WORKSHOP MIELOFIBROSI IL TRAPIANTO. Stefano Guidi TMO AOU Careggi Firenze

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1 WORKSHOP MIELOFIBROSI IL TRAPIANTO Stefano Guidi TMO AOU Careggi Firenze

2 Mielofibrosi: Storia naturale Decorso da indolente ad aggressivo MF primitiva 1 per secondarie 0.1 per Il quadro è dominato dalla splenomegalia,dai sintomi sistemici, dalla insufficienza midollare con fibrosi, dalla iperplasia megacariocitaria o dalla leucocitosi Si inizia il trattamento alla comparsa di sintomi Età mediana di insorgenza: anni

3 Sola Osservazione Terapia orientata per problemi: Anemia: steroidi, androgeni, EPO, thalidomide intensità di trattamento lenalidomide pomalidomide supporto trasfusionale Mieloproliferazione: idrossiurea Piastrinopenia: trasfusioni Splenomegalia: Idrossiurea, splenectomia, Radioterapia Emopoiesi extramidollare: radioterapia chirurgia Trombosi: ASA, anticoagulanti Sintomi costituzionali: steroidi a basse dosi Inibitori di m-tor Inibitori JAK-2 (Ruxolitinib..) Trapianto allogenico di cellule emopoietiche Intensità di cura Mielofibrosi:Terapia

4 Mielofibrosi: Obbiettivi terapeutici TRAPIANTO DI CELLULE Minimizzare i sintomi EMOPOIETICHE Mantenere la qualità di vita UNICA OPPORTUNITÀ Prolungare la sopravvivenza DI GUARIGIONE Ma..

5 SCOPO DEL TRAPIANTO FISH XY CHIMERA TMO FIRENZE

6 TRAPIANTO DI CELLULE STAMINALI EMOPOIETICHE TERAPIA DI CONDIZIONAMENTO ERADICARE LA MALATTIA FARE SPAZIO IMMUNOSOPPRESSIONE CHIMERISMO FONTI DI CELLULE STAMINALI: -MIDOLLO OSSEO -SANGUE PERIFERICO -CORDONE OMBELICALE DONATORE APLASIA TERAPIA IMMUNOSOPPRESSIVA DLI TMO FIRENZE

7 Graft vs Malattia After allogeneic HSCT, donor T- and B-cell responses to leukemia cells can be directed against three categories of antigens. GVM PROVE Basso rischio di recidiva in cgvhd Alto rischio di recidiva nei T depleti Ottenimento della RC con DLI Wu C J, Ritz J Clin Cancer Res 2009;15: by American Association for Cancer Research

8 > trapianti effettuati

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11 TRAPIANTO DA DONATORE +

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13 MF2010= 11

14 Perché così pochi trapianti nella mielofibrosi? Il trapianto ha un costo biologico elevato!

15 GUARIGIONE Tipo di trapianto Età Comorbidità TOSSICITA Fase avanzata Malattia refrattaria RECIDIVA

16 RISCHIO TRAPIANTOLOGICO Leukaemias/MDS/MPS/Plasma cell disorders/lymphomas Type of donor 1.00 pts.= UnmatchR 0.50 MatchUnr IdSibling 0.25 Singeneic p<0, TRM, censored at relapse TRAPIANTO MASSIMALE 150

17 L INTENSITÀ DEL TRAPIANTO È PROPORZIONALE AL RISCHIO TRAPIANTOLOGICO TRAPIANTO CONVENZIONALE MASSIMALE Necessità di limitare l indicazione al TMO a: Giovani Patologie alto rischio Basso rischio trapiantologico TRAPIANTI AD INTENSITA RIDOTTA Possibilità di TMO per: Meno giovani Comorbidità Più alto rischio trapiantologico

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22 RISULTATI DEL TRAPIANTO

23 RISULTATI DEL TRAPIANTO

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26 OTTIMIZZARE I RISULTATI I IDENTIFICARE IL MOMENTO MIGLIORE PER IL TRAPIANTO

27 % SOPRAVVIVENZA IL DILEMMA DEL TRAPIANTO TRAPIANTO TEMPO

28 % SOPRAVVIVENZA IL DILEMMA DEL TRAPIANTO TRAPIANTO TEMPO

29 % SOPRAVVIVENZA IL DILEMMA DEL TRAPIANTO TRAPIANTO TUTTI SUBITO TEMPO

30 % SOPRAVVIVENZA IL DILEMMA DEL TRAPIANTO TRAPIANTO TEMPO

31 % SOPRAVVIVENZA IL DILEMMA DEL TRAPIANTO TRAPIANTO NESSUNO MAI TEMPO

32 % SOPRAVVIVENZA IL DILEMMA DEL TRAPIANTO TRAPIANTO TEMPO

33 OTTIMIZZARE I RISULTATI II QUALI PAZIENTI TRAPIANTARE

34 FATTORI PROGNOSTICI MF 793 pts

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36 170 pts

37 CONFRONTO TMO vs NO TMO 438 pazienti 188 trapiantati 255 non trapiantati

38 CONFRONTO TMO vs NO TMO NO TMO SI TMO

39 OTTIMIZZARE I RISULTATI III PARTECIPARE AL PROGRESSO SCIENTIFICO

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44 Non si osservano particolari sbilanciamenti nei due bracci La valutazione degli Eventi Avversi Severi non evidenzia tossicità inattese in relazione causale con la terapia sperimentale Riunione Nazionale GITMO 7/

45 CONCLUSIONI I TRAPIANTO Guarigione Rischio trapiantologico Pazienti a rischio di trasformazione leucemica Pazienti con attesa di vita significativamente ridotta

46 CONCLUSIONI II 2015 HR e Int-2 età < 70 aa Int-1 < 65 aa se refrattari, citogenetica sf, bl >2% e dipendenza da trasfusioni?

47 CONCLUSIONI III Mielofibrosi: TRAPIANTO A chi? Int 2 e Alto rischio < 70 aa Come? studio GITMO MF 2010 Quando? All ingresso nella categoria di rischio e prima della perdita della indicazione

48 GRAZIE

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