SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA. sintesi. 2) Codice di accreditamento: NZ

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1 SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA sintesi ENTE 1) Ente proponente il progetto: COMMISSIONE SINODALE PER LA DIACONIA 2) Codice di accreditamento: NZ ) Albo e classe di iscrizione: Albo Nazionale 1ª CARATTERISTICHE PROGETTO 4) Titolo del progetto: TUTTO QUESTO FUTURO GARANZIA GIOVANI 5) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3): A-01 ASSISTENZA ANZIANI 6) Descrizione del contesto territoriale e/o settoriale entro il quale si realizza il progetto con riferimento a situazioni definite, rappresentate mediante indicatori misurabili; identificazione dei destinatari e dei beneficiari del progetto: Il progetto TUTTO QUESTO FUTURO si rivolge al maggior numero di persone anziane residenti nelle valli Pellice, Chisone e Germanasca (le cosiddette Valli Valdesi, in provincia di Torino), sia presso la loro abitazione, sia presso le principali strutture residenziali del territorio. Il titolo trae spunto da una canzone di Ivano Fossati: Eppure mi piace tutto questo futuro e anche il tempo sprecato che non vedo già più. Io e te, in mezzo al mondo, siamo un pugno di fiori. Ora passa la notte e, come senti, non piove più. Ivano Fossati Scopo di questo progetto nato da un team di operatori che lavorano in quest area geografica alpina è l inclusione sociale, con l affermazione dei diritti di cittadinanza delle persone anziane nel territorio montano, attraverso la ri-costruzione e il consolidamento di legami sociali forti con le altre generazioni, il rafforzamento delle risposte assistenziali fornite a livello locale, l offerta di servizi a domicilio come antidoto alla solitudine e all isolamento e il rinnovamento delle attività di animazione messe in opera e destinate alle persone anziane. Il progetto è il frutto del lavoro quotidiano degli operatori dell assistenza alle persone anziane della Diaconia Valdese nel contesto torinese. 1

2 Contesto territoriale: le valli Pellice, Chisone e Germanasca Il contesto territoriale del progetto TUTTO QUESTO FUTURO è l area compresa in 3 valli limitrofe: la val Pellice, la val Chisone e la val Germanasca, in Piemonte. 7) Obiettivi del progetto: A partire dal contesto descritto e con il ricorso ai principi generali del PCM (Project Cycle Management), il team di progettazione ha delineato i seguenti obiettivi. Obiettivo generale Promuovere l inclusione sociale delle persone anziane residenti nel territorio delle valli Pellice, Chisone e Germanasca, con la salvaguardia dei loro diritti civili e sociali, attraverso un programma strutturato di supporto alle incombenze e richieste della vita quotidiana, di socializzazione fra pari età e dialogo intergenerazione, di informazione/comunicazione sui servizi a loro destinati e che sappia cambiare la percezione della società locale nei confronti delle persone anziane 8) Descrizione del progetto e tipologia dell intervento che definisca in modo puntuale le attività previste dal progetto con particolare riferimento a quelle dei volontari in servizio civile nazionale, nonché le risorse umane dal punto di vista sia qualitativo che quantitativo: Ruolo ed attività previste per i volontari nell ambito del progetto. Nel progetto TUTTO QUESTO FUTURO la relazione particolare e cruciale fra le persone anziane e i giovani volontari del Servizio Civile Nazionale sarà valorizzata attraverso: l assegnazione a ciascun volontario di un gruppo specifico e ristretto di persone anziane con le quali creare e costruire con ciascuno degli anziani un rapporto uno-a-uno, valorizzando la conversazione e momenti specifici di dialogo (lettura del giornale, accompagnamento per commissioni, giochi di carte) la promozione di un ruolo attivo del giovane volontario (progressivamente e sempre sotto la guida dell OLP e degli operatori dell equipe, i volontari assumeranno funzioni autonome nell organizzazione e nella conduzione di specifiche attività di animazione e relazione: giochi di gruppo, laboratori manuali), al quale sarà assicurata adeguata formazione specifica Attraverso l incontro con le persone anziane, il giovane volontario ha l opportunità di incontrare il corpo dell altro, intendendo il corpo come metafora dell altro nella sua concretezza, nella sua unicità e diversità, scoprendo che il welfare state ha bisogno di un welfare community, al cui interno ogni persona si fa carico nella sua vita quotidiana della condivisione con le persone con cui ha in comune lo spazio di mondo in cui vive, offrendo loro un sostegno concreto. Solo se avviene questo i servizi diventano il luogo di educazione alla cittadinanza concepita non solo come insieme di diritti ma anche di doveri (prof. Mario Pollo). 2

3 Occorre considerare che il giovane volontario ha un ruolo importante in quanto figura terza rispetto agli operatori dell assistenza (con i quali le persone anziane possono avere anche un rapporto conflittuale) assolvendo una funzione di intermediazione determinante nella costruzione di un rapporto di fiducia con gli utenti. Considerate le criticità specifiche del gruppo di destinatari, al/la volontario/a sarà assicurata adeguata formazione specifica e sarà costantemente affiancato dall OLP e/o da un operatore professionale. L obiettivo sarà di garantire che anche giovani NEET ( not engaged in Education, Employment or Training") possano partecipare al progetto. I giovani volontari avranno altresì la possibilità di realizzare un esperienza interculturale, con volontari provenienti da altri paesi europei nell ambito del Servizio Volontario Europeo, garantendo loro di conoscere le opportunità offerte dal programma Erasmus+ all estero. L incontro con giovani del Servizio Volontario Europeo sarà garantito sia durante il servizio, sia durante i percorsi formativi e di monitoraggio. Tale esperienza interculturale costituirà un ulteriore occasione di arricchimento delle bagaglio di competenze trasversali dei giovani volontari. partecipano alle attività formative obbligatorie definite ai punti partecipano agli incontri di monitoraggio definiti dall ente in fase di accreditamento partecipano alle attività di comunicazione dell ente e raccolgono aspetti positivi ed elementi di criticità della propria esperienza nel blog dei volontari di Servizio Civile Nazionale dell ente: Supportando la realizzazione del progetto e con il costante affiancamento dell OLP, i volontari collaborano con gli operatori alla realizzazione delle azioni descritte al punto 8.1. In particolare, si descrivono di seguito nei dettagli le attività realizzate direttamente dai volontari nel territorio delle Valli Valdesi suddivise per obiettivo specifico individuato. Obiettivo specifico I - Supportare le persone anziane che vivono in val Pellice, val Chisone e val Germanasca, a casa e nelle residenze, nella risposta alle richieste quotidiane, in termini di aiuto per la risoluzione dei problemi burocratici, l organizzazione e realizzazione delle commissioni, l alimentazione e l accesso alle strutture sanitarie Az. A Necessità e risposte nelle valli Pellice, Chisone e Germanasca distribuiscono il questionario per la ricerca-azione a operatori, famiglie e persone anziane, sia residenti presso la propria abitazione, sia nelle residenze per anziani delle valli Pellice, Chisone e Germansca partecipano all elaborazione e stesura della ricerca allestiscono gli spazi per la presentazione pubblica dei risultati della ricerca-azione Az. B Sostegno ed empowerment assistono agli incontri di equipe contattano le persone anziane, telefonicamente o attraverso contatto diretto, collaborando alla raccolta dei bisogni degli anziani accompagnano le persone anziane presso le amministrazioni pubbliche e per lo svolgimento delle pratiche burocratiche supportano le persone anziane nel ritiro e nella compilazione di moduli e/o nella sottoscrizione 3

4 di documenti collaborano all accompagnamento e al trasporto delle persone anziane per spese e/o commissioni all esterno e realizzano spese e/o commissioni per l anziano non autosufficiente e/o invalidone collaborano con gli OSS nell accompagnamento delle persone anziane residenti nelle strutture o frequentanti i centri diurni presso la sala mensa collaborano nella fase di somministrazione de pasti e delle bevande alle persone anziane collaborano con gli OSS al trasporto delle persone anziane all ospedale o negli ambulatori accompagnano e si affiancano alle persone anziane nella palestra per le attività di riabilitazione Az. C Monitoraggio degli interventi assistenziali partecipano agli incontri di equipe e ai colloqui con i rappresentanti degli altri servizi destinati agli anziani nel territorio Obiettivo specifico II - Aumentare e qualificare le occasioni e i momenti di socializzazione fra persone anziane delle Valli Pellice, Chisone e Germanasca, e delle persone anziane con persone di altre generazioni residenti in questo territorio Az. A Pianificazione partecipano agli incontri di equipe per la definizione del programma mensile delle attività di animazione e successivi agli interventi realizzati collaborano nella preparazione dei materiali necessari per le diverse attività di animazione Az. B Relazioni individuali sono informati delle criticità e delle patologie delle persone anziane destinatarie realizzano colloqui e conversazioni con le persone anziane leggono ad alta voce il libro o il giornale scelti dalla persone anziane chiacchierano con le persone anziane sui contenuti del libro o del giornale letto Az. C Interventi di animazione collaborano alla preparazione dei materiali e delle attrezzature necessari e allestiscono gli spazi per le attività di canto corale, decoupage e musicoterapia collaborano con gli OSS all accompagnamento delle persone anziane alla sala dove si svolge l attività di canto collaborano con i responsabili delle diverse attività (musicoterapisti, ortoterapista, ecc.) si affiancano alle persone anziane durante le attività di animazione (canto corale, decoupage, musicoterapia, ortoterapia, pet therapy e durante le attività ludiche) gestiscono in autonomia le attività ludiche rivolte alle persone anziane (carte, altri giochi da tavolo, tombola, giocoleria) collaborano a reperire il materiale necessario per feste (Feste di compleanno delle persone anziane, Festa di Natale, Festa di Pasqua ) e altri eventi (proiezioni di film, diapositive, piccoli concerti) e nell allestimento degli spazi collaborano alla promozione degli eventi attraverso la bacheca dell ente distribuiscono gli inviti alle persone anziane e ai loro familiari collaborano alla gestione delle feste e degli eventi (gestiscono l accoglienza degli ospiti e presentano le attività) collaborano nella preparazione delle persone anziane in occasione delle uscite e dei soggiorni collaborano all organizzazione delle attività comprese nelle uscite e dei soggiorni prima della partenza partecipano ai soggiorni, collaborando alla gestione delle attività previste (visite culturali a musei, giochi di gruppo, ecc.) partecipano agli incontri conclusivi di valutazione delle esperienze 4

5 Obiettivo specifico III - Incrementare il numero di persone anziane che accedono alle informazioni sui servizi a loro dedicati nelle valli Pellice, Chisone e Germanasca, sviluppando gli strumenti di comunicazione con il territorio già esistenti e applicandone di nuovi Az. A Costruzione della fiducia partecipano in un primo tempo ai colloqui con le persone anziane e in un secondo tempo conducono autonomamente i colloqui partecipano agli incontri di equipe successivi ai colloqui, condividendo le criticità riscontrate Az. B Comunicazione e informazione collaborano nella preparazione dei testi e del materiale iconografico per il sito internet collaborano all aggiornamento del sito web tramite CMS contattano il grafico e la tipografia per la realizzazione della circolare o del giornalino prendono contatti con gli autori degli articoli da inserire nella circolare o nel giornalino collaborano nell impaginazione del giornalino collaborano alla distribuzione del giornalino e all invio ai destinatari più lontani aggiornano il database dei giornalisti locali collaborano nell elaborazione e stesura di comunicati stampa inviano i comunicati alle redazioni delle testate giornalistiche locali elaborazione e scrivono articoli dedicati alla tematica anziani gestiscono la raccolta della rassegna stampa radio per stabilire tempi e modi della comunicazione partecipano alla realizzazione di un ciclo di approfondimenti radiofonici da dedicare al tema delle persone anziani residenti nel territorio collaborano alla preparazione dei testi da inserire nel materiale cartaceo distribuiscono il materiale cartaceo di comunicazione nel territorio delle valli collaborano all organizzazione di un ciclo di incontri dedicati alle problematiche degli anziani e alle risposte attivate nel territorio 9) Numero dei volontari da impiegare nel progetto: 6 CSD Asilo dei Vecchi a San Germano Chisone: 2 CSD Rifugio Re Carlo Alberto a Luserna San Giovanni: 1 Asilo Valdese a Luserna San Giovanni: 2 CSD Casa valdese delle Diaconesse a Torre Pellice: 1 10) Numero posti con vitto e alloggio: 0 11) Numero posti senza vitto e alloggio: 0 12) Numero posti con solo vitto: 5

6 6 CSD Asilo dei Vecchi a San Germano Chisone: 2 CSD Rifugio Re Carlo Alberto a Luserna San Giovanni: 1 Asilo Valdese a Luserna San Giovanni: 2 CSD Casa valdese delle Diaconesse a Torre Pellice: 1 Vitto somministrato attraverso il servizio mensa dell ente. Scopo: accogliere giovani non residenti nei comuni delle Valli Valdesi. 13) Numero ore di servizio settimanali dei volontari, ovvero monte ore annuo: Monte ore annuo di 1400 ore, con un minimo di 12 ore settimanali 5 14) Giorni di servizio a settimana dei volontari (minimo 5, massimo 6) : 15) Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio: Disponibilità a partecipare a soggiorni prolungati (fino a 7 giorni consecutivi) organizzati dall ente in Italia Flessibilità oraria (anche nei giorni festivi, il sabato e/o la domenica) in relazione a specifiche esigenze di servizio (ad es. realizzazione feste, partecipazione a laboratori creativi) Disponibilità a viaggiare per partecipare a convegni e seminari formativi Disponibilità alla guida di automezzi (se dotati di patente B) Rispetto privacy 6

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