Bilancio e contabilità regionale: prospettive evolutive e temi di attualità gestionale
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1 REGIONE C AL ABRI A CONTABILITA', BILANCI, PROGRAMMAZIONE, CONTROLLI APRILE 2011 Bilancio e contabilità regionale: prospettive evolutive e temi di attualità gestionale MAURIZIO SANTONE DIRIGENTE SERVIZIO CONTABILITA - DIREZIONE RAGIONERIA E TRIBUTI REGIONE VENETO 1
2 SOMMARIO 1. Il quadro normativo generale di riferimento in materia contabile nella prospettiva di riforma: la delega per la armonizzazione dei sistemi contabili e dei bilanci pubblici la sperimentazione per il passaggio al bilancio di cassa 2. Il presidio dei flussi finanziari: la programmazione e gestione contabile - Il quadro dei vincoli e degli adempimenti - Gli strumenti operativi 3. Temi di attualità della gestione operativa della spesa 2
3 IL QUADRO DI RIFERIMENTO ATTUALE D.Lgs n. 76 Princìpi fondamentali e norme di coordinamento in materia di bilancio e di contabilità delle regioni, in attuazione dell'articolo 1, comma 4, della L. 25 giugno 1999, n LEGGE REGIONALE 4 febbraio 2002, n. 8 Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione Calabria. REGOLAMENTO REGIONALE 23 marzo 2010, n. 2 Regolamento di attuazione della L.R. 4 febbraio 2002, n. 8 3
4 ORDINAMENTO CONTABILE VIGENTE Caratteristiche distintive del sistema attuale: LEGGE REGIONALE 4 febbraio 2002, n. 8 Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione Calabria. 4
5 LA PROSPETTIVA DI RIFORMA sintesi del quadro normativo di riferimento L. 196/2009 L. 42/2009 L. 15/2009 Deleghe attuative Deleghe attuative Decreto attuativo Dlgs. 150/2009 Ciclo di Gestione della Performance Coordinamento della finanza pubblica per obiettivi di convergenza e stabilità Conti Pubblici 5
6 ORDINAMENTO CONTABILE LA PROSPETTIVA DI RIFORMA sentieri di riforma della L. 196/2010 Armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni (art. 2 comma 1) Attuazione federalismo Legge 42/2009 (art.2, comma 6) Delega per la sperimentazione per il passaggio al bilancio di sola cassa (art. 42) Potenziamento dell'attività di analisi e valutazione della spesa e per la riforma dei controlli di regolarità amministrativa e contabile potenziamento dei sistemi di controllo e delle attività di analisi e valutazione della spesa 6
7 Armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni Schema di Decreto legislativo in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro enti ed organismi. FASE DI SPERIMENTAZIONE : a decorrere dal 2012 con la durata di 2 esercizi (interessa amministrazioni pilota da individuarsi con DM entro 90 giorni dalla emanazione del Dlgs.) A REGIME: dal 2014 per gli enti diversi da quelli del settore sanitario (l anno successivo alla entrata in vigore del Dlgs.) e della sperimentazione. 7
8 LE NOVITA RILEVANTI ambito di applicazione armonizzazione dei sistemi contabili principi contabili generali e applicati transazione elementare e piano dei conti integrato armonizzazione degli schemi e dei documenti di bilancio armonizzazione delle classificazioni di entrata e spesa tassonomia per gli enti in contabilità civilistica SCHEMA DECRETO 8
9 Sperimentazione per il passaggio al bilancio di sola cassa Schema di decreto ministeriale concernente la sperimentazione per il passaggio, nella predisposizione del bilancio annuale di previsione e degli altri documenti contabili dello Stato, dalla redazione in termini di competenza e cassa alla redazione in termini di sola cassa (testo) FASE DI SPERIMENTAZIONE : a decorrere dalla data di emanazione del DM (originariamente 1/1/2011) con la durata di 2 esercizi A REGIME: dopo la sperimentazione ed entro la scadenza della delega (31/12/2013 a meno di proroghe) 9
10 Sperimentazione per il passaggio al bilancio di sola cassa (segue) affiancamento al bilancio di cassa, a fini conoscitivi, di un corrispondente prospetto redatto in termini di competenza adozione di sistemi contabili di rilevazione che assicurino la disponibilità dei dati relativi alle posizioni debitorie e creditorie dello Stato anche al fine della compilazione di un elenco degli impegni in modo da evitare la formazione di situazioni debitorie rilevazione delle informazioni necessarie al raccordo dei dati di bilancio con i criteri previsti per la redazione del conto consolidato delle amministrazioni pubbliche secondo i criteri adottati in ambito comunitario previsione di un sistema di controlli preventivi sulla legittimità contabile e amministrativa dell'obbligazione assunta dal dirigente responsabile (segue) 10
11 Sperimentazione per il passaggio al bilancio di sola cassa (segue) obbligo, a carico del dirigente responsabile, di predisporre un apposito piano finanziario che tenga conto della fase temporale di assunzione delle obbligazioni, sulla base del quale ordina e paga le spese previsione di un periodo transitorio per l'attuazione della nuova disciplina e lo smaltimento dei residui passivi accertati al momento dell'effettivo passaggio al bilancio di cassa considerazione dei risultati della sperimentazione definizione di limiti all'assunzione di obbligazioni da parte del dirigente responsabile in relazione all'autorizzazione di cassa disponibile, con appositi correttivi che tengano conto delle caratteristiche delle diverse tipologie di spesa graduale estensione dell'applicazione del bilancio di cassa alle altre amministrazioni pubbliche 11
12 Schema operativo della Sperimentazione per il passaggio al bilancio di sola cassa approntamento degli strumenti operativi determinazione situazione debitoria effettiva elenco degli impegni di spesa delle obbligazioni sussistenti rilevazione debiti fuori bilancio e cancellazione res. insuss. smaltimento residui definizione dei limiti per l assunzione di nuove obbligazioni giuridiche in relazione alla autorizzazione di cassa definizione del sistema di controlli preventivi avvio della gestione dei pagamenti in attuazione del piano finanziario 12
13 IL PRESIDIO DEI FLUSSI FINANZIARI 13
14 Il quadro dei vincoli e degli adempimenti Patto di Stabilità D.L. 78/ Art. 6 Riduzione dei costi degli apparati amministrativi QUADRO SINOTTICO DELLE MISURE DI STABILIZZAZIONE FINANZIARIA E COMPETITIVITA ECONOMICA (Allegato alla Circolare MEF 23/12/2010 n, 40) Disposizioni specifiche della Giunta regionale (Art. 38 reg. contabilità) 14
15 Il quadro dei vincoli e degli adempimenti (segue) CONFIGURAZIONE 2011 DEL PATTO DI STABILITA criticità: Gestione dei pagamenti del patto sulla cassa) ( incidenza del limite Gestione degli impegni 15
16 Problematiche e strumenti operativi Gestione dei residui: Base informativa contabile ed extracontabile: - Situazione obbligazioni in essere (res. passivi, perenti) - (reg ) - Grado di liquidità del debito (per natura e tipologia) - verifica tempi mantenimento a bilancio della copertura finanziaria - Scadenziario o piano finanziario pluriennale pagamenti per capitolo Programmazione operativa: - Verifica dell impatto sugli stanziamenti di cassa per ciascun capitolo di competenza (compatibilità con il piano finanziario ) della gestione residui - determinazione delle priorità (reg. art. 37): tempestività dei pagamenti e danno per ritardato pag.; termini di mantenimento a bilancio - variazioni compensative di cassa - attivazione di strumenti alternativi - determinazione dei margini per la gestione dei competenza 16
17 Problematiche e strumenti operativi (segue) Gestione degli impegni programmazione in base agli obiettivi assegnati compatibilità con disposizioni di contenimento della spesa tempi della procedura di spesa: gestione dei termini (cronoprogramma) (art. 2 e 2 bis L. 241/1990) gestione delle revoche copertura finanziaria: compatibilità della durata della procedura con i tempi di mantenimento a bilancio dell impegno di spesa compatibilità dei flussi finanziari con lo stanziamento di cassa (art. 9 DL. 78/2009) programmazione operativa per l assunzione delle obbligazioni di spesa e dei relativi impegni di spesa 17
18 Programmazione operativa della gestione finanziaria schema Gestione Residui (Res. passivi- perenti) tipologia scadenza priorità Gestione Competenza natura e tipologia procedura: durata e scadenze stanziamento annuale e pluriennale di competenza Programmazione dei flussi finanziari complessivi generati compatibilità con Stanziamento di cassa Pagamenti Impegni 18
19 TEMI DI ATTUALITA DELLA GESTIONE OPERATIVA TRACCIABILITA DEI PAGAMENTI L.R n. 4 Misure per garantire la legalità e la trasparenza dei finanziamenti erogati dalla Regione Calabria CESSIONE E CERTIFICAZIONE DEI CREDITI 19
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