SEZIONE 1: Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa

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1 SEZIONE 1: Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa 1.1 Identificatore del prodotto Nome commerciale : Prolectus 1.2 Usi pertinenti identificati della sostanza o miscela e usi sconsigliati 1.3 Informazioni sul fornitore della scheda di dati di sicurezza Società : Omya (Schweiz) AG Baslerstrasse Oftringen Telefono : Telefax : Indirizzo Persona responsabile/redattore : sdb.ch@omya.com : Omya (Svizzera) S.A., sicurezza dei prodotti agro, 4665 Ofrtingen, Svizzera 1.4 Numero telefonico di emergenza Dipartimento responsabile : Servizio di emergenza: Telefono. 145 (044/ ), di fax. 044/ , Centro d'informazione tossicologico svizzero, 8032 Zurigo SEZIONE 2: Identificazione dei pericoli 2.1 Classificazione della sostanza o della miscela Classificazione (REGOLAMENTO (CE) N. 1272/2008) Tossicità cronica per l'ambiente acquatico, Categoria 1 Classificazione (67/548/CEE, 1999/45/CE) Pericoloso per l'ambiente H410: Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. R50/53: Altamente tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico. 2.2 Elementi dell'etichetta Etichettatura (REGOLAMENTO (CE) N. 1272/2008) Pittogrammi di pericolo : Avvertenza : Attenzione Indicazioni di pericolo : H410 Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. 1 / 10

2 Consigli di prudenza : Prevenzione: P273 Reazione: P391 Eliminazione: P501 Non disperdere nell'ambiente. Raccogliere il materiale fuoriuscito. Smaltire il prodotto/recipiente in un impianto d'incenerimento autorizzato. Etichettatura secondo la Direttiva CE: Simboli di pericolo : Pericoloso per l'ambiente Frasi "R" : R50/53 Altamente tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico. Frasi "S" : S57 Usare contenitori adeguati per evitare l'inquinamento ambientale. S 2 Conservare fuori della portata dei bambini. S35 Non disfarsi del prodotto e del recipiente se non con le dovute precauzioni. Etichettatura speciale di determinate miscele Ulteriori informazioni : Per proteggere (gli organismi acquatici/gli insetti/le piante non bersaglio/gli artropodi non bersaglio) rispettare una fascia di sicurezza non trattata di (precisare la distanza) da (zona non coltivata/corpi idrici superficiali). : Non contaminare l'acqua con il prodotto o il suo imballagio. 2.3 Altri pericoli Non conosciuti. SEZIONE 3: Composizione/informazioni sugli ingredienti 3.2 Miscele Componenti pericolosi Nome Chimico N. CAS N. CE Numero di registrazione Classificazione (67/548/CEE) 2 / 10 Classificazione (REGOLAMENTO (CE) N. 1272/2008) Concentrazio ne [%]

3 Fenpyrazamin N; R51/53 Aquatic Chronic1; 50 Per spiegazioni sulle abbreviazioni vedi paragrafo 16. SEZIONE 4: Misure di primo soccorso 4.1 Descrizione delle misure di primo soccorso Informazione generale : In caso di malessere consultare il medico (se possibile, mostrargli l'etichetta). Se inalato In caso di contatto con la pelle In caso di contatto con gli occhi Se ingerito : In caso di persistenza dei disturbi consultare un medico. Portare all'aria aperta. : Togliere immediatamente tutti gli indumenti contaminati. Lavare con sapone ed acqua. : In caso di contatto con gli occhi, rimuovere le lenti a contatto e sciacquare immediatamente con molta acqua anche sotto le palpebre, per almeno 15 minuti. : Sciacquare la bocca con acqua. Non provocare il vomito senza previe istruzioni mediche. Chiamare un medico. 4.2 Principali sintomi ed effetti, sia acuti e che ritardati Sintomi : Nessuna informazione disponibile. 4.3 Indicazione dell'eventuale necessità di consultare immediatamente un medico oppure di trattamenti speciali SEZIONE 5: Misure antincendio 5.1 Mezzi di estinzione Mezzi di estinzione idonei : Anidride carbonica (CO2), Sabbia asciutta, Schiuma, Polvere chimica 5.2 Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela Pericoli specifici contro l'incendio 5.3 Raccomandazioni per gli addetti all'estinzione degli incendi Equipaggiamento speciale di protezione per gli addetti all'estinzione degli incendi Ulteriori informazioni : In caso d'incendio, sostanze pericolose dovute alla decomposizione possono essere prodotte, come ad esempio: Gas/vapori velenosi : In caso di incendio, indossare apparecchio respiratorio con apporto d'aria indipendente. : Evitare che l'acqua degli estintori contamini le acque di 3 / 10

4 superficie o le acque di falda. SEZIONE 6: Misure in caso di rilascio accidentale 6.1 Precauzioni personali, dispositivi di protezione e procedure in caso di emergenza Precauzioni individuali : Lavare gli indumenti contaminati prima di riutilizzarli. In caso di formazione di polvere o aerosol, usare un respiratore con un filtro approvato. 6.2 Precauzioni ambientali Precauzioni ambientali : Non scaricare il flusso di lavaggio in acque di superficie o in sistemi fognari sanitari. 6.3 Metodi e materiali per il contenimento e per la bonifica Metodi di pulizia 6.4 Riferimenti ad altre sezioni Vedere Sezione 8 per i dispositivi di protezione individuale. : Usare attrezzature di movimentazione meccaniche. Pulire accuratamente la superficie contaminata. SEZIONE 7: Manipolazione e immagazzinamento 7.1 Precauzioni per la manipolazione sicura Avvertenze per un impiego sicuro : Preparare la soluzione di lavoro seguendo quanto riportato dall'etichetta e/o dalle istruzioni per l'uso. Indossare indumenti protettivi. Usare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell'uso leggere sempre l'etichetta e le informazioni sul prodotto. Misure di igiene : Prassi generale di igiene industriale. 7.2 Condizioni per l'immagazzinamento sicuro, comprese eventuali incompatibilità Indicazioni per il magazzinaggio insieme ad altri prodotti : Mantenere lontano da alimenti e bevande. Altri informazioni : Nessuna decomposizione se immagazzinato e usato come indicato. 7.3 Usi finali specifici 4 / 10

5 SEZIONE 8: Controllo dell esposizione/protezione individuale 8.1 Parametri di controllo 8.2 Controlli dell'esposizione Protezione individuale Protezione degli occhi : Occhiali di protezione con schermi laterali Protezione delle mani Materiale : Guanti in alcool polivinilico o gomma nitrile butile Altre informazioni : I guanti dovrebbero essere eliminati e sostituiti se vi sono segni di degradazione o di passaggio di prodotti chimici. Protezione della pelle e del corpo Protezione respiratoria : Vestiario con maniche lunghe : In caso di formazione di polvere o aerosol, usare un respiratore con un filtro approvato. Accorgimenti di protezione : Manipolare rispettando le buone pratiche di igiene industriale e di sicurezza adeguate. Controlli dell'esposizione ambientale Informazione generale : Non scaricare il flusso di lavaggio in acque di superficie o in sistemi fognari sanitari. SEZIONE 9: Proprietà fisiche e chimiche 9.1 Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali Aspetto : solido (20 C, hpa) Colore : marrone Odore : caratteristico/a ph : 7,28, Concentrazione: 10 g/l (21-23 C) : non determinato Punto di infiammabilità. Tensione di vapore Densità 5 / 10

6 Densità apparente La solubilità/ le solubilità. Idrosolubilità Coefficiente di ripartizione: n- ottanolo/acqua Temperatura di autoaccensione : 0,6 Kg/m3 : disperdibile : > 400 C Decomposizione termica : > 240 C Prodotti di decomposizione pericolosi in caso d'incendio. Viscosità Viscosità, dinamica 9.2 Altre informazioni SEZIONE 10: Stabilità e reattività 10.1 Reattività 10.2 Stabilità chimica 10.3 Possibilità di reazioni pericolose Reazioni pericolose : Stabile nelle condizioni di stoccaggio raccomandate Condizioni da evitare Condizioni da evitare : Stabile nelle condizioni di stoccaggio raccomandate Materiali incompatibili 10.6 Prodotti di decomposizione pericolosi Prodotti di decomposizione pericolosi : Stabile nelle condizioni di stoccaggio raccomandate. SEZIONE 11: Informazioni tossicologiche 11.1 Informazioni sugli effetti tossicologici Tossicità acuta 6 / 10

7 Tossicità acuta per via orale Tossicità acuta per inalazione Tossicità acuta per via cutanea : LD50 Orale ratto: > mg/kg : CL50 ratto: > 1,97 mg/l Tempo di esposizione: 4 h Metodo: OECD TG 403 : LD50 Dermico ratto: > mg/kg Metodo: OECD TG 402 Corrosione/irritazione cutanea Risultato: non irritante Metodo: OECD TG 404 Lesioni oculari gravi/irritazioni oculari gravi Risultato: non irritante Metodo: OECD TG 405 Sensibilizzazione respiratoria o cutanea Risultato: non sensibilizzante Metodo: OECD TG 406 Mutagenicità delle cellule germinali Cancerogenicità Tossicità riproduttiva Tossicità specifica per organi bersaglio (STOT) - esposizione singola Tossicità specifica per organi bersaglio (STOT) - esposizione ripetuta Tossicità per aspirazione 7 / 10

8 SEZIONE 12: Informazioni ecologiche 12.1 Tossicità Tossicità per i pesci Tossicità per la daphnia e per altri invertebrati acquatici Tossicità per le alghe : CL50 (Oncorhynchus mykiss (Trota iridea)): 14,6 mg/l Tempo di esposizione: 96 h Metodo: OECD TG 203 : CE50 (Daphnia magna (Pulce d'acqua grande)): 5,2 mg/l Tempo di esposizione: 48 h : CE50b (Pseudokirchneriella subcapitata): 0,56 mg/l Tempo di esposizione: 72 h Metodo: OECD TG 201 CE50r (Pseudokirchneriella subcapitata): 1,3 mg/l Tempo di esposizione: 72 h Metodo: OECD TG 201 Componenti: Fenpyrazamin : Tossicità per la daphnia e per altri invertebrati acquatici Tossicità per gli organismi viventi nel suolo Tossicità per gli organismi terrestri : CE50 (Daphnia magna (Pulce d'acqua grande)): 5,5 mg/l Tempo di esposizione: 48 h : CL50: > 800 mg/kg Tempo di esposizione: 14 d Specie: Eisenia fetida (lombrichi) : DL50 (Colinus virginianus (Colino della Virginia)): > mg/kg 12.2 Persistenza e degradabilità 12.3 Potenziale di bioaccumulo Coefficiente di ripartizione: n- ottanolo/acqua 12.4 Mobilità nel suolo 12.5 Risultati della valutazione PBT e vpvb 12.6 Altri effetti avversi 8 / 10

9 SEZIONE 13: Considerazioni sullo smaltimento 13.1 Metodi di trattamento dei rifiuti Prodotto : Smaltire il prodotto/recipiente in un impianto d'incenerimento autorizzato. SEZIONE 14: Informazioni sul trasporto 14.1 Numero ONU ADR : 3077 RID : 3077 IMDG : 3077 IATA : Nome di spedizione appropriato ONU ADR : ENVIRONMENTALLY HAZARDOUS SUBSTANCE, SOLID, N.O.S. RID : ENVIRONMENTALLY HAZARDOUS SUBSTANCE, SOLID, N.O.S. IMDG : ENVIRONMENTALLY HAZARDOUS SUBSTANCE, SOLID, N.O.S. IATA : ENVIRONMENTALLY HAZARDOUS SUBSTANCE, SOLID, N.O.S Classi di pericolo connesso al trasporto ADR : 9 RID : 9 IMDG : 9 (MP) IATA : Gruppo d'imballaggio ADR Gruppo d'imballaggio RID Gruppo d'imballaggio : III : III IMDG Gruppo d'imballaggio : III Etichette : 9 (MP) IATA Gruppo d'imballaggio : III Etichette : Pericoli per l'ambiente ADR Pericoloso per l'ambiente : si 9 / 10

10 RID Pericoloso per l'ambiente IMDG Inquinante marino : si : si 14.6 Precauzioni speciali per gli utilizzatori non applicabile 14.7 Trasporto di rinfuse secondo l'allegato II di MARPOL 73/78 e il codice IBC Non applicabile al prodotto nella sua forma fornita. SEZIONE 15: Informazioni sulla regolamentazione 15.1 Norme e legislazione su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o la miscela 15.2 Valutazione della sicurezza chimica SEZIONE 16: Altre informazioni Testo completo delle Frasi-R R51/53 Tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico. Testo completo di altre abbreviazioni Aquatic Chronic Tossicità cronica per l'ambiente acquatico Le informazioni riportate in questa Scheda di Sicurezza sono corrette secondo le nostre migliori conoscenze del prodotto al momento della pubblicazione. Tali informazioni vengono fornite con l'unico scopo di consentire l'utilizzo, lo stoccaggio, il trasporto e lo smaltimento del prodotto nei modi più corretti e sicuri. Queste informazioni non devono considerarsi una garanzia od una specifica della qualità del prodotto. Esse si riferiscono soltanto al materiale specificatamente indicato e non sono valide per lo stesso quando usato in combinazione con altri materiali o in altri processi non specificatamente indicati nel testo della Scheda di Sicurezza del Materiale. 10 / 10