EBOOK TRASFERIMENTO DELLA RICCHEZZA E TUTELA DEL PATRIMONIO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "EBOOK TRASFERIMENTO DELLA RICCHEZZA E TUTELA DEL PATRIMONIO"

Transcript

1 EBOOK TRASFERIMENTO DELLA RICCHEZZA E TUTELA DEL PATRIMONIO Informazioni e Consigli utili E importante pianificare un buon passaggio generazionale, ma è altrettanto importante difendere il proprio patrimonio per poterlo trasmettere alle persone a noi care. Alessandra Rosso

2 1 COSA TROVERETE IN QUESTO EBOOK: - INFORMAZIONI SULL AUTRICE - COME TRASFERIRE LA RICCHEZZA TRA VIVI - DONAZIONI, PATTI DI FAMIGLIA - COME GOVERNARE DALLA TOMBA! - COME CREARE LIQUIDITA FUORI DALL ASSE EREDITARIO - COME DIFENDERE IL VOSTRO PATRIMONIO - FONDO PATRIMONIALE E TRUST - COME SCEGLIERE IL PROPRIO INTERLOCUTORE

3 2 CHI E ALESSANDRA ROSSO Mi sono laureata in Matematica con la Tesi in Matematica Finanziaria a Torino nel Sono certificata European Financial Planner che è un riconoscimento a livello europeo che attesta un particolare approfondimento di tutti gli investimenti finanziari che permette di capire quanto effettivamente sia il grado di utilità di ogni investimento per il cliente e quale invece per le Banche. In Italia tra tutti i Private Banker di tutte le Banche siamo solo un centinaio ad avere questa certificazione. Sono, inoltre, iscritta all Albo dei Consulenti Tecnici di Ufficio del Tribunale di Casale Monferrato: questo significa che quando ci sono cause contro le Banche da parte dei risparmiatori, ci sarà l avvocato del risparmiatore e gli avvocati della Banca; il giudice, per stabilire da quale parte stia la ragione, si avvale dei Consulenti Tecnici iscritti a questo Albo.

4 3 IL MIO METODO DI LAVORO Si tratta di capire innanzitutto le esigenze di investimento di ogni cliente ed utilizzare gli incontri sistematici con i più grandi gestori al mondo per trovare la giusta soluzione. Ci sono tre passaggi principali: 1) Analizzare le scelte d investimento fatte con altri interlocutori da cui deriverà: a) Una valutazione dei costi, in particolare quelli nascosti all interno degli investimenti; b) Una valutazione di quale potrà essere il rendimento del portafoglio; c) Una valutazione del rischio se sia in linea con il profilo del cliente; d) Una valutazione dell efficienza costi-benefici e conflitti d interesse con la Banca 2) Analizzare se gli obiettivi del cliente possano essere raggiunti tramite il portafoglio attuale e con quale probabilità 3) Dare la soluzione per incrementare l efficienza del portafoglio sia a livello di rischio che di rendimento aumentando le probabilità di raggiungimento degli obiettivi Spesso capita che il risparmiatore non abbia obiettivi palesi; è comunque già importante capire se ci sia l esigenza di avere una rendita finanziaria consistente e continuativa dal proprio

5 4 patrimonio, oppure se si intendano capitalizzare gli interessi per aumentare la propria ricchezza da trasferire un giorno ai propri designati. Ci può essere l esigenza di fare acquisti immobiliari a distanza di qualche anno, costruire una rendita per quando non si avrà più il reddito da lavoro, Per tutte queste esigenze occorrono strumenti diversi per soddisfarle. Esistendo una molteplicità di investimenti sul mercato, occorre un interlocutore che sappia manovrare al meglio il timone delle scelte finanziarie. I MIEI NUMERI 291 clienti 95% presentati da già clienti 18 anni di esperienza

6 5 I MIEI VALORI ONESTA : è al primo posto perché è alla base di qualsiasi servizio di consulenza messo a disposizione di altre persone; RISOLUTEZZA: in quanto è importante avere un interlocutore risoluto nel perseguimento degli obiettivi del risparmiatore; CONOSCENZA: perché è utile sia quella tecnico-finanziaria sia la conoscenza di professionisti specializzati in diritto tributario, fiscale e quant altro possa essere utile nella gestione del patrimonio del cliente; EFFICIENZA: Cioè rapidità di analisi approfondita risposta alle varie esigenze dei risparmiatori e di TRASPARENZA: La finanza può essere sì complessa, ma è necessario venga trasmessa in modo comprensibile per far sì che le scelte d investimento siano consapevoli.

7 6 TRASFERIMENTO DELLA RICCHEZZA E TUTELA DEL PATRIMONIO Una domanda che spesso ci si pone è se sia meglio rinviare la devoluzione del patrimonio alla propria morte tramite testamento o rimettendosi alla disciplina di legge, oppure pianificare la propria successione già in vita tramite una serie di donazioni a favore dei congiunti. Fiscalmente non è possibile valutarne la convenienza: è vero che alle successioni e alle donazioni si applicano le stesse imposte, ma è altrettanto vero che mentre per la donazione si applicano le norme fiscali in vigore al momento in cui viene sottoscritto il relativo atto pubblico, invece per la successione si applicheranno quelle vigenti al momento della morte del disponente: nel frattempo potrebbero esserci state variazioni sulle aliquote delle imposte e sui criteri di determinazione degli imponibili.

8 7 COME TRASFERIRE LA RICCHEZZA TRA VIVI DONAZIONI La donazione è il contratto con il quale un soggetto (il donante) arricchisce senza pretendere controprestazione un altro soggetto (il donatario). COSA PUO ESSERE DONATO Possono essere donati tutti i beni e i diritti che possono arricchire il patrimonio del donatario: Beni immobili Crediti Aziende Denaro (oggi in contanti euro al massimo) Veicoli (moto e auto), natanti, aerei Opere d arte Azioni e quote di società (entro i limiti contenuti nei patti sociali e negli statuti) Titoli del debito pubblico, quote di fondi d investimento e di gestioni patrimoniali

9 8 CHI PUO DONARE Possono fare donazione solo coloro che hanno piena capacità di disporre dei propri beni. Quindi non possono donare: I minori Gli inabilitati Gli interdetti Le persone soggette ad amministrazione di sostegno che siano state private della capacità di disporre dei propri beni CHI PUO RICEVERE DONAZIONI Può ricevere donazioni chi sia idoneo ad assumere la titolarità di un rapporto giuridico. E ammessa anche la donazione a favore di nascituri già concepiti o a favore di figli non ancora concepiti di una persona vivente al momento della donazione. FORMA DELLA DONAZIONE La donazione dev essere fatta per atto pubblico ricevuto dal notaio alla presenza di due testimoni, pena la nullità. La proposta del donante dev essere espressamente accettata dal donatario.

10 9 REVOCA DELLA DONAZIONE La revoca della donazione non può essere fatta su iniziativa del solo donante. Secondo le vigenti normative, la revoca delle donazioni può essere richiesta all autorità giudiziaria in due casi specifici: Revoca per ingratitudine, qualora il donatario abbia commesso reati gravi nei confronti del donante o dei suoi congiunti Revoca per sopravvenienza di figli: le donazioni fatte da chi non aveva o ignorava di avere figli o discendenti legittimi al tempo della donazione possono essere revocate per la sopravvenienza o l esistenza di un figlio o di discendenti legittimi. L INTESTAZIONE DI BENI A NOME ALTRUI E un caso frequente di donazione indiretta, anche relativa all acquisto di un immobile con denaro dei genitori intestato a favore del figlio. In questo caso si ha donazione indiretta non già del denaro ma dell immobile. Di conseguenza il beneficiario in sede di divisione dovrà imputare alla propria quota l immobile e non il denaro impiegato per il suo acquisto. Si può fare in altro modo: un soggetto paga direttamente il venditore intendendo beneficiare colui che sarà l intestatario del bene; la compravendita pertanto, pur concretizzando una donazione indiretta, non vede mutata la propria natura giuridica:

11 10 rimane una compravendita per la quale quindi non è prescritta a pena di nullità la forma di atto pubblico con la presenza dei testimoni. Consiglio: è utile specificare nell atto di compravendita, mediante apposita dichiarazione del donatario, che il prezzo di acquisto è stato pagato dai genitori per le seguenti ragioni: Per motivi di coerenza fiscale: il figlio studente o privo di redditi consolidati è impossibilitato a giustificare al fisco la provenienza del denaro utilizzato per l acquisto; Per motivi successori: il figlio dovrà imputare il bene oggetto della donazione indiretta alla propria quota ereditaria; questo è importante soprattutto se ci sono altri figli che potrebbero non essere in grado di provare l avvenuta donazione indiretta dopo la morte del genitore; Per motivi relativi a vendite successive: in questo modo si esclude che la donazione indiretta che si andrebbe a fare esponga, in caso di rivendita del bene, il terzo acquirente ai rischi dell azione di restituzione, creando così problemi per la futura commerciabilità del bene. COMMERCIABILITA DEI BENI PROVENIENTI DA DONAZIONI Al fine della tutela dei legittimari, l acquisto per donazione può venire meno per effetto dell eventuale esercizio vittorioso dell azione di riduzione da parte di legittimari lesi nei propri diritti, con possibili ripercussioni anche nei confronti di terzi aventi causa dal donatario.

12 11 Questo accade quando il donatario non abbia beni sufficienti a soddisfare i legittimari. Innanzitutto occorre notare che il nostro ordinamento riserva a determinati soggetti detti legittimari (coniuge, figli e ascendenti del defunto) una quota di eredità detta legittima della quale non possono essere privati per volontà del defunto, sia che sia stata espressa mediante testamento o eseguita in vita tramite donazioni. Se un legittimario ne viene privato può far valere il proprio diritto mediante un azione giudiziaria detta azione di riduzione nei 10 anni successivi all apertura della successione. L azione di riduzione va proposta nei confronti del donatario; tuttavia, se il donatario avesse ceduto a terzi gli immobili donati, il legittimario, se il donatario non avesse altri beni sui quali soddisfare le proprie ragioni, potrà chiedere ai successivi acquirenti la restituzione del bene (azione di restituzione); il proprietario del bene può liberarsi dall obbligo di restituirlo pagando l equivalente in denaro. Dalla legge 80/2005 si ha che l azione di restituzione può essere intrapresa dal legittimario leso solo se non sono decorsi 20 anni dalla trascrizione della donazione; inoltre questa legge ha dato la possibilità al coniuge e ai parenti in linea retta del donante di opporsi alla donazione.

13 12 COSA VERIFICARE PRIMA DI UN ACQUISTO E POSSIBILI RIMEDI L acquirente deve verificare se il venditore abbia acquisito il bene mediante donazione o se comunque se nella catena dei trasferimenti che precedono l acquisto ci sia stata una donazione. Se c è stata, occorre distinguere se: a) Il donante sia ancora vivente: l eventuale azione di restituzione potrà essere esercitata solo dopo la morte del donante entro i 10 anni successivi Quindi questa situazione presenta rischi e non esistono rimedi. b) Il donante sia deceduto da meno di 10 anni: fino al decimo anno dalla sua morte ci sarà il rischio di azione di restituzione. Rimedi: il rimedio giuridico consiste nella rinuncia espressa da parte di tutti i legittimari (a condizione di conoscerli tutti) di un azione di riduzione. c) Il donante sia deceduto da oltre 10 anni: è ormai prescritto il diritto di agire in riduzione e quindi sarà possibile acquistare il bene senza correre rischi. d) Siano trascorsi oltre 20 anni dalla data di donazione: l azione di restituzione non potrà più essere esercitata e quindi per l acquirente non ci sono rischi.

14 13 DONAZIONE CON RISERVA DI USUFRUTTO E un modo per riservarsi la disponibilità del bene donato trasferendone al beneficiario solo la titolarità, ma conservando la disponibilità materiale e il godimento per tutta la vita. E molto diffuso soprattutto quando un genitore, proprietario esclusivo della casa di abitazione, intenda donare la nuda proprietà della stessa ai propri figli, riservando l usufrutto per sé e dopo la propria morte a favore del coniuge. DONAZIONE E VITALIZIO L atto di donazione viene posto in essere per spirito di liberalità senza poter pretendere nulla a titolo di corrispettivo. La donazione può essere gravata da un onere di assistenza morale e /o materiale ma che non funge da corrispettivo. L atto di vitalizio invece è un contratto a prestazioni corrispettive: a fronte del trasferimento del bene, l acquirente è tenuto ad assistere materialmente e moralmente il cedente (e quindi in relazione alla longevità del venditore e alle sue condizioni di salute, anche per valore superiore a quello del bene trasferito).

15 14 FRANCHIGIE ED ALIQUOTE Se oggetto della donazione sono beni immobili si applicano anche due ulteriori imposte: L imposta di trascrizione, detta anche ipotecaria, del 2% del valore attribuito agli immobili o di soli 168 euro se è prima casa; L imposta catastale dell 1% del valore attribuito all immobile o di soli 169 euro se è prima casa. Per l applicazione della franchigia (prevista solo nelle donazioni tra coniugi e parenti in linea retta e tra fratelli) occorre tener conto anche del valore di tutte le donazioni precedenti intervenute tra lo stesso donante e lo stesso donatario. Inoltre dev essere attualizzato al valore di mercato al momento della stipula della nuova donazione. Nel caso in cui il valore dei beni della donazione superasse l importo della franchigia, l eccedenza sarà assoggettata ad imposta con l aliquota prevista dalla legge.

16 15 ESCLUSIONI DALL IMPOSTA DI DONAZIONE Sono esclusi dall imposta di donazione i trasferimenti: A favore dello Stato, Regioni, Province e Comuni A favore di enti pubblici, fondazioni o associazioni legalmente riconosciute aventi come scopo esclusivo l assistenza, lo studio, la ricerca scientifica, l educazione, l istruzione o altre finalità di pubblica utilità, oppure che siano ONLUS A favore di movimenti politici Sono esenti anche : Le donazioni di veicoli iscritti al PRA I trasferimenti di aziende familiari (vedi paragrafo successivo) PATTI DI FAMIGLIA Il patto di famiglia è il contratto con cui l imprenditore trasferisce, in tutto o in parte, l azienda e il titolare di partecipazioni trasferisce, in tutto o in parte, le proprie quote ad uno o più discendenti. A pena di nullità il contratto dev essere concluso per atto pubblico. Al contratto devono partecipare anche il coniuge e tutti coloro che sarebbero legittimari se in quel momento si aprisse la successione dell imprenditore.

17 16 Quanto ricevuto tramite il patto di famiglia non è soggetto a collazione o ad azione per riduzione. All apertura della successione dell imprenditore, il coniuge e gli altri legittimari non partecipanti al patto potranno ricevere una somma comprensiva degli interessi legali dai beneficiari. BENEFICI FISCALI DEI PATTI DI FAMIGLIA I trasferimenti di aziende o rami di esse a favore dei discendenti non sono soggetti all imposta se si verificano queste condizioni: I beneficiari proseguano l esercizio dell attività d impresa per almeno 5 anni dalla data del trasferimento. Detengano il controllo per almeno 5 anni dalla data del trasferimento. I trasferimenti compensativi tra gli eredi sono soggetti all imposta di donazione.

18 UNO SGUARDO A FRANCHIGIE ED ALIQUOTE IN EUROPA 17

19 18 COME GOVERNARE DALLA TOMBA! Pianificare per tempo come trasferire agli eredi la propria ricchezza significa evitare cause per litigi tra eredi (l Italia è il Paese in Europa con il più alto numero di cause dovute a disaccordi tra eredi!) e far risparmiare imposte di successione. Ad oggi in Italia, solo il 6% degli Italiani pianifica il passaggio generazionale: un po poco TIPOLOGIE DI SUCCESSIONE La successione testamentaria (con testamento) La successione legittima (senza testamento) Sono nulli gli accordi con i quali si dispone della propria successione: l unica deroga al divieto dei patti successori è prevista per il patto di famiglia del quale abbiamo parlato. L OGGETTO DELLA SUCCESSIONE E l intero patrimonio ossia il complesso dei suoi rapporti attivi e passivi trasmissibili.

20 19 LA SUCCESSIONE TESTAMENTARIA Il testamento è un atto unilaterale con cui colui che lo redige esprime le proprie volontà su come attribuire il proprio patrimonio dopo la morte. Nel caso in cui vi fossero più testamenti si farà riferimento al più recente. Per evitare si creino incertezze è bene che l ultimo testamento revochi espressamente i precedenti. REQUISITI PER FARE TESTAMENTO E necessario che colui che lo redige (testatore) sia maggiorenne, non interdetto, capace di intendere e di volere. CONTENUTO DEL TESTAMENTO E principalmente di natura patrimoniale, ma può contenere anche disposizioni sotto il profilo giuridico benchè di natura non patrimoniale, ad esempio il riconoscimento di un figlio naturale. Inoltre può contenere disposizioni con valore morale o religioso (esortazioni a determinati comportamenti come ad esempio a tenere Messe in suffragio).

21 20 L ISTITUZIONE DI EREDE E il beneficiario della successione che può riguardare l intera posizione attiva e passiva oppure una quota parte (caso di più eredi). L ATTRIBUZIONE DI LEGATO E una disposizione con la quale si attribuisce ad un soggetto un bene o un diritto determinato: ad esempio Lego a Mario Rossi la mia casa di Roma. La differenza fondamentale tra legato e istituzione di erede riguarda il regime di responsabilità del beneficiario rispetto ai debiti del defunto: il legatario, infatti, al contrario dell erede, non risponde dei debiti ereditari con il proprio patrimonio e i creditori del defunto potranno far valere le proprie ragioni solo nei limiti del valore del bene oggetto del legato. TIPOLOGIE DI TESTAMENTO Il nostro ordinamento prevede tre forme di testamento ordinario: Il testamento pubblico, ovvero per atto di notaio; Il testamento olografo, ovvero per mano dello stesso testatore; Il testamento segreto, che è in parte un atto del testatore e in parte del notaio. Può essere scritto oltre che dal testatore anche da terzi con mezzi meccanici; la carta su cui sono

22 21 riportate le disposizioni deve essere sigillata e consegnata ad un notaio che provvede a scrivere su un ulteriore involucro che le contenga, il verbale del ricevimento. Tutti i testamenti, a prescindere dalla loro forma, hanno lo stesso valore: è pertanto sufficiente un testamento olografo per revocare un precedente testamento pubblico; il testamento fatto dal notaio ha lo stesso valore di quello olografo. IL TESTAMENTO ORALE La legge non lo consente; non valgono ad esempio le dichiarazioni in letto di morte e le confessioni fatte a persona di fiducia. IL TESTAMENTO PUBBLICO Viene redatto in presenza di due testimoni dal notaio che provvede a trascrivere le volontà del testatore e conserverà il documento tra gli atti. Il principale vantaggio del testamento pubblico rispetto a quello olografo sta proprio nella specifica competenza in materia successoria del notaio che potrà suggerire le soluzioni migliori. Il notaio, appena gli è noto il decesso del testatore, comunica l esistenza del testamento pubblico agli eredi e ai legatari. Provvede poi alla pubblicazione del testamento.

23 22 Da questo momento si potrà dare piena esecuzione alle volontà del testatore. IL TESTAMENTO OLOGRAFO E redatto direttamente dal testatore. Per essere valido è necessario sia datato, sottoscritto e soprattutto che l intero suo contenuto sia scritto di pugno dal testatore. CONSIGLI PER UNA CORRETTA REDAZIONE DEL TESTAMENTO OLOGRAFO Il testamento è un atto individuale e quindi è nullo se fatto congiuntamente da più persone. Per evitare contestazioni, un singolo foglio deve contenere il testamento di una sola persona. Il testamento è un atto sempre revocabile: sono nulli tutti i patti di forza dei quali il testatore si obbliga a non modificare un testamento oppure a disporre in favore di qualcuno. E opportuno che le disposizioni relative al servizio funebre non siano contenute nel testamento ma su un documento a parte da redigere con le modalità previste per il testamento olografo e da consegnare ai propri cari visto che, nella normalità dei casi, il testamento viene pubblicato quando le esequie sono state, se non già eseguite, almeno organizzate. Stessa cosa per quanto riguarda la donazione degli organi.

24 23 CONSERVAZIONE DEL TESTAMENTO OLOGRAFO Non ci sono modalità obbligatorie: solitamente è conservato dallo stesso testatore o presso un soggetto di fiducia. COME SAPERE SE ESISTE UN TESTAMENTO E buona pratica che il testatore conservi a casa un appunto affinché i beneficiari delle disposizioni testamentarie siano messi a conoscenza dell esistenza del testamento e del luogo dove è conservato. Se si ritiene che un soggetto abbia lasciato un testamento pubblico oppure olografo affidato ad un notaio, si potrà fare un apposita richiesta, accompagnata da un estratto dell atto di morte, al Consiglio Notarile distrettuale che diramerà la richiesta a tutti i notai del distretto. E opportuno rivolgere la stessa richiesta anche all Archivio Notarile che conserva atti e testamenti depositati dai notai che hanno cessato la propria attività. Si può inoltre consultare il Registro Generale dei Testamenti che consente di sapere se una persona deceduta ha fatto testamento in Italia o all estero.

25 24 LA PUBBLICAZIONE DEL TESTAMENTO OLOGRAFO Consente nella redazione, da parte del notaio incaricato, di un verbale nella forma di atto pubblico, con la partecipazione di due testimoni. Nel verbale verrà descritto lo stato del testamento, saranno integralmente riprodotte le disposizioni di ultima volontà del testatore; saranno allegati il documento testamentario originale e un estratto dell atto di morte. REVOCA DEL TESTAMENTO Il testamento è un atto sempre revocabile. Lo si può revocare in diversi modi: innanzitutto con un successivo testamento; è bene scrivere nel nuovo testamento revoco ogni mia precedente disposizione testamentaria. Lo si può revocare con un apposito atto notarile con cui il testatore in presenza di due testimoni, dichiara di voler revocare la disposizione precedente. Un testamento olografo può essere revocato anche con la distruzione volontaria da parte del testatore. E infine prevista, in caso di esistenza o sopravvenienza di figli o discendenti, una revoca di diritto del testamento fatto da colui che al tempo della disposizione non aveva o ignorava di avere figli o discendenti. LA SUCCESSIONE LEGITTIMA Questa successione si apre esclusivamente se non c è un testamento valido. Il patrimonio del defunto, in caso di successione legittima, viene devoluto ai parenti più vicini (figli e coniuge) e via via fino a quelli più lontani.

26 25

27 26 LA RAPPRESENTAZIONE La rappresentazione fa subentrare i discendenti legittimi al loro ascendente, qualora egli non possa (ad esempio sia deceduto prima) o non voglia (ad esempio in caso di rinuncia all eredità) accettare l eredità o il legato. La rappresentazione opera solo se gli eredi o legatari non accettanti siano i figli o i fratelli del defunto. ACCETTAZIONE DELL EREDITA Può essere espressa oppure tacita: l accettazione espressa consiste nella dichiarazione in un atto scritto di accettare l eredità, mentre l accettazione tacita (che è la più ricorrente) consiste nel compimento di un atto che presuppone necessariamente la sua volontà di accettare. L esempio più comune è la vendita di un bene ereditario. In questo modo il patrimonio proprio e quello ereditato diventano una cosa sola con l effetto di confusione dei patrimoni.

28 27 ACCETTAZIONE DI EREDITA CON BENEFICIO DI INVENTARIO Per evitare l effetto della confusione dei patrimoni, il chiamato all eredità potrà, in alternativa: Rinunciare all eredità, soluzione preferibile se si ha la ragionevole certezza che l eredità sia passiva. Accettare l eredità con beneficio di inventario, soluzione invece preferibile se non vi è certezza che l eredità sia passiva ma non si voglia neppure correre il rischio di incorrere nella confusione dei patrimoni. LA RINUNCIA ALL EREDITA Il chiamato all eredità può rinunciare all eredità; in questo caso la sua quota andrà agli altri eredi a meno che non operi la rappresentazione ovvero il testatore abbia previsto la sostituzione. LA SOSTITUZIONE Il testatore può sostituire all erede istituito un altra persona nel caso in cui il primo non possa accettare l eredità o non voglia accettarla.

29 28 I DIRITTI DEI LEGITTIMARI NELLA SUCCESSIONE TESTAMENTARIA Il nostro ordinamento riserva a determinati soggetti legittimari (coniuge, figli e ascendenti del defunto), una quota di eredità detta quota legittima, della quale non possono essere privati. Il testatore, quindi, può liberamente disporre solo della quota che la legge non riserva ai legittimari, detta quota disponibile.

30 29 E importante evidenziare che la quota di legittima non va calcolata sul valore del patrimonio del defunto al momento del decesso, ma sul valore risultante dalla seguente operazione: PATRIMONIO DEBITI + DONAZIONI IN VITA (con i valori aggiornati alla data di apertura della successione) Se un legittimario viene privato in tutto o in parte della sua quota di legittima, può far valere i propri diritti con un azione giudiziaria detta azione di riduzione come abbiamo visto per le donazioni. L ESECUTORE TESTAMENTARIO Colui che redige il testamento può nominare uno o più esecutori testamentari. Di solito lo si fa nel caso di testamenti complessi e articolati, quando il testatore voglia assicurarsi che i vari legati e/o oneri abbiano puntuale esecuzione. In questo modo si è sicuri di poter governare dalla tomba, cioè che vengano rispettate pienamente le proprie volontà! L esecutore testamentario deve amministrare il patrimonio ereditario prendendo possesso dei beni che ne fanno parte. In genere, salvo diversa volontà del testatore, il compito dell esecutore testamentario è gratuito, ma in ogni caso le spese da questi sostenute per l esercizio dell ufficio sono a carico dell eredità.

31 30 COME CREARE LIQUIDITA FUORI DALL ASSE EREDITARIO: LA POLIZZA Quando si comunica un decesso alle Banche viene bloccata l operatività di tutto il patrimonio del de cuius fino a quando non ci saranno i documenti che certificano la chiusura della successione nella quale si riportano chi sono gli eredi e le quote spettanti ad ognuno: in questo modo le Banche sapranno come suddividere il patrimonio del defunto. Ma quanto tempo ci vuole? Diverso tempo, soprattutto se nella successione sono presenti beni immobili. La polizza è il tipo di investimento più indicato per creare liquidità in tempi ben più brevi rispetto alla successione: infatti la polizza permette di riservare una parte del patrimonio ad un beneficiario mantenendone anche la riservatezza e non fa parte del patrimonio che va in successione. Non facendone parte e contenendo già il nome e cognome del beneficiario in caso di decesso dell assicurato è già pronta per essere liquidata dal momento in cui si consegna alla Banca la dichiarazione di decesso e copia del testamento o una dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà da cui risulta la non esistenza del testamento. Inoltre, a differenza della maggior parte degli investimenti, è esente da imposte di successione a prescindere dal grado di parentela e il capitale liquidato non viene neppure tassato sulla parte di guadagno. La polizza è l unico investimento impignorabile e insequestrabile.

32 31 Di conseguenza in una buona pianificazione successoria è bene quantificare la quota da dedicare a questo strumento. Negli ultimi anni c è stata una grande evoluzione del mondo delle polizze tanto che ad oggi esistono contenitori assicurativi con le peculiarità descritte sopra che all interno possono avere fondi d investimento delle migliori case di gestione: uniscono caratteristiche degli investimenti assicurativi con quelle degli investimenti finanziari. COME DIFENDERE IL VOSTRO PATRIMONIO Per arrivare a pianificare il passaggio generazionale, occorre innanzitutto tutelare il proprio patrimonio da tutti i pericoli che ci possono essere nel corso della vita. FONDO PATRIMONIALE Uno degli strumenti è il cosiddetto Fondo Patrimoniale che consiste nel porre un vincolo su un complesso di beni determinati e realizza la costituzione di un fondo separato. E una soluzione utile per mettere al riparo parte del patrimonio dalle pretese esecutive dei terzi, in particolare per imprenditori e per liberi professionisti. Il fondo patrimoniale può essere costituito dai coniugi; i beni oggetto del fondo possono essere beni immobili, beni mobili iscritti in pubblici registri, titoli di credito nominativi.

33 32 La sua funzione è di destinare i beni conferiti al soddisfacimento dei diritti di mantenimento, di assistenza e di contribuzione alla famiglia. I creditori personali dei coniugi non potranno soddisfarsi sui beni facenti parte del fondo patrimoniale per debiti contratti per scopi estranei ai bisogni della famiglia. Sono bisogni della famiglia: il vitto, l alloggio, i medicinali e le cure mediche alle quali dovessero sottoporsi i componenti della famiglia, l abitazione, l educazione dei figli, l addestramento professionale e lavorativo dei suoi membri, la conduzione di una normale vita di relazione, gli svaghi e la villeggiatura, il risparmio, nonché tutto ciò che assicuri un dignitoso livello di vita alla famiglia. DURATA DEL FONDO PATRIMONIALE Senza figli: fino all annullamento, scioglimento, cessazione degli effetti civili del matrimonio. In presenza di figli: almeno fino al compimento della maggiore età dell ultimo figlio.

34 33 TRUST E un istituto a geometria variabile. Il SETTLOR (disponente) è una persona fisica o giuridica che trasferisce tutti o parte dei suoi beni, segregandoli e affidandoli ad un soggetto terzo detto TRUSTEE che agisce come gestore di questi beni. Le differenze principali tra il Fondo Patrimoniale e il Trust sono: Fondo Patrimoniale Famiglia legittima Trust No limite di famiglia Apporti aventi ad oggetto beni Qualsiasi bene Immobili, beni mobili registrati e titoli di credito Dimensione del vincolo: Nessun vincolo (necessità della famiglia) In caso di cessazione i beni tornano disponibili al disponente Al termine i beni sono disponibili ai beneficiari Libertà della coppia all uso dei beni Aspettativa dei beneficiari

35 34 COME SCEGLIERE IL PROPRIO INTERLOCUTORE A questo punto credo sia chiaro che la gestione del patrimonio abbia esigenze tali da andare oltre al mero risultato percentuale ad ogni 31/12. E sicuramente importante anche il rendimento ma da questo Ebook mi auguro traspaia la necessità di pianificare innanzitutto la strategia migliore per raggiungere i propri obiettivi di investimento e valutare poi come impostare il passaggio generazionale. Questo significa avere al proprio fianco un professionista che aiuti a difendere al meglio il proprio patrimonio selezionando gli investimenti efficienti per il risparmiatore per poi pianificare il trasferimento della ricchezza ai propri eredi cercando di ottimizzare il risparmio fiscale. Dovrà quindi essere un interlocutore di eccellenza visto che dovrà accompagnarvi per diversi anni. Dovrà avere una buona preparazione ma soprattutto sani principi per potervi aiutare al meglio nei vostri progetti di vita che coinvolgeranno, oltre voi stessi, anche le persone a cui tenete di più. Per contatti: alessandrarosso.private@gmail.com Cell

36 35 TRASFERIMENTO DELLA RICCHEZZA E TUTELA DEL PATRIMONIO L obiettivo di questo Ebook è dare informazioni sugli strumenti utili per trasferire la propria ricchezza tra vivi e come tutelare al meglio il vostro patrimonio per poterlo trasferire tramite un pianificato passaggio generazionale ai vostri cari. ALESSANDRA ROSSO Alessandra Rosso è laureata in Matematica e si occupa di pianificazione finanziaria da oltre 18 anni partendo da un analisi del portafoglio e dei progetti di vita del risparmiatore accompagnandolo passo dopo passo nei meandri della finanza.

Un lascito alla Fondazione Salesi

Un lascito alla Fondazione Salesi Un lascito alla Fondazione Salesi Lascia che un bambino possa ereditare il tuo sorriso UN LASCITO ALLA FONDAZIONE SALESI Attraverso i bambini la vita continua. GRAZIE A TE. 2 Fare testamento vuol dire

Dettagli

IL TESTAMENTO: COME E PERCHÉ FARLO?

IL TESTAMENTO: COME E PERCHÉ FARLO? IL TESTAMENTO: COME E PERCHÉ FARLO? La maggior parte di noi non si pone neppure la domanda. In Italia, quella di fare testamento è una pratica poco utilizzata. Spesso ci rifiutiamo per paura, per incertezza

Dettagli

Guida ai Lasciti Testamentari. In questa guida trovi informazioni utili per redigere il testamento in piena libertà

Guida ai Lasciti Testamentari. In questa guida trovi informazioni utili per redigere il testamento in piena libertà Guida ai Lasciti Testamentari In questa guida trovi informazioni utili per redigere il testamento in piena libertà Glossario n Testamento Il testamento è un atto revocabile con il quale taluno dispone,

Dettagli

ITG A. POZZO LEZIONI DI ESTIMO. Stima delle successioni ereditarie. Classi 5^ LB-LC-SA Anno scolastico 2009/10. Prof. Romano Oss

ITG A. POZZO LEZIONI DI ESTIMO. Stima delle successioni ereditarie. Classi 5^ LB-LC-SA Anno scolastico 2009/10. Prof. Romano Oss ITG A. POZZO LEZIONI DI ESTIMO Stima delle successioni ereditarie Classi 5^ LB-LC-SA Anno scolastico 2009/10 Prof. Romano Oss Si ha successione quando uno o più soggetti (successori o aventi causa) subentrano

Dettagli

Il lascito ereditario di qualsiasi genere e importanza economica è vitale per progetti e attività dell Ente Nazionale Protezione Animali.

Il lascito ereditario di qualsiasi genere e importanza economica è vitale per progetti e attività dell Ente Nazionale Protezione Animali. IL TESTAMENTO A FAVORE DEGLI ANIMALI Il testamento è l atto con il quale si dispone la destinazione dei propri beni in caso di decesso, a garanzia di rispetto delle proprie In mancanza di questo documento

Dettagli

Il dopo di noi La sostituzione fedecommissaria L usufrutto

Il dopo di noi La sostituzione fedecommissaria L usufrutto Il dopo di noi E comune, per i genitori o per il coniuge o comunque per gli stretti parenti di una persona con disabilità, la preoccupazione per l ipotesi in cui il loro familiare abbia da sopravvivere

Dettagli

ESAME ABILITAZIONE GEOMETRI - ANNO 2014 Corso praticanti DIRITTO E CONDOMINIO - MAGGIO 2014

ESAME ABILITAZIONE GEOMETRI - ANNO 2014 Corso praticanti DIRITTO E CONDOMINIO - MAGGIO 2014 LA SUCCESSIONE La successione per causa di morte è il passaggio di beni e di diritti da una persona defunta agli aventi diritto. Normalmente, come previsto dal codice civile, l'apertura della successione

Dettagli

LA PIANIFICAZIONE PATRIMONIALE IV: La successione.

LA PIANIFICAZIONE PATRIMONIALE IV: La successione. LA PIANIFICAZIONE PATRIMONIALE IV: La successione. La società fiduciaria, attraverso l ampio novero di soluzioni applicabili, risulta essere uno strumento molto valido al fine di soddisfare le esigenze

Dettagli

SPUNTI IN MATERIA DI PIANIFICAZIONE SUCCESSORIA WEALTH MANAGEMENT E PROTEZIONE DEL PATRIMONIO

SPUNTI IN MATERIA DI PIANIFICAZIONE SUCCESSORIA WEALTH MANAGEMENT E PROTEZIONE DEL PATRIMONIO SPUNTI IN MATERIA DI PIANIFICAZIONE SUCCESSORIA WEALTH MANAGEMENT E PROTEZIONE DEL PATRIMONIO LA SUCCESSIONE Fatti queste semplici domande: - Sono consapevole di come si articolerà la mia successione?

Dettagli

La Pianificazione Successoria. le Polizze Vita PFACADEMY. I percorsi formativi. Sommario. Seminario di 8 ore

La Pianificazione Successoria. le Polizze Vita PFACADEMY. I percorsi formativi. Sommario. Seminario di 8 ore www.professionefinanza.com 2011 I percorsi formativi DI PFACADEMY Sommario La presentazione pag 2 Il Programma pag 3 Le Finalità Sede e durata La Pianificazione Successoria dei patrimoni tramite le Polizze

Dettagli

Tipi di testamento Testamento Olografo

Tipi di testamento Testamento Olografo L eredità viene trasmessa secondo quanto disposto nel testamento, oppure in assenza di questo, secondo quanto stabilito per legge (successione legittima). Chi intende regolare la propria successione secondo

Dettagli

I Venerdì dell Avvocatura

I Venerdì dell Avvocatura Arcidiocesi di Milano Curia Arcivescovile Avvocatura I Venerdì dell Avvocatura Le successioni e le donazioni Introduzione 3 incontro 13 dicembre 2013 SUCCESSIONI La successione mortis causa rappresenta

Dettagli

Collegio dei geometri Della Provincia di Barletta - Andria - Trani. CORSO DI FORMAZIONE PER CONSULENTI TECNICI DI UFFICIO Maggio 2014

Collegio dei geometri Della Provincia di Barletta - Andria - Trani. CORSO DI FORMAZIONE PER CONSULENTI TECNICI DI UFFICIO Maggio 2014 Successioni ereditarie: generalità La morte di una persona non comporta lo scioglimento di tutti i vincoli economici e giuridici che esistevano fra il defunto e le altre persone che con lui avevano rapporti.

Dettagli

La fiscalità dei trust di interesse familiare: casi particolari e confronto con strumenti alternativi

La fiscalità dei trust di interesse familiare: casi particolari e confronto con strumenti alternativi La fiscalità dei trust di interesse familiare: casi particolari e confronto con strumenti alternativi Avv. Massimo Antonini 11 marzo 2011 massimo.antonini@chiomenti.net Patti di famiglia Caratteristiche

Dettagli

STIMA PER SUCCESSIONI EREDITARIE (CAP. 19)

STIMA PER SUCCESSIONI EREDITARIE (CAP. 19) STIMA PER SUCCESSIONI EREDITARIE (CAP. 19) Appunti di estimo PAROLE CHIAVE De cuius Successione Discendenti Ascendenti Quota disponibile Quota di legittima o di riserva Riunione fittizia e asse ereditario

Dettagli

VENEZIA 2012. Matteo A. Pollaroli Diritto Privato. 9 luglio 2011

VENEZIA 2012. Matteo A. Pollaroli Diritto Privato. 9 luglio 2011 9 luglio 2011 Le donazioni Contratti e atti onerosi gratuiti atti liberali atti non liberali donazioni comodato Atto di liberalità: atto diretto a realizzare in capo ad un terzo un arricchimento spontaneo

Dettagli

FISCO E CASA: SUCCESSIONI E DONAZIONI

FISCO E CASA: SUCCESSIONI E DONAZIONI FISCO E CASA: SUCCESSIONI E DONAZIONI Gli aggiornamenti più recenti dichiarazione di successione imposte ipotecaria e catastale aggiornamento gennaio 2015 ALIQUOTE FRANCHIGIA MODELLO 4 PRIMA CASA IMPOSTA

Dettagli

FONDO PATRIMONIALE (artt. 167-171 C.C.)

FONDO PATRIMONIALE (artt. 167-171 C.C.) FONDO PATRIMONIALE (artt. 167-171 C.C.) COSTITUZIONE AMMINISTRAZIONE EFFICACIA OPPONIBILITA REVOCATORIA CESSAZIONE REGIME FISCALE DOTT.SSA ALESSANDRA DE LEONARDIS OBIETTIVI DEL FONDO CONCETTO DI FAMIGLIA

Dettagli

La tua scelta è il suo futuro

La tua scelta è il suo futuro Care & Share La tua scelta è il suo futuro Il testamento è un atto semplice, libero e sempre revocabile. I diversi tipi di testamento Sostanzialmente i testamenti possono essere di 3 tipi: 1) Testamento

Dettagli

Il passaggio generazionale: questioni giuridiche e fattori di successo - aspetti giuridici -

Il passaggio generazionale: questioni giuridiche e fattori di successo - aspetti giuridici - Il passaggio generazionale: questioni giuridiche e fattori di successo - aspetti giuridici - Verona, 29 settembre 2011 Avv. Simone Rossi Passaggio generazionale Trasferimento della proprietà e della gestione

Dettagli

Quesiti frequenti sulle successioni

Quesiti frequenti sulle successioni Quesiti frequenti sulle successioni Le successioni ereditarie comportano questioni delicate e talvolta difficili da risolvere. Rivolgetevi ad un nostro sportello per ricevere informazioni dettagliate relative

Dettagli

ALESSANDRO NAZARI ENRICO ZECCHINATO GALLO NOTAI ASSOCIATI

ALESSANDRO NAZARI ENRICO ZECCHINATO GALLO NOTAI ASSOCIATI 1 NOZIONE DI SUCCESSIONE Si ha successione quando uno o più soggetti (successori o aventi causa) subentrano a un altro soggetto (autore o dante causa) nella titolarità di diritti o obblighi di carattere

Dettagli

Successione e Pratiche Testamentarie

Successione e Pratiche Testamentarie Successione e Pratiche Testamentarie La scelta dell Amministratore di Sostegno Incontro di Sensibilizzazione Progetto AdS- Brescia Nel nostro sistema giuridico possiamo sostanzialmente individuare due

Dettagli

STUDIO DUCOLI DOTTORI COMMERCIALISTI REVISORI CONTABILI INDICE

STUDIO DUCOLI DOTTORI COMMERCIALISTI REVISORI CONTABILI INDICE Circolare n.9 del 5 Dicembre 2006 Tassazione dei trasferimenti per successione e donazione Novità del DL 3.10.2006 n. 262 convertito nella L. 24.11.2006 n. 286 INDICE 1 Nuova tassazione delle successioni

Dettagli

DIRITTO SUCCESSORIO. III^ Lezione. Diritto Civile. CORSO PER L ESAME DI AVVOCATO 2016 Scuola Forense dell Ordine di Milano

DIRITTO SUCCESSORIO. III^ Lezione. Diritto Civile. CORSO PER L ESAME DI AVVOCATO 2016 Scuola Forense dell Ordine di Milano CORSO PER L ESAME DI AVVOCATO 2016 Diritto Civile III^ Lezione DIRITTO SUCCESSORIO Prof. Avv. Riccardo Campione Dott. Enrico Mazzoletti SINTESI DEL FENOMENO SUCCESSORIO APERTURA Si ha al momento della

Dettagli

AD ACCOGLIERE ASCOLTARE E DONARSI

AD ACCOGLIERE ASCOLTARE E DONARSI TUTTI POSSIAMO SPERIMENTARE LA CARITà IMPARANDO AD ACCOGLIERE ASCOLTARE E DONARSI Papa Francesco 28 aprile 2015 Scegli di fare un lascito. i tuoi beni continueranno a vivere nei gesti e nei sorrisi delle

Dettagli

Se non esistono successori testamentari o legittimi entro il sesto grado, l eredità si dice vagante e il patrimonio va allo Stato.

Se non esistono successori testamentari o legittimi entro il sesto grado, l eredità si dice vagante e il patrimonio va allo Stato. SUCCESSIONI EREDITARIE 1) Che cos è la successione? La successione è il trasferimento dei beni dal defunto ( de cuius) agli aventi diritto, che possono essere eredi quando c è un legame di parentela o

Dettagli

Fiscalità e adempimenti nella successione delle attività imprenditoriali e professionali. Questioni aperte

Fiscalità e adempimenti nella successione delle attività imprenditoriali e professionali. Questioni aperte PASSAGGIO GENERAZIONALE. ASPETTI PSICOLOGICI, CIVILISTICI, FINANZIARI E FISCALI Fiscalità e adempimenti nella successione delle attività imprenditoriali e professionali. Questioni aperte PROF. DOTT. ALBERTO

Dettagli

La successione per causa di morte

La successione per causa di morte L impresa di famiglia alla prova del passaggio generazionale: l importanza della pianificazione La successione dell imprenditore: destino o pianificazione? La successione per causa di morte Relatori notai

Dettagli

Notaio Alessandro Nazari

Notaio Alessandro Nazari Fare clic per modificare lo stile del sottotitolo dello schema Notaio Alessandro Nazari Le attribuzioni patrimoniali possono essere realizzate con due diversi mezzi Liberalità DIRETTE o più correttamente

Dettagli

STUDIO DE POLI - VENEZIA

STUDIO DE POLI - VENEZIA IL TRUST: COS È, IN BREVE di Ilaria Della Vedova Avvocato dello Studio De Poli Venezia Membro dell organismo Professionisti Accreditati in materia di Trust 1) Che cos è il trust? È un istituto di origine

Dettagli

OGGETTO: Trasferimenti immobiliari. Nuove modalità di versamento del prezzo di vendita

OGGETTO: Trasferimenti immobiliari. Nuove modalità di versamento del prezzo di vendita Informativa per la clientela di studio N. 08 del 15.01.2014 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Trasferimenti immobiliari. Nuove modalità di versamento del prezzo di vendita Gentile Cliente, con la stesura

Dettagli

LA RIFORMA DEI PATTI SUCCESSORI RINUNCIATIVI

LA RIFORMA DEI PATTI SUCCESSORI RINUNCIATIVI Nota per la stampa LA RIFORMA DEI PATTI SUCCESSORI RINUNCIATIVI 1. Scopo della riforma In base all attuale testo del codice civile (art. 458) è nulla ogni convenzione con cui taluno dispone o rinuncia

Dettagli

SCHEMA STATUTO PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO

SCHEMA STATUTO PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATO B Dgr n. 3117 del 21/10/2008 pag. 1/7 SCHEMA STATUTO PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO ALLEGATO B Dgr n. 3117 del 21/10/2008 pag. 2/7 ART. 1* (Denominazione

Dettagli

Un lascito per crescere.

Un lascito per crescere. Un lascito per crescere. La tua eredità per il futuro dei nostri bambini. Guida ai lasciti testamentari O N L U S una casa per crescere 1 oikos_brochure_1.12.14.indd 1 05/12/14 14.00 Un piccolo gesto può

Dettagli

2010 I percorsi formativi DI

2010 I percorsi formativi DI www.professionefinanza.com www.pfacademy.it 2010 I percorsi formativi DI PROFESSIONE FINANZA Sommario Descrizione e finalità pag 2 Programma dettagliato pag 3 Sede e durata pag 4 Docenti pag 4 La Pianificazione

Dettagli

Nella riga orizzontale sottostante i tasti per la vera e propria compilazione della dichiarazione:

Nella riga orizzontale sottostante i tasti per la vera e propria compilazione della dichiarazione: Software Successioni un applicativo completo, per la predisposizione della dichiarazione di successione, dei calcoli delle imposte, delle quote ereditarie L applicazione vuole essere un utile strumento

Dettagli

FONDO, TRUST, VINCOLO DI DESTINAZIONE NOTAIO EMANUELE DE MICHELI

FONDO, TRUST, VINCOLO DI DESTINAZIONE NOTAIO EMANUELE DE MICHELI TUTELA PATRIMONIALE FONDO, TRUST, VINCOLO DI DESTINAZIONE NOTAIO EMANUELE DE MICHELI Fonti normative FONDO PATRIMONIALE: artt. 167 ss. cod. civ. Fonti normative FONDO PATRIMONIALE: artt. 167 ss. cod. civ.

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA TENUTA DEL REGISTRO DEI TESTAMENTI BIOLOGICI

REGOLAMENTO PER LA TENUTA DEL REGISTRO DEI TESTAMENTI BIOLOGICI COMUNE DI LATERINA Provincia di Arezzo REGOLAMENTO PER LA TENUTA DEL REGISTRO DEI TESTAMENTI BIOLOGICI Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 80 del 26/11/2014 INDICE ART. 1 Premesse ART.

Dettagli

Passaggio generazionale: fiscalità tra vincoli ed opportunità

Passaggio generazionale: fiscalità tra vincoli ed opportunità Il passaggio generazionale nella Famiglia e nell Impresa Passaggio generazionale: fiscalità tra vincoli ed opportunità Paolo Ludovici Bergamo, 2 luglio 2013 Imposta sulle successioni e donazioni: aliquote

Dettagli

PER L IMPRENDITORE E ORA POSSIBILE ANCHE CEDERE L AZIENDA CON IL NUOVO PATTO DI FAMIGLIA

PER L IMPRENDITORE E ORA POSSIBILE ANCHE CEDERE L AZIENDA CON IL NUOVO PATTO DI FAMIGLIA PER L IMPRENDITORE E ORA POSSIBILE ANCHE CEDERE L AZIENDA CON IL NUOVO PATTO DI FAMIGLIA di Vincenzo D Andò PREMESSA La Legge 14.2.2006, n. 55 (pubblicata sulla G.U. n. 50 del 1.3.2006) ha introdotto nel

Dettagli

Oggetto: LE REGOLE PER L EFFETTUAZIONE DI FINANZIAMENTI DA PARTE DEI SOCI ALLE SOCIETÀ PARTECIPATE

Oggetto: LE REGOLE PER L EFFETTUAZIONE DI FINANZIAMENTI DA PARTE DEI SOCI ALLE SOCIETÀ PARTECIPATE Ai gentili Clienti Loro sedi Oggetto: LE REGOLE PER L EFFETTUAZIONE DI FINANZIAMENTI DA PARTE DEI SOCI ALLE SOCIETÀ PARTECIPATE Molto spesso i soci persone fisiche si trovano nella condizione di sostenere

Dettagli

Circolare del Ministero delle Finanze (CIR) n. 221 /E del 30 novembre 2000

Circolare del Ministero delle Finanze (CIR) n. 221 /E del 30 novembre 2000 Circolare del Ministero delle Finanze (CIR) n. 221 /E del 30 novembre 2000 by www.finanzaefisco.it OGGETTO: Trattamento tributario degli atti di costituzione del fondo patrimoniale. L argomento oggetto

Dettagli

IL COSTO DI UN ATTO NOTARILE (Fonte: Consiglio Nazionale del Notariato)

IL COSTO DI UN ATTO NOTARILE (Fonte: Consiglio Nazionale del Notariato) IL COSTO DI UN ATTO NOTARILE (Fonte: Consiglio Nazionale del Notariato) Acquistare la casa: quanto costa il notaio? Le tabelle qui pubblicate riportano di massima i compensi dovuti al notaio per gli atti

Dettagli

TRUST, PATTO DI FAMIGLIA E SUCCESSIONE GENERAZIONALE DI IMPRESE E PATRIMONI

TRUST, PATTO DI FAMIGLIA E SUCCESSIONE GENERAZIONALE DI IMPRESE E PATRIMONI TRUST, PATTO DI FAMIGLIA E SUCCESSIONE GENERAZIONALE DI IMPRESE E PATRIMONI prof. avv. DARIO STEVANATO Piacenza, 25 marzo 2006 1 IL PATTO DI FAMIGLIA Il nuovo patto di di famiglia (art. 768-bis c.c.) risponde

Dettagli

15. Posizione del successibile prima dell apertura della successione... 29

15. Posizione del successibile prima dell apertura della successione... 29 INDICE-SOMMARIO Capitolo I. NOZIONI INTRODUTTIVE 1. La successione a causa di morte............... 1 2. Fondamento della successione a causa di morte. Successione testamentaria e successione legittima.....................

Dettagli

La tua volontà, il nostro impegno

La tua volontà, il nostro impegno Con il patrocinio e la collaborazione del Voglio lasciare al mondo il futuro che ho sempre sognato La tua volontà, il nostro impegno Chi siamo 3 Il testamento solidale 4 Il nostro impegno 7 La tua volontà

Dettagli

va presentata entro 12 mesi dalla data di apertura della successione

va presentata entro 12 mesi dalla data di apertura della successione va presentata entro 12 mesi dalla data di apertura della successione Indicare l Ufficio Territoriale della Direzione Provinciale nella cui circoscrizione era l ultima residenza del defunto. In caso di

Dettagli

Analisi comparativa degli strumenti di protezione del patrimonio

Analisi comparativa degli strumenti di protezione del patrimonio Analisi comparativa degli strumenti di protezione del patrimonio Avv. Fabrizio Vedana 1 STRUMENTI A DISPOSIZIONE HOLDING DI FAMIGLIA PATTI DI FAMIGLIA FONDAZIONI MANDATO FIDUCIARIO ATTI DI DESTINAZIONE

Dettagli

FORM CLIENTI / FORNITORI

FORM CLIENTI / FORNITORI FORM CLIENTI / FORNITORI Da restituire, compilato in ognuna delle sue parti, a: Ditta Enrico Romita Via Spagna, 38 Tel. 0984.446868 Fax 0984.448041 87036 Mail to: amministrazione@calawin.it 1 Informativa

Dettagli

L. 30.10.2014 n. 161 (legge europea 2013-bis) Principali novità

L. 30.10.2014 n. 161 (legge europea 2013-bis) Principali novità STUDIO RENZO GORINI DOTTORE COMMERCIALISTA REVISORE LEGALE COMO 11.12.2014 22100 COMO - VIA ROVELLI, 40 TEL. 031.27.20.13 www.studiogorini.it FAX 031.27.33.84 E-mail: segreteria@studiogorini.it INFORMATIVA

Dettagli

PATTO DI FAMIGLIA L'IMPRENDITORE SCEGLIE IL SUCCESSORE NELL AZIENDA a cura del Dott. G. Fiore - RE.FI.

PATTO DI FAMIGLIA L'IMPRENDITORE SCEGLIE IL SUCCESSORE NELL AZIENDA a cura del Dott. G. Fiore - RE.FI. PATTO DI FAMIGLIA L'IMPRENDITORE SCEGLIE IL SUCCESSORE NELL AZIENDA a cura del Dott. G. Fiore - RE.FI. La legge 14 febbraio 2006, n. 55 ha introdotto l istituto del patto di famiglia. Il nuovo istituto

Dettagli

Conseguire un maggior controllo sulla disposizione del patrimonio lasciato in eredità.

Conseguire un maggior controllo sulla disposizione del patrimonio lasciato in eredità. IL TRUST, DOMANDE E RISPOSTE Che cosa è un trust? Un trust è uno strumento giuridico con cui una persona o più persone (Settlor) trasferiscono il titolo di uno o più proprietà ad uno o più gestori (Trustee)

Dettagli

Quale tipo di società scegliere per il proprio business

Quale tipo di società scegliere per il proprio business Quale tipo di società scegliere per il proprio business È possibile scegliere la forma giuridica più conveniente all interno di queste quattro categorie: 1) Impresa individuale 2) Società di persone 3)

Dettagli

Realizzate i vostri sogni: assicurazione risparmio vincolata a fondi d investimento con garanzia.

Realizzate i vostri sogni: assicurazione risparmio vincolata a fondi d investimento con garanzia. Realizzate i vostri sogni: assicurazione risparmio vincolata a fondi d investimento con garanzia. Ognuno di noi ha i propri sogni: una vita a due, dei bambini, una casa propria, un pensionamento senza

Dettagli

Certificato Successorio Europeo LORENZO PRATS ALBENTOSA

Certificato Successorio Europeo LORENZO PRATS ALBENTOSA Certificato Successorio Europeo LORENZO PRATS ALBENTOSA Regolamento (UE) 650/2012 del Parlamento Europeo e del Consiglio - Capo VI: Certificato Successorio Europeo Art.: 62 73 CES: La più grande novità

Dettagli

CONVEGNO Convivenze tutelate e funzione notarile

CONVEGNO Convivenze tutelate e funzione notarile CONVEGNO Convivenze tutelate e funzione notarile Milano, 7 marzo 2014 TECNICHE REDAZIONALI E CONVIVENZE (ovvero come ovviare sul piano negoziale all assenza di una normativa sulla convivenza) Giovanni

Dettagli

Immobile di Puegnago del Garda (BS): primo lascito testamentario. del Rinnovamento nello Spirito Santo ONLUS

Immobile di Puegnago del Garda (BS): primo lascito testamentario. del Rinnovamento nello Spirito Santo ONLUS Immobile di Puegnago del Garda (BS): primo lascito testamentario. Per sostenere FONDAZIONE ALLEANZA del Rinnovamento nello Spirito Santo ONLUS DONAZIONI c/c postale intestato a Fondazione Alleanza del

Dettagli

Il trasferimento generazionale della farmacia privata: il passaggio generazionale per atto tra vivi

Il trasferimento generazionale della farmacia privata: il passaggio generazionale per atto tra vivi della farmacia privata: il passaggio generazionale per atto tra vivi Dott. Marino Mascheroni Professore a contratto di Diritto Tributario Università di Milano La forma indiretta: il conferimento con i

Dettagli

I contributi pubblici nello IAS 20

I contributi pubblici nello IAS 20 I contributi pubblici nello IAS 20 di Paolo Moretti Il principio contabile internazionale IAS 20 fornisce le indicazioni in merito alle modalità di contabilizzazione ed informativa dei contributi pubblici,

Dettagli

Trust: imposta di donazione immediata. Cassazione, ordinanze n. 3735, 3737 e 3866

Trust: imposta di donazione immediata. Cassazione, ordinanze n. 3735, 3737 e 3866 Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 102 24.03.2015 Trust: imposta di donazione immediata Cassazione, ordinanze n. 3735, 3737 e 3866 Categoria: Enti commerciali/non commerciali Sottocategoria:

Dettagli

L esperienza tedesca ed austriaca in tema di passaggio generazionale delle ricchezze e di divieto dei patti successori

L esperienza tedesca ed austriaca in tema di passaggio generazionale delle ricchezze e di divieto dei patti successori L esperienza tedesca ed austriaca in tema di passaggio generazionale delle ricchezze e di divieto dei patti successori Josef Wolff Studio Legale Wolff, Wolff & Wolff Salzburg - Wien 1 La comunicazione

Dettagli

AZ INFINITY LIFE Proietta il valore del tuo investimento oltre il tempo. 20 Marzo 2012

AZ INFINITY LIFE Proietta il valore del tuo investimento oltre il tempo. 20 Marzo 2012 AZ INFINITY LIFE Proietta il valore del tuo investimento oltre il tempo 20 Marzo 2012 UNA SOLUZIONE ESCLUSIVA CHE APRE NUOVI ORIZZONTI AZ Infinity Life è l esclusiva polizza vita Unit Linked* che consente

Dettagli

CONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA

CONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA CONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA L attuale contesto economico, sempre più caratterizzato da una concorrenza di tipo internazionale e da mercati globali, spesso

Dettagli

PROSPETTO RIEPILOGATIVO DELLE IMPOSTE INDIRETTE PER I PIÙ FREQUENTI ATTI IMMOBILIARI

PROSPETTO RIEPILOGATIVO DELLE IMPOSTE INDIRETTE PER I PIÙ FREQUENTI ATTI IMMOBILIARI PROSPETTO RIEPILOGATIVO DELLE IMPOSTE INDIRETTE PER I PIÙ FREQUENTI ATTI IMMOBILIARI A) VENDITE DI FABBRICATI DA PRIVATI: 1) Prima casa e/o relative pertinenze - vendita da privato - Imposta di registro:

Dettagli

COMUNE DI ARCO Provincia di Trento DISCIPLINARE PER LA TENUTA DEL REGISTRO DELLE DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTI SANITARI

COMUNE DI ARCO Provincia di Trento DISCIPLINARE PER LA TENUTA DEL REGISTRO DELLE DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTI SANITARI COMUNE DI ARCO Provincia di Trento DISCIPLINARE PER LA TENUTA DEL REGISTRO DELLE DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTI SANITARI Articolo 1 Registro delle dichiarazioni (Testamenti Biologici) 1. Il Comune

Dettagli

DATI NECESSARI PER COMPILAZIONE DICHIARAZIONE DI SUCCESSIONE

DATI NECESSARI PER COMPILAZIONE DICHIARAZIONE DI SUCCESSIONE GEOMETRA Pino Caddeo Via martiri d ungheria, 22 08016 Borore (NU) WEBSITE: www.visurnet.com, mail: info@visurnet.com 0785/86727-3393600206 DATI NECESSARI PER COMPILAZIONE DICHIARAZIONE DI SUCCESSIONE Di

Dettagli

Dichiarazione di successione: quando, chi e quanto La legge per tutti.it

Dichiarazione di successione: quando, chi e quanto La legge per tutti.it Dichiarazione di successione: quando, chi e quanto La legge per tutti.it Enrico Braiato Successioni: non è bello trovarsi, all alba di un dolore, ad affrontare anche i problemi burocratici; eppure la dichiarazione

Dettagli

ALLEGATO 4 STUDIO DI FATTIBILITA

ALLEGATO 4 STUDIO DI FATTIBILITA ALLEGATO 4 STUDIO DI FATTIBILITA Procedura aperta per la selezione di una Società di Gestione del Risparmio per l'istituzione e la gestione di un fondo di investimento, immobiliare, chiuso per il patrimonio

Dettagli

NOTAIO Piazza Dante 10 48026 Russi (RA) Tel. 0544 583751 Fax 0544 586931 Mail:fpula@notariato.it - www.notaiopula.it

NOTAIO Piazza Dante 10 48026 Russi (RA) Tel. 0544 583751 Fax 0544 586931 Mail:fpula@notariato.it - www.notaiopula.it NOTAIO Piazza Dante 10 48026 Russi (RA) Tel. 0544 583751 Fax 0544 586931 Mail:fpula@notariato.it - www.notaiopula.it PROSPETTO RIEPILOGATIVO DELLE IMPOSTE INDIRETTE PER I PIU FREQUENTI TRASFERIMENTI IMMOBILIARI

Dettagli

I. CONSIDERAZIONI GENERALI

I. CONSIDERAZIONI GENERALI Elenco delle principali abbreviazioni................................ XI I. CONSIDERAZIONI GENERALI 1. Premessa.......................................... 1 2. Le principali questioni in tema di trust interno.........................

Dettagli

Alla scrittura privato o all atto pubblico dovrà essere allegato il regolamento del Fondo.

Alla scrittura privato o all atto pubblico dovrà essere allegato il regolamento del Fondo. FONDAZIONE COMUNITARIA DEL VCO REGOLAMENTO E LINEE GUIDA PER LA COSTITUZIONE DEI FONDI PATRIMONIALI 1. Tipologie di Fondi patrimoniali Presso la Fondazione Comunitaria del VCO è possibile costituire le

Dettagli

DALLA FIDUCIA AL TRUST IL TRUST COS E, IL SUO RICONOSCIMENTO IN ITALIA, LE APPLICAZIONI AL DIRITTO DI FAMIGLIA

DALLA FIDUCIA AL TRUST IL TRUST COS E, IL SUO RICONOSCIMENTO IN ITALIA, LE APPLICAZIONI AL DIRITTO DI FAMIGLIA DALLA FIDUCIA AL TRUST IL TRUST COS E, IL SUO RICONOSCIMENTO IN ITALIA, LE APPLICAZIONI AL DIRITTO DI FAMIGLIA Trissino Sabato 10 aprile 2010 1 La definizione di TRUST rapporto fiduciario in virtù del

Dettagli

REGOLAMENTO PER GLI STAGE

REGOLAMENTO PER GLI STAGE REGOLAMENTO PER GLI STAGE emanato con D.R. n. 5146 del 2000, successivamente modificato con D.R. n. 9 del 16 gennaio 2007 e D.R. n. 198 del 29 novembre 2011 1/5 ART. 1 Ambito di applicazione 1.1 Il presente

Dettagli

CITTÀ DI AGROPOLI. Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente

CITTÀ DI AGROPOLI. Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente CITTÀ DI AGROPOLI Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente Approvato con deliberazione della Giunta comunale n 358 del 06.12.2012 Regolamento per

Dettagli

Nota integrativa nel bilancio abbreviato

Nota integrativa nel bilancio abbreviato Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 120 23.04.2014 Nota integrativa nel bilancio abbreviato Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Varie La redazione del bilancio in forma

Dettagli

TOWARDS THE ENTRY INTO FORCE OF BUILDING FUTURE UNIFORMITY UPON PAST DIVERGENCIES. Questionario sulle successioni transfrontaliere

TOWARDS THE ENTRY INTO FORCE OF BUILDING FUTURE UNIFORMITY UPON PAST DIVERGENCIES. Questionario sulle successioni transfrontaliere TOWARDS THE ENTRY INTO FORCE OF THE SUCCESSION REGULATION: BUILDING FUTURE UNIFORMITY UPON PAST DIVERGENCIES Questionario sulle successioni transfrontaliere DESTINATARI: PRATICI ED ACCADEMICI (avvocati,

Dettagli

La successione ereditaria

La successione ereditaria La successione ereditaria La successione ereditaria è legata ad un evento triste e spesso rimosso dai propri pensieri: la morte; essa è, però, ineludibile, per questo a tutti sarebbe utile conoscere i

Dettagli

8. Successioni e donazioni SUCCESSIONI Chi deve pagarla e quanto si paga ATTENZIONE

8. Successioni e donazioni SUCCESSIONI Chi deve pagarla e quanto si paga ATTENZIONE 8. Successioni e donazioni Con la legge n. 286 del 2006 (di conversione del decreto legge n. 262 del 2006) e la legge n. 296 del 2006 (Finanziaria 2007), è stata reintrodotta nel nostro sistema l'imposta

Dettagli

COS È UN MULTI FAMILY OFFICE

COS È UN MULTI FAMILY OFFICE Cos è un multi family office Il multi family office è la frontiera più avanzata del wealth management. Il suo compito è quello di coordinare ed integrare in unico centro organizzativo tutte le attività

Dettagli

La successione. Obiettivi

La successione. Obiettivi La successione Prof.ssa Elisa Esposito Obiettivi In questa lezione ci occuperemo delle vicende che possono condurre alla modifica delle parti originarie del rapporto processuale, in particolare, della

Dettagli

Traduzione a cura di Sara DʼAttoma ****

Traduzione a cura di Sara DʼAttoma **** Traduzione a cura di Sara DʼAttoma Decreto del Presidente della Repubblica Popolare Cinese N. 36 Si dichiara che la Legge della Repubblica Popolare Cinese sulla legge applicabile ai rapporti privatistici

Dettagli

PASSAGGIO GENERAZIONALE E TUTELA DEL PATRIMONIO

PASSAGGIO GENERAZIONALE E TUTELA DEL PATRIMONIO PASSAGGIO GENERAZIONALE E TUTELA DEL PATRIMONIO Tra famiglia e impresa A cura di Giuliano Bonollo Aspetti tipici del cliente Imprenditore Forte legame tra attività aziendale e flussi in entrata ed uscita

Dettagli

IL PASSAGGIO GENERAZIONALE Aspetti Fiscali degli Atti Dispositivi

IL PASSAGGIO GENERAZIONALE Aspetti Fiscali degli Atti Dispositivi Carismi Convegni CARISMICONVEGNI IL PASSAGGIO GENERAZIONALE Centro Studi I Cappuccini 22 Febbraio 2013 Avv. Francesco Napolitano DONAZIONE DI AZIENDA IMPOSTE DIRETTE La donazione di azienda da parte di

Dettagli

CARTA DEI DIRITTI DEI RISPARMIATORI

CARTA DEI DIRITTI DEI RISPARMIATORI CARTA DEI DIRITTI DEI RISPARMIATORI La fiducia dei Risparmiatori in un mercato amico dei loro diritti è il primo e fondamentale requisito su cui i Promotori finanziari basano le prospettive di sviluppo

Dettagli

CIRCOLARE N. 17/E. Roma, 24 aprile 2015

CIRCOLARE N. 17/E. Roma, 24 aprile 2015 CIRCOLARE N. 17/E Direzione Centrale Normativa Roma, 24 aprile 2015 OGGETTO: Questioni interpretative in materia di IRPEF prospettate dal Coordinamento Nazionale dei Centri di Assistenza Fiscale e da altri

Dettagli

www.gaglione.it La successione a causa di morte Normativa di diritto civile

www.gaglione.it La successione a causa di morte Normativa di diritto civile La successione a causa di morte Normativa di diritto civile Le regole della successione a causa di morte disciplinano il passaggio del patrimonio e la continuazione di tutti i rapporti giuridici attivi

Dettagli

Il trasferimento generazionale della farmacia privata: il patto di famiglia e il trasferimento mortis causa

Il trasferimento generazionale della farmacia privata: il patto di famiglia e il trasferimento mortis causa Il trasferimento generazionale della farmacia privata: il patto di famiglia e il trasferimento mortis causa Dott. Marino Mascheroni Professore a contratto di Diritto Tributario Università di Milano Il

Dettagli

RISPOSTE formulate dalla Società Italiana degli Studiosi del Diritto Civile

RISPOSTE formulate dalla Società Italiana degli Studiosi del Diritto Civile Commissione Europea Direzione generale Giustizia, libertà e sicurezza Unità C1 Giustizia civile jls-coop-jud-civil@cec.eu.int B-1049 Bruxelles a mezzo fax: 00320.22996457 LIBRO VERDE Successioni e donazioni

Dettagli

Principi di diritto successorio

Principi di diritto successorio Principi di diritto successorio Introduzione Quando una persona muore, alcune situazioni giuridiche ad essa ricollegabili si trasferiscono ad altri soggetti e si parla di c.d. successione mortis causa.

Dettagli

SCUOLA DI NOTARIATO DELLA LOMBARDIA CORSO SUCCESSIONI Anno accademico 2013/2014

SCUOLA DI NOTARIATO DELLA LOMBARDIA CORSO SUCCESSIONI Anno accademico 2013/2014 SCUOLA DI NOTARIATO DELLA LOMBARDIA CORSO SUCCESSIONI Anno accademico 2013/2014 Le lezioni si svolgono al mercoledì (dalle 11 alle 12,30) ed il venerdì (dalle 11 alle 12,30). In questo anno accademico,

Dettagli

L acquisto di una proprietà di abitazioni mediante i fondi della previdenza professionale. Promozione della proprietà di abitazioni

L acquisto di una proprietà di abitazioni mediante i fondi della previdenza professionale. Promozione della proprietà di abitazioni L acquisto di una proprietà di abitazioni mediante i fondi della previdenza professionale Promozione della proprietà di abitazioni Promozione della proprietà di abitazioni L acquisto di una proprietà di

Dettagli

ADOTTA UNA GUGLIA: SCOLPISCI SCHEDA DONATORE IL TUO NOME NELLA STORIA

ADOTTA UNA GUGLIA: SCOLPISCI SCHEDA DONATORE IL TUO NOME NELLA STORIA ADOTTA UNA GUGLIA: SCOLPISCI SCHEDA DONATORE IL TUO NOME NELLA STORIA INFORMATIVA AI SENSI DEL CODICE PRIVACY AI FINI DELLA RACCOLTA DELLE DONAZIONI Ai sensi dell'art. 13 del D.Lgs. 30 giugno 2003 n. 196

Dettagli

Regolamento per l'erogazione Errore. Il segnalibro non è definito. di contributi a titolo di prestito d'onore Errore. Il segnalibro non è definito.

Regolamento per l'erogazione Errore. Il segnalibro non è definito. di contributi a titolo di prestito d'onore Errore. Il segnalibro non è definito. Regolamento per l'erogazione Errore. Il segnalibro non è definito. di contributi a titolo di prestito d'onore Errore. Il segnalibro non è definito. APPROVATO CON DELIBERAZIONE COMUNALE N 46 DEL 11-05-2009

Dettagli

F.A.Q. OdV e Aps a confronto

F.A.Q. OdV e Aps a confronto Cosa hanno in comune le Odv e le Aps? Le Organizzazioni di Volontariato (OdV) e le Associazioni di Promozione Sociale (APS) hanno la caratteristica comune di avere nel fine solidaristico la propria dimensione

Dettagli

Nel sistema privatistico, i soggetti si caratterizzano per la loro autonomia e per la posizione di parità innanzi alla legge.

Nel sistema privatistico, i soggetti si caratterizzano per la loro autonomia e per la posizione di parità innanzi alla legge. Codice Civile Il Codice civile è il principale corpus normativo del diritto privato, ossia quella branca del diritto che regola i rapporti giuridici tra i privati cittadini, sia nella sfera personale e

Dettagli

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO «AMICI DEL TESORO» TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI. ART. 1 (Denominazione e sede)

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO «AMICI DEL TESORO» TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI. ART. 1 (Denominazione e sede) Associazione AMICI DEL TESORO Via Fossa Fresca n 9 Cap 37050 S.Giovanni Lupatoto - Verona Tel e Fax 045-8732283 Nr Iscrizione Registro Volontariato VR0705 STATUTO DELL ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO «AMICI

Dettagli

partecipazione al rendimento trasparente

partecipazione al rendimento trasparente Realizzate il vostro obiettivo di risparmio a colpo sicuro. Assicurazione risparmio con partecipazione al rendimento trasparente Desiderate costituire un capitale di risparmio importante, per finanziare

Dettagli

DALLA PARTE DEGLI ALTRI OPERATORI ECONOMICI. La nostra risposta alle esigenze della tua attività.

DALLA PARTE DEGLI ALTRI OPERATORI ECONOMICI. La nostra risposta alle esigenze della tua attività. DALLA PARTE DEGLI ALTRI OPERATORI ECONOMICI La nostra risposta alle esigenze della tua attività. LA BANCA COME TU LA VUOI DALLA PARTE DEGLI ALTRI OPERATORI ECONOMICI La nostra risposta alle esigenze della

Dettagli

2012 Italfiduciaria Srl

2012 Italfiduciaria Srl 1 Intestazione di quote societarie Le partecipazioni vengono date in amministrazione fiduciaria con le seguenti modalità: Sottoscrizione del capitale in sede di costituzione della società, aumento di capitale

Dettagli