I bisogni della cittadinanza, le risposte di assistenza infermieristica.

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1 L Infermiere di comunità: prospettive di sviluppo in Lombardia I bisogni della cittadinanza, le risposte di assistenza infermieristica. 12 maggio 2011 Dott. Duilio Loi 1

2 IL PARADIGMA DELLA COMPLESSITA Il Il cliente (paziente) Autonomia e libertà di scelta Multifattorialità dei Bisogni di di salute Evoluzione del quadro epidemiolgico verso la cronicità Obiettivi multipli e contrastanti della persona, globali, non solo sanitari Struttura a a rete rete dei dei flussi di di informazione Ambiti di competenza differenziati Sistemi di decisione multipolari Interdipendenza Professionale (Cipolla, Artioli, 2004) 2

3 oltre la terza età terza età quarta età anni anni 3

4 mutabilità biologica dell invecchiamento 1981 Una persona di 70 anni poteva sperare ancora in: 10 ½ di vita se uomo 17 ½ di vita se donna (Se ottantenne: + 6 anni se uomo, + 7 ½ se donna ) 1996 Una persona di 70 anni poteva sperare ancora in: 12 ½ di vita se uomo 19 ½ di vita se donna (Se ottantenne: + 7 anni se uomo, + 8 ½ se donna ) 4

5 mutabilità biologica dell invecchiamento nel 2005 c erano 11,300 milioni di persone over , sono stati 12 milioni 2020, saranno 13, , 16 milioni 2040, 18 milioni 2050, persone l anno età massima incidenza di fragilità, passa da 86 anni a 91 dai soggetti del 2010, a nel 2040 (Fonte: Istat 2004, Ministero della Salute 2010) 5

6 in Italia meno del 2% (1.96%) degli >65enni sono ospiti/ricoverati in strutture residenziali ( ) meno dell 1% sono seguiti a domicilio in Europa 5% in residenze 7% al domicilio (Fonte: Istat 2004; C.Gori e A.Guaita: I luoghi della cura 2007) 6

7 in quanti modi? Disease - Illness - Sickness Disease aspetti medici della malattia Illness il modo attraverso cui la persona vive la propria malattia Sickness la malattia per la società 7

8 secondo quali orientamenti? La performance professionale (qualità tecnica) L uso delle risorse(efficienza) Il management del rischio (rischio/danno/malattia associati al servizio fornito) La soddisfazione del cliente(interno/esterno) (OMS, 1999) 8

9 modello classico Infermiere in ospedale Assistenza limitata nel tempo Assistenza alla persona malata, in particolare focalizzata sull individuo Sistema prevalentemente gerarchizzato Protocolli per la gestione delle patologie Spettro limitato di patologie Attività limitate alle patologie Assistenza spesso per compiti Rapporti con le famiglie spesso inesistenti Attività di prevenzione/educazione alla salute, raramente presente Continuità Infermiere sul territorio Assistenza alla persona sana ed al nucleo familiare Autonomia professionale e rapporto paritario con MMG Protocolli per la gestione delle patologie Ampio spettro di patologie Ampio spettro di attività Assistenza anche a domicilio Rapporti con le famiglie costanti e a volte, anche approfonditi Attività di prevenzione/educazione alla salute, spesso presente 9

10 è sufficiente? 10

11 forte del principio i servizi sanitari possono funzionare e dare esiti positivi se si fondano su competenze come l umanizzazione delle pratiche cliniche e organizzative, l ascolto dei bisogni, la ricerca della collaborazione con le famiglie e la comunità 11

12 OMS Health 21 Secondo OMS, l Infermiere di Famiglia sviluppa alcune caratteristiche nella sua attività assistenziale: aiuta gli individui ad adattarsi alla malattia e alla disabilità cronica o nei momenti di stress, trascorrendo buona parte del loro tempo a lavorare a domicilio dei pazienti e con le loro famiglie; consiglia, informa, educa riguardo agli stili di vita ed i fattori comportamentali di rischio ed assistono le famiglie in materia di salute; 12

13 osserva e attraverso la diagnosi precoce, può facilitare l individuazione di problemi sanitari delle famiglie cosicché possano essere curati al loro insorgere; identifica gli effetti dei fattori socioeconomici sulla salute della famiglia ed indirizza quest'ultima alle strutture più adatte; facilita le dimissioni precoci dagli ospedali fornendo assistenza infermieristica a domicilio ed agisce da tramite tra la famiglia ed il medico di base, sostituendosi a quest'ultimo quando i bisogni identificati sono di carattere prevalentemente infermieristico 13

14 Intervento sulla comunità Interventi mirati a modificare comportamenti pregiudizievoli per la salute, screening preventivi, educazione sanitaria alla gestione di patologie croniche (tipo diabete), educazione sanitaria ad una maternità responsabile Consulenza Compito dell infermiere di comunità è anche quello di valutare eventuali situazioni di rischio immediato o nel tempo ed indirizzare l utente verso norme di comportamento più adeguato 14

15 tendenza Europea Infermiere di Famiglia definito come un professionista preparato nelle cure primarie di comunità, che lavora in collaborazione con persone, famiglie ed altri operatori, attivi in un contesto di cure sanitarie di primo livello (P.H.C. - Primary Health Care). 15

16 in Italia? 16

17 azione del cambiamento in comunità Globalizzazione Multietnia (risorsa/pericolo) Fare Lavoro di Comunità -infermieristica civica professionalizzata- (tutelare e migliorare QdV) Contesti diversificati (bisogno di mediazione) Attivare in situazione singoli e famiglie problem solving strumenti tecnici infermiere di Comunità Animare i rapporti Famiglia/Comunità/Istituzioni ricercare sul campo (azione partecipata) progettare sul campo (progettazione partecipata) valutare sul campo (valutazione partecipata) 17

18 L Infermiere di comunità: prospettive di sviluppo in Lombardia I bisogni della cittadinanza, le risposte di assistenza infermieristica. 12 maggio 2011 Dott. Duilio Loi 18

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