31 Gennaio Indice. 1- La nuova CU Notiziario del Lavoro N.1 31 Gennaio Tutti i diritti sono riservati alla Zucchetti S.p.a.

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1 Tutti i diritti sono riservati alla Zucchetti S.p.a. Indice 1- La nuova CU Redazione: Pedrazzini Raffaella, Calzari Alessandra, Fedele Barbara, Balestrieri Gloria, Preda Elisa

2 1 La nuova CU 2015 Fonti: Decreto Legislativo 21 novembre 2014 n. 175 Semplificazione fiscale e dichiarazione dei redditi precompilata Provvedimento di approvazione del Direttore dell Agenzia delle Entrate del 15/01/2015 A seguito dell entrata in vigore del Decreto sulle Semplificazioni fiscali (D. Lgs. n. 175/2014), che si prefigge di raggiungere l obiettivo della dichiarazione 730 precompilata, lo scenario del conosciuto modello Cud ha subito delle notevoli variazioni. Le grandi novità del modello di Certificazione Unica anno 2015 possono essere quest anno così schematizzate: - la platea dei soggetti per i quali il modello deve essere compilato, oltre ai tradizionali lavoratori dipendenti, annovera dal 2015 anche i lavoratori autonomi (da qui la modificata descrizione da CUD - Certificazione Unica Lavoro Dipendente a CU - Certificazione Unica); - l invio dei dati contenuti nella Certificazione Unica in via telematica da parte del sostituto di imposta (o suo intermediario) all Agenzia delle Entrate, la quale preleverà le informazioni (quest anno solo parziali) per permettere all Agenzia stessa di redigere il modello 730 che sarà poi confermato o modificato dal contribuente. E prevista una sanzione di 100 euro in caso di omessa, tardiva o errata trasmissione, ad eccezione del caso in cui si verifichi la sistemazione della situazione entro i 5 giorni successivi alla scadenza. E inoltre stato chiarito, in linea di principio, che il sostituto (o intermediario) invia tutte le certificazioni (sia di dipendente che autonomo) all Agenzia delle Entrate. Sarà poi quest ultima che preleverà quelle certificazioni utili ai fini della dichiarazione precompilata. Quindi da quest anno il sostituto avrà un nuovo adempimento che si affianca all adempimento di consegna cartacea della CU: Consegna al percipiente del trasmissione telematica dei dati all AE Modulo entro il 28/02 entro il 07/03. 2

3 Composizione della certificazione La Certificazione quest anno è formata da: un frontespizio (con i dati anagrafici del sostituto, i dati del soggetto intermediario incaricato dell invio telematico all Agenzia delle Entrate la tipologia di comunicazione); un quadro CT con le informazioni necessarie per la ricezione in via telematica dei dati del solo nell ipotesi in cui gli stessi non siano stati forniti tramite il modello CSO; un quadro con i dati anagrafici del sostituto e del contribuente, i dati relativi al rappresentante e una sezione riservata ai percipienti esteri (che quest anno è prevista solo per la natura rapporto autonomo); un quadro contenente i dati fiscali relativi ai redditi di lavoro dipendente; un quadro contenente i dati previdenziali e assistenziali (con la versione definitiva sono stati inseriti i dati assicurativi Inail); un quadro contenente i dati fiscali relativi ai redditi dei lavoratori autonomi. Un altra novità è costituita dal fatto che in testa ai quadri riguardanti i dati fiscali dei dipendenti, i dati previdenziali e i dati fiscali dei lavoratori autonomi è inserito il campo Mod. N.. Quest anno, per adeguamento normativo, oltre alla scheda del 5 per mille e 8 per mille, è stata inserita la scheda per il 2 per mille. Il Frontespizio è composto da diverse sezioni ed in particolare: - Tipo di comunicazione: annullamento o sostituzione. Questa sezione deve essere compilata qualora si voglia annullare o sostituire una certificazione già trasmessa. Nel caso in cui sia necessario annullare o sostituire certificazioni già trasmesse dovrà essere fatto un invio (fornitura) contenente le certificazioni da annullare, sostituire o entrambi. In quest ultimo caso ci sarà la doppia barratura della casella Annullamento e Sostituzione. La nuova certificazione trasmessa che sostituisce o annulla una certificazione errata la annulla o la sostituisce integralmente. Chiaramente in caso di invio ordinario nulla deve essere barrato. - Dati relativi al sostituto. - Dati relativi al rappresentante firmatario della comunicazione. - Firma della comunicazione: in questa sezione devono essere compilate le informazioni sul numero delle certificazioni (dipendente e autonomo) che compongono il flusso. Qualora una certificazione contenga sia dati dipendente che dati autonomi dovrà essere compilata sia la casella relativa al numero dipendenti che quella relativa al numero degli autonomi. - Impegno alla presentazione telematica. Chiaramente questo quadro non deve essere consegnato in forma cartacea al dipendente ma è solo utile per la trasmissione telematica. 3

4 Il Quadro CT è composto da tre sezioni: Dati del sostituto di imposta richiedente. Sezione A: con la compilazione dei dati di questa sezione si vuole che i dati dei modelli dei propri sostituiti siano resi disponibili all utenza telematica del sostituto stesso. Sezione B: con la compilazione dei dati di questa sezione si vuole che i dati dei modelli dei propri sostituiti siano resi disponibili all utenza telematica dell intermediario incaricato. Questo Quadro deve essere compilato da quei sostituti che non hanno presentato il modello apposito CSO per la ricezione telematica dei dati del modello 730-4, mentre non devono compilarlo quei sostituti che intendono variare i dati già comunicati con il CSO e che trasmettono una fornitura di annullamento o sostituzione. Il Quadro CT non deve essere consegnato al dipendente in formato cartaceo, deve eventualmente essere solo trasmesso telematicamente. Nel Quadro dei dati anagrafici del sostituto e percettore evidenziamo che, rispetto alle bozze precedenti e rispetto al CUD 2014, anche le caselle riferite al sostituto sono numerate. Nella sezione relativa al dipendente pensionato o altro percettore delle somme sono state apparentemente soppresse le caselle legate alla previdenza complementare (ex casella 8 Previdenza complementare ed ex casella 9 data iscrizione al fondo ) che, invece, sono sviluppate nella CU in una apposita sezione legata alla Previdenza Complementare. Nella CU 2015 sono state inserite le caselle 8 Categorie particolari e 10 Casi di esclusione della precompilata. In relazione alla casella degli eventi eccezionali, casella 9, rispetto allo scorso anno è stata soppressa la codifica 2 che riguardava gli eventi metereologici della Sardegna ed è stata variata la codifica generica da 4 a 8. Chiaramente, come ci si aspettava, sono stati tolti i riferimenti al finanziamento del Sisma Emilia al quale non è più possibile accedere. Una modifica rispetto al modello dello scorso anno è costituita dal fatto che, a seguito del Decreto sulle Semplificazioni fiscali D. Lgs. n. 175/2014, è venuta meno l indicazione del domicilio fiscale al 31/12. In riferimento alle date circa il domicilio fiscale le istruzioni precisano che, qualora, in caso di cessazione del rapporto di lavoro durante l anno, le operazioni di conguaglio siano state operate con riferimento a un domicilio fiscale diverso da quello previsto dalle disposizioni vigenti al momento del rilascio della CU, il sostituto dovrà informare il sostituito, nelle annotazioni codice GH, della necessità di presentare la dichiarazione dei redditi per la corretta liquidazione delle imposte dovute. Chiaramente questa annotazione non deve essere sempre presente in caso di cambio di residenza. Se il cambio di residenza avviene nell ambito della stessa regione, l annotazione non ha senso perché di fatto l addizionale non cambia. Si vuole sottolineare il fatto che in questo quadro è stata inserita la data e la firma del sostituto di imposta, a differenza dello scorso anno quando cui la firma del sostituto era alla fine del CUD. 4

5 Nel Quadro della certificazione lavoro dipendente, assimilati ed assistenza fiscale, nella sezione dei dati fiscali, sono state apportate notevoli modifiche. In primo luogo occorre sottolineare che il punto 1 deve essere compilato con l ammontare del reddito di lavoro dipendente e assimilato. Questo campo è multi modulo in quanto deve essere compilato per tipologia di reddito (tempo determinato o tempo indeterminato). Una casella nuova inserita nella CU 2015 è rappresentata dal punto 2 Determinato/Indeterminato che dovrà essere sempre compilata in presenza del punto 1. Questa casella (multi modulo) assume il valore: 1 se il rapporto è a tempo indeterminato; 2 se il rapporto è a tempo determinato. Si precisa che qualora nel corso dell anno ci sia una trasformazione del rapporto da Tempo Determinato a Tempo Indeterminato ci saranno 2 moduli. Sul primo modulo ci sarà l informazione di una delle tipologie del rapporto (tempo determinato o tempo indeterminato) con il totale dei giorni lavorati in riferimento sia al rapporto a tempo determinato che al rapporto a tempo indeterminato. Il numero dei giorni non deve più essere riportato sul secondo modulo. Altre nuove caselle legate alla tipologia di reddito sono: 3 redditi di pensione; 4 altri redditi assimilati; 5 assegni periodici al coniuge. Nuove caselle legate al rapporto di lavoro sono costituite dalle caselle: 8 data inizio; 9 data fine; 10 con interruzione. La data inizio (casella 8) deve essere sempre presente e assumerà, in caso di rapporto continuativo senza interruzioni, il valore rappresentato dalla data di assunzione, mentre in caso di rapporti non continuativi la prima data di assunzione nel corso dell anno. La data fine potrebbe essere o meno presente. Sarà presente se alla data del 31/12 il rapporto risulta essere interrotto, mentre non sarà compilata in caso in cui il rapporto è ancora in essere alla data del 31/12. La casella 10 dovrà essere barrata nel caso di più rapporti con lo stesso sostituto nel corso dell anno. In questo caso la casella 8 sarà compilata con la prima data di assunzione dell anno. Rispetto allo scorso anno l annotazione AI deve essere compilata in riferimento ai rapporti di durata inferiore all anno. Nell annotazione AI, inoltre, devono essere date le informazioni legate al periodo di lavoro, alla tipologia di lavoro e alla tipologia di reddito. Rispetto al passato non deve essere data 5

6 l informazione legata al fatto che il lavoro sia a tempo determinato o indeterminato (quest anno casella 2). La sezione delle ritenute non è variata rispetto allo scorso anno. Rispetto allo scorso anno sono state divise le informazioni tra coniuge e dichiarante per quanto riguarda gli importi relativi agli acconti trattenuti dal sostituto che si è avvalso dell assistenza fiscale nel periodo certificato. Chiaramente è quindi stata eliminata l annotazione BA (con la quale venivano date le indicazioni che sono ora casellate). Un altra novità è costituita dal fatto che sono state divise le informazioni tra coniuge e dichiarante in relazione agli importi dei crediti non rimborsati. Nella annotazione AM deve essere data indicazione distinta dei rimborsi effettuati dal sostituto a seguito di assistenza fiscale tra coniuge e dichiarante. La sezione relativa agli oneri è di fatto una sezione nuova. Viene eliminata la casella 131 del CUD 2014 (dove si indicava il totale degli oneri), e vengono eliminate le annotazioni AT (dettaglio oneri al 19%) e AZ (dettaglio oneri al 24%) in quanto vengono previste le rispettive caselle con l indicazione del codice onere e del relativo importo. Gli importi devono essere indicati al lordo delle franchigie. Nella sezione detrazioni e crediti segnaliamo due novità. La prima è legata al credito di imposta estero; vengono, infatti, inserite alcune caselle con indicazioni che lo scorso anno venivano fornite dall annotazione AQ. La sezione è multi modulo in base al codice stato estero e all anno. Anche la nota è duplicata in base al codice e stato estero. La seconda novità è costituita dal bonus Renzi, introdotto in via sperimentale per il 2014 dal D.L. n. 66/2014 e stabilizzato dalla Legge n. 190/2014 (Legge di Stabilità). Le istruzioni precisano quanto segue. Nel punto 119 è necessario riportare: - 1: se il sostituto di imposta ha riconosciuto al dipendente il bonus Irpef e lo ha erogato tutto o in parte; - 2: se il sostituto di imposta non ha riconosciuto al dipendente il bonus Irpef ovvero lo ha riconosciuto ma non lo ha erogato neanche in parte. Nel punto 120 va indicato l importo del bonus Irpef che il sostituto d imposta ha erogato al lavoratore dipendente. Nel punto 121 va indicato l importo del bonus Irpef che il sostituto di imposta ha riconosciuto ma non ha erogato al dipendente. Queste indicazioni hanno dato diversi problemi interpretativi. Probabilmente la casistica normata considera la prima e originaria formulazione del D.L. n. 66/2014 che prevedeva il riconoscimento da parte del datore di lavoro del bonus Renzi solo fino a capienza. Tuttavia riteniamo sia corretto affermare che, sulla base della conversione in legge del D.L. n. 66/2014, se il datore di lavoro ha riconosciuto il bonus, lo ha riconosciuto interamente in virtù del fatto che la norma prevedeva che lo stesso aveva l obbligo di anticipare l importo anche oltre capienza. 6

7 A livello pratico, il punto 119 deve essere sempre presente se è presente la casella 1 (reddito di lavoro dipendente e assimilato). In particolare la casella 119 assume valore 1 nel caso in cui il datore di lavoro abbia erogato il bonus Renzi (in sintesi possiamo affermare che se il datore di lavoro ha riconosciuto il bonus lo ha erogato interamente in considerazione del fatto che aveva l obbligo di anticipare oltre capienza). In questo caso nella casella 120 sarà indicato l importo di 640 euro. Il valore 2 nella casella 119 deve essere presente in queste due casistiche: soggetto che, pur avendo i requisiti reddituali ha chiesto al sostituto di non riconoscere il bonus; soggetto che sforava dai requisiti reddituali (esempio euro). Quando la casella 119 è compilata con il valore 2, la casella 121 deve essere vuota. Nella sezione della previdenza complementare sono state portate le caselle che prima erano presenti nella sezione anagrafica (casella 8 Previdenza complementare e casella 9 Data iscrizione al fondo ). Viene inserita la casella TFR destinato al Fondo e quindi è stata eliminata l annotazione BD che dava in passato questa informazione. E precisato che, qualora nell anno si siano verificate più situazioni relative alla previdenza complementare, i campi devono essere duplicati (campi multi modulo). In passato questa situazione veniva esposta con il codice A nel punto 8 e con l annotazione. Quest anno è stata creata la nuova riga relativa ai contributi di previdenza complementare per familiari a carico. Queste informazioni lo scorso anno erano concentrate nella casella 127 (ormai soppressa) e nell annotazione AS (annotazione chiaramente soppressa). In riferimento all assistenza sanitaria, rispetto allo scorso anno, sono presenti 2 caselle ed è stata modificata l annotazione AU. Le caselle quest anno sono la 163 e la 164. La casella 163 riguarda i contributi versati a enti e casse aventi esclusivamente fini assistenziali dedotti, mentre la casella 164 riguarda i contributi versati a enti e casse aventi esclusivamente fini assistenziali non dedotti. E tuttavia opportuno segnalare che le istruzioni sono incongruenti con l annotazione (tabella C). La casella 164 è un totale tra contributi non dedotti perché superiori al limite massimo di 3615,20 euro e contributi non dedotti perché versati a fondi che non hanno perfezionato ancora l'iscrizione all'anagrafe dei fondi. Le istruzioni prevedono che l annotazione AU deve essere fatta per entrambe le casistiche. L'annotazione invece deve essere compilata solo per i contributi non dedotti perché riferiti a fondi per i quali non si è ancora perfezionato il percorso di iscrizione all anagrafe dei fondi. 7

8 Viene creata la nuova sezione degli LSU (l indicazione dei redditi prima doveva rientrare nelle caselle dei redditi assoggettati a ritenuta a titolo di imposta) con la conseguente variazione dell annotazione AX. La sezione dei dati relativi ai conguagli viene molto ampliata rispetto al passato. Nelle caselle da 301 a 304 deve essere indicato l importo complessivo, già compreso nei punti , dei redditi corrisposti da altri soggetti e conguagliato dal sostituto di imposta. Nelle caselle da 308 a 317 devono essere dettagliati gli importi corrisposti da ciascun sostituto con le ritenute relative. Questi dati costituiscono un di cui delle caselle da 301 a 304. Le caselle da 323 a 327 devono essere compilate con le somme erogate per incremento della produttività corrisposte da altri soggetti. La sezione del TFR non ha subito variazioni. E stata riportata nella CU la sezione presente nel 770 con l indicazione dei familiari a carico. La sezione dei dati previdenziali non ha subito variazioni se non per l inserimento dell indicazione dei mesi di presentazione dell Uniemens per i dipendenti ex Inpdap. Nel punto 6 di questa sezione ctr a carico dei lavoratori trattenuti viene precisato che devono essere indicati i contributi del fondo solidarietà (Legge n. 92/2012) e non viene più riportato il contributo 0.125% del settore credito che per l anno 2014 risulta essere sospeso. Nella versione definitiva, divulgata ufficialmente dall Agenzia delle Entrate, è stata aggiunta la sezione Dati assicurativi Inail le cui istruzioni sono identiche rispetto al 770. L invio del telematico deve essere fatto per tutti i soggetti, anche non percettori di compensi, per i quali tali dati vengono trasmessi con il 770. Compilazione dati fiscali per gli autonomi Questo quadro costituisce una novità. Fino allo scorso anno la certificazione di quanto corrisposto era in forma libera. A parità di tipologia di compensi erogati (stessa causale) si possono totalizzare gli importi e fare una unica CU, oppure si possono fare tante CU quanti sono i compensi erogati. Si ritiene opportuno fare un breve cenno riguardo le Operazioni societarie. Le istruzioni della CU rimandano, laddove applicabili, alle norme del modello 770. Per l Agenzia delle Entrate si parla sempre di operazioni straordinarie. Operazioni straordinarie con estinzione del precedente sostituto di imposta. Se le operazioni di conguaglio sono state effettuate dal sostituto estinto, il nuovo datore subentrante presenterà una unica CU con i propri dati anagrafici e compilerà la nuova annotazione GI avente il significato di informare il percettore delle somme che le operazioni di conguaglio sono state fatte dal precedente sostituto. 8

9 Se le operazioni di conguaglio non sono state effettuate dal sostituto estinto ma dal nuovo, la CU sarà presentata dal nuovo sostituto con l indicazione di quanto corrisposto dal precedente ddl nelle caselle di dettaglio. Operazioni straordinarie senza estinzione del precedente sostituto di imposta. Se l operazione ordinaria è avvenuta prima delle operazioni di conguaglio (quindi il conguaglio lo ha fatto il nuovo sostituto), la CU sarà rilasciata dal datore subentrante con l indicazione dei dati di dettaglio dei redditi erogati dal cedente. Il cedente rilascerà una CU solo con i dati previdenziali. Se l operazione ordinaria è avvenuta dopo le operazioni di conguaglio (quindi il conguaglio lo ha fatto il vecchio sostituto), la CU sarà rilasciata dal datore cedente. Di seguito si forniscono le variazioni rispetto alle istruzioni del CUD 2014 relativamente alle Tabelle A-B-C-D. TABELLA A - ONERI PER I QUALI SPETTA LA DETRAZIONE DEL 19% Rispetto allo scorso anno il codice 12 Premi assicurazioni vita e infortunio e non autosufficienza è stato sdoppiato nel codice 36 Premi assicurazioni vita e infortunio e nel codice 37 Premi per assicurazioni per rischio non autosufficienza. E una modifica che costituisce una evoluzione normativa in quanto già dallo scorso anno i limiti tra le due assicurazioni erano cambiati. TABELLA B - ONERI PER I QUALI SPETTA LA DETRAZIONE DEL 26% Uguale allo scorso anno. TABELLA C - CODICE ANNOTAZIONI Quest anno sono state soppresse le annotazioni: AS: Previdenza complementare per familiari a carico, quest anno ci sono le caselle; AT: Dettaglio per gli oneri del 19%, quest anno ci sono le caselle; AZ: Dettaglio per gli oneri del 24%, quest anno ci sono le caselle; BA: Dati relativi agli acconti versati in sede di assistenza fiscale e rideterminazione secondo o unico acconto Irpef; BD: Presenza di più situazioni legate alla previdenza complementare, quest anno le caselle sono multi modulo; BO: Informazioni relative ai familiari fiscalmente a carico, quest anno nuova sezione; CD: Ricorso al finanziamento sisma Emilia; CE: Assenza ricorso al finanziamento sisma Emilia. Le annotazioni variate sono: AB: è stata modificata l indicazione ai punti 3,4 e 5; AM: sono stati dettagliati i dati legati al coniuge e dichiarante rispetto al credito rimborsato, addizionale regionale rimborsata e addizionale comunale rimborsata; AQ: crediti per le imposte pagate all estero, l annotazione è stata snellita perché alcune caselle sono state rese in chiaro nella sezione del modello; AU: è stata snellita perché le informazioni dei contributi non dedotti per assistenza sanitaria sono state inserite nella casella 164. L annotazione deve essere fatta solo per le casistiche di quei fondi che non hanno ancora perfezionato l iscrizione; AX: annotazione snellita per i LSU. 9