Meno rifiuti a Roma. A cura di: Nome Cognome - Nome Cognome - Nome Cognome - Nome Cognome
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- Valentino Fabiano Damiani
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1 Meno rifiuti a Roma A cura di: Nome Cognome - Nome Cognome - Nome Cognome - Nome Cognome Marco Campagna Rachele Caracciolo Luigi De Roma Francesco Grasselli Chiara Iobbi Gianluca Pica Workshop Safe Roma, 14 Giugno Roma 213 gg mese Senato 29 - Luogo della Repubblica
2 Agenda europeo Produzione e gestione dei rifiuti solidi urbani Sistemi di tariffazione ed effetti Combustibili Solidi Secondari (CSS) nella gerarchia dei rifiuti CSS, un aiuto per l emergenza della città di Roma? Conclusioni
3 kg/ab*anno In viaggio tra i rifiuti d Europa EU-27 Produzione di RSU, 21 Il problema principale non è la quantità di Rifiuti Solidi Urbani prodotti ma la gestione I maggiori produttori di rifiuti sono anche coloro che hanno smaltimento in discarica quasi nullo Incenerimento e Raccolta Differenziata non sono alternativi 1% 9% 8% 7% 6% 5% 4% 3% 1% % Gestione dei RSU, 21 In Italia Riciclaggio al 34%, ben lontano dagli obiettivi del 45% al 28 e del 65% al 212 (D.Lgs. 152/26) Non tutti i RSU sono gestiti dal Paese che li produce: esiste un flusso di import ed export Discarica Riciclaggio Incenerimento Fonte: Elaborazione Safe su dati Eurostat
4 Riciclaggio Riciclaggio 1% 9% 8% 7% 6% 5% 4% 3% 1% % Portogallo Grecia Spagna *Costi totali = Tariffe + Imposte Costi totali* alla discarica ( /t) Nei casi più virtuosi il divieto di conferimento in discarica è stato associato (Austria) o sostituito (Germania) all imposta L Italia è in linea con la tendenza complessiva, ma lontana dai risultati raggiunti da questi Paesi Cosa potrebbe fare l Italia? Paese che vai costi che trovi! Correlazione costi Discarica Riciclaggio, 212 Austria Germania Belgio Danimarca Svezia UK Italia Olanda Lussemburgo Francia Finlandia Irlanda 1% 9% 8% 7% 6% 5% 4% 3% 1% % Danimarca Spagna Tariffa: Applicata dal gestore del sito di smaltimento per coprire i costi del servizio Imposta: Applicata dall amministrazione per disincentivare il conferimento in discarica Forte correlazione tra costi di smaltimento in discarica/incenerimento e la percentuale di rifiuti riciclati Correlazione costi Incenerimento Riciclaggio, 212 Olanda Costi totali* di incenerimento ( /t) UK Belgio Lussemburgo Francia Italia Austria Germania Fonte: Elaborazione Safe su dati Commissione Europea
5 1% 9% 8% 7% 6% 5% 4% 3% 1% % basterebbe solo copiare Smaltimento di RSU organici in discarica, Germania Italia DIVIETO DI CONFERIMENTO TAL QUALE FISCALITA Obiettivo 26 Obiettivo 29 Obiettivo 216 RECUPERO ENERGETICO La direttiva 99/31/CE impone solo obiettivi di riduzione progressiva della frazione biodegradabile smaltita in discarica PREVENZIONE PREPARAZIONE PER IL RIUTILIZZO RICICLAGGIO RECUPERO ENERGETICO DISCARICA Direttiva 28/98/CE Applicato efficacemente Disincentivante (alte tariffe) Elevato utilizzo del CSS Discarica quasi zero, alta RD ed alto incenerimento Non rispettato Non abbastanza efficace (squilibri regionali) Scarso utilizzo del CSS Discarica preponderante, RD e incenerimento in crescita ma non ancora sufficienti Fonte: Elaborazione Safe su dati EEA
6 Il CSS, sconosciuto ma non troppo Combustibile Solido Secondario (CSS): combustibile solido ottenuto da rifiuti non pericolosi preparato per essere avviato al recupero di energia in impianti di incenerimento o co-incenerimento, rispondente alle specifiche e alla classificazione della UNI EN Nel caso dei RSU può essere prodotto tramite trattamento meccanico biologico (TMB) 7 kt Germania Produzione e tipologia utilizzo CSS, 21 1% 9% 8% 7% 6% 5% 4% 3% 1% % % Utilizzo CSS, 21 Co-incenerimento Incenerimento Altro Cementifici Energia elettrica Incenerimento Altro In Italia il co-incenerimento di CSS è modesto, alti margini di miglioramento in cementifici e centrali termoelettriche In Italia il CSS è prodotto e non rifiuto (End of Waste) secondo: D. Lgs. 25/21 (recepimento Direttiva 28/98/CE) D. MATTM 22/213, definizione parametri per la qualifica del CSS - Combustibile Fonte: Elaborazione SAFE su dati ERFO, *dati UK e PL anno 29
7 kg/ab*anno ITALIA Il Bel Paese dei rifiuti Produzione di RSU, 21 Nel 21 produzione totale 32,5 mln t Tra le regioni non si apprezzano forti variazioni nella produzione procapite, ma ci sono grandi differenze nel sistema gestionale 1 RSU avviati a Discarica 1% 9% 8% 7% 6% 5% 4% 3% 1% % Gestione di RSU, 21 In valore assoluto, il Lazio è la regione italiana che smaltisce la maggiore quantità di RSU in discarica Discarica Incenerimento RD Fonte: Elaborazione Safe su dati ISPRA
8 kt/anno Lazio SOS rifiuti! Gestione di RSU, 21 Rieti Frosinone Viterbo Latina Roma LAZIO Discarica RD 76% del totale regionale La provincia di Roma ha una produzione pro-capite di rifiuti pari a 633 kg/anno, di poco superiore alla media del Lazio Tuttavia, a livello regionale, contribuisce in maniera preponderante al conferimento in discarica La situazione di emergenza rifiuti determina la mancata autonomia gestionale a livello di ATO Impianti TMB nel Lazio Non tutti i RSU prodotti nella provincia di Roma possono essere pretrattati nei TMB all interno della stessa; esigenza di sfruttare impianti delle altre province Viterbo 1 impianti nel Lazio Roma (4) Potenzialità massima autorizzata 2 mln t/anno (DM 25/3/213) Albano Laziale Aprilia Paliano Colfelice Capacità in via di autorizzazione,6 mln t/anno Castelforte Fonte: Elaborazione Safe su dati ISPRA
9 Roma: i rifiuti sporchi gestiamoli in famiglia! Partendo dalla situazione attuale Produzione di 1,8 mln t di RSU/anno Raccolta differenziata al 26% Smaltimento in discarica pari al 61% 3 inceneritori in esercizio 4 impianti TMB in esercizio con una capacità di trattamento di circa 1 mln t (ricorso a TMB esterni alla provincia) sono stati ideati differenti scenari di miglioramento del sistema di gestione, agendo su: Raccolta differenziata (aumento progressivo) Co-incenerimento CSS in cementifici e centrali termoelettriche (aumento progressivo) Ricorso ad impianti TMB esterni al comune di Roma (riduzione progressiva)
10 attuale attuale 1,8 mln t RSU totali RD 26% Sostituzione cementifici CSS centrali elettriche 26% 52% 22% % RD TMB romani TMB fuori Roma Consorzi recupero e compost 22% 58% 8% Inceneritori Discarica 1,1 mln t
11 on the road attuale on the road 1,8 mln t RSU totali RD 26% 35% Sostituzione cementifici CSS centrali elettriche % 1% 35. t 35% 52% 13% RD TMB romani TMB fuori Roma Consorzi recupero e compost 3% CSS 4% FOS 1% 8% 8% 11% 81% Cementifici S.T.* 1% Centrali termoelettriche S.T.* 35. t Inceneritori Discarica,3 mln t *S.T.: Sostituzione Termica
12 target attuale on the road target RD 26% 35% 49% 1,8 mln t RSU totali 49% 51% Sostituzione cementifici CSS centrali elettriche % 1% 3% 35. t 7. t RD TMB romani Consorzi recupero e compost CSS 3% 4% 1% FOS 25% 23% 52% *S.T.: Sostituzione Termica Cementifici S.T.* 3% Centrali termoelettriche S.T.* 7. t Inceneritori Discarica,13 mln t
13 senza CSS attuale on the road target senza CSS RD 26% 35% 49% 49% 1,8 mln t RSU totali 49% 51% Sostituzione cementifici CSS centrali elettriche % 1% 3% 35. t 7. t RD TMB romani Consorzi recupero e compost 3% Rifiuti Trattati 4% 1% FOS Discarica,4 mln t
14 kt/anno Ricapitolando RSU smaltiti in discarica RSU avviati a recupero energetico RSU tal-quali non pretrattati a Roma attuale on the road target senza CSS RD 26% 35% 49% 49% Sostituzione cementifici CSS centrali elettriche % 1% 3% 35. t 7. t
15 kt/anno mln Ricapitolando Emissioni CO 2 evitate Risparmi annui del comune di Roma on the road target senza CSS on the road target senza CSS Fattori per calcolo emissioni evitate CO 2 : Non-utilizzo combustibile fossile Produzione e combustione CSS Riduzione smaltimento in discarica Riduzione incenerimento Fattori per calcolo risparmi: Costo smaltimento in discarica Costo incenerimento Costo per produzione CSS Costo incentivazione co-incenerimento CSS Costi per incremento RD
16 Conclusioni Diversi Paesi europei hanno un efficace sistema di gestione dei RSU, anche grazie al co-incenerimento. L Italia, nonostante non sia tra i paesi più virtuosi per quanto riguarda la gestione dei RSU, non ricorre a sufficienza al co-incenerimento Utilizzando il CSS e incrementando la RD al 49%, Roma diventerebbe potenzialmente autonoma riuscendo a trattare l indifferenziato esclusivamente in impianti TMB cittadini. Questo comporterebbe dei risparmi per il comune di Roma e un incremento delle emissioni evitate di CO 2 Il ricorso al CSS nel ciclo di gestione contribuirebbe a ridurre lo smaltimento in discarica di tre volte rispetto ad uno scenario caratterizzato da sola RD Inoltre, ricorrendo alla gestione integrata, si ridurrebbe al minimo il ricorso alla discarica, sebbene non lo si possa mai annullare Gli scenari proposti evidenziano come il CSS possa essere un occasione per il comune di Roma di valorizzare le risorse disponibili... se si applicassero su scala nazionale!?
17 Meno rifiuti a Roma A cura di: Nome Cognome - Nome Cognome - Nome Cognome - Nome Cognome Marco Campagna Rachele Caracciolo Luigi De Roma Francesco Grasselli Chiara Iobbi Gianluca Pica Workshop Safe Roma, 14 Giugno Roma 213 gg mese Senato 29 - Luogo della Repubblica
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