Patrizia Giuliotti Delegato Commerciale. CNA Roma e Lazio 18 gennaio 2013
|
|
- Orsola Grasso
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 FARE BUSINESS CON IL CANADA Patrizia Giuliotti Delegato Commerciale AMBASCIATA DEL CANADA CNA Roma e Lazio 18 gennaio 2013
2 Agenda Ambasciata del Canada in Italia Perché il Canada Rapporti commerciali Canada - Italia Obiettivi del programma agroalimentare in Italia Principali legislazioni dell importazione in Canada Requisiti per l etichettatura ettatu a dei prodotti alimentari Controlli sull importazione Applicazione e conformità Principali Atti & Regolamenti CFIA: come può assistervi Come possiamo aiutarvi 2
3 Ambasciata del Canada in Italia Abbiamo: 90 impiegati 2 uffici a Roma 3 consolati: Udine, Malta e Albania 5 sezioni principali: Politica, Culturale, Immigrazione, Consolare, Commerciale Divisione Commerciale: 11 membri dello staff tra cui: 1d delegato commerciale a Milano 1 Specialista per gli Investimenti 1 Specialista per l Innovazione Delegati specializzati nei seguenti settori prioritari: A&D, Agroalimentare, TIC, Scienze della vita, Energie Rinnovabili 3
4 Ambasciata del Canada in Italia Perché il Canada Rapporti Commerciali Canada-Italia Obiettivi del programma agroalimentare in Italia Principali legislazioni dell importazione in Canada Come possiamo aiutarvi 4
5 Canada 5
6 Ambasciata del Canada in Italia Perchè il Canada Rapporti Commerciali Canada-Italia Obiettivi del programma agroalimentare in Italia Principali legislazioni dell importazione in Canada Come possiamo aiutarvi 6
7 Canada & Italia UNO SGUARDO ALL ECONOMIA O CIFRE CANADA ITALIA Popolazione 34 m 61 m PIL pro capite $39,400 $30,500 Inflazione 16% 1.6% 14% 1.4% Disoccupazione 7.6% 8.4% Importazioni canadesi Esportazioni canadesi Commercio fra i due paesi $4.6 b $1.9 b $6.5 b 7
8 Canada & Italia COMMERCIO DEL CANADA CON L ITALIA Le importazioni agroalimentari canadesi dall Italia ammontano a 785 milioni di $ Principali importazioni canadesi dall Italia: uve da vini olio di oliva, non raffinato formaggio olio di oliva, raffinato pasta non precotta L esportazioni agroalimentari canadesi verso l Italia ammontano a 451milioni di $ Principali esportazioni canadesi verso l Italia: farina di grano duro farina di grano tenero semi di soia lenticchie, secche fagioli, secchi 8
9 IMPORTAZIONI IMPORTAZIONI IN CANADA DI PRODOTTI AGROALIMENTARI & ITTICI DALL ITALIA m 589 m 619 m 1 Bevande alcoliche e aceto 258 m 319 m 338 m 2 Grassi animali e vegetali e oli, margarina 72 m 89 m 86 m 3 Cereali e pasta, lavorati 47 m 53 m 53 m 4 Prodotti lattiero-caseari, uova, miele 35 m 37 m 43 m 5 Vegetali, frutta, frutta a guscio, preparati 21 m 25 m 29 m 6 Frutta e frutta a guscio 19 m 19 m 19 m 7 Caffe, te, spezie 13 m 14 m 16 m 8 Cacao e cacao lavorato 12 m 13 m 13 m 9 Preparazioni edibili varie 5 m 5 m 5 m 10 Carni e frattaglie 4 m 5 m 5 m 11 Preparazioni di carne e pesce 3 m 4 m 5 m 12 Zuccheri, dolciumi 2 m 2 m 2 m 13 Grani e cereali 2 m 2 m 2 m 14 Vegetali edibili, radici e tuberi, legumi 1 m 1 m 2 m 15 Semi da olio, sementi, foraggio 1 m 1 m 1 m 9
10 ESPORTAZIONI ESPORTAZIONI DI PRODOTTI CANADESI AGROALIMENTARI & ITTICI VERSO L ITALIA m 267 m m 1 Grani e Cereali 230 m 201 m 258 m 2 Vegetali edibili, radici e tuberi, legumi 31 m 35 m 25 m 3 Semi da olio, sementi, foraggio 30 m 9 m 23 m 4 Pesce e crostacei 9 m 10 m 12 m 5 Preparazioni edibili varie 5 m 4 m 4 m 6 Residui e scarti dell industria alimentare 2 m 3 m 3 m 7 Carne 0.2 m 1 m 2 m 8 Preparati edibili di frutta e frutta a guscio 1 m 2 m 1 m 9 Preparazioni di carne e pesce 1 m 1 m 1 m 10 Zuccheri, dolciumi i 04 0,4 m 1 m 0.5 m 10
11 Obiettivi Obiettivi del programma agroalimentare in Italia 1. Sviluppo del mercato e della promozione commerciale 2. Accesso al mercato / Politica commerciale 3. Ricerca & Innovazione 4. Investimenti diretti esteri 11
12 Investimenti italiani in Canada 12
13 Ambasciata del Canada in Italia Perchè il Canada Rapporti Commerciali Canada-Italia Obiettivi del programma agroalimentare in Italia Principali legislazioni dell importazione in Canada Come possiamo aiutarvi 13
14 Principali Legislazioni Import Principali legislazione dell importazione in Canada Principali Atti & Regolamenti Requisiti per l etichettaura dei prodotti alimentari Controlli sull importazione Applicazione & Conformità la CFIA: come puó assistervi (Agenzia per il Controllo Alimentare Canadese) 14
15 Principali Atti & Regolamenti Principale Legislazione Federale 15
16 Prinicipali Atti & Regolamenti Principali Legislazioni Federali LEGGE SUGLI ALIMENTI E LE DROGHE Si applica a tutti gli alimenti importati o venduti in Canada LEGGE SUL CONFEZIONAMENTO ED ETICHETTATUTRA Si applica a tutti i prodotti preconfezionati importati o venduti in Canada LEGGE SUL CONTROLLO DEL PESCE Si applica a tutto il pesce e ai prodotti ittici immessi nel mercato attraverso l importazione, l esportazione e il commercio interprovinciale LEGGE SUL CONTROLLO DELLA CARNE Si applica alla carne e tutti i prodotti contenenti carne immessi nel mercato attraverso l importazione, i l esportazione e il commercio interprovincialei i LEGGE PER I PRODOTTI AGRICOLI CANADESI Si applica a tutti i prodotti caseari, uova, frutta, verdura, prodotti con miele e acero immessi nel mercato attraverso l importazione, l esportazione e il commercio interprovinciale 16
17 Principali Atti & Regolamenti Principali Legislazioni Federali LEGGE SULLA SALUTE DEGLI ANIMALI Gli animali vivi e gli alimenti derivati da fonte animale possono essere soggetti a restrizioni e dover avere requisiti per l importazione a rispetto della salute animale. LEGGE PER LA PROTEZIONE DELLE PIANTE Alcuni tipi di frutta e verdura fresca sono soggetti a requisiti per l importazione che rispettino la protezione delle piante. LEGGE SULLA PESCA (Regolamenti per la protezione della salute dei pesci) Possono essere richiesti permessi per l importazione per alcuni tipi di allevamenti di pesci e uova. LEGGE PER LE SANZIONI AMMINISTRATIVE FISCALI AGRICOLE E AGROALIMENTARI Dà l autorità ai funzionari della CFIA di imporre delle sanzioni fiscali alle aziende che commercializzano prodotti che contravvengono agli standard regolamentativi canadesi. 17
18 Principali Atti & Regolamenti Prodotti di cui discutiamo oggi... Prodotto Salumi (prosciutto, salami, etc) Pasta Olio di oliva Legge e Regolamentazione Legge sulla Salute degli Animali Legge per il controllo della carne Legge sul confezionamento ed etichettatura Legge sugli alimenti e le droghe Legge sul confezionamento ed etichettatura Legge per il controllo della carne (a seconda della quantità di carne ontenuta) t Legge sugli alimenti e le droghe Vino e alcolici Frutta e Verdura (compresi funghi e tartufi) Legge sull importazione di liquori, uno statuto federale dà alle province e ai territori i il pieno controllo sull importazione i di liquorii nelle loro giurisdizioni i i i Cap.10 (guida all etichettatura) Legge sul confezionamento ed etichettatura Legge di accise Legge sugli alimenti e le droghe Legge sui prodotti agricoli canadesi Mozzarella di Bufala Legge sugli alimenti e le droghe Legge sui prodotti agricoli canadesi 18
19 Principali Requisiti per gli Alimenti Sicurezza e Salute Buone Procedure di Importazione Etichettatura tt t Quantità Netta Trasporto Allergeni Alimentari Aggiunta di Vitamine e Minerali agli alimenti Nuovi Prodotti Alimentari - Biotecnologie Alimenti che contengono additivi alimentari Irradiazione degli alimenti 19
20 Requisiti per l etichettaura Tutti gli alimenti confezionati per la vendita e importati in Canada devono rispettare i requisiti fondamentali dell etichettatura - Legge sugli Alimenti e le Droghe e Regolamenti sul Confezionamento ed Etichettatura. I requisiti per l etichettatura comprendono il nome dell alimento, una lista degli ingredienti, il nome e l indirizzo del produttore, la quantità netta e la data di scadenza quando richiesta. Tutte le informazioni obbligatorie per l etichetta e le informazioni nutrizionali devono essere in francese e in inglese La Guida all Etichettatura e Pubblicizzazione degli Alimenti é un documento di riferimento sui requisiti e regolamentazioni federali per l etichettatura e la pubblicizzazione degli alimenti 20
21 Requisiti per l etichettaura Alcune etichette di alimenti devono essere registrate al Dipartimento per la Registrazione i del Processo, Formulazione ed Etichetta tt della CFIA. 1. Le etichette per carni, pollame, frutta e verdura lavorata prodotti in stabilimenti registrati a livello federale necessitano di registrazione di etichette 2. Le etichette per carni, pollame, frutta e verdura lavorata e proveniente da stabilimenti esteri necessitano di registrazione di etichetta come segue: Da stabilimenti esteri autorizzati a esportare prodotti di carne in Canada: Lo stesso per gli stabilimenti registrati canadesi; e Tutte le etichette per prodotti preconfezionati di prodotti edibili derivati dalla carne da vendere direttamente al consumatore attraverso catene di distribuzione in Canada. Da stabilimenti esteri che vogliono importare in Canada prodotti con frutta e verdura trasformata in container fuori la misura massima prevista (LTL). Le richieste di registrazione di etichetta devono essere presentate usando il formulario form CFIA/ACIA 1478 accompagnato dal numero di etichetta e ingredienti. 21
22 Sistema Online per Requisiti all Importazione (AIRS) Sistema Automatico di Riferimento per l Importazione (AIRS) L AIRS della CFIA é il sistema automatico di riferimento per l importazione dell Agenzia per il Controllo Alimentare Canadese (CFIA). E un database molto facile per la ricerca di requisiti per l importazione. Attraverso una serie di domande e risposte, il sistema vi porterà automaticamente nei regolamenti e i requisiti della CFIA per l importazione di specifici prodotti. 22
23 AIRS SISTEMA AUTOMATICO DI RIFERIMENTO PER L IMPORTAZIONE fornisce informazioni i i accurate e aggiornate sui requisiti iti per l importazione. utilizza una serie di domande e risposte per guidare l utilizzatore attraverso una serie di quesiti circa: I Codici del Sistema Armonizzato (HS -Harmonized System) origine i destinazione utilizzo finale vari qualificatori del prodotto che si vuole importare Accedete al sistema dal seguente link: 23
24 Controlli sull importazione Il Canada ha un efficiente Sistema di Controllo sull Importazione basato sul rischio I programmi di ispezione per l importazione basati sul rischio della CFIA sono fondati sugli standard e principi p riconosciuti a livello internazionale. Campionamento statistico e programmi di test sono condotti per determinare se esistono aree problematiche. Senza considerare i paesi di origine, se la CFIA identifica prodotti che non rispondono ai requisiti iti normativi, i vengono prese misure di esecuzione. Norme di sicurezza alimentari si applicano a tutti i prodotti alimentari venduti in Canada, importati o domestici. Gli importatori sono responsabili per la sicurezza degli alimenti che importano in Canada. Gli standard canadesi per la sicurezza alimentare vengono stabiliti dal Ministero della Salute e la CFIA é responsabile per la loro esecuzione e rispetto. La frutta e la verdura lavorata devono provenire da paesi che hanno norme e sistemi di controllo equivalenti a quelli in Canada. Qualora la non conformità viene rilevata, gli importatori sono tenuti a dimostrare che le spedizioni future soddisfino i requisiti canadesi prima di entrare nel mercato. 24
25 Controlli sull importazione La CFIA ha un programma di monitoraggio per le importazioni frutta e verdura fresca e miele. Quando viene rilevata una violazione i di limiti iti massimi i di residui i gli importatori t i devono dimostrare che le spedizioni successive soddisfino i limiti massimi di residui richiesti. I programmi di importazione della CFIA per la carne e i prodotti ittici includono: Valutazione dei sistemi di ispezione in atto nei paesi di esportazione, Certificazione che i prodotti soddisfino le normative canadesi o equivalenti, valutazione statistica e performance-based di documentazione o di spedizioni per verificare che le certificazioni rispettino le normative, e Campionamento di prodotti basata su statistiche e analisi per confermare che i residui, qualora presenti non superino gli standard canadesi. 25
26 Applicazione & Conformità La CFIA adotta un approccio basato sul rischio per la gestione della conformità La CFIA identifica chiaramente le conseguenze per le parti regolamentate e applica le regole in maniera coerente e prevedibile. Applicando uno o più degli strumenti, la CFIA puó: 1. Rifiutare l ingresso in Canada di spedizioni se non hanno la documentazione necessaria per rintracciarne l origine e se non rispondono ai requisiti iti regolamentativi. ti i 2. Emettere note di violazione per il mancato rispetto dei requisiti per la salute delle piante e degli animali (le notifiche possono contenere multe o avvertimenti). ti) 3. Sospendere o cancellare licenze, registrazioni o permessi 4. Sequestrare e trattenere le spedizioni e i prodotti qualora ci fosse bisogno di controllare i movimenti di alcuni prodotti, per ragioni quali la salute, la sicurezza e la qualità 26
27 Come la CFIA puó assistervi La CFIA ha anche diversi programmi e servizi commerciali per gli importatori. Strumento di Ricerca Automatica dello Status di una Spedizione (ASISST) Sistema di Riferimento Automatico per l Importazione (AIRS) Sistema di Riferimento Nazionale per l Importazione Kit di informazioni per i brokers Pre-Arrival Review system 27
28 Ambasciata del Canada in Italia Perchè il Canada Rapporti Commerciali Canada-Italia Obiettivi i del programma agroalimentare in Italia Principali legislazioni dell importazione in Canada Come possiamo o aiutarvi 28
29 Divisione Commerciale Costruire prosperità per il Canada tramite il commercio internazionale con l Italia Facilitiamo: lo sviluppo delle esportazioni l accesso al mercato la collaborazione tecnologica gli investimenti in Canada gli investimenti in Italia il commercio c o con l Albania a & Malta 29
30 Come possiamo aiutare Siamo parte di un network Camera di Commercio Italiana in Canada (Montréal, Toronto, Winnipeg, Vancouver) Istituto per il Commercio estero in Canada Confindustria Altri ministeri del governo Uffici regionali, provinciali, municipali L Associazione degli Importatori Canadesi Ufficio Canadese per l Agevolazione del Commercio 30
31 Contattaci AMBASCIATA DEL CANADA Via Salaria, Roma Tel: / Per ulteriori informazioni, consultate il nostro sito web:
Disciplinare Sistema IT01 100% Qualità Originale Italiana Made in Italy Certificate Appendice
Disciplinare Sistema IT01 100% Qualità Originale Italiana Made in Italy Certificate Appendice Parte A.A. Appendice Settore Agroalimentare Pagina 1/5 APPENDICE I SETTORE AGROALIMETARE 1 - Obiettivo Il presente
Dettagliil mercato dei prodotti agroalimentari negli S T A T I U N I T I
(in gestione transitoria - ex Lege 214/2011) il mercato dei prodotti agroalimentari negli S T A T I U N I T I 1 R e g n o U n i t o G i a p p o n e G e r m a n i a S t a t i U n i t i S v i z z e r a F
DettagliAdditivi alimentari: aspetti normativi e criticità della etichettatura
Corso di formazione sugli additivi alimentari 23 gennaio 2013 I edizione 24 gennaio 2013 II edizione Benevento Additivi alimentari: aspetti normativi e criticità della etichettatura Antonella Semeraro
DettagliL Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agro-alimentari (ICQRF)
L Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agro-alimentari (ICQRF) L ICQRF è l organo tecnico di controllo ufficiale del Ministero delle politiche agricole
DettagliMeeting. Gli alimenti cultura del vivere
Meeting Gli alimenti cultura del vivere Annibale Feroldi Direttore BMTI S.c.p.a. Nuove competenze professionali e nuovi modelli di vendita dei prodotti nei Paesi esteri 8 maggio 2015 PREMESSA SALUTI...
DettagliL ESEPRIENZA DELLO SPORTELLO: DATI STATISTICI
L ESEPRIENZA DELLO SPORTELLO: DATI STATISTICI Pagina 1 di 5 1 QUADRO DI RIFERIMENTO Con il Reg. Ce 1169/2011, del 25 ottobre 2011, è stata varata la riforma comunitaria dell etichettatura dei prodotti
DettagliL attuale Quadro Normativo
L attuale Quadro Normativo L educazione alimentare per il biologico Centro Congressi di Eatily Roma, 12 Ottobre 2012 Dott.ssa Teresa De Matthaeis Dirigente Ufficio Agricoltura Biologica - PQA V Ministero
DettagliCOMMERCIO ALL INGROSSO DI FRUTTA E ORTAGGI CONSERVATI COMMERCIO ALL INGROSSO DI PRODOTTI DI SALUMERIA
STUDIO DI SETTORE WM21E ATTIVITÀ 46.31.20 COMMERCIO ALL INGROSSO DI FRUTTA E ORTAGGI CONSERVATI ATTIVITÀ 46.32.20 COMMERCIO ALL INGROSSO DI PRODOTTI DI SALUMERIA ATTIVITÀ 46.33.10 COMMERCIO ALL INGROSSO
DettagliRegolamento (CE) n. 1028/2006 del Consiglio del 19 giugno 2006 recante norme di commercializzazione applicabili alle uova.
Regolamento (CE) n. 1028/2006 del 19 giugno 2006. Regolamento (CE) n. 1028/2006 del Consiglio del 19 giugno 2006 recante norme di commercializzazione applicabili alle uova. (pubbl. in Gazz. Uff. dell Unione
DettagliElaborazione flash. Osservatorio MPI Confartigianato Sicilia 11/12/2015
Elaborazione flash Osservatorio MPI Confartigianato 11/12/2015 SPECIALE NATALE 2015 L'artigianato alimentare ed il made in Italy di prodotti alimentari e bevande in Al III trimestre 2015 il settore dell
DettagliMinistero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali
Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali DIPARTIMENTO SANITA PUBBLICA VETERINARIA, NUTRIZIONE E SICUREZZA ALIMENTI DIREZIONE GENERALE SICUREZZA ALIMENTI E NUTRIZIONE Elementi informativi
DettagliINDICE CAPITOLO I CONSIDERAZIONI PRELIMINARI
CAPITOLO I CONSIDERAZIONI PRELIMINARI 1. Mercato, concorrenza e regole... 1 2. Esperienze del sistema europeo di regolazione del mercato... 3 3. Garanzie e tecniche di intervento nel mercato... 6 4. Fisionomia
DettagliCodici ATECO AGRICOLTURA - SILVICOLTURA - PESCA COLTIVAZIONI AGRICOLE - PRODUZIONE DI PRODOTTI ANIMALI CACCIA E SERVIZI CONNESSI
Codici ATECO AGRICOLTURA - SILVICOLTURA - PESCA COLTIVAZIONI AGRICOLE - PRODUZIONE DI PRODOTTI ANIMALI CACCIA E SERVIZI CONNESSI Tipo D.I.A. 01. 11. 10 Coltivazione di cereali (escluso il riso) 01. 11.
DettagliImplicazioni del Bioterrorist Act sulle esportazioni italiane negli USA
Implicazioni del Bioterrorist Act sulle esportazioni italiane negli USA Con l emanazione del Bioterrorist Act in materia di salute pubblica e bioterrorismo, il Congresso degli Stati Uniti ha imposto significative
DettagliFinanziamenti agevolati
BENEFICIARI E SETTORI D INTERVENTO Beneficiari 1. microimprese (impresa che occupa meno di 10 persone, realizza un fatturato annuo o un totale di bilancio annuo non superiori a 2 milioni di euro); 2. imprese
DettagliCosa comporta per la produzione
Cosa comporta per la produzione Con il presente decreto, il Ministero della Salute italiano ha recepito in Italia la Direttiva 2010/69/UE, che ha emendato la normativa comunitaria previgente in materia
DettagliCITTA' DI TORINO DIREZIONE CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE SERVIZIO TERRITORIO E SICUREZZA URBANA NORD Ufficio Studi e Formazione Ufficio Studi
CITTA' DI TORINO DIREZIONE CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE SERVIZIO TERRITORIO E SICUREZZA URBANA NORD Ufficio Studi e Formazione Ufficio Studi CIRCOLARE N. 26 Informativa OGGETTO: Attività Produttive. Etichettatura.
DettagliMARCHI DI TUTELA PROGETTO SCUOLA 21. Vimercate, Dicembre 2014. Docente: Elisabetta Castellino
MARCHI DI TUTELA Vimercate, Dicembre 2014 Docente: Elisabetta Castellino MARCHI DI TUTELA 1/4 Nel patrimonio agroalimentare italiano possiamo annoverare oltre: 400 Formaggi 250 Salumi 800 Vini 120 conserve
DettagliRicette, calorie e valori nutrizionali: come nasce l etichetta nutrizionale di un alimento?
PROGETTO AGRICOLTURA E ALIMENTAZIONE: BIODIVERSITÀ, CULTURA, AMBIENTE, INNOVAZIONE, SICUREZZA Ricette, calorie e valori nutrizionali: come nasce l etichetta nutrizionale di un alimento? Milena Casali Istituto
DettagliQUALITÀ E CERTIFICAZIONE NELL AGROALIMENTARE VENETO
QUALITÀ E CERTIFICAZIONE NELL AGROALIMENTARE VENETO Legnaro 16.05.2002 LA CERTIFICAZIONE Dr. Pietro Bonato DEI MANGIMI Cremona 29 Ottobre 2004 Pietro Cortiana CONTESTO IN CUI I MANGIMIFICI SI TROVANO AD
DettagliAssociazione Industriali delle Carni - ASS.I.CA.
Associazione Industriali delle Carni - ASS.I.CA. I REGOLAMENTI SULL IGIENE DEGLI ALIMENTI : NUOVI SCENARI PER L INDUSTRIA DELLE CARNI FIERE DI CREMONA 28 OTTOBRE GIORGIO RIMOLDI Responsabile Ufficio Legislazione
DettagliETICHETTATURA DEGLI ALIMENTI DA AGRICOLTURA BIOLOGICA
ETICHETTATURA DEGLI ALIMENTI DA AGRICOLTURA BIOLOGICA REALIZZATO CON LA COLLABORAZIONE TECNICA DI DINTEC DICEMBRE 2009 PREMESSA L agricoltura biologica è un particolare metodo di gestione della produzione
DettagliFood Safety System Certification 22000. fssc 22000
Food Safety System Certification 22000 fssc 22000 Certificazione del sistema di gestione della sicurezza alimentare FSSC 22000 La FSSC 22000, Certificazione del sistema di gestione della sicurezza alimentare
DettagliLe principali novità nell etichettatura del latte e dei derivati lattiero-caseari. Graziella Lasi. Bologna, 03 ottobre 2014
Bologna, 03 ottobre 2014 Le principali novità nell etichettatura del latte e dei derivati lattiero-caseari Graziella Lasi Resp. Consumer Care, Leg.Alimentare, Nutr, Com. medico-scient. Gruppo GRANAROLO
Dettaglirispetto a... La normativa Quadro normativo Quadro normativo Regolamento dell'unione Europea Regolamento rintracciabilità sicurezza
rispetto a... La normativa rintracciabilità sicurezza Quadro normativo COGENTE: disposizione di legge che impone l adozione di un sistema gestionale o di uno standard di qualità VOLONTARIO: regola tecnica
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 PRODUZIONI ALIMENTARI Processo Trasformazione e produzione alimentare Sequenza di processo Progettazione,
Dettagliil mercato dei prodotti agroalimentari in G I A P P O N E
(in gestione transitoria - ex Lege 214/2011) il mercato dei prodotti agroalimentari in G I A P P O N E 1 B r a s i l e G i a p p o n e A u s t r a l i a S t a t i U n i t i C a n a d a F r a n c i a m
DettagliI gruppi alimentari GRUPPO N GRUPPO N. CARNI, PESCI, UOVA Forniscono: proteine ad alto valore biologico; minerali quali ferro,
I nutrienti I gruppi alimentari NEL NOSTRO VIVER COMUNE, NON RAGIONIAMO CON NUTRIENTI MA CON ALIMENTI: SONO PERTANTO STATI RAGGRUPPATI GLI ALIMENTI SECONDO CARATTERISTICHE NUTRITIVE IN COMUNE. GRUPPO N
DettagliAgenzia ICE - ufficio di Stoccolma. Svezia. Il mercato dei prodotti biologici
Agenzia ICE - ufficio di Stoccolma Svezia Il mercato dei prodotti biologici agosto 2013 INDICE 1. ASPETTI NORMATIVI SULLE IMPORTAZIONI DI PRODOTTI AGRO- ALIMENTARI (SINTESI)...2 2. IL SISTEMA DISTRIBUTIVO
DettagliRidurre il sale si può. La strada degli accordi volontari per sviluppare prodotti più equilibrati.
Ridurre il sale si può. La strada degli accordi volontari per sviluppare prodotti più equilibrati. Maurizio Zucchi Direttore Qualità Coop Italia Convegno Guadagnare Salute Venezia, 12 giugno 2012 Premessa
DettagliIl marchio QC della Regione Emilia-Romagna. Filiere di Qualità Esperienze a confronto Fermo, 18 marzo 2013
Il marchio QC della Regione Emilia-Romagna Filiere di Qualità Esperienze a confronto Fermo, 18 marzo 2013 Il marchio QC della Regione Emilia-Romagna La L.R. 28/99 persegue la valorizzazione dei prodotti
DettagliE. Monica Russo. Integratori alimentari e novel food
E. Monica Russo Integratori alimentari e novel food enza.russo@lab-to.camcom.it Isernia, 2 aprile 2014 1 MINISTERO DELLA SALUTE www.salute.gov.it TEMI E PROFESSIONI ALIMENTI ALIMENTI PARTICOLARI integratori
DettagliSTUDIO DI SETTORE VD01U ATTIVITÀ 10.52.00 PRODUZIONE DI GELATI SENZA VENDITA DIRETTA ATTIVITÀ 10.71.20 PRODUZIONE DI PASTICCERIA FRESCA
STUDIO DI SETTORE VD01U ATTIVITÀ 10.52.00 PRODUZIONE DI GELATI SENZA VENDITA DIRETTA AL PUBBLICO ATTIVITÀ 10.71.20 PRODUZIONE DI PASTICCERIA FRESCA ATTIVITÀ 10.72.00 PRODUZIONE DI FETTE BISCOTTATE, BISCOTTI;
DettagliAutocontrollo e Sicurezza Alimentare. Dr. Maurizio Mangelli Venerdì 18 Febbraio 2005
Autocontrollo e Sicurezza Alimentare Dr. Maurizio Mangelli Venerdì 18 Febbraio 2005 SOMMARIO Lo scenario attuale della legislazione alimentare igienico sanitaria DL 155/97: Autocontrollo e sicurezza alimentare
Dettaglilocale MANOR FOOD (Mercati Manor Food e Ristoranti Manora) Linee guida per il marchio proprio di MANOR La presente versione è valida per l anno 2015
Linee guida per il marchio proprio di MANOR locale MANOR FOOD (Mercati Manor Food e Ristoranti Manora) La presente versione è valida per l anno 2015 Situazione al 31 dicembre 2014 Autore: Commissione del
DettagliQuale è il ruolo delle certificazioni nel settore alimentare con riferimento alla filiera dei cereali: quali, quante, troppe?
Quale è il ruolo delle certificazioni nel settore alimentare con riferimento alla filiera dei cereali: quali, quante, troppe? Simona Gullace CERTIFICAZIONE Procedura volontaria mediante la quale una terza
DettagliREGOLAMENTO (CE) N. 183/2005 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO
REGOLAMENTO (CE) N. 183/2005 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 12 gennaio 2005 che stabilisce requisiti per l igiene dei mangimi Regolamento 183/2005 Applicazione sul territorio regionale L applicazione
Dettaglisommario 1. introduzione al sistema 2. moduli base 3. tracciabilità e rintracciabilità 4. diagramma di flusso operativo 5.
tracciabilità rintracciabilità e macellazione avicola sommario 1. introduzione al sistema 2. moduli base 2.1. anagrafica base 2.2. entrata partite avicole 2.3. macellazione partite 2.4. stoccaggio ed immagazzinamento
DettagliESPORTAZIONE VERSO L UE DI PRODOTTI A BASE DI CARNE DESTINATI AL CONSUMO UMANO
ESPORTAZIONE VERSO L UE DI PRODOTTI A BASE DI CARNE DESTINATI AL CONSUMO UMANO ACCORDO BILATERALE SVIZZERA/UE SUI PRODOTTI AGRICOLI L'accordo del 21 giugno 1999, fra la Confederazione Svizzera e la Comunità
DettagliIl trasporto in sicurezza delle materie prime alimentari Agostino Macrì
Il trasporto in sicurezza delle materie prime alimentari Agostino Macrì Unione Nazionale Consumatori 1 Convegno Istituzionale Trasporto di Qualità per alimenti sicuri. Parte Terza: Linee guida per un protocollo
DettagliLA PRODUZIONE PRIMARIA NEL COMPARTO AGRO-ALIMENTARE
LA PRODUZIONE PRIMARIA NEL COMPARTO AGRO-ALIMENTARE Fabio Grillo Spina Dipartimento dell Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari Via Quintino Sella,
DettagliAGENTI E RAPPRESENTANTI DI PRODOTTI ORTOFRUTTICOLI FRESCHI, CONGELATI E SURGELATI
STUDIO DI SETTORE VG61A ATTIVITÀ 46.17.01 AGENTI E RAPPRESENTANTI DI PRODOTTI ORTOFRUTTICOLI FRESCHI, CONGELATI E SURGELATI ATTIVITÀ 46.17.02 AGENTI E RAPPRESENTANTI DI CARNI FRESCHE, CONGELATE, SURGELATE,
DettagliMinistero della Salute
Ministero della Salute DIREZIONE GENERALE DELLA SANITA ANIMALE E DEI FARMACI VETERINARI Ufficio VIII DGSAF-Coordinamento PIF-UVAC LINEE GUIDA SUL REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2015/329 RECANTE DEROGA
DettagliL innovativo sistema Enopost + Keatchen
L innovativo sistema Enopost + Enopost + Enopost Il Club di Degustatori è dove i tuoi prodotti potranno entrar a far parte ed essere acquistati on-line attraverso un sito e-commerce dedicato a tutti i
DettagliSede Operativa: Via G. Papini n. 18 40128 Bologna (Bo) Tel. + 39 051 4172311 fax + 39 051 326006
Alle Imprese Associate del Settore Alimentazione e Pubblici Esercizi Oggetto: etichettatura alimenti ed indicazione alergeni La piena applicazione del Regolamento (CE) 25 ottobre 2011, n. 1169 ha comportato
DettagliLABORATORIO CHIMICO CAMERA DI COMMERCIO TORINO. Azienda Speciale della Camera di commercio di Torino
LABORATORIO CHIMICO CAMERA DI COMMERCIO TORINO Azienda Speciale della Camera di commercio di Torino LA MISSIONE Essere di ausilio alla Camera di Commercio di Torino ed alle altre Camere di Commercio piemontesi
DettagliLA LEGGE SUL PESO NETTO
La Legge sul Peso Netto 1 LA LEGGE SUL PESO NETTO Comando Polizia Municipale Via Bologna 74 - salone Ufficio Verbali Relatori: Pietro Corcione, Igor Gallo D.Lgs. 6 settembre 2005 n 206 (Codice del Consumo)
DettagliCircolare N. 43 del 20 Marzo 2015
Circolare N. 43 del 20 Marzo 2015 Etichettature alimentari- le sanzioni sugli errori dopo le modifiche del regolamento UE n. 1169/2011 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che recentemente
DettagliCOME E CAMBIATA LA SPESA DELLE FAMIGLIE
GLI EFFETTI DELLA CRISI: EROSIONE DEL CETO MEDIO E CRESCITA DELLA POVERTA COLLOCAZIONE SOCIALE DELLE FAMIGLIE IN BASE AL REDDITO, AI COMPORTAMENTI DI CONSUMO E AGLI STILI DI VITA COME E CAMBIATA LA SPESA
DettagliMinistero della Salute
Ministero della Salute Dipartimento per la Sanità Pubblica Veterinaria, la Nutrizione e la Sicurezza degli Alimenti (ex Uff. XI bis DGSVA) N. Risposta al Foglio del N e p.c. Roma prot. n.45950-p-i8da9/1
DettagliBASILICO GENOVESE DOP Sistema delle Camere di Commercio Liguri SCHEDE RIASSUNTIVE
BASILICO GENOVESE DOP Sistema delle Camere di Commercio Liguri SCHEDE RIASSUNTIVE degli adempimenti dei soggetti della filiera (Produttori, Confezionatori) ADEMPIMENTI PRODUTTORE 1. Assoggettarsi al sistema
DettagliL ALIMENTAZIONE. DANIELA BASOSI Scuola Secondaria inferiore - Classe terza 8 Maggio 2011
L ALIMENTAZIONE DANIELA BASOSI Scuola Secondaria inferiore - Classe terza 8 Maggio 2011 Un approccio operativo ai concetti di alimentazione e di nutrizione. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Ricostruire lo scopo
DettagliI SISTEMI DI GESTIONE DELLA SICUREZZA
I SISTEMI DI GESTIONE DELLA SICUREZZA ing. Davide Musiani Modena- Mercoledì 8 Ottobre 2008 L art. 30 del D.Lgs 81/08 suggerisce due modelli organizzativi e di controllo considerati idonei ad avere efficacia
DettagliIl Servizio di Refezione Scolastica del Comune di Poggibonsi
Il Servizio di Refezione Scolastica del Comune di Poggibonsi Il servizio di refezione scolastica del Comune di Poggibonsi è affidato all azienda di Ristorazione Cir- Food, Divisione Eudania. Per la preparazione
DettagliIl piano monitoraggio micotossine: alimenti di origine vegetale. Cecilia Bergamini cbergamini@arpa.emr.it
Il piano monitoraggio micotossine: alimenti di origine vegetale Cecilia Bergamini cbergamini@arpa.emr.it Bologna 14 settembre 2006 Analisi del rischio ( libro bianco) L analisi del rischio deve costituire
DettagliETICHETTATURA PRODOTTI
ETICHETTATURA PRODOTTI Alimenti senza segreti con il nuovo servizio di CNA Roma CNA ROMA Viale Guglielmo Massaia, 31 00154 Roma Tel. 06 570151 Fax 06 57015222 info@cnapmi.com www.cnapmi.org PREMESSA Dal
DettagliPanorama della situazione Italiana Overwiew of the Italian Situation. Giulio Benvenuti Responsabile Qualità Legacoop Agroalimentare
Panorama della situazione Italiana Overwiew of the Italian Situation Giulio Benvenuti Responsabile Qualità Legacoop Agroalimentare Nata nel 1957, l'associazione Nazionale delle Cooperative Agroalimentari
DettagliRoma, 1 febbraio 2012. Alle Direzioni Interregionali, Regionali e Provinciali dell Agenzia delle Dogane. Agli Uffici delle Dogane LORO SEDI
Roma, 1 febbraio 2012 Protocollo: Rif.: 148047 /RU Alle Direzioni Interregionali, Regionali e Provinciali dell Agenzia delle Dogane Allegati: Agli Uffici delle Dogane Alle Direzioni Centrali LORO SEDI
DettagliSTUDIO DI SETTORE UG61A ATTIVITÀ 51.17.2 INTERMEDIARI DEL COMMERCIO DI PRODOTTI ORTOFRUTTICOLI
STUDIO DI SETTORE UG61A ATTIVITÀ 51.17.1 INTERMEDIARI DEL COMMERCIO DI PRODOTTI ORTOFRUTTICOLI ATTIVITÀ 51.17.2 INTERMEDIARI DEL COMMERCIO DI ALTRI PRODOTTI ALIMENTARI, BEVANDE E TABACCO Marzo 2007 PREMESSA
DettagliDirettiva Macchine 2006/42/CE. Dichiarazione CE di Conformità: la corretta compilazione.
Direttiva Macchine 2006/42/CE Dichiarazione CE di Conformità: la corretta compilazione. Fonte: Guida Ufficiale Commissione europea Direttiva macchine 2006/42/CE Ed. 2010 Dati fabbricante La ragione sociale
DettagliGESTIONE DEI PRODOTTI
Gestione dei prodotti biologici ed etichettatura G [ GESTIONE DEI PRODOTTI ] BIOLOGICI ED ETICHETTATURA E L ETICHETTATURA DEI PRODOTTI ALIMENTARI Il testo principale sull etichettatura, la presentazione
DettagliIl Manuale di Corretta Prassi per le Imprese Agricole. Corso per i Coordinatori Regionali di Campagna Amica 5 marzo 2013
Il Manuale di Corretta Prassi per le Imprese Agricole Corso per i Coordinatori Regionali di Campagna Amica 5 marzo 2013 Il Manuale di Corretta Prassi Coldiretti Validato dal Ministero della Salute a gennaio
DettagliESPORTAZOINE DALL ITALIA IN NORVEGIA
ESPORTAZOINE DALL ITALIA IN NORVEGIA Settore del vino Gennaio 2013 Ufficio di Oslo Inkognitogata 7 N-0244 Oslo T + 47 23 13 16 30 F +47 23 13 16 31 oslo@ice.it http://www.ice.it/paesi/europa/norvegia/
DettagliLA DIETA VEGETARIANA
LA DIETA VEGETARIANA La dieta vegetariana è uno dei modelli dietetici a base vegetale che esclude rigorosamente dall alimentazione la carne di qualsiasi animale. È basata su cereali, legumi, verdura e
DettagliALIMENTARI TAL QUALI E NEI PRODOTTI AlimentARI 2015-2018
Piano Nazionale riguardante il Controllo Ufficiale DeGLI ADDITIVI ALIMENTARI TAL QUALI E NEI PRODOTTI AlimentARI 2015-2018 Paolo Stacchini Dipartimento di Sanità Pubblica veterinaria e Sicurezza Alimentare
DettagliPOLITICA DI COESIONE 2014-2020
INVESTIMENTO TERRITORIALE INTEGRATO POLITICA DI COESIONE 2014-2020 A dicembre 2013, il Consiglio dell Unione europea ha formalmente adottato le nuove normative e le leggi che regolano il ciclo successivo
DettagliA tal fine allega la copia del certificato di riconoscimento e/o registrazione ai sensi del D.Lgs. 123/99.
Allegato A1 Al Servizio Veterinario dell Azienda ULSS n.. RACCOMANDATA A/R Oggetto: notifica ai sensi del Regolamento (CE) 183/2005 - art. 18, comma 1. Il sottoscritto nato a il _ _ / _ _ / _ _ _ _ in
DettagliQuando l abito fa la sicurezza. Gli indumenti e il nodo igiene
I risultati di una ricerca sugli standard di qualità da rispettare Quando l abito fa la sicurezza. Gli indumenti e il nodo igiene a cura di ALSCO Italia L E.T.S.A., con il supporto di un Istituto di ricerca
DettagliGUIDA PRATICA AL SOFTWARE SAFELABEL
GUIDA PRATICA AL SOFTWARE SAFELABEL MANUALE UTENTI 1 INTRODUZIONE Il Software L idea alla base del progetto è stata la realizzazione di un software che potesse gestire con facilità tutte le informazioni
DettagliPERCORSO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE SCUOLA PRIMARIA DI BORGO VALSUGANA A.S. 2011 2012 CLASSE 3 C
PERCORSO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE SCUOLA PRIMARIA DI BORGO VALSUGANA A.S. 2011 2012 CLASSE 3 C IN COLLABORAZIONE CON Le esperte dell Azienda Provinciale Servizi Sanitari Dott.ssa Ramona Camellini e Marilena
DettagliL esperienza della Regione Marche. Il Marchio QM
L esperienza della Regione Marche. Il Marchio QM Vincenzo Siniscalco Regione Marche Servizio Agricoltura, Forestazione e Pesca Fermo, 18 marzo 2013 Legge regionale n. 23 del 10/12/2003 interventi per il
DettagliNUTRIZIONE ed EQULIBRIO
NUTRIZIONE ed EQULIBRIO Lo sapevi che Una corretta alimentazione è importante per il nostro benessere psico-fisico ed è uno dei modi più sicuri per prevenire diverse malattie. Sono diffuse cattive abitudini
DettagliGMP e HACCP. I principali rischi di aziende non certificate sono:
GMP e HACCP Tramite un accurata selezione dei fornitori, con molti anni di esperienza sul mercato farmaceutico e cosmetico, tutti i prodotti ESSENS possono esporre il certificato d origine GMP riconosciuto
DettagliAllarme prezzi e Osservatori: l esperienza della Provincia di Rovigo
Allarme prezzi e Osservatori: l esperienza della Provincia di Rovigo Cinzia Viale Ufficio Statistica della Provincia di Rovigo L Osservatorio Provinciale dei prezzi in Polesine, costituito nell ottobre
DettagliMarcatura CE. Controllo di produzione in fabbrica - FPC. Segnaletica stradale. Caratteristiche energetiche prodotti per edilizia
ICMQ Certificazioni e controlli per le costruzioni La certificazione dei prodotti Le tipologie di certificazione rilasciate da ICMQ riguardano sia le certificazioni cogenti, cioè obbligatorie secondo la
DettagliLe tendenze e gli scenari futuri per l agro-alimentare lombardo
Le tendenze e gli scenari futuri per l agro-alimentare lombardo Roberto Pretolani Dipartimento di Economia, Management e Metodi quantitativi Università degli Studi di Milano Regione Lombardia, 4 dicembre
DettagliContenuto del SISVet e diritti d accesso
Allegato (art. 9 cpv. 3 e art. 12) Contenuto del SISVet e diritti d accesso Abbreviazioni e spiegazioni Ruoli utente UFV Coll. UFV Collaboratore dell UFV con ruolo di amministratore per il SISVet Collaboratore
DettagliIl Regolamento CE 178/2002: La Rintracciabilità negli Alimenti degli Animali. Ragusa 28/01/2005
REGIONE SICILIANA ASSESSORATO SANITA' AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE N. 7 RAGUSA DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE -AREA DI SANITA' PUBBLICA VETERINARIA IGIENE DEGLI ALLEVAMENTI E DELLE PRODUZIONI ZOOTECNICHE
DettagliDisposizioni per favorire l accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici
Disposizioni per favorire l accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici DISEGNO DI LEGGE Art. 1. (Obiettivi e finalità) 1. La Repubblica riconosce e tutela il diritto di ogni persona ad accedere
DettagliL INTERSCAMBIO DI PRODOTTI AGROALIMENTARI TRA I PAESI AGRONET : STATO DELL ARTE, TREND E PROSPETTIVE FUTURE
L INTERSCAMBIO DI PRODOTTI AGROALIMENTARI TRA I PAESI AGRONET : STATO DELL ARTE, TREND E PROSPETTIVE FUTURE Direttore Area Agricoltura e Industria alimentare Nomisma spa I TEMI DI APPROFONDIMENTO Gli scambi
DettagliIL BIO ITALIANO NELLE FIERE INTERNAZIONALI
Evento IL BIO ITALIANO NELLE FIERE INTERNAZIONALI Roberta Callieris Roma, 16 Dicembre 2010 1 : 85 Campione : 17 Summer Fancy Food: 16 Aree di provenienza degli espositori (%) Summer Fancy Food I fatturati
Dettagli5 CONVEGNO NAZIONALE FITOFARMACI E AMBIENTE PALERMO 20-21 OTTOBRE 2004
5 CONVEGNO NAZIONALE FITOFARMACI E AMBIENTE PALERMO 20-21 OTTOBRE 2004 PIANI TRIENNALI PER LA SORVEGLIANZA SANITARIA DEI FITOFARMACI: RUOLO DELL ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ R. DOMMARCO - E. FUNARI DIPARTIMENTO
DettagliDa dove derivano i nostri cibi preferiti? Gli alimenti derivano in gran parte dall agricoltura e dall allevamento degli animali domestici
Da dove derivano i nostri cibi preferiti? Gli alimenti derivano in gran parte dall agricoltura e dall allevamento degli animali domestici L AGRICOLTURA L'agricoltura è l'attività economica che consiste
DettagliAlimentaria & Horexpo & Tecnoalimentaria Lisbona, 22-24 Novembre2015
Alimentaria & Horexpo & Tecnoalimentaria Lisbona, 22-24 Novembre2015 Salone Internazionale dell Alimentazione, dell Ospitalità Alberghiera e della Tecnologia per l Industria Alimentare. La realizzazione
DettagliQualità UNI EN ISO 9001. Ambiente UNI EN ISO 14001. Registrazione EMAS. Emission trading. Sicurezza BS OHSAS 18001:2007
ICMQ Certificazioni e controlli per le costruzioni La certificazione dei sistemi di gestione Certificazione sistemi di gestione ICMQ, organismo di certificazione e ispezione per il settore delle costruzioni,
DettagliAlimenti. Gruppi Alimentari
Alimenti Gli alimenti sono tutto ciò che viene utilizzato come cibo dalla specie umana. Un dato alimento non contiene tutti i nutrienti necessari per il mantenimento di un corretto stato fisiologico La
DettagliUTILIZZATORI A VALLE: COME RENDERE NOTI GLI USI AI FORNITORI
UTILIZZATORI A VALLE: COME RENDERE NOTI GLI USI AI FORNITORI Un utilizzatore a valle di sostanze chimiche dovrebbe informare i propri fornitori riguardo al suo utilizzo delle sostanze (come tali o all
DettagliEGITTO NORMATIVE. A partire dal 1 gennaio 2007, sono state apportate delle modifiche operative alla compilazione del DAU.
EGITTO NORMATIVE In Egitto sono presenti delle zone franche. Sul piano doganale sono considerate come esterne al paese. Queste zone sono sia pubbliche che private Documenti di spedizione Oltre alla dichiarazione
DettagliLegge accesso disabili agli strumenti informatici
Legge accesso disabili agli strumenti informatici da Newsletter Giuridica: Numero 81-26 gennaio 2004 Pubblicata sulla Gazzetta la Legge in materia di accesso dei disabili agli strumenti informatici, approvata
DettagliSintesi articoli e parole chiave
REGOLAMENTO (CE) n. 401/2006 DELLA COMMISSIONE, DEL 23 FEBBRAIO 2006, RELATIVO AI METODI DI CAMPIONAMENTO E DI ANALISI PER IL CONTROLLO UFFICIALE DEI TENORI DI MICOTOSSINE NEI PRODOTTI ALIMENTARI (TESTO
DettagliBORSA MERCI DI PARMA REGOLAMENTO PER LA RILEVAZIONE DEI PREZZI ALL INGROSSO
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI PARMA BORSA MERCI DI PARMA REGOLAMENTO PER LA RILEVAZIONE DEI PREZZI ALL INGROSSO REGOLAMENTO PER LA RILEVAZIONE DEI PREZZI ALL INGROSSO DELLA
DettagliLucia Decastelli. Area Igiene e Sicurezza Alimentare e Ambientale lucia.decastelli
Lucia Decastelli Area Igiene e Sicurezza Alimentare e Ambientale lucia.decastelli decastelli@izsto.itit ! " # $%%& '())) *"+$&,+())( -./ /0 1 2333...4 !"# $% $&$ " $' $() $*++" $+ (((,$ (- 5 6 ' 7 8
DettagliContestazioni delle etichette: casistica e relative problematiche
Contestazioni delle etichette: casistica e relative problematiche Verona, 19 giugno 2014 Donatella Poletti Country SARA Manager Southern Europe Mondelez Italia Sviluppi normativi Obiettivi del Regolamento
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 PRODUZIONI ALIMENTARI Processo Sequenza di processo Area di Attività Qualificazione regionale Referenziazioni
DettagliProduzione primaria per uso domestico. Preparazione, manipolazione origine animale. conservazione domestica (eccetto di alimenti miele)
Ogni operatore del settore alimentare notifica Produzione primaria per uso domestico privato alimenti di Preparazione, manipolazione origine animale che esegua e conservazione domestica (eccetto di alimenti
DettagliIstruzioni in materia di etichettatura e presentazione dei prodotti alimentari.
Circ. 12 marzo 2001, n. 166 (G.U. 20 marzo 2001 n.66) Istruzioni in materia di etichettatura e presentazione dei prodotti alimentari. Con circolare n. 165 del 31 marzo 2000, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale
DettagliVADEMECUM NORMATIVO PER L ESPORTATOREL MERCATO ALIMENTARE SVIZZERO
I regolamenti sul commercio dei prodotti agricoli tra Svizzera e Unione Europea rientrano negli Accordi bilaterali I in vigore dal Giugno 2002 2 principi Mantenimento di un livello minimo di restrizioni
DettagliLe nuove check list di controllo del piano di sicurezza alimentare 2006 Alcune esemplificazioni delle nuove procedure di controllo.
L Unione Albergatori incontra l azienda sanitaria Migliora la sicurezza alimentare nelle aziende Nel mese di marzo 2006 l Unione Albergatori ha partecipato ad un importante incontro con il dott Carraro
DettagliNOTE DI PRESENTAZIONE DELLA MALAVOLTA CONSULTING S.a.s.
NOTE DI PRESENTAZIONE DELLA MALAVOLTA CONSULTING S.a.s. Malavolta Consulting S.A.S. del Dott. Roberto Malavolta & C. 63016 Campofilone (AP) Via Borgo San Patrizio, 112 tel 0734 937058 - fax 0734 935084
DettagliREGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 66/ 14 DEL 27.11.2008
DELIBERAZIONE N. 66/ 14 Oggetto: Decreto interministeriale 13 novembre 2007 e art. 8 della legge 25 febbraio 2008, n. 34 - Attribuzione nuove funzioni all Agenzia ARGEA Sardegna ai sensi dell art. 7, comma
Dettagli