CRINIERE AL VENTO! O forse sarebbe meglio dire: criniere intrecciate! La sfilata, è senza dubbio un evento mondano, elegante, è, solo apparentemente, un tuffo nel passato, una esibizione pubblica, in mezzo alla gente di città che non immagina nemmeno cosa siano gli attacchi, un occasione, per la gente, per vivere un ora immersa in un mondo che fu, tra rumori, colori, odori e sensazioni cui non è più abituata. Eleganza e mondanità abbiamo detto, i cavalli vengono presentati nel loro massimo splendore, criniere intrecciate, zoccoli lucidati, finimenti perfettamente puliti e brillanti, le carrozze, d epoca o repliche, cioè riproduzioni fedeli in chiave moderna quanto a materiali e dispositivi di sicurezza, agghindate con accessori che difficilmente vengono sfoggiati durante gli eventi sportivi, come i fanali migliori, i cesti per i bastoni soffietti e sbuffi di rara originalità. I drivers (meglio forse guidatori) i groom e gli equipaggi ospiti sono obbligati a presentarsi come da regolamento: l etichetta prevede una serie infinita di regole, che
va dalle scarpe marroni stringate, ai guanti più scuri per chi guida, a differenti copricapi a seconda che si tratti di proprietario o cocchiere, alla frusta a pioggia se il finimento è a collana o frusta ungherese o spezzata se il finimento prevede il pettorale, al colore del vestito coordinato con il tipo di carrozza e la razza dei cavalli, insomma esiste un impegnativo galateo che vede addirittura, nei concorsi di tradizione ed eleganza, gli equipaggi giudicati da impettiti esperti fustigatori capaci di valutare e dare un punteggio ad ogni singolo dettaglio. Una città bella come la nostra, con un centro storico ricco di importanti monumenti di altissimo valore artistico con una Piazza della Vittoria annoverata tra le più belle piazze d Italia, meritava che la tradizionale Sfilata di Carrozze venisse riproposta dopo alcuni anni di assenza. Ci voleva un signore chiamato Beppe Boriani Angelini, nome nobile ed animo nobile, ma rappresentante degli ultimi, come è stato detto dagli speakers della manifestazione, Presidente di quel circolo dei barcaioli e delle lavandaie che sforna iniziative sociali e benefiche a raffica per ridare vita alla presenza dei cavalli in città. Insieme ad un esperto organizzatore e motivatore di carrozzieri il nostro Giovanni Papetti, ed insieme ad una Icona del mondo degli
Attacchi di Tradizione, Peppe Angiulli, hanno creato le basi per una futura solida e costante presenza della Sfilata delle carrozze nella nostra città. La importante Triade sopra nominata ha lavorato alacremente per circa un mese all organizzazione dell evento, ricerca e disponibilità di carrozze e cavalieri, richieste di autorizzazioni a Provincia, Comune, Prefettura, Questura, Vigili Urbani, Parco Adda Sud, Croce Rossa, e chi più ne ha più ne metta.. Tutto sotto il controllo di Haflinger Lombardia, motore tecnico e collante necessario affinchè importanti personalità potessero lavorare bene insieme. Beppe Boriani ha voluto ancora una volta intitolare l evento alla indimenticata Altea Trini, bellissimo cuore appassionato ai cavalli, prima di un tragico evento che l ha portata a guardare noi tutti dall Alto, e noi tutti, insieme ai genitori, l abbiamo invocata unanimemente.
Serviva anche una voce importante, che spiegasse al pubblico i dettagli di ciò che vedevano, la storia di carrozze, razze di cavalli, la descrizione di finimenti ed abbigliamenti di equipaggi e cavalieri ed amazzoni, e il bravissimo Mario Fenocchio, giudice di tradizione, autore di libri di equitazione, ha ipnotizzato per un ora la gente schierata intorno alla piazza ma anche gli attori protagonisti presenti su un bellissimo palcoscenico. Per quanto riguarda invece l aspetto tecnico della sfilata, per noi sportivi delle redini lunghe, possiamo dire che per i nostri cavalli, abituati agli allenamenti in campagna ed ai rettangoli da lavoro per il dressage o le prove di abilità, non possiamo certo disdegnare una tale opportunità. I cavalli si devono abituare a mantenere le distanze da chi precede, sono continui gli stop and go, devono rilassarsi e mantenere la calma, sfilano tra la gente le automobili nelle vie cittadine, lastricate da diversi tipi di pavimento e da tombini metallici; la sfilata, insomma, è una importante occasione per affrontare situazioni nuove, molto importanti per l emotività dei cavalli stessi e dei guidatori.
La bellissima giornata, tra preparativi, percorso cittadino, sosta e premiazione in Piazza e ritorno alla sede dell Associazione Barcaioli e Lavandaie, si è conclusa con un ottimo risotto offerto dallo staff di Beppe Boriani, mentre omaggi vari per i partecipanti sono giunti dalla FISE, patrocinante dell evento, e da importanti sponsor come il Parco Adda Sud e l Erbolario.
Gli haflinger erano presenti, erano tutti soggetti sportivi con un curriculum ed equipaggi di indubbio valore, hanno dato ulteriore dimostrazione del loro equilibrio e versatilità, oltre che della loro bellezza attirando commenti favorevoli e stupiti tra la gente disseminata lungo le vie della città.
Naturalmante il buon Beppe non si stancherà mai di stupirci, annunciando a sorpresa ben due appuntamenti per il 2018 già concordati con le autorità: leggiamoli nel gradito messaggio di ringraziamento che ha inviato a tutti i partecipanti. ARRIVEDERCI QUINDI A TUTTI IL 13 MAGGIO ED IL 16 SETTEMBRE!!! SARETE INFORMATI SUGLI SVILUPPI DEI DUE IMPORTANTI EVENTI.