Le figure professionali di riferimento per l Ingegneria Biomedica

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1 Quali sono le attività ità di un laureato in Ingegneria Biomedica? Ingegnere biomedico junior inserito in una azienda di progetto e/o produzione di dispositivi medici Tecnico delle apparecchiature biomediche Specialista di prodotto 1

2 Cosa fa un ingegnere biomedico junior inserito in una azienda di progetto e/o produzione di dispositivi medici? Collabora alla progettazione o alla produzione del dispositivo i i Deve conoscere le basi dell ingegneria industriale, dell informazione e dell ingegneria biomedica. Deve essere in grado di a) collaborare con i progettisti, b) gestire i fornitori (ad es per lo sviluppo di circuiti stampati, stampi, particolari i meccanici, i ), c) scrivere il manuale utente e d) costruire il fascicolo tecnico necessario per la certificazione 2

3 Cosa fa un tecnico delle apparecchiature biomediche? Lavora all interno di una struttura sanitaria (strutturato in un servizio di ingegneria clinica o assunta da una ditta che fornisce servizi nel settore dell ingegneria clinica). Le sue mansioni riguardano principalmente il collaudo e la manutenzione. Deve conoscere deve conoscere la normativa ed i principi di funzionamento dei dispositivi medici. Deve essere in grado di a) gestire un inventario tecnologico della strumentazione, b) sovraintendere alla manutenzione di un dispositivo c) collaudare un dispositivo iti d) effettuare le verifiche di sicurezza elettrica e le prove di funzionalità 3

4 4 Le figure professionali di riferimento Cosa fa uno specialista di prodotto? Svolge la sua attività a supporto del settore commerciale sia nella fase che precede la vendita occupandosi della corretta definizione delle specifiche sia nella fase successiva fornendo assistenza e/o addestramento ai clienti. Deve possedere le conoscenze di base dei vari settori dell ingegneria biomedica. Deve essere e in grado di a) acquisire competenza specifica su un prodotto, b) scrivere un manuale utente, c) coordinare la predisposizione di materiale illustrativo del prodotto, d) interagire con i possibili clienti al fine di illustrare le caratteristiche tecniche del prodotto, e) interagire con i responsabili della progettazione al fine verificare l adeguatezza del prodotto rispetto al mercato ed eventualmente suggerire modifiche tali da renderlo più sicuro e competitivo

5 Quali sono le attività ità di un laureato magistrale in Ingegneria Biomedica? Progettista specialista di strumentazione biomedica Progettista specialista di organi artificiali e protesi Specialista di prodotto Ingegnere clinico 5 Ricerca e sviluppo

6 6 Le figure professionali di riferimento Cosa fa un progettista specialista di strumentazione biomedica? Svolge la sua attività a supporto della progettazione di dispositivi, anche impiantabili, finalizzati al monitoraggio, alla diagnosi, all intervento terapeutico. Le competenze necessarie per inserirsi in un team di progettazione di strumentazione biomedica riguardano: gli aspetti metodologico - operativi relativi agli ambiti disciplinari dell ingegneria elettronica, dei controlli automatici, dell analisi dei segnali e dell informatica; gli aspetti base dell ingegneria industriale; la normativa relativa ai dispositivi medici; le caratteristiche delle principali p tipologie di strumenti; gli strumenti per la progettazione e la certificazione di un dispositivo medico; Deve essere in grado di identificare, formulare e risolvere i problemi connessi alla progettazione utilizzando metodi, tecniche e strumenti appropriati e aggiornati.

7 7 Le figure professionali di riferimento Cosa fa un progettista specialista di organi artificiali e protesi? Svolge la sua attività a supporto della progettazione di dispositivi atti alla sostituzione strutturale o funzionale di organi o funzioni biologiche di tipo sensoriale, motorio o metabolico. Le competenze necessarie per inserirsi in un team di progettazione di organi artificiali i e protesi riguardano: gli aspetti metodologico - operativi relativi agli ambiti disciplinari dell ingegneria meccanica e dei materiali; gli aspetti base dell ingegneria dell informazione; la normativa relativa ai dispositivi medici; le caratteristiche delle principali p tipologie di dispositivi; gli strumenti per la progettazione e la certificazione di un dispositivo medico; Deve essere in grado di identificare, formulare e risolvere i problemi connessi alla progettazione utilizzando metodi, tecniche e strumenti appropriati e aggiornati.

8 8 Le figure professionali di riferimento Cosa fa uno specialista di prodotto? Svolge la sua attività a supporto del settore commerciale sia nella fase che precede la vendita occupandosi della corretta definizione delle specifiche sia nella fase successiva fornendo assistenza e/o addestramento ai clienti. Lo specialista di prodotto deve possedere le conoscenze relative ai principali dispositivi medici ed alla normativa specifica; ed essere in grado di a) acquisire competenza specifica su un prodotto, b) interagire con l utente del prodotto e supportarlo nell uso corretto e sicuro dello stesso, c) interagire con i responsabili della progettazione al fine verificare l adeguatezza del prodotto rispetto al mercato ed eventualmente suggerire modifiche tali da renderlo più sicuro e competitivo.

9 9 Le figure professionali di riferimento Cosa fa un ingegnere clinico? Svolge la sua attività all interno delle strutture sanitarie e si occupa della acquisizione e della gestione delle tecnologie biomediche. Le competenze necessarie per inserirsi in un servizio di ingegneria g clinica sono relative alle caratteristiche delle principali tipologie di strumenti ed alla normativa relativa ai dispositivi medici. Competenze utili riguardano l HTA HTA, le procedure per l assicurazione di qualità e l accreditamento delle strutture sanitarie, la gestione del rischio connesso all uso dei dispositivi medici. L ingegnere clinico deve essere in grado di (a) gestire l acquisizione di nuovi dispositivi, (b) garantire la continuità e la sicurezza di esercizio, (c) progettare la formazione rivolta al personale sanitario per l uso sicuro e corretto dei dispositivi iti i e (d) sovraintendere all organizzazione del servizio stesso.

10 10 Le figure professionali di riferimento Cosa fa un ingegnere biomedico in un centro di ricerca e sviluppo? Svolge la sua attività a supporto della progettazione di dispositivi innovativi nei settori dell ingegneria dei tessuti, delle bionanotecnologie, delle immagini mediche, del supporto alla decisione clinica e dei dispositivi medici. Le competenze e necessarie sono relative e alle metodologie di base tipiche dell ingegneria industriale e dell informazione ed alle principali tematiche dell ingegneria biomedica, nonché a competenze specifiche nelle tecnologie innovative. i L ingegnere biomedico inserito in un centro di R&D dovrà essere in grado di approfondire le proprie competenze analizzando la letteratura del settore, applicare metodologie innovative e supportare la validazione clinica del prodotto sviluppato. DOTTORATO di RICERCA

11 Cosa può fare un laureato magistrale per approfondire/specializzare p le competenze acquisite? DOTTORATO di RICERCA MASTER FORMAZIONE PERMANENTE 11

12 E difficile trovare lavoro? ingegneria ingegneria ingegneria ingegneria ingegneria Politecnico aerospazial biomedica elettronica informatica meccanica Ingegneria e (25/S) (26/S) (32/S) (35/S) (36/S) Tasso di occupazione (def. Istat Forze di lavoro) INGRESSO NEL MERCATO DEL LAVORO Tempo dall'inizio della ricerca al reperimento del primo lavoro (medie, in mesi) Attenzione al voto di laurea e alla durata del percorso universitario. 12

13 Dove si trova lavoro? ingegneria ingegneria ingegneria ingegneria ingegneria Politecnico aerospazial biomedica elettronica informatica meccanica Ingegneria e (25/S) (26/S) (32/S) (35/S) (36/S) 6. CARATTERISTICHE DELL\'AZIENDA Settore di attività (%) Pubblico Privato Ramo di attività economica (%) Totale industria (di cui Totale servizi in Sanità)

14 Serve la laurea? ingegneria ingegneria ingegneria ingegneria ingegneria Politecnico aerospazial biomedica elettronica informatica meccanica Ingegneria e (25/S) (26/S) (32/S) (35/S) (36/S) 8. UTILIZZO E RICHIESTA DELLA LAUREA NELL\'ATTUALE LAVORO Richiesta della laurea per l\'attività lavorativa (%) Richiesta per legge Non richiesta ma necessaria Non richiesta ma utile Non richiesta nè utile EFFICACIA DELLA LAUREA E SODDISFAZIONE PERL\'ATTUALE LAVORO Soddisfazione per il lavoro svolto (medie, scala 1 10)

4. INGRESSO NEL MERCATO DEL LAVORO

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