CRITERI APPLICATIVI MODALITÀ DI CALCOLO E VERSAMENTO DEL CONTRIBUTO DI COSTRUZIONE AI SENSI DELL ART. 16 D.P.R

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1 allegato A alla delibera di Consiglio Comunale CITTÀ DI LEGNAGO Ufficio Tecnico Via XX Settembre, Legnago (Verona) CRITERI APPLICATIVI MODALITÀ DI CALCOLO E VERSAMENTO DEL CONTRIBUTO DI COSTRUZIONE AI SENSI DELL ART. 16 D.P.R. 380/2001 E DEL VALORE DI RIFERIMENTO DELLE AREE DESTINATE AD ATTREZZATURE E SERVIZI PUBBLICI Allegato alla Delibera di Consiglio Aggiornamento del contributo oneri di urbanizzazione e costo di costruzione ai sensi dell articolo 16 D.P.R. 380/2001 e del valore di riferimento delle aree destinate ad attrezzature e servizi pubblici. 1

2 SOMMARIO 1. RELAZIONE pag DETERMINAZIONE ONERI DI URBANIZZAZIONE E CRITERI APPLICATIVI pag. 9 o Tabelle oneri di urbanizzazione primari e secondari o Tabella contributo relativo alla sistemazione ambientale o Modalità applicative o Modalità di corresponsione 3 - DETERMINAZIONE DEL COSTO DI COSTRUZIONE E CRITERI APPLICATIVI pag. 16 o Modalità applicative o Esenzione del Contributo sul Costo di Costruzione o Modalità di corresponsione o Aggiornamenti e adeguamenti del Costo di Costruzione 4 - MONETIZZAZIONE AREE DESTINATE AD ATTREZZATURE E SERVIZI PUBBLICI pag...21 o Nel centro storico o Modalità applicative o Per piani urbanistici attuativi Allegato alla Delibera di Consiglio Aggiornamento del contributo oneri di urbanizzazione e costo di costruzione ai sensi dell articolo 16 D.P.R. 380/2001 e del valore di riferimento delle aree destinate ad attrezzature e servizi pubblici. 2

3 1. RELAZIONE Gli interventi edilizi in base alla normativa edilizia ed urbanistica disciplinata dalla Legge 27 gennaio 1977 n 10, Legge Regionale 27 giugno 1985 n 61,sono soggetti alla corresponsione di un contributo commisurato all incidenza delle spese di urbanizzazione nonché al costo di costruzione degli edifici; Il Consiglio Comunale, in applicazione delle disposizioni regionali, con deliberazione n 45 del 23 mag gio 1986, ha determinato l'incidenza degli oneri di urbanizzazione, ai sensi del 2 comma dell'art. 82 della legge regionale 27 giugno 1985, n 61 e con delibera n 43 del 23 maggio 1986 ha determinato il contribu to commisurato al costo di costruzione, ai sensi dell'art. 83 della stessa; Successivamente sono intervenuti i seguenti aggiornamenti approvati con: - delibera consiliare n 62 del 26 maggio 1987; - delibera della Giunta Comunale n 582 del 29 sett embre 1992; - delibera della Giunta Comunale n 552 del 11 giug no 1996; - delibera del Commissario Straordinario n 279 del 28 maggio 1999; - delibera della Giunta Comunale n 407, del 15 nov embre 2000; - determinazione dirigenziale n 285/3 del 31 dice mbre 2001; - delibera di Giunta Comunale n 17 del 17 gennaio 2 005; Con particolare riferimento alle competenze del Consiglio Comunale, l articolo 16 del Decreto del Presidente della Repubblica del 6 giugno 2001 n 380 ai commi 4 e 5, 6 ha disposto il termine di cinque anni per l aggiornamento degli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria in conformità alle relative disposizioni regionali, ( sino ad oggi mai intervenute) in relazione ai riscontri - e prevedibili costi - delle opere di urbanizzazione; Gli articoli dall 81 all 88 della Legge Regionale 27 giugno 1985 n 61, ancora oggi vigenti disciplinan o criteri per la determinazione del contributo concessorio; In particolare l articolo 82 stabilisce: a) al primo comma, che il Consiglio Regionale adotti o vari con delibera apposite tabelle contenenti il costo teorico base e i parametri per la determinazione dell incidenza delle spese di urbanizzazione primaria e secondaria, b) al secondo comma, che il Consiglio Comunale deliberi l incidenza degli oneri di urbanizzazione moltiplicando il costo teorico base di cui sopra per i parametri che - in relazione alla classe di ampiezza, all andamento demografico, alle caratteristiche Allegato alla Delibera di Consiglio Aggiornamento del contributo oneri di urbanizzazione e costo di costruzione ai sensi dell articolo 16 D.P.R. 380/2001 e del valore di riferimento delle aree destinate ad attrezzature e servizi pubblici. 3

4 geografiche del Comune e alle zone territoriali omogenee previste dallo strumento urbanistica generale - sono individuati nelle tabelle di cui al primo comma, c) al quinto comma, che il Consiglio Comunale determini preliminarmente, ai fini del calcolo dell incidenza degli oneri di urbanizzazione per le opere ad uso residenziale, il valore dell incremento insediativo teorico dello strumento urbanistico generale in base all attuale popolazione residente e alla capacità insediativa derivante dall applicazione degli indici di fabbricabilità stabiliti per le singole zone e assumendo che ad ogni abitante insediato o da insediare corrispondano 120 mc. di edificio; Le tabelle A1, A2, A3, allegate alla Legge Regionale 27 giugno 1985 n 61 per quanto ai precedenti punt i a) e b), e le relative modifiche apportatevi con provvedimento del Consiglio Regionale n 385 del 28/05/1992; ad oggi sono ancora gli un ici riferimenti operativi, in quanto non sono intervenuti nuovi provvedimenti da parte della Regione; L articolo 84 della Legge Regionale 27 giugno 1985 n 61 consente ai Comuni di modificare in aumento, s enza fissazione di un limite, la quota del contributo per gli oneri di urbanizzazione rispetto ai valori calcolati in base all articolo 82, stessa Legge, al fine di adeguarne gli importi alle specifiche situazioni locali, individuate in rapporto ai criteri generali di cui al primo comma dell articolo 5 della Legge 27 gennaio 1977 n 10 e agli obiettivi della programmaz ione regionale; Il Comune di Legnago è dotato di Piano Regolatore Generale approvato con Deliberazione della Giunta Regionale Veneta n 2293 del 4 luglio 2007, e che pertanto l incremento dev essere rivisto in base all attuale popolazione residente e alla capacità insediativa derivante dall applicazione degli indici di fabbricabilità stabiliti per le singole zone; Precisamente Legnago ha registrato un costante aumento demografico (dal 31 dicembre 2005 popolazione al 30 settembre 2010 popolazione ) associato alla variante generale al P.R.G. ha segnato un incremento degli insediamenti residenziali; Inoltre la peculiare condizione di urbanizzazione diffusa e il conseguente incremento del carico urbanistico, oltre alle situazioni locali che determinano una maggiore incidenza degli oneri di urbanizzazione, e una crescente necessità di creare infrastrutture e provvedere ad una loro successiva, idonea, manutenzione richiede una rivalutazione dell incidenza degli oneri di urbanizzazione. Poichè sono effettivamente intervenute alcune variazioni nei fattori che determinano l incidenza delle opere di urbanizzazione in rapporto all edificazione e che, pertanto, si rende necessario adeguare tempestivamente gli importi tabellari per l applicazione degli Allegato alla Delibera di Consiglio Aggiornamento del contributo oneri di urbanizzazione e costo di costruzione ai sensi dell articolo 16 D.P.R. 380/2001 e del valore di riferimento delle aree destinate ad attrezzature e servizi pubblici. 4

5 oneri di urbanizzazione primaria e secondaria in sede di rilascio dei permessi di costruire (o per le D.I.A. onerose), principalmente sulla base: a) degli aumenti intervenuti nei costi delle opere di urbanizzazione primaria, secondaria e generale, b) dell ampiezza e dell andamento demografico del Comune di Legnago, c) delle caratteristiche geografiche del Comune, d) delle destinazioni di zona previste dal vigente P.R.G. comunale; Considerato che l aumento dei prezzi delle opere edili negli anni recenti è stato significativo ed incide sul costo delle opere pubbliche, per cui i valori di cui alla Deliberazione richiamata in apertura sono insufficienti e non rispettano il reale costo delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria, talché, continuando ad utilizzare tali valori, si crea un effettivo sbilancio economico ai danni di questo Ente; Alla luce delle suddette valutazioni, è stato necessario provvedere ad un adeguamento dei contributi a carico dei destinatari dei permessi di costruire (o D.I.A. onerose) onde poter ridurre il divario ad oggi registrato tra la contribuzione privata ed i costi effettivi delle opere di urbanizzazione praticati; Adottando, il criterio di adeguamento ISTAT per l aggiornamento degli oneri, come definito con Provvedimento n 385 del 28 maggio 1992 del Consiglio Regionale, sulla base dell incremento dell indice relativo ai prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati e l incremento dell indice relativo al costo di costruzione di un fabbricato residenziale, nel periodo intercorrente tra gennaio 2005 (di riferimento nell ultima revisione comunale degli oneri) a Dicembre 2010 (ultima data di aggiornamento ISTAT in cui si trovino disponibili le variazioni dei prezzi al consumo) si è registrato il seguente incremento:11,70%; Tale percentuale applicata alle tabelle oneri di urbanizzazione primaria e secondaria è da intendersi applicabile anche al contributo relativo all incidenza delle opere necessarie al trattamento e allo smaltimento dei rifiuti solidi, liquidi, gassosi e per la sistemazione ambientale dei luoghi eventualmente alterati dall insediamento, come previsto all art.84, penultimo e ultimo comma, della Legge Regionale 27 giugno 1985 n 61, nell occasione stabi lendo nuove misure cumulative distinte in attività classificate non insalubri, insalubri di prima classe e insalubri di seconda classe. Seguono le tabelle comparative tra vigente e futuro con aggiornamento ISTAT: Allegato alla Delibera di Consiglio Aggiornamento del contributo oneri di urbanizzazione e costo di costruzione ai sensi dell articolo 16 D.P.R. 380/2001 e del valore di riferimento delle aree destinate ad attrezzature e servizi pubblici. 5

6 vigente RESIDENZA futuro RESIDENZA if<1 1 if<3 if 3 if<1 1 if<3 if 3 ari totale ari totale ari A 3,6813 2,5462 6,2275 1,7486 2,5462 B 4,6016 3,1831 7,7847 2,1860 3,1831 C 10,1235 7, ,126 4,8090 7,0025 E 10,1235 7, ,126 4,8090 7,0025 totale ari totale ari totale ari totale 4, ,2271 2,5462 3, ,70% 4,11 2,84 6,96 1,95 2,84 4,80 1,37 2,84 4,21 5, ,5338 3,1831 4, ,70% 5,14 3,56 8,70 2,44 3,56 6,00 1,71 3,56 5,27 11, ,3745 7, ,377 11,70% 11,31 7,82 19,13 5,37 7,82 13,19 3,77 7,82 11,59 11, ,3745 7, ,377 11,70% 11,31 7,82 19,13 5,37 7,82 13,19 3,77 7,82 11,59 RESIDENZA ESISTENTE art. 82 L.R. 61/1985 RESIDENZA ESISTENTE art. 82 L.R. 61/1985 if<1 1 if<3 if 3 if<1 1 if<3 if 3 ari totale ari totale ari A 0,7362 0,5095 1,2457 0,3494 0,5095 B 0,9203 0,6362 1,5565 0,4368 0,6362 C 2,0247 1,3998 3,4245 0,9617 1,3998 E 2,0247 1,3998 3,4245 0,9617 1,3998 totale ari totale ari totale ari totale 0, ,2454 0,5095 0, ,70% 0,82 0,57 1,39 0,39 0,57 0,96 0,27 0,57 0,84 1, ,3067 0,6362 0, ,70% 1,03 0,71 1,74 0,49 0,71 1,20 0,34 0,71 1,05 2, ,6748 1,3998 2, ,70% 2,26 1,56 3,83 1,07 1,56 2,64 0,75 1,56 2,32 2, ,6748 1,3998 2, ,70% 2,26 1,56 3,83 1,07 1,56 2,64 0,75 1,56 2,32 RESIDENZA CONVENZIONATA RESIDENZA CONVENZIONATA if<1 1 if<3 if 3 if<1 1 if<3 if 3 ari totale ari totale ari A 0,0733 0,051 0,1243 0,0347 0,051 B 0,0920 0,0636 0,1556 0,0431 0,0636 C 0,2027 0,1397 0,3424 0,0959 0,1397 E 0,2027 0,1397 0,3424 0,0959 0,1397 totale ari totale ari totale ari totale 0, ,0245 0,051 0, ,70% 0,08 0,06 0,14 0,04 0,06 0,10 0,03 0,06 0,08 0, ,0306 0,0636 0, ,70% 0,10 0,07 0,17 0,05 0,07 0,12 0,03 0,07 0,11 0, ,067 0,1397 0, ,70% 0,23 0,16 0,38 0,11 0,16 0,26 0,07 0,16 0,23 0, ,067 0,1397 0, ,70% 0,23 0,16 0,38 0,11 0,16 0,26 0,07 0,16 0,23 Allegato alla Delibera di Consiglio Aggiornamento del contributo oneri di urbanizzazione e costo di costruzione ai sensi dell articolo 16 D.P.R. 380/2001 e del valore di riferimento delle aree destinate ad attrezzature e servizi pubblici. 6

7 A 13,0805 B 23,5449 C 23,5449 D 31,3933 E 34,0094 F 26,1611 vigente COMMERCIO futuro COMMERCIO if<1,5 1,5 if<3 if 3 if<1,5 1,5 if<3 if 3 Prim ari dari /m dari dari totale q ari totale totale ari totale ari totale totale 5,411 7,96 13, , , ,9625 5,411 9, ,70% 14,61 6,04 20,66 8,90 6,04 14,94 4,43 6,04 10,47 9,740 14,3 24,08 9, , , , , ,70% 26,30 10,88 37,18 16,02 10,88 26,90 7,97 10,88 18,85 9,740 14,3 24,08 9, , , , , ,70% 26,30 10,88 37,18 16,02 10,88 26,90 7,97 10,88 18,85 12,98 19,1 32,10 12, , , , , ,70% 35,07 14,51 49,57 21,36 14,51 35,87 10,62 14,51 25,13 14,06 20,7 34,78 14, , , , ,069 15, , , , , , ,70% 37,99 15,72 53,70 23,14 15,72 38,85 11,51 15,72 27,22 10, , ,70% 29,22 12,09 41,31 17,80 12,09 29,89 8,85 12,09 20,94 ATTIVITA' DIREZIONALE ATTIVITA' DIREZIONALE A 31,3933 B 28,7772 C 31,3933 D 31,3933 E 34,0093 F 28,7772 if<1,5 1,5 if<3 if 3 if<1,5 1,5 if<3 if 3 Prim ari dari /m dari dari totale q ari totale totale ari totale ari totale totale 12,98 19,1 32,10 12, , , , , ,70% 35,07 14,51 49,57 21,36 14,51 35,87 10,62 14,51 25,13 11,90 17,5 29,43 11, , , , ,622 11,70% 32,14 13,30 45,44 19,58 13,30 32,88 9,74 13,30 23,03 12,98 19,1 32,10 12, , , , , ,70% 35,07 14,51 49,57 21,36 14,51 35,87 10,62 14,51 25,13 12,98 19,1 32,10 12, , , , , ,70% 35,07 14,51 49,57 21,36 14,51 35,87 10,62 14,51 25,13 14,06 20,7 34,78 14, , , , , , , , , , , ,70% 37,99 15,72 53,70 23,14 15,72 38,85 11,51 15,72 27,22 10, , ,70% 32,14 12,09 44,23 17,80 12,09 29,89 8,85 12,09 20,94 Allegato alla Delibera di Consiglio Aggiornamento del contributo oneri di urbanizzazione e costo di costruzione ai sensi dell articolo 16 D.P.R. 380/2001 e del valore di riferimento delle aree destinate ad attrezzature e servizi pubblici. 7

8 Tabelle comparative INDUSTRIA - ARTIGIANATO - AGRICOLTURA INDUSTRIA - ARTIGIANATO - AGRICOLTURA industria artigianato agricoltura industria artigianato agricoltura A 11,0780 B 9,3736 C 9,3736 D 8,5215 E 8,5215 dari totale 8, ,9404 7, ,8725 7, ,8725 6, ,3387 6, ,3387 Prim ari /m q ari totale 3,40 4, ,2782 4,77 6, ,7895 6,81 9, ,5564 6,81 9, ,5564 6, , , , , ,4989 9, ,8172 dari totale 1,107 ari totale ari totale dari 8 9, ,70% 12,37 9,90 22,27 3,81 1,43 5,24 9,90 1,24 11,14 0, , ,70% 10,47 8,38 18,85 5,33 2,00 7,33 8,38 1,05 9,42 0, , ,70% 10,47 8,38 18,85 7,61 2,86 10,47 8,38 1,05 9,42 0, , ,70% 9,52 7,61 17,13 7,61 2,86 10,47 8,38 1,05 9,42 0, , ,70% 9,52 7,61 17,13 7,61 2,86 10,47 7,61 0,95 8,57 totale A 7,9250 B 7,9250 C 9,5099 D 9,5099 E 6,3400 F 7,9250 TURISMO TURISMO if<1,5 1,5 if<3 if 3 if<1,5 1,5 if<3 if 3 Prim ari dari /m dari dari totale c ari totale totale ari totale ari totale totale 5,709 4,51 10,22 5, , , , , ,70% 8,85 6,38 15,23 5,04 6,38 11,42 5,04 6,38 11,42 5,709 4,51 10,22 5, , , , , ,70% 8,85 6,38 15,23 5,04 6,38 11,42 5,04 6,38 11,42 6,851 5,41 12,27 6, , , , , ,70% 10,62 7,65 18,28 6,05 7,65 13,71 6,05 7,65 13,71 6,851 5,41 12,27 6, , , , , ,70% 10,62 7,65 18,28 6,05 7,65 13,71 6,05 7,65 13,71 4,567 3,61 8,180 4, ,9075 5, , ,5675 4, , , , , , ,70% 7,08 5,10 12,18 4,04 5,10 9,14 4,04 5,10 9,14 5, , ,70% 8,85 6,38 15,23 5,04 6,38 11,42 5,04 6,38 11,42 Tabelle comparative Allegato alla Delibera di Consiglio Aggiornamento del contributo oneri di urbanizzazione e costo di costruzione ai sensi dell articolo 16 D.P.R. 380/2001 e del valore di riferimento delle aree destinate ad attrezzature e servizi pubblici. 8

9 L articolo 16 del Decreto del Presidente della Repubblica del 6 giugno 2001 n 380, dispone che in caso di assenza di determinazioni da parte della Regione, i Comuni adeguino autonomamente ed annualmente il costo di costruzione in ragione dell avvenuta variazione dei costi di costruzione accertata dall ISTAT, relativamente agli indici generali del costo di costruzione di un fabbricato residenziale; Pertanto la rivalutazione del costo di costruzione è stata fatta assumendo come valore di riferimento quello del D.M. dei lavori Pubblici del 20 giugno 1990, stabilito in al metro quadrato ( al mq), importo confermato dal provvedimento del Consiglio Regionale del Veneto n 385/1992; nel periodo inter corrente sino a settembre 2010 (ultima data di aggiornamento ISTAT in cui si trovino disponibili indici generali del costo di costruzione di un fabbricato residenziale) si è registrato un incremento del 57.65%; Il costo base di costruzione degli edifici con destinazione residenziale in ragione dell intervenuta variazione ISTAT rispetto al giugno 1990, a settembre 2010 (ultimo dato disponibile), è pertanto aggiornato in Euro 203,54. Il valore stabilito con delibera di giunta comunale n 17 del 17 gennaio 2005 in 181,71 euro/mq per ef fetto dell adeguamento ISTAT subisce pertanto un incremento del 21,83%. Nell occasione si procede all adeguamento della aliquota pari al 5% del costo di costruzione quale misura minima fissata dal D.P.R. n 380/2001 in attesa dei dovuti provvedimenti regio nali specifici, mantenendo l aliquota del 7% del costo di costruzione per edifici di destinazione turistica, commerciale e direzionale. Inoltre per agevolare l utenza esterna alla determinazione del contributo di costruzione, nell ottica di una crescente applicazione delle Denuncie di inizio attività e segnalazione certificate di inizio attività DIA/SCIA sono state esplicitate le modalità applicative e di corresponsione sia per gli oneri di urbanizzazione che per il costo di costruzione. Da ultimo in quanto comunque connesso agli interventi edilizi ed ai costi di urbanizzazione, viene aggiornato il valore di riferimento per la monetizzazione delle aree per servizi ed attrezzature pubbliche sia nei casi di interventi diretti convenzionati che piani urbanistici attuativi e della monetizzazione dei parcheggi in applicazione all articolo 75 delle norme tecniche di attuazione al piano regolatore generale, assumendo come parametri di riferimento i valori delle aree edificabili del PRG vigente, approvati Delibera C.C. n. 62 del 5 ottobre Allegato alla Delibera di Consiglio Aggiornamento del contributo oneri di urbanizzazione e costo di costruzione ai sensi dell articolo 16 D.P.R. 380/2001 e del valore di riferimento delle aree destinate ad attrezzature e servizi pubblici. 9

10 2. DETERMINAZIONE ONERI DI URBANIZZAZIONE E CRITERI APPLICATIVI Per il calcolo degli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria si riportano le tabelle aggiornate : 2.1 TABELLE AGGIORNATE ONERI DI URBANIZZAZIONE RESIDENZA if<1 1 if<3 if 3 Centro storico A 4,11 2,84 6,96 1,95 2,84 4,80 1,37 2,84 4,21 Completamento B 5,14 3,56 8,70 2,44 3,56 6,00 1,71 3,56 5,27 Espansione C 11,31 7,82 19,13 5,37 7,82 13,19 3,77 7,82 11,59 Agricola E 11,31 7,82 19,13 5,37 7,82 13,19 3,77 7,82 11,59 RESIDENZA ESISTENTE art. 82 L.R. 61/1985 if<1 1 if<3 if 3 Centro storico A 0,82 0,57 1,39 0,39 0,57 0,96 0,27 0,57 0,84 Completamento B 1,03 0,71 1,74 0,49 0,71 1,20 0,34 0,71 1,05 Espansione C 2,26 1,56 3,83 1,07 1,56 2,64 0,75 1,56 2,32 Agricola E 2,26 1,56 3,83 1,07 1,56 2,64 0,75 1,56 2,32 RESIDENZA CONVENZIONATA if<1 1 if<3 if 3 Centro storico A 0,08 0,06 0,14 0,04 0,06 0,10 0,03 0,06 0,08 Completamento B 0,10 0,07 0,17 0,05 0,07 0,12 0,03 0,07 0,11 Espansione C 0,23 0,16 0,38 0,11 0,16 0,26 0,07 0,16 0,23 Agricola E 0,23 0,16 0,38 0,11 0,16 0,26 0,07 0,16 0,23 Allegato alla Delibera di Consiglio Aggiornamento del contributo oneri di urbanizzazione e costo di costruzione ai sensi dell articolo 16 D.P.R. 380/2001 e del valore di riferimento delle aree destinate ad attrezzature e servizi pubblici. 10

11 COMMERCIO if<1,5 1,5 if<3 if 3 Centro storico A 14,61 6,04 20,66 8,90 6,04 14,94 4,43 6,04 10,47 Completamento B 26,30 10,88 37,18 16,02 10,88 26,90 7,97 10,88 18,85 Espansione C 26,30 10,88 37,18 16,02 10,88 26,90 7,97 10,88 18,85 Insediam. prod D 35,07 14,51 49,57 21,36 14,51 35,87 10,62 14,51 25,13 Agricola E 37,99 15,72 53,70 23,14 15,72 38,85 11,51 15,72 27,22 Attrezzature F 29,22 12,09 41,31 17,80 12,09 29,89 8,85 12,09 20,94 ATTIVITA'DIREZIONALE if<1,5 1,5 if<3 if 3 Centro storico A 35,07 14,51 49,57 21,36 14,51 35,87 10,62 14,51 25,13 Completamento B 32,14 13,30 45,44 19,58 13,30 32,88 9,74 13,30 23,03 Espansione C 35,07 14,51 49,57 21,36 14,51 35,87 10,62 14,51 25,13 Insediam. prod D 35,07 14,51 49,57 21,36 14,51 35,87 10,62 14,51 25,13 Agricola E 37,99 15,72 53,70 23,14 15,72 38,85 11,51 15,72 27,22 Attrezzature F 32,14 12,09 44,23 17,80 12,09 29,89 8,85 12,09 20,94 INDUSTRIA - ARTIGIANATO - AGRICOLTURA industria artigianato agricoltura Centro storico A 12,37 9,90 22,27 3,81 1,43 5,24 9,90 1,24 11,14 Completamento B 10,47 8,38 18,85 5,33 2,00 7,33 8,38 1,05 9,42 Espansione C 10,47 8,38 18,85 7,61 2,86 10,47 8,38 1,05 9,42 Insediam. prod D 9,52 7,61 17,13 7,61 2,86 10,47 8,38 1,05 9,42 Agricola E 9,52 7,61 17,13 7,61 2,86 10,47 7,61 0,95 8,57 Allegato alla Delibera di Consiglio Aggiornamento del contributo oneri di urbanizzazione e costo di costruzione ai sensi dell articolo 16 D.P.R. 380/2001 e del valore di riferimento delle aree destinate ad attrezzature e servizi pubblici. 11

12 TURISMO if<1,5 1,5 if<3 if 3 Centro storico A 8,85 6,38 15,23 5,04 6,38 11,42 5,04 6,38 11,42 Completamento B 8,85 6,38 15,23 5,04 6,38 11,42 5,04 6,38 11,42 Espansione C 10,62 7,65 18,28 6,05 7,65 13,71 6,05 7,65 13,71 Insediam. prod D 10,62 7,65 18,28 6,05 7,65 13,71 6,05 7,65 13,71 Agricola E 7,08 5,10 12,18 4,04 5,10 9,14 4,04 5,10 9,14 Attrezzature F 8,85 6,38 15,23 5,04 6,38 11,42 5,04 6,38 11, TABELLE AGGIORNATE ONERI PER SMALTIMENTO DEI RIFIUTI Le costruzioni relative ad attività industriali ed artigianali, oltre al contributo previsto dalle tabelle sono soggette alla quota aggiuntiva dovuta all incidenza delle opere necessarie allo smaltimento dei rifiuti solidi, liquidi, gassosi e per la sistemazione ambientale dei luoghi eventualmente alterati dall insediamento (art.84, penultimo e ultimo comma, della Legge Regionale 27 giugno 1985 n 61) nelle seguenti nuove misure cumulative : Euro/mq 1,25 per attività classificate non insalubri; Euro/mq 2,55 per attività classificate insalubri di prima classe; Euro/mq 2,04 per attività classificate insalubri di seconda classe; tale contributo è rateizzabile con le stesse modalità e limitazioni stabilite al precedente punto 8. per la corresponsione del contributo commisurato al costo di costruzione; Allegato alla Delibera di Consiglio Aggiornamento del contributo oneri di urbanizzazione e costo di costruzione ai sensi dell articolo 16 D.P.R. 380/2001 e del valore di riferimento delle aree destinate ad attrezzature e servizi pubblici. 12

13 2.3. MODALITÀ APPLICATIVE a) per mutamento della destinazione d uso senza opere dovrà essere corrisposto l importo risultante dalla differenza tra l importo determinato applicando le tabelle suesposte alla nuova destinazione, e quello in vigore per la destinazione originaria. Infatti ciò che genera il pagamento del predetto contributo, anche in assenza di opere edilizie, è il fatto che quanto progettato viene localizzato in una zona già urbanizzata a spese del Comune e in tal modo l intervento partecipa alle utilità che ad esso derivano per la presenza delle opere urbanizzanti. b) per interventi di ristrutturazione o ampliamenti ivi compresi gli ampliamenti che non comportino aumento della superficie utile di calpestio, il contributo è pari a quello calcolato per interventi di nuova edificazione, moltiplicato per 0,20 ; c) nell ipotesi di ristrutturazione di locali ad uso accessorio residenziale per il ricavo di nuove unità immobiliari (trasformazione da SNR a SU) il calcolo degli oneri di urbanizzazione verrà commisurato secondo le seguenti modalità da applicarsi alle soluzioni progettuali presentate : sul 60% della volumetria verranno applicati gli importi tabellari in vigore per la ristrutturazione; sul 40% della volumetria verranno applicati gli importi tabellari in vigore per la nuova costruzione. d) per mutamento della destinazione d uso con opere salve le speciali ipotesi previste dall art.19, ultimo comma, della D.P.R nr. 380, l importo da corrispondere è dato dalla somma del contributo determinato applicando il criterio di cui al precedente paragrafo a); edificazione ; e) per interventi di demolizione e totale ricostruzione il contributo è pari a quello calcolato per interventi di nuova f) per interventi di ristrutturazione edilizia, nell ambito dei quali sono ricompresi anche quelli consistenti nella demolizione e successiva fedele ricostruzione di un fabbricato identico, quanto a sagoma, volumi, area di sedime e caratteristiche dei materiali, a Allegato alla Delibera di Consiglio Aggiornamento del contributo oneri di urbanizzazione e costo di costruzione ai sensi dell articolo 16 D.P.R. 380/2001 e del valore di riferimento delle aree destinate ad attrezzature e servizi pubblici. 13

14 quello preesistente, fatte salve le sole innovazioni necessarie per l adeguamento alla normativa antisismica, il contributo è pari a quello calcolato per interventi di nuova edificazione, moltiplicato per 0,20; g) per interventi di recupero dei sottotetti il contributo è pari a quello calcolato per interventi di nuova edificazione ; h) per interventi produttivi è dovuto l importo per opere necessarie al trattamento e allo smaltimento di rifiuti solidi, liquidi, gassosi, e per la sistemazione ambientale di cui all art.84 della L.R.61/85 che, al comma 5,cita : Per le opere destinate ad attività industriali o artigianali, la quota di contributo deve comprendere altresì l incidenza delle opere necessarie al trattamento e allo smaltimento di rifiuti solidi, liquidi, gassosi e quella per la sistemazione ambientale dei luoghi eventualmente alterati dall insediamento. La determinazione dell incidenza è fatta sulla base delle situazioni locali in relazione anche ai tipi di attività produttiva e va in aggiunta alla quota dovuta ai sensi delle tabelle degli oneri di urbanizzazione per le opere con destinazione d'uso industriale, artigianale e agricolo, di cui all art. 82, al netto degli importi relativi alla parte di opere direttamente eseguite dai concessionari. i) per gli alloggi a destinazione residenziale la cui costruzione è ammessa dallo Strumento Urbanistico in Zona Artigianale o Industriale, valgono i parametri tabellari relativi alla residenza alla Z.T.O. ( C ) (art. 83, 4 comma della L.R. 61 /85). j) unità di misura : per gli interventi relativi ad opere con destinazione d'uso residenziale o turistico, il volume da considerare è dato dal prodotto della superficie complessiva, determinato ai sensi dell art.2 del D.M. LL.PP. del 10/05/1977 per l altezza lorda; per gli interventi relativi ad opere con destinazione d'uso agricola, industriale, artigianale, commerciale e direzionale, la superficie da considerare è quella utile di tutti i piani, compresi interrati, con identica destinazione d'uso; k) per altezza lorda di un locale deve intendersi quella misurata dal pavimento all intradosso del solaio aumentata dello spessore di quest ultimo; nel caso di più piani è determinata dalla media di tutte le altezze, comprensive dei solai. l) per interventi in aree soggette a Strumento Urbanistico Attuativo e per interventi in aree con completamento delle opere di urbanizzazione; in entrambi i casi la ditta attuatrice deve farsi carico degli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria conseguenti alla trasformazione urbanistica prevista. La convenzione, prevista all art. 19 della L.R. 11/2001, disciplinerà in particolare : Allegato alla Delibera di Consiglio Aggiornamento del contributo oneri di urbanizzazione e costo di costruzione ai sensi dell articolo 16 D.P.R. 380/2001 e del valore di riferimento delle aree destinate ad attrezzature e servizi pubblici. 14

15 le modalità di determinazione degli oneri di urbanizzazione primaria che saranno commisurati ai costi reali valutati su dettagliato computo metrico estimativo delle opere di urbanizzazione previste; il versamento degli oneri di urbanizzazione secondaria che verranno determinati in base alle tabelle vigenti all atto del rilascio dei Permessi di Costruire dei fabbricati. la possibilità dello scomputo totale o parziale della quota del contributo dovuto qualora, la Ditta attuatrice si obblighi con il Comune realizzare le opere di urbanizzazione primaria e cedere le aree per l urbanizzazione primaria e secondaria; la determinazione della garanzia, mediante costituzione di polizza fidejussoria per un importo pari al 100% dei costi reali delle opere di urbanizzazione primaria previste nel piano attuativo, o nello stralcio funzionale, o nel comparto, in base al preventivo di spesa allegato al progetto esecutivo delle opere di urbanizzazione primaria; m) nel caso di utilizzo della Denuncia di Inizio Attività (art. 22 del D.P.R. 06/06/2001 nr. 380) / segnalazione certificata di inizio attività L.241/1990, l esecuzione delle opere è subordinata alla medesima disciplina definita dalle norme nazionali e regionali vigenti per le corrispondenti opere eseguite su rilascio di Permesso di Costruire ed in particolare alla corresponsione del contributo di costruzione. n) Per incentivare gli interventi di recupero edilizio, finalizzati al miglioramento e all'inserimento di attività commerciali nell'area di centro storico, l'incidenza degli oneri di urbanizzazione è ridotta del cinquanta per cento, così come stabilito dall articolo 27 della Legge regionale 13 agosto 2004, n. 15; o) il volume da considerare ai fini del calcolo per gli interventi relativi a opere con destinazione d' uso residenziale e turistico, è quello dato dal prodotto dell altezza lorda per la superficie complessiva, determinata ai sensi dell art. 2 del D.M. LL.PP. 10 maggio 1977, concernente la determinazione del costo di costruzione di nuovi edifici; per gli interventi relativi a opere con destinazione d' uso commerciale, direzionale, artigianale, industriale e agricolo, la superficie da considerare ai fini del presente articolo è quella utile di tutti i piani, compresi quelli interrati, con identica destinazione d' uso, come stabilito dall articolo 82 della legge regionale 61/1985; Allegato alla Delibera di Consiglio Aggiornamento del contributo oneri di urbanizzazione e costo di costruzione ai sensi dell articolo 16 D.P.R. 380/2001 e del valore di riferimento delle aree destinate ad attrezzature e servizi pubblici. 15

16 p) il contributo relativo alla zona territoriale Omogenea D Insediamenti produttivi è ridotto alla metà quando trattasi di interventi in zona di completamento: sono zone industriali, artigianali o agro-industriali di completamento quelle previste come tali dagli strumenti urbanistici vigenti o quelle per cui almeno l 80% dei lotti disponibili risultava edificato al 31/12/1977, come previsto alla nota 6 della tabella A.2.2 della legge regionale 61/1985; 2.4. MODALITÀ DI CORRESPONSIONE La quota del contributo relativa agli oneri di urbanizzazione è corrisposta al Comune all atto del ritiro del Permesso di Costruire in un unica soluzione prima del ritiro del permesso di costruire o nel caso di D.I.A./S.C.I.A. onerosa la corresponsione della quota del contributo relativa agli oneri di urbanizzazione deve essere corrisposta al Comune contestualmente alla presentazione della Denuncia; Tale importo, a richiesta del Concessionario, può essere rateizzato in non più di 4 rate semestrali nel caso in cui l importo complessivo degli oneri primari e secondari sia superiore ad Euro 500,00: purché lo Stesso presti al Comune opportuna garanzia, con la seguente cadenza: - 25% prima del rilascio della concessione; - 25% entro il semestre successivo; - 25% entro il trimestre successivo; - 25% a saldo entro il trimestre successivo; La mancata utilizzazione del permesso di costruire, o D.I.A., comporta la restituzione del contributo relativo agli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria o la devoluzione ad altro permesso, o D.I.A. onerosa, su specifica richiesta presentata al Comune da parte degli aventi titolo entro e non oltre il termine di anni 5 dalla data di rilascio del permesso di costruire o di presentazione della D.I.A.; Il ritardo nei pagamenti delle singole rate comporta il versamento degli interessi e le penalità previste dalla normativa vigente; Sono fatti salvi tutti i casi di riduzione o esonero del contributo previsti nell art.17 del D.P.R. n 380/2001; Allegato alla Delibera di Consiglio Aggiornamento del contributo oneri di urbanizzazione e costo di costruzione ai sensi dell articolo 16 D.P.R. 380/2001 e del valore di riferimento delle aree destinate ad attrezzature e servizi pubblici. 16

17 3. DETERMINAZIONE DEL COSTO DI COSTRUZIONE E CRITERI APPLICATIVI. 3.1 tabella costo di costruzione COSTO DI COSTRUZIONE TIPOLOGIA D'INTERVENTO IMPORTO Costo di costruzione dei nuovi edifici residenziali (art. 6 L.n.10/1977, art. 7 L.n.537/1993) 203,54 nuovi edifici: direzionale, alberghiero, commerciale, cliniche private, case di riposo, ospedali 198,93 ristrutturazione totale residenziale 117,64 * adeguamento servizi igienici ed impianti con varianti distributive 80,77 * adeguamento servizi igienici ed impianti con rifacimento pavimenti 68,69 * adeguamento servizi igienici ed impianti 40,49 * semplice sostituzione dei servizi igienici 24,22 ampliamento residenziale 103,54 garage di pertinenza dell'abitazione (sup. lorda) 168,84 poggioli di pertinenza dell'abitazione (sup. lorda) 168,84 garage sotto l'edificio/interrati 117,64 * stabilimenti industriali: fino a 6 metri di altezza per piano 180,76 oltre a 6 metri fino a 8 metri di altezza per piano 186,34 oltre 8 metri di altezza per piano 215,47 ** attività commerciali 175,08 ** per attività commerciali in zona territoriale omogenea "A centro storico" l'importo è ridotto del 50 % come stabilito con D.C.C. n.36 del 04/04/2001 * sono monetizzati solamente se realizzati nell'ambito di un cambio di destinazione d'uso. Allegato alla Delibera di Consiglio Aggiornamento del contributo oneri di urbanizzazione e costo di costruzione ai sensi dell articolo 16 D.P.R. 380/2001 e del valore di riferimento delle aree destinate ad attrezzature e servizi pubblici. 17

18 3.2 MODALITÀ APPLICATIVE a) per la determinazione del costo di costruzione relativo a nuovi edifici destinati ad attività turistiche, direzionali e commerciali : - il costo sarà calcolato senza distinzione di parti interrate o fuori terra; - in alternativa alla determinazione gabellare l avente titolo, potrà presentare computo analitico delle opere, sottoscritto dal Progettista; su tale base verrà calcolato il contributo dovuto; - qualora sia presentato il computo metrico, a lavori ultimati il concessionario presenterà la documentazione del computo dei lavori a consuntivo e su tale importo verrà calcolato il contributo definitivo dovuto ; i costi unitari esposti verranno confrontati con quelli indicati dalla Camera di Commercio per opere analoghe ; b) nel caso di interventi di ristrutturazione edilizia su edifici esistenti, o di costruzioni o impianti destinati ad attività turistiche il costo di costruzione, calcolato sulla base del Computo analitico delle opere, ai sensi dell ultimo comma dell art.6 o del secondo comma dell art.10 della Legge 28/01/1977 nr.10, non può superare quello stabilito annualmente con Decreto Ministero dei LL.PP., ai sensi del 1 comma dell art.6 della Legge 10/77 ; c) nel caso di cambio di destinazione d uso con opere il contributo sul costo di costruzione è dovuto in misura pari alla aliquota prevista per i diversi usi, moltiplicata per il costo di costruzione tabellare ; nel caso di ristrutturazione è inoltre dovuto il contributo previsto al precedente punto b) ; d) nel caso di cambio di destinazione d uso senza opere su edifici esistenti intervenuta dopo il ( data di pubblicazione sulla G.U. nr.27 della Legge 10/1977 ), il contributo sul costo di costruzione è dovuto : - per attività industriali o artigianali dirette alla trasformazione di beni e prestazioni di servizi e per le Zone Agricole per le quali venga modificata detta destinazione d uso, nella misura massima corrispondente alla nuova destinazione, determinata con riferimento al momento dell intervenuta variazione. Allegato alla Delibera di Consiglio Aggiornamento del contributo oneri di urbanizzazione e costo di costruzione ai sensi dell articolo 16 D.P.R. 380/2001 e del valore di riferimento delle aree destinate ad attrezzature e servizi pubblici. 18

19 e) nel caso di utilizzo della Denuncia di Inizio Attività (art. 22 del D.P.R. 06/06/2001 nr. 380) ovvero S.C.I.A. ( Legge 241/1990), l esecuzione delle opere è subordinata alla medesima disciplina definita dalle norme nazionali e regionali vigenti per le corrispondenti opere eseguite su rilascio di Permesso di Costruire ed in particolare alla corresponsione di un contributo commisurato al costo di costruzione. f) per interventi di ristrutturazione ed ampliamento nel caso di determinazione tabellare il costo di costruzione è riferito al volume lordo dell edificio ottenuto applicando al volume netto una maggiorazione del 10% ( D.C.C. 235/1989); 3.3 ESENZIONE DEL CONTRIBUTO SUL COSTO DI COSTRUZIONE Il Contributo di costruzione non è dovuto nei seguenti casi : a) per le opere da realizzare nelle zone agricole, ivi comprese le residenze, in funzione della conduzione del fondo e delle esigenze dell imprenditore agricolo a titolo principale, ai sensi dell art.12 della Legge 153/75, entro i limiti di cui al 2 e 3 comma dell art. 88 L.R. 61/85 ; b) per gli interventi di restauro, risanamento conservativo e di ristrutturazione che non comportino aumento delle superfici utili di calpestio e mutamento della destinazione d uso, quando il concessionario si impegni mediante convenzione o atto d obbligo unilaterale, a praticare prezzi di vendita e canoni di locazione degli alloggi concordati con il Comune, e a concorrere negli oneri di urbanizzazione; richiesto ; c) per gli interventi di manutenzione straordinaria, fermo restando che per la manutenzione ordinaria il permesso non è d) per gli interventi di restauro, risanamento conservativo, ristrutturazione ed ampliamento in misura non superiore al 20% di edifici unifamiliari ; Allegato alla Delibera di Consiglio Aggiornamento del contributo oneri di urbanizzazione e costo di costruzione ai sensi dell articolo 16 D.P.R. 380/2001 e del valore di riferimento delle aree destinate ad attrezzature e servizi pubblici. 19

20 e) per modifiche interne necessarie per migliorare le condizioni igienico - sanitarie o statiche delle abitazioni, nonché per realizzare volumi tecnici che si rendano indispensabili a seguito di installazione di impianti tecnologici necessari per le esigenze abitative. f) per gli impianti, le attrezzature, le opere pubbliche o di interesse generale realizzate dagli Enti istituzionalmente competenti ( sedi di Associazioni senza fini di lucro, O.N.L.U.S. e simili) nonché per le opere di urbanizzazione eseguite anche da privati in attuazione di S.U.A. ; g) per le opere da realizzare in attuazione di norme o provvedimenti emanati a seguito di pubbliche calamità; h) per gli interventi di ristrutturazione di edifici industriali o artigianali esistenti che non comportino modificazione della destinazione d uso o aumento della superficie utile di calpestio, fatta salva comunque la corresponsione della quota di contributo dovuto per la Sistemazione ambientale di cui al capoverso 22 i) precedente ; i) per le opere che non provocano alcun carico urbanistico quali recinzioni, semplici demolizioni, insegne, tabelle pubblicitarie, loculi e tombe, passi carrai ed elementi di arredo; Legge 10/77 ; j) nel caso di cambio di destinazione d uso senza opere, fermo restando quanto disposto dall ultimo comma dell art.10 della k) nel caso in cui Il Concessionario costruisca per realizzare, anche mediante interventi di ristrutturazione del patrimonio edilizio esistente, la propria prima abitazione con caratteristiche e modalità analoghe ad interventi da eseguirsi da parte degli A.T.E.R., purché si impegni con il Comune, tramite Atto unilaterale d obbligo, a non cedere la proprietà dell immobile per un periodo di almeno 7 (sette) anni dal rilascio del Certificato di Abitabilità. Allegato alla Delibera di Consiglio Aggiornamento del contributo oneri di urbanizzazione e costo di costruzione ai sensi dell articolo 16 D.P.R. 380/2001 e del valore di riferimento delle aree destinate ad attrezzature e servizi pubblici. 20

21 l) nel caso in cui Il Concessionario si impegni, a mezzo di Convenzione con il Comune, di applicare prezzi di vendita e canoni di locazione determinati ai sensi della Convenzione tipo prevista dall art.8 della medesima Legge, secondo uno schema predisposto dalla Regione ; il rilascio del Permesso di costruire è in tal caso subordinato alla stipula della convenzione secondo lo schema approvato dalla Legge Regionale nr.61/85 modificata con la L.R. 09/09/1999 nr.42. In caso di mancata utilizzazione del Permesso di Costruire, il contributo versato è devoluto ad altro Permesso di Costruire o restituito, previa richiesta, con Determinazione del Dirigente. Il mancato versamento delle singole rate del Contributo di costruzione entro il termine fissato, comporta il pagamento delle sanzioni previste dall art. 42 del D.P.R. 06/06/2001 nr Modalità di corresponsione La quota del Contributo del Costo di Costruzione è determinata all atto del rilascio della Permesso di Costruire ed e può avvenire: - in un unica soluzione prima del rilascio del permesso di costruire o, nel caso di D.I.A./scia onerosa all atto di deposito della denuncia agli uffici comunali; - in tre soluzioni, nel caso in cui l importo dello stesso sia superiore ad Euro 500,00: 1^ rata pari al 30% - prima del rilascio del titolo; 2^ rata pari al 40% - entro i dodici mesi successivi; 3^ rata a saldo pari al restante 30% alla richiesta del certificato di abitabilità e comunque non oltre i successivi 30 giorni. Il ritardo nei pagamenti delle singole rate comporta il versamento degli interessi e le penalità previste dalla normativa vigente. Allegato alla Delibera di Consiglio Aggiornamento del contributo oneri di urbanizzazione e costo di costruzione ai sensi dell articolo 16 D.P.R. 380/2001 e del valore di riferimento delle aree destinate ad attrezzature e servizi pubblici. 21

22 4- MONETIZZAZIONE AREE DA DESTINARE AD ATTREZZATURE E SERVIZI PUBBLICI 4.1 Nei centri storici Il Piano Regolatore Generale approvato con Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto nr. n 2293 del 4 luglio 2007 ha definito con maggiore dettaglio le Zone Territoriali Omogenee e definito nuove norme per il reperimento degli standard nel Centro Storico e nelle restanti aree del territorio comunale. In alcune aree infatti il reperimento degli standard risulta assai difficoltoso se non addirittura (nel caso del Centro Storico) impossibile rendendo di fatto non attuabili le previsioni di PRG. In applicazione dell articolo 75 delle norme tecniche di attuazione del PRG è prevista pertanto la monetizzazione delle aree destinate a dotazione a parcheggio secondo le seguenti disposizioni. 4.2 Modalità applicative La corresponsione di dette somme avverrà con le seguenti modalità : le somme per la monetizzazione dovranno essere versate all'atto del ritiro del titolo abilitativo per la realizzazione degli interventi; gli oneri tabellari delle urbanizzazioni primarie e secondarie eventualmente dovuti dovranno essere comunque versati; La superficie convenzionale da computare per la monetizzazione è pari a quella indicata dall artico 75 delle norme tecniche di attuazione del piano regolatore generale, per posto auto comprensiva delle aree di manovra; 4.3 nei piani urbanistici attuativi In aggiornamento al corrispettivo di monetizzazione delle aree per opere di urbanizzazione secondaria determinato con delibera di consiglio comunale n 132 del 3 /11/1994 ed aggiorna to con Delibera di Giunta Comunale n 343 del 4/10/ 2000; si rende necessario apportare una differenziazione dell attuale unico valore da inserire nelle convenzioni dei piani attuativi, prendendo come parametri di riferimento i valori delle aree edificabili del PRG vigente, approvati Delibera C.C. n. 62 del 5/10/2004. Allegato alla Delibera di Consiglio Aggiornamento del contributo oneri di urbanizzazione e costo di costruzione ai sensi dell articolo 16 D.P.R. 380/2001 e del valore di riferimento delle aree destinate ad attrezzature e servizi pubblici. 22

23 Tabella approvata con Delibera C.C. n. 62 del 5/10/2004 Allegato alla Delibera di Consiglio Aggiornamento del contributo oneri di urbanizzazione e costo di costruzione ai sensi dell articolo 16 D.P.R. 380/2001 e del valore di riferimento delle aree destinate ad attrezzature e servizi pubblici. 23