Città di Pomezia Città Metropolitana di Roma Capitale REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DI RITI CIVILI E UTILIZZO DELLE SALE COMUNALI PER TALE SCOPO

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Art. 1 Oggetto e finalità. Art. 2 Funzioni. Art. 3 Luoghi della celebrazione. Art. 4 Orari di celebrazione. Art. 5 Tariffe

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Città di Pomezia Città Metropolitana di Roma Capitale REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DI RITI CIVILI E UTILIZZO DELLE SALE COMUNALI PER TALE SCOPO APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 58 DEL 15.12.2016

Sommario Art 1. OGGETTO E FINALITA DEL REGOLAMENTO 2 Art 2. INDIVIDUAZIONE LOCALI 2 Art 3. ORARIO DI CELEBRAZIONE 2 Art 4. RICHIESTA LOCALI 3 Art 5. TARIFFE 3 Art 6. PRESCRIZIONI PER L UTILIZZO 4 Art 7. ENTRATA IN VIGORE 5

Art 1. Oggetto e finalita del regolamento Il presente regolamento disciplina le modalità di celebrazione dei 1. Matrimoni civili come regolati dalle disposizioni di cui agli artt. 106 e seguenti del Codice Civile 2. Giuramento per il riconoscimento cittadinanza Italiana 3. Commemorazioni funebri laiche Art 2. Individuazione locali 1. La "Casa Comunale" prevista dall art. 106 del C.C. per la celebrazione dei Matrimoni Civili e le altre Funzioni Civili sono individuate nei seguenti edifici comunali: Sala Consiliare della Residenza Municipale di P.zza Indipendenza; Sala Convegni del Museo Comunale di Pratica di Mare; Sala Riti Civili del Complesso Comunale Selva dei Pini; 2. Il solo Complesso Comunale Selva dei Pini verrà individuato quale luogo ove potranno svolgersi commemorazioni funebri 3. Tutti i concessionari di demanio marittimo con strutture ricettive, i privati proprietari di strutture ricettive, edifici, ville, di particolare valore storico, architettonico, ambientale o artistico, potranno presentare la propria domanda di iscrizione nell'elenco dei siti dove sarà possibile celebrare i riti civili quali matrimonio civile, giuramento per il riconoscimento cittadinanza Italiana e unioni civili, potrà individuare spazi all'interno di luoghi aperti al pubblico destinati esclusivamente alla celebrazione del rito civile solo per il tempo necessario Art 3. Orario di celebrazione 1. I riti civili sono celebrati in via ordinaria all interno dei seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 14.00; il martedì e il giovedì dalle ore 16.00 alle ore 18.00; 1. E possibile richiedere, in via straordinaria, la celebrazione dei riti civili nelle giornate di sabato e domenica con i seguenti orari: dalle ore 10,00 alle ore 12,00 dalle ore 17,00 alle 18,30 2. Non potranno essere richiesti luoghi diversi di celebrazione nella stessa giornata. Le celebrazioni sono comunque sospese durante le feste Nazionali e la festa del Santo Patrono. Art 4. Richiesta locali

1. Coloro che intendono svolgere Riti Civili, devono richiedere autorizzazione presentando apposita domanda all Ufficio di Stato Civile per la concessione dell autorizzazione almeno 30 gg prima della celebrazione del rito. Qualora l autorizzazione sarà rilasciata al richiedente, il richiedente diverrà Concessionario. Coloro per cui é stata richiesta delega, per la celebrazione del matrimonio all ufficiale di Stato Civile del Comune di Pomezia da parte di ufficiali di Stato Civile di altri comuni, almeno 45 giorni prima del matrimonio. A coloro che intendono celebrare la commemorazione funebre, presentata la domanda, sarà comunicata a stretto giro la prima data disponibile per il locali del Complesso Selva dei Pini. Le commemorazioni funebri saranno autorizzate esclusivamente previo dichiarazione scritta di assenza del feretro. 2. L Ufficio dello Stato Civile invierà ai richiedenti comunicazione di assenso per l utilizzo di detti locali entro massimo 10 giorni dalla richiesta, dandone contemporaneamente comunicazione al corrispondente responsabile dei locali interessati, ovvero comunicherà le ragioni del mancato accoglimento dell istanza. 3. La visita delle sale destinate ai riti civili può essere effettuata da parte dei richiedenti solo su appuntamento da concordarsi con i responsabili dei locali interessati. 4. E' cura della Polizia locale adottare tempestivamente eventuali provvedimenti di competenza quali divieti di sosta dei veicoli nei luoghi destinati ai riti di cui all art 2 comma 1, la disciplina del traffico veicolare e comunque quei provvedimenti necessari affinchè i riti si svolgano in modo ordinato Art 5. Tariffe 1. Per le celebrazioni dei riti civili, le tariffe si distinguono per residenti e non residenti. Per "residenti" si intende a) Per i matrimoni civili e unioni civili, qualora la cerimonia venga tenuta in favore di almeno un residente nel Comune di Pomezia. b) per le commemorazioni funebri, qualora la cerimonia venga tenuta in ricordo di chi risultava residente nel Comune di Pomezia c) per il giuramento per la cittadinanza italiana, il neo-cittadino deve essere residente nel Comune di Pomezia 2. Nelle giornate dal Lunedì al Venerdì, per i residenti, verranno applicate le seguenti tariffe : a) Sala Consiliare della Residenza Municipale di P.zza Indipendenza : Euro 100,00 b) Locali del Complesso Selva dei Pini : Euro 150,00 c) Locali del Museo Comunale di Pratica di Mare: Euro 200,00 3. Nelle giornate dal Lunedì al Venerdì, per i non residenti, verranno applicate le seguenti tariffe :

a) Sala Consiliare della Residenza Municipale di P.zza Indipendenza : Euro 150,00 b) Sala Riti Civili del Complesso Selva dei Pini : Euro 200,00 c) Sala Convegni del Museo Comunale di Pratica di Mare: Euro 250,00 4. Nelle giornate di Sabato e Domenica, per i residenti, verranno applicate le seguenti tariffe : a) Sala Consiliare della Residenza Municipale di P.zza Indipendenza : Euro 200,00 b) Sala Riti Civili del Complesso Selva dei Pini : Euro 300,00 c) Sala Convegni del Museo Comunale di Pratica di Mare: Euro 400,00 5. Nelle giornate di Sabato e Domenica, per i non residenti, verranno applicate le seguenti tariffe: a) Sala Consiliare della Residenza Municipale di P.zza Indipendenza : Euro 250,00 b) Sala Riti Civili del Complesso Selva dei Pini : Euro 350,00 c) Sala Convegni del Museo Comunale di Pratica di Mare: Euro 450,00 6. Per i riti celebrati come da art. 2 comma 3, dal lunedì al venerdì per i residenti Euro 450,00, il Sabato e la Domenica Euro 650,00 7. Per i riti celebrati come da art. 2 comma 3, dal lunedì al venerdì per i non residenti Euro 550,00, il Sabato e la Domenica Euro 750,00 8. A titolo di cauzione dovrà essere versata presso l Economato, nel caso di luoghi di cui all art 2 comma 1, una cauzione di euro 300,00. Nel caso la funzione civile, una volta rilasciata l autorizzazione, non si svolga per cause non direttamente imputabili all Amministrazione, il deposito cauzionale non potrà essere restituito. 9. I versamenti dovranno essere effettuati almeno 15 giorni prima della celebrazione del rito e 2 gg prima dalla celebrazione della commemorazione funebre. In caso di mancato pagamento della tariffa e della cauzione i locali richiesti non verranno messi a disposizione e/o l autorizzazione non rilasciata. 10. Nella determinazione delle tariffe sono considerate a titolo di rimborso: a) il costo dei servizi offerti per la celebrazione del rito (allestimento sala, spese gestionali, riscaldamento pulizia della sala) e/o il costo del personale necessario all espletamento del servizio. 11. Le tariffe indicate nel presente articolo potranno essere aggiornate annualmente con deliberazione della Giunta Comunale. Art 6. Prescrizioni per l utilizzo 1. E consentito, a propria cura e spese del richiedente il rito civile, di addobbare i locali. Al termine della cerimonia gli addobbi dovranno essere tempestivamente ed integralmente rimossi, sempre a cura dei richiedenti. La sala dovrà essere restituita nelle medesime condizioni in cui è stata

concessa. E fatto divieto di spargere riso, coriandoli e simili all interno dei locali messi a disposizione dall Amministrazione Comunale. Qualora venga trasgredita detta disposizione l Amministrazione Comunale provvederà direttamente alla pulizia dei locali trattenendo dalla cauzione versata le somme occorrenti. Ulteriori addebiti per danneggiamenti o altro imputabili al richiedente il rito civile saranno inoltrati al richiedente stesso 2. L accesso ai locali è consentito ad un numero di persone compatibile con le garanzie di sicurezza dei locali e saranno comunicati al momento del rilascio dell'autorizzazione. Il richiedente il rito civile dovrà garantire un afflusso ai locali di un numero di persone uguale o inferiore a quanto indicato 3. Nei locali prenotati sono consentire operazioni per la posa temporanea di mostre, arredi, fiori, esposizione di quadri o similari, esposizione di bandiere ed altri simboli non vietati dalle norme, comunque a spese e responsabilità del richiedente il rito civile sia per l allestimento che per lo smantellamento. Tali operazioni dovranno essere compiute sotto la diretta responsabilità del richiedente il rito civile e nell ambito dell autorizzazione temporale concessa. Tali operazioni dovranno essere comunicate al momento della richiesta mediante apposita e dettagliata relazione scritta. Qualora il responsabile del procedimento lo consideri un impedimento tecnico, potrà negare tali operazioni o indicare altri locali idonei. 4. La conduzione del rito civile è demandata al richiedente stesso, che stabilisce ordine e tipo di interventi nonchè la loro durata, il tutto nell ambito dell autorizzazione concessa 5. Tutti i riti civili dovranno rispettare tutte le pratiche di decoro e non alcun recare disturbo alle attività o locali limitrofi al locale concesso. 6. Nella commemorazione laica, qualora il defunto abbia ricoperto cariche pubbliche di particolar rilevanza e responsabilità, è possibile la presenza del gonfalone comunale. Art 7. Entrata in vigore 1. Il presente regolamento entra in vigore il giorno successivo alla data di esecutività della deliberazione di approvazione