COPIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE N 165 DEL 23/12/2008 OGGETTO: PROGETTO DI BIOMONITORAGGIO DELL'AREA MINERARIA E COSTIERA DEL MEDIO CAMPIDANO - PROSECUZIONE ED ESTENSIONE DELL'ATTIVITÀ DI BIOMONITORAGGIO SVOLTA NEL 2007 Addì ventitre del mese di Dicembre alle ore 12.30 e segg. nella sala delle adunanze della Provincia, in Sanluri, via Carlo Felice n 267, si è riunita la Giunta Provinciale per trattare gli argomenti posti all ordine del giorno. Carica Cognome e nome Presente Assente Presidente Tocco Fulvio X Vice Presidente Ortu Velio X Assessore Collu Fabrizio X Assessore Cuccu Fernando X Assessore De Fanti Giuseppe X Assessore Piano Gianluigi X Assessore Pinna Rossella X Totale 5 2 Risultato che gli intervenuti sono in numero legale, presiede l adunanza il PRESIDENTE DELLA PROVINCIA Tocco Fulvio Partecipa il SEGRETARIO GENERALE Dr.ssa Adriana Morittu 1 PAG.
La Giunta Provinciale900 Premesso che : - Alle Provincie sono attribuite competenze in materia di tutela e valorizzazione dell ambiente, di protezione della flora e della fauna, nonché di protezione e osservazione delle zone costiere nell ambito del territorio provinciale e in vaste zone intercomunali; - Le Delibere Regionali n. 54/20 e 54/22 del 22/11/2005, istituiscono i nodi provinciali IN.F.E.A, ai quali è attribuito il compito di svolgere una funzione di riferimento, animazione e raccordo sul piano organizzativo e propositivo nei confronti della comunità locale in materia di tutela ed educazione ambientale; Accertato che: - L area mineraria di Montevecchio - Ingurtosu e il corrispondente tratto di Costa Verde comprendono aree di elevato pregio ambientale e ad alta vocazione turistica; - Nell area sono stati individuati i Siti di Importanza Comunitaria Da Piscinas a Riu Scivu (ITB040071) e Monte Arcuentu e Rio Piscinas (ITB040031) per la presenza di habitat e specie animali e vegetali da tutelare caratteristiche delle regione Mediterranea; - La Provincia del Medio Campidano ha redatto il piano di gestione del psic Monte Arcuentu e Rio Piscinas (ITB040031), in qualità di capofila per i comuni di Gonnosfanadiga, Guspini e Arbus, che definisce per il sito l utilizzo di tutte le risorse e l insieme delle esigenze di tutela e valorizzazione; - L area in oggetto è inserita, altresì, nel perimetro del Sito di bonifica d interesse Nazionale del Sulcis Iglesiente Guspinese, perimetrato con decreto del Ministero dell Ambiente e della Tutela del territorio del 12/03/2003; Considerato che: - L attività mineraria svolta in passato nei siti di Monte Vecchio e Ingurtosu e la successiva dismissione, in assenza di interventi mirati al contenimento della contaminazione, hanno provocato la diffusione degli inquinanti in vaste aree; P AG. 2
- L inquinamento atmosferico, idrico e del suolo causato dai metalli pesanti rappresenta la principale criticità per questa porzione di territorio per cui qualsiasi intervento di tutela e valorizzazione ambientale e turistica non possa prescindere da una approfondita conoscenza del grado di inquinamento presente e delle possibili ripercussioni sugli organismi viventi; - I metalli pesanti esercitano la loro tossicità anche a bassissime concentrazioni e in funzione, non solo della loro concentrazione, ma soprattutto della loro disponibilità ad essere ingeriti, inalati o assorbiti dagli esseri viventi; Visto che : - Con propria determinazione n. 199 del 31/12/2006 ha affidato all Università degli studi di Sassari Dipartimento Protezione delle Piante sezione Entomologia- lo studio del Biomonitoraggio delle zone minerarie dismesse di Montevecchio e Ingurtosu, attraverso l utilizzo delle api domestiche che si è concluso con un recosoconto sul livello di contaminazione da Piombo, Manganese, Rame, Nichel e Cromo, presentato al Convegno finale dello stage sul tema Monitoraggio d insetti apioidei in ambienti forestali, biomonitoraggio dell inquinamento ambientale mediante api destinato ai dottorandi universitari e ai soggetti pubblici e privati interessati; Ritenuto che : - Sia necessario affiancare ai comuni metodi di indagine strumentale l utilizzo di specifici organismi indicatori che posseggano la capacità sia di tener conto delle interazioni sinergiche dei diversi inquinanti sia di rilevare precocemente le alterazioni ambientali; Considerato che: - Il Dipartimento di Protezione delle Piante - Sezione di Entomologia dell Università di Sassari, ed il C.N.R. Istituto per lo studio degli Ecosistemi di Sassari- hanno presentato due innovative proposte di ricerca che prevedono l utilizzo, accanto a tecniche di biomonitoarggio attestate, anche di avanzate tecniche in fase di sperimentazione e della elaborazione di una metodica per definire un nuovo indice di biodiversità, da svolgere con mezzi e personale proprio e con la collaborazione di partner scientifici di comprovata esperienza e competenza; - Le proposte di progetto sono state presentate distintamente ma sono parte di un progetto unitario all interno del quale i due proponenti utilizzeranno differenti bioindicatori per effettuate il monitoraggio dell inquinamento da metalli pesanti; P AG. 3
- Il Dipartimento di Protezione delle Piante - Sezione di Entomologia dell Università di Sassari, in collaborazione con il dipartimento di Chimica della stessa Università, in prosecuzione dell attività iniziata nel 2007 nella zona mineraria di Montevecchio Ingurtosu, utilizzerà per il monitoraggio le api (Apis mellifera ligustyca), che richiedono costi di gestione contenuti e possiedono un alta efficienza di indagine sul campo, per un importo totale di 39.670,00, spese generali di coordinamento incluse, comprensivo di posizionamento di tre stazioni, campionamenti ed analisi su api, miele, polline e terreno; - Il C.N.R. Istituto per lo studio degli Ecosistemi di Sassari con la collaborazione della Università del Piemonte Orientale - Dipartimento scienze dell ambiente e della vita, e dell Istituto Zooprofilattico sperimentale Sardegna utilizzerà: i mitili (Mitilus galloprovincialis), per la zona costiera, con l applicazione di avanzate tecniche di diagnostica biomedica che, sfruttando le alterazioni della morfologia cellulare e della sintesi proteica indotte da differenti classi di inquinanti, sono in grado di evidenziare precocemente le alterazioni ambientali, dovute anche a bassissime concentrazioni di metalli pesanti non rilevabili con le normali tecniche analitiche, ed infine l utilizzo di un sistema esperto di elaborazione e restituzione dei dati espressi in termini di stato fisiologico dei molluschi secondo una scala parametrica da A ad E, valido supporto per la pianificazione di interventi di salvaguardia e ripristino ambientale, per un importo di 23.000,00, spese generali incluse; Le formiche ed i ragni, in virtù della loro biologia strettamente legata al suolo, per definire qualitativamente la composizione delle popolazioni dell area mineraria e porre le basi per lo studio della loro dinamica e per l individuazione dei taxa più sensibili all inquinamento, in vista di un futuro utilizzo quali bioindicatori, per un importo di 19.000,00, spese generali incluse; - Le risultanze della ricerche consentiranno di perseguire gli specifici obiettivi previsti dalla programmazione e dalle attribuzioni di competenze proprie dell ente provinciale in materia di tutela e valorizzazione dell ambiente, della flora e della fauna; - Il progetto di ricerca prevede che tutte le attività svolte e i dati ottenuti dal biomonitoraggio vengano diffusi a differenti livelli attraverso seminari e pubblicazioni in sintonia con il ruolo di promozione e valorizzazione ambientale esercitato dal nodo provinciale IN.F.E.A ; Ritenuto che : - Il progetto di ricerca risponda alle esigenze della Provincia di acquisire una approfondita P AG. 4
conoscenza dello stato ambientale del territorio ai fini di una attenta pianificazione degli interventi di bonifica delle aree inquinate, di protezione e conservazione della natura e di valorizzazione turistica della zone di maggior pregio, coniugando, inoltre, la sperimentazione di tecniche innovative per l utilizzo di indicatori ambientali, quali rappresentanti sintetici di situazioni complesse; Visto che: - L art. 19, comma 1, lettera f, del D.lgs. 163/2006 prevede che siano esclusi dall applicazione del codice i servizi di ricerca diversi da quelli i cui risultati appartengono esclusivamente alla stazione appaltante, perché li usi nell esercizio della sua attività, a condizione che la prestazione del servizio sia interamente retribuita da tale amministrazione; Con votazione unanime dei presenti e votanti espressa nei termini di legge; Delibera 1. Di approvare le proposte di progetto del Dipartimento di Protezione delle Piante dell Università di Sassari e del CNR - Istituto per lo studio degli Ecosistemi di Sassari e di finanziarle interamente con le somme, rispettivamente, di 39.670,00 e di 42.000,00 onnicomprensive; 2. Di individuare per la gestione di tale progetto di ricerca l Assessorato Ambiente di questo ente e rispettivamente per la propria proposta di ricerca l Università di Sassari - Dipartimento di Protezione delle Piante e il CNR - Istituto per lo studio degli Ecosistemi di Sassari; 3. Di rimandare a successivo atto la definizione degli aspetti gestionali relativi alla attivazione del progetto di biomonitoraggio; 4. Di dare atto che alla necessaria spesa si farà fronte con i fondi di cui al capitolo 121211 e sul capitolo 125750. 5. Di rendere la presente deliberazione immediatamente eseguibile con separata ed unanime votazione ai sensi dell art. 134, comma 4 del D.lgs n 267/2000. Allegati: 1) Copia delle proposte di Progetto di biomonitoraggio dell area mineraria e costiera del medio Campidano Redatto: lmassa P AG. 5
Di quanto sopra è redatto il presente verbale Il Presidente F.to Fulvio TOCCO Il Segretario Generale F.to Dott.ssa Adrina Morittu Parere di Regolarità Tecnica Il Dirigente dell'area Tecnica F.to Ing. Pierandrea Bandinu Parere di Regolarità Contabile Il Dirigente dell Area Contabile F.to Dott.ssa Alessandra ZEDDA P AG. 6
Certificato di pubblicazione Certifico che la presente deliberazione viene pubblicata dal 24/12/2008 al 08/01/2009 all albo pretorio (Reg. Gen. Albo N 731) Sanluri li 24/12/2008 L impiegato incaricato (Rag. Domenico VINCI) Certificato di avvenuta pubblicazione e di esecutività Certifico che la presente deliberazione: - Su conforme attestazione del messo è stata pubblicata nelle forme di legge all Albo Pretorio; - É diventata esecutiva il 23/12/2008 ai sensi dell art. 134 del D. Lgs. 267/2000 (T.U. Enti Locali); Sanluri li Il Segretario Generale Dr.ssa Adriana Morittu Per copia conforme all originale per uso amministrativo. Sanluri li 24/12/2008 Il funzionario Incaricato (Dr.ssa Giovanna Battistina PUSCEDDU) PAG.7