CONFESERCENTI Giovedì, 01 ottobre 2015
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1 CONFESERCENTI Giovedì, 01 ottobre 2015
2 CONFESERCENTI Giovedì, 01 ottobre /10/2015 Gazzetta di Modena Pagina 15 Da oggi fermi anche gli Euro 3 E i vigili fanno i "dissuasori" 1 01/10/2015 Il Resto del Carlino (ed. Modena) Pagina 3 VALENTINA REGGIANI «Manovra anti smog, difficile accettarla» 2 30/09/2015 Il Nuovo Giornale di Modena Manovra antismog. : Il Comune chiarisca la sospensione /09/2015 lanuovaprimapagina.it Finale: Tari, per le attività del centro rimborso del 40% 5
3 1 ottobre 2015 Pagina 15 Gazzetta di Modena MANOVRA ANTI SMOG Da oggi fermi anche gli Euro 3 E i vigili fanno i "dissuasori" Piano aria: oggi si parte con il blocco di tutti i mezzi dai diesel Euro 3 in giù ma per i "furbi" ci sarà solo una tirata di orecchie. A Modena città l' avvio della manovra antinquinamento sarà caratterizzato da un' attività che il Comune definisce di «informazione e dissuasione» svolta dalla polizia municipale per fare conoscere alla maggior parte dei cittadini i contenuti del provvedimento approvato dalla Regione solo a pochi giorni dalla scadenza di giovedì 1 ottobre. Sulle strade principali di accesso alla città sarà messa una segnaletica provvisoria; per quella definitiva saranno necessari alcuni giorni di lavoro visto che rispetto agli anni scorsi è cambiata, pur se leggermente, l' area interessata e sono diversi i veicoli coinvolti. Intanto la questione diesel Euro 3 scalda la città e Cna e intervengono. Cna Modena chiede un incontro urgente all' assessore all' ambiente Giulio Guerzoni «per intervenire sul problema relativo al blocco delle auto, provvedimento che penalizza fortemente numerose attività economiche che, per la loro attività, utilizzano autovetture diesel Euro 3 e precedenti. Il Comune ci coinvolge spesso sui problemi dell' economia cittadina afferma Nicola Fabbri, presidente di Cna comunale ma questa volta emana un' ordinanza che stravolge l' attività di centinaia di imprenditori e che incide negativamente sui servizi ai cittadini, peraltro senza nessuna consultazione preventiva». Per questo Cna chiede una proroga delle precedenti deroghe. E Modena aggiunge: «C' è un aspetto che ci lascia perplessi e verso il quale invitiamo Comune e Regione a chiarire: la sospensione alla manovra prevista per il periodo natalizio. Risulta assai poco chiaro infatti se in quel periodo dal 1 dicembre 2015 al 6 gennaio 2016 la sospensione alla circolazione riguarda i giorni da lunedì a domenica o solamente la domenica. È evidente che se il blocco interessa solo i giorni festivi il danno economico che si profila per il commercio in tutti gli altri giorni della settimana all' interno dell' area suddetta, oltretutto in un periodo di lavoro, è facilmente immaginabile». 1
4 1 ottobre 2015 Pagina 3 Il Resto del Carlino (ed. Modena) «Manovra anti smog, difficile accettarla» I cittadini: «Dopo il caso Volkswagen è una beffa». Ma c' è anche chi la approva PER alcuni è tutta una presa in giro, dal momento che per le strade «ci saranno milioni di auto truccate». Per altri, dallo spiccato senso civico, invece, anche le piccole iniziative possono rendere il pianeta migliore. Da oggi prende il via la manovra antismog che, superando il blocco del giovedì, limita la circolazione da lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 18.30, per una serie di veicoli a benzina e diesel. E qualche cittadino bisbiglia: «Chissà quanti veicoli anche nel nostro paese sono coinvolti nello scandalo Volkswagen, dovuto alle manipolazioni dei dati delle emissioni, con test che risultano truccati anche in Unione Europea». «Ma chi sa veramente cosa respiriamo e da quanto tempo», commenta un altro, «e quasi nessuno, comunque, rispetta lo stop». E mentre le associazioni insorgono, chiedendo deroghe almeno per chi lavora con le auto, i cittadini si chiedono che senso abbiano le limitazioni, dal momento che potrebbero essere coinvolte in scandali simili tante altre case automobilistiche. «A me pare tutta una presa in giro afferma Mario di Benedetto lo fanno solo per mostrare agli altri che qualcosa si sta facendo, ma è tutta una bolla d' aria. Chi di dice che le macchine che circolano sono in regola?». SECONDO Valeriano Fontanesi, poi, l' inquinamento ha tutt' altre origini. «Serve a poco secondo me afferma e chi ha bisogno di girare, in particolare per lavoro, deve poterlo fare». Per altri, invece, la manovra antismog può comunque essere utile a diminuire l' inquinamento. «Nel piccolo serve tutto commenta Giuliana Zamboni da una parte c' è lo scandalo, è vero, ma dall' altra ognuno può fare qualcosa. I disonesti, tanto, ci saranno sempre». Della stessa idea Federico Truzzi: «Ovviamente era meglio che lo scandalo e quello che ne deriva non vi fosse afferma ma la manovra secondo me ha un suo senso». Per alcuni il vero problema è rappresentato dal riscaldamento ma, secondo Maria Cristina Trombetta, ad esempio, l' interesse per l' ambiente deve restare alto. «Qualsiasi provvedimento utile alla nostra salute va seguito spiega la professoressa e, Volkswagen a parte ci sono logiche più alte che a livello ecologico devono essere comunque tenute in considerazione». INTANTO Cna chiede un incontro urgente all' assessore all' ambiente, al fine di intervenire sul blocco delle auto che, secondo l' associazione, penalizza fortemente diverse attività economiche che, per la loro attività, utilizzano autovetture diesel Euro 3 e precedenti. Infatti, fa presente Cna, diversamente dagli scorsi anni, da oggi intere categorie non potranno più utilizzare le deroghe previste. «Questi provvedimenti molto pesanti per imprese e cittadini fa presente l' associazione non danno i risultati sperati rivelandosi anacronistici, come testimonia il 'dieselgate' che ha coinvolto Volkswagen e altre marche famose che hanno barato su dati relativi alle emissioni nocive. Cna chiede quindi una proroga delle precedenti deroghe, per dare tempo alle imprese di adeguarsi'. esorta Continua > 2
5 1 ottobre 2015 Pagina 3 < Segue Il Resto del Carlino (ed. Modena) invece il Comune a chiarire la sospensione della circolazione relativa al periodo natalizio. Non è chiaro interroga l' associazione se lo stop riguarda tutti i giorni di dicembre fino all' epifania o solo quelli festivi. Sollevando la dubbia efficacia della misura, afferma: «Risulta poco chiaro se in dato periodo, 1 dicembre gennaio 2016, la sospensione alla circolazione riguarda i giorni dal lunedì alla domenica o solo la domenica. E' evidente continua l' associazione che se il blocco interessa solamente i giorni festivi, il danno economico che si profila per il commercio in tutti gli altri giorni della settimana all' interno dell' area suddetta, oltretutto in un periodo di lavoro, è facilmente immaginabile». Valentina Reggiani. VALENTINA REGGIANI 3
6 30 settembre 2015 Il Nuovo Giornale di Modena Manovra antismog. : Il Comune chiarisca la sospensione della circolazione nel periodo natalizio Manovra antismog. : Il Comune chiarisca la sospensione della circolazione nel periodo natalizio Manovra antismog. : Il Comune chiarisca la sospensione della circolazione nel periodo natalizio Mercoledì 30 Settembre :09 Powered by Web Agency Secondo l' Associazione non è chiaro se lo stop riguarda tutti i giorni di dicembre fino all' Epifania o solo quelli festivi e l' 1 il 6 gennaio 2016 "In vista dell' avvio del blocco del traffico, provvedimento riteniamo di dubbia efficacia, la cui entrata in vigore è prevista da domani 1 ottobre al 31 marzo 2016, c' è un aspetto che ci lascia perplessi e verso il quale invitiamo Comune e Regione a chiarire: la sospensione alla manovra prevista per il periodo natalizio. Risulta assai poco chiaro infatti se in dato periodo 1 dicembre gennaio 2016 la sospensione alla circolazione riguarda i giorni da lunedì a domenica o solamente la domenica", tiene ad evidenziare Area di Modena aggiungendo "E' evidente che se il blocco interessa solamente i giorni festivi il danno economico che si profila per il commercio in tutti gli altri giorni della settimana all' interno dell' area suddetta, oltretutto in un periodo di lavoro, è facilmente immaginabile. E la misura ci troverebbe fortemente contrari." Per il resto l' Associazione non manca di ricordare come, rispetto alla impostazione iniziale siano accolte alcune richieste avanzate nei mesi scorsi quali: il restringimento dell' area interessata dal provvedimento; l' esclusione degli euro 3 diesel fino a 3,5 t di proprietà dei commercianti. "Divieto che tuttavia entrerà in vigore il 1 ottobre 2016 e per il quale crediamo sia opportuno, per tempo, approfondire col Comune la questione, soprattutto per valutare l' impatto economico che tale provvedimento una volta definitivo avrà sugli operatori. Occorre, riteniamo, trovare il giusto compromesso tra le esigenze ambientali e i relativi contributi che la Regione riconosce alle città virtuose, con le esigenze economiche delle piccole e medie imprese e dei lavoratori delle aree interessate dai divieti." Ma c' è anche un altro aspetto che fa rilevare "Tra le deroghe ammesse al divieto di circolazione scompare quella relativa ai veicoli del servizio postale, ai corrieri e ai veicoli di agenti immobiliari e rappresentanti di commercio, per l' espletamento delle loro mansioni, muniti di iscrizione alla CCIAA o con attestazione rilasciata dalla società per la quale prestano servizio. un altro spetto sicuramente su cui far luce" conclude l' Associazione imprenditoriale. 4
7 30 settembre 2015 lanuovaprimapagina.it Finale: Tari, per le attività del centro rimborso del 40% «I rifiuti sono uno dei costi che incide più pesantemente sui bilanci» Nell' ambito dell' ultima Consulta economica, l' amministrazione comunale di Finale ha condiviso con le associazioni di categoria presenti Cna,, Confcommercio, Lapam e con il Comitato commercianti una nuova misura di sostegno alle attività commerciali del centro storico di Finale Emilia. Si tratta di un investimento di oltre 100mila euro finalizzato ad abbattere due imposte gravanti sulle attività commerciali: verrà restituito il 40% di quanto pagato per la Tari (tassa sui rifiuti) 2014 dalle attività collocate nel centro storico; per la Tosap la restituzione sarà del 40% per i titolari di posteggio fisso nei due mercati settimanali di Finale e Massa, del 20% (che si somma alla riduzione già attivata nel 2013 del 30%) per le attività di tutto il territorio comunale che occupano suolo pubblico in modo permanente. Le modalità di restituzione prevedono la compilazione di un modulo che l' ufficio tributi del comune sta elaborando e sarà presto reperibile presso l' ufficio e sul sito dell' amministrazione comunale. «Si tratta di un primo concreto segnale reso possibile dal percorso di risanamento del bilancio comunale spiegano l' assessore al Bilancio Fabrizio Reggiani e l' assessore al Commercio Angelo d' Aiello (nella foto) in questo momento è necessario ridurre il carico fiscale ed iniziamo a farlo a partire dalla parte della comunità più colpita dal terremoto e dalla crisi, ovvero le attività imprenditoriali del centro storico. Sappiamo della sofferenza della piazza alle prese con i tempi della ricostruzione pubblica e privata; una ulteriore azione nella direzione del centro è lo spostamento in atto dell' ufficio tributi presso l' ex sede dei Vigili in Corso Matteotti». «Valutiamo positivamente aggiunge Mauro Bega, rappresentante di e presidente di turno della Consulta economica la scelta dell' amministrazione comunale di mettere a disposizione risorse finanziarie a favore delle imprese del centro storico di Finale Emilia. Il costo della raccolta rifiuti è uno dei costi aziendali, sommato agli affitti e ai costi dell' energia, che incide in modo più pesante sui bilanci delle imprese. Riconoscere una riduzione sostanziale della stessa non può che ottenere un nostro parere positivo. Apprezziamo, inoltre, la misura di restituzione Tosap di quanto pagato dagli operatori ambulanti del mercato di Finale, in quanto è comunque un segnale di attenzione a questa categoria. Troviamo positiva anche la scelta di restituire alle imprese ubicate fuori dal centro, una parte di quanto pagato nel 2013 per l' occupazione di suolo pubblico. Come conclude Mauro Bega auspichiamo che l' amministrazione Continua > 5
8 30 settembre 2015 < Segue lanuovaprimapagina.it voglia mettere in campo anche per i prossimi anni politiche finanziarie di sostegno alle imprese, grazie a una continuativa politica di risanamento del bilancio comunale». 6
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