ORIENTARSI. Progetto di orientamento scolastico, universitario e professionale REPORT

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1 REPORT Progetto di orientamento scolastico, universitario e professionale ORIENTARSI Università degli Studi di Catania Centro Orientamento e Formazione Servizio di Counseling Orientativo Ministero della Pubblica Istruzione Ufficio Scolastico Provinciale di Catania

2 Report Progetto di orientamento scolastico, universitario e professionale A cura del Servizio di counseling orientativo del C.O.F.: Paola Magnano Fabiola Minardi Marcella Nucifora Melania Castiglione Alessia Passanisi Irene Sapienza Nunzia Zingali Coordinamento: Carmelo Pappalardo Direttore del Centro Orientamento e Formazione

3 PREMESSA L orientamento inteso già nel DM 87/97 come un insieme di attività che mirano a formare e a potenziare le capacità delle studentesse e degli studenti di conoscere se stessi, l ambiente in cui vivono, i mutamenti culturali e socio-economici, le offerte formative affinché possano essere protagonisti di un personale progetto di vita e partecipare allo studio e alla vita familiare e sociale in modo attivo, paritario e responsabile è diventato un azione imprescindibile per prevenire rischi di insuccesso, di mancato accesso ai percorsi formativi universitari o di migrazioni da un test di accesso ad un altro nella speranza di essere ammessi ad un qualsiasi corso di studi. La recente CM /09 che accompagna le Linee guida in materia di orientamento lungo tutto l arco della vita ha, poi, ribadito la necessità della formazione dei docenti in materia di orientamento, con l obiettivo di mettere in rilievo e trasmettere a tutti gli operatori la consapevolezza della funzione educativa dell orientamento durante tutto il percorso d istruzione e formazione del soggetto e in ogni momento della sua vita, quale strategia capace di metterlo in grado di progettare la propria vita e il proprio futuro formativo e professionale, attraverso l acquisizione di un metodo e di competenze di scelta e di decisione. Inoltre, l aspetto più qualificante della legge /007 e dei Dlgs e /008 è quello che sottolinea la necessità di un efficace potenziamento e raccordo tra scuole, università e istituzioni dell alta formazione, finalizzato alla messa a punto di strategie congiunte nei fini e nei mezzi per aiutare ogni studente a decidere e scegliere con consapevolezza i percorsi di formazione successivi. Alla luce di tali premesse, il Centro Orientamento e Formazione dell Università degli Studi di Catania ha realizzato, tra il 009 e l anno in corso, con il supporto finanziario della Provincia regionale di Catania ed in sinergia con l Ufficio Scolastico Provinciale di Catania, un progetto di orientamento scolastico, universitario e professionale. La Provincia regionale, infatti, in virtù di quanto disposto dall art. della Legge regionale L. n. 9/86, ha competenza istituzionale sulla promozione ed attuazione di iniziative e attività di formazione scolastico - professionale.

4 Il Progetto di orientamento scolastico, universitario e professionale ha puntato alla valorizzazione del ruolo della scuola, attraverso i propri docenti referenti per l orientamento. Questi ultimi sono gli agenti di sensibilizzazione e promozione di un modello di orientamento che ha la finalità di sviluppare, attraverso azioni di didattica orientativa, le risorse personali degli studenti e i loro interessi, per condurli a scelte consapevoli adeguate ai propri progetti personali, formativi e professionali. I docenti sono, per l istituzione universitaria, gli interlocutori privilegiati nella programmazione e realizzazione di tutte le azioni di orientamento istituzionalmente previste dal D.M. 87/97, in un rapporto di costante interscambio di esperienze e competenze. Il progetto ha consentito pertanto la condivisione di modelli teorici e metodologici nonché la costituzione di una rete di lavoro tra Scuola e Università funzionale alla programmazione e realizzazione di azioni congiunte di orientamento nelle scuole. FINALITÀ Il Progetto ha perseguito le seguenti finalità: Formare i docenti sulla progettazione e realizzazione di percorsi di orientamento educativo e di incrementare le loro conoscenze e competenze nell utilizzo di tecniche, metodologie e strumenti per sviluppare negli alunni abilità spendibili in tutti i settori della vita e del lavoro. Facilitare e promuovere il confronto tra le esperienze e la logica di rete con le istituzioni, con le parti sociali presenti nel territorio, con l intento di promuovere azioni coordinate tra Scuola e Università attraverso progettazione e sperimentazione di percorsi di orientamento. Supportare i docenti all interno delle scuole per le attività di orientamento degli studenti, attività che sono state sviluppate attraverso la somministrazione di Questionari di orientamento ed i colloqui individuali di orientamento. Sviluppare, negli studenti coinvolti, e in continuità con l azione formativa sui docenti, una conoscenza più approfondita delle aree di interesse, ai fini della scelta scolastico formativa, e una maggiore consapevolezza di sé e delle proprie potenzialità per una effettiva realizzazione sia individuale che sociale della persona.

5 AZIONI PROGETTUALI. PERCORSI TEMATICI SULL ORIENTAMENTO Come da progetto, sono stati realizzati sei percorsi formativi, a carattere seminariale, per la formazione dei docenti, referenti dell Orientamento e della Funzione Strumentale, nei poli territoriali di: Catania, Acireale, Bronte, Giarre, Caltagirone e Paternò.. SUPPORTO ELABORAZIONE E RESTITUZIONE STRUMENTI E stata realizzata sia la consulenza sull utilizzo del Questionario Interessi Professionali (QIP), con restituzione in gruppo dei risultati, sia la consulenza sull utilizzo del Questionario di Orientamento, anch essa con restituzione dei risultati.. CICLO D INCONTRI TRA LE FACOLTÀ DELL ATENEO E GLI STUDENTI DELLE SCUOLE SECONDARIE DI II GRADO Questa azione del progetto ha previsto un ciclo di seminari per la presentazione dell offerta formativa e delle nuove regole di accesso programmato ai Corsi di Laurea in applicazione dell ultima riforma degli ordinamenti didattici (Riforma universitaria DM 70/00).. SUPPORTO ALLA GESTIONE DEI COLLOQUI DI ORIENTAMENTO Da maggio 009 ad agosto 00, l equipe del servizio di Counseling orientativo del C.O.F. ha incontrato studenti delle scuole superiori afferenti ai poli territoriali previsti nel progetto.

6 . PERCORSI TEMATICI SULL ORIENTAMENTO Come già detto, i Percorsi Tematici sull Orientamento sono stati attivati in 6 poli territoriali: Catania, Acireale, Giarre, Paternò, Bronte, Caltagirone. Ciascun percorso, aperto a massimo n. /0 docenti, è stato articolato in 6 incontri per un totale complessivo di ore. Obiettivi operativi Area del sapere Sviluppare e potenziare nei docenti referenti per l orientamento conoscenze riguardo a: modelli teorici e metodologici in orientamento; organizzazione del sistema universitario; organizzazione del mercato del lavoro; percorsi formativi e modalità di inserimento lavorativo. Area del saper fare Incrementare le competenze per: somministrare ed elaborare gli strumenti di orientamento; gestire la restituzione dei risultati. Metodologia La metodologia di conduzione degli incontri è stata incentrata sul gruppo di lavoro, dedicando spazio al confronto fra i e ai momenti esercitativi. Tempistica L azione formativa ha avuto inizio nel polo territoriale di Catania il 6 giugno 009 e si è conclusa nel polo di Bronte il dicembre dello stesso anno. Moduli ) L orientamento: teorie e prospettive. Dall approccio psicoattitudinale al modello educativo Strategie di intervento nel contesto scolastico ) La nuova Università e il mondo del lavoro. La riforma universitaria: aspetti storici e condizioni attuali L ordinamento degli studi 6

7 L organizzazione della didattica L offerta formativa ) L organizzazione del mercato del lavoro Il mercato del lavoro e il sistema delle professioni ) Metodologie di ricerca attiva del lavoro Modalità di accesso al mercato del lavoro Gli strumenti di ricerca attiva del lavoro ) Gli strumenti di orientamento Il Questionario di Interessi Professionali Il Questionario di Orientamento Monitoraggio e valutazione del percorso formativo (analisi quantitativa) L azione di monitoraggio è stata realizzata attraverso momenti di rilevazione delle reazioni dei, tramite discussione e confronto in gruppo. Per la valutazione finale si è provveduto alla somministrazione di un questionario, finalizzato alla rilevazione del gradimento rispetto sia all intero percorso formativo sia rispetto al singolo modulo. Nel primo caso, sono stati rilevati: il grado di interesse nei confronti degli argomenti l utilità per l attività professionale l aderenza alle proprie aspettative il livello di approfondimento. Nel secondo caso, sono stati rilevati: l efficacia della del relatore il grado di la scelta dei contenuti oggetto dell intervento. Per la valutazione è stata adottata una scala Likert a livelli (da =basso gradimento a =alto gradimento). 7

8 La formazione nei poli territoriali Polo territoriale di Catania Il corso di formazione si è svolto dal giugno al novembre 009 presso l aula della formazione di Palazzo Sangiuliano dell Università degli Studi di Catania. - Articolazione degli interventi:. Modulo L orientamento: teorie e prospettive. Relatore: Prof. S. Di Nuovo (Professore Ordinario di Psicologia, Università degli Studi di Catania) Data: giugno 009 Durata: ore. Modulo La nuova Università e il mondo del lavoro. Relatore: Prof. G. Cozzo (Delegato del Rettore per la Didattica, Università degli Studi di Catania) Data: ottobre 009 Durata: ore. Modulo L organizzazione del mercato del lavoro. Relatore: Prof. G. Santisi (Professore Associato di Psicologia del Lavoro, Università degli Studi di Catania) Data: ottobre 009 Durata: ore. Modulo Metodologie di ricerca attiva del lavoro. Relatore: Avv. C. Cascone (Referente Ufficio Pemanent Job Consulente del C.O.F., Università degli Studi di Catania) Data: 0 novembre 009 Durata: ore. Modulo Gli strumenti di Orientamento. Relatore: Dott.ssa P. Magnano (Psicologa Esperta di Orientamento Consulente del C.O.F., Università degli Studi di Catania) Date: e novembre 009 Durata: 8 ore 8

9 - Partecipanti Hanno partecipato all azione formativa i docenti afferenti ai seguenti istituti scolastici secondari di secondo grado:. Nicola Spedalieri - Liceo Classico - Catania. Mario Cutelli - Liceo Classico - Catania. Enrico Boggio Lera - Liceo Scientifico - Catania. Galileo Galilei - Liceo Scientifico - Catania. Turrisi Colonna - Liceo Socio Psico-Pedagogico - Catania 6. Lombardo Radice - Liceo Socio Psico-Pedagogico - Catania 7. G. B. Vaccarini - Istituto Tecnico per Geometri - Catania 8. Archimede - Istituto Tecnico Industriale - Catania 9. Filippo Eredia - Istituto Tecnico Agrario - Catania 0. Cannizzaro ITIS - Catania. Karol Wojtyla - IPSSAR - Catania. Lucia Mangano - IPSSS - Catania. Istituto d Arte - Catania. Maria Ausiliatrice Istituto Superiore Catania - Monitoraggio e valutazione del percorso formativo (analisi quantitativa) Di seguito vengono riportati i grafici relativi alla valutazione dell intero percorso formativo e dei singoli moduli, da cui si evince il grado di soddisfazione dei per la sede di Catania. GRADIMENTO INTERO PERCORSO FORMATIVO interesse degli argomenti Utilità per l attività professionale Aderenza alle aspettative Livello di approfondimento Docenti Catania Figura 9

10 I MODULO - L'ORIENTAMENTO: TEORIE E PROSPETTIVE Docenti Catania Figura II MODULO - LA NUOVA UNIVERSITÀ E IL MONDO DEL LAVORO Docenti Catania Figura III MODULO - L'ORGANIZZAZIONE DEL MERCATO DEL LAVORO Docenti Catania Figura IV Modulo - Metodologie di ricerca attiva del lavoro Docenti Catania Figura 0

11 V Modulo - Gli strumenti di orientamento Docenti Catania Figura 6 Complessivamente, come si evince dalla fig., i docenti che hanno partecipato al percorso formativo presso la sede di Catania dichiarano di aver gradito l iniziativa nella sua interezza. Nello specifico, i manifestano un alta soddisfazione in merito all interesse degli argomenti trattati, al loro livello di approfondimento, alla spendibilità sul piano professionale e all aderenza alle aspettative iniziali. Anche relativamente ai singoli moduli si riscontra da parte dei docenti un buon livello di gradimento per quanto riguarda sia l efficacia della, che il grado di e la scelta dei contenuti. L ultimo modulo sugli strumenti di orientamento ha ricevuto i più alti consensi per la sua impronta metodologica molto pratica e operativa (v. figg.,,,, 6). Polo territoriale di Acireale Il corso di formazione si è svolto dal maggio al 6 novembre presso il Credito Siciliano di Acireale. - Articolazione degli interventi. Modulo L orientamento: teorie e prospettive. Relatore: Prof. S. Di Nuovo (Professore Ordinario di Psicologia, Università degli Studi di Catania) Data: maggio 009 Durata: ore. Modulo La Riforma Universitaria e l offerta formativa dell Università di Catania. Relatore: Prof. G. Cozzo (Delegato del Rettore per la Didattica, Università degli Studi di Catania) Data: 7 ottobre 009 Durata: ore. Modulo Nuove tendenze del mercato del lavoro. Relatore: Prof. G. Santisi (Professore Associato di Psicologia del Lavoro, Università degli Studi di Catania)

12 Data: 6 ottobre 009 Durata: ore. Modulo Ricerca attiva del lavoro. Relatrice: Avv. C. Cascone (Responsabile Ufficio Pemanent Job Consulente del C.O.F., Università degli Studi di Catania) Data: ottobre 009 Durata: ore. Modulo Gli strumenti di Orientamento. Relatrice: Dott.ssa P. Magnano (Psicologa Esperta di Orientamento Consulente del C.O.F. Università degli studi di Catania) Data:9 ottobre e 6 novembre 009 Durata: 8 ore - Partecipanti Hanno partecipato all azione formativa i docenti afferenti ai seguenti istituti scolastici secondari di secondo grado: Gulli e Pennisi - Liceo Classico - Acireale Archimede - Liceo Scientifico - Acireale Regina Elena Liceo Linguistico- Socio Psico Pedagogico delle Scienze Sociali - Acireale Filippo Brunelleschi - Istituto Tecnico Geometra, Turismo, Artistico - Acireale Galileo Ferraris - Istituto Tecnico Industriale San Giovanni La Punta Etna - IPSSAR - Nicolosi A. Meucci - IPSIASS - Acireale E. Majorana - Liceo Classico e Scientifico - Mascalucia Ettore Majorana Liceo Classico e Scientifico - San Giovanni La Punta Agli incontri hanno preso parte, altresì, i membri della rete istituzionale sull orientamento Enti in Rete, a cui il Centro Orientamento e Formazione aderisce. - Monitoraggio e valutazione del percorso formativo (analisi quantitativa) Di seguito vengono riportati i grafici relativi alla valutazione dell intero percorso formativo e dei singoli moduli, da cui si evince il grado di soddisfazione dei per la sede di Acireale.

13 GRADIMENTO INTERO PERCORSO FORMATIVO Docenti Acireale Utilità per Aderenza alle Livello di interesse degli l attività aspettative approfondimento argomenti professionale Figura 7 I MODULO - L'ORIENTAMENTO: TEORIE E PROSPETTIVE Docenti Acireale Figura 8 II MODULO - LA NUOVA UNIVERSITÀ E IL MONDO DEL LAVORO Docenti Acireale Figura 9 III MODULO - L'ORGANIZZAZIONE DEL MERCATO DEL LAVORO Docenti Acireale Scelta dei coinvolgimento contenuti dei Figura 0

14 IV MODULO: METODOLOGIE DI RICERCA ATTIVA DEL LAVORO Docenti Acireale Figura V MODULO - GLI STRUMENTI DI ORIENTAMENTO Docenti Acireale Figura Anche in merito al polo territoriale di Acireale, le risposte di gradimento dei relativamente all intero percorso formativo sono più che positive (v. fig. 7). I moduli sono stati tutti apprezzati, ma in particolare i moduli sulle metodologie di ricerca attiva del lavoro e sugli strumenti di orientamento sono stati quelli che hanno ricevuto il livello più alto di gradimento (v. figg. 8, 9, 0, ). Polo territoriale di Giarre Il corso di formazione si è svolto dal 6 maggio al 6 novembre presso l Istituto di Istruzione Superiore M. Amari di Giarre. - Articolazione degli interventi:. Modulo L orientamento: teorie e prospettive. Relatore: Prof. O. Licciardello (Professore Ordinario di Psicologia Sociale, Università degli Studi di Catania) Data: 6 maggio 009 Durata: ore. Modulo La Riforma Universitaria e l offerta formativa dell Università di Catania. Relatore: Prof. G. Cozzo (Delegato del Rettore per la Didattica, Università degli Studi di Catania)

15 Data: ottobre 009 Durata: ore. Modulo Nuove tendenze del mercato del lavoro. Relatore: Prof. G. Santisi (Professore Associato di Psicologia del Lavoro, Università degli Studi di Catania) Data: 9 ottobre 009 Durata: ore. Modulo Ricerca attiva del lavoro. Relatrice: Avv. C. Cascone (Responsabile Ufficio Pemanent Job Consulente del C.O.F. - Università degli Studi di Catania) Data: 0 novembre 009 Durata: ore. Modulo Gli strumenti di Orientamento. Relatrice: Dott.ssa P. Magnano (Psicologa Esperta di Orientamento Consulente del C.O.F. Università degli Studi di Catania) Data: 7 e 6 novembre 009 Durata: 8 ore - Partecipanti Hanno partecipato all azione formativa i docenti afferenti ai seguenti istituti scolastici secondari di secondo grado: Leonardo - Liceo Scientifico e Linguistico Giarre; Michele Amari - Liceo Scientifico- Socio Psico-Pedagogico sez. staccata di Castiglione di Sicilia, Liceo Scientifico di Linguaglossa Giarre; E. Fermi I. T. I. S. Giarre; A. Olivetti - Istituto professionale per il commercio e il turismo - Riposto Majorana Sabin - IPSIA Giarre; G. Falcone - Istituto Alberghiero - Giarre - Monitoraggio e valutazione del percorso formativo (analisi quantitativa) Di seguito vengono riportati i grafici relativi alla valutazione dell intero percorso formativo e dei singoli moduli, da cui si evince il grado di soddisfazione dei per la sede di Giarre.

16 GRADIMENTO INTERO PERCORSO FORMATIVO Docenti Giarre Utilità per Aderenza alle Livello di interesse degli l attività aspettative approfondimento argomenti professionale Figura I MODULO - L'ORIENTAMENTO: TEORIE E PROSPETTIVE Docenti Giarre Figura II MODULO - LA NUOVA UNIVERSITÀ E IL MONDO DEL LAVORO Docenti Giarre Figura III MODULO - L'ORGANIZZAZIONE DEL MERCATO DEL LAVORO Docenti Giarre Figura 6 6

17 IV MODULO - METODOLOGIE DI RICERCA ATTIVA DEL LAVORO Docenti Giarre Figura 7 V MODULO - GLI STRUMENTI DI ORIENTAMENTO Docenti Giarre Figura 8 In merito al polo territoriale di Giarre, come si evince dal grafico (v. fig. ), i docenti hanno manifestato complessivamente un alto grado di entusiasmo in merito al corso di formazione, in particolare per quanto riguarda la spendibilità in ambito pratico dei contenuti trattati. I singoli moduli sono stati tutti oggetto di interesse (v. figg.,,, 6, 7), anche se i più alti consensi sono stati riscontrati relativamente al modulo sugli strumenti di orientamento. Polo territoriale di Paternò Il corso di formazione si è svolto dal maggio al ottobre 009 e si è svolto presso il Palazzo Alessi di Paternò (CT) - Articolazione degli interventi:. Modulo L orientamento: teorie e prospettive. Relatore: Prof. O. Licciardello (Professore Ordinario di Psicologia sociale, Università degli Studi di Catania) Data: maggio 009 Durata: ore. Modulo La Riforma Universitaria e l offerta formativa dell Università di Catania. Relatore: Prof. G. Cozzo (Delegato del Rettore per la Didattica, Università degli Studi di Catania) Data: 9 ottobre 009 Durata: ore 7

18 . Modulo Nuove tendenze del mercato del lavoro. Relatore: Prof. G. Santisi (Professore Associato di Psicologia del Lavoro, Università degli Studi di Catania) Data: ottobre 009 Durata: ore A causa della scarsa adesione da parte dei docenti del polo territoriale di Paternò, i moduli e non sono stati attivati. I docenti interessati hanno partecipato agli incontri svolti in altri poli territoriali. - Partecipanti Hanno partecipato all azione formativa i docenti afferenti ai seguenti istituti scolastici secondari di secondo grado: Mario Rapisardi Liceo Classico e Istituto tecnico industriale e liceo Psico pedagogico sezione distaccata di Biancavilla - Paternò; E. Fermi - Liceo Scientifico Paternò. Polo territoriale di Bronte Il corso di formazione si è svolto dal maggio al dicembre presso l Istituto di Istruzione Secondaria I. Capizzi di Bronte. - Articolazione degli interventi:. Modulo L orientamento: teorie e prospettive. Relatore: Prof. O. Licciardello (Professore Ordinario di Psicologia sociale, Università degli Studi di Catania) Data: maggio 009 Durata: ore. Modulo La Riforma Universitaria e l offerta formativa dell Università di Catania. Relatore: Prof. G. Cozzo (Delegato del Rettore per la Didattica, Università degli Studi di Catania) Data: ottobre 009 Durata: ore. Modulo Nuove tendenze del mercato del lavoro. Relatore: Prof. G. Santisi (Professore Associato di Psicologia del Lavoro, Università degli Studi di Catania) Data: 0 ottobre 009 Durata: ore 8

19 . Modulo Ricerca attiva del lavoro. Relatrice: Avv. C. Cascone (Responsabile Ufficio Permanent Job Consulente del C.O.F. Università degli Studi di Catania) Data: 9 novembre 009 Durata: ( ore). Modulo Gli strumenti di Orientamento. Relatrice: Dott.ssa P. Magnano (Psicologa Esperta di Orientamento Consulente del C.O.F. Università degli Studi di Catania) Data: 9 novembre e dicembre 009 Durata: 8 ore - Partecipanti Hanno partecipato all azione formativa i docenti afferenti ai seguenti istituti scolastici secondari di secondo grado: Benedetto Radice -Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri- Bronte I. Capizzi Liceo classico Bronte. - Monitoraggio e valutazione del percorso formativo (analisi quantitativa) Relativamente a questo polo i docenti hanno gradito complessivamente il percorso formativo (v. fig. 8), in particolare elevatissimo risulta essere il grado di soddisfazione in merito agli ultimi due moduli sulle metodologie di ricerca attiva del lavoro e gli strumenti dell orientamento scolastico e professionale (v. figg. 9, 0,,, ). 9

20 GRADIMENTO INTERO PERCORSO FORMATIVO Docenti Bronte interesse degli Utilità per l attività Aderenza alle aspettative Livello di approfondimento argomenti professionale Figura 9 I MODULO - L'ORIENTAMENTO: TEORIE E PROSPETTIVE Docenti Bronte Figura 0 II MODULO - LA NUOVA UNIVERSITÀ E IL MONDO DEL LAVORO Docenti Bronte Figura III MODULO - L'ORGANIZZAZIONE DEL MERCATO DEL LAVORO Docenti Bronte Figura 0

21 IV MODULO - METODOLOGIE DI RICERCA ATTIVA DEL LAVORO Docenti Bronte Figura V MODULO - GLI STRUMENTI DI ORIENTAMENTO Docenti Bronte Figura

22 Polo territoriale di Caltagirone Il corso di formazione, che ha avuto inizio il maggio e si è concluso il 0 novembre, si è svolto presso l Edificio Educandato S. Luigi. di Caltagirone. - Articolazione degli interventi. Modulo L orientamento: teorie e prospettive. Relatore: Prof. O. Licciardello (Professore Ordinario di psicologia sociale, Università degli Studi di Catania) Data: maggio 009 Durata: ore. Modulo - La Riforma Universitaria e l offerta formativa dell Università di Catania. Relatore: Prof. G. Cozzo (Delegato del Rettore per la Didattica, Professore ordinario della Facoltà di ingegneria, Università degli Studi di Catania) Data: 8 ottobre 009 Durata: ore. Modulo Nuove tendenze del mercato del lavoro. Relatore: Prof. G. Santisi (Professore Associato di Psicologia del Lavoro, Università degli Studi di Catania) Data: ottobre 009 Durata: ore. Modulo Ricerca attiva del lavoro. Relatrice: Avv. C. Cascone (Responsabile Ufficio Pemanent Job Consulente del COF, Università degli Studi di Catania) Data: novembre 009 Durata: ore. Modulo Gli strumenti di Orientamento. Relatrice: Dott.ssa P. Magnano (Psicologa Esperta di Orientamento Consulente del COF Università degli Studi di Catania) Data: e 0 novembre 009 Durata: 8 ore - Partecipanti Hanno partecipato all azione formativa i docenti afferenti ai seguenti istituti scolastici secondari di secondo grado: Bonaventura Secusio - Liceo Classico - Caltagirone e sez. staccata di Vizzini; Ettore Majorana - Liceo Scientifico Caltagirone;

23 Carlo Alberto Dalla Chiesa - IPSIA Caltagirone; F. Cucuzza I.T.G. -I.T.A.S. I.P.S.A.A. Caltagirone; Giorgio Arcoleo - I.T.C. Caltagirone, sez. Grammichele; A. Dalla Chiesa - IPSSAR di Mineo; Istituto Istruzione Superiore di Palagonia Liceo Classico e Scientifico Istituto tecnico Commerciale Palagonia. - Monitoraggio e valutazione del percorso formativo (analisi quantitativa) Si conferma anche nel caso del polo territoriale di Caltagirone un buon livello di soddisfazione da parte dei docenti sia in merito all intero percorso formativo che nello specifico relativamente ai singoli moduli. L argomento che ha destato il più alto interesse è stato, anche in questo caso, quello relativo agli strumenti operativi nel campo dell orientamento (v. figg.,, 6, 7, 8, 9).

24 GRADIMENTO INTERO PERCORSO FORMATIVO Docenti Caltagirone Utilità per Aderenza alle Livello di interesse degli l attività aspettative approfondimento argomenti professionale Figura I MODULO - L'ORIENTAMENTO: TEORIE E PROSPETTIVE Docenti Caltagirone Figura 6 coinvolgimento dei Scelta dei contenuti II MODULO - LA NUOVA UNIVERSITÀ E IL MONDO DEL LAVORO Docenti Caltagirone Figura 7 III MODULO - L'ORGANIZZAZIONE DEL MERCATO DEL LAVORO Docenti Caltagirone Figura 8

25 IV MODULO - METODOLOGIE DI RICERCA ATTIVA DEL LAVORO Docenti Caltagirone Figura 9 V MODULO - GLI STRUMENTI DI ORIENTAMENTO Docenti Caltagirone Figura 0 Frequenza e Attestato L azione formativa ha previsto l obbligo di frequenza almeno del 70% delle lezioni per il conseguimento dell attestato di partecipazione. Si riportano di seguito i dati delle frequenze nei diversi poli della Provincia di Catania: Polo Partecipanti Attestati Catania 7 Acireale Giarre 9 Paternò 0 Bronte 0 Caltagirone 9

26 . SUPPORTO ELABORAZIONE E RESTITUZIONE STRUMENTI Tale iniziativa ha avuto come obiettivo l attuazione di un servizio di affiancamento ai docenti, in precedenza formati attraverso i Percorsi tematici sull orientamento, nella fase di elaborazione e restituzione in classe dei profili di ciascuno studente emersi dalla somministrazione degli strumenti di orientamento (QIP- QO). E compito dell orientamento educativo promuovere nello studente una maturità specificamente professionale e quindi la capacità di scegliere in maniera efficace un percorso di studi, tenendo conto degli interessi professionali e di tutte le altre variabili psicologiche che influiscono notevolmente sulla stabilità e sulla perseveranza nella scelta. Metodologia L azione è stata condotta in tre fasi: la somministrazione, l elaborazione e la restituzione in classe dei profili per ciascun alunno. La somministrazione degli strumenti, in ciascuna scuola, è stata curata dai docenti che hanno partecipato ai Percorsi formativi. La compilazione dei questionari è avvenuta in classe alla presenza del docente, il quale si è occupato dell imputazione dei dati nei file predisposti dall equipe del C.O.F. Gli esperti del Centro si sono occupati dell elaborazione e dell analisi dei dati e della stesura di profili individualizzati relativi agli interessi (Questionario di Interessi Professionali QIP Cattedra di Psicologia dell Orientamento Scolastico e Professionale, C.O.F., Università degli Studi di Catania), e alle variabili psicologiche implicate nel processo di scelta autonoma e consapevole (Questionario di Orientamento - QO - Cattedra di Psicologia dell Orientamento Scolastico e Professionale, COF Università degli Studi di Catania). La giornata dedicata alla restituzione dei risultati emersi dai questionari, in ciascun istituto, è stata concordata con il dirigente scolastico e si è svolta per classi, impegnando gli studenti per circa un ora. Ai ragazzi sono state illustrate, dagli esperti del C.O.F., le variabili contenute nei questionari per metterli in condizione di leggere e interpretare personalmente i propri profili. L equipe restava a disposizione degli studenti per chiarimenti e approfondimenti e per fissare eventuali appuntamenti per colloqui individuali presso la sede del Centro Orientamento e Formazione. 6

27 I all iniziativa e l articolazione spazio-temporale Gli studenti a cui sono stati somministrati gli strumenti dell orientamento frequentano gli indirizzi scolastici degli Istituti sotto elencati che hanno aderito all iniziativa liberamente: Michele Amari - Istituto di Istruzione Secondaria Superiore di Giarre (classi coinvolte del Liceo Socio-Psico- Pedagogico di Castiglione e del Liceo Scientifico di Linguaglossa); Enrico Fermi - Istituto Tecnico-Industriale - Giarre; Nicola Spedalieri - Liceo Classico - Catania; Stanislao Cannizzaro - Istituto Tecnico-Industriale - Catania; Gulli e Pennisi - Liceo Classico - Acireale; Regina Elena - Istituto di Istruzione Secondaria Superiore (Liceo Linguistico; Liceo Socio-Psico-Pedagogico; Liceo delle Scienze Sociali) Acireale; Mario Rapisardi Liceo Classico e Istituto tecnico industriale e liceo Psico pedagogico sezione distaccata di Biancavilla Paternò; Enrico Fermi - Liceo Scientifico di Paternò; G. B. Vaccarini Istituto d'istruzione Superiore Catania. L elaborazione, l analisi dei questionari e la conseguente restituzione dei risultati sono state effettuate solo in seguito alla consegna dei dati grezzi da parte dei docenti referenti di ciascuna scuola; questa fase si è svolta pertanto in momenti diversi tenendo conto dei tempi richiesti di ogni istituto. 7

28 POLO TERRITORIALE ISTITUTI SUPERIORI DI II GRADO CLASSI ANNO COINVOLT E livello lettura QIP SUPPORTO ELABORAZIONE E RESTITUZIONE STRUMENTI livello restituzione QIP Livello lettur a QO livello restituzion e QO Regina Elena N. 9 SI /0/00 SI /0/00 Acireale Gulli e Pennisi N. 7 SI /0/00 NO Catania N. Spedalieri N. 8 SI /0/00 0/0/00 NO G.B. Vaccarini N. 6 SI 0/06/00 NO S. Cannizzar N. 8 0/0/00 o Si /0/00 NO E. Fermi N. SI 6/0/00 NO Giarre M. Amari N. SI 7/0/00 NO N. 8 0/06/00 E. Fermi - Paternò SI 0/06/00 SI 06/06/00 M. N.7 9/0/00 0/0/00 Rapisardi SI /0/00 SI /0/00 Analisi dei dati e sintesi dei risultati ottenuti. Il Questionario di Interessi professionali è stato somministrato a 79 studenti (00 maschi e 9 femmine), tutti frequentanti l ultimo anno della scuola secondaria di secondo grado. A seguito dell analisi dello strumento è stato possibile ricavare i seguenti risultati, che, data la loro significatività, possono essere estesi ad un universo statistico con le stesse caratteristiche del campione-scuola cha ha partecipato all iniziativa. L interesse è un atteggiamento favorevole di fronte a un tipo di attività verso cui l individuo tende, o che considera importante. Si definisce interesse professionale, la percezione di un attività lavorativa come adatta a soddisfare una buona parte dei propri bisogni e valori (Di Nuovo et. al., L orientamento degli interessi, Bonanno Editore, Acireale-Roma 009). 8

29 Di seguito si riportano le medie e le deviazioni standard relative alle aree di interesse del genere maschile (tab. ) e femminile (tab. ). Aree di interesse Media Deviazione Standard Area letteraria Area linguistica Area artistica Area scientifica Area ambientale Area psicologicoeducativa Area sanitaria Area economicoaziendale Area tecnica Area politico-sociale 0..6 Area giuridica Area sportiva 9.. Area insegnamento 8.6. Area turistica Area Forze dell Ordine e Forze Armate Tabella QIP Medie e deviazioni standard Genere Maschile Aree di interesse Media Deviazione Standard Area letteraria Area linguistica Area artistica Area scientifica Area ambientale 6.. Area psicologicoeducativa Area sanitaria Area economicoaziendale Area tecnica.7.99 Area politico-sociale Area giuridica Area sportiva Area insegnamento Area turistica Area Forze dell Ordine e Forze Armate Tabella QIP Medie e deviazioni standard Genere Femminile 9

30 Per quanto riguarda il genere è emersa una differenza significativa tra maschi e femmine secondo cui le ragazze rispetto ai ragazzi scelgono in maniera maggiore le seguenti aree: letteraria (t= -.660; p<0.00); linguistica (t= -.; p= 0.00); artistica (t= -7.68; p<0.00); psicologico-educativa (t= -0.0; p<0.00); politico-sociale (t= -.; p=0.00); giuridica (t= -.08; p=0.0). I risultati mostrano, altresì, che i ragazzi presentano una più alta propensione, rispetto alle ragazze, in merito alle seguenti aree di interesse professionale: scientifica (t=.0; p<0.00); ambientale (t= 7.; p<0.00); economico-amministrativa (t= 7.99; p<0.00); tecnica (t= 9.0; p<0.00); sportiva (t=.79; p<0.00); insegnamento (t=.9; p=0.00); militare (t=.7; p<0.00). I dati emersi confermano la tendenza generale secondo cui le ragazze sono più interessate alle aree umanistiche e i ragazzi a quelle più scientifiche e tecniche. L unica controtendenza riguarda il dato secondo cui i maschi sono più portati verso l insegnamento rispetto alle ragazze. In merito all area di interesse sanitaria non sono state riscontrate differenze di genere significative. Relativamente all indirizzo scolastico di provenienza, che è stato raggruppato nelle due macrocategorie: licei e tecnici, di seguito vengono presentate le medie e le deviazioni standard relative alle preferenze espresse dagli studenti degli istituti tecnici (tab. ) e dei licei (tab. ). 0

31 Aree di interesse Media Deviazione Standard Area letteraria 6.6. Area linguistica Area artistica Area scientifica Area ambientale Area psicologicoeducativa.0 6. Area sanitaria Area economicoaziendale.0 6. Area tecnica Area politico-sociale Area giuridica Area sportiva Area insegnamento Area turistica Area Forze dell Ordine e Forze Armate Tabella QIP Medie e deviazioni standard Istituti Tecnici Aree di interesse Media Deviazione Standard Area letteraria Area linguistica Area artistica Area scientifica Area ambientale.7. Area psicologico-educativa. 7.7 Area sanitaria Area economico-aziendale Area tecnica.8.7 Area politico-sociale Area giuridica. 9. Area sportiva Area insegnamento Area turistica Area Forze dell Ordine e Forze Armate Tabella Q.I.P. Medie e deviazioni standard Licei Anche in questo caso, sono emerse delle differenze significative tra i due gruppi. In particolare, gli studenti provenienti da un percorso di studi tecnico sono quelli che mostrano un maggiore interesse verso le seguenti aree:

32 scientifica (t= -.77; p=0.006); ambientale (t= -6.; p<0.00); economico-amministrativa (t= -7.86; p<0.00); tecnica (t= -6.00; p<0.00); sportiva (t= -.806; p<0.00); insegnamento (t= -.997; p<0.00); turistica (t= -.097; p=0.00); militare (t= -9.; p<0.00). Gli studenti appartenenti all indirizzo scolastico dei licei preferiscono, invece, rispetto agli studenti degli istituti tecnici, le aree d interesse professionale: letteraria (t= 6.87; p<0.00); linguistica (t=.6; p<0.00); artistica (t=.; p<0.00); politico-sociale (t=.99; p=0.00); giuridica (t=.7; p<0.00). Come si evince dai risultati le aree di interesse più scelte in generale dai maschi rispetto alle ragazze corrispondono a quelle preferite dagli studenti degli istituti tecnici. Questa tendenza potrebbe essere dovuta al fatto che negli istituti tecnici, che hanno partecipato all iniziativa, vi è un numero sensibilmente maggiore di maschi, a differenza che nei licei, dove il genere femminile è quello predominante. Nelle scuole E. Fermi di Paternò e Regina Elena di Acireale è stato somministrato nelle quinte classi oltre al Questionario di interessi, il Questionario di Orientamento. Una sezione del quarto anno dell Istituto Rapisardi di Biancavilla (sez. distaccata) ha invece utilizzato soltanto il questionario di orientamento. Tale strumento è composto dal Questionario di Adattamento Interpersonale e dal Differenziale Semantico. L adattamento interpersonale deriva da una serie di competenze, atteggiamenti e comportamenti che l individuo mette in atto quando entra in relazione con altre persone o gruppi sociali. Carenze e difficoltà in questi ambiti inducono condizioni di disagio o di disadattamento. Nel Questionario di adattamento interpersonale (QAI), che

33 consta di 7 items, sono distinte nove sub-scale: Non-affermatività (PASS.); Impulsività (IMPULS.); Atteggiamento narcisistico (NARC.); Preoccupazione relativa alla immagine sociale (PR.SOC.); Stress nelle situazioni sociali (STRESS); Pressioni familiari e ambientali (A&F); Controllo esterno (LoC); Tendenze depressive (DEPR.) e Problemi psicosomatici (PR.PSIC.). Il Differenziale Semantico (D.S.) è invece utilizzato come strumento di misura della Immagine di Sé. Il Sé risulta difficile da definire, ma l accezione più diffusa lo considera come l'insieme dei processi osservabili dall esterno che caratterizzano il funzionamento psicologico del soggetto nel rapporto con la realtà (percezioni, atteggiamenti, valori, ideali, ecc.). Aspetto fra tutti preminente è la sintesi tra le diverse componenti del Sé: reale, ideale, sociale. Dalla percezione di congruenza tra queste dimensioni deriva il senso di autostima. In particolare, i tre fattori del sé reale valutabili dal Differenziale Semantico sono Energia/Dinamicità, Affettività Positiva e Stabilità Emotiva. Gli studenti a cui è stato somministrato il questionario di orientamento sono complessivamente 0, di cui 0 femmine e 80 maschi. Di seguito vengono riportate le tabelle con le medie e le deviazioni standard, distinte per genere, in merito alle variabili psicologiche emerse dal Questionario di Orientamento (tab. e tab. 6). Variabili psicologiche relative adattamento interpersonale ed al Sé reale Media Deviazione Standard Passività Impulsività Narcisismo Preoccupazione sociale Stress Pressioni ambientali e familiari Controllo esterno Tendenza a deprimersi Problemi psicosomatici Energia/Dinamicità Affettività positiva Stabilità emotiva Tabella QO Medie e deviazioni standard Genere Maschile

34 Variabili psicologiche relative adattamento interpersonale ed al Sé reale Media Deviazione Standard Passività Impulsività Narcisismo Preoccupazione sociale Stress Pressioni ambientali e familiari Controllo esterno Tendenza a deprimersi Problemi psicosomatici Energia/Dinamicità. 0.7 Affettività positiva Stabilità emotiva..06 Tabella 6 QO Medie e deviazioni standard Genere Femminile Dagli output ottenuti dall analisi dei dati è possibile trarre le seguenti considerazioni: i maschi rispetto alle ragazze risultano essere più impulsivi (t=.708; p<0.00) e narcisisti (t=.8; p<0.00). Tali tendenze non devono essere considerate preoccupanti perché sono in sintonia con le caratteristiche dell identità adolescenziale. Le ragazze, invece, paragonate ai ragazzi, manifestano una più alta affettività positiva, ovvero una percezione di sé come persona capace di sentimenti ed affetti che favoriscono un rapporto soddisfacente con gli altri.

35 . CICLO D INCONTRI TRA LE FACOLTÀ DELL ATENEO E GLI STUDENTI DELLE SCUOLE SECONDARIE DI II GRADO Questa azione del progetto ha riguardato la presentazione dell offerta formativa delle Facoltà dell Ateneo di Catania realizzatasi attraverso un ciclo di seminari tra le Facoltà dell Università di Catania e gli studenti delle Scuole Secondarie di II grado. In particolare, nel corso degli incontri, i docenti universitari di ciascuna Facoltà hanno illustrato i corsi di Laurea, triennali e magistrali, attivati nell A.A rimanendo a disposizione degli studenti per richieste di informazioni e chiarimenti. Nel corso del progetto si sono organizzati a Catania incontri che hanno avuto luogo presso le Facoltà di pertinenza, ovvero: la Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, di Medicina e Chirurgia, di Scienze Politiche e di Scienze della Formazione. Sono state, inoltre, organizzate giornate di orientamento presso i poli territoriali di Paternò e Giarre per dare la possibilità agli studenti del territorio di conoscere l offerta formativa dell Ateneo di Catania. I due incontri sono stati organizzati in due istituti di istruzione secondaria superiore del territorio di appartenenza. Di seguito riportiamo nel dettaglio tempi, luoghi e all iniziativa, distinguendoli per poli territoriali. POLO DI CATANIA Facoltà data sede Staff orientatori Scienze MM.FF.NN Scienze Politiche Medicina Chirurgia Scienze della Formazione e Aula Magna DMI Aula Magna Aula Magna Aula Magna Prof.ssa A. Russo Prof.ssa V. Cardile Prof.ssa R. Palidda Dott.ssa L. Gemma Prof. A. Castro Prof.ssa L. Scandurra Prof.ssa A. Garozzo Prof.ssa D. Privitera Prof.ssa F. Pulvirenti Prof. D. Palermo studenti partecip anti 8 7 6

36 Istituti che hanno aderito all iniziativa Galileo Galilei Principe Umberto Guglielmo Marconi Carlo Gemmellaro Archimede S. Cannizzaro G.B. Vaccarini Archimede Turrisi Colonna M. Rapisardi E. Boggio Lera M.M. Lazzaro Spedalieri (Liceo Scientifico) (Liceo Scientifico) (I.T.I.) (I.I.S.) (I.T.I.) (I.T.I.) (I.I.S.) (I.T.I.) (Liceo Statale) (I.I.S.) (Liceo Scientifico) (Ist. d arte) (Liceo Classico) POLO DI PATERNÒ Giornata dell Orientamento Data: 0 maggio 00 Orario:.00 alle ore 8.00 Sede: Istituto M. Rapisardi - Via degli Studi n. - Paternò CT Facoltà Staff orientatori studenti partecip anti Agraria Prof.ssa A. Gentile Architettura Prof. F. Cantone 6 Economia Prof. P. Platania 7 Farmacia Dott.ssa M. Nucifora (C.O.F.) Giurisprudenza Dott.ssa M. Nucifora 6 (C.O.F.) Ingegneria Ing. M. Lombardo Lettere e Filosofia Prof.ssa F. Santagati Lingue e Letterature Dott.ssa M. Nucifora Straniere (C.O.F.) Medicina e Prof.ssa A. Garozzo - Prof. 9 Chirurgia A. Stivala Scienze della Prof.ssa S. Pignato 6 Formazione Scienze MM. FF. NN. Prof.ssa A. Russo Scienze Politiche Prof.ssa C. Cambria Prof.ssa G. Costanzo - Istituti che hanno aderito all iniziativa M. Rapisardi - Paternò E. Fermi Paternò 6

37 POLO DI GIARRE Giornata dell Orientamento Data: 8 maggio 00 Orario:.00 alle ore 8.00 Sede: Liceo Michele Amari - Via P. Ambrogio n. - Giarre CT Facoltà Staff orientatori Studenti partecipan ti Agraria Prof.ssa R. la Rosa 6 Architettura Prof. F. Cantone 0 Economia Dott.ssa M. Nucifora (C.O.F.) Farmacia Dott.ssa M. Nucifora (C.O.F.) Giurisprudenza Dott.ssa M. Nucifora (C.O.F.) Ingegneria Ing. M. Lombardo 8 Lettere e Filosofia Prof. R. Castelli 7 Lingue e Letterature Dott.ssa M. Nucifora 8 Straniere (C.O.F.) Medicina e Prof.ssa L. Scandurra - 66 Chirurgia Prof. A. Stivala Scienze della Prof. G. Santisi - Prof.ssa 6 Formazione M. Tomarchio Scienze MM. FF. NN. Prof.ssa A. Russo Scienze Politiche Prof. G. Piazza Istituti che hanno aderito all iniziativa I. Capizzi Liceo Scientifico - Bronte A. M. Mazzei - I.P.S.A.A. - Bronte E. Pantano - I.T.C. Riposto Leonardo - Liceo Scientifico - Giarre Liceo Artistico Statale - Giarre E. Fermi - I.T.I. - Giarre M. Amari - I.S.S. - Giarre F. Brunelleschi - I.S.S. Acireale 7

38 . Supporto alla gestione dei colloqui di orientamento Il servizio di Counseling Orientativo del COF dell Università degli Studi di Catania si occupa a tutt oggi di orientamento preuniversitario, perseguendo l obiettivo di offrire un sostegno diretto alla persona, stimolandone il processo di scelta attraverso l acquisizione di capacità decisionali. Pertanto, il servizio si è messo a disposizione per dare agli studenti delle scuole aderenti al progetto l opportunità di sostenere un colloquio informativo o di usufruire di un counseling individuale di orientamento. Il servizio di Counseling Orientativo ha offerto agli studenti che ne hanno fatto espressa richiesta, in modo autonomo o tramite la scuola, risposte differenziate a seconda dei bisogni e delle caratteristiche degli utenti. I docenti referenti orientatori delle scuole hanno infatti avuto una funzione di stimolo determinante nel generare l esigenza da parte dello studente di ricorrere al servizio di orientamento. La consulenza è stata realizzata da maggio 009 ad agosto 00 attraverso: colloqui informativi, sottoforma di accoglienza presso lo sportello orientamento del C.O.F.; counseling di orientamento individuale, che prevede l individuazione del problema esposto e la traduzione di questo in un supporto personale. Gli studenti che hanno usufruito del servizio, da maggio 009 ad agosto 00, sono stati in totale di cui 9 maschi e 9 femmine. Metodologia Colloqui individuali o di piccolo gruppo (approfondimento sui risultati dei questionari di orientamento, informazioni sull Università, sui servizi offerti, sugli indirizzi di studio, sugli ambiti disciplinari, i programmi e gli sbocchi occupazionali). Tempistica Colloqui individuali di 0/0 min. 8

39 Note 9

40 0

41 Università degli Studi di Catania Servizi di counseling orientativo di Ateneo Via A. di Sangiuliano, 97 Via Sant Orsola, Tel /9/0 Fax

42

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