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DIPARTIMENTO DI AGRARIA 14/07/2017 REGOLAMENTO DEL CORSO DI STUDIO Tecnologie Viticole Enologiche Alimentari Il presente documento regolamenta la carriera degli studenti iscritti al corso di laurea in Tecnologie Viticole Enologiche Alimentari del Dipartimento di Agraria.

REGOLAMENTO DEL CORSO DI STUDIO Tecnologie Viticole Enologiche Alimentari ART. 1 ACCESSO AL CORSO DI LAUREA Per essere ammessi al corso di laurea è necessario il possesso di Diploma di scuola media superiore di durata quinquennale o altro titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo. Le modalità di accesso ai Corsi di Studio saranno rese pubbliche ogni anno in un apposito bando di concorso. ART. 2 ATTIVITÀ FORMATIVA Le attività formative previste nel manifesto degli studi possono comportare diverse modalità di svolgimento e di interazione fra Docenti e Studenti. In particolare possono essere previste: lezioni in aula; esercitazioni in aula; esercitazioni pratiche; attività di laboratorio; attività sul campo; attività in azienda; tutorato; esercizi di autovalutazione. Il programma di ciascuna attività formativa viene pubblicato annualmente nel Self Studenti Uniss. ART. 3 OBBLIGO DI FREQUENZA E PROPEDEUTICITÀ Per ciascuna attività formativa è previsto un obbligo di frequenza pari al 50% delle ore per gli studenti iscritti a tempo pieno e al 30% per gli studenti iscritti in regime di part time. Non esistono vincoli di numero di esami o di CFU nel passaggio dal I al II anno e dal II al III anno. Tuttavia sussistono vincoli di propedeuticità per il sostenimento di alcuni esami. Il dettaglio delle propedeuticità viene riportato in allegato al manifesto degli studi. 1

ART. 4 PROVE IN ITINERE I docenti hanno l obbligo di programmare prove in itinere a metà e fine corso di ciascuna disciplina, volte a verificare la preparazione dello studente di parte del programma della relativa disciplina. Le prove in itinere hanno la finalità di incoraggiare gli studenti ad affrontare lo studio delle discipline durante lo svolgimento dei corsi e di ottenere un più graduale e progressivo apprendimento delle conoscenze. Per lo svolgimento delle prove in itinere è prevista la sospensione delle attività didattiche per 2 settimane; la prima dedicata al ripasso/studio e la seconda dedicata alla verifica. Prima dell inizio di ciascun anno accademico viene pubblicato un calendario didattico che riporta i periodi di sospensione delle attività didattiche e le date in cui sono programmate le prove in itinere delle diverse discipline. Il mancato superamento della prova in itinere non pregiudica la possibilità di sostenere l esame completo durante gli appelli ufficiali. ART. 5 MODALITÀ DI VERIFICA DEGLI ESAMI Le specifiche modalità di verifica del profitto (esame con prova orale, esame con prova scritta, ecc.) per ciascuna attività formativa sono stabilite annualmente dal Consiglio di Corso di Studio in sede di presentazione della programmazione didattica o dal suo Coordinatore su delega del Consiglio stesso, su proposta del relativo Titolare, e rese note agli studenti prima dell'inizio delle lezioni tramite il Self Studenti Uniss. La valutazione dello studente è espressa in trentesimi. Lo Studente non può sostenere un esame se l'attività formativa non appartiene al suo Piano di Studio o se l'attività formativa non è ancora terminata. Per sostenere un esame lo studente deve prenotarsi allo specifico appello tramite il Self Studenti Uniss. La verbalizzazione degli esami di profitto, in linea con quanto stabilito dall apposito regolamento di Ateneo, deve essere effettuata dal docente con una procedura online nella sezione dedicata Self Studenti Uniss dell applicativo Esse3 di Kion-Cineca. La registrazione potrà avvenire contestualmente al superamento dell esame o in un secondo momento. Per i casi in cui la verbalizzazione dell esame venisse comunicata allo studente tramite Self Studenti Uniss, lo studente avrà 7 giorni per poter accettare o rifiutare; in caso di mancata indicazione da parte dello studente varrà il principio del silenzio-assenso. Gli studenti, tramite il portale Self Studenti Uniss, dopo aver effettuato l'autenticazione con le proprie credenziali possono: prenotarsi agli appelli delle attività didattiche presenti nel proprio libretto on line (solo se l iscrizione e le tasse sono regolari e se il piano carriera è stato compilato e confermato); consultare gli esiti degli esami pubblicati dal docente; rifiutare eventualmente un voto di un esame scritto entro la data indicata dal docente. 2

ART. 6 ESAMI A SCELTA DELLO STUDENTE E COMPILAZIONE DEL PIANO DI STUDIO Allo studente, all atto dell immatricolazione, viene attribuito un piano di studio standard, che può essere completato dallo studente, nell area Self Studenti Uniss, con esami a scelta. L'indicazione da parte dello Studente di attività formative a scelta guidata (tra diversi insegnamenti proposti in alternativa tra loro) o a scelta autonoma deve essere presentata entro termini e secondo modalità che sono stabiliti ogni anno dall Ateneo nel Regolamento Carriere Studenti. ART 7. TIROCINIO Per il corso di laurea è previsto un tirocinio pratico-applicativo obbligatorio disciplinato attraverso un apposito regolamento (si veda l allegato 1 al presente documento). ART. 8 ALTRE ATTIVITÀ FORMATIVE La Commissioni didattica del Corso di Studio riconoscerà come altre attività, senza voto di profitto le certificazioni relative a: capacità informatiche o telematiche, da comprovare con adeguata certificazione (ad es. Patente Europea di uso dei computer, ECDL, etc.); ulteriori capacità linguistiche; attività utili per l'inserimento nel mondo del lavoro, quali quelle acquisite con corsi attività pratiche presso aziende o enti esterni all Università; partecipazione a seminari, convegni, corsi formativi e viaggi di istruzione. Per ulteriori dettagli si veda il Regolamento per il conseguimento dei CFU relativi alle altre attività (Allegato 2). ART. 9 PROVA FINALE Per l'ammissione alla prova finale lo studente deve avere conseguito tutti i CFU previsti dal regolamento didattico per le attività diverse dalla prova finale, che consiste nella presentazione e discussione di un elaborato finale, redatto dallo studente sotto la guida di un docente relatore, davanti ad una commissione di docenti. L elaborato finale, redatto in lingua italiana, può riportare le attività svolte dallo studente durante il tirocinio o un approfondimento di tematiche affrontate durante il corso di studio e deve avere un abstract in lingua inglese. Su richiesta dello studente l elaborato finale potrà essere realizzato in lingua inglese, con un abstract e delle conclusioni in lingua italiana. L elaborato finale è una relazione che riporta una discussione critica delle attività svolte dallo studente durante il tirocinio oppure è relativo all'approfondimento di tematiche affrontate durante il corso di studio. 3

L attribuzione dei punti in sede di laurea triennale è la seguente: da 0 a 8 per la qualità dell elaborato fiale e l esposizione della tesi; da 0 a 5 punti per la carriera: 5 punti per i laureati in corso, 2 punti per i laureati con un anno fuori corso entro la sessione autunnale; da 0 a 3 punti per l esperienza di studio all estero (Erasmus, Ulisse,...) la lode potrà essere assegnata solo all unanimità e con voto complessivo superiore al 110. ART. 10 CRITERI DI RICONOSCIMENTO DEI CREDITI ACQUISITI IN ALTRA CARRIERA UNIVERSITARIA I CFU acquisiti in una precedente carriera universitaria sono riconosciuti dal Consiglio di Corso di Studio dopo verifica di una apposita Commissione sulla base dei seguenti criteri: analisi del programma svolto; numero complessivo di ore di didattica svolte; valutazione della congruità dei settori scientifico disciplinari e dei contenuti delle attività formative in cui lo Studente ha maturato i crediti con gli obiettivi formativi specifici del corso di studio e delle singole attività formative da riconoscere, perseguendo comunque la finalità di mobilità degli Studenti. Il riconoscimento è effettuato fino a concorrenza dei CFU previsti dall'ordinamento didattico del Corso di Studio. Qualora, effettuati i riconoscimenti in base alle norme del presente regolamento, residuino CFU non utilizzati, il Consiglio di Corso di Studio può riconoscerli, valutando il caso concreto sulla base delle affinità didattiche e culturali. Qualora, effettuati i riconoscimenti in base alle norme del presente regolamento, risultino carenze di CFU in un determinato settore scientifico disciplinare (o, in assenza dei settori, in una particolare disciplina), il Consiglio di Corso di Studio ha la facoltà di istituire una o più attività formative integrative, distinte per settore scientifico disciplinare, alle quali lo studente dovrà partecipare per colmare tali lacune. La modalità di svolgimento di ogni attività integrativa viene decisa dal Consiglio di Corso di Studio e può comprendere attività di studio guidato, partecipazione a cicli di seminari, attività di laboratorio, ecc. ART. 11 NORME TRANSITORIE E FINALI Per quanto non espressamente indicato nel presente regolamento si fa riferimento al Regolamento Carriere Studenti, al Regolamento didattico di Ateneo, al Regolamento didattico di Dipartimento e alla normativa vigente. 4