Curriculum Vitae Informazioni personali Nome / Cognome Pietro Curzio Residente via Marcacci n.14 Roseto degli Abruzzi Domicilio Via Puccini n.4, 43123, Parma Telefono 0521 245122; 335 314739 E-mail piecurzio@libero.it; Nazionalità Italiana Data di nascita 05/06/1948 Sesso Maschile Patente Categoria B 1)Esperienza lavorativa 1)Dal 1/4/2013 al 31/3/2014 (per scadenza del mandato del Sindaco),componente dell organo monocratico di valutazione del Comune di Fara Sabina (RI) 2)Dal 1/1/2013, con incarico di durata triennale, componente dell OIV monocratico del Comune di Fombio (Lodi); 3)Dal 1.1.2013, con incarico di durata triennale, componente esterno dell OIV dell Azienda sanitaria provinciale di Trapani; 4)Dal 1.10.2012, con incarico di durata triennale, componente dell OIV monocratico del Comune di Turano Lodigiano (Lodi); 5) Dal 13 aprile 2012, componente del Nucleo di Valutazione del Comune di Parma (nomina commissariale); l incarico è stato poi rinnovato dall amministrazione comunale eletta fino al 30 giugno 1914; 6)Dal 1 gennaio 2012, con incarico di durata triennale, è componente dell OIV, in composizione collegiale, del Comune di Campi Bisenzio (Firenze); 7)Dal 14 settembre 2011, fino alla scadenza del mandato del Sindaco (6 maggio 2012), ha svolto le funzioni di componente esterno dell OIV, in composizione collegiale, del Comune di Casaleone (Verona); 8)Dal 1 gennaio 2011, con incarico di durata triennale, è componente dell OIV monocratico del Comune di Camairago ( Lodi); 9)Dal 1 marzo al 31 ottobre 2010 ha predisposto per conto del Comune di Parma il nuovo sistema di misurazione e valutazione ex D.Lgs n.150/2009. Ha operato con la tecnica del brainstorming, in un gruppo di lavoro formato da diverse figure professionali, analizzando prima i flussi
dell attività di formazione del bilancio, della relazione previsionale e del PEG, poi ha predisposto il sistema. 10)Dal 1 maggio 2007 al 30 aprile 2010 ha ricoperto il ruolo di componente esterno del nucleo di valutazione del personale dirigente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia; 11)Dal 13 giugno 1996 al 31 dicembre 2006, nominato, a seguito di selezione, Direttore generale dell Assemblea legislativa della regione Emilia Romagna, con tre rinnovi contrattuali.(negli undici anni è sempre stato valutato dall Ufficio di Presidenza eccellente ). Nello svolgimento di tale incarico il dr Curzio, posto al vertice dell organizzazione, ha operato in una posizione di responsabilità nel campo del management, della pianificazione del controllo di gestione, dell organizzazione e del personale, della misurazione e valutazione della performance e dei risultati. Responsabile del funzionamento complessivo dell organizzazione ha operato per dare impulso e sintesi alla varie attività, realizzando opportune sinergie tra settori e dirigenti. L attività di valutazione non è stata vissuta come qualcosa a margine del miglioramento delle prestazioni, ma è stata utilizzata come occasione di motivazione del personale, attraverso la definizione di piani di miglioramento, tratti proprio dall evidenziazione di lacune e potenzialità. In qualità di componente del nucleo di valutazione del Consiglio Regionale dell Emilia Romagna (dal settembre 2000 al febbraio 2001) e, a seguito dell unificazione dei due nuclei di Giunta e Consiglio, di quello della stessa Regione (dal 1 marzo 2001 al 31 dicembre 2006), ha contribuito a ridefinire i fattori oggetto di misurazione del personale dirigente della regione ed ha valutato direttamente i dirigenti del Consiglio; in tale ultima veste, oltre ad impostare l acquisizione di informazioni utili per la misurazione, attraverso gli indicatori, ha curato l aspetto della comunicazione diretta al valutato, con colloqui in fase di impostazione degli obiettivi, di monitoraggio e di colloquio finale di valutazione. Inoltre è stato in quegli anni Vice Presidente della delegazione di parte pubblica per la stipula dei contratti decentrati del personale. E membro dell Associazione Italiana di valutazione 12)Dal luglio 1974, a seguito del superamento di un concorso pubblico, di ambito nazionale, fino al 12 giugno 1996 ha ricoperto i ruoli del Ministero dell Interno, prima da funzionario, come Consigliere di Prefettura, direttore di sezione, poi da dirigente col grado di Vice Prefetto vicario alla Prefettura di Parma prima e Mantova poi. Nell esperienza in Prefettura ha svolto le funzioni di capogabinetto dal 1991 al 1995, ha seguito la protezione civile, ha applicato, in collaborazione con le ASL la legge sulla tossicodipendenza e interlocutore degli enti locali in varie problematiche. Nell esperienza di commissario AMNU ha curato l avvio di un nuovo impianto di smaltimento. 13)Dal 19 febbraio 1994 al 30 settembre 1994 commissario dell Azienda Municipalizzata dei Nettezza urbana di Parma su nomina del Commissario Straordinario del Comune di Parma.
In qualità di commissario, assorbente su di sé le funzioni di Presidente e di commissione amministratrice, ha gestito, in stretta collaborazione cogli amministratori locali interessati, una delicata fase di passaggio da un impianto di smaltimento in via di chiusura ad altro in via di apertura. Ha, altresì, operato alcune scelte organizzative e finanziarie volte a rafforzare le professionalità esistenti nell azienda a scapito di consulenze esterne Istruzione e formazione Docente: Corso di formazione a Mantova, presso la Prefettura, per il personale civile dell Interno (13,15,20,27 novembre 2012) sul tema i servizi di gestione del personale, con particolare riguardo alla macro e micro organizzazione dell attività ed alla gestione funzionale del rapporto lavorativo, nonché alla valorizzazione delle risorse umane, in un sistema di valutazione del merito Seminario a Pisa, rivolto a studenti universitari frequentanti la Scuola Superiore Sant Anna di studi universitari e di perfezionamento (7 aprile 2007) su Il ruolo delle assemblee legislative regionali ; Seminario a Modena, rivolto a studenti universitari iscritti al IV anno della facoltà di giurisprudenza dell Università di Modena (2004) sul tema: La valutazione degli effetti di un atto legislativo. Relatore: In numerosi convegni, seminari, conferenze ha svolto il ruolo di cooordinatore o i relatore: il 18 aprile 2013, nell ambito del XVI congresso dell Associazione Italiana di Valutazione, ha coordinato una sessione tematica dal titolo valutazioni e valutatori della performance: un contributo per la ripresa del paese ; il 6 novembre 2012 a Campi Bisenzio (FI), su iniziativa del Comune, ha tenuto una relazione su l importanza della misurazione e valutazione nell attuale legislazione italiana ; Il 18 novembre 2011 ha introdotto a Chieti, presso l Amministrazione provinciale, un seminario sul tema Proiettare la Pubblica Amministrazione oltre la crisi, la cui lectio magistralis è stata svolta dal prof. Elio Borgonovi, docente di Analisi delle politiche e management della PA dell Università L.Bocconi. il 2 dicembre 2010, a Livorno, su iniziativa di Reform, società in house della Provincia di Pisa ha tenuto una relazione su La class action pubblica ; il 17 settembre 2009, a Torino, su iniziativa del COREP (consorzio di formazione del sistema universitario piemontese) ha illustrato la propria pubblicazione dal titolo Verso il merito. Metodi valutazione nelle Pubbliche Amministrazioni ; il 12 novembre 2007 a Trieste, su iniziativa del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, ha tenuto una relazione su Sistemi di valutazione in atto: limiti e prospettive ; il 26 ottobre 2006 a Rimini, nell ambito di un progetto europeo, ha relazionato sul tema La festa dell Europa: presentazione del caso italiano ;
il 26 maggio 2003 a Firenze, su iniziativa della Conferenza dei Presidenti dell Assemblea, dei Consigli Regionali e delle Province Autonome ha presentato il testo Nuovi modelli organizzativi delle amministrazioni delle assemblee regionali ; il 29 ottobre 2002, a Reggio Emilia, su iniziativa del Carrefour Emilia ha tenuto una lezione sul tema I giovani e l Europa ; il 19 settembre 2002, a Bologna, su iniziativa del Ministro per le Politiche Comunitarie, nell ambito del salone della comunicazione pubblica, è intervenuto sul tema Comunicare la convenzione europea: 200 giorni di attività dell Osservatorio. Ha seguito innumerevoli corsi su varie tematiche attinenti al filone del diritto amministrativo, dell organizzazione del lavoro, dei controlli, della valutazione del personale, organizzati da enti pubblici (Università di Bologna, SPISA di Bologna, Università Bocconi, CIVIT, Regioni, ANCI, Unioncamere dell Emilia Romagna, Ufficio Scolastico Regionale per l Emilia Romagna, Conferenza dei Presidenti dei Consigli Regionali,) o soggetti privati (tra gli altri, Paradigma, Galgano e associati, associazione italiana di valutazione, IPSOS) Titolo di studio postuniversitario in materia afferente l organizzazione del lavoro pubblico, la contrattazione, la responsabilità: Diploma di specializzazione in diritto del lavoro conseguito nel 1987 presso l Università di Parma con voto di 40 su 40. Laurea in giurisprudenza conseguita presso l Università di Napoli il 16/12/1970 con voto di 110 e lode con una tesi di diritto amministrativo dal titolo La burocrazia nella Pubblica Amministrazione. Capacità e competenze personali Madrelingua Italiano eccellente capacità di lettura, di scrittura e di espressione orale Altre lingue Inglese Comprensione B1 Parlato B1 Scritto B1 Francese Comprensione A2 Parlato A2 Scritto A2 Capacità e competenze informatiche Sistema operativi:windows 7, vista e Xp Programmi: pacchetto completo di office 2010 e precedenti Ulteriori informazioni Ha curato diverse pubblicazioni, come autore, coautore o coordinatore scientifico; in particolare, ha pubblicato:
nel 2010, nell ambito di una raccolta di vari contributi, curata dall Associazione italiana di valutazione, ha pubblicato un articolo intitolato Valutare le Pubbliche Amministrazioni: tra organizzazione e individuo. nel 2009 (insieme ad altri due autori) in un libro intitolato Verso il merito Metodi di valutazione nelle pubbliche amministrazioni con una prefazione di Giorgio Benvenuto, edita da Franco Angeli, ha curato un saggio, intitolato Conoscere, ascoltare, capire, riconoscere, valutare..andare oltre. La valutazione delle competenze professionali e la condivisione del sistema di valutazione. Nel 2007 ha pubblicato sulla rivista dell IRES Piemonte dedicata al tema della valutazione La valutazione dieci anni dopo un articolo intitolato La valutazione del personale. Rappresentazione teatrale in due atti. Nel 2004 ha pubblicato sul numero 10 della rivista dei Parlamenti ha pubblicato un saggio intitolato Come la cultura della valutazione entra in Consiglio Regionale, Una sfida per l organizzazione. Nel 2003 ha pubblicato, insieme a due coautori, un libro, edito da Guerini e associati, intitolato Per essere Parlamenti. Autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 "Codice in materia di protezione dei dati personali. Parma 2 maggio 2013 FIRMA