COMUNE DI CAGLIAARI COMUNE DI CAGLIARI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Sessione ordinaria. Convocazione 1ª. Seduta pubblica. Oggi ventitre del mese di luglio dell anno duemilaquattordici in Cagliari nella sala delle adunanze del Consiglio, convocato a termini dell art.3 del Regolamento del C.C., si é riunito il Consiglio di questo Comune e sono intervenuti i Signori: Sindaco: PRES. ASS. Consiglieri: PRES. ASS. Zedda Massimo X Lobina Enrico X Consiglieri: Mannino Pierluigi X Andreozzi Giuseppe X Marcello Fabrizio Salvatore X Ballero Francesco X Marongiu Gaetano X Carta Davide X Mascia Sergio X Casu Paolo X Meloni Pier Giorgio X Chessa Giovanni X Mereu Alessio X Chessa Maurizio X Montaldo Emilio X Cugusi Claudio X Murgia Marco X Cugusi Giorgio X Petrucci Filippo X Depau Goffredo X Piras Anselmo X Depau Marisa X Porcelli Maurizio X Dessì Sebastiano X Porrà Roberto X Dore Giovanni X Portoghese Guido X Farris Giuseppe X Rodin Fabrizio X Floris Antonello X Scano Andrea X Fuoco Gennaro X Schirru Stefano X Ghirra Francesca X Secchi Ferdinando X Lai Aurelio X Serra Renato X Lancioni Gianfranco Mariano X Tocco Edoardo X Lecis Cocco Ortu Matteo X Vargiu Sandro X Presenti: 27 Assenti: 14 N. 47 All.: 1 OGGETTO: Modifica Regolamento comunale per la disciplina dell erogazione di agevolazioni a favore di nuove imprese di cui alla deliberazione del C.C. n. 83 del 28 novembre 2012 - approvazione nuovo testo del Regolamento comunale per la disciplina dell erogazione di agevolazioni a favore di attività produttive. Presiede il Presidente del Consiglio Goffredo Depau con l assistenza del Segretario Generale Renzo Serra
OGGETTO: Modifica Regolamento comunale per la disciplina dell erogazione di agevolazioni a favore di nuove imprese di cui alla deliberazione del C.C. n. 83 del 28 novembre 2012 - approvazione nuovo testo del Regolamento comunale per la disciplina dell erogazione di agevolazioni a favore di attività produttive. Premesso che IL CONSIGLIO COMUNALE - la Regione Autonoma della Sardegna, Assessorato al Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza ha indetto il bando pubblico per la selezione di Progetti operativi per l imprenditorialità comunale (POIC) in attuazione della DGR n.27/17 del 1 giugno 2011 e della DGR n. 41/28 del 13 ottobre 2011; - l obiettivo primario dei POIC è quello di sostenere lo sviluppo dell imprenditorialità (intendendo sia auto-imprenditorialità, sia cooperative) e dell occupazione sul territorio comunale (in particolare giovani e donne), integrando le politiche di intervento già esistenti attivate dal Comune stesso ; - I POIC saranno costituiti come un programma agevolativo articolato, diretto a sostenere lo sviluppo dell imprenditorialità integrando le politiche di intervento attivate dal Comune e che il progetto sarà rivolto a proporre alle imprese delle misure di sostegno che potranno consistere in contributi rotativi a valere sulle risorse del Fondo PISL-POIC FSE quali ad esempio: aiuti rimborsabili per l insediamento delle imprese, lo sviluppo occupazionale, ecc.; aiuti rimborsabili per l innovazione organizzativa; altri contributi soggetti a restituzione per le finalità esplicitate nel POIC e coerenti con le priorità di sviluppo individuate nel PO FSE. - I comuni interessati hanno inoltrato istanza di presentazione del POIC alla Regione Sardegna a partire dal 18/09/2012 fino al 19/10/2012; - I Comuni, al momento di presentazione del proprio POIC, dovevano essere in possesso di un Regolamento di incentivi all imprenditorialità e/o sgravi fiscali su imposte comunali ovvero di una relativa bozza che si sono impegnati ad adottare con delibera di Giunta/Consiglio Comunale entro 60 giorni dalla comunicazione dell approvazione del POIC, pena la decadenza dello stesso; Preso atto che - con propria deliberazione n. 192 del 9 ottobre 2012 è stata approvata la proposta di regolamento da sottoporre all approvazione del Consiglio Comunale; 2
- con propria deliberazione n. 193 del 09/10/2012 sono stati approvati i progetti POIC ASSE II OBIETTIVO Competitività Regionale e Occupazione del P.O.R. F.S.E. 2007/2013, dando atto che le iniziative saranno localizzate in aree obiettivo della Città, definite genericamente in Quartieri di Castello, Villanova, Stampace e Centro Storico di Pirri ; - con propria deliberazione n. 217 del 2 novembre 2012 sono state apportate modifiche alla proposta di regolamento approvata con la D.G.C. n. 192/2012 da proporre alla deliberazione del consiglio comunale; - con deliberazione n. 83 del 28/11/2012 del Consiglio Comunale è stato approvato il Regolamento Comunale per la disciplina dell erogazione di agevolazioni a favore di nuove imprese ; Viste - le Direttive di attuazione per la fase 1 Progetti operativi per l imprenditorialità comunale diramate dalla Regione Autonoma per la Sardegna; - l avviso per la selezione di progetti operativi per l imprenditorialità comunale (POIC) a valere sui fondi PISL POIC FSE, pubblicato dalla Regione Autonoma per la Sardegna; - la nota acquisita al prot. n. 9517 del 15/01/2014, con la quale la SFIRS comunica l ammissione del progetto presentato dal Comune di Cagliari alla fase II di attuazione; Rilevato che si ritiene opportuno apportare le seguenti modifiche al Regolamento citato, garantendo l estensione degli sgravi a tutte le imprese e non solo a quelle di nuova costituzione specificando inoltre che la localizzazione delle imprese nei quartieri interessati attiene esclusivamente alla sede operativa non anche a quella legale: 1) l oggetto del Regolamento recherà Regolamento Comunale per la disciplina dell erogazione di agevolazioni a favore di attività produttive in luogo di Regolamento Comunale per la disciplina dell erogazione di agevolazioni a favore di imprese per nuove attività produttive ; 2) l art. 1, 1 c. viene così formulato: Il presente regolamento disciplina la concessione di agevolazioni in favore delle imprese manifatturiere, di commercio al dettaglio e di servizi turistici (alloggio e ristorazione) con sede operativa nei quartieri di Villanova, Castello, Stampace e nel centro storico della Municipalità di Pirri, al fine di favorire sia l insediamento di nuove attività produttive in tali zone della Città sia l innovazione organizzativa delle imprese ivi operanti. in sostituzione dell attuale testo che recita: Il presente regolamento disciplina la concessione di agevolazioni in favore delle imprese manifatturiere, di commercio al dettaglio e di servizi turistici (alloggio e ristorazione) di nuova costituzione con sede operativa nei quartieri di Villanova, Castello, Stampace e nel centro storico della Municipalità di Pirri, al fine di favorire l insediamento di nuove attività produttive in tali zone della Città. ; 3) l art.1, 3 c., viene soppresso; 3
4) l art. 1, 4 c. viene così formulato: La sede operativa dell impresa deve essere nel medesimo immobile oggetto delle agevolazioni di cui al presente regolamento. Tale immobile deve essere direttamente ed interamente utilizzato per lo svolgimento dell attività produttiva in sostituzione dell attuale testo che recita : La sede operativa della nuova impresa deve essere nel medesimo immobile oggetto delle agevolazioni di cui al presente regolamento. Tale immobile deve essere direttamente ed interamente utilizzato per lo svolgimento della nuova attività produttiva ; 5) l art. 2, 3 c., viene così formulato: I contributi saranno calcolati in rapporto alla TASSA RIFIUTI e all I.M.U. (se proprietari) relativi agli immobili direttamente e interamente utilizzati dall impresa per lo svolgimento della propria attività, dovuti integralmente e regolarmente pagati fino a concorrenza massima del 90% dei tributi. in sostituzione dell attuale testo che recita I contributi, saranno calcolati in rapporto alla somma dei tributi comunali Tarsu e IMU (se proprietari) relativi agli immobili direttamente e interamente utilizzati dall impresa per lo svolgimento della nuova attività, dovuti integralmente e regolarmente pagati fino a concorrenza massima del 90% dei tributi ; 6) l art. 2, 5 c., viene così formulato: Per le nuove imprese, le agevolazioni decorrono dalla data, successiva all approvazione del presente regolamento, dell effettivo inizio della nuova attività insediata desumibile dal certificato di iscrizione alla Camera di Commercio e saranno calcolate in misura proporzionata al periodo dell anno. in sostituzione dell attuale testo che recita: Le agevolazioni decorrono dalla data, successiva all approvazione del presente regolamento, dell effettivo inizio della nuova attività insediata desumibile dal certificato di iscrizione alla Camera di Commercio e saranno calcolate in misura proporzionata al periodo dell anno. 7) l art. 3, 4 c., viene così formulato: Il Servizio competente determinerà la quantificazione delle agevolazioni, previa verifica in ordine alla regolare procedura di avvio e mantenimento dell attività intrapresa, in base alle disponibilità delle risorse previste nel bilancio annuale e pluriennale in sostituzione dell attuale testo che recita Il Servizio Pianificazione strategica e Politiche comunitarie determinerà la quantificazione delle agevolazioni, previo riscontro da parte del Servizio AA.PP. e del SUAP in ordine alla regolare procedura di avvio e mantenimento dell attività intrapresa, in base alle disponibilità delle risorse previste nel bilancio annuale e pluriennale. Ritenuto opportuno pertanto, procedere alla modifica del regolamento di cui alla citata delibera di C.C. n. 83 del 28 novembre 2012, come da testo allegato per fare parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, recante la nuova dicitura Regolamento Comunale per la disciplina dell erogazione di agevolazioni a favore di attività produttive ; Visti - il D.Lgs. 267/2000 e s.m. (T.U.E.L.) con particolare riferimento all art. 42, comma 2 con particolare riferimento alle lettere a) ed f); - il Decreto Legislativo 15 dicembre 1997, n. 446. 4
Vista la deliberazione G.C. n. 74 del 24.06.2014 avente per oggetto: Modifica Regolamento comunale per la disciplina dell erogazione di agevolazioni a favore di nuove imprese di cui alla deliberazione del C.C. n. 83 del 28 novembre 2012 - approvazione nuovo testo del Regolamento comunale per la disciplina dell erogazione di agevolazioni a favore di attività produttive proposta al Consiglio Comunale ; Visto il parere espresso, ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. 267 del 18.08.2000 e l attestazione resa ai sensi dell art. 147 bis del D.Lgs. 267/2000 e dell art. 6, comma 1, del Regolamento sul sistema di controllo interno del Comune di Cagliari, sulla proposta di deliberazione n 74 adottata dalla G.C. in data 24.06.2014, che qui si intende integralmente riportato e trascritto: si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica e si attesta la regolarità e correttezza dell azione amministrativa, firmato Dott.ssa Antonella Delle Donne; Dato atto che il presente provvedimento non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell Ente; Considerato che in data 17.07.2014 è stato espresso parere favorevole dalla Commissione Consiliare Permanente Statuto e Regolamenti; in data 23.07.2014 è stato espresso parere favorevole dalla Commissione Consiliare Permanente Politiche Sviluppo Economico e Turistico; Udito il dibattito riportato nel resoconto integrale di seduta; Visto il risultato favorevole della votazione, espressa con sistema di votazione elettronico: presenti 27, votanti 26, voti favorevoli 26, voti contrari nessuno, astenuti 1 (Depau G.); Visto, altresì, il risultato favorevole della votazione per l immediata eseguibilità, espressa con sistema di votazione elettronico: presenti 25 (escono i Conss. Marcello e Rodin), votanti 24, voti favorevoli 24, voti contrari nessuno, astenuti 1 (Depau G.); DELIBERA Di modificare l oggetto del regolamento in Regolamento Comunale per la disciplina dell erogazione di agevolazioni a favore di attività produttive ; Di modificare gli artt. 1, 1 c., 1, 4 c., 2, 3 c., 2, 5 c, 3, 4 c. del Regolamento Comunale per la disciplina dell erogazione di agevolazioni a favore di imprese per nuove attività produttive approvato con deliberazione di C.C. n. 83 del 28 novembre 2012, così come indicato nella premessa; Di sopprimere l art. 1, 3 c. del Regolamento Comunale per la disciplina dell erogazione di agevolazioni a favore di imprese per nuove attività produttive, come indicato in premessa; Di allegare alla presente deliberazione, per farne parte integrante e sostanziale, il testo del Regolamento Comunale per la disciplina dell erogazione di agevolazioni a favore di attività produttive, composto da n. 6 articoli, che modifica il testo e l oggetto del regolamento approvato con deliberazione di C.C. n. 83 del 28 novembre 2012; 5
Di dare alla presente IMMEDIATA ESEGUIBILITÀ ai sensi dell art. 134, comma 4 del D.Lgs. n. 267/2000. 6 SEGUONO LE FIRME Certifico che la presente deliberazione si trova in corso di pubblicazione all Albo Pretorio del Comune per quindici giorni consecutivi dal 25/07/2014 al 08/08/2014. Estratto conforme ad uso amministrativo Il Funzionario Amm.vo in P.O. (Rossana Abbate) Copia su supporto analogico di documento informatico sottoscritto da Rossana Abbate il 25/07/2014 13:27:38 con firma digitale rilasciata dal Certificatore InfoCamere. Delibera: 47 / 2014 del 23/07/2014.
Regolamento Comunale per la disciplina dell erogazione di agevolazioni a favore di attività produttive Articolo 1 - Oggetto 1. Il presente regolamento disciplina la concessione di agevolazioni in favore delle imprese manifatturiere, di commercio al dettaglio e di servizi turistici (alloggio e ristorazione) con sede operativa nei quartieri di Villanova, Castello, Stampace e nel Centro Storico della Municipalità di Pirri, al fine di favorire sia l insediamento di nuove attività produttive in tali zone della Città sia l innovazione organizzativa delle imprese ivi operanti. 2. Le agevolazioni del presente regolamento sono valide il triennio 2013-2015. 3. La sede operativa dell impresa deve essere nel medesimo immobile oggetto delle agevolazioni di cui al presente regolamento. Tale immobile deve essere direttamente ed interamente utilizzato per lo svolgimento dell attività produttiva. Articolo 2 - Agevolazioni 1. Le agevolazioni erogate ai soggetti di cui all art. 1 consistono in contributi quantificati con le modalità di cui ai commi successivi, e concessi per i primi tre anni dall inizio dell attività. 2. La contribuzione, tuttavia non può essere riconosciuta oltre il 2016, relativamente ai tributi pagati nel 2015. 3. I contributi sono calcolati in rapporto alla TASSA RIFIUTI e all'i.m.u. (se proprietari) relativi agli immobili direttamente e interamente utilizzati dall impresa per lo svolgimento della propria attività, dovuti integralmente e regolarmente pagati fino a concorrenza massima del 90% dei tributi. 4. Per far fronte all impegno finanziario del presente regolamento, le somme necessarie sono iscritte in uno specifico capitolo di bilancio, a gravare su fondi derivanti dalla L.R. 37/98 destinati alle politiche attive del lavoro sotto forma di contributi de minimis. 5. Per le nuove imprese, le agevolazioni decorrono dalla data, successiva all approvazione del presente regolamento, dell effettivo inizio della nuova attività insediata desumibile dal certificato di iscrizione alla Camera di Commercio e sono calcolate in misura proporzionata al periodo dell anno. Articolo 3 - Richiesta del beneficio 1. Entro la data indicata nel bando, a pena di decadenza, i soggetti interessati ad usufruire delle agevolazioni relative al presente regolamento devono presentare apposita domanda di ammissione, con le modalità stabilite nel bando. 2. Entro il 31 gennaio di ogni anno del triennio i beneficiari della agevolazione, a pena di decadenza, devono presentare apposita domanda di erogazione dei contributi relativi ai tributi integralmente e regolarmente pagati nell anno precedente, allegando la
documentazione che dimostri gli avvenuti pagamenti ed una dichiarazione sostitutiva di atto notorio relativa al possesso dei requisiti richiesti. 3. L Amministrazione Comunale si riserva di chiedere integrazioni di documentazione necessarie alla compiuta definizione della pratica, fissando modalità e termini a pena di decadenza. 4. Il Servizio competente determina la quantificazione delle agevolazioni, previa verifica in ordine alla regolare procedura di avvio e mantenimento dell attività intrapresa, in base alle disponibilità delle risorse previste nel bilancio annuale e pluriennale. Articolo 4 - Requisiti per l ammissibilità ed esclusioni 1. Possono presentare domanda di concessione delle agevolazioni le imprese che alla data di presentazione della domanda, posseggono, oltre ai requisiti territoriali e per categoria merceologica già sopra dettagliati i seguenti requisiti: a) essere regolarmente iscritte al registro delle imprese, ad eccezione delle ditte individuali b) non operanti, purché titolari di partita IVA ed iscrizione al REA (Repertorio Amministrativo della C.C.I.A.A.) con sede operativa nel Comune di Cagliari; per tali imprese individuali l iscrizione al registro delle Imprese deve essere comprovata entro la data di assegnazione del primo contributo, pena la revoca delle agevolazioni già concesse; c) trovarsi nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essendo in stato di fallimento, concordato preventivo, amministrazione controllata o straordinaria, liquidazione coatta amministrativa o volontaria; d) non trovarsi in una delle condizioni di difficoltà previste dalla Comunicazione della Commissione Europea 2004/C 244/02 in materia di Orientamenti Comunitari sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà. 2. Tutti i suddetti requisiti devono essere posseduti per l intero periodo di erogazione delle agevolazioni sulle imposte comunali. Il venir meno anche di uno solo dei requisiti fa decadere il diritto alle agevolazioni concesse. 3. Sono esclusi dalle agevolazioni: a) coloro i quali, sia a titolo personale che in qualità di titolari o amministratori di società o imprese in genere, risultano morosi verso il Comune di Cagliari per canoni, tributi e tasse in genere; b) i soggetti non in regola con l assolvimento degli obblighi legislativi e contrattuali nei confronti di INPS, INAIL, Cassa Edile e/o altri enti previdenziali e/o assicurativi, secondo quanto attestabile nel documento unico di regolarità contributiva (DURC). Articolo 5 - De minimis 1. I contributi di cui al presente regolamento rientrano nel regime del de minimis di cui al regolamento della Comunità Europea e, pertanto, per poter usufruire dell agevolazione, è necessario che non siano superati i limiti previsti per gli aiuti a ciascuna impresa. La condizione di cui sopra deve essere certificata da apposita dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà. 2
Articolo 6 - Revoche 1. Il Comune di Cagliari procede alla revoca parziale o totale delle agevolazioni, autonomamente, previo accertamento ispettivo sulle inadempienze da parte dell impresa. La revoca avviene con effetto immediato, attivando il recupero di eventuali benefici concessi e delle spese consequenziali, qualora dovesse risultare che non sono più presenti i requisiti, oggettivi e soggettivi, che hanno determinato l ammissione alle agevolazioni. La variazione dell attività d impresa, prima del compimento del periodo di tre anni, è consentita solo in casi eccezionali e previa specifica autorizzazione da parte del Comune. 3 Copia su supporto analogico di documento informatico sottoscritto da Antonella Delle Donne il 09/07/2014 09:20:16 con firma digitale rilasciata dal Certificatore InfoCamere. Delibera: 47 / 2014 del 23/07/2014.