Da Galiani V. (a cura di), Dizionario degli elementi costruttivi, UTET 2001

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Da Galiani V. (a cura di), Dizionario degli elementi costruttivi, UTET 2001"

Transcript

1 Le scale

2 Da Galiani V. (a cura di), Dizionario degli elementi costruttivi, UTET 2001 L'insieme di tutte le strutture portanti che individuano lo spazio della scala si chiama gabbia. L'insieme delle strutture portanti eventualmente presenti al centro della scala si chiama anima. Il vuoto individuato dalla parte interna di sviluppo delle rampe, nel caso in cui non sia presente la struttura d'anima, si chiama pozzo o tromba. Il senso di percorrenza di una scala viene convenzionalmente rappresentato in pianta con una linea continua che indica il percorso al centro della rampa e con una freccia posta all'estremo superiore della linea. Tale linea indica sempre il senso di salita. Una scala si definisce destrorsa se la linea di percorrenza si svolge in senso orario nei punti di cambiamento di direzione e sinistrorsa nel caso contrario (senso antiorario).

3 La zoccolatura è il rivestimento di protezione sviluppato per tutta la lunghezza della scala che ricopre, ad altezza variabile, le pareti della gabbia e dell'anima. I gradini di inizio di una scala possono essere più larghi e di forma curvilinea, anche per permettere un facile accesso a persone che provengono da più direzioni; tali gradini si definiscono di invito. Caposcala è l'ultimo elemento della rampa a livello del pianerottolo. Se i gradini sono sostenuti da una o due travi inclinate, queste si definiscono i fianchi mt Altezza di piano o interpiano è la distanza misurata verticalmente tra gli estradossi di due piani immediatamente sovrapposti. Altezza libera di piano è la distanza misurata verticalmente tra l'estradosso di un piano e l'intradosso di quello immediatamente soprastante.

4 Tipologia dei corpi scala Dal punto di vista tipologico è possibile inquadrare l ampia casistica che riguarda le scale in un intelaiatura generale che le distingua in base ai seguenti aspetti: andamento planimetrico, ossia forma, numero e disposizione delle rampe e dei pianerottoli che compongono la scala; andamento altimetrico, inteso come profilo della scala stessa, delineato dalla morfologia dell intradosso e dell estradosso della scala, dalla pendenza delle rampe e dalla linea di sviluppo descritta dai gradini; forma e disposizione dei singoli elementi costitutivi, ossia del singolo gradino, dei pianerottoli e delle relative interconnessioni; forma e disposizione dei supporti verticali, intesi come elementi portanti della scala, di natura puntuale o continua e variamente dislocati.

5 CONVENZIONI NEL DISEGNO EDILE Scala a pozzo Svuotamento dell interno per dare più luce secondo l andamento planimetrico

6 secondo l andamento altimetrico

7 secondo la struttura Scale su trave a ginocchio o a soletta continua Sono organismi costituiti da una struttura portante, la trave a ginocchio così chiamata per la sua forma spezzata, che è incastrata direttamente nella struttura portante del vano: questa struttura è cioè comprensiva di rampe e ripiani. I gradini possono essere realizzati contemporaneamente alla trave o precostituiti e posti in opera successivamente (gradini portati). 7

8 Scale a sbalzo In questo tipo il ruolo statico determinante è svolto dal gradino che incastrato da un lato nella struttura portante del vano, sopporta direttamente i carichi trasmessi dalle persone in transito sulla scala assumendo il ruolo di mensola. La rampa risulta pertanto costituita da un insieme di elementi staticamente autonomi. Proprio per evitare che ognuno di essi lavori indipendentemente, si usa disporre all intradosso della rampa dei ferri detti distributori. In questo tipo di struttura i pianerottoli possono essere a sbalzo, cioè vincolati alla parete minore del vano, o incastrati nelle strutture laterali. 8

9 secondo i materiali Scale in legno: Sono utilizzate per le case unifamiliari, negozi, ecc. Risultano di costo elevato e sono facilmente deteriorabili. Per il posizionamento delle tavole vedi figura. Scale in pietra: Sono utilizzate per le case rurali o di uso comune. Scale in acciaio: Hanno le rampe composte da longaroni in profilato d acciaio e gradini in lamiera o grigliato Scale in cemento armato: Il calcestruzzo armato è di largo impiego per strutture di scale, anche per le sue doti di incombustibilità. Con questa struttura è possibile realizzare tutti i tipi di scale, sia per forma che per concezione statica. 9

10

11

12

13

14 All aumentare della pendenza il passo si accorcia per bilanciare lo sforzo necessario per il sollevamento verticale.

15 Lo sfalsamento è la distanza tra l ultima alzata della rampa di arrivo e la prima alzata di quella di partenza NO NO

16

17 NO SI

18 l 1 >l 2 l1 3) POSITIVO o AVANTI l2 l2>l1 1) NEGATIVO o INDIETRO l1=l2 2) NULLO l2 l1>l2 l 1 <l 2 La lunghezza della scala si incrementa di una pedata

19 d=a/2 NULLO l1=l2=p/2 NEGATIVO o INDIETRO l2>l1 POSITIVO o AVANTI l1>l2

20 ASSE SFALSAMENTO

21 Corpo scala: principali convenzioni grafiche Nella rappresentazione complessiva di un corpo scala si utilizza una serie di indicazioni di natura convenzionale, quali lo spessore dei segni utilizzati, il sistema di quotatura, l indicazione dei piani di sezione, il verso di salita, la scala di rappresentazione.

22 Rappresentazione di una scala in pianta In accordo con la convenzione che la pianta è intesa essere una sezione orizzontale a 1,20 m da terra, nella pianta del pianterreno devono essere indicati i gradini fino a tale quota. Una linea inclinata che ne interrompe la rappresentazione indica che la scala continua al piano superiore. Oltre la linea inclinata i gradini possono essere omessi o anche rappresentati a tratteggio. Una freccia indica il senso di salita della scala. Nella pianta dei piani succcessivi (pianta tipo) bisogna rappresentare la rampa che dal primo livello congiunge il secondo tagliata a 1,20 m da terra. Questa volta verrà riportata una doppia linea inclinata oltre la quale si riportano i gradini della rampa sottostante, cioè quella che dal piano terra arriva al primo piano, in particolare quella omessa nella rappresentazione del piano terra. Due frecce una per ogni rampa- indicano il senso di salita delle rampe. Analoga rappresentazione per i piani successivi. Nella pianta dell ultimo livello la scala verrà rappresentata per intero, in quanto tutta al di sotto della quota 1,20 del piano di sezione. Una sola freccia indica il senso di salita della rampa.

23 Rappresentazione di un corpo scala La rappresentazione di una scala, indipendentemente dal grado di complessità, avviene attraverso una metodologia che ne consente una graficizzazione universalmente leggibile e supportata dall uso di determinate convenzioni grafiche. Per ricavarne le piante dei vari piani e sezioni trasversali o longitudinali, si procederà sezionando il corpo scala con piani ideali, orizzontali o verticali, disposti variamente, ossia in maniera tale da intercettare rampe e pianerottoli ai vari livelli raccordati dalla scala, e opportunamente posizionati, in maniera da poter garantire la trasmissione di un numero di informazioni esaustivo.

24 Pianta del piano terra Una importante convenzione grafica stabilisce che la graficizzazione dell intersezione del piano con una rampa sia affidata ad un segno, una doppia linea inclinata, piuttosto che all effettivo disegno della superficie sezionata; il verso di salita viene efficacemente indicato con una freccia la cui testa corrisponda alla quota di riferimento maggiore.

25 Pianta del piano tipo

26 Corpo scala: pianta dell'ultimo piano

27 sezione longitudinale

28 sezione trasversale

29 IL DISEGNO DI PROGETTO 29

30 IL DISEGNO DI PROGETTO 30

31 IL DISEGNO DI PROGETTO *** sezioni orizzontale e verticale 31

32 Scala a pozzo Svuotamento dell interno per dare più luce

LE SCALE: TIPOLOGIE COSTRUTTIVE ED ELEMENTI PER IL PROGETTO

LE SCALE: TIPOLOGIE COSTRUTTIVE ED ELEMENTI PER IL PROGETTO LE SCALE: TIPOLOGIE COSTRUTTIVE ED ELEMENTI PER IL PROGETTO Le scale L'insieme di tutte le strutture portanti che individuano lo spazio della scala si chiama gabbia. L'insieme delle strutture portanti

Dettagli

Progettazione Dei Sistemi Costruttivi A (6CFU) Prof. Alberto De Capua, coll. Arch. Valeria Ciulla. TdA 4 ELEMENTI DI COMUNICAZIONE VERTICALE

Progettazione Dei Sistemi Costruttivi A (6CFU) Prof. Alberto De Capua, coll. Arch. Valeria Ciulla. TdA 4 ELEMENTI DI COMUNICAZIONE VERTICALE Progettazione Dei Sistemi Costruttivi A (6CFU) Prof. Alberto De Capua, coll. Arch. Valeria Ciulla TdA 4 ELEMENTI DI COMUNICAZIONE VERTICALE Università degli studi Mediterranea di Reggio Calabria darte

Dettagli

Relazione ed elaborati di progetto per il solaio

Relazione ed elaborati di progetto per il solaio LABORATORIO DI COSTRUZIONE DELL ARCHITETTURA 2A prof. Renato Giannini Relazione ed elaborati di progetto per il solaio (arch. Lorena Sguerri) Relazione di calcolo Predimensionamento e analisi dei carichi

Dettagli

SCALE. Carlo Scarpa, particolari di una scala a Castelvecchio

SCALE. Carlo Scarpa, particolari di una scala a Castelvecchio SCALE / nomenclatura SCALE / segni convenzionali. TIPOLOGIE DI SCALE. Problemi geometrici fra rampe successive. SCALE / RAPPRESENTAZIONE elementi di completamento. SCHEMI STRUTTURALI COMPARATIVI PER SCALE

Dettagli

Laboratorio di Costruzione dell Archite5ura I A. a.a. 2014/15. Prof. Sergio Rinaldi. sergio.rinaldi@unina2.it. LE SCALE: elementi per il progetto

Laboratorio di Costruzione dell Archite5ura I A. a.a. 2014/15. Prof. Sergio Rinaldi. sergio.rinaldi@unina2.it. LE SCALE: elementi per il progetto Dipar&mento di archite0ura e Disegno Industriale L. Vanvitelli Corso di Laurea Magistrale in Archite0ura Laboratorio di Costruzione dell Archite5ura I A a.a. 2014/15 Prof. Sergio Rinaldi sergio.rinaldi@unina2.it

Dettagli

1.800x0,01x(0,33+0,16)= - Sovraccarico accidentale di 400 kg/mq 400x0,33 132,00 kg/m

1.800x0,01x(0,33+0,16)= - Sovraccarico accidentale di 400 kg/mq 400x0,33 132,00 kg/m Premessa La scala si sviluppa in una gabbia, di forma rettangolare, formata da quattro pilastri posti agli spigoli e travi lungo i quattro lati. Viene realizzata secondo la tipologia di trave a ginocchio

Dettagli

ELEMENTI DI COMUNICAZIONE VERTICALE

ELEMENTI DI COMUNICAZIONE VERTICALE ELEMENTI DI COMUNICAZIONE VERTICALE ELEMENTI DI COMUNICAZIONE VERTICALE Gli elementi di comunicazione verticale hanno il compito di consentire a persone e cose di superare un dislivello, internamente o

Dettagli

LE SCALE DI RAPPRESENTAZIONE

LE SCALE DI RAPPRESENTAZIONE IL SUPPORTO La CARTA DA DISEGNO è raggruppabile in due tipi fondamentali: - carta opaca o bianca - carta trasparente o da lucido, usata per disegni a china. GLI STRUMENTI Il gruppo di linee da usare per

Dettagli

PARTICOLARI COSTRUTTIVI MURATURA ARMATA POROTON

PARTICOLARI COSTRUTTIVI MURATURA ARMATA POROTON PARTICOLARI COSTRUTTIVI MURATURA ARMATA POROTON La muratura armata rappresenta un sistema costruttivo relativamente nuovo ed ancora non molto conosciuto e le richieste di chiarimenti sulle modalità di

Dettagli

Il sub-sistema tecnologico scala

Il sub-sistema tecnologico scala Dipartimento di Scienze e Tecnologie dell Ambiente Costruito Building & Environment Science & Technology BEST Facoltà di Architettura e Società Progettazione esecutiva dell architettura a.a. 2005/2006

Dettagli

SCALA CON GRADINI PORTANTI E TRAVE A GINOCCHIO

SCALA CON GRADINI PORTANTI E TRAVE A GINOCCHIO prof. Gianmarco de Felice, arch. Lorena Sguerri SCALA CON GRADINI PORTANTI E TRAVE A GINOCCHIO Tipologie correnti di scale Progetto di gradini portanti Progetto della trave a ginocchio Esecutivi: piante,

Dettagli

FACOLTA DI INGEGNERIA PROGETTO DI STRUTTURE A/A 2008-2009 SCALE IN CEMENTO

FACOLTA DI INGEGNERIA PROGETTO DI STRUTTURE A/A 2008-2009 SCALE IN CEMENTO A/A 2008-2009 PROGETTO DI SCALE IN CEMENTO ARMATO A/A 2008-2009 CONTENUTO LEZIONE Generalità sulle scale e tipologie Scala con trave a ginocchio modellazione e calcolo sollecitazioni Progetto dei gradini

Dettagli

FONTANOT DA VITA A UNA LINEA DI SCALE PENSATA PER CHI AMA IL FAI DA TE.

FONTANOT DA VITA A UNA LINEA DI SCALE PENSATA PER CHI AMA IL FAI DA TE. STILE FONTANOT DA VITA A UNA LINEA DI SCALE PENSATA PER CHI AMA IL FAI DA TE. Magia. Una gamma di prodotti che renderà facile poter scegliere la tua scala ideale. 0 Guida alla scelta. Gamma prodotti. Modulo

Dettagli

- Manuale d uso, contenente le indicazioni per il corretto uso e la conservazione del bene in oggetto;

- Manuale d uso, contenente le indicazioni per il corretto uso e la conservazione del bene in oggetto; piano di manutenzione Committente: COMUNE DI CASALE MONFERRATO (AL) Oggetto: LAVORI DI AMPLIAMENTO DEL PALAZZETTO DELLO SPORT (adeguamento alle norme vigenti in materia di sicurezza ed igiene ai fini dell

Dettagli

AddCAD per ZWCad. Passa alla progettazione 3D rimanendo sul tuo Cad famigliare

AddCAD per ZWCad. Passa alla progettazione 3D rimanendo sul tuo Cad famigliare AddCAD per ZWCad Passa alla progettazione 3D rimanendo sul tuo Cad famigliare Passare alla progettazione 3D è un salto di qualità che molti Professionisti tentano di compiere, ma in tanti casi senza successo.

Dettagli

Schöck Isokorb tipo ABXT

Schöck Isokorb tipo ABXT Schöck Isokorb tipo Schöck Isokorb tipo Schöck Isokorb tipo Adatto per attici e parapetti. Trasferisce momenti, forze di taglio e forze normali. 145 Schöck Isokorb tipo Disposizione degli elementi Sezioni

Dettagli

Fondazioni a platea e su cordolo

Fondazioni a platea e su cordolo Fondazioni a platea e su cordolo Fondazione a platea massiccia Una volta normalmente impiegata per svariate tipologie di edifici, oggi la fondazione a platea massiccia viene quasi esclusivamente adottata

Dettagli

S.F.S. Scuola per la Formazione e Sicurezza in Edilizia della provincia di Massa Carrara - Ing. Antonio Giorgini

S.F.S. Scuola per la Formazione e Sicurezza in Edilizia della provincia di Massa Carrara - Ing. Antonio Giorgini CADUTE DALL ALTO CADUTE DALL ALTO DA STRUTTURE EDILI CADUTE DALL ALTO DA OPERE PROVVISIONALI CADUTE DALL ALTO PER APERTURE NEL VUOTO CADUTE DALL ALTO PER CEDIMENTI O CROLLI DEL TAVOLATO CADUTE DALL ALTO

Dettagli

LE FUNZIONI A DUE VARIABILI

LE FUNZIONI A DUE VARIABILI Capitolo I LE FUNZIONI A DUE VARIABILI In questo primo capitolo introduciamo alcune definizioni di base delle funzioni reali a due variabili reali. Nel seguito R denoterà l insieme dei numeri reali mentre

Dettagli

Schöck Isokorb Tipo ABXT

Schöck Isokorb Tipo ABXT Schöck Isokorb Tipo Schöck Isokorb Tipo Schöck Isokorb Tipo Schöck Isokorb Tipo Adatto a cornicioni e parapetti. Trasferisce forze di taglio, momenti e forze normali. 145 Schöck Isokorb Tipo Disposizione

Dettagli

Il disegno dei materiali

Il disegno dei materiali materiali per l architettura TDM 4 Il disegno dei materiali Il disegno tecnico è quel particolare tipo di disegno in grado di rappresentare un oggetto attraverso i metodi di rappresentazione di trasferire

Dettagli

TECNOLOGIA DELL ARCHITETTURA I

TECNOLOGIA DELL ARCHITETTURA I UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA BASILICATA - Facoltà di Architettura di Matera Classe LM/4, conforme alla DIRETTIVA EUROPEA 85/384 e al D.M. 22 ottobre 2004, n.270 a.a. 2011/2012 II ANNO Semestrale TECNOLOGIA

Dettagli

Schöck Isokorb Tipo QP, QP-VV

Schöck Isokorb Tipo QP, QP-VV Schöck Isokorb Tipo Schöck Isokorb Tipo, -VV Schöck Isokorb Tipo (sollecitazione di taglio) Per carichi puntuali. Adatto a balconi appoggiati. Trasferisce forze di taglio positive Schöck Isokorb Tipo -VV

Dettagli

LE SCALE TIPOLOGIE COSTRUTTIVE E ELEMENTI DI PROGETTO. CORSO DI MATERIALI E PROGETTAZIONE DI ELEMENTI COSTRUTTIVI Prof. Michele M.

LE SCALE TIPOLOGIE COSTRUTTIVE E ELEMENTI DI PROGETTO. CORSO DI MATERIALI E PROGETTAZIONE DI ELEMENTI COSTRUTTIVI Prof. Michele M. LE SCALE TIPOLOGIE COSTRUTTIVE E ELEMENTI DI PROGETTO CORSO DI MATERIALI E PROGETTAZIONE DI ELEMENTI COSTRUTTIVI Prof. Michele M. Lepore Le scale Da Galiani V. (a cura di), Dizionario degli elementi costruttivi,

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELL ARCHITETTURA

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELL ARCHITETTURA ELEMENTI DI COMUNICAZIONE VERTICALE: GENERALITA Le comunicazioni verticali vanno intese come elementi di collegamento tra piani a diversi livelli e di conseguenza tra gli spazi che insistono su tali piani.

Dettagli

La quotatura costituisce il complesso delle informazioni in un disegno che precisano le dimensioni di un oggetto o di un componente meccanico

La quotatura costituisce il complesso delle informazioni in un disegno che precisano le dimensioni di un oggetto o di un componente meccanico La quotatura costituisce il complesso delle informazioni in un disegno che precisano le dimensioni di un oggetto o di un componente meccanico 1 La quotatura è ottenuta con i seguenti elementi La linea

Dettagli

GEOMETRIA DELLE MASSE

GEOMETRIA DELLE MASSE 1 DISPENSA N 2 GEOMETRIA DELLE MASSE Si prende in considerazione un sistema piano, ossia giacente nel pian x-y. Un insieme di masse posizionato nel piano X-Y, rappresentato da punti individuati dalle loro

Dettagli

SOLAIO A TRAVETTI TRALICCIATI PREFABBRICATI

SOLAIO A TRAVETTI TRALICCIATI PREFABBRICATI SOLAIO A TRAVETTI TRALICCIATI PREFABBRICATI Il solaio a travetti tralicciati, noto anche come solaio bausta, è costituito da travetti tralicciati e da elementi di alleggerimento in laterizio. I travetti

Dettagli

Strutture per coperture inclinate

Strutture per coperture inclinate Le strutture per coperture inclinate sono costituite da elementi o parti strutturali disposti secondo piani differenti da quello orizzontale (definiti falde), destinati a svolgere la funzione di copertura

Dettagli

LE SEZIONI TRASVERSALI

LE SEZIONI TRASVERSALI LE SEZIONI TRASVERSALI Rappresentano l intersezione del corpo stradale e del terreno con un piano verticale e normale all asse stradale. Vengono eseguite in corrispondenza di ciascun picchetto d asse.

Dettagli

SCALE. SCALE (Allegato XX del D.Lgs 81/08)

SCALE. SCALE (Allegato XX del D.Lgs 81/08) SCALE SCALE (Allegato XX del D.Lgs 81/08) E riconosciuta la conformità delle scale portatili, alle seguenti condizioni: a) le scale portatili siano costruite conformemente alla norma tecnica UNI EN 131

Dettagli

NUOVA TIPOLOGIA ANTISISMICA DI EDIFICI INDUSTRIALI

NUOVA TIPOLOGIA ANTISISMICA DI EDIFICI INDUSTRIALI ARCHITETTONICO NUOVA TIPOLOGIA ANTISISMICA DI EDIFICI INDUSTRIALI STRUTTURALE Pagina 1 di 9 Sommario SOLUZIONE TIPO :... 3 VANTAGGI RISPETTO AL SISTEMA USUALE DI CAPANNONI PREFABBRICATI :... 6 SCELTA TIPOLOGIA

Dettagli

Analisi e diagramma di Pareto

Analisi e diagramma di Pareto Analisi e diagramma di Pareto L'analisi di Pareto è una metodologia statistica utilizzata per individuare i problemi più rilevanti nella situazione in esame e quindi le priorità di intervento. L'obiettivo

Dettagli

COMUNE DI TRICASE IMPORTO LAVORI 120.000/00 RELAZIONE TECNICA

COMUNE DI TRICASE IMPORTO LAVORI 120.000/00 RELAZIONE TECNICA COMUNE DI TRICASE PROGETTO PER LA COSTRUZIONE DI UN NUOVA CAPPELLA LOCULI COMUNALE NEL CIMITERO CAPOLUOGO IMPORTO LAVORI 120.000/00 RELAZIONE TECNICA Il comune di Tricase ha affidato l incarico al sottoscritto

Dettagli

SCALE E PARAPETTI. I parapetti sono elementi edilizi o strutturali realizzati per proteggere da rischi di cadute.

SCALE E PARAPETTI. I parapetti sono elementi edilizi o strutturali realizzati per proteggere da rischi di cadute. SCALE E PARAPETTI I parapetti sono elementi edilizi o strutturali realizzati per proteggere da rischi di cadute. Le scale sono elementi strutturali che servono per superare un dislivello ossia collegano

Dettagli

EX-DIREZIONE DELLE SALINE NEL CENTRO STORICO DI CERVIA

EX-DIREZIONE DELLE SALINE NEL CENTRO STORICO DI CERVIA EX-DIREZIONE DELLE SALINE NEL CENTRO STORICO DI CERVIA Complesso di proprietà di Pentagramma Romagna Spa in via XX Settembre n.38 e Corso Mazzini n.41, sito nel Comune di Cervia (RA). OPERE DI RESTAURO

Dettagli

CURVE DI LIVELLO. Per avere informazioni sull andamento di una funzione f : D IR n IR può essere utile considerare i suoi insiemi di livello.

CURVE DI LIVELLO. Per avere informazioni sull andamento di una funzione f : D IR n IR può essere utile considerare i suoi insiemi di livello. CURVE DI LIVELLO Per avere informazioni sull andamento di una funzione f : D IR n IR può essere utile considerare i suoi insiemi di livello. Definizione. Si chiama insieme di livello k della funzione f

Dettagli

Fatti su misura per le aziende.

Fatti su misura per le aziende. Fatti su misura per le aziende. Cs Metalli è un Azienda nata oltre quarant anni fa dalla pluriennale esperienza dei suoi soci negli ambiti della carpenteria metallica e della logistica di magazzino. Obiettivo

Dettagli

Esempi di funzione. Scheda Tre

Esempi di funzione. Scheda Tre Scheda Tre Funzioni Consideriamo una legge f che associa ad un elemento di un insieme X al più un elemento di un insieme Y; diciamo che f è una funzione, X è l insieme di partenza e X l insieme di arrivo.

Dettagli

barriera stradale di sicurezza in acciaio PAB H2 TE classe H2 - bordo laterale ISTRUZIONI PER L INSTALLAZIONE SU RILEVATO

barriera stradale di sicurezza in acciaio PAB H2 TE classe H2 - bordo laterale ISTRUZIONI PER L INSTALLAZIONE SU RILEVATO barriera stradale di sicurezza in acciaio PAB H2 TE classe H2 - bordo laterale ISTRUZIONI PER L INSTALLAZIONE SU RILEVATO A) Operazioni preliminari 1. Lo scarico degli elementi della barriera stradale

Dettagli

EDIFICI IN C.A. SOLAI sbalzi

EDIFICI IN C.A. SOLAI sbalzi EDIFICI IN C.A. SOLAI sbalzi Sbalzi Sbalzi Sbalzi Sbalzi Sbalzi Sbalzi Sbalzi Sbalzi EDIFICIO IN ACCIAIO Sbalzi EDIFICIO IN ACCIAIO E LEGNO Sbalzi EDIFICIO IN ACCIAIO Sbalzi PONTI under construction Sbalzi

Dettagli

SCALE FISSE CON INCLINAZIONE >75

SCALE FISSE CON INCLINAZIONE >75 PERCORSI VERTICALI Scheda: P003 Rev: 11/06/2009 19.55.00 Pagina 1/1 SCALE FISSE CON INCLINAZIONE >75 D.P.G.R. Toscana 62/R 05, Artt.3, 8 Dispositivo Interno Esterno Permanente Non Permanente Fig 1 Fig

Dettagli

Progetto delle armature longitudinali del solaio

Progetto delle armature longitudinali del solaio prof. Renato Giannini Progetto delle armature longitudinali del solaio (arch. Lorena Sguerri) orrezioni del diagramma di momento flettente Prescrizioni di normativa specifiche per il solaio Progetto delle

Dettagli

DOMANDA DI ADOZIONE E APPROVAZIONE P.U.A. Beni Stabili Spa Sede legale: Via Piemonte,38-00187 Roma tel. +39.06.36222.1-06.36222.745 www.benistabili.

DOMANDA DI ADOZIONE E APPROVAZIONE P.U.A. Beni Stabili Spa Sede legale: Via Piemonte,38-00187 Roma tel. +39.06.36222.1-06.36222.745 www.benistabili. COMMITTENTE: Beni Stabili Spa Sede legale: Via Piemonte,38-00187 Roma tel. +39.06.36222.1-06.36222.745 www.benistabili.it PROGETTO: ELABORAZIONE DOMANDA DI ADOZIONE E APPROVAZIONE P.U.A. 338 OGGETTO TITOLO

Dettagli

Carichi unitari. Dimensionamento delle sezioni e verifica di massima. Dimensionamento travi a spessore. Altri carichi unitari. Esempio.

Carichi unitari. Dimensionamento delle sezioni e verifica di massima. Dimensionamento travi a spessore. Altri carichi unitari. Esempio. Carichi unitari delle sezioni e verifica di massima Una volta definito lo spessore, si possono calcolare i carichi unitari (k/m ) Solaio del piano tipo Solaio di copertura Solaio torrino scala Sbalzo piano

Dettagli

Prima di ogni impiego è necessario accertare lo stato di conservazione della scala, in particolare:

Prima di ogni impiego è necessario accertare lo stato di conservazione della scala, in particolare: Le scale Opuscolo in materia di Salute e Sicurezza L'impiego di scale portatili, di diverso forma o tipologia, è consuetudine in ogni luogo di lavoro. L'accesso ai ripiani superiori di una scaffalatura,

Dettagli

Basi di matematica per il corso di micro

Basi di matematica per il corso di micro Basi di matematica per il corso di micro Microeconomia (anno accademico 2006-2007) Lezione del 21 Marzo 2007 Marianna Belloc 1 Le funzioni 1.1 Definizione Una funzione è una regola che descrive una relazione

Dettagli

ISTRUZIONI PER LA DETERMINAZIONE DELL OMBREGGIAMENTO DI SUPERFICI TRASPARENTI SU PARETE VERTICALE

ISTRUZIONI PER LA DETERMINAZIONE DELL OMBREGGIAMENTO DI SUPERFICI TRASPARENTI SU PARETE VERTICALE ISTRUZIONI PER LA DETERMINAZIONE DELL OMBREGGIAMENTO DI SUPERFICI TRASPARENTI SU PARETE VERTICALE Per ogni superficie trasparente presente sulle facciate degli edifici è possibile costruire una maschera

Dettagli

capav sistema costruttivo con travi a pendenza variabile

capav sistema costruttivo con travi a pendenza variabile capav sistema costruttivo con travi a pendenza variabile Solai di copertura Sulle falde delle travi Capav sono utilizzabili 3 tipologie di solai precompressi, con caratteristiche morfologiche e prestazionali

Dettagli

Riqualificazione di Piazza Pellini: complesso di parcheggi, piazza e uffici nel centro Storico

Riqualificazione di Piazza Pellini: complesso di parcheggi, piazza e uffici nel centro Storico Riqualificazione di Piazza Pellini: complesso di parcheggi, piazza e uffici nel centro Storico Concorso, 2 classificato Perugia 2001 Massimo e Gabriella Carmassi con Paolo Vinti Il nostro progetto si propone

Dettagli

Forze come grandezze vettoriali

Forze come grandezze vettoriali Forze come grandezze vettoriali L. Paolucci 23 novembre 2010 Sommario Esercizi e problemi risolti. Per la classe prima. Anno Scolastico 2010/11 Parte 1 / versione 2 Si ricordi che la risultante di due

Dettagli

Il PANNELLO A TAGLIO TERMICO

Il PANNELLO A TAGLIO TERMICO Il PANNELLO A TAGLIO TERMICO Le normative sul risparmio energetico prevedono, tra l altro, che gli elementi di tamponamento esterni degli edifici siano dotati di prefissate caratteristiche di isolamento

Dettagli

LE FUNZIONI E LE LORO PROPRIETÀ

LE FUNZIONI E LE LORO PROPRIETÀ LE FUNZIONI E LE LORO PROPRIETÀ LE FUNZIONI REALI DI VARIABILE REALE COSA SONO LE FUNZIONI Dati due sottoinsiemi A e B non vuoti di R, una FUNZIONE da A a B è una relazione che associa ad ogni numero reale

Dettagli

Laboratorio di Disegno e Rilievo dell Architettura PROF. MANUELA PISCITELLI

Laboratorio di Disegno e Rilievo dell Architettura PROF. MANUELA PISCITELLI RILIEVO DEGLI ALZATI Per collegare correttamente il rilievo altimetrico di più ambienti sovrapposti in verticale è necessario costruire un riferimento esterno all edificio al quale relazionare le quote

Dettagli

Grandezze scalari e vettoriali

Grandezze scalari e vettoriali Grandezze scalari e vettoriali Esempio vettore spostamento: Esistono due tipi di grandezze fisiche. a) Grandezze scalari specificate da un valore numerico (positivo negativo o nullo) e (nel caso di grandezze

Dettagli

PLANIMETRIA E PROFILO INSIEME

PLANIMETRIA E PROFILO INSIEME PLANIMETRIA E PROFILO INSIEME planimetria profili 11 RELAZIONE TRA PLANIMETRIA E PROFILO La correlazione tra andamento planimetrico e altimetrico è molto stretta; variazioni del primo incidono subito sul

Dettagli

Verranno descritti di seguito brevemente gli algoritmi di calcolo utilizzati per l interpretazione nei tre metodi inseriti all interno del programma.

Verranno descritti di seguito brevemente gli algoritmi di calcolo utilizzati per l interpretazione nei tre metodi inseriti all interno del programma. 3. Teoria Verranno descritti di seguito brevemente gli algoritmi di calcolo utilizzati per l interpretazione nei tre metodi inseriti all interno del programma. 3.1 Metodo convenzionale (metodo del tempo

Dettagli

Fig. 2. Proiezioni ortogonali di un parallelepipedo su piani esterni alla figura

Fig. 2. Proiezioni ortogonali di un parallelepipedo su piani esterni alla figura 3. LE PROIEZIONI ORTOGONALI Le proiezioni ortogonali sono originate dallo scopo di proiettare su un piano (il foglio della rappresentazione) un oggetto posto nello spazio, che conservi le stesse caratteristiche

Dettagli

b. Discontinue o isolate zattere

b. Discontinue o isolate zattere Ordinarie o continue a.continue travi rovesce platee FONDAZIONI DIRETTE SUPERFICIALI plinti b. Discontinue o isolate zattere a.1 CONTINUE Quando il carico da trasmettere al terreno non è elevato e la struttura

Dettagli

EDIFICI A STRUTTURA MURARIA. parte seconda

EDIFICI A STRUTTURA MURARIA. parte seconda parte seconda VOLTA A CROCIERA LE VOLTE abaco LE VOLTE a struttura muraria a botte volta a botte retta volta a botte lunettata a filari longitudinali a filari trasversali geometria, apparecchiature costruttive

Dettagli

La normativa sulle Barriere Architettoniche. La normativa sulle Barriere Architettoniche. Barriere Architettoniche - Barriere Culturali

La normativa sulle Barriere Architettoniche. La normativa sulle Barriere Architettoniche. Barriere Architettoniche - Barriere Culturali Barriere Architettoniche - Barriere Culturali PROGETTARE, COSTRUIRE, ABITARE CON QUALITÀ COLLEGAMENTI ORIZZONTALI COLLEGAMENTI VERTICALI Arch. Cesare Beghi CAAD di Parma 30 Gennaio 2008 Parma Seminario

Dettagli

www.didatticaonline.altervista.org RELAZIONE DI CALCOLO DI UNA SCALA IN C.C.A. CON TRAVI A GINOCCHIO

www.didatticaonline.altervista.org RELAZIONE DI CALCOLO DI UNA SCALA IN C.C.A. CON TRAVI A GINOCCHIO RELAZIONE DI CALCOLO DI UNA SCALA IN C.C.A. CON TRAVI A GINOCCHIO La scala oggetto della presente relazione è stata calcolata tenendo conto delle norme vigenti (D.. 9 Gennaio 1996, D.. 16 Gennaio 1996).

Dettagli

TECNICA DELLE COSTRUZIONI: PROGETTO DI STRUTTURE LE FONDAZIONI

TECNICA DELLE COSTRUZIONI: PROGETTO DI STRUTTURE LE FONDAZIONI LE FONDAZIONI Generalità sulle fondazioni Fondazioni dirette Plinti isolati Trave rovescia Esecutivi di strutture di fondazione Generalità Le opere di fondazione hanno il compito di trasferire le sollecitazioni

Dettagli

Lo stoccaggio dei materiali può avvenire sia a terra si su apposite attrezzature: gli scaffali.

Lo stoccaggio dei materiali può avvenire sia a terra si su apposite attrezzature: gli scaffali. Mezzi di warehousing Le attrezzature per lo stoccaggio comprendono tutti i mezzi che non possono seguire il materiale durante i suoi movimenti. Si tratta quindi di "mezzi fissi", cioè di attrezzature facenti

Dettagli

Tecniche grafiche per il disegno a mano libera il segno espressivo

Tecniche grafiche per il disegno a mano libera il segno espressivo Tecniche grafiche per il disegno a mano libera il segno espressivo Tecnica a tratto o di solo contorno textures e trattamenti di campo chiaroscuro acquerello Alcuni suggerimenti utili.. Una corretta postura

Dettagli

Esempi e considerazioni per l esercizio sulle scale

Esempi e considerazioni per l esercizio sulle scale Corso di Studi in Archite0ura Laboratorio di Costruzione dell Archite9ura I A a.a. 2014/15 Prof. Sergio Rinaldi sergio.rinaldi@unina2.it 10/03/15 3 Esempi e considerazioni per l esercizio sulle scale CdL

Dettagli

SEZIONI. Introduzione

SEZIONI. Introduzione SEIONI 128 Introduzione Sezionare un solido significa tagliarlo secondo una superficie ideale in modo da mostrare il volume interno del solido stesso. Nella maggior parte dei casi l elemento secante è

Dettagli

MANUALE SCALE ELICOIDALI

MANUALE SCALE ELICOIDALI MANUALE SCALE ELICOIDALI INTRODUZIONE MANUALE SCALE ELICOIDALI Caratteristiche della scala ELICOIDALE in Cemento Armato BREVETTO DEPOSITATO Si tratta di una scala elicoidale autoportante, formata dalla

Dettagli

PROIEZIONI ORTOGONALI

PROIEZIONI ORTOGONALI PROIEZIONI ORTOGONALI 104 Il metodo della doppia proiezione ortogonale Il metodo attualmente conosciuto come metodo delle proiezioni ortogonali (o proiezioni ortografiche) inizialmente nacque come metodo

Dettagli

Italiano. PowerSTAIRS. Scheda informativa 6.2 F. Our natural attitude. CAD / CAM / CIM Software Solutions. Scheda informativa 6.

Italiano. PowerSTAIRS. Scheda informativa 6.2 F. Our natural attitude. CAD / CAM / CIM Software Solutions. Scheda informativa 6. Italiano PowerSTAIRS ur natural attitude CAD / CAM / CIM Software Solutions Descrizione PowerSTAIRS è il programma CAD ideale per la progettazione parametrica di scale standard e su misura. PowerSTAIRS

Dettagli

OPERE PROVVISIONALI: IL PONTEGGIO

OPERE PROVVISIONALI: IL PONTEGGIO OPERE PROVVISIONALI: IL PONTEGGIO PONTEGGI NON A NORMA Ponteggio su tettoia 2 Totale assenza di parapetti e impalcati incompleti Ponteggio su tettoia 3 Basi di appoggio instabili Rischio di crollo dell

Dettagli

SOLAI SOLAI RIFERIMENTO NORMATIVA D.M. 14.02.1992 CAPITOLO 7 Art.7.0 CLASSIFICAZIONE SOLAI PIENI IN C.A. o C.A.P. PER QUESTO TIPO DI STRUTTURE VALGONO TOTALMENTE LE INDICAZIONI STRUTTURALI E DI CALCOLO

Dettagli

CORPO PERMANENTE VIGILI DEL FUOCO TRENTO Ufficio Operativo Interventistico

CORPO PERMANENTE VIGILI DEL FUOCO TRENTO Ufficio Operativo Interventistico Provincia Autonoma di Trento Servizio Antincendi e Protezione Civile CORPO PERMANENTE VIGILI DEL FUOCO TRENTO Ufficio Operativo Interventistico Norma EN 1147/0 (norme europee) SCALE PORTATILI PER USO NELLE

Dettagli

AURIGA C12. Scala con gradini in Teak trattati per esterno. Ringhiera in acciaio inox 316

AURIGA C12. Scala con gradini in Teak trattati per esterno. Ringhiera in acciaio inox 316 AURIGA C12 Scala con gradini in Teak trattati per esterno. Ringhiera in acciaio inox 316 82 3 4 81 80 vega VEGA C8 NEW - Scala con doppia struttura portante realizzata con tecnologia laser in metallo verniciato

Dettagli

10 - CURVE DI LIVELLO

10 - CURVE DI LIVELLO 10 - CURVE DI LIVELLO La rappresentazione del territorio mediante CURVE DI LIVELLO è stata da sempre la soluzione ideale adottata dai topografi al fine di visualizzare in maniera efficace l andamento orografico

Dettagli

Applicazioni di utilizzo Le terre rinforzate possono essere utilizzate per vari scopi come si vede dagli esempi sotto riportati:

Applicazioni di utilizzo Le terre rinforzate possono essere utilizzate per vari scopi come si vede dagli esempi sotto riportati: Terre rinforzate Nella costruzione di strutture in terra per realizzare scarpate con angolo di inclinazione maggiore di quello permesso dal rilevato vengono utilizzate armature in strati orizzontali che

Dettagli

Per prima cosa si determinano le caratteristiche geometriche e meccaniche della sezione del profilo, nel nostro caso sono le seguenti;

Per prima cosa si determinano le caratteristiche geometriche e meccaniche della sezione del profilo, nel nostro caso sono le seguenti; !""##"!$%&'((""!" )**&)+,)-./0)*$1110,)-./0)*!""##"!$%&'((""!" *&)23+-0-$4--56%--0.),0-,-%323 -&3%/ La presente relazione ha lo scopo di illustrare il meccanismo di calcolo che sta alla base del dimensionamento

Dettagli

IL CONCETTO DI FUNZIONE

IL CONCETTO DI FUNZIONE IL CONCETTO DI FUNZIONE Il concetto di funzione è forse il concetto più importante per la matematica: infatti la matematica e' cercare le cause, le implicazioni, le conseguenze e l'utilità di una funzione

Dettagli

G6. Studio di funzione

G6. Studio di funzione G6 Studio di funzione G6 Come tracciare il grafico di una funzione data Nei capitoli precedenti si sono svolti tutti gli argomenti necessari per tracciare il grafico di una funzione In questo capitolo

Dettagli

Sistemi di ancoraggio permanenti per dispositivi di protezione individuale contro le cadute

Sistemi di ancoraggio permanenti per dispositivi di protezione individuale contro le cadute Sistemi di ancoraggio permanenti per dispositivi di protezione individuale contro le cadute Atto di indirizzo e coordinamento per la prevenzione delle cadute dall alto nei lavori in quota della Regione

Dettagli

POLISTUDIO. Anno 2010 Gru a ponte e a bandiera v.03 1

POLISTUDIO. Anno 2010 Gru a ponte e a bandiera v.03 1 Anno 2010 Gru a ponte e a bandiera v.03 1 Gru a ponte e gru a bandiera: indice Riferimenti normativi Elementi dell apparecchio Dispositivi di sicurezza Installazione Segnaletica Utilizzo dell apparecchio

Dettagli

Le piastre Precompresse

Le piastre Precompresse Corso di Progetto di Strutture POTENZA, a.a. 2012 2013 Le piastre Precompresse Dott. Marco VONA Scuola di Ingegneria, Università di Basilicata marco.vona@unibas.it http://www.unibas.it/utenti/vona/ PIASTRE

Dettagli

Anno 3. Funzioni: dominio, codominio e campo di esistenza

Anno 3. Funzioni: dominio, codominio e campo di esistenza Anno 3 Funzioni: dominio, codominio e campo di esistenza 1 Introduzione In questa lezione parleremo delle funzioni. Ne daremo una definizione e impareremo a studiarne il dominio in relazione alle diverse

Dettagli

DALLE CARTE ALLE SEZIONI GEOLOGICHE

DALLE CARTE ALLE SEZIONI GEOLOGICHE DALLE CARTE ALLE SEZIONI GEOLOGICHE PROFILO TOPOGRAFICO Il profilo topografico, detto anche profilo altimetrico, è l intersezione di un piano verticale con la superficie topografica. Si tratta quindi di

Dettagli

6 Generalità Quando un pezzo presenta fori o cavità, il disegno può risultare di difficile comprensione a causa della presenza di numerose linee tratteggiate. 7 Generalità Sezionando ( tagliando ) con

Dettagli

INTEGRALI DEFINITI. Tale superficie viene detta trapezoide e la misura della sua area si ottiene utilizzando il calcolo di un integrale definito.

INTEGRALI DEFINITI. Tale superficie viene detta trapezoide e la misura della sua area si ottiene utilizzando il calcolo di un integrale definito. INTEGRALI DEFINITI Sia nel campo scientifico che in quello tecnico si presentano spesso situazioni per affrontare le quali è necessario ricorrere al calcolo dell integrale definito. Vi sono infatti svariati

Dettagli

Campi d applicazione dei sistemi di controsoffitti autoportanti Rigips

Campi d applicazione dei sistemi di controsoffitti autoportanti Rigips Sistema di controsoffitto autoportante senza requisiti antincendio Il sistema di controsoffitti autoportanti offre all esecutore un alternativa particolarmente interessante ai sistemi di controsoffitti

Dettagli

SACAL S.p.A. AEROPORTO CIVILE INTERNAZIONALE DI LAMEZIA TERME

SACAL S.p.A. AEROPORTO CIVILE INTERNAZIONALE DI LAMEZIA TERME SACAL S.p.A. AEROPORTO CIVILE INTERNAZIONALE DI LAMEZIA TERME PROGETTO PER LA SISTEMAZIONE E LA COPERTURA DELL AREA D INGRESSO ANTISTANTE L AEROSTAZIONE DI LAMEZIA TERME RELAZIONE TECNICA I lavori eseguiti

Dettagli

LA RETTA. Retta per l'origine, rette orizzontali e verticali

LA RETTA. Retta per l'origine, rette orizzontali e verticali Retta per l'origine, rette orizzontali e verticali LA RETTA Abbiamo visto che l'equazione generica di una retta è del tipo Y = mx + q, dove m ne rappresenta la pendenza e q il punto in cui la retta incrocia

Dettagli

Unità di Misura Basso a Sinistra Alto a Destra Lunghezze Angoli Griglia Snap 0,0 29700,21000 Decimali Gradi Decimali 1000 1000

Unità di Misura Basso a Sinistra Alto a Destra Lunghezze Angoli Griglia Snap 0,0 29700,21000 Decimali Gradi Decimali 1000 1000 SAMPLE TEST ECDL CAD Tempo: 60 Minuti Il seguente test per l ECDL CAD richiede di lavorare con disegni esistenti che si riferiscono alla pianta di una pescheria. Nel test si chiede di completare il disegno

Dettagli

FABBISOGNO DI FINANZIAMENTO

FABBISOGNO DI FINANZIAMENTO FABBISOGNO DI FINANZIAMENTO Fonti interne: autofinanziamento Fonti esterne: capitale proprio e capitale di debito Capitale proprio: deriva dai conferimenti dei soci dell azienda e prende il nome, in contabilità,

Dettagli

PROVE DI CARICO MEDIANTE CONTENITORI E SERBATOI AD ACQUA

PROVE DI CARICO MEDIANTE CONTENITORI E SERBATOI AD ACQUA PROVE DI CARICO PREMESSA La presente sezione illustra lo svolgimento delle seguenti prove: prove di carico mediante contenitori e serbatoi ad acqua prove di carico mediante martinetti idraulici prove di

Dettagli

POLIFUNZIONALE (G22)

POLIFUNZIONALE (G22) Certificato n. 4858 Tecnologie edili per l ambiente facciate continue serramenti - pareti mobili Progetto di ristrutturazione dell edificio POLIFUNZIONALE (G22) Lodi Via Milano Facciate continue sistema

Dettagli

PROGETTO E CALCOLO DELLE SCALE DI CEMENTO ARMATO

PROGETTO E CALCOLO DELLE SCALE DI CEMENTO ARMATO Stefano Cascio PROGETTO E CALCOLO DELLE SCALE DI CEMENTO ARMATO * Termini e definizioni secondo le norme UNI 10803 e 10809 * Guida alla progettazione architettonica delle scale 9 continuità rampa/corrimano

Dettagli

OPERE PROVVISIONALI CADUTE DALL ALTO

OPERE PROVVISIONALI CADUTE DALL ALTO CORSO DI INFORMAZIONE PER STUDENTI PREVENZIONE E SICUREZZA NEI CANTIERI EDILI OPERE PROVVISIONALI CADUTE DALL ALTO DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE MEDICA Servizio Prevenzione Ambienti Lavoro RISCHI DI CADUTA

Dettagli

Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore

Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore 13.1: Introduzione L analisi dei due capitoli precedenti ha fornito tutti i concetti necessari per affrontare l argomento di questo capitolo:

Dettagli

AGMA ARREDO INOX PROFESSIONALE GENERALE

AGMA ARREDO INOX PROFESSIONALE GENERALE Le pareti tecniche di AGMA sono costruite in acciaio inox AISI 304 satinato, a richiesta anche verniciate a polveri epossidiche nei colori RAL, anche su acciaio normale. Concepite con una modularità molto

Dettagli

IL RISPARMIO SUL COSTO DI COSTRUZIONE E SUL CONSUMO ENERGETICO PUO ESSERE OTTENUTO CON L IMPIEGO DI SOLUZIONI TECNOLOGICAMENTE AVANZATE

IL RISPARMIO SUL COSTO DI COSTRUZIONE E SUL CONSUMO ENERGETICO PUO ESSERE OTTENUTO CON L IMPIEGO DI SOLUZIONI TECNOLOGICAMENTE AVANZATE IL RISPARMIO SUL COSTO DI COSTRUZIONE E SUL CONSUMO ENERGETICO PUO ESSERE OTTENUTO CON L IMPIEGO DI SOLUZIONI TECNOLOGICAMENTE AVANZATE un prodotto innovativo per la realizzazione di SOLUZIONI STRUTTURALI.

Dettagli

Rappresentazione delle saldature

Rappresentazione delle saldature TIPI DI GIUNTI SALDATI (UNI 1307-2a parte) Si definisce giunto saldato la zona in cui avviene il collegamento dei pezzi mediante saldatura. Le superfici minori dei pezzi, vicine e interessate alla saldatura,

Dettagli

INTERVENTO DI RESTAURO E RIFUNZIONALIZZAZIONE DEL COMPLESSO EX RISTORANTE S. GIORGIO AL BORGO MEDIOEVALE DI TORINO

INTERVENTO DI RESTAURO E RIFUNZIONALIZZAZIONE DEL COMPLESSO EX RISTORANTE S. GIORGIO AL BORGO MEDIOEVALE DI TORINO INTERVENTO DI RESTAURO E RIFUNZIONALIZZAZIONE DEL COMPLESSO EX RISTORANTE S. GIORGIO AL BORGO MEDIOEVALE DI TORINO SPECIALISTICA OPERE INTERVENTO DI RESTAURO E RIFUNZIONALIZZAZIONE DEL COMPLESSO EX RISTORANTE

Dettagli