Regione Abruzzo. - Provincia di L Aquila -
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2 Regione Abruzzo Comune di ROCCARASO - Provincia di L Aquila - OGGETTO: SISTEMAZIONE ED ADEGUAMENTO AREA DA ADIBIRE A CENTRO DI RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI AI SENSI DEL D.M E S.M.I. - DESCRIZIONE INTERVENTI - 1. PREMESSA Nella presente relazione vengono descritti gli interventi minimi necessari per l adeguamento e l utilizzo dell area individuata da adibire a centro di raccolta differenziata dei rifiuti ai sensi del d.m e s.m.i. 2. SITUAZIONE DELLO STATO DI FATTO. La zona oggetto di intervento ricade catastalmente sul foglio n. 9, P.lla 48 del Comune di Roccaraso, in adiacenza all impianto di depurazione ubicato in località Fosso Rasine. Le opere esistenti (piazzale) sono state eseguite nell anno 2007 per consentire il ricovero dei mezzi della società che gestiva la raccolta dei rifiuti nel Comune di Roccaraso. In tale occasione sono stati realizzati: - la strada di accesso all area che costeggia il depuratore; - un piazzale rifinito con conglomerato bituminoso e delimitato da una recinzione in rete di ferro sostenuta da paletti infissi in un cordolo in cls e completata con un cancello di ingresso costituito da tubolari in ferro. All interno di tale area é presente un manufatto fuori terra avente forma ad U costituito da pareti in ca dello spessore di cm. 30 e dimensioni nette interne di mt. 4,00x2,50 ed altezza di mt. 1,90 ed un manufatto scatolare interrato costituito da pareti in c.a. dello spessore di cm. 30 e dimensioni nette interne di mt. 4,00x1,20 e profondità di mt. -1, INTERVENTI DI PROGETTO: Gli interventi di progetto sono finalizzati alla sistemazione e predisposizione dell area in oggetto ai fini del suo utilizzo come centro di raccolta differenziata dei rifiuti ai sensi del D.M e s.m.i. - pag 1 di 3 -
3 A tal fine, come schematizzato negli elaborati grafici di seguito allegati, saranno eseguite le seguenti opere: - ripristino del tratto finale della strada di accesso all area, per una lunghezza di circa ml. 120 mediante sistemazione con materiale arido aventi pezzatura compresa tra cm 0,2 e 20, esenti da materiali vegetali e terrosi, per strati anticapillari, dati in opera sotto i rilevati o la sovrastruttura compresa la compattazione meccanica; finitura in in misto granulare stabilizzato; - realizzazione dell allaccio idrico a servizio dell area, secondo le indicazioni che saranno impartite dall Ente gestore del servizio idrico. L allaccio sarà realizzato dal limitrofo pozzetto esistente all interno dell area del depuratore; - sistemazione della delimitazione dell area mediante rimozione della recinzione attuale e dei paletti di sostegno in ferro, danneggiata in diversi punti, con una nuova recinzione di altezza non inferiore a mt. 2,00 e comunque con caratteristiche idonee e conformi alle prescrizioni richieste dalla normativa vigente in materia (D.M. 08/04/2008); - sistemazione della del cancello d ingresso mediante rimozione e ricollocazione previa sostituzione e/o modifica di eventuali parti danneggiate e verniciatura finale; - sistemazione del fondo e della pavimentazione del piazzale nella zona avvallata antistante l ingresso, come evidenziato negli elaborati grafici; - rifacimento di parte del cordolo di recinzione del piazzale nella zona antistante l ingresso, come evidenziato negli elaborati grafici; - sistemazione dei due manufatti in c.a. presenti all interno del piazzale, di cui uno posto fuori terra e l altro entro terra, eventualmente utilizzabili per le operazioni di scarico-carico dei rifiuti e per la raccolta di eventuali sversamenti, adottando le opportune cautele per tale utilizzo, in conformità alle prescrizioni richieste dalla normativa vigente in materia. Inoltre il centro di raccolta deve essere dotato delle ulteriori seguenti caratteristiche: - pavimentazione impermeabilizzata nelle zone di scarico e deposito dei rifiuti; - all'esterno dell'area dell'impianto devono essere previsti sistemi di illuminazione e apposita ed esplicita cartellonistica, ben visibile per dimensioni e collocazione, che evidenzi le caratteristiche del centro di raccolta, le tipologie di rifiuti che possono essere conferiti, gli orari di apertura e le norme per il comportamento; - pag 2 di 3 -
4 Il centro di raccolta deve essere strutturato prevedendo zona di conferimento e deposito dei rifiuti non pericolosi, attrezzata con cassoni scarrabili/contenitori, anche interrati, e/o platee impermeabilizzate e opportunamente delimitate; Le aree di deposito devono essere chiaramente identificate e munite di esplicita cartellonistica indicante le norme per il conferimento dei rifiuti e il contenimento dei rischi per la salute dell'uomo e per l'ambiente; 4. CONCLUSIONI Considerato che tutti gli interventi da realizzare interessano viabilità ed aree esistenti e consistono sostanzialmente nel ripristino e miglioramento di opere esistenti e di sottoservizi interrati (manutenzione straordinaria), gli stessi non incidono sui valori ambientali e paesaggistici di rilievo e non provocano alterazione percettiva del paesaggio. Per l esatta ubicazione si fa riferimento alle tavole di progetto allegate alla presente relazione. Per tutti gli interventi proposti si rinvia, per quanto non espressamente descritto nella presente relazione, agli elaborati grafici delle opere del progetto. Roccaraso, lì maggio 2013 Il Progettista Ing. Nicolino D AMICO... - pag 3 di 3 -
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7 Foto n. 1 Foto n. 2
8 Foto n. 3
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