Installazione dei contatori a membrana per reti gas metano

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Installazione dei contatori a membrana per reti gas metano"

Transcript

1 Installazione dei contatori a membrana per reti gas metano Tutti i contatori per gas combustibile sono strumenti di misura di precisionee pertanto vanno movimentati con le dovute cautele, sia durante le fasi del trasporto sia durante le fasi dell installazione. La norma UNI 9036, relativa al collocazione di contatori a pareti deformabili con pressioni fino a 40 mbar, prevede l installazione dei contatori in varie posizioni e con diverse tipologie d'installazione: 1) SINGOLA ESTERNA: Nel caso in cui il gruppo di misura sia accessibile ad estranei, onde evitare il verificarsi di manovre errate si deve fare in modo, che la possibilità di manovra del rubinetto d'intercettazione sia limitata unicamente all utente interessato, norma UNI 9036 al punto (rubinetto contatore con chiave anche nel caso di singola installazione). L installazione del rubinetto con chiave rappresenta una maggiore garanzia per il cliente finale e per l azienda anche nelle installazioni interne al fabbricato, ed è pertanto preferibile installarlo pur dovendo sostenere maggiori oneri. Nel caso di edifici muniti di recinzione è ammesso installare il gruppo di misura in corrispondenza della recinzione stessa, in questa installazione la tubazione costituente l impianto interno deve essere corredata da organo di intercettazione posto all interno del locale da servire e immediatamente a ridosso del muro perimetrale attraversato dalla condotta di alimentazione. Il gruppo di misuradeve essere protetto mediante installazione di nicchia od armadietto corredati di sportello munito di luci di aerazione. 1.1) Posizionamento all esterno in nicchia di protezione La nicchia può essere posizionata,ad esempio, su un blocco in muratura con funzione di basamento.

2 1.2) Posizionamento all esterno, addossata a parete 1.3) Posizionamento all esterno, incassata in parete La nicchia può essere più o meno incassata in parete, nel caso in cui fosse già presente il tubo di entrata del gas considerare la mezzeria della nicchia come riferimento dell asse di entrata nel contatore. 2) Disposizioni e divieti E VIETATA L INSTALLAZIONE DI GRUPPI DI MISURA: nei locali in cui non sia possibile realizzare una ventilazione naturale (*) Nel caso di murature in mattoni forati ed in presenza di camere d aria o intercapedini deve essere prestata molta attenzione alla buona realizzazione dell intonaco interno che deve essere a tenuta di gas e privo di fessurazioni. E inoltre vietata l installazione di gruppi di misura: negli ambienti in cui possono formarsi atmosfere con potenziale capacità di provocare corrosioni; nelle autorimesse; nei depositi di combustibili o materiali infiammabili; L allaccio all impianto interno dovrà essere realizzato mediante raccordo flessibile in acciaio o con giunti elastici atti ad assorbire le sollecitazioni trasmesse dall impianto interno, è tassativamente escluso l uso del piombo.

3 Le disposizioni di cui sopra sono relative ai nuovi impianti, dovranno essere applicate indipendentemente dalla destinazione d uso dei locali, salvo disposizioni diverse nell eventualità che gli stessi siano adibiti ad attività soggette a norme antincendio (da trattarsi individualmente secondo le prescrizioni dell Ispettorato Antincendio dei VV.F.). 3) Installazioni in batteria Questa sistemazione e da ritenersi la preferibile da proporsi in tutti i casi di costruzioni o manutenzioni straordinarie dei fabbricati, in quanto oltre a ridurre notevolmente la parte impiantistica di competenza aziendale, e quindi anche i successivi costi di gestione, agevola sia la lettura dei contatori che eventuali interventi di manutenzione o di morosità. Nel caso di installazioni di gruppi di misura in batteria devono essere osservate le seguenti prescrizioni: la tubazione di alimentazione deve essere corredata di rubinetto di intercettazione generale i contatori devono essere facilmente e sicuramente individuabili, la possibilità di manovra deve essere limitata unicamente al cliente interessato al fine di evitare manovre errate (rubinetti con chiave) le tubazioni costituenti l impianto interno devono essere corredate di organo di intercettazione posto immediatamente all interno del locale da servire 3.1) BATTERIA ESTERNA: in tal caso i gruppi di misura devono essere protetti da apposito alloggiamento costituito da armadio o nicchia, singoli o in gruppi. 3.2) BATTERIA INTERNA: i gruppi di misura devono essere installati in un apposito locale destinato unicamente a tale scopo e obbligatoriamente dotato di aerazione naturale permanente. Le tubazioni di alimentazione devono essere intercettabili dall esterno del locale interessato.

4 N.B.La maggiore dimensione dei moduli al di sotto dei tre affiancati dipende anche dall'esigenza di suddividere lo spazio occupato dalla tubazione di adduzione proveniente dalla condotta. 4) Installazioni in vano tecnico Il vano tecnico deve: essere destinato unicamente alla installazione dei gruppi di misura ed avere dimensioni adeguate a contenerli unitamente alla colonna montante ed alle diramazioni di utenza avere pareti che impediscano le infiltrazioni di gas essere munito di porta cieca in corrispondenza di ogni piano essere corredato di sistema di ventilazione con sfiato a camino le prese d aria devono essere provviste di rete tagliafiamma. L alloggiamento del gruppo di misura può essere costituito da una nicchia o da un armadio di dimensioni interne tali da agevolare le operazioni e gli interventi che si effettuano sul gruppo stesso. 5) Dimensioni delle nicchie dei contatori Dimensioni degli alloggiamenti per le classi di contatori riportate secondo UNI 9036:

5 * su specifica disposizione Aziendale, richiedere, quando tecnicamente realizzabile, una altezza della nicchia minima di cm. 60 Queste misure, che ricordiamo sono le minime, possono tuttavia essere maggiorate, in particolare quando dovranno contenere gruppi di regolazione o vi può essere la previsione futura di installarli, opportunità da non precludersi mai. Il gruppo di misura deve essere facilmente accessibile al fine di agevolare: le operazioni di installazione e di rimozione la manovra dell organo di intercettazione la lettura del totalizzatore numerico gli interventi di manutenzione Deve essere collocato in ambiente asciutto, sufficientemente lontano da sorgenti di calore o fiamme libere, deve essere protetto dall azione diretta degli agenti atmosferici e da possibili danneggiamenti di origine meccanica. Il gruppo di misura deve essere installato in modo che il contatore si trovi: con il dispositivo indicatore in posizione orizzontale non a contatto con il muro la distanza dai componenti elettrici deve essere di almeno 20 cm devono essere evitate sollecitazioni meccaniche sugli attacchi di entrata ed uscita del contatore derivanti dalla diramazione di utenza o dall impianto interno. sollevato rispetto al pavimento

Disposizioni Tecniche

Disposizioni Tecniche Disposizioni Tecniche Revisione n.05 del 30/12/2011 Approvate dall A.A.T.O. n.1 Toscana Nord con deliberazione n.20 del 06/12/2011 In vigore dal 1 gennaio 2012 Pagina 1 di 24 INDICE SCHEMI DI INDIVIDUAZIONE

Dettagli

L installazione dei contatori del gas

L installazione dei contatori del gas PREMESSA La presente Guida ha lo scopo di evidenziare i contenuti della norma UNI-CIG 9036 edizione 2001, in particolare illustra le possibili soluzioni impiantistiche, applicabili alla posa dei gruppi

Dettagli

Evoluzione normativa. La corretta installazione e nuovi materiali negli impianti a gas per uso domestico

Evoluzione normativa. La corretta installazione e nuovi materiali negli impianti a gas per uso domestico Evoluzione normativa. La corretta installazione e nuovi materiali negli impianti a gas per uso domestico Ilos Gatto Area Product Manager Sud Europa Viega Meeting di Montegrotto Terme Argomenti 1. UNI 7129

Dettagli

GUIDA ALLA REALIZZAZIONE DEI VANI TECNICI PER ASCENSORI

GUIDA ALLA REALIZZAZIONE DEI VANI TECNICI PER ASCENSORI GUIDA ALLA REALIZZAZIONE DEI VANI TECNICI PER ASCENSORI INTRODUZIONE Le dimensioni delle cabine degli ascensori devono rispettare valori minimi stabiliti dalle normative vigenti, dipendenti dalla particolare

Dettagli

GUIDA ALL INSTALLAZIONE DI UN SISTEMA FISSO AUTOMATICO DI RIVELAZIONE E ALLARME D INCENDIO

GUIDA ALL INSTALLAZIONE DI UN SISTEMA FISSO AUTOMATICO DI RIVELAZIONE E ALLARME D INCENDIO GUIDA ALL INSTALLAZIONE DI UN SISTEMA FISSO AUTOMATICO DI RIVELAZIONE E ALLARME D INCENDIO La presente guida mette in risalto solo alcuni punti salienti estrapolati dalla specifica norma UNI 9795 con l

Dettagli

Norma 7129:2008. Impianti a gas per uso domestico e similari alimentati da rete di distribuzione. Ing. Giacomo Bortolan A.I.M. Servizi a Rete S.p.A.

Norma 7129:2008. Impianti a gas per uso domestico e similari alimentati da rete di distribuzione. Ing. Giacomo Bortolan A.I.M. Servizi a Rete S.p.A. Norma 7129:2008 Impianti a gas per uso domestico e similari alimentati da rete di distribuzione Ing. Giacomo Bortolan A.I.M. Servizi a Rete S.p.A. UNI 7129-2 ed. 2008 Seconda parte: Installazione apparecchi

Dettagli

UNI 7129/2008. Impianti di alimentazione e distribuzione d'acqua fredda e calda - Criteri di progettazione, collaudo e gestione

UNI 7129/2008. Impianti di alimentazione e distribuzione d'acqua fredda e calda - Criteri di progettazione, collaudo e gestione Impianti di alimentazione e distribuzione d'acqua fredda e calda - Criteri di progettazione, collaudo e gestione Ultimo aggiornamento Martedì 27 Luglio 2010 La UNI 7129 edizione 2008 è la più importante

Dettagli

ELENCO PREZZI STANDARD ALLEGATO ALLA BOZZA DI CONVENZIONE

ELENCO PREZZI STANDARD ALLEGATO ALLA BOZZA DI CONVENZIONE ELENCO PREZZI STANDARD ALLEGATO ALLA BOZZA DI CONVENZIONE DEFINIZIONI CLIENTE FINALE Persona fisica o giuridica che acquista gas naturale per uso proprio CODICE DI RETE codice contenente regole e modalità

Dettagli

RELAZIONE TECNICA DELL IMPIANTO TERMICO

RELAZIONE TECNICA DELL IMPIANTO TERMICO RELAZIONE TECNICA DELL IMPIANTO TERMICO (Allegato alla dichiarazione di conformità o all attestazione di corretta esecuzione dell impianto a gas di cui al modello I allegato alla Delibera AEEG n 40/04)

Dettagli

Relazione di calcolo

Relazione di calcolo Relazione di calcolo Software EC750 - Aperture e scarichi EDIFICIO INDIRIZZO INTERVENTO Villetta singola via Roma, 25-28021 Borgomanero (NO) Sostituzione generatore COMMITTENTE Alberto Rossi INDIRIZZO

Dettagli

RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA

RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA COMUNE DI MILANO Settore Edilizia Scolastica GRUPPO 4 - ZONA 6 - SCUOLA N 5269/5 -------- RELAZIONE DESCRITTIVA DELLE OPERE DA REALIZZARE PER L ADEGUAMENTO DELL IMPIANTO ANTINCENDIO PRESSO LA SCUOLA MATERNA

Dettagli

Nuovo codice di prevenzione incendi. Capitolo S.9: Operatività antincendio

Nuovo codice di prevenzione incendi. Capitolo S.9: Operatività antincendio Nuovo codice di prevenzione incendi Capitolo S.9: Operatività antincendio Istituto Superiore Antincendi, Roma Cos è?? Perchè?? Cos è? E la strategia antincendio che ha come scopo rendere possibile l effettuazione

Dettagli

I locali da bagno e doccia

I locali da bagno e doccia I locali da bagno e doccia 1. Classificazione delle Zone In funzione della pericolosità, nei locali bagno e doccia (Norma 64-8 sez. 701) si possono individuare quattro zone (fig. 1) che influenzano i criteri

Dettagli

TIPOLOGIE IMPIANTISTICHE

TIPOLOGIE IMPIANTISTICHE TIPOLOGIE IMPIANTISTICHE La scelta della tipologia impiantistica varia a seconda della destinazione d uso: EDILIZIA CIVILE: Classe Esempi 1 Locali per la residenza Alloggi ad uso privato 2 Locali per il

Dettagli

ELENCO PREZZI PRESTAZIONI ACCESSORIE

ELENCO PREZZI PRESTAZIONI ACCESSORIE ELENCO PREZZI PRESTAZIONI ACCESSORIE Al Servizio Principale di Distribuzione del Gas della COSEV SERVIZI S.p.A. 4 EDIZIONE decorrenza dal 22 Luglio 2015 (fatti salvi i prezzi stabiliti dalle delibere 573/2013

Dettagli

CATALOGO TECNICO ASCENSORI ELETTRICI MRL GEARLESS VIMA ASCENSORI WWW.ASCENSORIVIMA.IT

CATALOGO TECNICO ASCENSORI ELETTRICI MRL GEARLESS VIMA ASCENSORI WWW.ASCENSORIVIMA.IT CATALOGO TECNICO ASCENSORI ELETTRICI MRL GEARLESS VIMA ASCENSORI WWW.ASCENSORIVIMA.IT INDICE Caratteristiche principali pag. 3 Riferimenti normativi abbattimento delle barriere architettoniche pag. 4 Riferimenti

Dettagli

Progettazione Costruzioni ed Impianti IMPIANTI TECNOLOGICI CAP. II IMPIANTO IDRICO : IMPIANTO DI DISTRIBUZIONE INTERNA E FOGNATURA

Progettazione Costruzioni ed Impianti IMPIANTI TECNOLOGICI CAP. II IMPIANTO IDRICO : IMPIANTO DI DISTRIBUZIONE INTERNA E FOGNATURA Progettazione Costruzioni ed Impianti IMPIANTI TECNOLOGICI CAP. II IMPIANTO IDRICO : IMPIANTO DI DISTRIBUZIONE INTERNA E FOGNATURA Rete di distribuzione interna - Schemi Colonne verticali di grossa sezione

Dettagli

ELENCO PREZZI. Tutti i prezzi indicati devono considerarsi espressi in Euro, IVA esclusa.

ELENCO PREZZI. Tutti i prezzi indicati devono considerarsi espressi in Euro, IVA esclusa. ELENCO PREZZI In riferimento al paragrafo 3.2 del Codice di Rete per la Distribuzione del Gas Naturale, redatto dall Autorità per l Energia Elettrica e il Gas, il presente documento elenca le prestazioni

Dettagli

Norme di sicurezza e comportamentali del personale autorizzato a lavorare nei locali adibiti a Camera Pulita

Norme di sicurezza e comportamentali del personale autorizzato a lavorare nei locali adibiti a Camera Pulita Pag. 1 di 5 Norme di sicurezza e comportamentali del personale autorizzato a lavorare nei locali adibiti a Camera Pulita Premessa Questa nota è indirizzata al personale, dipendente e/o associato, autorizzato

Dettagli

Prescrizioni Telecom per autorizzazione alla cantierizzazione nel Comune dell Aquila

Prescrizioni Telecom per autorizzazione alla cantierizzazione nel Comune dell Aquila Prescrizioni Telecom per autorizzazione alla cantierizzazione nel Comune dell Aquila Premessa Il presente documento descrive le prescrizioni minime per Telecom Italia SpA necessarie alla cantierizzazione

Dettagli

ELENCO PREZZI. Tutti i prezzi indicati devono considerarsi espressi in Euro, IVA esclusa.

ELENCO PREZZI. Tutti i prezzi indicati devono considerarsi espressi in Euro, IVA esclusa. ELENCO PREZZI In riferimento al paragrafo 3.2 del Codice di Rete per la Distribuzione del Gas Naturale, redatto dall Autorità per l Energia Elettrica e il Gas, il presente documento elenca le prestazioni

Dettagli

RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA

RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA PREMESSA... 3 DESCRIZIONE DELLO STATO DI FATTO... 3 DESCRIZIONE DEL PROGETTO... 4 OPERE CIVILI... 6 NORME DI RIFERIMENTO... 8 NORME RELATIVE ALLA SICUREZZA ED ALLA PREVENZIONE INCENDI... 8 NORME RELATIVE

Dettagli

Allegati Tecnici Obbligatori Foglio 1 di. (DM 37/08) Impresa/Ditta. Resp.Tecnico/Titolare. Committente.

Allegati Tecnici Obbligatori Foglio 1 di. (DM 37/08) Impresa/Ditta. Resp.Tecnico/Titolare. Committente. Allegati Tecnici Obbligatori Foglio 1 di. (DM 37/08) Impresa/Ditta Resp.Tecnico/Titolare Sez. I: Riferimenti inerenti alla documentazione. Quadro A: Dichiarazione di conformità (1) n. Committente Progetti:

Dettagli

ELENCO PREZZI PRESTAZIONI ACCESSORIE PRESSO I PUNTI DI RICONSEGNA

ELENCO PREZZI PRESTAZIONI ACCESSORIE PRESSO I PUNTI DI RICONSEGNA Sede Legale P.zza Matteotti 1-06019 Umbertide tel. 0759417861 fax 0759412839 P. IVA 02617890542 ELENCO PREZZI PRESTAZIONI ACCESSORIE PRESSO I PUNTI DI RICONSEGNA ELENCO PREZZI IN VIGORE FINO AL 31/03/2007

Dettagli

RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA

RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA PREMESSA...3 DESCRIZIONE DELLO STATO DI FATTO... 3 DESCRIZIONE DEL PROGETTO... 4 OPERE CIVILI...6 NORME DI RIFERIMENTO...7 NORME RELATIVE ALLA SICUREZZA ED ALLA PREVENZIONE INCENDI... 7 NORME RELATIVE

Dettagli

DISTRIBUZIONE GAS -LISTINO PREZZI PRESTAZIONI ACCESORIE-

DISTRIBUZIONE GAS -LISTINO PREZZI PRESTAZIONI ACCESORIE- DISTRIBUZIONE GAS -LISTINO PREZZI PRESTAZIONI ACCESORIE- Agosto 2014 OGGETTO E APPLICABILITA Oggetto Sulla base di quanto previsto dal Codice di Rete tipo per la distribuzione del gas naturale, il presente

Dettagli

SPECIFICA TECNICA DI FORNITURA. PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI STAND-ALONE DI POTENZA NOMINALE NON SUPERIORE A 20 kw

SPECIFICA TECNICA DI FORNITURA. PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI STAND-ALONE DI POTENZA NOMINALE NON SUPERIORE A 20 kw ALLEGATO A2 SPECIFICA TECNICA DI FORNITURA PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI STAND-ALONE DI POTENZA NOMINALE NON SUPERIORE A 20 kw SCOPO Lo scopo della presente specifica è quello di fornire

Dettagli

Lo Stoccaggio dei Prodotti Fitosanitari

Lo Stoccaggio dei Prodotti Fitosanitari Lo Stoccaggio dei Prodotti Fitosanitari Dal 01/01/15, come previsto dal Piano di Azione Nazionale sull uso sostenibile dei prodotti fitosanitari, diventeranno obbligatorie le norme relative al Deposito

Dettagli

UNI 11528:2014. Impianti a gas di portata termica maggiore di 35 kw. Progettazione, installazione e messa in servizio. ing.

UNI 11528:2014. Impianti a gas di portata termica maggiore di 35 kw. Progettazione, installazione e messa in servizio. ing. UNI 11528:2014 Impianti a gas di portata termica maggiore di 35 kw. Progettazione, installazione e messa in servizio ing. ALBERTO MONTANINI Presidente Assotermica Presidente Commissione Post-Contatore

Dettagli

* * * * * Pratica VV.F. 4996

* * * * * Pratica VV.F. 4996 Azienda Ospedaliera Policlinico di Modena ******** ADEGUAMENTO ANTINCENDIO AL PROGETTO GUIDA DEGLI ATRI E DEI VANI SCALA DEL POLICLINICO DI MODENA RELAZIONE TECNICA * * * * * Pratica VV.F. 4996 L AMMINISTRAZIONE

Dettagli

Ordine degli Ingegneri della Provincia di Vicenza

Ordine degli Ingegneri della Provincia di Vicenza Ordine degli Ingegneri della Provincia di Vicenza Corso di specializzazione in Prevenzione incendi (Legge 7 dicembre 1984, n. 818) Compartimentazione Distanze di sicurezza Ing. Silvano BARBERI Corpo Nazionale

Dettagli

ELENCO PREZZI SERVIZI AL PUNTO DI RICONSEGNA

ELENCO PREZZI SERVIZI AL PUNTO DI RICONSEGNA PRESTAZIONE PAG 1. PREMESSA 1 2. ALLACCIAMENTO ALLA RETE DI DISTRIBUZIONE 2 3. PUNTI DI RICONSEGNA 2 4. POSA CONTATORE 2 5. MODIFICA PUNTO DI RICONSEGNA PER VARIAZIONE PORTATA 3 6. SPOSTAMENTO PUNTO DI

Dettagli

SERVIZIO DISTRIBUZIONE GAS METANO ELENCO PREZZI PRESTAZIONI ACCESSORIE

SERVIZIO DISTRIBUZIONE GAS METANO ELENCO PREZZI PRESTAZIONI ACCESSORIE SERVIZIO DISTRIBUZIONE GAS METANO ELENCO PREZZI PRESTAZIONI ACCESSORIE IN VIGORE DAL 01 SETTEMBRE 2011 In riferimento al paragrafo 3.2 del Codice di Rete per la Distribuzione del Gas Naturale, redatto

Dettagli

NORME TECNICHE IMPIANTI GAS. Norme pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. (Indice di norme integrale in formato pdf)

NORME TECNICHE IMPIANTI GAS. Norme pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. (Indice di norme integrale in formato pdf) NORME TECNICHE IMPIANTI GAS Norme pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana (Indice di norme integrale in formato pdf) N.B. Per aprire i files delle norme, che sono in formato PDF,

Dettagli

Il parere di conformità nella prevenzione incendi

Il parere di conformità nella prevenzione incendi 92 2.2.5.1.1 Tipi di estintore Gli estintori di distinguono: in base all agente estinguente utilizzato in: polvere idrocarburi alogenati (halon) anidride carbonica (CO 2 ) schiuma acqua in base alle dimensioni

Dettagli

QT_EFC_03. I sistemi di Evacuazione Fumo e Calore nelle regole tecniche di Prevenzione Incendio QUADERNO TECNICO EFC_03

QT_EFC_03. I sistemi di Evacuazione Fumo e Calore nelle regole tecniche di Prevenzione Incendio QUADERNO TECNICO EFC_03 QT_EFC_03 I sistemi di Evacuazione Fumo e Calore nelle regole tecniche di Prevenzione Incendio QUADERNO TECNICO EFC_03 Il presente documento è stato realizzato dall ufficio tecnico Zenital, coordinato

Dettagli

LA COMPARTIMENTAZIONE LE DISTANZE DI SICUREZZA

LA COMPARTIMENTAZIONE LE DISTANZE DI SICUREZZA Ordine degli Ingegneri della provincia di Taranto Corso di specializzazione in prevenzione incendi ai sensi della Legge 818/1984 e del D.M. 25/3/1985 MODULO C Tecnologie dei materiali e delle strutture

Dettagli

RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA

RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA COMUNE DI MILANO Settore Edilizia Scolastica GRUPPO 4 - ZONA 6 - SCUOLA N 5267-25/8 -------- RELAZIONE DESCRITTIVA DELLE OPERE DA REALIZZARE PER L ADEGUAMENTO DELL IMPIANTO ANTINCENDIO PRESSO LA SCUOLA

Dettagli

RELAZIONE TECNICA_IMPIANTO GAS METANO

RELAZIONE TECNICA_IMPIANTO GAS METANO RELAZIONE TECNICA_IMPIANTO GAS METANO Il gas metano sarà addotto, per ogni piano, con tubazione come le tavole allegate mostrano esterne al fabbricato e ad esso ancorate a vista. La rete principale sarà

Dettagli

ELENCO PREZZI PRESTAZIONI ACCESSORIE

ELENCO PREZZI PRESTAZIONI ACCESSORIE ELENCO PREZZI PRESTAZIONI ACCESSORIE JULIA RETE s.u.r.l. Pagina 1 PREMESSA In conformità al Codice di rete tipo per la distribuzione del gas naturale, approvato dall AEEG (Autorità per l Energia Elettrica

Dettagli

RETI DI DISTRIBUZIONE DEL GAS METANO DOTT. ING. MARIA VINCENZA SACCONE

RETI DI DISTRIBUZIONE DEL GAS METANO DOTT. ING. MARIA VINCENZA SACCONE RETI DI DISTRIBUZIONE DEL GAS METANO DOTT. ING. MARIA VINCENZA SACCONE LE DISPOSIZIONI NORMATIVE PRINCIPALI Legge 1083 del 6/12/1971 Norme per la sicurezza dell impiego del gas comb.le Decreto Ministeriale

Dettagli

BQ Press GAS per impianti gas per uso domestico

BQ Press GAS per impianti gas per uso domestico BQ Press GAS in accoppiamento a tubi di rame conformi alla norma UNI 1057 nei diametri da 12 a 54 mm può essere utilizzato per la realizzazione di impianti a gas per usi domestici, non superiori la portata

Dettagli

INDICE. 1 PREMESSA 2 DESCRIZIONE IMPIANTO 2.1 Dimensionamento della rete... 3 IMPIANTO SMALTIMENTO ACQEU 4 VERIFICHE, COLLAUDO E CERTIFICAZIONI...

INDICE. 1 PREMESSA 2 DESCRIZIONE IMPIANTO 2.1 Dimensionamento della rete... 3 IMPIANTO SMALTIMENTO ACQEU 4 VERIFICHE, COLLAUDO E CERTIFICAZIONI... INDICE 1 PREMESSA 2 DESCRIZIONE IMPIANTO 2.1 Dimensionamento della rete... 3 IMPIANTO SMALTIMENTO ACQEU 4 VERIFICHE, COLLAUDO E CERTIFICAZIONI... Pagina 1 di 6 1. PREMESSA La presente relazione intende

Dettagli

Allegati Obbligatori ( DM 37 / 2008 ) DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ N. DEL

Allegati Obbligatori ( DM 37 / 2008 ) DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ N. DEL DATI IDENTIFICATIVI DELL IMPIANTO Cod. rich. Venditore PDR Committente Impresa / Ditta Responsabile tecnico / Titolare La presente documentazione si riferisce alla seguente tipologia di intervento : impianto

Dettagli

uno LA SICUREZZA DEGLI IMPIANTI DOMESTICI CASA sicura GUIDA ALLA SICUREZZA NELL AMBIENTE DOMESTICO

uno LA SICUREZZA DEGLI IMPIANTI DOMESTICI CASA sicura GUIDA ALLA SICUREZZA NELL AMBIENTE DOMESTICO uno GUIDA ALLA SICUREZZA NELL AMBIENTE DOMESTICO CASA sicura LA SICUREZZA DEGLI IMPIANTI DOMESTICI Direzione Generale Armonizzazione Mercati www.casasicura.info Il rischio gas in casa COSA SI RISCHIA L

Dettagli

L AUTORIMESSA IN CONDOMINIO CON CAPACITA DI PARCAMENTO SINO A 9 AUTOVEICOLI IL RISPETTO DELLA NORMATIVA ANTINCENDIO

L AUTORIMESSA IN CONDOMINIO CON CAPACITA DI PARCAMENTO SINO A 9 AUTOVEICOLI IL RISPETTO DELLA NORMATIVA ANTINCENDIO L AUTORIMESSA IN CONDOMINIO CON CAPACITA DI PARCAMENTO SINO A 9 AUTOVEICOLI IL RISPETTO DELLA NORMATIVA ANTINCENDIO Via Panfilo Tedeschi 1 67100 L'Aquila (AQ) Tel./Fax 086262641 www.zedprogetti.it NOTE

Dettagli

CONFORMITA AI SENSI DEL D.M. 236/89 E DEL D.P.R. 503/96 INDICE 1. PREMESSA - 3 -

CONFORMITA AI SENSI DEL D.M. 236/89 E DEL D.P.R. 503/96 INDICE 1. PREMESSA - 3 - INDICE 1. PREMESSA - 3-2. CONFORMITA AI SENSI DEL D.M. 236/89 E DEL D.P.R. 503/96, RICHIESTA DALLA A.S.L./NA 1, DIPARTIMENTO PREVENZIONE SERVIZIO IGIENE E SANITA PUBBLICA, IN SEDE DI CONFERENZA DEI SERVIZI

Dettagli

Istruzioni per l installazione. combinazione frigo-congelatore Pagina 18 7081 401-00. CNes 62 608

Istruzioni per l installazione. combinazione frigo-congelatore Pagina 18 7081 401-00. CNes 62 608 struzioni per l installazione combinazione frigo-congelatore Pagina 18 I 7081 401-00 CNes 62 608 Posizionamento Evitare la posizionatura dell'apparecchio in aree direttamente esposte ai raggi del sole,

Dettagli

UNI 11071/03. Impianti a gas per uso domestico asserviti ad apparecchi a condensazione e affini.

UNI 11071/03. Impianti a gas per uso domestico asserviti ad apparecchi a condensazione e affini. Impianti a gas per uso domestico asserviti ad apparecchi a condensazione e affini. Criteri per la progettazione, l installazione, la messa in servizio e la manutenzione. Redatto da Per. Ind. Marco Martinetto

Dettagli

NORME PER LA SICUREZZA DEGLI IMPIANTI (Adempimenti ai sensi dell art. 6, L. 05.03.1990 n. 46, e dell art. 4, D.P.R. 06.12.1991 n.

NORME PER LA SICUREZZA DEGLI IMPIANTI (Adempimenti ai sensi dell art. 6, L. 05.03.1990 n. 46, e dell art. 4, D.P.R. 06.12.1991 n. ALLEGATO 7 BIS ALLA RICHIESTA DI PERMESSO DI COSTRUIRE O DENUNCIA INIZIO ATTIVITA DICHIARAZIONE PER ADEMPIMENTI LEGGE N. 46/90 ALLO SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA DEL COMUNE DI SAN MARTI DI VENEZZE (RO)

Dettagli

Contratto di servizio per utenze raggruppate

Contratto di servizio per utenze raggruppate PGQ -7-02-70 Contratto di servizio per utenze raggruppate Art. 1 Oggetto e finalità Il presente contratto disciplina, in attuazione dell art. 50 del Regolamento del Servizio Idrico Integrato e della Direttiva

Dettagli

Norme di sicurezza antincendi per gli edifici di civile abitazione arch. Antonio Esposito Comando Provinciale VV.F. Pisa

Norme di sicurezza antincendi per gli edifici di civile abitazione arch. Antonio Esposito Comando Provinciale VV.F. Pisa «Scienza e Tecnica della Prevenzione Incendi» A.A. 2013-2014 Norme di sicurezza antincendi per gli edifici di civile abitazione arch. Antonio Esposito Comando Provinciale VV.F. Pisa DPR 151/2011 Regolamento

Dettagli

Sezione I : Riferimenti inerenti alla documentazione Quadro A. Dichiarazione di conformità n Impianto gas rif. n data

Sezione I : Riferimenti inerenti alla documentazione Quadro A. Dichiarazione di conformità n Impianto gas rif. n data Allegato a: Dichiarazione di Conformità (ai sensi della Legge 46/90) Attestato di corretta esecuzione impianto gas di cui al modello "B" (Del. N 40/04 dell'aeeg) Sezione I : Riferimenti inerenti alla documentazione

Dettagli

SES RETI S.P.A. LISTINO PREZZI PREZZI VALIDO DAL 01/01/2014 COMUNE DI CARMIANO

SES RETI S.P.A. LISTINO PREZZI PREZZI VALIDO DAL 01/01/2014 COMUNE DI CARMIANO La SES RETI S.p.A. si impegna, nell impianto di distribuzione del gas naturale del comune di CARMIANO a fornire le prestazioni ed i servizi di seguito meglio individuati (denominati Attività ), in ottemperanza

Dettagli

DICHIARAZIONE DI CONFORMITA E RELAZIONE TECNICA ASSEVERATA, DI CONFORMITA ALLA NORMATIVA IN MATERIA DI SUPERAMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE

DICHIARAZIONE DI CONFORMITA E RELAZIONE TECNICA ASSEVERATA, DI CONFORMITA ALLA NORMATIVA IN MATERIA DI SUPERAMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE DICHIARAZIONE DI CONFORMITA E RELAZIONE TECNICA ASSEVERATA, DI CONFORMITA ALLA NORMATIVA IN MATERIA DI SUPERAMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE Il sottoscritto.progettista delle opere suddette, nato

Dettagli

Ente Scuola Edile Taranto IMPIANTI IDRICI E ELETTRICI

Ente Scuola Edile Taranto IMPIANTI IDRICI E ELETTRICI Ente Scuola Edile Taranto IMPIANTI IDRICI E ELETTRICI IMPIANTI IDRICI Nello specifico gli elementi tecnici per sviluppare un buon impianto idrico possono essere sintetizzati in questo modo: - allacciamenti;

Dettagli

Il sistema dei controlli VV.F. Il D.M. 22 gennaio 2008, n. 37

Il sistema dei controlli VV.F. Il D.M. 22 gennaio 2008, n. 37 Il sistema dei controlli VV.F. Il D.M. 22 gennaio 2008, n. 37 1 D. M. 22/01/2008 n.37 Ministero dello Sviluppo Economico - Regolamento concernente l'attuazione dell'articolo 11- quaterdecies, comma 13,

Dettagli

PROCEDURE STANDARDIZZATE PER LA VALUTAZIONE DEI RISCHI AI SENSI DELL ART. 29 D.Lgs. N 81

PROCEDURE STANDARDIZZATE PER LA VALUTAZIONE DEI RISCHI AI SENSI DELL ART. 29 D.Lgs. N 81 PROCEDURE STANDARDIZZATE PER LA VALUTAZIONE DEI RISCHI AI SENSI DELL ART. 29 D.Lgs. N 81 Fare clic per modificare lo stile del sottotitolo dello schema Indicazioni per la stesura del documento standardizzato

Dettagli

L'impianto autoclave (pompaggio, sollevamento, sopraelevazione) Corso integrato Acquedotti e Fognature e Laboratorio di Acquedotti e Fognature

L'impianto autoclave (pompaggio, sollevamento, sopraelevazione) Corso integrato Acquedotti e Fognature e Laboratorio di Acquedotti e Fognature L'impianto autoclave (pompaggio, sollevamento, sopraelevazione) L'impianto autoclave (pompaggio, sollevamento, sopraelevazione) L'impianto autoclave è un sistema per dare pressione a un impianto idrico

Dettagli

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI PROCEDURE PROCEDURA H. Procedura utilizzo gas compressi

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI PROCEDURE PROCEDURA H. Procedura utilizzo gas compressi DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI PROCEDURE EDIZIONE N 01 REVISIONE N 00 DATA 20/06/08 SEZIONE 08 PAGINA 1 di 3 PROCEDURA H Procedura utilizzo gas compressi Le bombole di gas compresso sono costituite

Dettagli

VENTILAZIONE DEI LOCALI PER LA COMBUSTIONE. By C. Perissinotto

VENTILAZIONE DEI LOCALI PER LA COMBUSTIONE. By C. Perissinotto VENTILAZIONE DEI LOCALI PER LA COMBUSTIONE STATO DELL ARTE A SEGUITO VARIAZIONI AVVENUTE NEGLI ANNI RIPORTIAMO UNA BREVE CRONISTORIA NORMATIVA ART. 5 COMMA 10 DPR 412 IN TUTTI I CASI DI NUOVA INSTALLAZIONE

Dettagli

TESTO. Art. 2. Sono abrogati i decreti ministeriali 10 gennaio 1950 e 2 agosto 1956. ALLEGATO

TESTO. Art. 2. Sono abrogati i decreti ministeriali 10 gennaio 1950 e 2 agosto 1956. ALLEGATO Decreto del Presidente della Repubblica n 1208 del 05/09/1966 Modifiche alla vigente disciplina normativa in materia di apparecchi di alimentazione per generatori di vapore aventi potenzialità specifica

Dettagli

VALVOLE POST CONTATORE

VALVOLE POST CONTATORE VALVOLE POST CONTATORE VALVOLE POST CONTATORE SECONDO NUOVA UNI 79/008 SERIE FIDOSFER. Presentazione Rubinetterie Bresciane presenta la nuova e più completa gamma disponibile sul mercato di valvole a sfera

Dettagli

7.2 Controlli e prove

7.2 Controlli e prove 7.2 Controlli e prove Lo scopo dei controlli e delle verifiche è quello di: assicurare che l ascensore sia stato installato in modo corretto e che il suo utilizzo avvenga in modo sicuro; tenere sotto controllo

Dettagli

Reti Idranti Antincendio

Reti Idranti Antincendio Reti Idranti Antincendio Progettazione (installazione) collaudo e verifica alla luce dell edizione 2014 Ing. Luciano Nigro Rete Idranti Principale e più elementare presidio antincendio fisso Richiesta

Dettagli

Sicurezza al 300% con EMIFLEX. 100% informati 100% qualità per il vostro lavoro 100% a norma di legge

Sicurezza al 300% con EMIFLEX. 100% informati 100% qualità per il vostro lavoro 100% a norma di legge Sicurezza al 300% con EMIFLEX 100% informati 100% qualità per il vostro lavoro 100% a norma di legge CHIARIMENTI TECNICI NORMATIVE GAS EMIFLEX è l azienda leader in Italia nella progettazione e produzione

Dettagli

Milano 27 novembre 2012

Milano 27 novembre 2012 Convegno La nuova norma UNI 10738 Le verifiche e i nuovi materiali negli impianti gas Mario Volongo - Area tecnica CIG 1 Un po di storia sui materiali utilizzati negli impianti a gas 2 Centrali termiche

Dettagli

NORME ORDINATE PER ARGOMENTO

NORME ORDINATE PER ARGOMENTO UNI EN 26:1999 31/07/1999 Apparecchi a gas per la produzione istantanea di acqua calda per uso sanitario equipaggiati con bruciatore atmosferico UNI EN 88:1993/A1:1997 30/11/1997 Regolatori di pressione

Dettagli

UNI 10683. ed. Ottobre 2012

UNI 10683. ed. Ottobre 2012 UNI 10683 ed. Ottobre 2012 Generatori di calore alimentati a legna o altri biocombustibili solidi Potenza termica nom< 35 kw VERIFICA INSTALLAZIONE CONTROLLO (NEW) MANUTENZIONE (NEW) APPARECCHI Categorie

Dettagli

Il D.M. 16 maggio 1987, n 246. Norme di sicurezza antincendi per gli edifici di civile abitazione.

Il D.M. 16 maggio 1987, n 246. Norme di sicurezza antincendi per gli edifici di civile abitazione. Il D.M. 16 maggio 1987, n 246 Norme di sicurezza antincendi per gli edifici di civile abitazione. 1 1.0. Scopo Le presenti norme hanno per oggetto i criteri di sicurezza antincendi da applicare agli edifici

Dettagli

PROVINCIA REGIONALE DI TRAPANI

PROVINCIA REGIONALE DI TRAPANI PROVINCIA REGIONALE DI TRAPANI 5 Settore Tecnico Edificio ISTITUTO MAGISTRALE DI PARTANNA Attività principale: n. 67/C scuola Attività collegate : n. 74/B centrale termica a servizio corpo aule Pratica

Dettagli

RIFERIMENTI NORMATIVI

RIFERIMENTI NORMATIVI RELAZIONE TECNICA IMPIANTO TERMICO RIFERIMENTI NORMATIVI Tutti gli impianti dovranno essere forniti completi in ogni loro singola parte e perfettamente funzionanti, con tutte le apparecchiature ed accessori

Dettagli

ISTRUZIONI PREVENTIVE ANTINCENDIO A TUTTO IL PERSONALE

ISTRUZIONI PREVENTIVE ANTINCENDIO A TUTTO IL PERSONALE ISTRUZIONI PREVENTIVE ANTINCENDIO A TUTTO IL PERSONALE MISURE PREVENTIVE PER TUTTI I LAVORATORI E vietato depositare e manipolare sostanze infiammabili in quantità superiori alla normale dotazione prevista.

Dettagli

COMUNE DI Montecchio Maggiore PROVINCIA DI Vicenza

COMUNE DI Montecchio Maggiore PROVINCIA DI Vicenza COMUNE DI Montecchio Maggiore PROVINCIA DI Vicenza PROGETTO: Opere di messa a norma degli impianti dell edificio denominato ex scuola Pascoli ubicato in Via San Pio X, di proprietà del Comune di Montecchio

Dettagli

REALIZZAZIONE DI CENTRO RESIDENZIALE DI CURE PALLIATIVE HOSPICE IN SPICCHIO 2 STRALCIO ESECUTIVO FUNZIONALE

REALIZZAZIONE DI CENTRO RESIDENZIALE DI CURE PALLIATIVE HOSPICE IN SPICCHIO 2 STRALCIO ESECUTIVO FUNZIONALE INDICE 1) Premessa 2) Progetto edilizio 3) verifica norme antincendio 4) Attività 91 5) Mezzi ed impianti fissi di estinzione 6) Segnaletica di sicurezza 1 REALIZZAZIONE DI CENTRO RESIDENZIALE DI CURE

Dettagli

ELENCO PREZZI PER LE PRESTAZIONI ACCESSORIE AL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS

ELENCO PREZZI PER LE PRESTAZIONI ACCESSORIE AL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS ELENCO PREZZI PER LE PRESTAZIONI ACCESSORIE AL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS Finalità Nelle more dell emanazione da parte dell Autorità per l Energia Elettrica ed il Gas di provvedimenti per la determinazione

Dettagli

PREMESSA. descrizione

PREMESSA. descrizione ELENCO PREZZI DEI SERVIZI AL PUNTO DI RICONSEGNA Acos S.p.A. S.p.A. C.so Italia, 49 15067 Novi Ligure Capitale Sociale Euro 17.075.864,00 Partita IVA 01681950067 REA n. 177353 Registro delle Imprese 15907

Dettagli

UNISERVIZI S. p. a. ELENCO PREZZI

UNISERVIZI S. p. a. ELENCO PREZZI UNISERVIZI S. p. a. Fornitura, posa in opera, attivazione, messa in servizio e gestione di gruppi di misura dotati di apparati con funzioni di telelettura come previsto dalla Deliberazione dell Autorità

Dettagli

Multistrato per gas Il quadro normativo

Multistrato per gas Il quadro normativo Multistrato per gas Il quadro normativo DM. 37/2008 (in vigore dal 27/03/2008 ex L. 46/1990) Il DM 37/2008 si applica agli impianti posti al servizio degli edifici, indipendentemente dalla destinazione

Dettagli

CENNI SULLE RETI DI SCARICO

CENNI SULLE RETI DI SCARICO CAPITOLO 1 1.1 Premessa Col termine rete di scarico si intende un sistema di tubazioni per scaricare al di fuori di un edificio acque piovane o sanitarie. Si usa distinguere tra: rete di scarico esterna

Dettagli

Gruppo di pressurizzazione senza motopompa Rif. Normativi UNI10779 - UNI 12845

Gruppo di pressurizzazione senza motopompa Rif. Normativi UNI10779 - UNI 12845 Allegato A05 - Impianti idrici-antincendio Scheda n. 1 Gruppo di pressurizzazione senza motopompa Rif. Normativi UNI10779 - UNI 12845 02.01 Lettura manometri acqua, condotte principali. Ispezione visiva

Dettagli

SISTEMI DI PRELIEVO DELLA ENERGIA ELETTRICA DALLE RETI DI DISTRIBUZIONE

SISTEMI DI PRELIEVO DELLA ENERGIA ELETTRICA DALLE RETI DI DISTRIBUZIONE Prof. Dott. Ing. Sergio Rosati SISTEMI DI PRELIEVO DELLA ENERGIA ELETTRICA DALLE RETI DI DISTRIBUZIONE Roma, aprile 2012. PREMESSA Una buona conoscenza delle modalità di allaccio di installazioni, civili

Dettagli

ALLEGATO II Dispositivi di attacco

ALLEGATO II Dispositivi di attacco ALLEGATO II Dispositivi di attacco. : il testo compreso fra i precedenti simboli si riferisce all aggiornamento di Maggio 2011 Nel presente allegato sono riportate le possibili conformazioni dei dispositivi

Dettagli

MANUTENZIONE INVERTER LEONARDO

MANUTENZIONE INVERTER LEONARDO MANUTENZIONE INVERTER LEONARDO Indice 1 REGOLE E AVVERTENZE DI SICUREZZA... 3 2 DATI NOMINALI LEONARDO... 4 3 MANUTENZIONE... 5 3.1 PROGRAMMA DI MANUTENZIONE... 6 3.1.1 Pulizia delle griglie di aerazione

Dettagli

NORME DI SICUREZZA ANTINCENDI PER GLI EDIFICI DI CIVILE ABITAZIONE

NORME DI SICUREZZA ANTINCENDI PER GLI EDIFICI DI CIVILE ABITAZIONE Decreto Ministero dell interno 16 maggio 1987, n. 246 Norme di sicurezza antincendi per gli edifici di civile abitazione. (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 148 del 27 giugno 1987) Il testo del presente

Dettagli

COUNE DI CITTA METROPOLITANA DI TORINO UFFICIO TECNICO COMUNALE

COUNE DI CITTA METROPOLITANA DI TORINO UFFICIO TECNICO COMUNALE COUNE DI CITTA METROPOLITANA DI TORINO UFFICIO TECNICO COMUNALE BANDO DI CONCORSO PER L ASSEGNAZIONE IN LOCAZIONE DI ALLOGGI DI EDILIZIA SOCIALE DISPONIBILI PER RISULTA IN UNO DEI COMUNI DELL AMBITO TERRITORIALE

Dettagli

RELAZIONE IMPIANTO IDRICO SANITARIO

RELAZIONE IMPIANTO IDRICO SANITARIO INDICE 1- GENERALITA...2 2- RETI DI ADDUZIONE DELL ACQUA...3 3- RETI DI SCARICO SERVIZI IGIENICI...5 4- IMPIANO IDRICO ANTINCENDIO...6 5- RETI DI IDRANTI...6 6- IMPIANTI FISSI DI RILEVAZIONE INCENDI...7

Dettagli

Requisiti per i mezzi di trasporto degli alimenti

Requisiti per i mezzi di trasporto degli alimenti Requisiti per i mezzi di trasporto degli alimenti A. Requisiti degli automezzi non soggetti ad Autorizzazione sanitaria (art., D.P.R. n. 7/980) Il trasporto di qualsiasi sostanza alimentare avviene con

Dettagli

Riferimenti NORMATIVI

Riferimenti NORMATIVI REALIZZAZIONE DI SCALE FISSE CON PROTEZIONE NORMA UNI EN ISO 14122-4 : 2010 DISTANZA TRA LA SCALA E OSTRUZIONI PERMANENTI: La distanza tra la scala e le ostruzioni permanenti deve essere: - Di fronte alla

Dettagli

La norma UNI 11522: Installazione di rivelatori di gas e monossido di carbonio

La norma UNI 11522: Installazione di rivelatori di gas e monossido di carbonio La norma UNI 11522: Installazione di rivelatori di gas e monossido di carbonio Fabio Pedrazzi - ANIE Bologna, 23/10/2014 LO SVILUPPO DELLA NORMA 11522 Il CIG ha dato corso allo sviluppo di una Norma sulla

Dettagli

SERVIZIO DISTRIBUZIONE GAS METANO

SERVIZIO DISTRIBUZIONE GAS METANO SERVIZIO DISTRIBUZIONE GAS METANO ELENCO PREZZI DI CONVENZIONE PER ESECUZIONE LAVORI ATTIVAZIONE IMPIANTO ANNO 1991 REVISIONE DAL 1992 COMUNE DI ATENA LUCANA Periodo di validità: I corrispettivi indicati

Dettagli

PROGRAMMI INTEGRATI DI RIQUALIFICAZIONE DELLE PERIFERIE FONDO PER LO SVILUPPO E COESIONE 2007-2014

PROGRAMMI INTEGRATI DI RIQUALIFICAZIONE DELLE PERIFERIE FONDO PER LO SVILUPPO E COESIONE 2007-2014 PROGRAMMI INTEGRATI DI RIQUALIFICAZIONE DELLE PERIFERIE FONDO PER LO SVILUPPO E COESIONE 2007-2014 PROGETTO ESECUTIVO PER LAVORI DI COSTRUZIONE DI UN FABBRICATI DI E.R.P. COMPOSTO DA N. 8 ALLOGGI SITO

Dettagli

SINTESI DELLA NORMATIVA EUROPEA EN 1263-1 RELATIVA AL MONTAGGIO DELLA RETE ANTICADUTA PER APPLICAZIONI ORIZZONTALI E PER APPLICAZIONI VERTICALI.

SINTESI DELLA NORMATIVA EUROPEA EN 1263-1 RELATIVA AL MONTAGGIO DELLA RETE ANTICADUTA PER APPLICAZIONI ORIZZONTALI E PER APPLICAZIONI VERTICALI. SINTESI DELLA NORMATIVA EUROPEA EN 1263-1 RELATIVA AL MONTAGGIO DELLA RETE ANTICADUTA PER APPLICAZIONI ORIZZONTALI E PER APPLICAZIONI VERTICALI. 1. RETE ANTICADUTA CERTIFICATA EN 1263-1, PER APPLICAZIONI

Dettagli

Regione Liguria Disposizioni e criteri per l esercizio, il controllo, la manutenzione e l ispezione degli impianti termici

Regione Liguria Disposizioni e criteri per l esercizio, il controllo, la manutenzione e l ispezione degli impianti termici 1. Con che periodicità si devono effettuare i controlli di manutenzione sugli impianti termici? L art. 7 del DPR 16/04/2013 n. 74 ha disposto che le operazioni di controllo ed eventuale manutenzione su

Dettagli

Installazione degli apparecchi di utilizzazione, ventilazione e aerazione dei locali di installazione

Installazione degli apparecchi di utilizzazione, ventilazione e aerazione dei locali di installazione 0/11/010 La norma UNI 719/08 Installazione degli apparecchi di utilizzazione, ventilazione e aerazione dei locali di installazione 1 1 La norma UNI 719/08 Questa è una presentazione non una norma!!! Questa

Dettagli

MANUALE SOFTWARE RETE GAS

MANUALE SOFTWARE RETE GAS MANUALE SOFTWARE RETE GAS Il software per il dimensionamento di una rete gas, sviluppato su foglio elettronico in Excel, consente il dimensionamento sia delle rete interna, ossia la diramazione alle utenze,

Dettagli

OBIETTIVI DI UN PIANO DELLE EMERGENZE E DI EVACUAZIONE

OBIETTIVI DI UN PIANO DELLE EMERGENZE E DI EVACUAZIONE OBIETTIVI DI UN PIANO DELLE EMERGENZE E DI EVACUAZIONE MINIMIZZARE I DANNI ALLE PERSONE AGEVOLARE L ESODO DALLE STRUTTURE PREVENIRE O LIMITARE I DANNI AL PATRIMONIO, ALL ATTIVITA LAVORATIVA ED AGLI AMBIENTI

Dettagli

ELENCO PREZZI PER PRESTAZIONI NON COMPRESE NELLA TARIFFA DI DISTRIBUZIONE

ELENCO PREZZI PER PRESTAZIONI NON COMPRESE NELLA TARIFFA DI DISTRIBUZIONE Società uni personale Società soggetta a coordinamento e controllo da parte del Comune di Porto S. Giorgio SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE GAS METANO ELENCO PREZZI PER PRESTAZIONI NON COMPRESE NELLA TARIFFA

Dettagli

Elenco Prezzi. descrizione articolo RETE ADDUZIONE GAS METANO CENTRALE TERMICA

Elenco Prezzi. descrizione articolo RETE ADDUZIONE GAS METANO CENTRALE TERMICA 28 - Impianti gas RETE ADDUZIONE GAS METANO CENTRALE TERMICA FP - 28-1G Fornitura e posa in opera di sportello in lamiera zincata per l'alloggiamento del contatore di misura del gas metano a servizio della

Dettagli

SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE GAS METANO ELENCO PREZZI PER PRESTAZIONI NON COMPRESE NELLA TARIFFA DI DISTRIBUZIONE

SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE GAS METANO ELENCO PREZZI PER PRESTAZIONI NON COMPRESE NELLA TARIFFA DI DISTRIBUZIONE SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE GAS METANO ELENCO PREZZI PER PRESTAZIONI NON COMPRESE NELLA TARIFFA DI DISTRIBUZIONE PREMESSA Nel presente documento sono riportati i prezzi standard, IVA esclusa, applicati da

Dettagli