IL SALENTO ACCOGLIE LA RIABILITAZIONE Hilton Garden Inn - Lecce 8 e 9 Aprile 20

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Achille Zani
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1 IL SALENTO ACCOGLIE LA RIABILITAZIONE Hilton Garden Inn - Lecce 8 e 9 Aprile 20 TRASPORTO ENERGETICO CAPACITIVO-RESISTIVO Dott. Lucio Rotunno Medico dello Sport Info@studiomedicorotunno.it

2 TRAUMATOLOGIA DELLO SPORT PATOLOGIA TRAUMATICA Fratture Distorsioni Contusioni Per il primo intervento RICE (Rest Ice Compression Elevation)

3 TRAUMATOLOGIA DELLO SPORT PATOLOGIA DA SOVRACCARICO concorso di cause che agiscono diluite nel tempo: Ginocchio del saltatore Gomito del tennista Spalla del lanciatore e del pallavolista Lombalgie etc.

4 PATOLOGIA DA SOVRACCARICO VALUTAZIONE DEL MEDICO DELLO SPORT è tesa ad analizzare i FATTORI concorrenti all etiopatogenesi e possibilmente MODIFICARLI al fine di RIMUOVERE LE CAUSE Durante il TEMPO NECESSARIO per il recupero necessario avvalersi delle TERAPIE FISICHE

possibilmente MODIFICARLI al fine di RIMUOVERE LE CAUSE Durante il

5 Domande da porsi prima di iniziare un trattamento 1. Abbiamo una diagnosi 2. Conosciamo la sede della lesione 3. Ne conosciamo profondità ed estensione 4. Siamo a conoscenza del meccanismo lesivo

6 (dia = attraverso, therme = calore) viene coniato nel 1907 da Nagelshmidt per indicare il riscaldamento dei tessuti viventi prodotto dalla conversione di correnti ad alta frequenza in calore.

7 EFFETTI del TRASFERIMENTO ENERGETICO C/R Il riscaldamento elettromagnetico permette di ottenere una distribuzione di temperatura più morbida che può interessare profondità anche di diversi centimetri, non raggiungibili con altri mezzi esterni.

temperatura più morbida che può interessare profondità anche

8 EFFETTI del TRASFERIMENTO ENERGETICO C/R L effetto terapeutico della diatermia è correlato soprattutto con l aumento di volume e di flusso di sangue nei tessuti (iperemia), indotto dal riscaldamento profondo.

con l aumento di volume e di flusso di sangue nei

9 EFFETTI del TRASFERIMENTO ENERGETICO C/R Meccanico Aumentando la velocità di scorrimento dei fluidi drena la stasi emolinfatica, tonifica le pareti vascolari Biochimico riequilibra il disordine enzimatico cellulare, accelerandone il metabolismo richiamando sangue ricco di ossigeno. Termico l effetto joule prodotto dalle correnti di spostamento induce una endotermia profonda e omogeneamente diffusa.

enzimatico cellulare, accelerandone il metabolismo richiamando sangue ricco di ossigeno.

10 GLI EFFETTI FISIOLOGICI GENERALI Aumento dell estensibilità del tessuto collagene, per riduzione della viscosità riduzione del dolore per liberazione di endorfine riduzione delle contratture muscolari

11 EFFETTI del TRASFERIMENTO ENERGETICO C/R La misurazione delle variazioni di impedenza dei tessuti è una misura della "quantità" di iperemia.

12 TRASFERIMENTO ENERGETICO

13 PATOLOGIE OSTEOARTROMUSCOLARI MUSCOLI APONEVROSI ENTESI TENDINI TESSUTO OSSEO TESSUTO CARTILAGINEO VERSAMENTI VARI (SIERO-EMORRAGICI, EMORRAGICI)

15 Numero di sedute Frequenza delle sedute Durata delle sedute Possiamo associarla ad altre terapie fisiche e non?

16 La ns. esperienza riguardo distrazioni muscolari e versamenti sedute Frequenza giornaliera 20 di durata modalita capacitiva(7 sedute), resistiva (3sedute) percentuale di lavoro 20-52%, 10-20% (resistiva) in associazione a laserterapia

10-12 sedute Frequenza giornaliera 20 di durata modalita

17 La ns. esperienza riguardo distrazioni muscolari e versamenti Distrazione gastrocnemio 1 72h dal trauma Dopo 5 sedute giornaliere di T c/r e laser nd-yag

18 DISTRAZIONE 2 BICIPITE FEMORALE xxxxxxxxx xxxxxxxx 72 h dalla lesione 6a seduta

19 RISULTATI NELLE DISTRAZIONI MUSCOLARI PIU CHE SODDISFACENTI PER OGNI GRADO DI LESIONE SIA IN TERMINI DI RISULTATI ECOGRAFICI CHE DI TEMPI DI RECUPERO DELL ATLETA* *IN ASSOCIAZIONE PRESSOCCHE COSTANTE CON LA LASERTERAPIA ND-YAG

DI RISULTATI ECOGRAFICI CHE DI TEMPI DI RECUPERO DELL

20 La ns. esperienza riguardo lombosciatalgie sedute (alternando capacitiva e resistiva) Frequenza giornaliera di durata percentuale di lavoro 40-60%(capacitiva) 15-25%(resistiva) (in forme gravi associamo la laserterapia)

21 RISULTATI NELLE LOMBOSCIATALGIE ESTREMAMENTE VARIABILI SCARSAMENTE EFFICACE IN FORME PARTICOLARMENTE GRAVI* *DIFFICOLTA DI RISCONTRI OGGETTIVI LA ASSOCIAMO SEMPRE ALLA LASERTERAPIA ND-YAG

23 Numero di sedute Frequenza delle sedute Durata delle sedute Possiamo associarla ad altre terapie fisiche?

24 La ns. esperienza riguardo tendiniti e tendinosi sedute Frequenza giornaliera 20 di durata percentuale di lavoro 10-20% preferibile associare la laserterapia preferibile associare la propriocettività

25 La ns. esperienza riguardo tendiniti e tendinosi sedute Frequenza giornaliera 20 di durata percentuale di lavoro 15-20% o 45-60%(capacitiva) preferibile associare la propriocettività

26 RISULTATI NELLE TENDINOPATIE VARIABILI IN RAPPORTO ALLO STATO: soddisfacenti in forme acute di soggetti giovani discreti in forme croniche* *UTILIZZIAMO QUASI SEMPRE LA LASERTERAPIA ND-YAG

27 Numero di sedute Frequenza delle sedute Durata delle sedute Possiamo associarla alla laserterapia?

28 La ns. esperienza riguardo condropatie sedute (dia-ipobasica) Frequenza giornaliera 30 di durata percentuale di lavoro 10-12% associamo la magnetoterapia

29 La ns. esperienza riguardo L artrosi 20 sedute Frequenza giornaliera/bigiornaliera 30 di durata T/on 4 percentuale di lavoro 8-10% associamo la magnetoterapia 2 cicli/anno

30 La ns. esperienza riguardo Le condropatie

varia in funzione del tipo di pelle, dall età del soggetto, dal tipo di

31 TRASFERIMENTO ENERGETICO C/R, La scelta degli elettrodi deve essere effettuata in funzione della superficie da trattare, Il numero delle sedute varia in funzione del tipo di pelle, dall età del soggetto, dal tipo di patologia, dalle abitudini alimentari e nutrizionali? (da

32 MODALITA DI ESECUZIONE 1 : SCELTA ACCESSORI CREMA, MANIPOLI, ELETTRODI

33 MODALITA DI ESECUZIONE 1: SCELTA ACCESSORI PIASTRE PER COMUNE

34 MODALITA DI ESECUZIONE 2:PREPARAZIONE E POSIZIONAMENTO PIASTRA COMUNE

35 MODALITA DI ESECUZIONE 3: ESEGUIAMO LENTI MOVIMENTI CIRCOLARI ESERCITANDO UNA MODICA PRESSIONE

36 NELL AMBITO DELLA STESSA SEDUTA COSA ESEGUIRE PRIMA Trasporto e.c.r. o laserterapia?

37 SEMPRE PRIMA LA LASERTERAPIA Al Fine Di Ridurre Al Minimo Riflessione E/O Rifrazione Della Luce Laser: Detersione 37

38 QUANDO NON INTERVENIRE CON LA DIATERMIA? Nelle TERAPIE A PRESCINDERE ovvero quando non viene posta una CORRETTA DIAGNOSI In questi casi si dimostra EFFIMERA ed INUTILE

39 CONTROINDICAZIONI ALLA DIATERMIA

40 EFFETTI del TRASFERIMENTO ENERGETICO C/R La metodica terapeutica è stata spesso applicata in modo naif, con totale assenza di parametri fisiologici quantitativi, misurabili,che permettano una valutazione obiettiva della efficacia terapeutica (Stella)

41 Dopo quasi 18 anni di utilizzo e dopo la produzione di varie apparecchiature Si impone una serie di domande: Metodica valida? Sono sufficienti gli studi effettuati per validare la metodica? E possibile validare i protocolli di trattamento suggeriti (spesso dall industria)? Siamo a conoscenza di effetti collaterali su paziente e/o operatore? Possiamo considerare obsolete le classiche terapie fisiche svolte fin ora?

42 METODICA VALIDA In molte patologie abbiamo avuto il riscontro di ottimi risultati (es. distrazioni muscolari)

43 28600 voci nel web(da google) 97% voci commerciali 2,7% altro 0,3% pubblicazioni scientifiche

44 STUDI PRESENTI IN LETTERATURA MEDICA INTERNAZIONALE: 0 STUDI PRESENTI IN LETTERATURA MEDICA NAZIONALE: 10 circa (quasi tutti effettuati su di una sola apparecchiatura) (tutti inerenti una sola marca di apparecchiatura elettromedicale)

45 NS. ESPERIENZA: non abbiamo mai considerato il TRASFERIMENTO ENERGETICO C/R come la panacea di tutti i mali, per cui riteniamo che il Medico dello Sport debba identificare comportamenti di vita e sportivi che possano essere responsabili dei traumi recidivanti

46 NS. ESPERIENZA: tuttavia lo riteniamo un ausilio fisioterapico più che valido In molte patologie osteoartromuscolari, auspichiamo la realizzazione di nuovi studi multicentrici soprattutto per validare dei protocolli terapeutici

47 Cosa distingue un cervello dall altro? Il cercare continue risposte da dare ai pazienti ed aiuti all industria e non prestare il fianco A LOGICHE COMMERCIALI CHE NON RIGUARDANO LA MEDICINA

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