Carta dei Servizi rev. 1 del 20 novembre SPISAL Servizio Prevenzione Igiene e Sicurezza negli ambienti di Lavoro

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1 Carta dei Servizi rev. 1 del 20 novembre 2008 SPISAL negli ambienti di Lavoro

2 Azienda ULSS n. 22 Bussolengo VR Dipartimento di Prevenzione negli Ambienti di Lavoro Sede centrale: Valeggio sul Mincio, via Santa Maria Crocifissa di Rosa Direttore: dott. Marco Renso Telefono: Fax: Orario di apertura al pubblico: Segreteria: dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore Ambulatorio: martedì dalle ore 9.00 alle ore presso il Centro Polifunzionale sito in via Santa Maria Crocifissa di Rosa a Valeggio sul Mincio. Mercoledì e venerdì dalle ore 9.00 alle ore presso il Centro Polifunzionale sito in via Carlo Alberto dalla Chiesa a Bussolengo. È necessario fissare l appuntamento telefonando al n al mattino tutti i giorni, sabato escluso.

3 LA NOSTRA ATTIVITÀ SPISAL Il negli Ambienti di Lavoro (SPISAL) opera sul territorio dei 37 Comuni dell Azienda Ulss 22 per tutelare la salute e la sicurezza negli ambienti di lavoro tramite il controllo sull applicazione delle norme di legge, per migliorare le condizioni di lavoro, favorire la definizione di politiche aziendali per la salute e una cultura imprenditoriale volta alla responsabilità sociale. Lo SPISAL esercita funzioni di controllo del territorio tramite azioni di vigilanza nelle imprese, di promozione della cultura della salute e della sicurezza negli ambienti di lavoro; contribuisce alla prevenzione delle malattie professionali, degli infortuni sul lavoro e alla promozione di stili di vita sani. Svolge la sua attività in stretta relazione con le associazioni datoriali e sindacali, con altri Enti pubblici (INAIL, Direzione Provinciale del Lavoro, VV.FF., Magistratura), con altri servizi e dipartimenti socio-sanitari dell Azienda Ulss 22 e con il volontariato sociale accreditato. 1

4 I NOSTRI SERVIZI Lo SPISAL offre prestazioni ai lavoratori e agli imprenditori: Prestazioni ambulatoriali specialistiche di medicina del lavoro Assistenza alle aziende per la gestione della sicurezza Assistenza alle aziende per la promozione della salute Oltre a svolgere le attività di propria competenza, garantisce i LEA (livelli essenziali di assistenza) attraverso i quali si realizzano i piani mirati di prevenzione e tutta l attività di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, secondo una organizzazione per unità operative: UO Sanitaria UO Promozione della salute nei luoghi di lavoro UO Prevenzione Infortuni e Malattie Professionali, Autorizzazioni UNITÀ OPERATIVA SANITARIA Attività ambulatoriale di medicina del lavoro Valutazione dell idoneità al lavoro di minori non esposti a rischi professionali (prestazione a carico del datore di lavoro: 12,00 euro) Valutazione dell idoneità al lavoro per responsabile tecnico (prestazione a carico del datore di lavoro: 26,00 euro) Visite ai bambini del pubblico spettacolo Certificazione per la tutela della lavoratrice madre Valutazione dell idoneità al lavoro per i volontari della protezione civile Valutazione dell idoneità al lavoro dei disabili 2

5 MODALITÀ DI ACCESSO ALLE PRESTAZIONI AMBULATORIALI Le prestazioni ambulatoriali vengono espletate il martedì, il mercoledì e il venerdì dalle ore 9.00 alle ore con aggiunta di altri giorni nei periodi di maggior richiesta. La prenotazione viene accettata, tutti i giorni escluso il sabato, dal personale sanitario che valuta la pertinenza della richiesta di visita. Il tempo massimo intercorrente tra richiesta telefonica e visita in ambulatorio è pari a quattro giorni lavorativi. La visita è integrata, se necessario, da un esame spirometrico e audiometrico. La visita è a pagamento da parte del datore di lavoro e il costo è stabilito dal tariffario regionale. Al momento della visita deve essere fornita la seguente documentazione: Minori: Richiesta di visita medica del datore di lavoro con indicazione della ragione sociale, descrizione dell attività lavorativa (modello 01); tale dichiarazione va firmata dal datore di lavoro e controfirmata, per presa visione, dal genitore del minore Certificato di vaccinazione antitetanica per coloro che saranno adibiti a mansioni con obbligo vaccinale (L. 292/63) 3

6 Bambini Pubblico Spettacolo Richiesta di visita dell ente organizzatore Disabili Cartella sanitaria e certificazione di invalidità Volontari della protezione civile Referti degli accertamenti previsti dal protocollo sanitario Lavoratrici madri Certificato del ginecologo della data presunta del parto Dichiarazione del datore di lavoro per la valutazione del cambio di mansione (modello 2) UNITÀ OPERATIVA DI PROMOZIONE DELLA SALUTE NEI LUOGHI DEI LAVORO La promozione della salute nei luoghi di lavoro - WHP Workplace Health Promotion - è la combinazione di sforzi congiunti realizzata da datori di lavoro, lavoratori e società, per migliorare la salute e il benessere della persona nei luoghi di lavoro. Lo SPISAL, coerentemente con le politiche di sanità pubblica nazionali e della Regione del Veneto, assiste le aziende tramite interventi di: 4

7 Promozione di politiche aziendali per la salute Per migliorare l immagine dell azienda, rendere evidente l impegno a favore della salute dei lavoratori, contrastare il fenomeno infortunistico ed entrare in rete con le Istituzioni del proprio territorio Promozione di stili di vita sani nei luoghi di lavoro L ambiente di lavoro, con la scuola e la famiglia, rappresenta il contesto più favorevole per la promozione di sani stili di vita e prevenire così le malattie croniche. L efficacia di questi interventi è misurabile in azienda con la riduzione delle assenze per malattia e con il miglioramento dello stato di salute del personale Promozione della salute alimentare nelle aziende La vita sedentaria e il lavoro a turni possono indurre errori alimentari che si manifestano con affaticamento e riduzione dell attenzione sul lavoro. Il soprappeso e l obesità che sopraggiungono poi sono causa di malessere, disagio e malattia. Alcune aziende hanno sperimentato i vantaggi della promozione di una alimentazione sana e di una adeguata attività fisica 5

8 Promozione della attività fisica adeguata al lavoro L attività fisica nel lavoro stressante e sedentario deve essere parte integrante della vita quotidiana e non restare solo un attività facoltativa da aggiungere alla fine di una giornata già piena Promozione di Azienda libera da fumo Le aziende possono semplicemente far rispettare la legge che pone il divieto di fumare negli ambienti di lavoro oppure possono incentivare i propri dipendenti a smettere di fumare con grande vantaggio sul piano della salute di tutti Promozione di Azienda libera da alcol e drug-free La scelta aziendale di una politica contro l abuso di alcol e di droghe, libera il datore di lavoro da responsabilità in caso di infortunio correlato, migliora il clima organizzativo, aiuta i lavoratori con problemi alcolcorrelati e di dipendenza a seguire percorsi terapeutici che permettono loro di recuperare la propria professionalità sul lavoro 6

9 Organizzazione di interventi di sensibilizzazione dei lavoratori nelle aziende Lo SPISAL è in grado di prestare assistenza alle aziende che intendono avviare politiche per la salute sia nella fase di progettazione, intervenendo con programmi di formazione e di sensibilizzazione dei lavoratori anche con la collaborazione di altri servizi sociosanitari della Ulss 22 e del volontariato accreditato quando utile Sicurezza e lavoratori stranieri Lo SPISAL assiste le aziende per l integrazione degli immigrati, per l insegnamento della lingua italiana, per la gestione della multiculturalità in ambiente di lavoro al fine di garantire un maggior rispetto delle norme di sicurezza nell ambiente di lavoro Interventi di promozione della salute su pianificazione regionale e di servizio Lo SPISAL avvia campagne di informazione e promozione della salute nei luoghi di lavoro sulla base di pianificazioni finanziate dalla regione per contrastare le problematiche sanitarie di maggior rilievo per le aziende 7

10 Sono in corso alcuni progetti locali su finanziamento regionale: 1. Campagna a favore di comportamenti sicuri alla guida e al lavoro (progetto dipartimentale) 2. Non facciamo lavorare l alcol per le aziende produttive del territorio dell Ulss Building Safety la sicurezza dei lavoratori stranieri in edilizia 4. Promossi in classe studio della conoscenza della lingua italiana tra i lavoratori stranieri Per ottenere maggiori informazioni si può contattare l unità operativa telefonando allo o inviando una al seguente indirizzo di posta: promozionesalute@ulss22.ven.it. UNITÀ OPERATIVA PREVENZIONE INFORTUNI E MALATTIE PROFESSIONALI AUTORIZZAZIONI Le attuali normative prevedono che vengano inviate allo SPISAL le seguenti documentazioni: Notifica preliminare di apertura cantiere edile Nomina Responsabile e Protezione Comunicazioni relative al Servizio di Primo Soccorso Relazione sulle modalità di rimozione e smaltimento dei prodotti contenenti amianto 8

11 Lo SPISAL rilascia i seguenti atti amministrativi: Vidimazione registri infortuni sul lavoro; l utente compila una scheda informativa da ritirare presso gli uffici (prestazione a carico del richiedente 10,00 euro) Verifica della compatibilità dei progetti di insediamento industriale e di attività lavorative e in genere con le esigenze di tutela della salute dei lavoratori Valutazione della presenza dei requisiti igienico-sanitari strutturali degli stabilimenti industriali (illuminazione e ventilazione naturale, servizi igienici, docce) prima della costruzione e cioè al momento del rilascio della concessione edilizia Parere su richiesta di deroga al divieto di lavoro in ambienti seminterrati Parere su richiesta di deroga in relazione ai parametri di aeroilluminazione degli ambienti di lavoro Parere preventivo, su richiesta, ai fini dell attivazione di impianti di distribuzione di carburanti 9

12 Per ridurre i rischi lavorativi lo SPISAL sviluppa azioni che riguardano: Controllo e verifica all interno delle aziende dell adozione delle misure di sicurezza su macchine e impianti Controllo e verifica all interno delle aziende dell ottemperanza alle norme di igiene su lavoro Individuazione, accertamento e controllo dei fattori di nocività (di tipo chimico, fisico, biologico ed organizzativo) negli ambienti di lavoro, con azioni di informazione, vigilanza e assistenza Indagini di polizia giudiziaria per l individuazione delle responsabilità nei casi di infortuni gravi o mortali sul lavoro e malattie professionali Sorveglianza epidemiologica degli infortuni e delle malattie professionali in collaborazione con INAIL e ISPESL Costruzione del sistema informativo su rischi e danni da lavoro Coordinamento e controllo dell attività sanitaria dei medici competenti Interventi su segnalazione non anonima da parte dei cittadini 10

13 IMPEGNI NEI CONFRONTI DEGLI UTENTI Accoglienza e orientamento SPISAL Il personale della segreteria garantisce all utente una corretta informazione sulla modalità di accesso al servizio richiesto. Se del caso mette immediatamente in comunicazione l utente con gli operatori che sono più competenti a risolvere il problema o stabilisce con esso un incontro in ufficio È possibile rivolgersi direttamente anche al personale sanitario e tecnico durante l orario di apertura al pubblico ( ) La Carta dei servizi viene messa a disposizione degli utenti presso la segreteria del servizio e distribuita nelle occasioni di incontro Ogni operatore è identificabile dal nome e dalla qualifica riportata sulla tabella posta all ingresso del proprio ufficio nonché dal tesserino di riconoscimento nell ambulatorio medico e nell esecuzione dei sopralluoghi ispettivi Tempestività, regolarità e puntualità La vidimazione del registro degli infortuni avviene alla presentazione della scheda di richiesta e in seguito al pagamento dell importo stabilito (10,00 euro) Il servizio garantisce il rilascio dei pareri richiesti entro 30 giorni (o entro il termine stabilito per Legge) Il tempo massimo intercorrente tra la richiesta telefonica e la visita in ambulatorio è pari a quattro giorni lavorativi 11

14 Personalizzazione ed umanizzazione Ogni operatore si rivolge agli utenti con cortesia e disponibilità, prestando la massima attenzione alle loro richieste e problemi ed eroga le proprie prestazioni tutelando la riservatezza e la privacy Completezza e chiarezza dell informazione sanitaria Gli utenti vengono informati circa le procedure e la tempistica delle prestazioni erogate Ogni cittadino viene seguito dal personale professionalmente più indicato ad espletare il servizio richiesto Garanzia e tutela Segnalazioni e reclami degli utenti sono considerati contributi al miglioramento del servizio e si possono formulare, verbalmente o in forma scritta al Servizio oppure a: Dipartimento di Prevenzione negli Ambienti di Lavoro Direttore: Dott. Marco Renso Valeggio sul Mincio (VR), via S.M. Crocifissa di Rosa spisal@ulss22.ven.it Ufficio Relazioni con il Pubblico dell Azienda ULSS n. 22 Via Ospedale, Bussolengo (VR) Telefono: E_mail: urp@ulss22.ven.it 12

15 Questa Carta dei Servizi è stata realizzata dal personale dell unità operativa in collaborazione con l Ufficio Relazioni con il Pubblico, il Servizio Infermieristico e l Ufficio Miglioramento Continuo della Qualità, avvalendosi del contributo e dei suggerimenti forniti dalle Associazioni di Volontariato e di Tutela dei Diritti, che collaborano con l Azienda nell ambito della Conferenza dei Servizi. di volontariato

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