Il ruolo dell avvocato nel passaggio dalla fase della cognizione a quella della esecuzione penale

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1 Il ruolo dell avvocato nel passaggio dalla fase della cognizione a quella della esecuzione penale Corso di formazione con attribuzione di 16 crediti da parte dell Ordine degli Avvocati di Milano Aula Magna Ufficio del Giudice di Pace Via Francesco Sforza n. 23 Milano 4 ottobre ottobre 2010 Con il patrocinio della

2 Presentazione Il Corso di formazione Il ruolo dell avvocato nel passaggio dalla fase della cognizione a quella della esecuzione penale è rivolto a coloro che operano o intendano fornire il proprio patrocinio nell ambito penale e che già nel giudizio di cognizione devono operare scelte processuali che avranno notevoli riflessi nella fase dell esecuzione penale e sui benefici che in essa l ordinamento prevede, ciò in conseguenza delle molteplici modifiche legislative - a volte di non immediata linearità - che di recente hanno ridisegnato l assetto normativo dell esecuzione. Il presente Corso si prefigge dunque lo scopo di consentire una più incisiva conoscenza della materia e delle problematiche concrete che essa pone, stimolando alcune riflessioni attraverso il dialogo con i diversi professionisti che operano in questa fase (quali magistrati di sorveglianza, avvocati, operatori UEPE, operatori dei Servizi socio-sanitari) su quali siano le opportunità trattamentali che l ordinamento penitenziario offre ed i requisiti previsti e quali siano le modalità più adeguate per accedervi. In particolare verranno trattati gli aspetti più attuali e controversi della materia, quali ad esempio: la sospensione dell esecuzione penale; i requisiti, il contenuto dell istanza e la documentazione necessaria per accedere ai singoli benefici di legge; le preclusioni ed i limiti previsti dall ordinamento; il rinvio obbligatorio e facoltativo dell esecuzione della pena; la valutazione della pericolosità sociale e l applicazione delle misure di sicurezza; la riabilitazione. Il Corso si propone di offrire una preparazione in cui, alla dimensione teorica ed all'approfondimento concettuale e normativo di alcune tematiche, si affianchino - andando a completarli - l analisi di casistica e la ricostruzione/simulazione di esperienze concrete, favorendo il dibattito in aula. Comitato Scientifico Dott. Alessandro Rudelli: Socio-semiologo, Direttore Area Ricerca e Formazione Specialistica della Cooperativa Sociale InContrasti, Consulente Servizio Area Penale e Carceri ASL di Milano e di enti pubblici e di organizzazioni del privato sociale, Giudice onorario presso il Tribunale per i Minorenni di Milano Dott. Raffaele Bianchetti: Avvocato, Specialista in Criminologia Clinica, Cattedra di Criminologia e Criminalistica, Facoltà di Giurisprudenza, Università degli Studi di Milano, Giudice esperto presso il Tribunale di Sorveglianza di Milano Dott.ssa Elena Mariani: Avvocato, Specialista in Criminologia Clinica, Cattedra di Criminologia e Criminalistica, Facoltà di Giurisprudenza, Università degli Studi di Milano, Giudice esperto presso il Tribunale di Sorveglianza di Milano

3 Programma Il Corso si articola in quattro incontri e si svolgerà nel periodo compreso tra il 4 ottobre 2010 e il 25 ottobre 2010, dalle ore alle ore 18.30, secondo il seguente calendario: Lunedì 4 ottobre 2010 Peculiarità del procedimento dell esecuzione penale: l importanza di una formazione specifica - Gli effetti sull esecuzione della pena delle scelte processuali operate in fase di cognizione - La sospensione dell esecuzione della pena e il procedimento di esecuzione - Le caratteristiche del procedimento di sorveglianza Lunedì 11 ottobre 2010 Gli interlocutori del procedimento di sorveglianza: ruoli e attività dei Servizi e della difesa - Le funzioni sanitarie relative al settore dell assistenza ai detenuti con dipendenze patologiche - L intervento dei Servizi per le dipendenze nel giudizio direttissimo, la certificazione di tossico/alcodipendenza e la predisposizione del programma terapeutico - L attività dell UEPE in fase di indagine sociale e di svolgimento delle misure alternative - Il contributo dell avvocato all attività istruttoria per l accesso ai benefici Lunedì 18 ottobre 2010 Le principali questioni dinanzi al Magistrato di Sorveglianza e il ruolo del difensore - Il contenuto dell istanza ed il soddisfacimento dei requisiti utili all emanazione dei provvedimenti del Magistrato di Sorveglianza - L istruzione del fascicolo e la produzione di documentazione da parte del difensore - Il ruolo dell avvocato nell udienza davanti al Magistrato di Sorveglianza Lunedì 25 ottobre 2010 Le principali questioni dinanzi al Tribunale di Sorveglianza e il ruolo del difensore - Il contenuto dell istanza ed il soddisfacimento dei requisiti utili all emanazione dei provvedimenti del Tribunale di Sorveglianza - L istruzione del fascicolo e la produzione di documentazione da parte del difensore - Il ruolo dell avvocato nell udienza davanti al Tribunale di Sorveglianza Avv. A. Marini Dott. F. Zacchè Dott.ssa R. Giove Dott. M. Ferrario Dott.ssa A. Pedrinazzi Avv. V. Nardo Dott.ssa R. Cossia Avv. A. Calcaterra Dott.ssa M. L. Fadda Avv. F. Rosari

4 Relatori (in ordine alfabetico, in aggiunta ai membri del Comitato scientifico): Avv. Antonella Calcaterra: Avvocato del Foro di Milano Dott.ssa Roberta Cossia: Magistrato di Sorveglianza di Milano Dott.ssa Maria Laura Fadda: Magistrato di Sorveglianza di Milano Dott. Marco Ferrario: Pedagogista, Criminologo, ASL Milano Dott.ssa Rossana Giove: Medico chirurgo, Specialista in psichiatria, Direttore Servizio Area Penale e Carceri ASL Milano Avv. Andrea Marini: Avvocato del Foro di Milano Avv. Vinicio Settimio Nardo: Avvocato del Foro di Milano, Presidente della Camera Penale di Milano Dott.ssa Antonietta Pedrinazzi: Dirigente Ufficio Esecuzione Penale Esterna di Milano e Lodi Avv. Fulvio Rosari: Avvocato del Foro di Campobasso Dott. Francesco Zacchè: Professore aggregato di procedura penale, Università degli Studi di Milano-Bicocca E inoltre previsto l intervento del Presidente del Tribunale di Sorveglianza di Milano Segreteria didattica e informazioni Dott.ssa Elena Mariani Tel: formazione@incontrasti.org Ente organizzatore Cooperativa Sociale InContrasti o.n.l.u.s. Sede legale e amministrativa: via Belgirate n. 15, Milano C.F./P.I.: Ufficio amministrativo Tel: amministrazione@incontrasti.org Modalità di iscrizione Le iscrizioni si effettuano on-line accedendo al sito e seguendo le istruzioni per l inoltro della domanda. L iscrizione risulterà perfezionata a seguito della notifica dell avvenuto Bonifico Bancario intestato a: Cooperativa Sociale InContrasti o.n.l.u.s. Banca Prossima IBAN: IT18R Causale Il ruolo dell avvocato nel passaggio dalla fase della cognizione a quella della esecuzione penale Per ogni ulteriore informazione è possibile contattare direttamente la segreteria didattica.

5 Termini di iscrizione Le iscrizioni saranno aperte dal 1 luglio 2010 al 30 settembre 2010 fino all esaurimento dei 50 posti disponibili. Il numero minimo dei partecipanti è di 20 persone. È consentita l iscrizione di un numero ridotto di operatori dei Servizi socio-sanitari e di studenti universitari. E consentita l iscrizione anche ai singoli moduli formativi. Costi La quota di iscrizione è di 300,00 Euro più IVA 20%, per un totale di 360,00 Euro, comprensiva del materiale didattico, da versare in un unica soluzione secondo le modalità sopra descritte. La quota di iscrizione per singolo modulo è di 75,00 Euro più IVA 20%, per un totale di 90,00 Euro, comprensiva del materiale didattico, da versare in un unica soluzione secondo le modalità sopra descritte. Sede del Corso Aula Magna, Ufficio del Giudice di Pace Via Francesco Sforza n. 23, Milano Crediti formativi riconosciuti La frequentazione dell intero Corso riconosce 16 crediti formativi per gli Avvocati. La frequentazione di ciascun modulo riconosce 4 crediti formativi per gli Avvocati. Ai fini dell attribuzione dei crediti sarà registrata l effettiva presenza dei partecipanti.