LA PSICOLOGIA DELL EMERGENZA E IL TRIAGE PSICOLOGICO. Dott.ssa Giovanna Gioffrè
|
|
- Floriana Leonardi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 LA PSICOLOGIA DELL EMERGENZA E IL TRIAGE PSICOLOGICO Dott.ssa Giovanna Gioffrè
2
3 Psicologia dell Emergenza Salvaguardia dell equilibrio Psicologico della Vittima e del Soccorritore
4 DISASTRO Concezione tradizionale Economica Enfasi : Sui danni alle cose (distruzioni materiali, danni finanziari ); Sui danni alle persone (morti, feriti );
5 DISASTRO Nuova concezione dell evento disastroso Concezione : Economico-Psico-Sociale (Form e Nosow,1958; Fritz,1961 ) Enfasi: F Effetti psicologici a breve,medio, lungo termine dell evento disastroso sulle vittime ; F Effetti psicologici a breve, medio e lungo termine, dell evento disastroso sul tessuto sociale.
6
7 INTERVENTO CLINICO Fase Emergenza/Impatto PSICOLOGIA EMERGENZA Proteggere Guidare Connettere Triage Assistere fase acuta Comunicare un decesso
8 PSICOLOGIA EMERGENZA Post Emergenza/Riorganizzazione Sostegno pratico ed emozionale Materiale informativo Defusing e debrifing Interventi di screening, valutazione psicologica e invio Identificazione soggetti a rischio Tecniche gestione dello stress Terapia
9 PSICOLOGIA EMERGENZA Post Emergenza/Riorganizzazione Ripristino reti di supporto sociale DPTS Rituali e commemorazioni
10
11 Fasi del disastro : PRE-DISASTRO Fase EROICA Fase LUNA DI MIELE Fase della DISILLUSIONE Fase della RICOSTRUZIONE
12 Pre-Disastro Minaccia Avvertimento Allarme
13 Impatto e Inventario: Fase Eroica In questa fase gli individui e la comunità canalizzano livelli straordinari di energia nelle attività di salvataggio, aiuto, accoglienza e riordino. Questo alto livello di attivazione fisiologica e di attività dura da qualche ora a qualche giorno.. Disturbo acuto da stress
14 Fase della Luna di miele Ottimismo Attenzione e risorse I superstiti cominciano a credere che la loro casa, la loro comunità e la loro vita di prima verranno ripristinate velocemente. I clinici con poca esperienza tendono ad andarsene con la stessa impressione senza preparare i superstiti e gli amministratori a ciò che li attende a breve.
15 Fase di Disillusione La fatica, le varie esperienze irritanti e la consapevolezza di tutto ciò che è necessario per tornare ad una vita normale si combinano e danno luogo alla disillusione ; Si allenta il senso di comunità. Si intensificano i sintomi connessi allo stress post traumatico.
16 Fase di Ristabilizzazione Le basi messe nei mesi precedenti cominciano a produrre cambiamenti osservabili : comincia la ricostruzione ; La maggioranza delle persone torna al livello di funzionamento precedente la calamità anche se gli anniversari aggravano i sintomi; Segni di crescita post traumatica
17 DECRETO 13 febbraio 2001 Adozione dei "Criteri di massima per l'organizzazione dei soccorsi sanitari nelle catastrofi". (GU n. 81 del ) PIANI ORGANIZZAZIONE - TRIAGE
18 Gazzetta Ufficiale N. 200 del 29 Agosto 2006 DIRETTIVA DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 13 giugno 2006 EQUIPE PSICOSOCIALE PER LE EMERGENZE (EPE)
19 OBIETTIVI: consentire la realizzazione delle manovre prioritarie per la sopravvivenza fisica dei destinatari dell'intervento e provvedere alla tutela della salute psichica; Garantire processi di identificazione attiva dei bisogni; Mettere in atto le iniziative di supporto in modo Incentivare i processi di autodeterminazione; Tutelare la dignita' ed il rispetto della persona in tutte le azioni di soccorso; Porre attenzione all informazione e alla comunicazione, la comprensione e l'utilizzo delle informazioni stesse; Garantire la raccolta e la conservazione accurata dei dati
20 L'equipe deve inquadrarsi all'interno dell'organizzazione sanitaria delle maxi-emergenze. Il suo responsabile operera' nel rispetto delle linee gerarchiche, secondo la catena di comando. L'equipe, che trova la sua sede di lavoro nei locali di una struttura fissa o mobile, opera in prossimita' del Posto medico avanzato (PMA) e presso i luoghi di raccolta, smistamento e accoglienza della popolazione.
21 I suoi operatori dovranno essere riconoscibili attraverso casacche o giubbotti di colore verde a cui va apposta la sigla «PSIC». Funzione 2 «sanita' umana e veterinaria»
22 Triage psicologico La maggioranza dei superstiti sperimenta normali reazioni di stress. Alcuni possono avere bisogno di un intervento di crisi immediato che li aiuti a gestire le intense emozioni di panico o dolore.
23 TRIAGE PSICOLOGICO PSI 3 Prioritariamente rivolto alle vittime, alle categorie a rischio ed ai soccorritori che presentano un'evidente condizione di disagio che può interessare la sfera emotiva, cognitiva e comportamentale.
24
25 Priorita' bassa (Psi 1). Soggetti con sintomi psicopatologici lievi che richiedono interventi di supporto psicologico o trattamenti farmacologici differibili. Priorita' intermedia (Psi 2). Soggetti con sintomi psicopatologici di gravita' intermedia che richiedono una valutazione specialistica per interventi di supporto psicologico e/o trattamento farmacologico, dopo eventuale periodo di osservazione. Priorita' alta (Psi 3). Soggetti con gravi reazioni peritraumatiche che comportano marcata riduzione dell'autonomia individuale, ridotta consapevolezza di malattia, compromissione delle funzioni cognitive, pericolosita per sé e per gli altri e pertanto richiedono interventi immediati o valutazioni specialistiche.
26 Le reazioni emotive e cognitive degli operatori dell emergenza non sono statiche ma dinamiche, sulla base dell evoluzione dell intervento.
27
28 GRAZIE
FORMAZIONE DI PROTEZIONE CIVILE CORSO BASE PER VOLONTARI - 2010
FORMAZIONE DI PROTEZIONE CIVILE CORSO BASE PER VOLONTARI - 2010 Il supporto psicologico per vittime e soccorritori nelle emergenze LECCO, 27 Maggio 2010 Psicologi per i Popoli Lecco ONLUS Prendersi cura
DettagliL'assistenza psicologica nelle emergenze: modelli di intervento. Alessio Ceccotti
L'assistenza psicologica nelle emergenze: modelli di intervento Alessio Ceccotti Gli interventi psicosociali: cosa si intende per intervento psicosociale Indica la stretta connessione tra gli aspetti psicologici
DettagliDEFUSING, DEBRIEFING e STRESS INOCULATION TRAINING
DEFUSING, DEBRIEFING e STRESS INOCULATION TRAINING DEFUSING E una tecnica di pronto soccorso emotivo, si tratta di un intervento breve(20-40 minuti) che viene organizzato per le persone (6-8) che hanno
DettagliRISCHIO PSICOSOCIALE E PROMOZIONE DEL BENESSERE DELL ORGANIZZAZIONE
DR.SSA GIULIANA GIAMPIERI Psicologa e Psicoterapeuta Azienda USL di Rieti Gruppo di lavoro per la valutazione del rischio psicosociale RISCHIO PSICOSOCIALE E PROMOZIONE DEL BENESSERE DELL ORGANIZZAZIONE
DettagliSERVIZIO PSICOSOCIALE DELLA CROCE ROSSA ITALIANA. Se.P. Servizio Psicosociale
SERVIZIO PSICOSOCIALE DELLA CROCE ROSSA ITALIANA Se.P. Il servizio si pone l obiettivo di dare risposta alle sofferenze psicologiche e alle dinamiche sociali connesse al lavoro quotidiano del soccorritore
DettagliFATTORI DI RISCHIO E PROTEZIONE DEGLI OPERATORI DI SOCCORSO
FATTORI DI RISCHIO E PROTEZIONE DEGLI OPERATORI DI SOCCORSO Negli ultimi decenni è cresciuta nella società la consapevolezza che gli helper s professionels impegnati nel lavoro di emergenza possono subire
DettagliELEMENTI DI PSICOLOGIA DELL EMERGENZA
ELEMENTI DI PSICOLOGIA DELL EMERGENZA I fattori di rischio e di protezione del volontario A cura degli Psicologi CPPAVPC Ed. 2013 1 DDL 4449 del 2 febbraio 2000 L istituzione del ruolo dello psicologo
DettagliLe Attività Sociali SAN BONIFACIO Corso OPERATORI-SOCCORRITORI P.C. 02/10/2010. In emergenza
Le Attività Sociali SAN BONIFACIO Corso OPERATORI-SOCCORRITORI P.C. 02/10/2010 In emergenza I Volontari CRI Impegnati anche nel Sociale? SI! Prevenire e lenire le sofferenze delle persone, rispettare la
Dettagli-Gruppo 1 -Gruppo 2 -Gruppo 3 -Gruppo 4 -Gruppo 5
APPROPRIATEZZA ALLOCATIVA -Gruppo 1 -Gruppo 2 -Gruppo 3 -Gruppo 4 -Gruppo 5 Paziente grave che necessita di interventi intensivi e continui Paziente sottoposto ad intervento o con necessità di presa in
DettagliL INFERMIERE DI TRIAGE FUNZIONI- REQUISITI- FORMAZIONE..a cura di Giuseppe Lolaico. Matera 15 giugno 2010
L INFERMIERE DI TRIAGE FUNZIONI- REQUISITI- FORMAZIONE..a cura di Giuseppe Lolaico Matera 15 giugno 2010 Linee guida 1/1996 (G.U. 17 maggio 1996) Linee Guida Per Il Sistema Di Emergenza Urgenza In Applicazione
DettagliL InfermIere nelle. maxiemergenza
L InfermIere nelle maxiemergenza L Aquila, 14/15 Novembre 2014 Tomassina Di Fabio EVENTO CATASTROFICO CHE TRAVALICA LE POTENZIALITÁ DI RISPOSTA DELLE STRUTTURE LOCALI Il Susseguirsi delle scosse determina
DettagliCARTA DEI SERVIZI AMBULATORIO DI TERAPIA ANTALGICA E CURE PALLIATIVE. ASP di Enna Presidio Ospedaliero Umberto I. Responsabile Dott.ssa P.
CARTA DEI SERVIZI AMBULATORIO DI TERAPIA ANTALGICA E CURE PALLIATIVE ASP di Enna Presidio Ospedaliero Umberto I Responsabile Dott.ssa P. Viola Edvard Munch - The Silk Child -!907 Tate Gallery London 1
DettagliIl Triage : novità e responsabilità
Il Triage : novità e responsabilità Luciano Pinto Direttivo Nazionale Simeup Il triage nel PS in Italia incompleta diffusione nel territorio nazionale scarsa diffusione di un modello uniforme e condiviso
DettagliLE REAZIONI PSICHICHE NORMALI DEL SOCCORRITORE, PRIMA, DURANTE E DOPO IL SOCCORSO
LE REAZIONI PSICHICHE NORMALI DEL SOCCORRITORE, PRIMA, DURANTE E DOPO IL SOCCORSO Gli operatori di soccorso nell esercizio delle loro funzioni possono andare incontro a STRESS e TRAUMA. Tutti noi, più
DettagliIl miglioramento delle cure urgenti
Ogni anno più di 1 milione e 700 mila cittadini in Emilia-Romagna si rivolgono al pronto soccorso quando hanno un problema sanitario. È un numero che tende a crescere costantemente determinando spesso
DettagliLA SICUREZZA E LA SALUTE SUL LAVORO cominciamo a SCUOLA
LA SICUREZZA E LA SALUTE SUL LAVORO cominciamo a SCUOLA PROCEDURE ORGANIZZATIVE PER IL PRIMO SOCCORSO protocollo d intesa 5 febbraio 2015 ASL Brescia ASL Vallecamonica Sebino - Direzione Territoriale del
DettagliCENTRO RESIDENZIALE CURE PALLIATIVE - HOSPICE SAN MARCO -
CENTRO RESIDENZIALE CURE PALLIATIVE - HOSPICE SAN MARCO - PERCORSO ASSISTENZIALE PER PAZIENTI TERMINALI Indice 2 1. Premessa 3 2. Attività dell Hospice San Marco 3 3. Obiettivi 4 4. Criteri di Ammissione
DettagliContinuità operativa e disaster recovery nella pubblica amministrazione
Continuità operativa e disaster recovery nella pubblica amministrazione DEFINIZIONI Linee Guida per il DR delle PA, DigitPA 2011 Continuità Operativa (CO) Continuità Operativa: l insieme delle attività
DettagliLa sicurezza sul lavoro. Concetti di base e accenni alla normativa vigente
La sicurezza sul lavoro Concetti di base e accenni alla normativa vigente BENVENUTI! Contenuti: - Cenni storici; - Concetti di base: Infortunio e Malattia lavoro-corr. Pericolo Rischio Valutazione dei
DettagliALMA MATER STUDIORUM
MATR. N. 0000252129 ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITA DI BOLOGNA FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA LE SEQUELE PSICOLOGICHE DEGLI OPERATORI D EMERGENZA DOPO UNA CATASTROFE:
DettagliEmozioni e stress in contesti di emergenza: vittime e volontari in campo
Emozioni e stress in contesti di emergenza: vittime e volontari in campo Psicologi per i Popoli-Milano Emergenza È una situazione caratterizzata Dalla presenza di una minaccia avvertita; Da una percezione
DettagliCENTRO SEGNALAZIONE EMERGENZE 0971/415211 NUMERO VERDE U.R.P. 800 254169
CENTRO SEGNALAZIONE EMERGENZE 0971/415211 NUMERO VERDE U.R.P. 800 254169 Non essendo l evento sismico prevedibile, non è possibile stabilire delle soglie di allerta come, ad esempio, per gli eventi idrogeologici.
DettagliSSEP Il Servizio di Supporto nell Emergenza Psicosociale In Croce Rossa
SSEP Il Servizio di Supporto nell Emergenza Psicosociale In Croce Rossa Il Servizio di Psicologia SSEP: Squadre di Soccorso per l Emergenza Psicologica Servizio di Supporto per l Emergenza Psicosociale
DettagliIl Corso di Laurea in Infermieristica
Sessione V: Il ruolo della formazione nella costruzione di una cultura geriatrica e multiprofessionale Il Corso di Laurea in Infermieristica Dott.ssa Paola Ferri Corso di Laurea in Infermieristica Università
DettagliGruppo medici legali e psichiatri forensi della provincia di Trento eventi formativi 2013 Elementi fisiologici e patologici del lutto: stima clinica
Gruppo medici legali e psichiatri forensi della provincia di Trento eventi formativi 2013 Elementi fisiologici e patologici del lutto: stima clinica e medico/legale Si riferisce ad una serie di comportamenti
DettagliLE FINALITA DEL PROGETTO
AMBITO N 5 LE FINALITA DEL PROGETTO La finalità del progetto è quella di organizzare e realizzare interventi mirati in modo da prevenire stili e comportamento a rischio ed innalzare le capacità di comprensione
DettagliLa depressione maggiore è un disturbo mentale che si manifesta con: uno stato d animo di profondo dolore o tristezza
La depressione maggiore è un disturbo mentale che si manifesta con: uno stato d animo di profondo dolore o tristezza mancanza di energia e di voglia di fare le cose Materiale a cura di: L. Magliano, A.
DettagliQuestionario per indagine nazionale conoscitiva data di avvio: marzo 2015
IL DOVERE E IL DIRITTO DI DARE VOCE E CURA AL DOLORE DELLA PERSONA NON IN GRADO DI RIFERIRLO Questionario per indagine nazionale conoscitiva data di avvio: marzo 2015 Il dolore è il più soggettivo tra
DettagliTerapia del dolore e cure palliative
Terapia del dolore e cure palliative { Legge 38/10 e alcuni dati sulla sua applicazione Dott. Angelo G. Virtuani Ordine dei Medici Chirurghi Monza Sabato 9 novembre 2013 Legge N.38 del 15/03/2010 - G.U.
DettagliPensieri suicidi nelle persone affette da demenza: prese di posizione
Pensieri suicidi nelle persone affette da demenza: l Associazione Alzheimer Svizzera chiede un accompagnamento e un assistenza completi per i malati di demenza. Pensieri suicidi nelle persone affette da
DettagliResponsabilità e competenze avanzate dell Infermiere negli interventi di Protezione Civile. Elvira Granata
Responsabilità e competenze avanzate dell Infermiere negli interventi di Protezione Civile Elvira Granata C.Coordinamento Coordinamento I.Infermieri Infermieri V.Volontari Volontari E.Emergenza Emergenza
DettagliCIB Comunità dell Isola Bergamasca
CIB Comunità dell Isola Bergamasca 2 Corso base per volontari di Protezione Civile Livello Base Madone 10 aprile 30 maggio 2012 Corso riconosciuto dalla Scuola Superiore di Protezione Civile come conforme
DettagliProf. Tarcisio Niglio CURE PALLIATIVE
Prof. Tarcisio Niglio Anno Accademico 2012-2013 Corso Triennale in Scienze Infermieristiche III anno 2 semestre CURE PALLIATIVE Troverete copia di queste diapositive nel sito internet: www.tarcisio.net
DettagliPROGETTO PIUMA (PROGETTO INTEGRATO UNITÀ MULTIDISCIPLINARE ABUSO) Formazione di base per gli operatori dell area socio-sanitaria-giudiziaria-educativa
PROGETTO PIUMA (PROGETTO INTEGRATO UNITÀ MULTIDISCIPLINARE ABUSO) Formazione di base per gli operatori dell area socio-sanitaria-giudiziaria-educativa Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica Villa Umbra,
DettagliAspetti psicologici della vulvodinia. Dott.ssa Chiara Micheletti Consulente per la psicoterapia H San Raffaele - Resnati Milano. obiettivi Quando deve intervenire lo psicoterapeuta. Cosa deve fare. Cosa
DettagliACCOGLIERE UN BAMBINO VIOLATO:
ACCOGLIERE UN BAMBINO VIOLATO: UNA SFIDA POSSIBILE? M.T.PEDROCCO BIANCARDI, MACERATA 14.11.09 PARLEREMO DI. Contro chi la sfida? I costi di una sfida evitata o persa Le precondizioni indispensabili per
Dettaglifenomeno nuovo e potenzialmente distinto da esse?
{ Il dolore cronico in Medicina Generale -Approccio al sintomo/malattia dolore : osservatorio privilegiato del MG, basso impatto tecnologico, alta componente relazionale. L episodio algico si inquadra
DettagliL ESPERIENZA DEL SISTEMA DI SUPPORTO PSICOLOGICO NELLA POLIZIA MUNICIPALE DI FIRENZE
L ESPERIENZA DEL SISTEMA DI SUPPORTO PSICOLOGICO NELLA POLIZIA MUNICIPALE DI FIRENZE La creazione di un gruppo di supporto psicologico tra pari Il cerchio blu La gestione e comunicazione del decesso improvviso
DettagliL Emergenza Sanitaria
L Emergenza Sanitaria G. D Arrigo Urgenza: Condizione statisticamente ordinaria in cui pur non esistendo un immediato pericolo di vita, è necessario adottare entro un breve tempo l opportuno intervento
DettagliCircolare N.24 del 07 Febbraio 2013. Sicurezza sul lavoro. Obblighi e scadenze
Circolare N.24 del 07 Febbraio 2013 Sicurezza sul lavoro. Obblighi e scadenze Sicurezza sul lavoro: obblighi e scadenze Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che, il D.Lgs n. 81/2008
DettagliFILE. Esperienza nella Formazione. Fondazione FILE - Firenze
XIX Congresso Nazionale SICP Torino 9 12 Ottobre 2012 Focus on: Fisioterapia in Cure Palliative: quali esperienze e quale formazione specifica? Fare clic per modificare lo stile del sottotitolo dello schema
DettagliLa rete HPH e il guadagno di salute in tutte le politiche: il valore della rete LA VALUTAZIONE DEL DISTRESS: SESTO PARAMETRO VITALE IN ONCOLOGIA
III Conferenza Regionale HPH del Friuli Venezia Giulia La rete HPH e il guadagno di salute in tutte le politiche: il valore della rete LA VALUTAZIONE DEL DISTRESS: SESTO PARAMETRO VITALE IN ONCOLOGIA Maria
DettagliRUOLO E PROBLEMATICHE DEL CAREGIVER NELLA DEMENZA
RUOLO E PROBLEMATICHE DEL CAREGIVER NELLA DEMENZA Ricordare che l 80% dei malati vive in famiglia! (indagine Censis 2006) Chi è il caregiver? (letteralmente: colui che presta assistenza) Un familiare Un
DettagliUN MODELLO DI FORMAZIONE PER LE CURE PALLIATIVE Apprendimento sul campo e confronto fra professionisti 29 Congresso Nazionale ANIARTI Rimini 10-12 novembre 2010 Catia Franceschini Chiara Pecorini Pier
DettagliCasa di Cura privata Villa Silvana - Aprilia U.O. Cure Palliative- Hospice
Casa di Cura privata Villa Silvana - Aprilia U.O. Cure Palliative- Hospice Responsabile Medico: Medici di Reparto: Caposala: Dott. Alberto SINISCALCHI Dott. Andrea LIGUORI Dott. Gian Paolo SPINELLI Sig.ra
DettagliLA FORMAZIONE DELL ASSISTENTE SANITARIO
BRESCIA 6 OTTOBRE 2006 LA FORMAZIONE DELL ASSISTENTE SANITARIO PROF. FRANCESCO DONATO Sezione di Igiene, Epidemiologia e Sanità Pubblica Facoltà di Medicina e Chirurgia Università degli Studi di Brescia
DettagliL affido, il Tribunale per i Minorenni e i Servizi Sociali
L affido in Italia: dalle prime esperienze all attuale normativa giuridica L affido, il Tribunale per i Minorenni e i Servizi Sociali Interventi della dott.ssa Barbara Montisci,, Giudice Onorario del T.M.
DettagliAL PAZIENTE CON MIELODISPLASIA E AI SUOI FAMILIARI
ASSISTENZA PSICOLOGICA AL PAZIENTE CON MIELODISPLASIA E AI SUOI FAMILIARI dott.ssa Carmela Tanese (Taranto) psiconcologa con il supporto incondizionato di Persone famiglie Spesso le persone le famiglie
DettagliCome promuovere il mantenimento delle capacità residue degli anziani affetti da demenza senile?
Come promuovere il mantenimento delle capacità residue degli anziani affetti da demenza senile? Studio condotto presso i 5 Istituti di cura per anziani della Città di Lugano. Giornata RAI 2011 Lugano 27
DettagliLa Sicurezza dei Bambini
Convegno Forlì 7 giugno 2008 La Sicurezza dei Bambini In auto e sulla strada Convegno Sabato 7 GIUGNO 2008 L operatore di Polizia impegnato nella comunicazione di una cattiva notizia Relatore - Dott. Gabriele
DettagliMODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO.
ALLEGATO A MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. il sistema organizzativo che governa le modalità di erogazione delle cure non è ancora rivolto al controllo in modo sistemico
DettagliTerapia del dolore in oncologia La rilevazione del dolore
Terapia del dolore in oncologia La rilevazione del dolore B. Micheloni UOC Oncologia Medica Ospedale Sacro Cuore Don Calabria Negrar 4 Dicembre 2014 Definizione di dolore Spiacevole esperienza sensoriale
DettagliPROGETTO CAREGIVER ''Sostenere chi sostiene''
PROGETTO CAREGIVER ''Sostenere chi sostiene'' Studio Associato di Psicologia Dott.ssa Boschetti Manuela Dott.ssa Bronzetti Romina Dott.ssa Croatti Roberta Dott.ssa Zanotti Ilenia Cell. 334 8458393 Cell.
DettagliBianca Francesca Berardi Classe 1^ Liceo Esposizione di Geostoria a.s. 2012-2013 AL CENTRO DEL MEDITERRANEO
Bianca Francesca Berardi Classe 1^ Liceo Esposizione di Geostoria a.s. 2012-2013 AL CENTRO DEL MEDITERRANEO LA POSIZIONE E IL MARE La POSIZIONE al centro del Mediterraneo e la forma peninsulare rendono
DettagliXIII Conferenza nazionale della Rete HPH - Empowerment della Persona
XIII Conferenza nazionale della Rete HPH - Empowerment della Persona Reggio Emilia, 24-26 settembre 2009 PROGETTO Progetto di prevenzione, informazione e cura su Psicosi e Depressione Post Partum Dipartimento
Dettagli«Fare Rete in Psichiatria»
EXPO 2015 - Nutrire, Potenziare, Curare - Il futuro della Salute Mentale Milano 19-20 giugno 2015 «Fare Rete in Psichiatria» Il Case Manager nel percorso della presa in carico del paziente grave nel Servizi
Dettagli_ SICUREZZA nella SCUOLA Incontro di Formazione per i lavoratori della scuola_i.c. Busnago a.s. 2007/08_
Home Page Le ESPERIENZE Mettono in luce: quale contributo può offrire la SCUOLA per concorrere alla formazione di una seria CULTURA della SICUREZZA GUIDARE L ALUNNO A COSTRUIRE DENTRO DI SE ATTEGGIAMENTI
DettagliOGGETTO: Linee guida Progetto PERCORSO DI ORIENTAMENTO in collaborazione con la FS Prof. Sergio.
Distretto Scolastico N 53 Nocera Inferiore (SA) Prot. n. 1676 C/2 Nocera Superiore,18/10/2012 A tutti i docenti All attenzione della prof. Sergio FS di riferimento All attenzione di tutti i genitori Tramite
DettagliI MOMENTI DI CURA: SOLO SODDISFAZIONE DI BISOGNI DI ACCUDIMENTO FISICO?
I MOMENTI DI CURA: SOLO SODDISFAZIONE DI BISOGNI DI ACCUDIMENTO FISICO? Il Lavoro di cura fisica e psichica necessaria al benessere e alla crescita del bambino è parte integrante del Progetto Educativo
DettagliFunzionigramma Comunità Panta Rei
Funzionigramma Comunità Panta Rei Sanitario Psicoterapia/Psichiatra: In collaborazione con la Psicoterapeuta/Psicologa/NPI si occupa della valutazione clinica degli utenti nella fase del preingresso e
DettagliLA CONOSCENZA DEL MONDO
SCUOLA DELL INFANZIA INDICATORI LA CONOSCENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 3 anni 4 anni 5 anni. DEL MONDO FISICO E.. Esplorare con curiosità attraverso i sensi. Manipolare materiali diversi. Sperimentare
DettagliPROTOCOLLO D INTESA PER L INSERIMENTO DEI PAZIENTI PSICHIATRICI NELLE RSA e NEI CDI
PROTOCOLLO D INTESA PER L INSERIMENTO DEI PAZIENTI PSICHIATRICI NELLE RSA e NEI CDI Indice : 1. Scopo del protocollo 2. Invio 3. Verifiche 2.1 tipologia dell utenza 2.2 procedura segnalazione 2.3 procedura
DettagliFondazione umanitaria CRS Direttive per le attribuzioni dei fondi della Fondazione umanitaria CRS (Direttive sulle dotazioni)
Fondazione umanitaria CRS Direttive per le attribuzioni dei fondi della Fondazione umanitaria CRS (Direttive sulle dotazioni) La Croce Rossa Svizzera (CRS) è un associazione privata, riconosciuta dalla
DettagliINTEGRAZIONE DELLA FIGURA OSS E INFERMIERE. Dott.ssa Flavia Fattore Unità Operativa Medicina Macerata
INTEGRAZIONE DELLA FIGURA OSS E INFERMIERE Dott.ssa Flavia Fattore Unità Operativa Medicina Macerata L infermiere Dal D.M. 14 Settembre 1994 n, 739: Art. 1: l infermiere è responsabile dell assistenza
DettagliASPETTI PSICOLOGICI NELL ASSISTENZA AL PAZIENTE CON GRANDI INSUFFICIENZE D ORGANO END STAGE
GRANDI INSUFFICIENZE D ORGANO END STAGE : CURE INTENSIVE E/O CURE PALLIATIVE? Aula Magna Nuovo Arcispedale S. Anna Cona, Ferrara - Sabato 4 Ottobre 2014 ASPETTI PSICOLOGICI NELL ASSISTENZA AL PAZIENTE
DettagliD. LGS 81/2008. Informazione ai lavoratori
D. LGS 81/2008 L INFORMAZIONE E LA FORMAZIONE DEI LAVORATORI L ADDESTRAMENTO Informazione ai lavoratori 1. Il datore di lavoro provvede affinché ciascun lavoratore riceva una adeguata informazione: a)
DettagliIL COUNSELING NELLA SCUOLA: un esperienza diretta. Valeria Aquaro
IL COUNSELING NELLA SCUOLA: un esperienza diretta Valeria Aquaro E essenzialmente un attività di AIUTO, con proprie e specifiche caratteristiche. Si è sviluppata a partire dagli anni 60 come fenomeno sociale
Dettagli- 1 - Consiglio regionale Friuli Venezia Giulia INDICE. Capo I Finalità e disposizioni generali
- 1 - Consiglio regionale Friuli Venezia Giulia INDICE Capo I Finalità e disposizioni generali Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 (Finalità) (Definizioni) (Pianificazione regionale) (Campagne di informazione)
DettagliLa gestione delle situazioni di emergenza infatti coinvolge funzioni e strategie differenti.
PSICOLOGIA DELL EMERGENZA Cerca di comprendere i processi decisionali e le scelte comportamentali nelle situazioni di pericolo. Lo scopo è quello di analizzare la complessa interazione tra : - Mente -
DettagliSERVIZIO VOLONTARIO EUROPEO
SERVIZIO VOLONTARIO EUROPEO CHE COS È È un programma di mobilità che permette ai giovani di impegnarsi nel volontariato in un paese diverso da quello di residenza per un periodo non superiore ai 12 mesi.
DettagliProgetto Memento. Diagnosi precoce della malattia di Alzheimer e mantenimento della autonomia psicofisica
Progetto Memento Diagnosi precoce della malattia di Alzheimer e mantenimento della autonomia psicofisica Progetto Memento Diagnosi precoce della malattia di Alzheimer e mantenimento della autonomia psicofisica
DettagliCAPITOLATO D ONERI. Casa Anziani Alto Vedeggio 6805 Mezzovico Vira OPERATORE SOCIOSANITARIO (OSS) Denominazione della funzione
CAPITOLATO D ONERI Denominazione della funzione OPERATORE SOCIOSANITARIO (OSS) Obiettivo della funzione Si occupa in modo globale dei bisogni degli Ospiti Posizione gerarchica nell organizzazione 3.1 Superiori
DettagliLaboratori per la gestione associata di funzioni e servizi
Laboratori per la gestione associata di funzioni e servizi Organizzazione e funzionamento della gestione associata di una funzione/servizio La funzione di pianificazione di protezione civile e di coordinamento
DettagliLa sicurezza e salute sui luoghi di lavoro in Regione Toscana
La sicurezza e salute sui luoghi di lavoro in Regione Toscana Consultazione e partecipazione degli RLS D.Lgs. 626/94 Ruolo RLS Introduce novità per la tutela del lavoratore che ha adesso anche maggiori
DettagliEducazione Emotiva. Dott.ssa Antonella De Luca Psicologa Psicoterapeuta - Ipnoterapeuta PhD Psicologia e Clinica dello Sviluppo Università di Roma TRE
Educazione Emotiva Dott.ssa Antonella De Luca Psicologa Psicoterapeuta - Ipnoterapeuta PhD Psicologia e Clinica dello Sviluppo Università di Roma TRE REBT = Rational Emotive Behavior Therapy Ideata da
DettagliObiettivi, contenuti, durata dei corsi per le specifiche categorie di destinatari prioritari SCHEDA A - LAVORATORI STRANIERI
Allegato 1 Obiettivi, contenuti, durata dei corsi per le specifiche categorie di destinatari prioritari SCHEDA A - LAVORATORI STRANIERI Obiettivi specifici Contribuire alla riduzione degli infortuni dei
DettagliCasa di Enrica Casa alloggio per adulti con disagio psichico. via Gozzano n. 9 Monza lecase@novomillennio.it
Casa di Enrica Casa alloggio per adulti con disagio psichico via Gozzano n. 9 Monza lecase@novomillennio.it Chi siamo Casa di Enrica è una casa alloggio per adulti con disagio psichico. Si configura come
DettagliCorso Base per Aspiranti Volontari della CROCE ROSSA ITALIANA
Corso Base per Aspiranti Volontari della CROCE ROSSA ITALIANA La chiamata di Soccorso OBIETTIVO DELLA LEZIONE Conoscere l importanza della chiamata di soccorso Saper effettuare una chiamata di soccorso
DettagliEA 03 Prospetto economico degli oneri complessivi 1
UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA Fase 1: Analisi iniziale L analisi iniziale prevede uno studio dello stato attuale della gestione interna dell Ente. Metodo: si prevede l individuazione dei referenti
DettagliAccesso tardivo : improvvisa necessità di assistenza per il venir meno di esistenti possibilità di cura.
LA TESTIMONIANZA DELLA A.P.S.P. GIOVANNI ENDRIZZI DI LAVIS (TN) Accesso tardivo : improvvisa necessità di assistenza per il venir meno di esistenti possibilità di cura. 4 Symposio dell'euregio assistenza
DettagliPROGETTO GIOBBE. RSA SENZA DOLORE Teatro Casa di Cura Beato Palazzolo - Bergamo 2 APRILE 2014. Dr. Francesco Locati Direttore Sociale ASL
PROGETTO GIOBBE. RSA SENZA DOLORE Teatro Casa di Cura Beato Palazzolo - Bergamo 2 APRILE 2014 Dr. Francesco Locati Direttore Sociale ASL Il dolore Il dolore è una delle principali malattie che si incontrano
DettagliSalute in tutte le politiche. Carlo Favaretti Università Cattolica del Sacro Cuore
CIVES CITTÀ VIVE, EQUE E SANE 20-2323 APRILE 2015 Salute in tutte le politiche Carlo Favaretti Università Cattolica del Sacro Cuore Concetti chiave Che cos è la salute Che cos è la promozione della salute
DettagliReparto: Pronto Soccorso. Sede: Melzo. Piano: Terra. Responsabile: Dott. Giuseppe Ripoli. Email: giuseppe.ripoli@aomelegnano.it.
Reparto: Pronto Soccorso Sede: Melzo Piano: Terra Responsabile: Dott. Giuseppe Ripoli Email: giuseppe.ripoli@aomelegnano.it Medici: A rotazione dai reparti di Chirurgia, Medicina, Ostetricia e Pediatria
DettagliLA GESTIONE DELLO STRESS DA LAVORO CORRELATO CONVEGNO HOTEL S. FRANCESCO 22 MARZO 2014
LA GESTIONE DELLO STRESS DA LAVORO CORRELATO CONVEGNO HOTEL S. FRANCESCO 22 MARZO 2014 MODULO 1 LA GESTIONE DELLO STRESS LAVORO CORRELATO I RISCHI AZIENDALI I rischi aziendali Dfiii Definizionedirischio
DettagliPROTOCOLLO PER L ACCOGLIENZA ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI
Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo NORD 2 - Brescia Via Costalunga, 15-25123 BRESCIA Cod. Min. BSIC88400D - Cod.Fisc. 80049710173 Tel.030307858-0308379448-9
DettagliREGOLAMENTO PER LA MISURAZIONE E LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE DEI LIVELLI
REGOLAMENTO PER LA MISURAZIONE E LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE DEI LIVELLI Art. 1 campo di applicazione. 1. Il presente regolamento definisce i criteri per la valutazione e la premialità del personale dei
DettagliNon mi fai più paura!
Studio L.Cecchetto S.Salvatori e Ass Studio Infermieristico Associato APPROCCIO INTEGRATO PER ANSIA E ATTACCHI DI PANICO. Non mi fai più paura! Premessa GIORNATA DI FORMAZIONE PER PSICOLOGI E PSICOTERAPEUTI
DettagliRICERCA, VALUTAZIONE E SOSTEGNO PER LA SCUOLA
RICERCA, VALUTAZIONE E SOSTEGNO PER LA SCUOLA ISTITUTO COMPRENSIVO MARINO CENTRO Anno scolastico 2014-2015 Dott.ssa Carlotta PASSI 334-7921713 Referente Finalità e Obiettivi Il Centro RIVAS interviene
DettagliDefinizione di ansia. Formula cognitiva dell ansia
Definizione di ansia L apprensione innescata da una minaccia a qualche valore che l individuo ritiene essenziale alla sua esistenza come individuo. La minaccia può essere alla vita fisica (minaccia di
DettagliSalute, sicurezza e antirapina
PIANO FORMATIVO OGGETTO DI RICHIESTA DI FINANZIAMENTO Fondo Banche Assicurazioni Avviso 1/09 Piani aziendali e Piani individuali in materia di Salute, Sicurezza e Antirapina Salute, sicurezza e antirapina
DettagliBandi 2015 ARTE E CULTURA. Protagonismo culturale dei cittadini. www.fondazionecariplo.it
Bandi 2015 ARTE E CULTURA Protagonismo culturale dei cittadini BENESSERE COMUNITÀ www.fondazionecariplo.it BANDI 2015 1 Bando senza scadenza Protagonismo culturale dei cittadini Il problema La partecipazione
DettagliDELIBERAZIONE N. 5/31 DEL 11.2.2014. Istituzione della rete per la terapia del dolore della Regione Sardegna.
Oggetto: Istituzione della rete per la terapia del dolore della Regione Sardegna. L Assessore dell'igiene e Sanità e dell'assistenza Sociale ricorda che la legge 15 marzo 2010, n. 38, tutela il diritto
DettagliIL RUOLO DELL'INFERMIERE IN UN OSPEDALE SENZA DOLORE. Suor Antonella Guarini
IL RUOLO DELL'INFERMIERE IN UN OSPEDALE SENZA DOLORE Suor Antonella Guarini O.M.S....definisce il dolore : esperienza sensoriale ed emotiva spiacevole, associata ad un danno tissutale potenziale e reale,
DettagliFIGURE PROFESSIONALI INNOVATIVE: L INFERMIERE PIVOT IN ONCOLOGIA
Laboratorio sull organizzazione per programmi centrati sul destinatario. Emilia Romagna Canada: un confronto FIGURE PROFESSIONALI INNOVATIVE: L INFERMIERE PIVOT IN ONCOLOGIA KATIA PRATI RUOLO DEGLI INFERMIERI
DettagliCorso di formazione per Addetto al Servizio di Emergenza - Prevenzione incendio
di Emergenza - Prevenzione incendio - Aziende a basso, medio ed alto rischio - Studio di Consulenza e Formazione Consulting Professional Napoli - Corso Arnaldo Lucci 102 Cell. 393.943.81.57 Centro di formazione
DettagliLo specifico del lavoro psicologico nell accompagnamento della coppia all adozione
Lo specifico del lavoro psicologico nell accompagnamento della coppia all adozione Dott.ssa Maria Berica Tortorani Psicologa-Psicoterapeuta ASL 3 Pistoia Operatrice-formatrice Area Vasta per l adozione
DettagliDecreto Interministeriale del 30.11.2012 Attuazione di quanto previsto dall art. 29 comma 5 del D.L.vo 81/08
LE PROCEDURE STANDARDIZZATE PER LA VALUTAZIONE DEI RISCHI NELLE PICCOLE IMPRESE Decreto Interministeriale del 30.11.2012 Attuazione di quanto previsto dall art. 29 comma 5 del D.L.vo 81/08 (Ma anche dall
DettagliCONVEGNO regionale DIRIGENTI SCOLASTICI LA GESTIONE DELLA SICUREZZA NELLE ISTTITUZIONI SCOLASTICHE: 1 Dicembre 2014
CONVEGNO regionale DIRIGENTI SCOLASTICI LA GESTIONE DELLA SICUREZZA NELLE ISTTITUZIONI SCOLASTICHE: RUOLI E RESPONSABILITÀ 1 Dicembre 2014 IS E. MOLINARI Via Crescenzago, 110 - Milano Formazione ed informazione
DettagliIndennità per menomazione dell integrità a norma LAINF Tabella 19
Indennità per menomazione dell integrità a norma LAINF Tabella 19 Menomazione dell integrità da esiti psichici di lesioni cerebrali Pubblicata dai medici dell Istituto nazionale svizzero di assicurazione
DettagliÈun Associazione Amica di TELETHON.
L Associazione ANGELI NOONAN Associazione Italiana Sindrome di Noonan Onlus è di recente costituzione: è nata il 15 marzo 2007. Si occupa dei bambini affetti dalla Sindrome di Noonan e dalle Sindromi Correlate
Dettagli