ZONA SOCIALE DI CASTELNOVO NE MONTI
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- Lidia Mura
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1 ZONA SOCIALE DI CASTELNOVO NE MONTI PIANO PROGRAMMATORIO ACCREDITAMENTO DEI SERVIZI SOCIO- SANITARI PER ANZIANI E DISABILI (DGR 514/) DEFINIZIONE FABBISOGNO AD INTEGRAZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE TRIENNALE PREMESSA 2. CASE RESIDENZA ANZIANI 3. CENTRO DIURNO ASSISTENZIALE ANZIANI 4. SERVIZI DI ASSISTENZA DOMICILIARE 5. CENTRI SOCIO-RIABILITATIVI SEMIRESIDENZIALI PER DISABILI 6. PROGETTI INDIVIDUALI DISABILI FUORI DISTRETTO 7. RESIDENZIALI TEMPORANEI PRESSO R.S.A. DISABILI 1. PREMESSA Con il Primo provvedimento attuativo dell art. 23 della L..R. 4/2008 in materia di accreditamento dei servizi sociosanitari DGR 514 del, si ha un innovazione del sistema regionale di welfare che si propone di assicurare una maggiore coerenza fra regolamentazione e programmazione, all interno del sistema integrato dei servizi sociali e sanitari L.R. n. 2 del Il sistema di accreditamento si connota come elemento di evoluzione della legge n. 2/2003, andando a garantire che l erogazione dei servizi fornisca risposte quantitativamente e qualitativamente adeguate, ai bisogni della popolazione. La programmazione territoriale quale Presupposto essenziale dell accreditamento, che trova nel Comitato di Distretto l Organismo deputato ad assumerla, si riveste di un ruolo forte ed incisivo nel guidare lo svolgimento e l applicazione dell accreditamento, indicando il fabbisogno di servizi, l offerta necessaria, i criteri con i quali assicurare la riorganizzazione dei servizi, eventuali profili aggiuntivi di selezione di servizi da accreditare, ulteriori canoni di valutazione dei soggetti gestori, la regolamentazione dei contratti di servizio. L ambito di applicazione di questa normativa, si ascrive esclusivamente a quella gamma di servizi socio-sanitari caratterizzati, ai sensi dell ART.38 della L.R. 2/2003, da un finanziamento pubblico prevalente, da scopi solidaristici, da bisogni di cura, da adeguatezza, flessibilità, personalizzazione degli interventi, la cui regolamentazione è rimessa, per profili organizzativi e gestionali, alla competenza normativa regionale. Altra linea di confine temporanea del sistema, è determinata dalla tipologia di prestazioni e servizi sociosanitari, a cui si applica l accreditamento, con esclusivo riferimento all area anziani e disabili. In particolare i servizi accreditabili saranno: assistenza domiciliare, casa residenza anziani per non autosufficienti (casa protetta, RSA), centro diurno assistenziale per anziani, centro socio-riabilitativo residenziale per disabili, centro socio-riabilitativo semiresidenziale per disabili. Il Comitato di Distretto, quale organo a cui rimane in capo la programmazione, ha una funzione determinante anche nella programmazione e gestione equilibrata delle risorse economiche pubbliche, perseguendo in più l ulteriore obiettivo di una progressiva omogeneità ed equità della contribuzione degli utenti. Il piano programmatorio dell accreditamento ad integrazione del Piano della salute ed il benessere 1
2 -2011 che andremo di seguito ad esporre, rappresenta una proiezione dei principi sopra esposti, calati nella realtà concreta del nostro Distretto. Quanto convenzionato nei vari servizi, poiché rispondente al fabbisogno territoriale, verrà sostanzialmente confermato anche nella programmazione relativa all accreditamento. Qualora i bisogni, il contesto, le risorse disponibili dovessero mutare, ci si riserva, in concerto con tutti gli attori del territorio, di rivedere quanto programmato all interno di questo documento. 2. CASE RESIDENZA ANZIANI Il nostro Distretto è caratterizzato da un alta percentuale di popolazione over 74 anni, all interno di un territorio con ampie e difficoltose percorrenze, dove diventa elemento fondamentale, mantenere una dislocazione ampia dei posti accreditabili nelle case residenze anziani. Conservando una distribuzione decentrata dei posti accreditabili, si vuole raggiungere l obiettivo di mantenere l anziano nel proprio territorio di provenienza, permettendogli di continuare a coltivare la propria rete di relazioni, evitando il completo isolamento dal suo contesto abituale di vita. Si prevede accreditare l intera struttura pubblica dell ASP Don Cavalletti, con la consapevolezza che i contratti di servizio potranno prevedere oneri finanziari e di personale a carico del FRNA e FSN per un numero di posti inferiori a quelli accreditati, in base alla programmazione annuale e all effettiva disponibilità di risorse finanziarie. In riferimento alla casa residenza anziani Don Cavalletti, si specifica che secondo quanto previsto dalla Dgr 514/ Allegato A punto 1.2 Forme ed esemplificazioni della responsabilità gestionale unitaria da assicurare in regime di accreditamento definitivo, potrebbe realizzarsi la fattispecie in cui siano presenti unità organizzative, assistenziali e strutturali autonome. Verrebbero a configurarsi così, due nuclei assistenziali con due soggetti gestori diversi: uno pubblico (ASP) ed uno privato (Cooperativa). Nel 2010 la programmazione prevede lo stesso fabbisogno del cioè n. 186 da acquistare all interno dei diversi contratti di servizio come da quadro sopra riportato rispetto il convenzionato. ** In merito al nucleo speciale demenze di Villa Minozzo si precisa che l utilizzo del servizio è sovra distrettuale. DENOMINAZIONE CASA RESIDENZA CASA PROTETTA "DON CAVALLETTI" CARPINETI CASA PROTETTA "OASI S.FRANCESCO" RAMISETO CASA PROTETTA "VILLA MARIA" CASINA CASA PROTETTA "VILLA DELLE GINESTRE" CAST.MONTI CASA PROTETTA "SPAGGIARI BONI" VETTO CASA PROTETTA VILLA MINOZZO ASP Don Cavalletti COOP SOCIALE OASI S.F. 6 6 CASA DI RIPOSO VILLA MARIA COOPERATIVA SOC.S.A.I CASA PROTETTA "I RONCHI"
3 CAST.MONTI R.S.A."I RONCHI" CAST.MONTI NUCLEO SPECIALE DEMENZE VILLA MINOZZO 7** 7** TOTALI CENTRI DIURNI ASSISTENZIALI ANZIANI Si prevede di accreditare integralmente i servizi di centri diurni in quanto si intende estendere il sistema qualità previsto dall accreditamento all intera organizzazione, con la consapevolezza che i contratti di servizi potranno prevedere oneri finanziari e di personale a carico del FRNA e FSN per un numero di posti inferiori a quelli accreditati, in base alla programmazione annuale e all effettiva disponibilità di risorse finanziarie. DENOMINAZIONE CENTRO DIURNO ASSISTENZIALE ANZIANI CENTRO DIURNO ANZIANI "I RONCHI" C.MONTI CENTRO DIURNO ANZIANI "IL GIRASOLE" CARPINETI ANCORA TOTALI SERVIZI DI ASSISTENZA DOMICILIARE DEL DISTRETTO Tutti i servizi ad oggi convenzionati sono ritenuti necessari alla programmazione distrettuale, la quantità della fornitura verrà definita nel piano della non autosufficienza e relativi strumenti di rilevazione e programmazione economico finanziaria. In riferimento ai Servizi di Assistenza Domiciliare si specifica che secondo quanto previsto dalla Dgr 514/ Allegato A punto 1.2 Forme ed esemplificazioni della responsabilità gestionale unitaria da assicurare in regime di accreditamento definitivo, potrebbero realizzarsi le fattispecie in cui siano presenti unità organizzative, assistenziali e strutturali autonome. In particolare si configurerebbero aree di territorio gestite dal pubblico ed aree di territorio in gestione privata. SOGGETTI TITOLARI CONVENZIONI COMUNE CARPINETI COMUNE C. MONTI COMUNE CASINA COMUNE TOANO COMUNE VETTO COMUNE VILLA MINOZZO UNIONE DEI COMUNI ALTO APPENNINO REGGIANO 5. CENTRI SOCIO-RIABILITATIVI SEMIRESIDENZIALI PER DISABILI Tutti i servizi ad oggi convenzionati sono ritenuti necessari alla programmazione distrettuale, la quantità della fornitura verrà definita nel piano della non autosufficienza e relativi strumenti di rilevazione e programmazione economico finanziaria. 3
4 DENOMINAZIONE CENTRO SOCIO-RIABILITATIVO SEMIRESIDENZIALE PER DISABILI CENTRO DIURNO DISABILI "ROSA DEI VENTI" CENTRO DIURNO DISABILI "ARCOBALENO" CENTRO DIURNO DISABILI "ERICA" RESIDENZIALI DISABILI Si prevede di attivare un progetto personalizzato di ricovero in una struttura residenziale per anziani, si sta valutando il momento della dimissione dal reparto ospedaliero di riabilitazione, verrà valutato nel progetto di dimissione quale sarà la struttura adeguata all accoglienza in base alle esigenze socio-sanitarie e dei famigliari. Strutture Convenzionate Posti utilizzati Fabbisogno 2010 Casa Protetta Villa Maria 1 1 Casina Casa Protetta/RSA 0 1 Programmazione fabbisogno posti fuori distretto Contratti personalizzati in corso anno con strutture fuori distretto Strutture Posti utilizzati Fabbisogno 2010 Querce di Mamre Mattioli Garavini Scandiano 2 1 Inoltre è presente un inserimento individuale fuori regione presso il Piccolo Cotolengo Don Orione Bogliasco di Genova. 7. RESIDENZIALI TEMPORANEI PRESSO R.S.A. DISABILI Si prevede di attivare, in via sperimentale, un servizio residenziale per disabili, 4 posti letto, quale posti temporanei e di sollievo a supporto del lavoro di cura quotidiano, per sostenere la permanenza al domicilio di persone disabili. A Castelnovo ne Monti in viale Bismantova 18/2, è presente una struttura pubblica, poli funzionale per disabili, l attivazione dei diversi servizi è stata graduale, attualmente vi è collocato un centro socio riabilitativo diurno La Rosa dei Venti, n. 4 appartamenti protetti, e nella primavera/estate si prevede l attivazione dell ultimo modulo composto da quattro posti letto per disabili. I quattro posti sono aperti ai distretti provinciali oltre che all utenza in carico nel nostro distretto. 4
5 Saranno predisposti progetti individualizzati e di gruppo volti alla gestione complessiva degli utenti individuati da parte del UVH distrettuale o di altri territori per periodi di vacanza/sollievo. Risposta alle famiglie che da tempo chiedono periodi di sollievo nella gestione di persone con disabilità completa e/o severa. Opportunità per la popolazione disabile ad un periodo di vacanza e parziale emancipazione dalle famiglie. Integrazione con agenzie del territorio per la partecipazione ad attività ricreative e del tempo libero Struttura Posti utilizzati Fabbisogno 2010 RSA disabili Castelnovo ne Monti viale Bismantova 18/
Comune di Castelnovo ne Monti
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