHIRURGIA 1. Riferimenti

Dettagli

OFFERTA FORMATIVA DELLA SEDE DI TIROCINIO. Cure Domiciliari Distretto Circoscrizione 4

OFFERTA FORMATIVA DELLA SEDE DI TIROCINIO. Cure Domiciliari Distretto Circoscrizione 4 OFFERTA FORMATIVA DELLA SEDE DI TIROCINIO Cure Domiciliari Distretto Circoscrizione 4 Contesto Tutor clinico Contatti e riferimenti Nome ANNALISA Cognome LOMBARDO Telefono O11/4395744 e-mail annalisa.lombardo@unito.it

Dettagli

Studio del manuale. Applicazioni internazionali del case management integrato: principi e pratica Conoscenza di base ed evoluzione futura Bibliografia

Studio del manuale. Applicazioni internazionali del case management integrato: principi e pratica Conoscenza di base ed evoluzione futura Bibliografia Indice Presentazione dell edizione originale Presentazione dell edizione italiana Prefazione Ringraziamenti Panoramica sulla diffusione del Metodo INTERMED La griglia INTERMED pediatrica per la valutazione

Dettagli

Sezione 1 Diagnosi infermieristiche 1

Sezione 1 Diagnosi infermieristiche 1 indice Sezione 1 Diagnosi infermieristiche 1 Afflizione cronica 3 Allattamento al seno inefficace 6 Allattamento al seno interrotto 16 Ansia 17 Ansia di morte 27 Attività diversive insufficienti 32 Autonegligenza

Dettagli

OFFERTA FORMATIVA DELLA SEDE DI TIROCINIO. Presidio Amedeo di Savoia

OFFERTA FORMATIVA DELLA SEDE DI TIROCINIO. Presidio Amedeo di Savoia OFFERTA FORMATIVA DELLA SEDE DI TIROCINIO Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura Presidio Amedeo di Savoia Contesto Tutor clinico Contatti e riferimenti Nome Carmen Cognome Atzori Telefono 3477975368

Dettagli

Casa di Riposo Maria Gaggia Lante Belluno. Guida all'uso della cartella infermieristica

Casa di Riposo Maria Gaggia Lante Belluno. Guida all'uso della cartella infermieristica Casa di Riposo Maria Gaggia Lante Belluno Guida all'uso della cartella infermieristica INDICE 1) La cartella infermieristica: motivazioni e percorso di sperimentazione 2) Teoria e metodo 3) Da cosa è composta

Dettagli

DIAGNOSI INFERMIERISTICHE:

DIAGNOSI INFERMIERISTICHE: NANDA International DIAGNOSI INFERMIERISTICHE: DEFINIZIONI E CLASSIFICAZIONE 2012-2014 Allegati all edizione italiana Copyright 2012 C.E.A. Casa Editrice Ambrosiana Testi a cura di Luisa Anna Rigon Prima

Dettagli

Le diagnosi infermieristiche. Metodo NANDA. I.I.D. D.ssa Michela Casella

Le diagnosi infermieristiche. Metodo NANDA. I.I.D. D.ssa Michela Casella Le diagnosi infermieristiche Metodo NANDA I.I.D. D.ssa Michela Casella ARGOMENTI A. PARTE GENERALE B. PARTE SPECIFICA 1. La metodologia NANDA 2. Le diagnosi infermieristiche di ambito educativo 3. Gli

Dettagli

CARTELLA INFERMIERISTICA

CARTELLA INFERMIERISTICA Università degli Studi di Foggia FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA Corso di Laurea in INFERMIERISTICA STRUTTURA: CARTELLA INFERMIERISTICA LETTO N. DATA RICOVERO: DATA DIMISSIONE: STUDENTE ANNO DI CORSO Dott.ssa

Dettagli

Chi ha conosciuto qualcuna delle precedenti edizioni di Diagnosi infermieristiche:

Chi ha conosciuto qualcuna delle precedenti edizioni di Diagnosi infermieristiche: Presentazione dell edizione italiana Chi ha conosciuto qualcuna delle precedenti edizioni di Diagnosi infermieristiche: definizioni e classificazione, un libro che viene regolarmente aggiornato ogni due

Dettagli

APPLICAZIONE DELLA FARMACOLOGIA ALLA PRATICA INFERMIERISTICA

APPLICAZIONE DELLA FARMACOLOGIA ALLA PRATICA INFERMIERISTICA APPLICAZIONE DELLA FARMACOLOGIA ALLA PRATICA INFERMIERISTICA Evoluzione delle responsabilità dell infermiere a proposito dei farmaci Applicazione della farmacologia alla Cura del paziente Applicazione

Dettagli

INFERMIERISTICA CLINICA DI BASE

INFERMIERISTICA CLINICA DI BASE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA INFERMIERISTICA CLINICA DI BASE 1. Riferimenti all Ordinamento Didattico Modulo dell Insegnamento di Infermieristica clinica generale

Dettagli

INDICE. Aspetti generali dell assistenza infermieristica in area materno-infantile

INDICE. Aspetti generali dell assistenza infermieristica in area materno-infantile Autori Presentazione XI XIV PARTE PRIMA Aspetti generali dell assistenza infermieristica in area materno-infantile capitolo 1 QUADRO TEORICO CONCETTUALE DELL INFERMIERISTICA 3 Danilo Cenerelli La disciplina

Dettagli

INFERMIERISTICA CLINICA DI BASE

INFERMIERISTICA CLINICA DI BASE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA INFERMIERISTICA CLINICA DI BASE 1. Riferimenti all Ordinamento Didattico Modulo dell Insegnamento di Infermieristica clinica generale

Dettagli

Allegato 2. Classificazione dei fenomeni delle cure infermieristiche

Allegato 2. Classificazione dei fenomeni delle cure infermieristiche Allegato 2 Classificazione dei fenomeni delle cure infermieristiche Giugno 2006 Indice Indice... 2 Glossario... 7 1.1. Risorsa dovuta l'ottimo stato di coscienza e della vigilanza... 8 1.2. Rischio di

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA INFERMIERISTICA PEDIATRICA

CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA INFERMIERISTICA PEDIATRICA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA Università degli Studi di Brescia Dipartimento di Specialità medico chirurgiche, scienze radiologiche e sanità pubblica CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA INFERMIERISTICA

Dettagli

Corso nursing Ortopedico. Assistenza infermieristica ai pazienti con artrite reumatoide. www.slidetube.it

Corso nursing Ortopedico. Assistenza infermieristica ai pazienti con artrite reumatoide. www.slidetube.it Corso nursing Ortopedico Assistenza infermieristica ai pazienti con artrite reumatoide DEFINIZIONE MALATTIA INFIAMMATORIA SU BASE IMMUNITARIA DEL TESSUTO CONNETTIVO,ESSENZIALMENTE POLIARTICOLARE AD EVOLUZIONE

Dettagli

Indice SEZIONE I. La diagnosi infermieristica nel processo di assistenza 1

Indice SEZIONE I. La diagnosi infermieristica nel processo di assistenza 1 SEZIONE I La diagnosi infermieristica nel processo di assistenza 1 Introduzione 2 1 Le diagnosi infermieristiche: temi e dibattito 3 Perché non continuare a usare i termini che abbiamo sempre usato? 3

Dettagli

INFERMIERISTICA CLINICA DI BASE

INFERMIERISTICA CLINICA DI BASE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA INFERMIERISTICA CLINICA DI BASE 1. Riferimenti all Ordinamento Didattico Modulo dell Insegnamento di Infermieristica clinica generale

Dettagli

Diabetologia e Ambulatorio Infermieristico all interno dello Studio di Medici di Medicina Generale in Associazione

Diabetologia e Ambulatorio Infermieristico all interno dello Studio di Medici di Medicina Generale in Associazione Diabetologia e Ambulatorio Infermieristico all interno dello Studio di Medici di Medicina Generale in Associazione Il tirocinio è articolato prevedendo la presenza dello studente in due servizi : presso

Dettagli

Indice SEZIONE I. La diagnosi infermieristica nel processo di assistenza 1

Indice SEZIONE I. La diagnosi infermieristica nel processo di assistenza 1 Indice SEZIONE I La diagnosi infermieristica nel processo di assistenza 1 Introduzione 2 1 Lo sviluppo della diagnosi infermieristica 3 Definizioni di diagnosi infermieristica 3 Diagnosi infermieristica:

Dettagli

SEZIONE I INDICE. Diagnosi infermieristiche 1. xxiii xxvii xxix. Presentazione Nota terminologica Introduzione

SEZIONE I INDICE. Diagnosi infermieristiche 1. xxiii xxvii xxix. Presentazione Nota terminologica Introduzione INDICE Presentazione Nota terminologica Introduzione xxiii xxvii xxix SEZIONE I Diagnosi infermieristiche 1 Afflizione cronica 3 Allattamento al seno inefficace 5 Allattamento al seno interrotto 9 sindrome

Dettagli

23/03/06. Padova, 29 e 30 maggio 2006 Euro 250* Crediti ECM: vengono richiesti. Padova, 2006 Euro 250* Crediti ECM: 18

23/03/06. Padova, 29 e 30 maggio 2006 Euro 250* Crediti ECM: vengono richiesti. Padova, 2006 Euro 250* Crediti ECM: 18 METODI, STRUMENTI E TECNICHE PER LA PROGETTAZIONE E LA VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ Padova, 2006 IL MOBBING E LE MOLESTIE NEI LUOGHI DI LAVORO Padova, 20 e 21 aprile 2006 Euro 250* Crediti ECM: 20 LA GESTIONE

Dettagli

Prefazione. xxiv Prefazione ISBN 978-88-08-18500-6

Prefazione. xxiv Prefazione ISBN 978-88-08-18500-6 Prefazione L edizione 2012-2014 di NANDA International (NANDA-I), Diagnosi infermieristiche: definizioni e classificazione è costruita sul successo ottenuto dal nuovo aspetto e nuova atmosfera della precedente

Dettagli

Competenze Specialistiche Infermieristiche. Cancer Nursing Curriculum European Oncology Nursing Society (EONS)

Competenze Specialistiche Infermieristiche. Cancer Nursing Curriculum European Oncology Nursing Society (EONS) Competenze Specialistiche Infermieristiche Cancer Nursing Curriculum European Oncology Nursing Society (EONS) Competenze 1. Piena capacità di orientarsi in un determinato campo. 2. Legittimazione normativa

Dettagli

Indice. Presentazione. Parte I - Gli aspetti teorici 1 Franco Baldini. 1. Gli homework nella psicoterapia 3

Indice. Presentazione. Parte I - Gli aspetti teorici 1 Franco Baldini. 1. Gli homework nella psicoterapia 3 02Indice(V-X) 4-05-2004 10:49 Pagina V Indice Autori Presentazione Prefazione Ringraziamenti XI XIII XVII XXI Parte I - Gli aspetti teorici 1 Franco Baldini 1. Gli homework nella psicoterapia 3 2. La tradizione

Dettagli

Presentazione. Strategie europee contro il cancro 3

Presentazione. Strategie europee contro il cancro 3 00_carpanelli_ok 9-09-2002 16:52 Pagina V Autori Presentazione XI XVII MODULO 1 Epidemiologia, prevenzione e ricerca 1 Strategie europee contro il cancro 3 Il quinto programma quadro 3 Il programma qualità

Dettagli

dell organismo a richieste esterno Dott. Giuseppe Marmo Ordine degli Psicologi di Basilicata

dell organismo a richieste esterno Dott. Giuseppe Marmo Ordine degli Psicologi di Basilicata SINDROME GENERALE DI ADATTAMENTO Risposta generale aspecifica dell organismo a richieste provenienti dall ambiente esterno Ordine degli Psicologi di Basilicata Ad un stimolo stressogeno si risponde con:

Dettagli

ALLEGATO Dichiarazione di Bologna (18-19 giugno 1999) 57 Space for Higher Education (lo spazio europeo dell istruzione superiore) 57

ALLEGATO Dichiarazione di Bologna (18-19 giugno 1999) 57 Space for Higher Education (lo spazio europeo dell istruzione superiore) 57 romane 2-10-2007 11:15 Pagina V Indice Autori Prefazione XV XVII Capitolo 1 ELEMENTI DI PSICOLOGIA PER LE SCIENZE INFERMIERISTICHE 1 Psicologia come scienza 2 Percezione 6 Memoria 8 Intelligenza 11 Emozioni

Dettagli

GIULIO SERGIO ROI INTRODUZIONE...11 IL CARDIOFITNESS...12. Cenni di anatomia e fisiologia degli appartai respiratorio e cardiocircolatorio...

GIULIO SERGIO ROI INTRODUZIONE...11 IL CARDIOFITNESS...12. Cenni di anatomia e fisiologia degli appartai respiratorio e cardiocircolatorio... INDICE CAPITOLO I INTRODUZIONE...11 IL CARDIOFITNESS...12 CAPITOLO II Cenni di anatomia e fisiologia degli appartai respiratorio e cardiocircolatorio...15 Il polmone e li vie aeree...15 Il cuore e l apparato

Dettagli

LABORATORIO PERMANENTE di NARRAZIONE AUTOBIOGRAFICA NEFROLOGIA E DIALISI PERITONEALE OSPEDALE SAN PAOLO SAVONA ASL2

LABORATORIO PERMANENTE di NARRAZIONE AUTOBIOGRAFICA NEFROLOGIA E DIALISI PERITONEALE OSPEDALE SAN PAOLO SAVONA ASL2 LABORATORIO PERMANENTE di NARRAZIONE AUTOBIOGRAFICA NEFROLOGIA E DIALISI PERITONEALE OSPEDALE SAN PAOLO SAVONA ASL2 La narrazione autobiografica come progetto di cura nei pazienti uremici cronici L idea

Dettagli

ASU San Giovanni Battista Torino S.C. Cardiologia 2

ASU San Giovanni Battista Torino S.C. Cardiologia 2 ASU San Giovanni Battista Torino S.C. Cardiologia 2 Il processo infermieristico espresso con un linguaggio comune: sviluppo delle competenze professionali attraverso la capacità di formulare diagnosi infermieristiche

Dettagli

PROGETTO NELL AMBITO DELLE CURE DOMICILIARI DI APPRENDIMENTO IN AMBITO CLINICO PROBLEMA PRIORITARIO DI SALUTE

PROGETTO NELL AMBITO DELLE CURE DOMICILIARI DI APPRENDIMENTO IN AMBITO CLINICO PROBLEMA PRIORITARIO DI SALUTE A.S.O. S. Giovanni Battista di Torino Organizzazione e Sviluppo Risorse Corsi di Laurea delle Professioni sanitarie Corso di Laurea in Infermieristica Università degli Studi di Torino Facoltà di Medicina

Dettagli

LA SICUREZZA E LA SALUTE SUL LAVORO cominciano a SCUOLA STRESS LAVORO-CORRELATO

LA SICUREZZA E LA SALUTE SUL LAVORO cominciano a SCUOLA STRESS LAVORO-CORRELATO LA SICUREZZA E LA SALUTE SUL LAVORO cominciano a SCUOLA STRESS LAVORO-CORRELATO COSA E LO STRESS Lo stress è una risposta naturale dell organismo che permette di affrontare situazioni percepite come problematiche

Dettagli

Ben-Essere a scuola dell allievo con autismo. Antonella Marchetti

Ben-Essere a scuola dell allievo con autismo. Antonella Marchetti Ben-Essere a scuola dell allievo con autismo Antonella Marchetti QUANTI AUTISMI? n Un epidemiologia incerta: diagnosi-strumentivariabilità: 7-11 anni: 4.8 /1000 18-30 anni: 1.6/1000 Epidemia dove gli strumenti

Dettagli

Il diritto al supporto psicologico

Il diritto al supporto psicologico V Giornata nazionale del malato oncologico Roma, 13-16 maggio 2010 Il diritto al supporto psicologico Patrizia Pugliese UOSD Psicologia IFO Il diritto al supporto psicologico: quali presupposti? Dalla

Dettagli

Gestione di pazienti con sindromi miopatiche Prof. Enrico Granieri Clinica Neurologica Università di Ferrara

Gestione di pazienti con sindromi miopatiche Prof. Enrico Granieri Clinica Neurologica Università di Ferrara Gestione di pazienti con sindromi miopatiche Prof. Enrico Granieri Clinica Neurologica Università di Ferrara Coinvolgimento muscolo Fisioterapia Test obiettivo della forza scheletrico muscolare - ipotonia

Dettagli

Il processo di assistenza infermieristica o processo di NURSING Relatore Infermiere Claudio Trovato

Il processo di assistenza infermieristica o processo di NURSING Relatore Infermiere Claudio Trovato Il processo di assistenza infermieristica o processo di NURSING Relatore Infermiere Claudio Trovato Pergusa 6 Dicembre 2013 Sala Congressi Hotel Garden Processo infermieristico o Nursing Il processo infermieristico

Dettagli

Gruppo medici legali e psichiatri forensi della provincia di Trento eventi formativi 2013 Elementi fisiologici e patologici del lutto: stima clinica

Gruppo medici legali e psichiatri forensi della provincia di Trento eventi formativi 2013 Elementi fisiologici e patologici del lutto: stima clinica Gruppo medici legali e psichiatri forensi della provincia di Trento eventi formativi 2013 Elementi fisiologici e patologici del lutto: stima clinica e medico/legale Si riferisce ad una serie di comportamenti

Dettagli

Clinica del Lavoro Luigi Devoto Centro per la prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione della patologia da disadattamento lavorativo Milano LA PATOLOGIA DA STRESS OCCUPAZIONALE Renato Gilioli Maria

Dettagli

Riflessioni etiche e professionali. Dr. L. Fabbro 1. Servizio di Anestesia e Rianimazione - Bolzano

Riflessioni etiche e professionali. Dr. L. Fabbro 1. Servizio di Anestesia e Rianimazione - Bolzano Riflessioni etiche e professionali Dr. L. Fabbro 1. Servizio di Anestesia e Rianimazione - Bolzano Progressi nella scienza e ricerca miglior cura delle malattie allungamento della vita miglioramento qualità

Dettagli

Bologna 22 ottobre. Dott. Angela Marina Codifava MMG di MO

Bologna 22 ottobre. Dott. Angela Marina Codifava MMG di MO Bologna 22 ottobre Dott. Angela Marina Codifava MMG di MO Job description del Medico generale 50-60 contatti die per 1300-1500 pz * Attività ambulatoriale 5-6 ore die visite generali 61,3%, accessi veloci

Dettagli

MASTER DI 1 LIVELLO IN MANAGEMENT INFERMIERISTICO PER LE FUNZIONI DI COORDINAMENTO. 3 modulo e 4 modulo. elaborate da Claudio De Pieri 1

MASTER DI 1 LIVELLO IN MANAGEMENT INFERMIERISTICO PER LE FUNZIONI DI COORDINAMENTO. 3 modulo e 4 modulo. elaborate da Claudio De Pieri 1 MASTER DI 1 LIVELLO IN MANAGEMENT INFERMIERISTICO PER LE FUNZIONI DI COORDINAMENTO 3 modulo e 4 modulo elaborate da Claudio De Pieri 1 Classificazione NANDA A partire dal 1975 negli U.S.A. è iniziato un

Dettagli

sanità Avvertenze Azienda Sanitaria Locale (A.S.L.) interruzioni volontarie di gravidanza malattie infettive

sanità Avvertenze Azienda Sanitaria Locale (A.S.L.) interruzioni volontarie di gravidanza malattie infettive capitolo 3 sanità Avvertenze Le informazioni statistiche contenute nel presente capitolo provengono dall Agenzia di Sanità Pubblica della Regione Lazio e riguardano dati rilevati presso le strutture sanitarie

Dettagli

I NDICE GENERALE. Funzioni del corpo umano e assistenza infermieristica clinica 713. U NITÀ7 Percezione e mantenimento della salute 715

I NDICE GENERALE. Funzioni del corpo umano e assistenza infermieristica clinica 713. U NITÀ7 Percezione e mantenimento della salute 715 I NDICE GENERALE Funzioni del corpo umano e assistenza infermieristica clinica 713 U NITÀ7 Percezione e mantenimento della salute 715 C APITOLO32 Sicurezza 715 Considerazioni generali sulla sicurezza 717

Dettagli

Data: Cognome: Nome: Sigla inf:

Data: Cognome: Nome: Sigla inf: Data: Cognome: Nome: Sigla inf: TIPOLOGIA ACCERTAMENTO completo urgente/breve mirato 1 MODELLO DI PERCEZIONE E GESTIONE DELLA SALUTE NV SI NO Area Assunzione farmaci regolare (somministrazione: autonoma

Dettagli

IL RUOLO DEL CAREGIVER. Manuela Rebellato Responsabile Counselling : OaD, UVA, Continuità Assistenziale CHI SONO?

IL RUOLO DEL CAREGIVER. Manuela Rebellato Responsabile Counselling : OaD, UVA, Continuità Assistenziale CHI SONO? IL RUOLO DEL CAREGIVER Manuela Rebellato Responsabile Counselling : OaD, UVA, Continuità Assistenziale CHI SONO? Per i pazienti un sostegno indispensabile Per i Medici un riferimento Per le Istituzioni

Dettagli

PERCHÉ PARLARE DI... RUOLO

PERCHÉ PARLARE DI... RUOLO INDICE Autori Prefazione alla quinta edizione XI XIII Parte I Area socio-culturale istituzionale e legislativa 1 Capitolo 1 Operatore socio-sanitario: il ruolo 1 PERCHÉ PARLARE DI... RUOLO 1 CONOSCENZE

Dettagli

DIAGNOSI INFERMIERISTICHE

DIAGNOSI INFERMIERISTICHE Pagina 1 di 3 DIAGNOSI INFERMIERISTICHE DIAGNOSI INFERMIERISTICHE ANSIA CORRELATA A MINACCIA ALL INTEGRITA BIOLOGICA DOVUTA A TRAUMA DA CADUTA E DOLORE (che si manifesta con aumento della F.C., PAOS, sudorazione,

Dettagli

Franco Daprà Coordinatore t.a. Distretto Sanitario S.Quirino/Gries Bolzano Mario Martignone Dirigente tecnico assistenziale Comprensorio di Bolzano

Franco Daprà Coordinatore t.a. Distretto Sanitario S.Quirino/Gries Bolzano Mario Martignone Dirigente tecnico assistenziale Comprensorio di Bolzano LA PESATURA DELLA COMPLESSITA ASSISTENZIALE INFERMIERISTICA A DOMICILIO: L ESPERIENZA NEL DISTRETTO SANITARIO S.QUIRINO/GRIES DI BOLZANO Franco Daprà Coordinatore t.a. Distretto Sanitario S.Quirino/Gries

Dettagli

Nome completo del Corso d insegnamento. Docente titolare del Corso d insegnamento Lingua d insegnamento. Conoscenze e abilità da conseguire

Nome completo del Corso d insegnamento. Docente titolare del Corso d insegnamento Lingua d insegnamento. Conoscenze e abilità da conseguire C.I. In area Materno-Infatile Infermieristica Pediatrica (Cfu1) Dott. D.Calatozzo, F. Frisone,M. Assenza, G. Di Venti Al termine del corso lo studente conoscerà le modalità di identificazione e risposta

Dettagli

La Cartella Infermieristica quale strumento operativo di miglioramento della qualità

La Cartella Infermieristica quale strumento operativo di miglioramento della qualità La Cartella Infermieristica quale strumento operativo di miglioramento della qualità Dott. Mag. Nicola Torina Coordinatore infermieristico Unità Terapia Intensiva di Rianimazione Metodologie operative

Dettagli

I BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI

I BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI I BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI POLITICHE SUI BES/SEN IN INGHILTERRA THE EDUCATION ACT, 1944 11 CATEGORIE DI DISABILITÀ WARNOCK REPORT, 1978 INTRODUCE IL TERMINE SPECIAL EDUCATIONAL NEEDS (SEN) ANNI 2000

Dettagli

Violenza assistita quando i bambini guardano

Violenza assistita quando i bambini guardano Violenza assistita quando i bambini guardano Violenza Assistita Intrafamiliare Per violenza assistita intrafamiliare si intende qualsiasi atto di violenza fisica, verbale, psicologica, sessuale ed economica

Dettagli

Il Corso di Laurea in Infermieristica

Il Corso di Laurea in Infermieristica Sessione V: Il ruolo della formazione nella costruzione di una cultura geriatrica e multiprofessionale Il Corso di Laurea in Infermieristica Dott.ssa Paola Ferri Corso di Laurea in Infermieristica Università

Dettagli

Impatto della vita prenatale sull evoluzione dell individuo, della cultura e della società

Impatto della vita prenatale sull evoluzione dell individuo, della cultura e della società Congresso Anep Italia 9 e 10 Giugno 2001 Palazzo delle Stelline, Milano Impatto della vita prenatale sull evoluzione dell individuo, della cultura e della società Relazione della Dott. ssa Francesca Malatacca

Dettagli

IL CORE CURRICULUM IN PSICO-ONCOLOGIA 1. ATTIVITA DIDATTICA

IL CORE CURRICULUM IN PSICO-ONCOLOGIA 1. ATTIVITA DIDATTICA IL CORE CURRICULUM IN PSICO-ONCOLOGIA 1. ATTIVITA DIDATTICA MODULO I La Psico-oncologia Psico-oncologia e Oncologia Psico-sociale Storia della Psico-oncologia La Psico-oncologia in Italia Le implicazioni

Dettagli

INDICE. Parte I Area socio-culturale istituzionale e legislativa 1. Autori. Prefazione alla sesta edizione. Guida alla lettura

INDICE. Parte I Area socio-culturale istituzionale e legislativa 1. Autori. Prefazione alla sesta edizione. Guida alla lettura INDICE Autori Prefazione alla sesta edizione Guida alla lettura XII XIII XIV Parte I Area socio-culturale istituzionale e legislativa 1 Capitolo 1 Operatore socio-sanitario: il ruolo 1 PERCHÉ PARLARE DI...

Dettagli

Regione Veneto Azienda ULSS 6 Vicenza. Ospedale Civile S. Bortolo

Regione Veneto Azienda ULSS 6 Vicenza. Ospedale Civile S. Bortolo VICENZA Regione Veneto Azienda ULSS 6 Vicenza Ospedale Civile S. Bortolo Dipartimento AREA MEDICA 1^ Direttore Dr. Giorgio Vescovo MEDICINA INTERNA PER INTENSITA DI CURE LA MEDICINA INTERNA OGGI. COMPLESSA..

Dettagli

Accettazione della malattia diabetica e la famiglia. Dott.ssa Annalisa Tintori Psicologa

Accettazione della malattia diabetica e la famiglia. Dott.ssa Annalisa Tintori Psicologa Accettazione della malattia diabetica e la famiglia Dott.ssa Annalisa Tintori Psicologa Malattia cronica Condizione patologica che dura tutta la vita Medico deviazione da una norma biologica. Oggettività

Dettagli

Sommario. Prefazione alla Seconda Edizione Prefazione alla Prima Edizione Autori. ix xiii xvii. iii

Sommario. Prefazione alla Seconda Edizione Prefazione alla Prima Edizione Autori. ix xiii xvii. iii Prefazione alla Seconda Edizione Prefazione alla Prima Edizione Autori ix xiii xvii 1 Le basi biologiche: psiconeuroimmunologia e cancro Introduzione 2 La reazione allo stress 2 La risposta ormonale allo

Dettagli

Indice. 1 La tradizione e la narrazione scritta 1. 2 I cardini del pensiero filosofico e scientifico 7. 3 Le pregiate sostanze 29

Indice. 1 La tradizione e la narrazione scritta 1. 2 I cardini del pensiero filosofico e scientifico 7. 3 Le pregiate sostanze 29 Indice Prefazione alla nuova edizione CEA Presentazione Introduzione VII XI XIII 1 La tradizione e la narrazione scritta 1 2 I cardini del pensiero filosofico e scientifico 7 Yin yang 9 Yin e yang nel

Dettagli

Prefazione. Parte I Informazioni preliminari 1. Capitolo 1 Introduzione 3

Prefazione. Parte I Informazioni preliminari 1. Capitolo 1 Introduzione 3 Prefazione IX Parte I Informazioni preliminari 1 Capitolo 1 Introduzione 3 Immaginate.................................................... 3 Contenuto del libro..............................................

Dettagli

Dispensa La Violenza assistita. Associazione Le Onde Onlus Dott.ssa Immordino Anna

Dispensa La Violenza assistita. Associazione Le Onde Onlus Dott.ssa Immordino Anna Dispensa La Violenza assistita Associazione Le Onde Onlus Dott.ssa Immordino Anna DEFINIZIONI DI VIOLENZA ASSISTITA L esposizione dei bambini alla violenza tra i genitori avviene quando i bambini vedono

Dettagli

Ing. Ant o Ant nio o nio Giorgi Gior gi RSPP

Ing. Ant o Ant nio o nio Giorgi Gior gi RSPP Ing Antonio Giorgi Ing. Antonio Giorgi RSPP Il Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 Attuazione dell art. 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei

Dettagli

LA VALUTAZIONE DEI RISCHI: LO STRESS LAVORO CORRELATO (Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81) SEMINARIO CONFINDUSTRIA Roma, 11 dicembre 2008

LA VALUTAZIONE DEI RISCHI: LO STRESS LAVORO CORRELATO (Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81) SEMINARIO CONFINDUSTRIA Roma, 11 dicembre 2008 LA VALUTAZIONE DEI RISCHI: LO STRESS LAVORO CORRELATO (Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81) SEMINARIO CONFINDUSTRIA Roma, 11 dicembre 2008 La valutazione del rischio stress lavoro correlato questioni

Dettagli

LA DOCUMENTAZIONE INFERMIERISTICA. Obiettivi della giornata. Obiettivi del progetto

LA DOCUMENTAZIONE INFERMIERISTICA. Obiettivi della giornata. Obiettivi del progetto LA DOCUMENTAZIONE INFERMIERISTICA Obiettivi della giornata Conoscere i presupposti normativi, professionali e deontologici della documentazione del nursing Conoscere gli strumenti di documentazione infermieristica

Dettagli

WORKSHOP TRATTAMENTO IN ETA EVOLUTIVA : UN' INTEGRAZIONE TRA TERAPIA COGNITIVO-COMPORTAMENTALE ED EMDR. ROMA, 21-22 ottobre 2016

WORKSHOP TRATTAMENTO IN ETA EVOLUTIVA : UN' INTEGRAZIONE TRA TERAPIA COGNITIVO-COMPORTAMENTALE ED EMDR. ROMA, 21-22 ottobre 2016 Scuola di Psicoterapia Cognitiva s.r.l Scuole di Specializzazione in Psicoterapia Cognitivo Comportamentale Direttore: Prof. Francesco Mancini WORKSHOP Associazione di Psicologia Cognitiva TRATTAMENTO

Dettagli

CAPITOLO 1 indice. Tumore della mammella pag. 27 Tumore della cervice uterina pag. 30 Melanoma pag. 31 Linfomi pag. 31. bibliografia pag.

CAPITOLO 1 indice. Tumore della mammella pag. 27 Tumore della cervice uterina pag. 30 Melanoma pag. 31 Linfomi pag. 31. bibliografia pag. CAPITOLO 1 indice le neoplasie nell anziano pag. 5 Valutazione del paziente anziano pag. 7 Aspetti generali del trattamento pag. 10 Tumori del colon-retto pag. 11 Tumori della mammella pag. 13 Tumori del

Dettagli

Presentazione di Giorgio Nardone Presentazione di Giovanni Poles Presentazione di Ines Testoni

Presentazione di Giorgio Nardone Presentazione di Giovanni Poles Presentazione di Ines Testoni Indice Presentazione di Giorgio Nardone XIX Presentazione di Giovanni Poles XXI Presentazione di Ines Testoni Emozioni senza via d uscita XXIII XXVII Parte teorica Capitolo 1 Lutto e perdita: dalle definizioni

Dettagli

Introduzione. Un nuovo modo di pensare al disagio psicologico in età evolutiva 15

Introduzione. Un nuovo modo di pensare al disagio psicologico in età evolutiva 15 Indice Prefazione n di Giovanni Liotti Introduzione. Un nuovo modo di pensare al disagio psicologico in età evolutiva 15 Parte prima. Gli approcci teorici allo studio dello sviluppo e della psicopatologia

Dettagli

Le Dipendenze Patologiche. Dott. Vincenzo Balestra

Le Dipendenze Patologiche. Dott. Vincenzo Balestra Le Dipendenze Patologiche Dott. Vincenzo Balestra C è dipendenza e dipendenza L essere umano, per sua natura, è dipendente Esiste, pertanto, una dipendenza che è naturale, fisiologica Quando la dipendenza

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O

F O R M A T O E U R O P E O F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo LOZIORI DANIELA Telefono 349-1886188 Fax E-mail Nazionalità italiana Data di nascita 06.09.1962

Dettagli

Nursing Sensitive Outcomes: prospettive internazionali ed esperienze italiane. Dr. Annamaria Ferraresi Az. Ospedaliero Universitaria di Ferrara

Nursing Sensitive Outcomes: prospettive internazionali ed esperienze italiane. Dr. Annamaria Ferraresi Az. Ospedaliero Universitaria di Ferrara Nursing Sensitive Outcomes: prospettive internazionali ed esperienze italiane Dr. Annamaria Ferraresi Az. Ospedaliero Universitaria di Ferrara Le fasi del processo di assistenza ACCERTAMENTO DIAGNOSI OBIETTIVI

Dettagli

Corso di Aggiornamento Obbligatorio per Medici di Medicina Generale Le Cure Palliative in Medicina Generale L etica dell accompagnamento

Corso di Aggiornamento Obbligatorio per Medici di Medicina Generale Le Cure Palliative in Medicina Generale L etica dell accompagnamento Corso di Aggiornamento Obbligatorio per Medici di Medicina Generale Le Cure Palliative in Medicina Generale L etica dell accompagnamento Arezzo, 18 marzo 2006 Ordine dei Medici, Viale Giotto 134 Dott.

Dettagli

Anno: 2 Semestre: 2 Corso integrato: SCIENZE MEDICO-CHIRURGICHE E DELLA PREVENZIONE Disciplina: PEDIATRIA Docente: Prof.ssa Silvia SALVATORE

Anno: 2 Semestre: 2 Corso integrato: SCIENZE MEDICO-CHIRURGICHE E DELLA PREVENZIONE Disciplina: PEDIATRIA Docente: Prof.ssa Silvia SALVATORE Disciplina: PEDIATRIA Docente: Prof.ssa Silvia SALVATORE Caratteristiche di sviluppo fisico e psicomotorio del neonato, lattante, bambino e adolescente. Il neonato e le sue complicanze a breve e lungo

Dettagli

L ASSISTENZA SANITARIA NELLE STRUTTURE RESIDENZIALI

L ASSISTENZA SANITARIA NELLE STRUTTURE RESIDENZIALI L ASSISTENZA SANITARIA NELLE STRUTTURE RESIDENZIALI L attività del medico di medicina generale Modena, 24 febbraio 2007 ASSISTENZA SANITARIA NELLE STRUTTURE RESIDENZIALI Assistenza domiciliare integrata

Dettagli

Soroptimist International d Italia Club di Varese. Conosciamo il nostro Genoma Varese, 20 aprile 2013. Eugenia Trotti

Soroptimist International d Italia Club di Varese. Conosciamo il nostro Genoma Varese, 20 aprile 2013. Eugenia Trotti Soroptimist International d Italia Club di Varese Conosciamo il nostro Genoma Varese, 20 aprile 2013 Implicazioni Psicologiche delle indagini genetiche Eugenia Trotti Università degli Studi dell Insubria

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI AMBULATORIO DI TERAPIA ANTALGICA E CURE PALLIATIVE. ASP di Enna Presidio Ospedaliero Umberto I. Responsabile Dott.ssa P.

CARTA DEI SERVIZI AMBULATORIO DI TERAPIA ANTALGICA E CURE PALLIATIVE. ASP di Enna Presidio Ospedaliero Umberto I. Responsabile Dott.ssa P. CARTA DEI SERVIZI AMBULATORIO DI TERAPIA ANTALGICA E CURE PALLIATIVE ASP di Enna Presidio Ospedaliero Umberto I Responsabile Dott.ssa P. Viola Edvard Munch - The Silk Child -!907 Tate Gallery London 1

Dettagli

Patologie più comunemente coinvolte nel mobbing.

Patologie più comunemente coinvolte nel mobbing. Patologie più comunemente coinvolte nel mobbing. Episodio Depressivo Maggiore. Cinque o più dei seguenti sintomi sono presenti da almeno due settimane comportando un cambiamento rispetto al precedente

Dettagli

ICF. Attività e partecipazione nella Persona con disabilità da Mielolesione SEZIONI RICLASSIFICATE PER CONDIZIONI DI SALUTE, DISTURBO O MALATTIA

ICF. Attività e partecipazione nella Persona con disabilità da Mielolesione SEZIONI RICLASSIFICATE PER CONDIZIONI DI SALUTE, DISTURBO O MALATTIA ICF SEZIONI RICLASSIFICATE PER CONDIZIONI DI SALUTE, DISTURBO O MALATTIA delle Sezioni : Produzione documenti di Consenso - Percorsi di presa in carico per una Attività e Partecipazione (*) Attività e

Dettagli

INDICE. PARTE PRIMA Premesse metodologiche

INDICE. PARTE PRIMA Premesse metodologiche INDICE PARTE PRIMA Premesse metodologiche IL PROFILO GIURIDICO E MEDICOLEGALE DEL DANNO BIOLOGICO DI NATURA PSICHICA PROIETTATO NEL CONTESTO DEL DSM-5 E DEL PDM... 3 LE PECULIARITÀ EZIOPATOGENETICHE DEL

Dettagli

ASSISTENZA PERIOPERATORIA

ASSISTENZA PERIOPERATORIA ASSISTENZA PERIOPERATORIA Fattori che influiscono sull assistenza La malattia e la risposta Intervento chirurgico Aspetti sociali e personali Interventi dei medici e infermieri FATTORE UMANO TIPI DI INTERVENTI

Dettagli

Aspetti psicologici della vulvodinia. Dott.ssa Chiara Micheletti Consulente per la psicoterapia H San Raffaele - Resnati Milano. obiettivi Quando deve intervenire lo psicoterapeuta. Cosa deve fare. Cosa

Dettagli

La valutazione dello stress lavoro-correlato nell ASS N. 1 Triestina

La valutazione dello stress lavoro-correlato nell ASS N. 1 Triestina La valutazione dello stress lavoro-correlato nell ASS N. 1 Triestina ANALISI DELLO STRESS LAVORO-CORRELATO E IMPLEMENTAZIONE DEGLI STANDARD HPH 1 e 4 Maria Peresson Medico del lavoro Marco Rizzo Tecnico

Dettagli

Servizi di psicologia per la famiglia, per i genitori e i figli

Servizi di psicologia per la famiglia, per i genitori e i figli www.centroap.it Servizi di psicologia per la famiglia, per i genitori e i figli TEST DI RIUSCITA SCOLASTICA PER LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO svolto sul sito del Centro AP www.orientastudenti.it

Dettagli

COME RICONOSCERE LO STRESS E PRENDERSI CURA DI SE

COME RICONOSCERE LO STRESS E PRENDERSI CURA DI SE I venerdì della salute COME RICONOSCERE LO STRESS E PRENDERSI CURA DI SE Letizia Martinengo, PhD Biblioteca di Gressan 9 aprile 2010 COSA SAPPIAMO DELLO STRESS PERCHE PARLARE DI STRESS PROBLEMI DI SALUTE

Dettagli