LA CERTIFICAZIONE NEL SETTORE AGROALIMENTARE VALORIZZAZIONE DEL PRODOTTO. Cremona 22 Ottobre 2014

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1 LA CERTIFICAZIONE NEL SETTORE AGROALIMENTARE VALORIZZAZIONE DEL PRODOTTO Cremona 22 Ottobre 2014

2 Standard sicurezza alimentare: trend nazionale e internazionale

3 PREMESSA Certificazione nel settore agro-alimentare Specificità della domanda proveniente dal mercato in generale e dal consumatore come ultimo anello della catena,.ma la più importante richiesta di qualità non si può disgiungere da una esigenza di sicurezza alimentare, che ne è un ineludibile pre-requisito. Si tratta di una domanda complessa in cui rientrano l igiene e la salubrità (sicurezza) ma anche il sapore e l odore, il valore nutritivo, la provenienza delle materie prime e questioni etico-sociali (rispetto all ambiente e diritti del produttore) Bureau Veritas 3

4 PREMESSA Nel settore food si distinguono livelli diversi di certificazione con differenti gradi di implicazione nell accreditamento, che permettono al produttore di dimostrare il proprio impegno nel soddisfare tutti i requisti di qualità richiesti. Le diverse tipologie di schemi di certificazione offrono un valore aggiunto al prodotto alimentare sia in termini di food safety, concetto di ampia valenza sia per i consumatori a prescindere dal mercato di riferimento, che di garanzia di un produttore sempre più attento all ambiente, oltre che alle consuete prassi igieniche. Bureau Veritas 4

5 PREMESSA Negli ultimi anni, infatti, il settore alimentare è diventato uno dei mercati "protagonisti" anche sulla scena della sostenibilità ambientale. La valorizzazione dell ambiente, come elemento distintivo del territorio, garantisce la tutela e il rinnovamento delle risorse naturali e del patrimonio ambientale. In questa visione il basso impatto ambientale, all interno di un sistema territoriale, si rivela fondamentale al pari della qualità e la sicurezza degli alimenti. Bureau Veritas 5

6 SICUREZZA ALIMENTARE: rispetto in tutte le fasi della produzione, della trasformazione e della distribuzione dei requisiti di igiene atti a garantire la salubrità degli alimenti e quindi l assenza di contaminazioni che possano esporre i consumatori al rischio di tossinfezioni alimentari. CERTIFICAZIONI ENTE TERZO SU MISURA PER L INTERA FILIERA IN CONTINUA EVOLUZIONE Mangimistico Agricoltura, Allevamento e Pesca Manufatturiero Logistica Retail Ristorazione Bureau Veritas 6

7 CONTINUA EVOLUZIONE IFS versione 6 Aprile 2014 STANDARD QS Gennaio 2014 FSSC ISSUE 3.1 Aprile 2014 IFS Logistic 2.1 Aprile 2014 Dottrina IFS versione Aprile 2014 UNI 11381:2010 UNI 11233:2009 ISO 22000: 2005 ISO 22003: 2013 versione Dicembre 2013 GLOBALG.A.P Giugno 2013 GRASP issue Marzo 2014 BRC ISSUE 7 Gennaio 2015 RSPO Aprile 2013 Bureau Veritas 7

8 Standard e servizi specifici di settore, per la garanzia: FAMI-QS CODEX ASSALZOO ISO Pesca Responsabile: Marine Stewardship Council Friends of the Sea BRC Food & Packaging IFS Food Audit Fornitori EN per il Packaging alimentare ISO e FSSC UNI ISO RSPO Certificazioni di Prodotto UNI GLOBALG.A.P. GRASP Ispezioni Igienico Sanitarie Certificazione di Servizio Verifiche sulla Catena di Fornitura Valutazione delle Performance BRC Stoccaggio e Distribuzione IFS Logistica CertiFICazione di Servizio Bureau Veritas 8

9 TREND ITALIA MONDO Bureau Veritas 9

10 VALORIZZAZIONE DEL PRODOTTO

11 LA CERTIFICAZIONE DI PRODOTTO AGROALIMENTARE

12 CERTIFICAZIONE DI PRODOTTO Obiettivo fondamentale Attestare e valorizzare le peculiarità di un singolo o di un gruppo di prodotti. Le caratteristiche univocamente definite in un disciplinare/piano della qualità costituiscono l oggetto del controllo da parte di chi lo produce e da parte dell organismo di certificazione. Bureau Veritas 12

13 CERTIFICAZIONE DI PRODOTTO Finalità Evidenziare le tipicità e le caratteristiche degli alimenti Andare incontro alla crescente necessità di chiarezza richiesta dal consumatore Bureau Veritas 13

14 CERTIFICAZIONE DI PRODOTTO Esempi di caratteristiche certificabili CONTROLLI LUNGO LA FILIERA CARATTERISTICHE DI PROCESSO / PRODOTTO FINITO ORIGINE PARTICOLARI METODICHE DI ALLEVAMENTO/COLTIVAZIONE/PRODUZIONE Bureau Veritas 14

15 CERTIFICAZIONE RSPO

16 RSPO - Roundtable on Sustainable Palm Oil COSA E RSPO? Associazione fondata da diversi stakeholders (2004), allo scopo di promuovere la sostenibilità nella filiera di produzione e utilizzo dell olio di palma L'obiettivo è di coinvolgere l'intera filiera produttiva, fino al consumatore finale Bureau Veritas 16

17 RSPO - Roundtable on Sustainable Palm Oil - 40 milioni di tonnellate prodotte solo nel Notevole incremento della superficie sfruttata - Pressioni sull ambiente e sulle popolazioni locali Azione globale della filiera di produzione e utilizzo dell olio di palma allo scopo di preservare le condizioni di vita delle comunità e la biodiversità degli ecosistemi Bureau Veritas 17

18 RSPO - Roundtable on Sustainable Palm Oil CONFORMITA degli elementi di filiera che utilizzano olio di palma o prodotti da esso derivati Quali sono i benefici? Soddisfazione delle aspettative dei maggiori distributori e retailer dimostrando la sostenibilità del prodotto Maggior impiego dell'olio di palma sostenibile certificato in diversi settori come produttori di alimenti, industrie chimiche, nel biofuel, ecc Dimostrare ai propri impiegati che essi lavorano in un'azienda socialmente responsabile e sostenibile Dimostra la qualità dell impegno aziendale a seguire pratiche ambientali e di business sostenibile Bureau Veritas 18

19 RSPO - Roundtable on Sustainable Palm Oil La scelta del modello di tracciabilità avrà un impatto sul tipo di comunicazione riportata sul prodotto: Se si sceglie il modello Identity Preserved o Segregation... contiene [solo/.. %] olio di palma sostenibile certificato -RSPO Se si sceglie il modello Mass Balance... sostiene la produzione di olio di palma sostenibile certificato RSPO (equivalente a..% dell olio di palma utilizzato)" Bureau Veritas 19

20 CERTIFICAZIONE ISSC PLUS

21 ISSC PLUS ISCC (International Sustainability and Carbon Certification) è uno standard di riferimento in ambito Biofuel, approvato dalla UE. Con la recente pubblicazione del nuovo schema ISCC Plus è possibile estendere la gestione in maniera sostenibile alle categorie non strettamente legate al biofuel e bioliquidi come mangimi, alimenti e biomasse solide. E uno strumento che si sta sviluppando a livello europeo e riconosciuto dagli stati membri che permette di mantenere sotto controllo la rintracciabilità delle filiera food e feed aventi come base prodotti derivanti da biomassa. Bureau Veritas 21

22 ISSC PLUS Lo standard ISCC Plus è di natura volontaria e permette alle aziende di monitorare e comunicare che il loro prodotto è sostenibile dal punto di vista ambientale. I requisiti di sostenibilità previsti sono legati allo sfruttamento del territorio sul quale si coltiva e alle emissioni di gas ad effetto serra di tutta la filiera produttiva. La certificazione permette alle aziende di mantenere sotto controllo la rintracciabilità del proprio prodotto attraverso un sistema di bilancio di massa e di poter comunicare ai propri stakholder la i propri sforzi per l'ambiente ed il territorio. Bureau Veritas 22

23 La certificazione della filiera... Il sistema a «staffetta» Soggetto che immette in consumo PRODOTTO SOSTENIBILE Certificato di sostenibilità Produttore OdC: Certificato di conformità Dichiarazione di conformità Cooperativa agricola OdC: Certificato di conformità Dichiarazione di conformità Coltivatore OdC: Certificato di confromità* Bureau Veritas 23

24 Gli anelli della filiera che devono essere certificati Farms/plantation First Gathering Point Conversion unit Traders/warehouses ATTENZIONE: Il trasporto non deve essere certificato Bureau Veritas 24

25 ... non solo bioplastiche Mangimi e prodotti che rientrano nel settore food Prodotti tessili (esempio da cotone, canapa ecc) Bio lubrificanti Biomassa solida per la produzione di energia Cosmetici Bureau Veritas 25

26 Che cos è lo schema ISCC PLUS? Lo schema ISCC PLUS permette la tracciabilità e la sostenibilità della catena di custodia delle filiere alimentare, mangimistica, tecnico/chimico, e di applicazione bioenergetiche (Biomasse solide) Lo schema ISCC PLUS si basa sullo schema ISCC EU da cui prende i requisiti per la tracciabilità e per il bilancio di massa. ISCC PLUS permette di certificare la sostenibilità e la tracciabilità delle biomasse solide, deli mangimi, dell alimentare, delle bioplastiche e dei componenti chimici. Certificato: annuale, contratto 5 anni E necessario che l azienda prima della verifica si iscriva al registro l ISCC - Copyright Bureau Veritas ISCC Plus

27 GRAZIE DELL ATTENZIONE Per informazioni: Gianni BALDINI Divisione Certificazione Food Specialist Auditor & Business Developer Mob. (+39) Bureau Veritas 27

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