Verbale n. 4 APPROVA. il verbale della seduta precedente
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- Romano Rossini
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1 Verbale n. 4 Il giorno 4 del mese di Novembre dell anno 2011, alle ore si riunisce nell aula magna del Liceo scientifico S. Cannizzaro di Palermo il Collegio dei docenti per discutere il seguente ordine del giorno: 1) Approvazione verbale seduta precedente 2) Attivazione nuovi indirizzi anno scolastico 2011/2012 3) Validità anno scolastico 4) Priorità Piano integrato 5) Corsi di recupero 6) Varie ed eventuali Presiede la seduta il Dirigente Scolastico, prof. Leonardo Saguto. Funge da segretario verbalizzante la prof. Eugenia Viola. Sono presenti tutti i componenti del Collegio, tranne i seguenti professori: Accardi, Ansaldi, Bileci, Bondì, Calcara, Cantone, Cardella, Chiolo, Cospolici, Costantini, De Bernardis, Del Monte, Di Caro, Di Lorenzo, Ferrara, Gallina, Garofalo, Gasparro, Giangrasso, Gucciardo, Lo Faso, Lo Giudice, lo Iacono, Mazzola, Monte, Palazzo, Pizzuto, Prestana, Sferruzza, Snauderbaur, Trapani, Zito. Aperta la seduta, il Dirigente Scolastico invita alla discussione del 1 punto all o.d.g.: lettura ed approvazione verbale seduta precedente. Il collegio con l astensione degli assenti alla seduta precedente APPROVA il verbale della seduta precedente Si passa quindi alla discussione del 2 punto all o.d.g.:attivazione nuovi indirizzi anno scolastico 2012/2013. Il Dirigente scolastico informa il Collegio circa la possibilità di attivare il nuovo indirizzo del Liceo delle Scienze applicate da inserire come opzione nel Piano di offerta formativa per l anno scolastico 2012/2013. A tal proposito invita il collegio ad esprimersi in merito. Il Preside ricorda che l attivazione del suddetto indirizzo comporterebbe un potenziamento delle ore di matematica, informatica e scienze a fronte della scomparsa del latino e della riduzione delle ore di filosofia: si tratterebbe, insomma di offrire una possibilità di un percorso formativo alternativo rispetto a quello ordinario a quei ragazzi che rivelano particolari attitudini per le discipline scientifiche e
2 tecnologiche, alterando, comunque,se pure in parte, la natura e l identità del Cannizzaro, come Liceo scientifico vero e proprio. Si apre un dibattito ricco e articolato, in cui vari docenti intervengono, evidenziando svariate sfaccettature della problematica, interrogandosi in particolare sulla valenza formativa dell indirizzo del Liceo delle scienze applicate per l utenza del Cannizzaro a cui esso sarebbe destinato. Da tali interventi emerge che,se da un lato il Cannizzaro sarebbe dotato delle strutture, attrezzature e risorse umane necessarie per l attivazione delle Scienze applicate, dall altro, secondo alcuni docenti, non si ritiene opportuno attivare un piano di studi che preveda la riduzione delle materie umanistiche, il cui studio, se impostato in maniera scientifica e con una didattica di tipo laboriatoriale, assolve ad una finalità formativa altrettanto valida quanto quella cui si andrebbe incontro con il potenziamento delle discipline scientifiche, come previsto nell indirizzo delle scienze applicate. Di tale risultato d altronde si ha riscontro dal dato degli alunni che, diplomati al Cannizzaro, facilmente hanno accesso nelle facoltà di ingegneria, medicina ed altre di carattere scientifico che sono a numero chiuso. Dopo ampia discussione il Preside mette ai voti la proposta di attivazione dell indirizzo del Liceo delle Scienze applicate e il risultato della votazione è il seguente: - Favorevoli all attivazione dell indirizzo del Liceo delle scienze applicate: 25 - Contrari all attivazione dell indirizzo del Liceo delle scienze applicate: 52 - Astenuti:9. Si passa dunque alla trattazione del 3 punto all o.d.g.: Validità anno scolastico. Il Dirigente a tal proposito informa il Collegio sul fatto che per garantire la validità dell anno scolastico, il computo va fatto in base alle ore di frequenza e non in base ai giorni e che, calcolando i giorni di sospensione delle attività didattiche che sono già stati deliberati dal Collegio dei docenti del 17 Ottobre e ratificati dal Consiglio di Istituto, si può garantire appena il monte ore essenziale. Relativamente al 4 punto all ordine del giorno, e cioè Priorità Piano Integrato, il Dirigente illustra il Piano Integrato già approvato dal Collegio per il biennio 2011/2012 e 2012/2013; in merito a tale Piano il Preside propone di lasciare invariato anche il corso di francese che, sebbene
3 progettato in vista del progetto Esabac, poi non più realizzato, può costituire anche adesso una risorsa e una opportunità significativa per quegli studenti che volessero acquisire e/o approfondire la conoscenza del francese. Il collegio APPROVA Le priorità del Piano Integrato secondo la proposta del Dirigente PIANO INTEGRATO PER IL BIENNIO 2011/2012, 2012/2013 PROGRAMMAZIONE 2011/2012 AZIONE C1 Interventi per lo sviluppo delle competenze chieve 1. Educazione linguistica in un ottica trasversale Modelli matematici e realtà English level B Francese per iniziare 30 AZIONE 4 Interventi individualizzati per promuovere l eccellenza 1. Partecipiamo alle Olimpiadi di matematica Olimpiadi di Scienze naturali Olimpiadi di filosofia 30 AZIONE G4 Interventi di formazione degli adulti sull utilizzo dei servizi digitali 1. Internet per tutti 60 PROGRAMMAZIONE 2012/2013 AZIONE C1 Interventi per lo sviluppo delle competenze chiave
4 1. Ludolab di Scienze integrate Phisics in English Francese per Esabac 30 AZIONE C4 Interventi individualizzati per promuovere l eccellenza 1. Olimpiadi di fisica Olimpiadi della chimica Olimpiadi di informatica Olimpiadi della lingua italiana 30 AZIONE G1 Interventi formativi flessibili finalizzati al recupero dell istruzione di base per giovani e adulti 1. Language to go 60. Si passa alla discussione relativa al 5 punto all o.d.g.: Corsi di recupero. Prende la parola la professoressa Usala che illustra al Collegio la proposta di realizzare l attività di recupero sia attraverso corsi pomeridiani secondo la formula già sperimentata precedentemente, sia attraverso la modalità dello sportello formativo, che avrebbe il vantaggio di essere un intervento individualizzato e su base volontaria, secondo le esigenze degli alunni. Si propone di attivare in via sperimentale uno sportello didattico per le seconde e terze classi per le discipline di latino, matematica e inglese (dieci ore per ogni disciplina), per un totale di trenta ore, da effettuare in un perio do che va da metà novembre a metà dicembre. Viene messa ai voti la suddetta proposta di intervento di recupero e il Collegio Approva all unanimità la proposta di realizzare uno sportello didattico
5 Tra le Varie ed eventuali, prende la parola la professoressa Milazzo che chiede al D.S. chiarimenti relativamente all incontro, avvenuto in data 27 Ottobre, degli studenti delle classi quinte con i rappresentanti del CE.S.M.O, azienda che opera privatamente per la realizzazione di corsi di preparazione per l accesso alle facoltà a numero chiuso. La professoressa avanza delle perplessità sulla opportunità che, all interno di una scuola pubblica, una azienda privata svolga una attività che non si configura come attività di orientamento, ma che è a scopo di lucro. Il Dirigente scolastico, condividendo le perplessità mostrate dalla docente, chiarisce che la suddetta proposta era stata avanzata dalla componente genitoriale, rappresentata nel Consiglio di Istituto e che egli, lungi dal voler fare opera di propaganda alla suddetta organizzazione privata, aveva autorizzato l incontro delle classi con i rappresentanti del Ce.S.M.O. semplicemente per dare la possibilità ai ragazzi, che di solito frequentano tali corsi, di poterne usufruire a costi più vantaggiosi. Espletati tutti i punti all o.d.g., la seduta è tolta alle ore docenti Il segretario del Collegio dei Prof. Eugenia Viola
VERBALE n.5. Funge da segretario verbalizzante la prof.ssa Eugenia Viola.
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