OGGETTO: validità dell anno scolastico- deroghe al limite di assenze art.14 C.7 del DPR 122/2009

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1 ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE "DESSI' - LA MARMORA" SSIS Via Montegrappa, 2 Sassari Istituto Tecnico Commerciale Dessì Lamarmora - sez.associata SSTD Tel: Tel: Fax: ssis028001@istruzione.it - ssis028001@pec.istruzione.it Istituto Professionale per i Servizi Commerciali Giovanni XXIII- sez. associata SSRC02801X Via M. De Carolis, 6 Sassari Tel: Fax: Prot. n ALBO- sito WEB docenti Circ. n. 261 Sassari, 9/04/2014 Agli alunni, alle famiglie, al personale docente, all ufficio alunni, SEDE OGGETTO: validità dell anno scolastico- deroghe al limite di assenze art.14 C.7 del DPR 122/2009 Si comunica agli alunni e alle famiglie che in data 4/12/2013 il Collegio docenti ha deliberato in materia di deroghe al limite massimo di assenze cumulabili al fine della validità dell anno scolastico e all ammissibilità allo scrutinio finale previste dall art.14 del DPR 122/2009. Il DPR 122 del prevede all art 14 comma 7 che per procedere alla valutazione finale di ciascun studente è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell orario annuale personalizzato, riferito a tutte le attività oggetto di formale valutazione intermedia e finale da parte del consiglio di classe(cm n.20 del 4 marzo 2011) L orario di riferimento è quello curricolare obbligatorio relativo al monte ore annuale delle lezioni e non delle singole discipline, come segue: Orario annuale- calcolo sulla base di 33 settimane annuali Orario obbligatorio di frequenza per la validità dell anno scolastico N. ore di assenza consentite ITC 32 ore settimanali pari a 1056 annuali IPSSC 32 ore settimanali pari a 1056 annuali IPSSC classi V 30 ore settimanali pari a 990 annuali ore Alternanza scuola-lavoro biennio postqualifica Il Collegio docenti, sulla scorta della CM n.20 Prot. n del 4 marzo 2011, che fornisce indicazioni finalizzate ad una corretta applicazione della normativa vigente, sottolineando che la 1

2 finalità è quella di incentivare gli studenti al massimo impegno di presenza a scuola, così da consentire agli insegnanti di disporre della maggior quantità possibile di elementi per la valutazione degli apprendimenti e del comportamento, ha individuato le seguenti deroghe per gravi e motivate esigenze, al limite massimo di n.264 ore annue o di 247 ore annue(classi V postqualifica della sede associata IPSSC). La famiglia dovrà produrre richiesta su apposito modulo, allegato alla presente e disponibile presso l ufficio alunni e il sito web dell Istituto. Le richieste di deroga con le motivazioni devono essere documentate in allegato con certificazioni mediche o dichiarazioni sostitutive, seconda delle motivazioni addotte ; l accoglimento della deroga deve essere deliberato dal Consiglio di Classe e verbalizzato in sede di scrutinio. Si precisa che la deroga è applicata a giudizio insindacabile del Consiglio di classe, a condizione che tali assenze non pregiudichino la possibilità di procedere alla valutazione degli alunni interessati. Il mancato conseguimento del limite minimo di frequenza, comprensivo delle deroghe riconosciute, comporta l'esclusione dallo scrutinio finale e la non ammissione alla classe successiva o all'esame finale di ciclo. DEROGHE CONSENTITE, delibera del Collegio docenti del 4/012/2013: Le tipologie di assenza ammesse alla deroga previste dall art.14 del DPR 122/2009 riguardano: Motivi di salute: terapie e/o cure programmate per GRAVI MOTIVI(es. patologie congenite/terapie salvavita, terapie e/o cure programmate per infortuni) ricovero ospedaliero cure e/o accertamenti diagnostici in Day Hospital cure domiciliari, in forma continuativa o ricorrente gravidanza donazioni di sangue profilassi patologie infettive(vaccinazioni) obbligatorie o opzionali Istanza della famiglia, documentata da apposita certificazione medica, sprovvista di diagnosi Motivi personali e/o di famiglia: provvedimenti dell autorità giudiziaria attivazione di separazione dei genitori in coincidenza con l assenza gravi patologie dei componenti del nucleo famigliare entro il II grado lutti dei componenti del nucleo famigliare entro il III grado rientro nel paese di origine per motivi legali o familiari trasferimento della famiglia procedure concorsuali cura dei fratelli minori in caso di gravi esigenze familiari(patologia del genitore; separazione del nucleo familiare) Istanza della famiglia, documentata da apposita autocertificazione Partecipazione ad attività sportive e agonistiche organizzate da federazioni riconosciute dal C.O.N.I. debitamente certificate dall Associazione Sportiva di appartenenza 2

3 Attività per corsi ed esami per Albi Professionali, titoli culturali(es.certificazioni linguistiche, esami ECDL, esami presso Conservatorio) ed altro a giudizio insindacabile del consiglio di classe, richieste e certificate dall Ente competente Esami di ammissione a Università, Accademie, Armi dell Esercito Adesione a confessioni religiose per le quali esistono specifiche intese che considerano il sabato come giorno di riposo (cfr. Legge n. 516/1988 che recepisce l intesa con la Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno; Legge n. 101/1989 sulla regolazione dei rapporti tra lo Stato e l Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, sulla base delle intesa stipulata il 27 febbraio 1987). Assenze orario per entrata posticipata e/o uscita anticipata rispetto all orario abituale delle lezioni a causa della oggettiva impossibilità di avvalersi dei mezzi di trasporto pubblici in orario utile, documentate dall orario ufficiale e regolarmente autorizzate in via permanente(per tutto l anno scolastico o fino al permanere delle ragioni oggettive) dall Ufficio del Dirigente. Istanza della famiglia, documentata da apposita autocertificazione Le richieste di deroga con le motivazioni devono essere preventivamente, o comunque tempestivamente documentate. L accoglimento della deroga deve essere deliberato dal Consiglio di Classe e verbalizzato in sede di scrutinio; il Consiglio di classe può comunque non ammettere l alunno allo scrutinio se ritiene di non essere in possesso di sufficienti elementi di giudizio. Al di fuori delle suddette deroghe qualsiasi altra assenza (sia essa ingiustificata o giustificata) effettuata durante l anno scolastico verrà conteggiata ai fini della esclusione o inclusione nello scrutinio finale. Sono computate come ore di assenza secondo il numero delle ore giornaliere effettive: Entrate fuori orario non autorizzate in via permanente per motivazioni oggettive e documentate Uscite in anticipo non autorizzate in via permanente per motivazioni oggettive e documentate Assenze saltuarie per malattia, se non rientranti fra le cause di deroga riconosciute Assenze per motivi familiari/personali non comprese nelle deroghe Astensione dalle lezioni (scioperi, manifestazioni, occupazioni) Non frequenza in caso di non partecipazione a viaggi di istruzione o a visite guidate che prevedano la partecipazione dell intera classe Non partecipazione alle attività organizzate in ore curricolari. Non sono computate come ore di assenza: La partecipazione ad attività organizzate dalla scuola (campionati studenteschi, progetti didattici inseriti nel POF e/o approvati dal Consiglio di classe, presenze nei lavori della Consulta giovanile provinciale, ecc.) La partecipazione ad attività di orientamento universitario (classi V) con certificato di presenza Assenza in attività didattiche non curricolari/facoltative. 3

4 Attività extrascolastica Le ore di attività didattica extrascolastica, svolte in orario curricolare(uscite didattiche, viaggi e visite di istruzione, alternanza scuola lavoro, TIROCINI FORMATIVI, partecipazione a manifestazioni, attività di orientamento, ecc.) vanno regolarmente riportate nel registro di classe, con relativa annotazione degli assenti, a cura del docente di riferimento. Il dirigente scolastico f.to Maria Antonietta Porcu Allega: modulo richiesta sintesi normativa 4

5 Sintesi normativa All art. 11 il DPR n.122/2009 stabilisce che per gli alunni che frequentano per periodi temporalmente rilevanti corsi di istruzione funzionanti in ospedali o in luoghi di cura, i docenti che impartiscono i relativi insegnamenti trasmettono alla scuola di appartenenza elementi di conoscenza in ordine al percorso formativo individualizzato attuato dai predetti alunni, ai fini della valutazione periodica e finale. Nel caso in cui la frequenza dei corsi abbia una durata prevalente rispetto a quella nella classe di appartenenza, i docenti che hanno impartito gli insegnamenti nei corsi stessi effettuano lo scrutinio previa intesa con la scuola di riferimento, la quale fornisce gli elementi di valutazione eventualmente elaborati dai docenti della classe; analogamente si procede quando l'alunno, ricoverato nel periodo di svolgimento degli esami conclusivi, deve sostenere in ospedale tutte le prove o alcune di esse. Nota MIUR del 27 ottobre 2010, Prot. n ha precisato che ai fini della validità dell anno scolastico, come si evince dall art. 11 del DPR 22 giugno 2009, n. 122, non possono essere considerati alla stregua di ordinarie assenze i periodi di permanenza in ospedale, in altri luoghi di cura o in casa per periodi anche continuativi durante i quali gli alunni seguono momenti formativi sulla base di appositi programmi di apprendimento personalizzati predisposti dalla scuola di appartenenza o seguono per periodi temporalmente rilevanti attività didattiche funzionanti in ospedale o in luoghi di cura. CM n.20 Prot. n del 4 marzo fornisce indicazioni finalizzate ad una corretta applicazione della normativa vigente, sottolineando che la finalità è quella di incentivare gli studenti al massimo impegno di presenza a scuola, così da consentire agli insegnanti di disporre della maggior quantità possibile di elementi per la valutazione degli apprendimenti e del comportamento. Le deroghe al limite minimo di frequenza alle lezioni vengono consentite purché non sia pregiudicata la possibilità di valutazione degli alunni: tale deroga è prevista per casi eccezionali, certi e documentati Collegio docenti(competenze in materia di valutazione degli apprendimenti e del comportamento attribuite al Collegio docenti dalla normativa in essere(dlgs 297/1994; DPR 275/1998; DPR 122/2009)- criteri generali e fattispecie che legittimano la deroga al limite minimo di presenza, riferita a casi eccezionali, certi e documentati - indicazioni della CM singolo consiglio di classe verifica se il singolo allievo abbia superato il limite massimo consentito di assenze e se tali assenze, pur rientrando nelle deroghe previste dal collegio dei docenti, impediscano, comunque, di procedere alla fase valutativa, considerata la non sufficiente permanenza del rapporto educativo. A titolo indicativo la CM definisce la casistica apprezzabile ai fini delle deroghe previste: ASSENZE DOVUTE A: gravi motivi di salute adeguatamente documentati; terapie e/o cure programmate; donazioni di sangue; 5

6 partecipazione ad attività sportive e agonistiche organizzate da federazioni riconosciute dal C.O.N.I.( nota n 2065 del 2 marzo 2011 della Direzione Generale per lo studente) adesione a confessioni religiose per le quali esistono specifiche intese che considerano il sabato come giorno di riposo (cfr. Legge n. 516/1988 che recepisce l intesa con la Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno; Legge n. 101/1989 sulla regolazione dei rapporti tra lo Stato e l Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, sulla base dell intesa stipulata il 27 febbraio 1987). 6

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