COMUNE DI MORMANNO PROVINCIA DI COSENZA

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1 COMUNE DI MORMANNO PROVINCIA DI COSENZA L Amministrazione Comunale di Mormanno vuole ricordare nel centenario della sua morte l Avv. Gaetano Alberti Sindaco di Mormanno medaglia d oro al Valor Militare. Associa a tale ricordo tutti i mormannesi caduti durante la prima Guerra mondiale ( ). Il S. Tenente di complemento Gaetano Alberti nato a Mormanno il 23 Luglio 1878, del 142 Reggimento di Fanteria 7^ Compagnia cadde in combattimento durante la Prima Guerra Mondiale,dando prova di grande eroismo,presso Castelnuovo il 26 Luglio Di seguito riportiamo alcune delibere del Consiglio Comunale di Mormanno dell epoca nelle quali si evincono alcuni tratti della sua vicenda amministrativa.

2 Delibera del Consiglio Comunale del 19 Luglio 1914 contenente la sua nomina a Sindaco: Il Consigliere Gaetano Avv. Alberti Gaetano dichiara di astenersi dal prendere parte alla presente deliberazione. Constatato che il numero dei consiglieri intervenuti supera i due terzi,ovvero sono tutti presenti,20 su 20 consiglieri assegnati al Comune. Il Presidente vista l adunanza a procedere con votazione segreta alla nomina del Sindaco. Dopo do ciò ciascun consigliere scrive il nome del candidato in apposita scheda di carta bianca uniforme e la presenta ( ) al Presidente che la depone in un urna di vetro collocata sul tavolo dell adunanza visibile a tutti. Procedutosi allo spoglio delle schede con l assistenza di numero tre scrutatori nominati in persona dei signori Sarno Gaetano, Capalbi Pasquale e Cavaliere Alessio la votazione ha dato il seguente risultato: consiglieri assegnati al Comune n. 20 votanti n. 19. Il Signor Alberti Avv. Gaetano ha riportato la maggioranza assoluta,ossia l unanimità dei voti,il Sig. Presidente lo ha proclamato Sindaco di questo Comune. Deferente al voler dei colleghi il Sig. Alberti Avv. Gaetano ringrazia ed accetta l importante carica,fidante nel valido ed efficace concorso della Giunta ed appoggio del Consiglio e delle Autorità.

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5 Solo 4 giorni prima della sua morte con la Delibera del Consiglio Comunale del 22 Luglio 1915 si cerca di farlo rientrare dal fronte facendo un appello al Governo del Re: Il Sig. Presidente comunica che sui giornali si è dibattuto e si sta dibattendo la questione se i Sindaci che si trovano a prestare servizio militare,sia come volontari sia come richiamati spendano meglio l opera loro come soldati od ufficiali anziché come capi delle amministrazioni cui sono preposti specie nell attuale momento in cui dell opera loro si sente maggior bisogno per coadiuvare i comitati per l organizzazione civile che sono forti e vanno tuttavia ( ) in tutti i paesi e pare che si stia facendo strada l idea che i Sindaci spendano meglio l opera loro nei propri paesi anziché alla frontiera omissis Per siffatte considerazioni la Germania ha lasciato al loro posto i Sindaci ed altrettanto ha praticato la Francia e l Inghilterra e l Italia farà altrettanto omissis e quindi propone che il Consiglio faccia voti al Governo del Re perché il Sindaco Gaetano Alberti Sottotenente di Complemento nel 142 Regg. Fanteria 7^ Compagnia ritorni presto al suo posto.

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9 Stralcio del discorso di commemorazione del Presidente del Consiglio Comunale Paternostro Fedele nella seduta del 13 Agosto Appena dopo un anno del nostro comune lavoro amministrativo la più triste sventura dovevamo contare in mezzo a noi: la morte dolorosa del nostro amatissimo e valoroso Capo distaccatosi da noi per andare ad adempiere il nobile dovere verso la Patria e gloriosamente caduto nello adempimento sereno di questo dovere sotto il piombo nemico omissis Quanto amore egli portava nell adempimento scrupoloso del suo ufficio Sindacale tanto e più forte egli ne dimostrò allorché fu chiamato dalla voce della Patria al dovere delle armi. Tutti rammentano con quanto fervore egli partì per l adempimento di questo sacro dovere e con quanta stoica fermezza si avviò contro i pericoli della guerra; in cui mostrò il più strenuo coraggio in parecchi combattimenti, in uno dei quali trovava morte eroica colpito al petto da una palla nemica mentre guidava i suoi soldati al grido di Viva l Italia. E con lui altri cari e degni giovani che formavano il nostro affetto più puro s immolavano nel più grande sacrificio. La gloriosa morte del nostro Sindaco mentre ci costerna l anima per la perdita di un capo si autorevole ed illuminato ci riempie di orgoglio perché il più degno compagno nostro di lavoro ha dato grande esempio di patriottismo e di eroismo e lascia al nostro paese l eterno ricordo di gloria e di amore. Il consiglio plaude alle parole del Sig. Presidente, si associa ed approva mentre il Consigliere Alberti Giuseppangelo propone che a guerra finita sia collocata una lapide in luogo pubblico con i nomi dei martiri caduti nella guerra contro l Austria; nonché disporre che venga fatta a spese ed cura del comune l ingrandimento della fotografia del nostro eroe Sindaco da collocarsi nella sala del Consiglio. E perché sia imperituro il ricordo propone denominarsi la strada Vico I S. Sofia <<Vico Gaetano Alberti>>.

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12 Lapide sepolcrale contenente i resti mortali posta nel transetto di destra Della chiesa matrice S. Maria Del Colle. Nel 1924 le spoglie della Medaglia D oro arrivarono a Mormanno provenienti dal Cimitero del Comune di Fogliano provincia di Gorizia che in seguito alla costruzione nel vicino sito di Redipuglia nel 1939 del maestoso sacrario dedicato ai caduti della Grande Guerra ne prese anche il nome.

13 Cartolina postale d epoca ritraente il busto di Gaetano Alberti.

14 Nel 1928 fu eretto il Faro Votivo dedicato al ricordo di tutti i Caduti Calabresi nella nella prima guerra Mondiale. Qui di fianco riportiamo l atto redatto il 26 Settembre 1927, con il quale viene stipulato l accordo per la costruzione del faro tra il Sig. Dott. Luigi Perrone fu Flavio in rappresentanza del Comitato per le onoranze ai Caduti Calabresi ed il Sig. Cantoni Italico appaltatore dei lavori. A causa di inconvenienti intervenuti, si decise che i lavori sarebbero iniziati il 1 Marzo e conclusi il 30 Aprile Tutti gli atti allegati sono custoditi presso l Archivio Storico Comunale.

15 Veduta del Faro Votivo